Lega Sciaguattos - Prato
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Clarence Seedorf, autore del gol-vittoria per la Maronese

Seedorf, già decisivo nella finale di
Coppa, si ripete nella Supercoppa.



IL PUNTO SULLA SUPERCOPPA, 19/05/2008

LA SUPERCOPPA CHIUDE LA STAGIONE - ARRIVEDERCI A TUTTI!

La Supercoppa, vinta dalla Maronese, al termine di una spettacolare finale, chiude la quarta stagione della Lega Fantacalcio Sciaguattos, stagione che potrà essere ricordata come quella dei Fabrizî: non solo perché ne partecipano ben tre (F., Ma. e Mi.), ma soprattutto perché sono due Fabrizî i mattatori della stagione: Fabrizio F. ed il suo Marítimo portano a casa il titolo di Campione Sciaguattos, Fabrizio M. e la sua Maronese '74 la Coppa e la Supercoppa. La stessa Supercoppa per il secondo anno consecutivo (e per la seconda volta su quattro edizioni) viene vinta dal vincitore della Coppa su quello del Campionato (era già successo l'anno scorso, quando Simone ebbe la meglio su Luca, mentre nelle prime due edizioni i vincitori del campionato - Andrea e Fabrizio F. - avevano trionfato sui campioni di coppa - Fabrizio F. e Massimiliano).

  2 - 3
Fabrizio F. - Fabrizio M.
69,0-73,5

Migliore in campo: Del Piero (Fabrizio M., 12,5)
L'ultimo atto della stagione si mostrava come una vera e propria festa, con le due squadre trionfatrici della stagione che si affrontavano pensando più allo spettacolo che al risultato. Grandi emozioni e grande spettacolarità in questo incontro che assegnava l'ultimo trofeo dell'anno e nel quale erano presenti tutti gli elementi di un match giocato in maniera spregiudicata da entrambe le formazioni: nove gol (sei dei bianconeri, tre dei rossoverdi), quattro rigori (uno per il Marítimo - sbagliato -, tre per la Maronese - uno sbagliato, uno realizzato ed uno parato dal portiere bianconero Handanovic), le grandi giocate dei fuoriclasse Cassano, Del Piero, Pato, la penalità per il mancato invio della formazione che rischia di incidere sulla partita della Maronese, costretta a tre cambi (e all'ingresso della R.U.), ma che, grazie agli ingressi nella ripresa di Pato e Sala, non deve giocare in inferiorità numerica... Insomma, una bellissima partita, degna di una finale, ma anche di una passerella di fine anno per due squadre che avevano già avuto modo di festeggiare in precedenza. Le premesse per una partita spettacolare c'erano tutte, e lo dimostrava già l'anticipo del sabato, quando (nel pareggio 3-3 di Sampdoria e Juventus) il grande protagonista della stagione Del Piero (capocannoniere in Serie A, nel Campionato Sciaguattos e nella Coppa Sciaguattos) e Cassano si rendevano protagonisti di grandissime giocate, condite da un gol per parte più un rigore per parte: Del Piero segnava il proprio, Cassano sbagliava (tirando in maniera inguardabile) il suo, errore che (insieme e mille altri fattori) sarebbe poi risultato decisivo ai fini dell'assegnazione della Supercoppa. Un altro di tali fattori era certamente l'ingresso di Sala nella ripresa della stessa Samp-Juve, in quanto, se il difensore non fosse entrato nella ripresa, la Maronese, già esauriti i 3 cambi regolamentari, sarebbe stata costretta a giocare in 10, e perciò ad andare ai rigori dove la perfezione dei rigoristi designati dal Mister dei lusitani non avrebbe lasciato scampo ai rigoristi brigliesi. La partita era ampiamente in bilico, e se sembrava prendere la via di Santa Lucia nel primo tempo dei match domenicali (gol di Floccari e Rocchi), il secondo tempo di quei match, come cambiava tutto per l'assegnazione dello Scudetto, cambiava anche l'esito di questo match: Pato entrava (e anche lui consentiva alla Maronese di giocare in 11) e dopo qualche istante segnava, Saudati sbagliava un rigore ma poi si riscattava segnando a sua volta un gol, Handanovic parava un rigore a Kakà, ed infine Seedorf (già decisivo nella finale di Coppa, quando aveva realizzato l'ultimo e decisivo calcio di rigore), a partita ormai finita, siglava il gol che regalava alla Maronese il successo ed il secondo trofeo dell'anno. Ma si concludeva comunque in festa (basti ricordare gli abbracci nel pre-partita tra due dei simboli delle due squadre, Cassano e Del Piero) l'emozionante quarta stagione della Lega Sciaguattos, e l'arrivederci è alla prossima stagione, speriamo ricca di soddisfazioni per tutti.

