Per concludere la stagione, ecco i nostri personalissimi voti per la stagione appena conclusa:
Live Baits 8,5
Media punti fatti: 73,906 Miglior marcatore: Osimhen (28) Miglior punteggio realizzato: 83,5
Fabrizio si conferma, per il quarto anno consecutivo, Campione Sciaguattos, aggiundendovi Gran Premio e Supercoppa: mancata soltanto la Coppa (persa in finale, al termine di una grande campagna anche nella quale finisce nettamente con la miglior media punti, quasi 76 a partita) che gli avrebbe consentito di diventare il terzo (dopo il Maurizio del 2014/'15 e l'Andrea N. del 2016/'17) a portare a casa tutti i trtofei messi in palio nella stagione. In 4 anni il Miglio ha fatto incetta di trofei: il primo anno di questo ciclo trionfale Scudetto (#1), Coppa (#1) e Supercoppa (#1; sfuggito per un punto il Gran Premio); il secondo Scudetto (#2), Gran Premio (#1) e Supercoppa (#2; mancata la Coppa); il terzo Scudetto (#3) e Supercoppa (#3; non Gran Premio e Coppa) ed il quarto Scudetto (#4), Gran Premio (#2) e Supercoppa (#4; mancata ancora la Coppa). Ennesima stagione dominante per le Live Baits, per (21 giornate su 21 all'interno delle prime tre posizioni, con 16 volte - tra cui tutte le ultime 15 - al 1° posto, che unite a quelle dei 4 anni precedenti - sempre per rimarcare l'eccezionalità di queste stagioni - fanno 52 volte su 102 giornate al 1° posto (oltre il 50% delle volte), e soltanto 5 giornate in 6 anni (ovvero da quando ha preso in solitaria il timone delle Live Baits lasciando l'ex compagno Jack, 185 giornate complessive) fuori dalla zona play-off (3%). A peggiorare un po' quelle percentuali è la stagione scorsa, quando non vide mai la vetta - ma a conti fatti frega il giusto, visto che questo non gli impedì di portare a casa comunque lo Scudetto. Poco da dire sull'annata di Fabrizio, dominante sin da subito in Campionato (dove spesso è Campione Virtuale) e Gran Premio (praticamente già vinto a metà stagione), sennon che ad "aiutarlo" sono le mirabilanti performance di un ottimo giocatore come Osimhen (26 gol in campionato, il record precedente era di 14) e di tanti carneadi balzati alla ribalta (come Dià, Nzolà, Baschirottò, Strefezzà, Posch - accidenti a lui e alla maiala di so' ma', sempre per far rima)...
A.C. Grillo 7+
Media punti fatti: 69,766 Miglior marcatore: Dybala (12) Miglior punteggio realizzato: 78,0
Massimo vive un'altra stagione da protagonista, che chiude col 2° trofeo sollevato in carriera dopo il Gran Premio vinto l'anno scorso. La stagione in realtà è un po' meno brillante della scorsa, quando dominò in lungo e in largo la Regular Season salvo perdere la finale Scudetto e chiudere dunque al 2° posto: quest'anno, pur rimanendo all'interno della zona play-off per tutte le 21 giornate, guarda tutti dall'alto in basso per "solo" (si fa per dire) 5 volte, scendendo al 2° posto alla 7ª giornata ed occupando tale posizione (a volte anche a -6 o più dal capolista) per tutto il resto del Campionato, mentre nei play-off (raggiunti per la 4ª volta consecutiva dopo le prime 3 mancate qualificazioni) va fuori subito (semifinale) battuto da Fabrizio F. a causa di una propria brutta prestazione (mentre se fosse riuscito a passare il turno avrebbe poi avuto la meglio sull'altro Fabrizio in finale, riuscendo finalmente a sfatare il tabù e a laurearsi Campione Sciaguattos). Il tabù in qualche modo lo sfata lo stesso la settimana successiva, riuscendo a battere (per la prima volta in 5 scontri ad eliminazione diretta) la propria nemesi, ed a vincere Coppa, che rende vincente una stagione che altrimenti avrebbe rischiato di lasciare al Grillo solo rimpianti.
