IL
PUNTO SULLA SUPERCOPPA, 30/05/2005
ANDREA VINCE L'ULTIMO TROFEO,SI CHIUDE
LA STAGIONE 2004-'05.
Andrea vince la Supercoppa (suo secondo
trofeo stagionale, al pari di Fabrizio) e manda tutti in vacanza.
L'appuntamento sarà per il prossimo agosto, quando ricomincerà
il campionato e noi, prima del 29/08, torneremo a riunirci per il
mercato della stagione ventura.
Andrea vince la Supercoppa battendo Fabrizio
(3-2, 77,5-76) per la terza volta su sei scontri
diretti (tre vittorie anche per Fabrizio). Per Andrea, che vince
nonostante la Riserva d'Ufficio e due gol segnati in meno, c'è
la doppietta di Toni (più il gol perso di Chiesa), per Fabrizio
invece la doppietta di Trezeguet ed i gol di Miccoli e del capocannoniere
Lucarelli (che sbaglia anche un rigore, quindi finisce con ±
0), più perso di Zampagna (in tribuna). Alla base della vittoria
(di 1 e mezzo) di Andrea stanno diversi motivi: l'ennesima ottima
prestazione di Pagliuca (7, contro il 5 meno 1 di Handanovic), l'ottima
prestazione di tutti i suoi (nessuno prende l'insufficienza, e ci
sono ben due 8 - quello di Toni e quello di Maresca), mentre Fabrizio
è tradito forse proprio dal "pichichi"
Lucarelli: se non avesse sbagliato il rigore, infatti, il suo risultato
sarebbe stato 81. Ma tant'è. E probabilmente è anche
giusto che alla fine la Supercoppa sia andata al netto vincitore
del Campionato, e che la sfida tra i due grandi dominatori della
stagione si chiuda senza vinti né vincitori, in termini di
scontri diretti, di premi assegnati e di trofei vinti.
Con questo per quest'anno è tutto - A tutti voi il nostro
più cordiale a risentirci.
IL
PUNTO SULLA FINALE C.S.,
23/05/2005
DOPO I PLAY-OFF, FABRIZIO VINCE
ANCHE LA COPPA.
Fabrizio conferma il proprio ottimo finale
di stagione vincendo, dopo i Play-off di fine campionato, anche
la Coppa di Lega. Penso (anche se non sta a me dirlo) che si possa
parlare di una vittoria legittima e meritata: Fabrizio, infatti,
ha vinto tutte le partite disputate in questa Coppa (con la sola
eccezione della semifinale di ritorno con Francesco, ma a qualificazione
ormai acquisita), ed ha ottenuto anche il miglior punteggio, medio
(73,250) ed assoluto (82,5, a pari merito con Maurizio). Da segnalare
anche, è chiaro, che sulla vittoria finale ha inciso anche
il minor punteggio medio subito (66,333, contro i 67,800 di Gianni
- penultimo - ed i 75,000 di Andrea). Per Gianni la delusione
di aver perso la finale dopo esservi arrivato anch'esso in un
ottimo periodo di forma (finora in questa Coppa non aveva mai
perso). Domenica ultimo atto della stagione con la Supercoppa
Sciaguattos.
Riguardo alla partita di finale (2-1, 72,5-66,5),
importante (ma forse, a conti fatti, non decisivo) il fatto che
Gianni non abbia mandato la formazione, dovendo
così ricorrere alla Riserva d'Ufficio e rinunciando ad
impiegare gente come il gordo Simplicio. Fabrizio
(che la formazione l'aveva mandata giovedì perché
venerdì, prima dell'alba, era partito per Parigi) vince
coi gol di Trezeguet e Iaquinta (più perso di Lucarelli),
mentre per Gianni c'è solo il gol di Cassano. Il bilancio
degli scontri diretti recita ora tre vittorie di Fabrizio contro
due di Gianni. Un'ultima nota di colore: dopo l'esultanza zanzibarina
per la notizia della vittoria contro Franco nei quarti dei play-off,
stavolta l'esultanza è avvenuta negli Champs Élysées,
quando mi è arrivata dal Pala la notizia che il Milan aveva
pareggiato col Palermo e la Juve era Campione d'Italia.
IL
PUNTO SUL RITORNO DELLE SEMIFINALI C.S.,
16/05/2005
LA FINALE SARÀ FABRIZIO
- GIANNI.
Fabrizio e Gianni, vincitori dei rispettivi
gironi nel primo turno, confermano i pronostici ed approdano alla
finalissima di Coppa Sciaguattos. D'altronde Gianni e Fabrizio
hanno dimostrato di essere i più in forma del momento:
Fabrizio non perdeva da nove turni, avendo vinto anche i play-off,
mentre Gianni non aveva mai ottenuto una serie positiva di quattro
giornate, ed ha anche il terzo miglior punteggio della Coppa dopo
Fabrizio e Maurizio. Ma è anche vero che, essendo arrivati
alla finale coloro che erano giunti quinto ed ultimo in campionato
verrebbe quasi da pensare che, come nella Coppa Italia di Serie
A, anche qui alle grandi non importi granché della Coppa...
Francesco batte
Fabrizio (1-0, 70,5-63,0),
di 7,5, ma la vittoria non gli è sufficiente per ribaltare
il risultato dell'andata (Fabrizio aveva vinto di 19). Gli serve,
invece, solo per chiudere la proria stagione con una vittoria
(la quinta negli scontri diretti contro due di Fabrizio) e per
rompermi i coglioni: infatti con questa sconfitta la mia serie
positiva si ferma a quota otto vittorie, e sono costretto ad abbandonare
la speranza di raggiungere il record di Andrea (10). Per Francesco
gol di Shevchenko e di Castellini (!!!), mentre nessuno per Fabrizio.
Una curiosità: in occasione di tutti gli scontri
diretti tra Fabrizio e Francesco si è avuto in questa partita
il Best of the week.
Gianni si conferma battendo
anche nel ritorno Maurizio (2-1
- come all'andata -, 67,5-67), e legittimando
così l'accesso alla finale. È la terza vittoria
di Gianni negli scontri diretti contro le quattro di Maurizio.
Un gol per parte, quello di Vieri per Gianni (che finalmente ha
trovato qualcuno che gli segni con un po' di continuità)
e quello di Barone per Maurizio. Con questa vittoria Gianni ottiene
la propria miglior striscia positiva (tre vittorie ed un pareggio),
mentre per Maurizio è la terza sconfitta nelle ultime quattro
gare. Da notare che in finale arrivano non tanto le due squadre
con la miglior media-punti all'attivo (Fabrizio è primo
e Gianni terzo dietro a Maurizio), quanto quelle che ne hanno
subiti di meno: Fabrizio, infatti, è ultimo in questa graduatoria,
dietro di pochi decimi rispetto a Gianni.
IL
PUNTO SULL'ANDATA DELLE SEMIFINALI C.S.,
09/05/2005
PRIMO ROUND DELLE SEMIFINALI A
FABRIZIO E GIANNI.
Fabrizio e Gianni vincono la prima manche
delle proprie semifinali, rispettando le gerarchie emerse dal
primo turno (nel quale Fabrizio e Gianni avevano vinto i rispettivi
gironi). Fra una settimana il ritorno, nel quale gli sconfitti
cercheranno di ribaltare il risultato: compito arduo per Maurizio,
che dovrà recuperare 6,5 punti; impresa quasi disperata
per Francesco, che ne dovrà recuperare 19.
Francesco, infatti,
paga la propria pessima giornata (62, propria
seconda peggior prestazione dopo il 61 della 3a giornata) ed anche
la nuova "giornata-sì" di Fabrizio
(81, terza prestazione personale assoluta dopo
la seconda della settimana scorsa, 0-4). Per
Fabrizio, al quale vanno a segno tutti gli attaccanti della rosa
(doppietta di Lucarelli e gol di Miccoli e Iaquinta più
persi di Trezeguet, Zampagna e Bojinov), oltre a Diana (per Francesco
nessun gol perso o segnato), è l'ottava vittoria consecutiva
(seconda miglior striscia assoluta, ora in solitaria), mentre
per Francesco è la seconda sconfitta consecutiva, e la
seconda sconfitta (entrambe in una semifinale - allora di Play-off,
oggi di Coppa) anche negli scontri diretti (a fronte di quattro
vittorie dello stesso Fame).
Gianni conferma il proprio
buon momento di forma, battendo Maurizio (2-1,
73-66,5) per la seconda volta in sei scontri
(contro quattro vittorie del Colo). Conferma inoltre il pronostico
che gli era favorevole per l'essere arrivato primo nel girone
- anche se la media punti del primo turno diceva 75,7 per Maurizio
e 71,5 per Gianni. Quasi tutto in Parma-Roma quello che rileva
per questa partita: reti di Gilardino per Maurizio e di Morfeo
e Cassano (ai quali va aggiunto quello di Vieri) per Gianni. Il
terzo risultato utile consecutivo (due vittorie ed un pareggio,
ma comunque record personale) non può lasciare Gianni troppo
tranquillo in vista del ritorno: 6,5 punti rappresentano infatti
un buon margine in vista del ritorno, ma in questa semifinale
tutto può ancora succedere.
IL
PUNTO SULLA TERZA GIORNATA C.S.,
03/05/2005
ANDREA DA L'ARRIVEDERCI ALLA SUPERCOPPA,
FERIE ANTICIPATE PER FRANCO E ALESSANDRO.
Chiuso il primo girone, risolte tutte
le contese. Andrea abbandona la Coppa Sciaguattos, ma dovrà
tenere allenati i propri giocatori perché sarà di
nuovo in campo per la Supercoppa nell'ultima giornata di campionato;
Alessandro e Franco possono invece ordinare già da oggi
lo "sciogliete le righe". Punteggi (col record stagionale
di reti segnate in Serie A) tutti tendenti verso l'alto (basti
guardare il Best 11, che raggiunge la cifra astronomica di 123,
pari a 14 gol), e 'show de bola' a Parma,
dove (per la prima volta nella storia del campionato italiano?)
vengono segnate due quaterne nella stessa partita.
Maurizio batte Franco (4-3,
82,5-77,5) ed accede alle semifinali di Coppa
(ma, data la contemporanea sconfitta di Andrea, lo avrebbe fatto
anche perdendo). Franco, invece, si congeda dalla Coppa con zero
punti ma con una grande prestazione: mai, in tutta la stagione,
aveva segnato 4 gol (oggi a referto la tripletta di Mirko Vucinic
ed il gol "al Neoton" di Fabio Cannavaro, più
quello perso di M. Danubio Zalayeta), ed ottiene inoltre, proprio
nella sua ultima partita, il proprio miglior punteggio (il precedente
era 74 alla 13a, anche allora non gli era bastato per vincere).
Anche per Maurizio record personale (nonché quarta prestazione
assoluta): il precendente era 80, ottenuto alla 24a. Per il Colo
inoltre (in gol con Caracciolo e la quadrupletta di "Filippo"
Gilardino) terza vittoria negli scontri diretti (una vittoria
di Franco ed un pareggio completano il quadro), nonché
nona nelle ultime 11 partite (niente male, non c'è che
dire!).
Vince anche Fabrizio
contro Andrea (4-1, 82,5-68)
nello scontro che valeva il secondo biglietto per le semifinali.
A segno Iaquinta, quadrupletta di Lucarelli (bravo Cristianino,
proprio contro chi non ti voleva bene...) e doppietta persa di
Zampagna da una parte; Maresca e Toni più perso di Perrotta,
in tribuna, dall'altra. Per Fabrizio seconda prestazione personale
(dopo l'88 della 7a giornata) e terza vittoria contro due di Andrea,
che allunga la sua serie positiva (sette partite, ora seconda
miglior striscia insieme a quella di Maurizio e dopo quella di
Andrea - dieci. Attento Andrea che voglio migliorare il tuo record...
Capisc'a me).
Francesco, già
qualificato, si giocava il piazzamento finale nel girone, mentre
per Gianni la qualificazione era ancora da guadagnare.