Fabrizio

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La mia creatura...

I 25 Eroi del Marítimo.


IL PUNTO SULLA FINALE PLAY-OFF, 12/05/2008

FABRIZIO E' DI NUOVO CAMPIONE SCIAGUATTOS!

Termina il quarto campionato Sciaguattos, e termina con l'affermazione di Fabrizio, che conclude in trionfo la propria cavalcata finale. Perde invece Maurizio, che dopo aver dominato l'intera stagione, cade quando l'impresa sembrava quasi fatta, perdendo in finale entrambe le competizioni sciaguattiane. Fabrizio ringrazia tutti coloro che hanno reso possibile questo successo (Rubinho, Scarpi, Lamantia, Kaladze, Burdisso, Zapata, Grygera, Criscito, Molinaro, Capelli, Rivas, capitan De Rossi, Cigarini, Gasbarroni, il portabandiera Tiago, Juric, Ferreira Pinto, Grella, Fini, i "piccoli fenomeni" Cassano e Quagliarella, l'alfiere Rocchi, Floccari, Mascara e Stellone, oltre a coloro che hanno vestito di passaggio la maglia rossoverde, come Jorge Andrade, Ferrari, Grimi, Terlizzi, Emerson, Mutarelli, Meghni, Galloppa, Pazzini, Suazo e Acquafresca), ma al contempo si rammarica perché è consapevole che ci sarebbe stato chi, alla luce del netto dominio durato tutta la stagione, avrebbe probabilmente meritato di più il titolo. Termina quindi in gloria una stagione che non era cominciata (né proseguita) nel migliore dei modi per la squadra rossoverde, che solo nell'ultimissima giornata di campionato riusciva ad ottenere il visto per la partecipazione ai play-off, e poi, una volta dentro, metteva ancora una volta in atto uno dei propri formidabili finali di stagione (come già successo in passato, soprattutto nel primo anno, quando al termine di una stagione anonima riuscì a vincere sia i play-off che la coppa, e nella seconda, quando alla lunga vinse la resistenza di Luca e conquistò il primo titolo Sciaguattos, bissato oggi), che lo portava a rimanere imbattuto nelle ultime nove partite tra campionato e play-off (sei vittorie e tre pareggi), e a percorrere tutto il cammino dei play-off, nonostante si fosse presentato a questi come penultima testa di serie. Dispiace per Maurizio, che avrebbe meritato ben altre soddisfazioni al termine di una splendida annata, ma il calo finale (già avvertito nella parte finale della regular season, e poi impietosamente ripropostosi nella giornata decisiva) gli toglieva la possibilità di portare a casa anche uno solo dei tre trofei per i quali era in corsa fino all'ultimo ostacolo. Complimenti anche a Gianni e Alessandro, capaci di lottare fino all'ultimo con Maurizio per vincere la regular season e di accodarsi poi comunque sul podio della stagione regolare, a Mirko, capace anche quest'anno di ripetersi a grandissimi livelli e di salire sul podio (secondo l'anno scorso, terzo quest'anno), a Simone, meritatissimamente nei play-off (soprattutto per aver brillantemente superato tutta la serie di scontri diretti nella parte finale del campionato) ed anche in semifinale di coppa, ma che a differenza dell'anno scorso (quando ne incamerò due) non riesce a portare a casa nessun trofeo, a Gianluca, anche lui a lungo nelle posizioni di vertice, ma che sul finale accusa un calo (in parte imputabile a sé stesso) che lo porta ai play-off da settimo ed ultimo e fuori al primo turno, ad Andrea, per il quale i play-off rimangono stregati all'ultima giornata nonostante un'ottima squadra e la miglior Media Punti Fatti (anche se, poi, a conti fatti avrebbe probabilmente fatto poca strada negli stessi), a Marco & Fabrizio, che esordiscono nella Lega con una stagione di transizione, arrivando non molto sotto la zona play-off e togliendosi anche qualche bella soddisfazione, a Luca, che purtroppo non può difendere il tricolore cucito sul petto a causa di un inizio ad handicap che lo porta fin da subito lontano dalle zone che contano, a Fabrizio M., che è sfortunato in campionato dove una serie prolungata di partite sfavorevoli (e di alti punteggi subiti) lo portano fuori dai play-off, ma che ha modo di dimostrare la validità della propria squadra andando a vincere la Coppa e sfiorando la vittoria dei play-out, e a Francesco, che conclude un'annata per lunghi tratti tragicomica, funestata da infortuni, fughe all'estero, malattie ed assenze varie togliendosi una bella soddisfazione, sollevando cioè il primo trofeo in carriera. Domenica si diputerà la Supercoppa tra i due Fabrizî della Lega, dopodiché saranno ferie fantacalcistiche per tutti - a meno che non vogliate fare i FantaEuropei...