C.S. Marítimo 6,5
Media punti fatti: 68,500 Miglior marcatore: Leão (12) Miglior punteggio realizzato: 79,5
Stagione positiva per Fabrizio F., che oltre a tornare ai play-off (per la 14ª volta su 17 possibili partecipazioni, e dopo l'assenza degli ultimi due anni), torna anche a salire sul podio, per la 15ª volta su 19 edizioni del Campionato Sciaguattos. In Campionato vive all'ombra dei due super-protagonisti, con 19 giornate su 21 all'interno delle prime 4 posizioni (fuori soltanto alla 2ª ed alla 3ª), ma 18 delle quali (e soprattutto dalla 6ª all'ultima sempre) al 3° posto, e scala una posizione nella classifica finale grazie al raggiungimento della finale-Scudetto (battuti nei play-off Claudio nei Quarti e Massimo in Semifinale), finale raggiunta per la 7ª volta e persa per la 4ª. Oltre la sufficienza anche in Coppa, dove supera (più grazie a demeriti altrui che a meriti propri, v. sotto) il 1° turno per la 13ª volta su 19 edizioni, ma viene poi spazzato via dal Miglio in Semifinale.
Lotito 6-
Media punti fatti: 69,214 Miglior marcatore: Kvaratskhelia (8) Miglior punteggio realizzato: 82,5
Per Claudio una stagione appena sufficiente: strappa infatti la (risicata) sufficienza grazie alla partecipazione ai play-off (ai quali prende parte per la 6ª volta, 3ª consecutiva, su 9 possibili partecipazioni), ai quali merita di prendere parte visto che rimane all'interno delle prime 4 posizioni per due terzi del campionato (14 giornate su 21: 1° dopo la 1ª giornata, 2° dopo la 2ª, poi 4° per le restanti 12 giornate - oltre metà campionato -, tra cui tutte le ultime 11). Peccato che, proprio come l'anno scorso (e per la 4ª volta) la prima partita giocata nei play-off coincide con l'ultima, visto che è eliminato alla prima partita disputata (nelle altre due occasioni invece ha vinto i play-off stessi - peccato che in entrambi i casi non assegnassero lo Scudetto). La campagna di Coppa invece è insufficiente: abbandona subito (per il 2° anno consecutivo, e per il 5° su 9 stagioni) alla fase a gironi.
Sopranos 6
Media punti fatti: 68,500 Miglior marcatore: Rabiot (9) Miglior punteggio realizzato: 81,0
Alti e bassi nella stagione di Andrea T.: non bene in Campionato (dove non entra mai nelle prime 4 posizioni, e chiude al penultimo posto - comunque un upgrade rispetto all'ultimo dell'anno scorso... -, rimanendo fuori dai play-off per la 4ª volta, 2ª consecutiva, contro 9 partecipazioni); assai meglio in Coppa, da sempre suo territorio d'elezione: passa "dominando" la 1ª fase (soltanto 3 volte su 13 stagioni non ha superato la fase a gironi, e nelle restanti 10 ha raggiunto 3 finali - consecutive, e tutte perse - e 4 semifinali), ma poi esce in Semifinale battuto da Massimo per 4 punti totali su due sfide (con un punto e mezzo di scarto in meno sarebbe andato in Finale, anche se a conti fatti quasi meglio così, perché si sarebbe poi trattato della 4ª finale persa...).