D'altronde per conquistarla gli sarebbe bastato (vincere oppure)
ottenere un punteggio superiore ai 67 punti. E lui ha risposto
ottenendo 77,5, ovvero il proprio miglior punteggio
(il precedente era 77, giornata numero 14)(gol di Simplicio, Vieri,
Volpi e Zauli), che gli valeva la vittoria (3-1)
ed il primo posto nel girone (per Francesco 67,5
punti, doppietta di Shevchenko e tripletta persa di Rocchi). Gianni
si conferma la bestia nera di Franz: quattro vittorie per lui
su cinque confronti. La conclusione del girone B non può
che far ripensare che Alessandro, se avesse mandato la formazione
nella seconda giornata, avrebbe ottenuto (quantomeno) il pareggio
con Francesco e si sarebbe qualificato alle spese dello stesso
Fameli. Senza parole.
IL
PUNTO SULLA SECONDA GIORNATA C.S.,
25/04/2005
MASOCHISMO DILAGANTE NEL GIRONE
B, FRANCESCO QUALIFICATO.
Dopo due turni, tutto ancora da decidere
nel gruppo A, mentre nel B a Francesco basta una partita per staccare
il biglietto per le semifinali.
Maurizio aveva la possibilità di vendicarsi
subito, ad una settimana di distanza, della sconfitta subita da
Fabrizio nella finale dei Play off. Invece subisce
un'altra sconfitta (la quarta su sei confronti), 2-1
(75-66,5, finalmente una vittoria abbastanza
netta di Fabrizio su Maurizio). Sesta vittoria consecutiva per
Fabrizio, che ora è ad una sola vittoria di distanza dalla
seconda miglior striscia, proprio di Maurizio. Per Fabrizio a
segno Tonetto (sesto gol stagionale - e meno male che era uno
che non segnava mai), Kakà, Iaquinta e Lucarelli (16°
stagionale - "tante pedate", disse qualcuno di cui non
faccio il nome...). Per Maurizio solo il gol di Nedved.
Andrea batte (1-0)
Franco per la quinta volta su cinque (percorso netto)
e raggiunge Maurizio a quota 3. Entrambi ripetono, in pratica,
ciò che era avvenuto nella prima giornata: due gol (stavolta
Montella e Taddei) e voto 71 (allora era stato
72) per Andrea; gol di Di Biagio e voto 64,5 (proprio come allora)
per Franco. Con questa vittoria Andrea lascia aperto il girone
ad ogni soluzione: Fabrizio si qualificherà
al secondo turno battendo Andrea oppure se Franco batterà
Maurizio, o infine se Maurizio vincerà ma ottenendo un
punteggio di 4,5 punti inferiore a quello di Fabrizio. Maurizio
si qualificherà se vincerà la propria partita ed
Andrea perderà la propria, mentre nel
caso opposto si qualificherà Andrea. In caso di vittoria
di entrambi, tre squadre a 6 punti: Andrea sicuramente qualificato,
Maurizio qualificato a meno che non faccia un punteggio di 4,5
punti inferiore a Fabrizio. La situazione di Franco
è quasi disperata ma non matematicamente compromessa: per
qualificarsi, infatti, dovrà vincere contro Maurizio, sperare
in una sconfitta di Andrea ed ottenere un punteggio di 14 punti
superiore ad Andrea e di 15,5 a Maurizio. Insomma tutto è
ancora possibile nel gruppo A.
Nel gruppo B, invece, l'autolesionismo
dilaga. Dopo Gianni, che nella prima partita mise come riserva
Palatresi invece che Vieri, regalando così il pareggio
ad Alessandro, stavolta è proprio Alessandro
che, non mandando la formazione, vede quattro giocatori (Cambiasso
e Del Piero oltre agli squalificati Totti e Tudor) prendere senza
voto: tre vengono sostituiti, ma alla fine gioca in 10. Se avesse
sostituito almeno uno squalificato, avrebbe visto entrare in campo
anche l'ultima riserva, e con l'ingresso di Bellucci (voto 6)
avrebbe fatto 73 (tanto quanto Francesco), pareggiando così
anche questa partita ed ottenendo la qualificazione alle semifinali.
Invece così è Francesco a vincere
(2-1, 73-67) e a qualificarsi avendo giocato
una sola partita, mentre Alessandro per passare dovrà sperare
che Gianni, nell'ultima giornata, perda ed ottenga un punteggio
inferiore a 67, altrimenti a qualificarsi saranno proprio Francesco
e Gianni.
IL
PUNTO SULLA PRIMA GIORNATA C.
S., 21/04/2005
AVVIATA LA COPPA CON LO 0-0 NEL
DERBY.
Via alla Coppa!
Maurizio ed Andrea erano i grandi
nomi del Gruppo A, e lo dimostrano nella prima partita del girone,
che li mette subito di fronte. Ottengono il primo (Maurizio, 78)
ed il secondo (Andrea, 72) punteggio di giornata,
ed Andrea (che tornava oggi a giocare dopo un mese e mezzo - l'ultima
partita disputata era stata il 6 marzo) perde (3-2)
nonostante nessuno, sennon Maurizio, abbia fatto più di
lui. Ma d'altronde, nel girone, probabilmente torneranno utili
anche i punteggi, ed allora sarà importante aver ottenuto
un buon risultato. Per Maurizio a segno Esposito, Giacomazzi e
Gilardino (più perso di Seedorf), mentre per Andrea gol
di Toni (doppietta) e Chiesa (perso). Per Maurizio, che torna
subito alla vittoria dopo la sconfitta patita nella finale dei
Play-Off, è la seconda vittoria nei confronti di Andrea
a fronte di tre sconfitte.
Fabrizio continua la
sua serie positiva (quinta vittoria consecutiva, di cui tre contro
Franco), battendolo (1-0) ancora
una volta, come nell'ultima occasione, per un solo punto, 65,5-64,5.
Decisiva la Riserva d'Ufficio, che entra a Franco per l'assenza
di centrocampisti arruolabili (Senza Voto a Nakamura ed ai suoi
sostituti Loviso ed Oliveira).
Infine è (ancora una volta) rocambolesco
il derby Alessandro-Gianni: Ale mantiene la sua
imbattibilità nei confronti del cugino, ma per una volta
Gianni esce dal confronto non sconfitto. Partita rocambolesca,
dicevo: infatti stavolta non è il classico 1-0, ma si fermano
entrambi sul 65,5, quindi 0-0,
secondo pareggio stagionale assoluto. E rocambolesco anche (o
sopratutto) è stato il modo in cui questo pareggio è
maturato: da una parte i gol di Mauri e Di Napoli (+ perso di
Bellucci), entrambi dalla panchina, ma anche il 2,5 di fantavoto
di Totti; dall'altra il primo voto (attenzione, non fantavoto)
negativo di Buffon, ma anche (sopratutto, direi) l'autolesionismo:
non gioca Di Natale, né la sua prima riserva, Riganò.
La seconda riserva non è Vieri, che entra in campo in Juve-Inter
e prende il 6 che avrebbe dato a Gianni la vittoria, ma Palatresi,
ovvero Riserva d'Ufficio, 4. Che fava (pardòn).
IL
PUNTO SULLA FINALE DEI PLAY-OFF, 18/04/2005
FABRIZIO VINCE I PLAY-OFF. ORA
SOTTO CON LA COPPA!
Con la vittoria di Fabrizio su Maurizio
nella tiratissima finale dei play-off si chiude definitivamente
il primo Campionato Sciaguattos. Ora (senza respiro: si tornerà
in campo già tra due giorni, Mercoledì 20) via alla
Coppa Sciaguattos, parte finale della stagione.
In un gremito Stadio Sussidiario Vittorio Rossi, Fabrizio
supera Maurizio sul filo di lana e si aggiudica
i play-off. Con questa vittoria, la terza su cinque scontri diretti
tra i due, Fabrizio ottiene la propria quarta vittoria consecutiva
(personal best) ed interrompe la serie positiva di Maurizio,
che durava da due mesi e mezzo, corrispondenti a 7 partite (l'ultima
sconfitta risaliva al 2 febbraio scorso). Come negli altri precedenti
Fabrizio vince con poco scarto: aveva già vinto di mezzo
e di tre punti, stavolta vince ancora di tre (2-1, 70,0-67,0).
Fabrizio inoltre vince ribaltando una situazione che, prima del
conteggio, gli si presentava come sfavorevole: nonostante i tre
gol a due segnati, la situazione bonus-malus arrideva
a Maurizio (+6 a +4,5, +6/-0 contro +8/-3,5). Molti possono essere
i temi sottostanti a questa partita ed al suo risultato, dai gol
di Chivu e Lucarelli (2) per Fabrizio e di Nedved (primo dopo
quattro mesi, l'ultimo a Bologna nella 15a giornata, 12/12/2005)
e Crespo per Maurizio (più perso di Bonazzoli), alle addizionali
negative (i 'malus') di Fabrizio rispetto a Maurizio
(-3,5 a 0); ma sicuramente l'elemento decisivo sta nel senza voto
dato all'inoperoso Toldo: 3 (R.U.) invece di 6, ovvero quei tre
punti che segnano lo scarto e decidono la finale. Mi dispiace.
IL
PUNTO SULLE SEMIFINALI DEI PLAY-OFF, 11/04/2005
ELIMINATE LE TESTE DI SERIE: FINALE
FABRIZIO-MAURIZIO.
Fabrizio e Maurizio, 5° e 4°
alla fine della stagione regolare, eliminano dai play-off il 2°
e il 3° (Francesco e Alessandro) e, contro i pronostici (almeno
in un caso) daranno luogo alla finale tra sette giorni. Sicuramente
in questa giornata ha influito il fatto che nessuno (o quasi)
si è ricordato di spedire la formazione - e così,
ad esempio, Alessandro ha finito per giocare in 9. Ultima curiosità:
la 30a sarebbe stata una giornata favorevole, ahiloro, a chi non
ha giocato: Franco avrebbe segnato un gol (Chiellini), Andrea
5 (Ibrahimovic 2, Montella, Toni e Taddei) e Gianni ben 6 (Morfeo
2, Pazzini, Dainelli, Di Natale e Simplicio).
Nella prima semifinale Fabrizio sovverte il pronostico
e batte per la prima volta, dopo quattro sconfitte, Francesco
(2-1, 71,0-66,5). Anche in questa
occasione, così come nei quattro precedenti, da questa
partita esce il Best of the Week: solo che stavolta è di
Fabrizio e non di Francesco. Gol di Chivu, Montolivo e Zampagna
(più perso di Zaccardo) per Fabrizio; Di Michele e Cesar
(più perso di Rocchi) per Francesco. Inoltre Francesco
rimedia due espulsioni: quella di Corini e quella di Bresciano,
che entra e in 5 minuti riesce a beccare due ammonizioni (fantavoto:
3). In definitiva Fabrizio, vincendo di 4,5, vince per le addizionali,
che recitano +5 (+9/-4) contro +1 (+5/-4). Terza vittoria consecutiva
per Fabrizio, che eguaglia così la propria miglior striscia,
mentre Francesco esce perdendo dopo due vittorie consecutive.
Anche Maurizio ribalta il pronostico di classifica
(forse solo quello) andando a battere per la terza volta su cinque
confronti Alessandro (1-0, 68,5-56,0).
Maurizio, pur non mandando la formazione (viene utilizzata quella
del quarto contro Gianni), vince la semifinale per meriti propri
(gol di Konan e perso di Mancini, contro quello di Del Piero -
o di Cejas?), ma anche per demeriti altrui: anche Alessandro,
infatti, dimentica di inviare la formazione, e, anche nel suo
caso, viene utilizzata l'ultima spedita, ovvero quella della 27a
giornata, 6 marzo, oltre un mese fa. Risultato: Alessandro gioca
in 9 (cinque titolari non gli giocano, alcuni anche per squalifica),
e a Maurizio basta un 68,5 per approdare alla finale. Maurizio,
con questa vittoria, giunge a quota sette vittorie consecutive
- strappando ad Alessandro la seconda miglior striscia (non perde
dal 2 febbraio, 22a giornata, allora fu 2-1 per Andrea), mentre
per Alessandro è la terza sconfitta consecutiva.