Play-Off - Finale

  1 - 2
Maurizio - Fabrizio F.
64,5-70,0

Migliore in campo: Cassano (Fabrizio F., 10,0)
La finale della CannetoArena tra Maurizio e Fabrizio era una partita attesissima (per motivi diversi) da tutta la Lega, e nonostante avesse un favorito d'obbligo, in realtà si presentava come molto equilibrata, equilibrio che in qualche modo si riproponeva durante tutto il match. Maurizio, che poteva contare su alcuni giocatori in grado di trainare la propria squadra verso il successo (come ad esempio il superbomber Trezeguet, che in casa contro il Catania cercava gol buoni per vincere la classifica cannonieri, o l'ultimo arrivato Cruz, alla seconda apparizione in maglia biancorossa, il quale cercava invece, in casa contro il Siena, il gol-Scudetto - in tutti i sensi). Ma i grandi protagonisti in casa Lancieri non rispettavano le attese, e giocavano viceversa brutte gare (5 per entrambi) con soprattutto Cruz che avrebbe potuto segnare il gol che avrebbe cambiato l'esito dell'incontro, dando la vittoria al proprio Mister, ma prima Materazzi respingeva di schiena il suo tiro diretto verso la porta, e poi gli impediva di battere il rigore che gli spettava legittimamente, e che avrebbe anche potuto sbagliare a sua volta, certo, ma che in caso di trasformazione avrebbe mandato le squadre ai rigori, rigori nei quali avrebbe poi trionfato Maurizio. E dire che, nonostante la pessima prestazione dei due attaccanti cannetani, la partita ha vissuto moltissimi capovolgimenti di fronte e molte fasi alterne: Maurizio, che doveva fare a meno per circostanze varie (dal pestone subito da Zanetti al febbrone di Galante e alla colica addominale dell'ex giustiziere Leon) di molti dei propri giocatori, aveva cominciato subito alla grande, mandando in rete il bomber ritrovato Budan nei minuti iniziali della partita, mettendo subito in salita la partita per Fabrizio. Ma Maurizio doveva fare i conti con la carenza di giocatori utilizzabili: ad inizio gara, infatti, erano soltanto nove i giocatori della propria rosa ad essere scesi in campo, e quindi si preannunciava una partita di sofferenza per i biancorossi, che sarebbero stati costretti a giocare in 10 e con anche la R.U. Col passare del tempo (e gli ingressi di Cribari e Donadel) questa situazione migliorava, visto che i Lancieri riuscivano a ristabilire la parità numerica, ma peggiorava quella relativa alle reti: prima Rocchi, già autore di un ottimo assist a Pandev, segnava il gol di pareggio nei minuti di recupero del primo tempo, e poi, nella ripresa, due magistrali punizioni di due degli uomini più rappresentativi del Marítimo (Cassano e De Rossi - insieme a Quagliarella probabilmente i principali protagonisti di questa annata trionfale della squadra di Funchal) davano un vantaggio rassicurante al Mister del Marítimo, anche se le pessime prestazioni di diversi giocatori in maglia rossoverde (partendo dall'intera difesa - voti 4,5, 5 e 5 - e proseguendo con centrocampo - tre fantainsufficienze su quattro - e l'attaccante Quagliarella - in pratica solo tre fantavoti verdi per il Maritimo, quelli dei tre autori dei gol) lasciavano uno spiraglio per le speranze dei Lancieri, o meglio (visto che neanche il loro Mister ci credeva più) per i timori dei maritimisti. I Lancieri dovevano recuperare 3,5 punti per fare l'impresa, e ci arrivavano anche vicino (contando giocatore-giocatore, prima degli attaccanti Maurizio era avanti proprio di 3,5 punti), ma l'impresa sfumava quanto apparivano i 7 di Rocchi e Cassano a fronte dei 5 di Cruz e Trezeguet, e Maurizio era perciò costretto ad arrendersi e a rimandare ancora una volta l'appuntamento col primo successo della propria carriera. Conterà poco (o più probabilmente nulla), ma è fin troppo chiaro ed ovvio che il vero vincitore morale della quarta edizione del Campionato Sciaguattos è in realtà lui. Un paio di dati statistici prima di chiudere, ovvero che Fabrizio (che ottiene la nona vittoria a sei contro l'avversario) torna a battere Maurizio dopo seicentodue giorni dall'ultimo successo; che Maurizio conta ora cinque vittorie e cinque sconfitte nei dieci match ad eliminazione diretta disputati, contro le undici vittorie e tre sconfitte di Fabrizio; che i due "spareggiano" anche per ciò che riguarda gli scontri diretti ad eliminazione diretta (due qualificazioni ad una per Fabrizio), e che per la seconda volta i due si trovano di fronte in una Finale di Play-Off, ed oggi come allora ad avere la meglio è Fabrizio. In campo a quei tempi c'erano Pizarro (che però allora vestiva la maglia del Marítimo, oggi quella dei Lancieri) e Jankulovski, mentre rispetto alla squadra che conquistò il titolo due anni fa, i superstiti nel club di Santa Lucia bassa sono Zapata e Rocchi. Nella galleria fotografica, potete vedere qualche immagine della finale.