Undertaker 5,5
Media punti fatti: 65,963 Miglior marcatore: Dzeko (6) Miglior punteggio realizzato: 79,5
Per Andrea N. la stagione non è sufficiente (e soprattutto sicuramente non soddisfacente, specie se paragonata a quelli che sono, o almeno che erano, i suoi standard). Paga soprattutto la scelta di puntare massivamente su una Juve disgraziata, in termini di infortuni (Pogbà in versione "Chi l'ha visto", Chiesa rotto per più di metà della stagione, Di Maria che prende la prima parte della stagione come preparazione per il Mondiale e la seconda come defatigante post-Mondiale) e prestazioni (Vlahovic imbrocchito, Alex Sandro e l'idolo Cuadrado ormai cotti, Paredes che è meglio non commentare...), e ne viene fuori una stagione sempre sotto la linea di galleggiamento: in Campionato vive soltanto 3 giornate su 21 all'interno della zona play-off (l'ultima alla 10ª giornata, e mai oltre il 4° posto), rimanendo fuori dalla post-season per la 6ª volta (contro 8 partecipazioni, l'ultima quella dell'anno scorso). In Coppa il discorso è diverso, perché anche qui va male (out subito alla fase a gironi), ma qui deve dare la colpa solo a sé stesso, visto che rimane fuori a causa dei 3 punti di penalizzazione seguiti ad un mancato invio della formazione - anche se sarebbe poi cambiato poco, visto che non avrebbe potuto comunque fare nulla per opporsi alla furia devastatrice del Miglio che avrebbe affrontato in semifinale. 5ª stagione consecutiva senza trofei per la gloriosa Undertaker, dopo il (quasi) doppio Grande Slam delle stagioni 2016/'17 e 2017/'18 (quando, in due anni, perse soltanto una Supercoppa).
The Blacksmiths 5,5
Media punti fatti: 67,648 Miglior marcatore: Immobile (5) Miglior punteggio realizzato: 80,0
La seconda stagione di Alessio nella Lega Sciaguattos non raggiunge la sufficienza: in campionato, dopo un buon inizio (nelle prime 5 giornate è due volte 2° e due volte 3°, e più in generale per 6 delle prime 8 giornate è all'interno della zona play-off) il suo rendimento cala (dalla 9ª giornata non sarà mai più tra le prime 4 della classifica, per un totale di 15 giornate su 21 fuori delle posizioni che danno accesso alla post-season), per chiudere al 6° e terz'ultimo posto (esattamente come l'anno scorso), a pari merito col penultimo, Andrea T. (e meglio di lui solo per 7 punti totali in più). Ma è in Coppa che la differenza rispetto all'anno scorso si fa notevolmente più marcata: come spesso è successo in precedenza nella storia della Lega, Alessio soffre una sorta di "Cup slump", ovvero si rende "protagonista" di una campagna di Coppa che, da Campione uscente, non si avvicina neanche lontanamente ai fasti della precedente, uscendo subito (e malamente, con tre sconfitte, due pareggi ed una sola vittoria) al 1° turno.
Valdichiana Bulls 4,5
Media punti fatti: 65,037
Miglior marcatore: Zapata (14) Miglior punteggio realizzato: 84,0
Il voto è sicuramente ingeneroso, ma la stagione dei chianini è oltremodo negativa: nonostante il diesse Nesti gli avesse messo a disposizione una rosa niente affatto male (almeno sulla carta, con - tra gli altri - Lautaro Martinez, Lukaku, Zapata, Ibrahimovic..., anche se tutti loro rendevano assai meno rispetto alle aspettative - quando si dice che il Mister è importante per far rendere al massimo una rosa di brocchi [ogni riferimento al Miglio è puramente casuale] o al minimo una rosa di fenomeni...), lo scarso rendimento degli stessi; la poca disponibilità di giocatori schierabili (spesso è costretto a giocare in inferiorità numerica); il mancato intervento in sede di mercato di riparazione (anche solo per sostituire i giocatori che, nel frattempo, si erano trasferiti all'estero); i tanti mancati invio della formazione (8, per un totale di - almeno - 11 punti persi tra campionato e coppa), costringevano Luca & Paolo ad una stagione da comprimari (ultimi dalla prima all'ultima giornata - e quindi ovviamente fuori dai play-off, per il 2° anno consecutivo e per l'11ª volta su 15 possibili partecipazioni -, e fuori al 1° turno anche in Coppa).
Con questo è tutto per la stagione fantacalcistica 2022/'23, a tutti voi il nostro più cordiale a risentirci!