IL
PUNTO SUI QUARTI DI FINALE DEI PLAY-OFF, 21/03/2005
«HAKUNA MATATA», OVVERO
LA GODURIA ZANZIBARINA.
Rispettati i pronostici della classifica
in questa giornata (sulla quale posso dire ben poco, visto che
non c'ero...).
In Tanzania, a Zanzibar, si vedevano, tramite Rai International
le partite italiane: trasmettevano Inter-Fiorentina, mentre, accolto
da squilli di tromba, ogni gol veniva mostrato non appena veniva
segnato. Poi, alla fine delle partite, subito una specie di '90°
minuto' e via tutti i gol. Io avevo fatto la formazione di giovedì,
prima di partire, ed alla domenica non me la ricordavo più:
non mi ricordavo, ed anzi non mi pareva, di aver messo Lucarelli.
Mentre ero certo che Franco avesse messo Brienza, e che avesse
perciò preso la sua doppietta. Nessuno mi segnava, neppure
Kakà (già dalla sera si sapeva che il Milan aveva
vinto 2-0 a Roma, ma solo la mattina dopo, in spiaggia, il capo
animazione cagliaritano (di nascita) milanista (di fede) aveva
detto i nomi dei marcatori). Risultato: ero certo di aver perso.
Poi la sera del lunedì, nel teatro del villaggio, durante
una scompisciante rappresentazione teatrale dei ragazzi dell'animazione
(rifacevano, in pratica, la scena del film 'Vieni Avanti Cretino'
in cui Bracardi è stato al ristorante, arriva Banfi e deve
raccontare alla moglie del primo cos'hanno mangiato), mi arriva
il messaggio della Lega Sciaguattos nel quale mi si comunica che
Fabrizio-Franco 68-67 (ovvero 2-1).
Scene di giubilo nel teatro, grande esultanza a mala pena contenuta.
Maurizio-Gianni 77,0-73,5 (3-2).
Dispiace per Gianni che esce pur avendo fatto 5 punti e mezzo
più di me. D'altronde Gianni subisce la seconda sconfitta
in una settimana da Maurizio (nonché quarta su cinque confronti),
e gli sarebbe bastato vincerne una per essere ancora in gioco:
se avesse vinto l'ultima partita di campionato, infatti, avrebbe
scavalcato Franco in sesta posizione, scontrandosi così
con me nei quarti e vincendo. Succede. Bella partita per entrambi,
coi gol di Cordoba (che fa anche una autorete), Crespo e doppietta
di Gilardino per Maurizio; Pirlo, Morfeo e Pazzini per Gianni.
Sesta vittoria consecutiva per Maurizio, che eguaglia la seconda
miglior striscia positiva assoluta di Alessandro, dopo quella
(durata dieci giornate) di Andrea.
IL
PUNTO SULLA VENTOTTESIMA GIORNATA, 14/03/2005
FINE DELLA REGULAR SEASON, FRANCESCO
TORNA SECONDO.
Con la 28a giornata si è chiusa
la fase regolare del campionato, ed avranno ora inizio i play-off,
prima della fase finale della stagione con la disputa della Coppa
Sciaguattos. Classica giornata di fine stagione, coi punteggi
livellati verso il basso: sarà un caso?
In extremis Francesco supera Alessandro,
tornando ad occupare quella seconda posizione che era già
stata sua per diciotto giornate, ovvero ininterrottamente dalla
4a alla 21a giornata. Francesco batte per la seconda volta Alessandro
(3-1, 77,0-67,0), raggiungendolo a quota 42 punti
e superandolo nel computo degli scontri diretti: per farlo doveva
vincere con 6 punti di scarto, e così ha fatto, grazie
a Jorgensen ma anche e sopratutto alla tripletta di Di Michele.
Per Alessandro solo il gol di Dalla Bona. Francesco ora affronterà
il vincente di Fabrizio-Franco.
Fabrizio-Franco sarà quindi, una settimana
dopo, la riedizione dello scontro che si è appena avuto
in campionato. Due vittorie per parte nello scontro diretto, con
Fabrizio che torna alla vittoria dopo un'astinenza di ormai quattro
giornate, mentre per Franco è la seconda sconfitta consecutiva.
Il risultato, d'altronde, è inutile per entrambi, perché
Fabrizio era ormai certo del proprio quinto posto, mentre la sconfitta
di Gianni lascia Franco un punto sopra l'ultima posizione. Nell'1-0
(67,0-62,5) sono più i gol persi che quelli
presi: presi i gol di Kakà (Fabrizio) e Vucinic (Franco),
e persi quelli di Iaquinta e Santana da una parte e di Zola e
Olivera (quest'ultimo in tribuna) dall'altra.
Infine Maurizio (62,5) batte
per la terza volta (1-0) Gianni
(59,0), condannandolo all'ultima posizione nella
classifica finale e raggiungendo il prestigioso traguardo delle
cinque vittorie consecutive. Anche loro due si ritroveranno di
fronte tra una settimana nel primo turno dei play-off. Per Maurizio,
oltre al senza voto di Toldo, gol di Esposito e perso di Caracciolo,
mentre per Gianni solo il gol perso di Maggio.
IL
PUNTO SULLA VENTISETTESIMA GIORNATA, 07/03/2005
ANDREA CAMPIONE SCIAGUATTOS!
La notizia che si attendeva, in pratica,
da sempre, alla fine è arrivata: Andrea
è il primo Campione Sciaguattos. Mai vittoria
fu più meritata, dato che Andrea è stato in testa
alla graduatoria dalla prima all'ultima giornata (record difficilmente
battibile), e che inoltre capeggia due delle classifiche di rendimento
più importanti: quella dei punti
fatti e quella dei punteggi
per giornata. Andrea ha ottenuto ben 48 punti, frutto
di 16 vittorie ed 8 sconfitte (quattro nelle sue ultime cinque
partite), ed inoltre ha avuto solo tre volte (alla 2a, alla 17a
ed alla 26a giornata) avversari ad un distacco inferiore ai sei
punti. Andrea ha costruito il proprio successo nei primi due,
impeccabili gironi: sei vittorie su sei nel primo e cinque vittorie
su sei nel secondo, battuto solo da quello che cominciava ad ergersi
a suo principale avversario. Nei successivi due gironi non brillava,
ottenendo cinque vittorie a fronte di sette sconfitte, ma il vantaggio
accumulato gli consentiva, seppur col fiato un po' corto, di amministrare
la vittoria. Tra gli altri record conseguiti da Andrea, e difficilmente
superabili, la miglior striscia positiva (dieci vittorie dalla
1a alla 10a giornata) e la miglior striscia iniziale. Complimenti
ad Andrea.
E poco importa se Andrea, in questa sua ultima
partita di campionato, riesce ad interrompere il digiuno di punti
che durava ormai da quattro giornate più grazie a demeriti
di Franco che a meriti propri: Franco, infatti,
per l'ennesima giornata non manda la formazione e ben quattro
giocatori non gli giocano: tre cambi, ma gioca comunque in 10.
E così non sfrutta i due gol dei difensori (Di Biagio e
Fabio Cannavaro) contro il solo di Adriano (più doppietta
persa di Toni) e perde (0-1, 64,5-69,5) per la
quarta volta su quattro con Andrea.
E meno male che Alessandro ci aveva pensato comunque
da se a perdere le ultime speranze di vittoria (beccando per la
seconda volta da Maurizio, 0-2, 60,5-72,5);
altrimenti la posizione di Franco si sarebbe fatta difficile...
Con questa prestazione Alessandro torna sulle sue medie, ed interrompe
una bella serie di vittorie (sei consecutive, la seconda migliore
dopo quella iniziale di Andrea). Ancora in gol Del Piero per Alessandro
(che stava per reagire contro Cufrè, ma poi ha pensato
che avrebbe valso un -1 per il Pala ci ha ripensato ed è
rimasto calmo), mentre è ancora una volta show di gol per
il Colo: Gilardino, Caracciolo e Cordoba.
Gianni rialza la testa battendo per la seconda
volta la Croce Rossa pardòn Fabrizio
(2-0, 74,0-65,0), grazie al primo gol in Serie
A (o in carriera?) di Pazzini, al terzo gol di Pirlo (secondo
contro di me), ed a quello di Cassano, che non segnava dalla 21a
(cioé da gennaio). E meno male che non prende il gol di
Simplicio, sennò sarebbe stata veramente una comica. Per
Fabrizio il gol di Miccoli ed il senza voto di De Sanctis. Ancora
una volta (quarta consecutiva e nona assoluta) Best of the week
contro di me. Gianni continua a sperare di poter abbandonare l'ultima
posizione, ma purtroppo si deve rassegnare al fatto che la prossima
domenica contro di me giocherà Franco e perciò il
Best of the Week sarà suo.
In pratica sono ormai decisi tutti i
giochi per ciò che riguarda la regular season: decisa la
prima posizione (Andrea), la seconda (Alessandro), la terza (Francesco),
la quarta (Maurizio) e la quinta (Fabrizio), rimangono da decidere
soltanto l'ultima e la penultima. Pathos.
IL
PUNTO SULLA VENTISEIESIMA GIORNATA, 28/02/2005
ALESSANDRO SEMPRE PIÙ VICINO,
GIANNI SEMPRE PIÙ ULTIMO.
La 26ª si preannunciava come una
giornata decisiva per la definitiva decisione di molte dispute.
Ed infatti molte sfide si sono in effetti chiuse, e quelle rimaste
in piedi sono per lo più velleitarie o di poco conto. Tranne
una: la più importante.
Infatti Alessandro, ottenendo la seconda prestazione
convincente consecutiva e grazie a questa vincendo per la seconda
volta con Andrea (2-1, 74,5-69,0),
consolida le proprie aspirazioni "tricolori". Ora la
vetta dista solo tre lunghezze (con l'eccezione della 17a giornata,
mai Andrea aveva avuto un avversario così vicino). Però
per Alessandro questa non può considerarsi che la classica
"vittoria mutilata", o mezza vittoria: non ottiene infatti
lo scarto che si sarebbe servito per superare nel computo degli
scontri diretti Andrea, e quest'ultimo rimane perciò arbitro
del proprio destino: vincendo infatti nella prossima giornata
con Franco (come già ha fatto nei tre precedenti) suo sarebbe
il titolo, mentre in caso di sconfitta nell'ultima partita che
gli rimane da giocare, Alessandro potrebbe, vincendo le sue ultime,
ostiche (contro Maurizio e Francesco) due partite, scavalcarlo
in vetta. Andrea sempre favorito, dunque, ma campionato reso assolutamente
entusiasmante dal grande finale, ed anche dal cattivo momento
di forma di Andrea (quattro sconfitte consecutive, con punteggi
oscillanti tra il 65,5 ed il 69,5) contro l'ottimo momento di
Alessandro (sei vittorie consecutive, di cui due volte sopra i
70 punti). In questa giornata Alessandro beneficia della doppietta
di Del Piero (voto 7,5: probabilmente era dalla prima era Lippi
che non prendeva in pagella un voto di questo tipo), oltre ai
7,5 di Nesta e i 7 di Natali e Sereni, mentre ad Andrea non basta
il gol di Toni che subentra ad un non giudicabile Adriano. Inoltre
Abeijon batte il regor negativo di punteggio con gol (record che
in precedenza apparteneva a Parisi,
24a, che segnando aveva preso 6,5 di fantavoto): 4 (voto)
+ 3 (gol) - 1 (espulsione) = 6. Difficile trovare parole.