Play-Out - 5a Giornata

  3 - 1
Andrea - Marco & Fabrizio
72,5-62,5

Migliore in campo: Panucci (Andrea, 10,0)
La partita tra Andrea e Marco e Fabrizio non aveva grande importanza, ma entrambe le squadre decidevano di onorarla al meglio: MondoMiglio inviando la formazione anche in questa ultima, inutile domenica, ed Andrea ottenendo la vittoria e l'ultimo Best of the Week dell'anno, col quale saluta i propri tifosi. Il successo serve ad Andrea soltanto per chiudere in bellezza un'annata nella quale avrebbe meritato di più di quello che ha ottenuto (ottavo posto in campionato - il primo non buono per i play-off -, terzo nei play-out, e semifinali in coppa), visto che, grazie anche agli importanti correttivi in corsa, era riuscito a costruire una squadra molto forte, prove ne siano la miglior media punti fatti in campionato (68,481) ed assoluta (68,455), in entrambi i casi meglio di Maurizio per questione di centesimi, ed il maggior numero di gol fatti in campionato (47) ed assoluti (57). Ma la sfortuna nelle ultimissime partite (prima un 49 alla penultima, career-low per lui, e poi una sconfitta di 3 all'ultima) lo avevano tagliato fuori dai play-off, e lo avevano costretto a ripiegare sui play-out, nei quali a sua volta aveva dovuto soccombere (così come anche Fabrizio & Marco e Luca) alle due squadre che erano giunte ultima e penultima in regular season, ma che si erano dimostrate quelle maggiormente in forma nel finale di stagione. In quest'ultima partita stagionale, buona soltanto per il (poco) pubblico presente sugli spalti, gli undertakeriani portavano a casa questa platonica vittoria (la n° 57 per Andrea, secondo in questa speciale graduatoria) grazie alle reti delle riserve Vieira ed Acquafresca (che segnano così la propria prima rete con la maglia biancorossa proprio nel giorno dell'addio) e di Panucci, mentre alle Live Baits non bastano il 7,5 di Lavezzi ed una serie di voti positivi per controbattere all'avversario, cui devono cedere il fianco per la terza volta in cinque confronti (contro un pareggio ed un'affermazione dei bianconeri, ma per 5-0).