Decisa invece la lotta per la terza posizione. Francesco
batte Fabrizio per la quarta volta (2-1,
76,0-71,5), ottenendo (come in occasione degli altri
tre scontri diretti tra i due) il miglior punteggio della settimana
(suo settimo complessivo: più del 50% li ha ottenuti contro
di me). Inoltre io subisco il terzo Best of the week consecutivo,
nonché ottavo assoluto: fate voi. Se non altro stavolta
non realizzo il secondo punteggio di giornata (come accaduto in
quattro di tali otto occasioni), ma il terzo. Che culo. Con questa
vittoria Francesco si tira fuori dalla possibilità di rimonta
di Maurizio e Fabrizio, mentre gli sarà impossibile scavalcare
Alessandro: per lui la regular season si chiuderà al terzo
posto, e perciò da ora inizierà a pensare ai play-off,
magari risparmiando ai suoi giocatori migliori l'ultima ininfluente
partita... Per Francesco a segno Emerson (secondo gol stagionale,
anche l'altro, ovviamente, contro di me) e Langella (che esce
dal digiuno che durava da tempo immemore); per Fabrizio gol di
Kakà (voto 5,5) e Tonetto (terzo gol stagionale preso),
più perso di Bojinov. Terza sconfitta consecutiva per me:
visti i punteggi subiti, difficile far meglio.
Gianni contava di vincere per scavalcare Franco
ed abbandonare finalmente l'ultima posizione, che ricopre ininterrottamente
dalla 8a giornata (27/10/04, data della seconda vittoria stagionale
del Pala... contro Gianni, che lo raggiunse in classifica). Invece
è Franco ad ottenere il terzo successo nello scontro diretto
(1-0, 71,5-65,5). E nell'ottica della lotta per
evitare l'ultima posizione è un successo che vale doppio,
perché consente a Franco di staccare Gianni, in fondo:
quattro i punti che dividono ora i due, e con due partite ancora
in calendario (Andrea e Fabrizio per Franco, Fabrizio e Maurizio
per Gianni), difficile ipotizzare una rimonta. Decisivi in questa
giornata i gol di Brienza e sopratutto di Nakamura, entrato dalla
panchina per il SV dato a Loviso nonostante quest'ultimo avesse
giocato più di 20'. Per Gianni gol di Di Natale (contro
la Fiorentina ed inutile per il suo risultato, ahr ahr) e perso
di Oddo.
IL
PUNTO SULLA VENTICINQUESIMA GIORNATA, 21/02/2005
ALESSANDRO MIGLIORE DELLA SETTIMANA:
CAMPIONATO RIAPERTO?
Finalmente, a tre giornate dalla fine,
succede quello per cui molti ormai disperavano: Alessandro
(sempre più secondo in classifica) ottiene il primo Best
of the week. E lo fa in grande stile: ottenendo 84
punti, ovvero di gran lunga il suo miglior punteggio (il precedente
era 73,5) ed il secondo punteggio assoluto. In questa impresa
lo aiutano Flachi, che firmando la prima tripletta della sua lunga
carriera (la settimana scorsa era stata la volta della prima doppietta
in carriera di Mihajlovic), in un colpo solo raddoppia il numero
complessivo delle proprie reti segnate quest'anno (8+8=16 il suo
fantavoto), e Totti, anche lui a segno e premiato anche lui con
un 8. Alessandro, che non aveva mai segnato in una giornata più
di tre reti, stavolta ne mette a segno ben quattro, ed inoltre
ottiene con Stankovic (5,5) l'unica insufficienza di una giornata
pressoché perfetta. Quinta vittoria consecutiva per Alessandro,
che bissa così la propria miglior striscia positiva, già
fatta registrare tra la 12a e la 17a. Per Fabrizio (72
ed i primi due gol stagionali di Santana) per la seconda volta
consecutiva (e quarta complessiva su 7 totali) il secondo punteggio
della giornata non basta per vincere (solo 3 volte il secondo
punteggio gli è valso la vittoria, mentre mai ha vinto
nelle tre volte che ha ottenuto il terzo punteggio - il che diventa
grottesco se si pensa che Alessandro ha vinto tre delle cinque
volte che ha ottenuto il penultimo punteggio di giornata, e quattro
su cinque quando ha realizzato il terz'ultimo). Alessandro, inoltre,
con questa vittoria batte per la prima volta Fabrizio: peccato,
mi sarebbe piaciuto per il prossimo anno il nome "L'Esorcista".
E la vittoria di Alessandro, ha anche l'importanza collegata ad
aver forse riaperto il campionato. Infatti la sconfitta di Andrea
(terza consecutiva, anche per lui si eguaglia un record: quello
della peggior striscia) consente al Pala di avvicinarsi a 6 punti.
E domenica ci sarà lo scontro diretto. Nel testa-coda Gianni
(seconda vittoria consecutiva: è record anche per lui)
si prende il lusso di battere per la prima volta il capo-classifica
(2-1, 67,5-66,5), avvicinando ad un punto Franco
in penultima posizione. E vince nonostante i tre gol di Andrea
(Perrotta, Veron e Montella + perso di Toni) ad uno (Morfeo).
Certo fare 66,5 con tre gol non era facile, ma Andrea perde per
i due gol (contro zero di Buffon) subiti da Pagliuca, e sopratutto
per il 2,5 (4-1,5) di Brighi.
Infine Maurizio (68, gol di
Gilardino e perso di Konan) conferma il suo buon momento (terza
vittoria consecutiva, non era mai successo) battendo (1-0)
Francesco (63,5, gol perso di
Rocchi, in tribuna, e rigore sbagliato da Corini), scavalcando
Fabrizio in quarta posizione, ed estromettendo matematicamente
il Fame dalla corsa al titolo. La vittoria finale è ormai
una cosa a due: colui che detiene il miglior punteggio complessivo
e colui che, fino alla settimana scorsa, deteneva il peggiore...
IL
PUNTO SULLA VENTIQUATTRESIMA GIORNATA, 14/02/2005
ATTENTO ANDREA: IL TITOLO NON È
PIÙ AL SICURO.
Andrea perde per la
seconda volta da Francesco (2-1, 68,5-68,0),
e seppur si metta definitivamente al riparo dal Fameli stesso
(nove punti dividono i due, e se anche Francesco vincesse le tre
gare rimanenti si troverebbe in svantaggio negli scontri diretti
- unica, residua speranza per Cisco un improbabile arrivo a pari
punti in tre...), lo stesso non si può dire di Alessandro:
nove infatti sono anche i punti tra Nesti e Pala, con quattro
gare da giocare per Ale e tre per Andrea, tra cui uno scontro
diretto. E trattandosi di Alessandro... Per Andrea è la
seconda sconfitta consecutiva, mentre Francesco deve rivolgersi
alla sua ritrovata fortuna per uscire dalla serie di tre sconfitte:
a risultare decisivo in questo incontro è Bazzani (che,
schierato come seconda riserva, entra e si porta dietro l'unico
gol di Francesco, contro quello di Ibrahimovic di Andrea), e sopratutto
Pagliuca: se sommando difesa, centrocampo ed attacco i voti arridevano
ad Andrea (+1,5), il primo voto negativo del portiere della squadra
del Pala pardòn di Mazzone (4,5 contro il 6,5 di Dida)
fa pendere la bilancia verso il Fame.
Maurizio ottiene il secondo Best of the Week
consecutivo (e suo miglior punteggio di sempre, nonché
quinto punteggio assoluto) ed equilibra (2-2) gli scontri diretti
con Fabrizio al quale non basta il secondo punteggio
di giornata (80,0-71,0, 3-1),
e vede allontanarsi (definitivamente?) le prime due posizioni
che permettono di saltare il primo turno degli eventuali play-off.
A Maurizio continuano a segnare cani e porci (Parisi, che segnando
ottiene lo splendido fantavoto di 6,5, Camoranesi, Gilardino e
Caracciolo + perso di Konan), per Fabrizio Miccoli e la bellissima
punizione di Lucarelli. Per Maurizio è la terza vittoria
consecutiva, che gli consente di avvicinare lo stesso Fabrizio
al quarto posto.
Alessandro si conferma al secondo posto (rotfl),
battendo per la terza volta Franco (2-1)
ed ottenendo la quarta vittoria consecutiva. Ancora una volta
subisce il peggior punteggio della giornata (66,5),
e vince di 3,5 (70), in una giornata altrimenti
pessima, grazie alla prima doppietta in carriera di Mihajlovic,
che Alessandro non schierava dalla 17a e che risponde alla fiducia
del mister in questo modo: dando ad Alessandro proprio quello
che gli serve per vincere. Ovviamente non giova ricordare che
Alessandro è secondo nonostante i 4,260 punti di media
in meno rispetto al Colo, quinto; che ha subito 111 punti in meno
di me; che ha ottenuto in 20 giornate su 24 un punteggio peggiore
del mio, e che ha in classifica il doppio preciso dei punti di
Gianni, ultimo (36 a 18), nonostante abbia fatto tre punti in
meno di lui. Probabilmente conta più dire che oggi Alessandro
è riuscito a lasciare l'ultima posizione di UNA classifica:
quella dei punteggi per
giornata, dove ha sorpassato di un punto (55-54) Gianni (il
primo, Andrea, ne ha 98).
IL
PUNTO SULLA VENTITREESIMA GIORNATA, 07/02/2005
VITTORIE DI MAURIZIO, FABRIZIO E
GIANNI.
Nello scontro per la quinta posizione,
Maurizio (che ottiene il proprio miglior punteggio
assoluto, oltre al migliore di giornata) batte Franco
per la seconda volta (contro una vittoria di Franco ed un pareggio),
3-1 (78-66,5) e lo distacca
nuovamente in classifica. Per Maurizio doppietta di Esposito,
bellissimo gol di tecnica pura [;-)] di Gilardino e primo gol
stagionale di Ivàn Ramiro Cordoba, oltre a quello perso
del neo-acquisto Crespo. Per Franco subito in gol il neo-acquisto
Vucinic, ancora in rete Paredes (terzo stagionale e secondo consecutivo),
mentre il gol di Brienza è perso. Nota di colore: stavolta
Maurizio legge attentamente la Gazzetta e mette perciò
Carini, il che gli consente di non prendere la Riserva d'Ufficio
(3) ma il voto dello stesso Carini (3,5).
Come in tutti gli altri precedenti, gli incontri tra Andrea
e Fabrizio si caratterizzano per l'essere
combattuti e per i punteggi alti. Per la seconda volta consecutiva
a vincere è Fabrizio (2-1, 76-69,5) dopo
due vittorie nei primi due incontri di Andrea. Fabrizio è
agevolato dal fatto che Andrea non manda la formazione, e prende
così il gol del solo Montella perdendo la doppietta di
Chiesa. Per Fabrizio, invece, gol di Tonetto, Diana e Iaquinta.
Per Andrea è la prima sconfitta dopo una bella serie di
quattro vittorie consecutive (la sua seconda miglior serie dopo
le dieci vittorie consecutive iniziali), ma nonostante la sconfitta
rimane comunque, anche per la contemporanea sconfitta di Francesco,
saldamente in testa alla classifica e ad un passo dal titolo.
Francesco perde per la terza volta su quattro
contro la sua bestia nera, Gianni (1-0,
67,5-64,5) e, se c'erano ancora residue speranze di rimonta,
le vede sfumare ancora di più. Francesco, d'altronde, denota
una sorta di crisi, visto che incassa la terza sconfitta consecutiva,
cosa che non gli era mai successa prima. Gianni, invece, sempre
ultimo e staccato, si avvicina un po' alla sesta posizione che
ora torna a distare 4 punti. Per Gianni rigore preso di Vieri
e persi di Oddo e del Fenomeno Simplicio (credici!), per Francesco
c'è il gol perso di Sheva, che non schiera (giustamente?)
perché è reduce dall'infortunio ed entra solo nel
secondo tempo perché il Milan perde, anche se, se lo avesse
messo, sarebbe risultato decisivo.
IL
PUNTO SULLA VENTIDUESIMA GIORNATA, 04/02/2005
FRANCO BEST OF THE WEEK, ALESSANDRO
RE DEL DERBY.
In una 22a giornata molto equilibrata
e livellata verso il basso (tutti i punteggi iniziano per 6) Franco
ottiene il Miglior Punteggio (inutile dire chi non ha mai raggiunto
tale obiettivo). Tanto per cambiare, io per la
terza volta riposo mentre avrei ottenuto il miglior punteggio
assoluto (nel quarto riposo avevo perso il secondo punteggio),
73, con gol di Vidigal, Miccoli, Diana, Zampagna e Iaquinta (i
primi due presi, gli altri persi).
Quarto derby e quarto successo 1-0 di Alessandro
su Gianni (66-61), che contro
il cugino ha ottenuto 63; 56,5; 65 e 61 punti (che si sia impegnato
a fare sempre così poco?). Manco a dirlo, Alessandro ancora
una volta vince non tanto per meriti propri quanto per disgrazie
altrui: dopo il SV di Dida, stavolta il rigore sbagliato dello
specialista Pirlo che vale proprio 5 punti, quelli che avrebbero
significato il pareggio. Nessun gol di Gianni ed il terzo del
brasiliano mancato Bellucci per Alessandro.
Vince anche Andrea, anche lui stavolta più
per disgrazie altrui che per meriti propri. Maurizio,
infatti, non legge la Gazzetta e non si accorge che Carini ha
rilevato Fontana nel ruolo di secondo portiere dell'Inter. Perciò,
indisponibile Toldo, prende un 3 della Riserva d'Ufficio invece
del 6 di Carini: 3 punti di differenza che gli avrebbero dato
la vittoria (risultato 2-1, 68-66,
per Andrea). Per Maurizio gol di Jankulovski (e autorete persa
di Giacomazzi), per Andrea perso di Chiesa.
Infine Franco batte per la prima volta Francesco,
ottenendo il Miglior punteggio della giornata (69,0-65,0,
1-0), grazie ai gol di Paredes e Martins (e perso di
Amoroso) contro nessuno, e nonostante la R.U. ed il voto 1 di
Lupatelli, raggiungendo in classifica Maurizio e consegnando,
in pratica, il titolo ad Andrea.
IL
PUNTO SULLA VENTUNESIMA GIORNATA, 31/01/2005
FINISCE IL TERZO GIRONE: CONTINUA
IL CULO SPROPOSITATO DI ALESSANDRO, MAURIZIO TROVA LA FORTUNA
DALLA SUA. ANDREA CAMPIONE DI PRIMAVERA.
Con la ventunesima giornata si chiude
il terzo e penultimo girone. Andrea è
campione di primavera (strano a dirlo con queste temperature),
dopo esserlo stato anche d'autunno e d'inverno. E riposando ottiene
comunque una vittoria per la sconfitta del Fame che lo lancia
a +9.
Infatti Francesco, famoso per la propria fortuna,
deve cedere il passo ad una più grande della sua, quella
ormai quasi proverbiale di Alessandro (2-1,
68-66). Per Alessandro gol di Totti, per Francesco Cesar
(che però prende 6 di fantavoto) La chiave di volta della
partita sta nel "senza voto" dato a Dida, che fa entrare
la R.U. (3), mentre se a Dida avessero dato 6 (-1) ci sarebbe
stato un pareggio (da sottolineare, dalla parte opposta, l'8 di
Peruzzi nonostante due gol subiti). La vittoria del Pala è
importante anche perché permette ad Alessandro di portarsi
a soli tre punti di distanza dal secondo posto, occupato proprio
dal Fame. Inoltre Alessandro chiude il terzo girone con 12 punti
all'attivo, ovvero il migliore insieme a Fabrizio. Nonostante
il peggior punteggio assoluto, a 7 punti dal penultimo (Franco)
e ben 112 dal primo (Andrea). Per Francesco, che ottiene l'ottavo
risultato alterno di fila (vittoria-sconfitta), nove punti nel
terzo girone.
Franco batte per la seconda volta Fabrizio
(1-0, 64,5-59,5). Nessun gol in campo (e perso
di Zampagna per Fabrizio), ma sopratutto bassissimo il punteggio
di Fabrizio, che regala, con una prestazione indegna, la prima
vittoria dopo tre sconfitte a Franco (6 punti nel terzo girone).
Ed è una vittoria importante per Franco che stacca nuovamente
Gianni di quattro punti in fondo, ed una sconfitta altrettanto
importante per Fabrizio, che perde la terza posizione (e la possibilità
di portarsi a stretto contatto con la seconda).
Infine Maurizio, finalmente, dopo tanta sfortuna
approfitta della Dea bendata per battere Gianni
(3-2, 73,5-72). Sono tre punti che gli permettono
di respingere l'attacco di Franco (e dello stesso Gianni), di
avvicinare Fabrizio, e di chiudere il girone con 9 punti all'attivo
(6 per Gianni). Partita rocambolesca: Maurizio aveva segnato 6
reti, prendendone 3 (Parisi, Gilardino ed Esposito, che diventavano
2 per il rigore sbagliato da Caracciolo) e perdendone altrettante
(Bonazzoli e Del Piero + Mancini in tribuna), ma Gianni ne segnava
3 (tutte prese: Vieri (2) e Cassano), e quindi si presentava in
vantaggio ai conteggi. Ma per una volta a Maurizio va tutto al
contrario di ciò cui è abituato (più di una
volta si è presentato con più gol segnati ed ha
poi perso) e vince. Da segnalare che la vittoria sta tutta nel
7,5 del suo Toldo (?) contro il 4 di Buffon (!) di Gianni.
IL
PUNTO SULLA VENTESIMA GIORNATA, 24/01/2005
RISPETTATA LA CLASSIFICA: ANDREA
VINCE ANCORA, FABRIZIO E ALESSANDRO UNITI NELLA CLASSIFICA E NELLA
FORTUNA.
Nella ventesima giornata viene rispettata
la classifica: vince infatti in tutti i casi chi si trovava avanti
in graduatoria. Ancora da segnalare il riposo "provvidenziale"
di Francesco: un solo nome da portare in esempio, quello di Shevchenko,
4,5 ed ammonizione = 4.
Nel loro terzo incontro, finalmente Gianni e
Fabrizio giocano 11 contro 11 (non era stato
così nei due precedenti). Vince Fabrizio (2-1,
67-66), che consolida la terza posizione, mentre Gianni
conferma ancora la propria tendenza altalenante (che va avanti
da sette partite, proprio come Francesco). Per Fabrizio gol di
Bojinov e Trezeguet, per Gianni c'è il primo gol preso
di Cassano. Decisivo Tonetto: nel calcolo dei voti mancava soltanto
lui, ed il punteggio era 66 Gianni - 60,5 Fabrizio; il 6,5 del
sampdoriano dà a Fabrizio la seconda vittoria contro Gianni.
Andrea mantiene lo score netto contro Franco
(tre vittorie su tre), e chiude il proprio terzo girone proprio
come aveva chiuso gli altri due: primo. Dopo un inizio di terzo
girone disatroso (tre sconfitte consecutive), si riprende e mette
a segno tre vittorie consecutive, che gli consentono di portarsi
provvisoriamente a +9 dal secondo. Neppure l'infortunio di Adriano
ostacola Andrea, best of the week, che va a segno con Maresca
e Montella, mentre per Franco il solo gol di Martins non basta:
1-0 (71,5-64,5). Franco, comunque
mostra un miglioramento: aveva perso con 3 reti di scarto la prima,
con 2 la seconda, stavolta perde con un solo gol di scarto...
Alessandro, battendo Maurizio
per la seconda volta (1-0, 64,5-61,5),
scava un solco tra le prime quattro posizioni e le altre. Per
Alessandro, che torna alla vittoria dopo due turni di stop e mantiene
il contatto con Fabrizio (insieme in classifica per la undicesima
volta su venti giornate: più del 50%), gol di Flachi e
del "bomber" Bellucci. Nessun gol per Maurizio. E decisivo
è proprio l'attacco: considerando solo portiere, difesa
e centrocampo, infatti, Maurizio era in vantaggio di 4,5 punti
(44-39,5), mentre con l'attacco Alessandro contava 25 punti contro
i 17,5 di Maurizio, ovvero quei 7,5 punti che gli bastavano per
vincere la nona partita stagionale. Senza contare che dell'attacco
di Alessandro non faceva parte Di Canio (panchina), che sbagliando
il rigore avrebbe fatto pendere la bilancia da altra parte...
IL
PUNTO SULLA DICIANNOVESIMA GIORNATA, 17/01/2005
ANDREA E FRANCESCO RESPINGONO L'ASSALTO
DI ALESSANDRO E FABRIZIO, GIANNI VINCE DI POCO.
Nella 19a giornata i primi due della classifica
si incrociavano con i terzi, e vincendo ne respingono l'assalto,
creando un solco che lascia ormai credere che saranno solo loro
due a disputarsi la vittoria finale.
Nella prima partita della giornata, Andrea
batte Alessandro in maniera piuttosto netta (di
9, 71-62, 1-0), grazie ancora una volta alla
doppietta di Montella (14 punti da solo - nessun gol per Alessandro).
Andrea sembra perciò aver superato il momento di appannamento,
ottenendo la seconda vittoria consecutiva, e mantenendo così
i sei punti di vantaggio sul Fame.
Fabrizio incassa da Francesco
la terza sconfitta in altrettanti confronti (ed in tutti e tre
i casi Francesco ha ottenuto il miglior punteggio della giornata).
Anche questa volta a Fabrizio non basta la seconda prestazione
di giornata (a pari merito con Andrea), e perde di 3,5: 74,5-71,0
(2-1) per il Fame (che ottiene oggi il proprio
terzo miglior punteggio personale assoluto), grazie sopratutto
al gol di Shevchenko ed al primo stagionale, per altro in fuorigioco,
di Emerson (oltre a quelli persi di Bazzani e di Bresciano in
panchina), mentre per Fabrizio gol di Kakà e Miccoli. Con
questa vittoria Francesco conferma la propria tendenza altalenante,
e sopratutto non perde ulteriore contatto dalla vetta, mentre
per Fabrizio (ed Alessandro) la sconfitta fa scemare le residue
speranze di rimonta.
Infine Gianni riesce a sfatare il tabù-Franco,
battendolo per la prima volta dopo due sconfitte. 2-1
(69-68) il punteggio, con gol di Zauli e Di Natale
per Gianni (e rigore segnato e poi sbagliato da Morfeo) e di Zola
per Franco. Per Gianni è la prima vittora con basso scarto
(in precedenza la sua vittoria più risicata era stata di
5 punti), ed inoltre Gianni manifesta, più o meno al pari
di Francesco, una tendenza altalenante (nelle ultime sette partite
ha sempre alternato una vittoria ad una sconfitta), mentre Franco
subisce la terza sconfitta consecutiva, che gli comporta il (temporaneo)
superamento da parte dello stesso Gianni.
IL
PUNTO SULLA DICIOTTESIMA GIORNATA, 10/01/2005
RIPARTE ANDREA, SI FERMA FRANCESCO.
FABRIZIO RIPRENDE IN TERZA ALESSANDRO.
Andrea riprende il cammino
interrotto un mese e mezzo fa (l'ultima vittoria risaliva al 28
Novembre), e lo fa battendo (per la terza volta su tre incontri)
Gianni (1-0, 71,5-65,0). Ancora
fermo Adriano (voto 5,5), stavolta ritrova gli altri attaccanti
(doppietta di Montella e gol di Ibrahimovic) e per Gianni (Vieri
e perso di Di Natale) non c'è niente da fare.