  1 - 2
Luca - Francesco
60,0-70,0

Migliore in campo: Martinez (Francesco, 9,5)
Ma LA partita della giornata (relativamente ai play-out) era sicuramente quella che si disputava allo Stadio Comunale di Montepulciano. Già più volte avevamo detto come Francesco fosse arbitro del proprio destino, visto che vincendo l'ultima gara avrebbe potuto portare a casa il primo trofeo della propria carriera, ma era atteso da una trasferta molto insidiosa, contro un avversario storicamente molto ostico (e non solo per lui). Ma Francesco confermava che, una volta recuperati tutti i propri effettivi, i suoi Pavel F.C. erano una squadra di tutto rispetto, ed infatti erano proprio i bianconeri pavelliani la squadra più in forma della parte finale della stagione, ottenendo nella post season una media di 73,750 punti a partita (ed anche una striscia positiva di cinque giornate: non gli era mai successo durante l'anno). Anche Fabrizio M. era un degnissimo avversario, visto che nelle stesse quattro partite di play-out otteneva 73,333 punti di media, seconda miglior media punti della post season, ed infatti le due squadre ottenevano lo stesso numero di punti in classifica (8, con due vittorie e due pareggi a testa), anche se Fabrizio M. ne perdeva uno per l'omissione dell'invio di una formazione; ma Francesco avrebbe vinto anche in caso di arrivo in parità, visti i setti punti totali in più (295 a 288). E pensiamo che in definitiva sia giusto così, visto che è bello che le squadre giunte ultima e penultima in classifica si siano comunque tolte la soddisfazione di portare a casa (almeno) un trofeo a testa, il primo per entrambe, nobilitando così una stagione che aveva riservato loro poche soddisfazioni. Nel match decisivo per l'assegnazione del trofeo, Francesco riesce ad avere la meglio su Luca grazie alla rete "casuale" di Martinez ed al rigore di Domizzi, mentre Luca (che non manda la formazione, ma che anche inviandola non avrebbe mai potuto evitare la sconfitta) non segna nessun gol e così deve lasciare strada libera a Francesco verso il successo nella competizione, salutando un po' mestamente il proprio pubblico nell'ultima uscita col tricolore cucito sul petto, tricolore che restituirà alla società dalla quale lo aveva ricevuto.

Fabrizio

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Chi di mercato ferisce...

Ferreira Pinto, ovvero l'ex dal dente avvelenato, immortalato
mentre sta per far partire il tiro che deciderà la semifinale.



IL PUNTO SULLA SEMIFINALE PLAY-OFF, 05/05/2008

LA FINALE SARA' MAURIZIO-FABRIZIO.

Grande equilibrio nelle partite del fine settimana, tanto nei play-off, dove si è giocata la semifinale, con Fabrizio F. che ha superato Mirko poco più che di misura ed ha conquistato il diritto di affrontare Maurizio nella finalissima del campionato, quanto nei play-out, dove le partite dell'ultima giornata (soprattutto la "partitissima" Fabrizio M.-Francesco) non sono servite per decretare il vincitore della competizione, cosa che è così rimandata all'ultima giornata, quando Fabrizio M. potrà sollevare il trofeo in caso di mancato successo di Francesco a Montepulciano, ma col Fame che avrà in mano il proprio destino...