E quella di Andrea è la classica vittoria che vale doppio:
Francesco, infatti, dopo aver sentito l'odore
del primato, lo vede allontarsi di nuovo a sei punti a causa della
sconfitta (1-3, 69,5-77,0) contro Maurizio
(miglior punteggio della settimana, gol di Camoranesi (2), Del
Piero, Gilardino, Parisi e perso di Tare; per Francesco, invece,
nessun gol). Maurizio conquista così la prima vittoria
contro il Fame, mentre Francesco conferma la propria tendenza,
ricorrente negli ultimi tempi, ad alternare una vittoria ad una
sconfitta... E guardando il calendario chi scrive non può
che essere preoccupato! :,(
Infine, nell'unico scontro diretto della giornata, Fabrizio
batte per la terza volta su tre incontri Alessandro
(2-1, 69,0-66,5), e lo raggiunge al terzo posto
in classifica, ricomponendo la coppia ormai consolidata (sono
appaiati in classifica per la nona volta). Fabrizio interrompe
con questa vittoria la serie positiva di Alessandro che si prolungava
sin dalla 12a giornata (5 vittorie consecutive), ed ora è
la sua la miglior striscia, con 3 vittorie di fila (non era mai
successo). Nessun gol segnato da Fabrizio (e persi di Miccoli
(2) e Tonetto + Vidigal in tribuna), rigore di Bellucci e perso
di Di Canio (in tribuna) per Alessandro.
IL
PUNTO SULLA DICIASSETTESIMA GIORNATA, 07/01/2005
CONTINUA LA CRISI DI ANDREA: SI
RIAPRE IL CAMPIONATO! DECISIVI IN NEGATIVO DUE RIGORI.
In una giornata caratterizzata dal grande
equilibrio (in tutte le partite differenze di 2,5 o 3 punti) spicca
la crisi del capolista.
Nel big-match della giornata
Francesco (migliore di giornata) riesce per la
prima volta a battere Andrea (di 2 e mezzo, 2-1,
70-67,5) e gli si riavvicina in classifica, portandosi
a tre soli punti di distanza e riaprendo così definitivamente
il campionato. Andrea (gol di Taddei e di Ibrahimovic), giunge
alla terza sconfitta consecutiva - è l'unico a non aver
ancora raccolto punti nel terzo girone -, e paga ancora una volta
la brutta giornata di Adriano: col rigore sbagliato (-3) prende
due, e perciò dopo essere stato a lungo decisivo in positivo,
l'Imperatore lo è oggi in negativo. Francesco (gol di Shevchenko
e Cesar più persi di Marchionni e Rocchi in panchina e
Tomasson - ma non Castellini - in tribuna) torna alla minima distanza
dalla vetta dopo 15 giornate (l'ultima volta che Andrea aveva
avuto avversari a tre punti di distanza era la seconda giornata),
e dopo essere stato più volte a 9 punti di distacco.
Nell'altro scontro diretto della giornata Fabrizio
respinge l'attacco di Maurizio (1-0,
67,5-64,5). Ancora una volta, come nel loro secondo incontro
(decima giornata) Fabrizio parte da una situazione di bonus-malus
sfavorevole (-2 contro +1,5 del Colo, quindi +3,5 per Maurizio),
situazione che riesce a ribaltare coi voti dei giocatori, nonostante
l'incredibile autogol assegnato a De Sanctis ed il 6,5 che Toldo
in quattordici partite nel Maritimo non aveva mai preso.
Per Fabrizio gol di Bojinov più persi di Zampagna (panchina)
e Cassetti (tribuna), per Maurizio gol di Esposito e perso di
Tare.
Terza partita tra Alessandro e Franco
e terzo derby della tristezza. Ad Alessandro basta il minimo indispensabile
(66) per battere (1-0) Franco
(63) e continuare nella propria striscia positiva
(5 vittorie consecutive), attualmente la migliore in assoluto.
Per Alessandro, oltre al sempre maggiore rimpianto di Crespo,
gol di Flachi e perso di Di Canio, mentre Franco (gol di Di Biagio
e persi di Budan e Nakamura in panchina e di Materazzi in tribuna),
oltre a punirsi un po' da solo (non mette il portiere di riserva
e si becca così un 3 d'ufficio), viene punito dal suo giocatore
più rappresentativo, Zola: sbagliando il rigore prende
-3 e non +2, ovvero quei 5 punti che gli avrebbero dato la vittoria.
IL
PUNTO SULLA SEDICESIMA GIORNATA, 20/12/2004
CADE ANCORA ANDREA, NON NE APPROFITTA
FRANCESCO: A SEGNO LE GUFATE DI ALESSANDRO. SOSPESA MAURIZIO-FRANCO.
BUON NATALE A TUTTI!
La notizia del giorno è la seconda
sconfitta consecutiva (terza assoluta) di Andrea.
Ancora una volta quando gli attaccanti non fanno i soliti sfaceli
(gol di Montella più perso di Toni) si trova in difficoltà:
stavolta ottiene un discreto 70,5, ma questa
volta è lui a subire il Best of the Week di Fabrizio
(e non il contrario, come negli altri due scontri diretti) ed
è costretto a cedere il passo (per Fabrizio, 77
- terzo punteggio personale -, gol di Pizarro e degli esordienti
Tonetto e Iaquinta, che si mettono subito in evidenza davanti
al proprio nuovo pubblico): 3-1 il risultato
finale, col quale Fabrizio riconquista subito il quarto posto
in graduatoria.
Della nuova caduta di Andrea non approfitta Francesco,
perdendo la possibilità di portarsi a 3 punti di distanza dalla
testa della classifica. Gianni si conferma la
bestia nera del Fame (2 vittorie su 3 incontri), e stavolta vince
(2-1, 75-70) pur senza mandare la formazione.
Per Gianni gol di Zauli e Riganò (e persi di Cassano (2)
e Portillo); per Francesco (al quale entra la Riserva d'Ufficio)
solo Di Michele.
La partita tra Maurizio e Franco
viene sospesa: venendo sospesa Messina-Atalanta, infatti, non
c'è il voto di Budan, unico giocatore di quella partita che interessava
il nostro fantacalcio (Franco non poteva aspettare la prossima
partita per farlo esordire?!?). Per l'omologazione di questa partita
bisognerà quindi attendere la ripetizione del match di Messina,
forse il 19 gennaio. Anche se la vittoria sembra per certo debba
andare a Franco: infatti è lui in vantaggio di mezzo punto (65-64,5)
contro Maurizio e gli manca anche un giocatore - perciò dovrebbe
vincere, a meno che Budan, non nuovo a queste prodezze, faccia
una serie di autoreti e prenda un voto negativo.
Infine una parola su Alessandro: stavolta è
lui che ha qualcosa da recriminare. Riposando, infatti, perde
i gol di Mihajlovic, Bovo, Bellucci e le doppiette di Totti e
Flachi (7 gol - ovviamente non li avrebbe persi tutti, ma insomma...).
Ora la sosta natalizia: si torna a giocare Giovedì
6 gennaio con la 17a giornata. Auguri a tutti.
IL
PUNTO SULLA QUINDICESIMA GIORNATA, 14/12/2004
SALGONO FRANCESCO ED ALESSANDRO,
MAURIZIO SCACCIA LA CRISI.
Maurizio scaccia la crisi
(quattro sconfitte consecutive) nel modo migliore: battendo (1-0,
71-57,5) il capolista Andrea, alla seconda
sconfitta stagionale. Reti di Nedved e del neo-acquisto Seedorf
(più persi di Esposito e Mancini) per il Colo, che approfitta
della giornata di scarsissima vena degli attaccanti di Andrea
(rigore di Adriano - che ne sbaglia un'altro e prende 4 di fantavoto
- più perso di Toni).
Torna ad avvicinarsi Francesco, che batte per
la terza volta su tre Franco, anche stavolta
col minimo scarto (2-1, 73,5-69). Miglior punteggio
della settimana per il Fame, con la doppietta del Pallone d'Oro
(VERGOGNOSO!) ed il gol del neo-acquisto Langella
(più perso di Rocchi). Per Franco, che si giova del nuovo portiere
(nello 0-6 della Fiorentina riesce a far prendere 7 a Lupatelli
- 6 meno 2 gol subiti più un rigore parato), gol del neo-acquisto
Paredes più perso dell'altro neo-acquisto Portanova.
Alessandro contro Gianni sembra
la Juve in Champions League: terza partita e terza vittoria 1-0
(71,5-65). Per Alessandro, sempre più
terzo da solo (nonostante il penultimo posto nella graduatoria
dei punteggi fatti) ed alla quarta vittoria consecutiva, oltre
al rimpianto di Crespo (dopo quello di Pandev) primi gol di Cossato
(2), proprio contro la sua ex-squadra (era successo all'8a a parti
invertite con Volpi) + gol di Flachi e doppietta persa di Di Canio;
per Gianni a segno solo Vieri.
Infine una nota di colore: per
la terza volta su tre, io (Fabrizio) riposando
perdo il miglior punteggio di giornata: questa volta avrei fatto
83,5, dieci in più del migliore effettivo (Fame);
con gol persi di Lucarelli (2), Bojinov e Iaquinta (alla prima
ne avevo persi altri 4, alla ottava 5). Sono 9 punti. Alla faccia
di chi dice che ho culo.
IL
PUNTO SULLA QUATTORDICESIMA GIORNATA, 6/12/2004
ALESSANDRO TERMINA LE RIVINCITE,
GIANNI ESCE DALLA CRISI.
Si chiude il il secondo girone, con Andrea
Campione d'inverno (si sapeva già) e sempre più solo al comando.
Da dire che stavolta, non giocando, ha pero i gol di Adriano (3)
e Ibrahimovic.
Francesco, infatti, dopo il riposo non riesce
a tenere il passo del Nesti, che ora dista 9 punti. Con la peggior
prestazione della giornata, e la peggiore personale assoluta (63,5,
nessun gol segnato), viene battuto (1-0) da Alessandro
(70,5, rigori di Totti e Dalla Bona + non assegnato
a Mihajlovic e perso di Pandev in tribuna), il quale, in sempre
miglior forma, in un colpo solo ottiene quattro risultati: termina
le proprie rivincite sull'andata, ottiene per la prima volta dall'inizio
del campionato la terza piazza solitaria (era ultimo da solo alla
fine del girone d'andata), accorcia a -6 dal Fame e chiude il
girone di ritorno con 15 punti all'attivo (5v - 1p), miglior girone
insieme al Nesti. Per Francesco, invece, nel secondo girone 12
punti, tanti quanti nel primo.
Franco, ottenendo per la terza volta consecutiva
il secondo miglior punteggio di giornata (e il terzo over-70 consecutivo),
ottiene la seconda vittoria del girone di ritorno, che chiude
con 1 punto meno del primo girone. In questa occasione vince (2-1,
72-68,5) contro Fabrizio (9 punti nel
secondo girone contro 6 nel primo): ovvero di un gol, magari quelli
che Sicignano o Taibi hanno, con dei miracoli, negato a Lucarelli
e Grosso, o quello di Bojinov che ha tirato fuori di due millimetri...
Franco vince grazie alla prima doppietta stagionale di GianFranco
Zola, oltre ai gol persi di Franco Brienza ed Olivera in tribuna.
E vince nonostante non mandi la formazione...
Gianni vince
di 5 (77-72, 3-2) contro Maurizio
(povero Colo), ottenendo nell'ultima giornata i primi punti del
secondo girone (nel primo ne aveva fatti 6), ed uscendo così dalla
crisi che gli era valsa sei sconfitte consecutive. Il peggior
trend è ora proprio quello di Maurizio, che raggiunge
la quarta sconfitta consecutiva. Gianni (gol di Pirlo, Vieri,
quella merda di Riganò e Di Natale dalla panchina) ottiene
il proprio miglior punteggio assoluto, ed è per la prima volta,
e nonostante la Riserva d'Ufficio, il Best of the Week. Ciononostante
chiude il girone di ritorno da ultimo e sempre a -4 dal penultimo,
data la contemporanea vittoria di Franco. A Maurizio (gol di Gilardino
e Giacomazzi, più perso di Caracciolo), invece, non basta
il secondo miglior punteggio di giornata e viene raggiunto dallo
stesso Frank, chiudendo il girone di ritorno con 3 punti, contro
i 10 dell'andata.
IL
PUNTO SULLA TREDICESIMA GIORNATA, 29/11/2004
ANDREA TORNA ALLA VITTORIA, RIVINCITE
PER IL PALA, CRISI PER GIANNI.
Gianni, ottenendo il
peggior punteggio di giornata (61,0, gol di Zauli
- primo stagionale - e Vieri - secondo in campionato, l'altro
all'andata sempre contro Fabrizio, più perso di Oddo), dovuto
all'aver giocato in 10 con la Riserva d'Ufficio (SV di Pirlo e
Morfeo e dei loro sostituti Dacourt e Nervo), perde 1-0
contro Fabrizio (66,5, gol di
Lucarelli, secondo peggior punteggio della 13a), ripetendo così
a parti invertite la gara d'andata: allora fu Gianni che con 67,
secondo peggior punteggio di giornata, battè 1-0 Fabrizio, peggiore
di giornata per il fatto di aver giocato in 10 con la RU. Gianni
colleziona così la sesta sconfitta consecutiva (peggiorando
il record di Alessandro e Franco, l'ultima vittoria risale alla
sesta giornata, 17 ottobre), ed entra definitivamente in crisi.
Andrea (80,0, Best of the week,
gol nuovamente di tutto l'attacco - Ibrahimovic, Adriano e doppietta
di Montella) torna al successo dopo solo un turno di stop. Ma
per farlo deve battere (4-2) un coriaceo Franco,
che con 74,0 (gol di Zalayeta e Zola + perso
di Brienza) ottiene il proprio record personale oltre al secondo
punteggio di giornata.
Il Pala conferma il proprio
ottimo periodo di forma, vincendo la quarta partita su cinque
nel girone di ritorno. E continua a prendersi le proprie rivincite:
aveva battuto di 1 il Nesti che lo aveva battuto di 1 all'andata,
stavolta batte (e scavalca in classifica, insieme a Fabrizio)
il Colo, che lo aveva battuto all'andata di 2,
di mezzo punto (73,5-73,0, 3-2). Nella prossima
giornata affronterà Francesco, che lo aveva battuto di
tre all'andata... Per Alessandro doppietta di Totti e gol di Flachi,
per Maurizio reti di Esposito e Parisi. Ma paradossalmente a decidere
la partita è l'espulsione di Peruzzi: infatti prende -2 (il gol
subito e l'espulsione) e non -3 (3 gol) come avrebbe preso se
fosse rimasto in campo. Per Maurizio, che propone definitivamente
la propria candidatura all'Oscar della sfortuna, terza sconfitta
consecutiva: due per mezzo punto ed una per un punto.
IL
PUNTO SULLA DODICESIMA GIORNATA, 15/11/2004
PRIMO STOP PER IL NESTI, SI AVVICINA
IL FAME. GIANNI SEMPRE PIÙ SOLO IN FONDO.
Tutti lo attendevano ormai da tempo immemore:
alla fine la prima sconfitta di Andrea è
arrivata. In una giornata in cui non gli segna nessuno (a parte
il gol perso di Toni) ed ottiene 60,5, il proprio
peggior punteggio di sempre ed anche il peggiore di giornata,
viene battuto da Alessandro, al quale basta la
seconda peggior prestazione di giornata (61,5,
gol di Stankovic più perso di Di Canio) per riuscire nell'impresa
(0-1) e raggiungere così nuovamente Fabrizio
al quarto posto. Dopo tanto (ma tanto) culo, stavolta la fortuna
volta le spalle ad Andrea, che, per i senza voto di Veron, Blasi
e Gasbarroni, è costretto a far entrare la Riserva d'Ufficio
(4) che risulta decisiva. Alessandro, invece, vendica la sconfitta
per un punto dell'andata vincendo a sua volta di un punto.
Ne approfitta Francesco, che con il miglior punteggio
di giornata (77, doppietta di Shevchenko, che
non doveva neanche giocare, e gol di Di Michele subito dopo essere
entrato - più perso di Rocchi), supera (3-1)
Fabrizio (66, quarto punteggio
di giornata, gol del solo Lucarelli - più quello non assegnato
a Miccoli), ottiene finalmente una vittoria convincente (e non
coi soliti tre punti di differenza) e si avvicina alla testa della
classifica, che torna a distare "soltanto" 6 punti.
Una richiesta a Kakà: per favore, invece di fare gli assist
a Sheva, guarda se tu' li fai te un po' di gol...
Nello scontro di bassa classifica,
Franco (73, secondo punteggio
di giornata e miglior prestazione personale assoluta, doppietta
di Martins e gol di Zola più perso di Brienza) batte (2-1)
Gianni (68,5, terzo punteggio
della giornata e seconda migliore personale, gol di Morfeo e perso
di Riganò), bissa il successo dell'andata e lo distanzia,
lasciandolo sempre più solo in fondo alla classifica, classifica
per la verità un po' troppo ingenerosa con Gianni, il quale
eguaglia il record negativo di cinque sconfitte consecutive detenuto
da Alessandro e da Franco, che la spezza proprio con questa vittoria.
La chiave della partita nel mancato ingresso di Riganò:
Pazzini gioca per 37 minuti prima di essere sostituito per infortunio:
quanto basta per fargli prendere un voto (5) e non un SV che avrebbe
fatto entrare Riganò (7+3=10), il quale avrebbe dato a
Gianni 5 punti in più (68,5+5=73,5) permettendogli di vincere
la partita. Con questo successo Franco ottiene i primi punti del
secondo girone, nel quale Gianni è ancora a secco.
IL
PUNTO SULL'UNDICESIMA GIORNATA, 12/11/2004
GIORNATA DI GRANDE EQUILIBRIO, ANDREA
CAMPIONE D'INVERNO.
In una giornata caratterizzata dal grande
livellamento di punteggi (tra il migliore ed il peggiore della
giornata corrono solo 8,5 punti) e della tendenza verso il basso
(migliore punteggio appena 69,5), ci sono state tre riconferme
dei risultati dell'andata.
Fabrizio ottiene il miglior punteggio della giornata
(69,5) e batte (1-0) Alessandro
(peggiore con 61). In una giornata con pochissimi
gol segnati, due dei quattro del Fantacampionato sono di Fabrizio
(Pizarro e Cristiano Lucarelli), mentre Alessandro perde quello
di Mihajlovic (tribuna). Alessandro perde la prima partita del
girone di ritorno, mentre per Fabrizio seconda vittoria consecutiva
(non era mai successo), che gli vale il quarto posto solitario.
Grande equilibrio nella sfida per il secondo posto. Alla vigilia
del posticipo, nel quale schieravano un giocatore ciascuno, Maurizio
e Francesco erano divisi da appena mezzo punto,
a favore del secondo (con nessun gol per entrambi). Poi Corini
prende un ulteriore mezzo punto in più di Barzagli e Francesco
torna al successo dopo solo un turno di stop (con gli scarti che
gli sono soliti - di solito erano 3, stavolta addirittura 1 -
vedi la pagina degli scarti
- 64-63, 1-0), consolidando
la seconda piazza solitaria (+8 sul Colo), e riaffermandosi ancora
come il vero e proprio antagonista del Nesti. Per Maurizio ancora
uno scarto risibile (dopo il -0,5 di domenica) e la seconda sconfitta
consecutiva (anche questo non era mai successo).
Nel testa-coda si sfiora la
grande sorpresa, ma alla fine Andrea si conferma.
Mantiene la propria imbattibilità (e si laurea così
Campione d'Inverno con tre - o due - giornate di anticipo), vincendo
ancora una volta di pochissimo (+1,5, 67,5-66,
1-0, terza vittoria con meno di due punti di
scarto, settima con meno di sei punti di scarto) contro Gianni,
grazie al gol di Adriano (contro Morfeo), e sopratutto alla Riserva
d'Ufficio di Gianni. Gianni perciò ancora una volta, come
già all'andata, rischia di vincere contro l'Invincibile
Armata dei Becchini, ma finisce che incassa la quarta sconfitta
consecutiva e resta ultimo. Si consolerà con la macchina
nuova...
IL
PUNTO SULLA DECIMA GIORNATA, 8/11/2004
FUGA DECISIVA? PER QUALCUNO IL
CULO GIRA, PER QUALCUN'ALTRO NO...
Neanche lo scontro al vertice ferma Andrea.
Anche questa settimana gli segnano tutti gli attaccanti (Montella,
Ibra e Adriano) e batte (2-1, 71,0-70,0)
Francesco, al quale segnano Couto e Shevchenko.
Troppo grande anche per il Fameli il culo del Nesti: il punteggio
era 70 Fame - 67 Nesti, al quale mancava ancora
un giocatore. Non Perrotta, SV. Non il primo sostituto, Gasbarroni
(SV), né il secondo, Liverani (SV). Allora entra la riserva
d'ufficio, 4, + 67 = 71. Non ci credevo, vi assicuro!
Diverrà proverbiale la fortuna del Nesti. Con questo successo,
e con la contemporanea sconfitta del Colo, Andrea è sempre
primo e a punteggio pieno, ma ora con +9 sul secondo e +14 sul
terzo: sarà la fuga decisiva?
Nel secondo match della giornata,
Fabrizio si prende in una volta sola la rivincita
contro Maurizio, avvicinandolo anche in classifica,
e contro la sfortuna. Prima dei calcoli la partita si preannunciava
equilibrata: tre gol Maurizio (Gilardino e doppietta di Jankulovski),
due Fabrizio (Bojinov), i due peggiori portieri del campionato
(Toldo e la riserva di Frey) che fanno due partitoni (7 ad entrambi),
le addizionali che dicevano +4,5 Maurizio (+8/-3,5), +4 Fabrizio
(+6/-2). Ed è stata una partita veramente sul filo, decisa
forse dalle ammonizioni, forse dalla cattiva prova di Kroldrup
rispetto a Sensini, forse dall'espulsione di Parisi... Fatto sta
che il risultato è 72,0-71,5 (2-1),
ed io questa settimana sono contento. Parecchio.
La terza d'andata (vedi)
aveva proposto il primo derby della tristezza. Oggi Ale e Franz
si ritrovavano: come poteva andare diversamente da allora? In
realtà stavolta ci pensa sopratutto Franco,
che non mandando la formazione, gioca in 9 (cinque "SV"
in formazione e la splendida media del 5,5) ed ottiene 49,
ovvero il peggior risultato di sempre (togliendo il record negativo
a Fabrizio). Alessandro ottiene 62,5
(con la R.U., gol di Cipriani), cioé il secondo peggior risultato
della giornata, ma quanto gli basta per vincere (1-0)
e scavalcare in classifica Franco.
IL
PUNTO SULLA NONA GIORNATA, 1/11/2004
ANCORA LA MALEDIZIONE DI MONTELLA
SU FABRIZIO, IN CLASSIFICA "SOLCO" TRA PRIMI TRE E RESTO
DEL MONDO.
A Maurizio era rimasto
in gola il pareggio con Franco dell'andata. Stavolta si prende
la rivincita andando a vincere contro Franco
in trasferta (e quindi a New York) per 3-0 (77,5-65,5),
ottenendo il secondo punteggio di giornata a solo mezzo punto
dal Nesti ed il proprio miglior punteggio assoluto, grazie ai
gol di Nedved, Caracciolo e Gilardino (2), più perso di Bonazzoli.
Franco (gol di Zalayeta più perso di Chiellini) perde la quarta
partita consecutiva (peggio di lui aveva fatto solo il Pala con
5 sconfitte di fila), ed ora è a rischio esonero.
Andrea...
Beh, le parole si sono sprecate, ormai s'è detto tutto. Anche
stavolta ottiene il miglior punteggio di giornata (78),
grazie alle reti di Perrotta(!), Ibrahimovic e Montella (doppietta
nel recupero, dopo essere entrato per i capricci nell'intervallo
di Cassano), più persi di Suazo, Chiesa e Adriano in tribuna.
A Fabrizio non basta il terzo punteggio di giornata
(72, gol di Dellas e Montolivo più perso
di Zampagna), e viene punito ancora una volta dall'aeroplanino,
che dopo la tripletta dell'andata, è anch'oggi decisivo
con questa doppietta. Che dire ancora, sennon citare quel vecchio
adagio «si può andare contro vento» eccetera.