Play-Off - Semifinale

  3 - 2
Fabrizio F. - Mirko
69,5-66,0

Migliore in campo: Ferreira Pinto (Fabrizio F., 10,0)
Giusto sette giorni fa avevamo ipotizzato che a decidere la semifinale, visti i tanti scambi avvenuti lungo la SS 325 tra le due squadre che si sarebbero affrontate, avrebbe potuto essere proprio uno degli ex di questo incontro. Immaginavamo grandi nomi, come Rocchi, Suazo, Pazzini... Non immaginavamo, invece, che a mettere la propria firma sulla vittoria sarebbe potuto essere un ex "minore" come Ferreira Pinto, il quale invece faceva pagare al proprio Mister il fatto di averlo ceduto nonostante avesse contribuito (con tre reti) a portarlo nei play-off. Il centrocampista paranaense di Quinta do Sol sentiva aria di casa in riva al Bisenzio, visto che aveva militato nelle fila del Marítimo anche l'anno scorso, e rispondeva "presente" quando il Mister dei rossoverdi lo gettava nella mischia, segnando il gol che, unito alla nuova prodezza di Quagliarella (e a quella di Balli), neutralizzava il gol di Cicinho nel finale e dava a Fabrizio la quarta vittoria (a uno) dell'anno contro Mirko. Già nell'ultimo incontro prima di questo, quello della penultima giornata di regular season, i rossoverdi avevano avuto la meglio sul Bamboocha, oltre che grazie ad un altro gol dell'ex - allora Rocchi -, grazie anche e soprattutto alla pessima giornata della difesa della squadra viola. Oggi la prestazione del reparto arretrato dei bamboochani (Frey, Gamberini, Pasqual...) è meno disastrosa, ma è comunque decisiva in negativo per il proprio allenatore, visto che proprio dai quattro giocatori della Fiorentina arrivano le uniche quattro fantainsufficienze della squadra di Sofignano, mentre la squadra di Funchal non paga dazio per i ben sei fantavoti rossi, grazie al gol in più segnato ma anche al gol in meno subito dal proprio estremo difensore Rubinho. A conti fatti anche un altro ex avrebbe potuto risultare decisivo, ovvero Daniele Galloppa (te l'avevo detto che questo è bòno!), visto che se Mirko avesse deciso di schierare l'ex-maritimista al posto di uno dei suddetti fiorentini (Gamberini, Pasqual o Pazzini) avrebbe ridotto lo scarto fino a portare la partita ai rigori, rigori dai quali sarebbe poi uscito vincitore. Ma alla fine Mirko (che prima di quest'anno non era mai stato battuto da Fabrizio F., collezionando due vittorie ed un pareggio, e che viceversa quest'anno ha dovuto arrendersi per ben 4 volte su 5 confronti) non riesce ad interrompere la striscia positiva di Fabrizio, che in campionato (contando anche la post-season) non perde da otto giornate, e che ha subito l'ultima battuta d'arresto in coppa proprio contro l'avversario della finalissima Maurizio, Maurizio contro cui Fabrizio rimane in vantaggio negli scontri diretti per 8 vittorie a 6, ma che non riesce a battere da sei partite consecutive: l'ultima vittoria per il club del Vuoto risale al 17 settembre 2006, dopo di allora 3 vittorie per Maurizio e tre pareggi, ed anche una delle due partite ad eliminazione diretta tra le due squadre (che ha visto il successo di Maurizio ed il passaggio in semifinale di questa edizione della Coppa, mentre l'altra partita ad eliminazione diretta era stata la finale dei primi play-off, che videro il successo di Fabrizio su Maurizio...). Tra i precedenti recenti, c'è poi da dire che Maurizio ha vinto 3 dei 4 scontri disputati quest'anno (più un pareggio), tra cui il fragoroso 6-2 della 6a giornata. Insomma, detto questo, ed alla luce anche del netto predominio di Maurizio durante tutta la stagione regolare, appare evidente chi sia il favorito di questa finale, ma per rincuorarlo diciamo che i pronostici alle volte possono essere ribaltati...

Play-Out - 4a Giornata

  1 - 1
Luca - Andrea
64,0-65,5

Migliore in campo: Lucarelli C. (Andrea, 10,0)
Quinta ripetizione stagionale (e quattordicesima complessiva) del sentitissimo match tra Luca e Andrea, e terzo pareggio contro sei vittorie di Luca e cinque di Andrea. Luca, che aveva perduto le ultime speranze di successo nella competizione già da sabato (quando Fabrizio M., mandando la formazione, non aveva preso un altro punto di penalità e così facendo si era reso irraggiungibile dallo stesso club montepulcianino), riusciva comunque a fare un ultimo dispetto allo storico avversario (e si vendica anche, in parte, della eliminazione dalla coppa), perché fermandolo sul pareggio lo taglia fuori a sua volta dalla possibilità di raggiungere Fabrizio M. e di vincere i play-out. A giocarsi il trofeo saranno quindi soltanto Fabrizio M. e Francesco, che domenica affronterà proprio Luca, il quale potrebbe fare un ultimissimo dispetto prima di congedare i propri giocatori per le ferie... Luca riesce ad impattare contro Andrea nonostante non mandi a segno nessuno dei propri giocatori (contro le due reti degli undertakeriani Panucci e Lucarelli) e nonostante le sei fantainsufficienze (tra cui il 4 di Tavano), solo perché i biancorossi di Andrea fanno peggio: ben sette le fantainsufficienze (una in più degli avversari), tra cui il 4,5 ed il 5 degli ex-bamboochani Mancini e Pirlo, il 3 (con tanto di rigore sbagliato) di Giovinco, ed il 5 di Kalac (contro il 7,5 dell'estremo difensore avversario Donieber Doni). Ma anche in caso di successo odierno, per l'Undertaker la vittoria finale sarebbe rimasta poco più che un miraggio: per ottenerla, infatti, avrebbe dovuto non solo vincere l'ultimo incontro, ma sperare anche in una sconfitta di Francesco ed al contempo ottenere il record storico di punti della Lega, migliorando il proprio primato personale di almeno mezzo punto. Non che fosse impossibile, la sua squadra è dotata di queste potenzialità, ma certo era oggettivamente piuttosto difficile. Ed allora, come dicevamo, perse le speranze di conquista dei play-out da parte dell'ottava classificata (la prima delle escluse dai play-off e testa di serie n° 1 di questa competizione, Andrea), della nona (MarcoFab) e della decima (Luca) della stagione regolare, restano in corsa per il successo soltanto l'ultima (Francesco) e la penultima della regular season (Fabrizio M., il quale potrebbe addirittura ottenere un quasi clamoroso "Grande Slam dei poveri", aggiungendo alla Coppa già messa in bacheca anche i play-out e poi magari la Supercoppa).