Gianni, con la sua squadra
di 12 infortunati o squalificati (uè, uè), ottiene
un dignitoso 66 (suo terzo risultato assoluto),
che però non gli basta per battere il Fameli,
che ancora una volta fa il minimo indispensabile (69,
gol di Shevchenko) e resta secondo da solo, mantenendosi a -6
dal Nesti e +5 dal Colo. E dire che sabato sera si lamentava per
il gol di Sheva, pensando che avrebbe vinto facile anche senza
di esso...
IL
PUNTO SULLA OTTAVA GIORNATA, 29/10/2004
FUGGONO I PRIMI DUE, CONFERMATI
I RISULTATI DEL PRIMO TURNO.
Andrea rischia ma rimane
imbattuto. Con il proprio secondo peggior punteggio (71,
gol di Adriano e Maresca, comunque miglior punteggio della giornata)
batte (1-0) Maurizio (65,5,
gol di Tomasson più persi di Del Piero in panchina ed Esposito
in tribuna). Fino all'ultimo la gente ci sperava, ma un triste
Juve-Roma del Pazzo e del Truzzo contro una buona gara di Thuram,
Zebina ed Ibrahimovic (?) hanno fatto mantenere l'imbattibilità
ad Andrea.
Francesco
mantiene il secondo posto solitario, allungando sul Colo, e portando
la propria striscia positiva a quattro vittorie consecutive. Rischia
però anche stavolta: ottiene un 69,5 (secondo
punteggio di giornata, gol di Marchionni) che gli basta per vincere,
di tre punti (2-1), su Franco
(66,5, gol di Oba Oba e perso di Zalayeta).
Infine Alessandro,
che interrompe la propria striscia negativa (cinque sconfitte
consecutive), ottenendo la seconda vittoria stagionale, sempre
contro Gianni (1-0, 65-56,5).
Per Alessandro nessun gol, per Gianni Volpi (il gol dell'ex, che
però ha esultato...). Con questa vittoria, inoltre, Alessandro
raggiunge Gianni (e Fabrizio), ricostituendo a fondo classifica
il terzetto delle meraviglie. Ora Alessandro è a posto
per tutto il girone...
Tanto per dire, Fabrizio
avrebbe ottenuto 75 punti (gol di Diana, Miccoli,
Lucarelli e doppietta persa di Bojinov), ovvero il miglior punteggio
della giornata (alla prima, riposando, perse 4 gol). Tanto per
dire.
IL
PUNTO SULLA SETTIMA GIORNATA, 25/10/2004
ANDREA CAMPIONE D'AUTUNNO, FABRIZIO
MIGLIOR PUNTEGGIO.
Nel primo scontro della giornata, Francesco
mantiene la seconda posizione solitaria battendo Alessandro
(ultimo alla fine del primo girone) per 1-0 (67,5-64,5).
Alessandro rimane in crisi (sei sconfitte consecutive dopo la
vittoria nella prima giornata), e perde col suo secondo maggior
scarto (il più grande scarto con cui ha perso è
di 3,5 punti alla 4a). Per Francesco gol di Marchionni, per il
Pala rigore di Totti. Ed una marea di ammoniti (5 a 3).
Fabrizio invece torna
al successo (secondo stagionale), e nella ormai solita altalena
raggiunge Gianni in quinta posizione. Netta l'affermazione su
Franco: 5-1 (88-68). Fabrizio (gol di Miccoli (2),
Montolivo, Lucarelli, Sensini e Grosso) ottiene il miglior punteggio
mai realizzato, staccando l'83,5 di Andrea della seconda, mentre
a Franco (che ottiene il proprio secondo miglior punteggio, rigore
di Di Biagio) non basta il terzo punteggio di giornata, subendo
il secondo over-80 consecutivo.
Maurizio, poi, batte
in scioltezza (2-0, 73,5-63) Gianni (peggior punteggio
di giornata), grazie ai gol di Gilardino e del redivivo Del Piero
(ma lui c'ha sempre creduto...), staccando in classifica Franco
e chiudendo il primo girone al terzo posto, a due punti da Francesco.
IL
PUNTO SULLA SESTA GIORNATA, 18/10/2004
ANDREA CHIUDE IL GIRONE D'ANDATA
A PUNTEGGIO PIENO; VINCE GIANNI, SFIGA PER IL PALA.
Apertura dovuta per Andrea: con la
netta vittoria (4-1) contro Franco (82,5 -
secondo punteggio assoluto - a 67, gol di Montella, Brighi
(!) e la splendida doppietta di Adriano per il Nesti, Zalayeta +
perso di Di Biagio per Franco) chiude il primo girone a punteggio
pieno. Chapeau. Ad aiutare Andrea, ancora una volta, se ce
ne fosse bisogno, l'infortunio a Pellizzoli che fa giocare Franco
senza portiere.
Alessandro ha invece intenzione
di prendere il primato della sfiga. Dopo la sconfitta 72-71 contro
il Nesti della Quinta, oggi perde 72-70 dal Colo (reti
di Nedved, Caracciolo e Gilardino per Maurizio, Totti per Alessandro),
Colo che con questa vittoria raggiunge la terza posizione a due
punti da Francesco e in coabitazione con Franco.
Nuova puntata del derby della
tristezza: Gianni ottiene un 67 (gol di Pirlo, il
primo stagionale, e meno male che non gli entra Vieri che avrebbe
segnato il primo gol da Aprile), che gli è iper-sufficiente
per battere (1-0) Fabrizio, il quale fa segnare
il record storico negativo: 53, giocando in 9 (e meno male
che nei secondi tempi sono entrati Kakà e Simone Inzaghi,
altrimenti avrebbe giocato in 7 - d'altronde solo 9 giocatori sui
25 della rosa gli hanno preso un voto...).
IL
PUNTO SULLA QUINTA GIORNATA, 10/10/2004
CLAMOROSO ALL'OLIMPICO: IL "GOL"
DI VERON FA MANTENERE L'IMBATTIBILITA' AD ANDREA.
Alessandro sembrava essere riuscito
a fermare Andrea. Coi gol di Totti e Cambiasso (più
perso di De Rossi), il Pala era riuscito a fare 71 punti:
due in più del Nesti, che col gol di Montella arrivava a
69. Ma dove non arrivava da solo, ci pensava la Gazzetta ad aiutare
lui e la sua fortuna: attribuendo un clamoroso autogol di Mexes
a Veron, faceva 72, comunque il suo secondo peggior punteggio,
ma quanto gli bastava per rimanere a punteggio pieno ad una sola
giornata dalla fine del suo girone d'andata. È proprio vero:
si può andare contro vento, ma non contro culo.
Il Fameli mantiene la seconda posizione e sembra rimanere
l'unico in grado di contrastare il Nesti. In questa giornata ottiene
il miglior punteggio (74,5, doppietta di Shevchenko) e batte
(2-1) Fabrizio (71,5), cui non bastano i gol
di praticamente tutti i centrocampisti (Diana, Baronio, Kakà),
e che è penalizzato un'altra volta dai tre gol subiti da
Toldo.
Franco, che subisce ancora una volta 57,5 punti (peggior
risultato assoluto: era già stato fatto dal Pala, sempre
contro Franco), ottiene la seconda vittoria consecutiva (69,
1-0) e si porta in terza posizione solitaria, staccando Maurizio
(4) ed il terzetto dei disperati a fondo classifica. Per Franco
gol di Recoba e Zola su rigore, per Gianni, che gioca in
10... neanche le ciliegie.
IL
PUNTO SULLA QUARTA GIORNATA, 27/09/2004
POCHI GOL, PUNTEGGI BASSI. CHI HA
CULO HA SEMPRE PIÙ CULO.
Andrea continua a rimanere imbattuto
ed a punteggio pieno. Anche se incappa in una giornata-no (66,5
con gol del solo Ibrahimovic), riesce comunque a battere Gianni
(altrettanto in giornata no: 62 e nessun gol segnato) per
1-0, e dopo 4 giornate ha 12 punti.
Il Fame torna alla vittoria dopo due turni di astinenza
(80, miglior risultato della giornata), e lo fa grazie
al posticipo (doppietta di Shevchenko - voto 13,5 - e gol di Couto),
oltre ai gol di Bazzani e Di Michele, entrato dalla panchina (più
quello perso di Marchionni). Al il Colo il secondo punteggio
della giornata (67, gol di Gilardino, Caracciolo + perso
di Giacomazzi) non basta: 3-1.
Nella seconda edizione del "derby della tristezza", Alessandro
si ritrova nuovamente a giocare in 10 (Burdisso, De Rossi, Pieri
e Di Canio SV) con la Riserva d'Ufficio: 59, con gol di
Totti e gol perso di Cipriani. A Fabrizio basta una prestazione
indecente (62,5, terzo peggior punteggio della giornata)
per ottenere i primi punti in una classifica che ora tutti hanno
mosso.
Riceviamo poi con piacere la prima formazione di Franco.
Peccato che coincida col suo turno di riposo.
IL
PUNTO SULLA TERZA GIORNATA, 23/09/2004
VOLA IL NESTI, PRIME VITTORIE PER
COLO E FRANCO
Nel big-match del terzo turno il Nesti
(74) si impone (2-0) su un Fameli in brutta
giornata (61, con gol di Couto e rigore sbagliato da Corini),
grazie al solito Adriano (4° gol), al solito culo (entra dalla
panchina Paolo Cannavaro e gli segna), e con il miglior punteggio
assoluto per la terza giornata consecutiva, stavolta aex-equo.
Il miglior punteggio della giornata (74) lo ottiene anche
il Colo (2-1), grazie alle reti di Mancini (prima
stagionale, due secondi dopo essere entrato), Del Piero (primo
rigore stagionale a favore della Giuve) e Bonazzoli (seconda rete
stagionale: l'anno scorso ne segnò una in tutto l'anno). Fabrizio
(66) ottiene il terzo punteggio dietro di loro (gol di
Trezeguet e Bojinov, più ingresso della Riserva d'Ufficio) e rimane
a 0 pt., staccato da tutti. E ringrazia che non è stato accolto
il "Lodo Fameli" per la esclusione dai play-off delle ultime due
squadre.
Nel derby della tristezza, Franco vince (1-0) la
propria prima partita (portandosi al secondo posto col Colo) contro
Alessandro (60-57,5), in una partita giocata 10
contro 10 (4 SV per parte: Peruzzi, Zé Maria, Doni e Di Canio
per il Pala; Davids, Oliveira, C. Zanetti e Zola per Frank).
IL
PUNTO SULLA SECONDA GIORNATA, 20/09/2004
CLAMOROSO AL SAN FILIPPO: PRIMO
PARI DEL CAMPIONATO.
Maurizio - Franco 0-0 (62,5-62,5).
Maurizio gol di Parisi e Bonazzóli, per Franco gol di Protti.
Fabrizio - Andrea 3-4 (79,5-83,5). Fabrizio gol
Kakà, Miccoli e Trezeguet (doppietta), Andrea gol di Adriano,
Toni e Montella (tripletta). Andrea miglior punteggio della settimana.
Franco - Francesco 0-1 (65-71). Franco nessun gol,
Fame doppietta di Seedorf.
IL
PUNTO SULLA PRIMA GIORNATA, 13/09/2004
PRIMI TRE PUNTI DELL'ANNO A PALA,
NESTI E FAMELI.
Gianni - Alessandro
0-1 (63-70). Gianni nessun gol, Pala gol di Stankovic
e Di Canio.
Andrea - Maurizio 3-1 (80,5-68,5). Andrea gol
di tutto l'attacco (Adriano, Ibrahimovic, Toni), Colo gol di
Nedved. Andrea miglior punteggio della settimana.
Francesco - Gianni 0-2 (65,5-75,5). Francesco
gol di Sheva, Gianni gol di Dainelli, Di Natale e Cossato dalla
panchina.
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