  2 - 2
Francesco - Fabrizio M.
68,0-69,5

Migliore in campo: Inzaghi (Francesco, 10,0)
Quello tra Francesco e Fabrizio M. non era un incontro ad eliminazione diretta, anche se alla fine gli assomigliava moltissimo: perché chiunque avesse vinto si sarebbe aggiudicato i play-out. Il pareggio, invece, lascia ancora aperte tutte le possibilità per queste due squadre, e la vincitrice sarà perciò decretata dagli incontri dell'ultima giornata, quando Fabrizio M., avendo già terminato il proprio torneo (imbattuto, con due vittorie e due pareggi), riposerà ed attenderà il risultato del match di Montepulciano, dove Francesco (che è in vantaggio negli scontri diretti per 4 vittorie a 3, ma che quest'anno ha perso 2 dei 4 incontri disputati con Luca, contro un successo ed un pareggio) chiederà strada alla compagine senese che, se è vero che non ha più nulla da chiedere a questa stagione, è altrettanto vero che vorrà congedarsi nel migliore dei modi dal proprio pubblico. Tutto in bilico, insomma, e grande attesa per questo match. Grandi erano anche le premesse di spettacolarità che anticipavano il match del Comunale Vittorio Rossi tra Pavel F.C. e Maronese '74, due squadre che, seppur avessero chiuso la graduatoria nella stagione regolare, avevano dimostrato di essere tra le squadre maggiormente in forma in questo finale di stagione: lo aveva dimostrato Fabrizio M., che aveva subito una sola sconfitta nelle ultime otto uscite, e che aveva anche sollevato al cielo la Coppa Sciaguattos, e lo aveva dimostrato anche Francesco, autore a sua volta di un buonissima post season (una sconfitta nelle ultime sette gare per lui, con anche il Best of the Year). E le premesse si trasformavano in realtà in questo match, che vedeva un grande equilibrio ed ottimi spunti: un rigore parato da entrambi i portieri Muslera ed Handanovic, ed anche un gol messo a segno da ciascuna delle due formazioni (il solito inafferabile Pippissimo Inzaghi contro Goran Pandev), oltre a quello perso del paveliano Martinez, schierato seconda riserva, e che perciò non entra lasciando il campo alla prima riserva Frick (ma che comunque non avrebbe cambiato il risultato della gara). Fabrizio M. si conferma imbattibile per Francesco nei tre confronti fin qui disputati tra le loro due squadre, ma il primo pareggio (dopo due affermazioni dei maronesi) potrebbe non essere sufficiente per avere la meglio del Pavel F.C. nella classifica finale dei play-out. La prossima settimana proporrà due incontri (oltretutto una "classica" come Luca-Francesco ed una "superclassica" come il 'Derby Sciaguattos' Maurizio-Fabrizio) di grande importanza e grandissimo fascino: non resta che aspettare...

Fabrizio

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Acquisti (o conferme) azzeccate... Ed altre meno.

Colpi (e colpe) di mercato...


IL PUNTO SUI QUARTI DI FINALE PLAY-OFF, 30/04/2008

FRANCESCO BEST OF THE YEAR!

Altro turno dei play-off ed altre sorprese, con Mirko e Fabrizio F., 4° e 6° al termine della regular season, che battono ed eliminano contro pronostico Gianni ed Alessandro, i quali avevano invece chiuso la stagione regolare al 2° ed al 3° posto. Partite piuttosto combattute, soprattutto quella giocata al "Comunale Planet Soccer" della Cartaia, ma alla fine a passare sono le squadre che si confermano maggiormente a proprio agio coi turni eliminatori: Gianni ed Alessandro hanno collezionato, sommando quelli di entrambi, 8 incontri ad eliminazione diretta, ed hanno ottenuto un solo passaggio del turno (1-5 Gianni, 0-3 Alessandro); 15 eliminatorie invece per Fabrizio F. e Mirko e ben 11 successi (9-3 Fabrizio, 2-1 Mirko). Si prospetta dunque una "finale del tabellone dei mortali" accesa e molto aperta, tra due squadre che si conoscono benissimo perché si sono già affrontate quattro volte in stagione (3 vittorie a 1 per Fabrizio), e perché si sono scambiate spesso giocatori nel corso dei mercati di riparazione (quest'anno Pazzini, Suazo e Galloppa hanno preso la Statale 325 in direzione Nord, mentre Rocchi e Ferreira Pinto hanno fatto il percorso inverso): vedremo se a risultare decisivo per guadagnare il diritto a sfidare Maurizio sarà proprio uno di questi giocatori. Nei play-out, altra prestazione over-70 ed altra affermazione di Fabrizio M., che batte Luca condannandolo a pochissime speranze di successo nei play-out, mentre MondoMiglio si trovano nuovamente di fronte la propria bestia nera, ovvero Francesco: terzo confronto e secondo successo (più un pareggio) per il Pavel F.C., che quando vede le Esche Vive si scatena: dopo il 78,5 della prima giornata, miglior prestazione stagionale di Francesco prima di oggi, arriva questo sontuoso 88, miglior prestazione dell'anno in assoluto e secondo punteggio più di alto di sempre. Tutti sono ancora in gioco, ma la sensazione è che la prossima potrebbe essere una giornata decisiva per la vittoria dei play-out...

Play-Off - Quarti di Finale

  2 - 3
Gianni - Fabrizio F.
66,5-71,0

Migliore in campo: Quagliarella (Fabrizio F., 10,0)
Real Cartaia e Marítimo si trovavano di fronte per la seconda volta in un incontro senza ritorno (l'unico precedente era stato quello della finale della prima Coppa Sciaguattos), e nonostante il miglior seeding dei viola, ad avere la meglio è la maggior freschezza dei rossoverdi (aiutati dal pavelliano Inzaghi e dal maronese Seedorf che rifilano 4 pere al portiere dei padroni di casa De Lucia). Le due squadre giocano a viso aperto, e nel primo tempo sono gli ospiti ad imporre il proprio gioco, portandosi in vantaggio col rigore di Cigarini (25') e raddoppiando con l'eurogol di Quagliarella (38'). Nella ripresa la partita sembrava abbastanza in controllo per i maritimisti, anche in virtù della goleada che stava maturando a Livorno, ma un colpo di coda nel quarto d'ora finale di un Cartaia mai domo cambiava tutto, ristabilendo l'equilibrio: Knezevic accorciava le distanze (73'), Mutu pennellava il cross per il gol di Vieri (78') e poi si procurava egli stesso il rigore che (nonostante tutte le mie gufate) realizzava all'84'. Fabrizio manteneva un piccolo vantaggio, di 2,5 punti, non sufficiente per vincere la partita, ma abbastanza per poter sperare. E dopo una serata passata a pronosticare "Juric prenderà 6, e realizzerà così il proprio rigore? E Konkò? E Molinaro? E Sculli? E Rosina?...", i voti dicevano che non c'era bisogno di ricorrere (per la seconda settimana consecutiva) ai tiri dal dischetto, perché i giocatori di Madeira facevano meglio degli avversari di due punti, ovvero di 1,5 in più di quelli che a Fabrizio sarebbero stati sufficienti per portare a casa la seconda vittoria stagionale su Gianni (più un pareggio, nona vittoria complessiva contro le cinque dell'avversario e sempre il solito pareggio); vittoria che porta i rossoverdi sul podio dopo un anno di assenza, ovvero dove mai si sarebbero aspettati di arrivare durante questa (per lunghi tratti) infausta stagione, nella quale la tanta sfortuna che aveva accompagnato il club di Funchal durante la stagione, si è alla fine trasformata in altrettanta fortuna nel momento in cui serviva. Gianni chiude invece qui una stagione che potrà comunque catalogare come positiva, visto che dopo le prime due deludenti annate, questo è stato un altro campionato di vertice, culminato nel secondo posto della regular season (a sei punti di distanza dall'imprendibile Maurizio) e nel passaggio (almeno) del primo turno in Coppa; ma per il secondo anno consecutivo gli è mancato qualcosa per raggiungere traguardi prestigiosi. Gli auguriamo sinceramente che questo possa finalmente succedergli l'anno prossimo.

  1 - 2
Alessandro - Mirko
63,5-70,0

Migliore in campo: Vucinic (Mirko, 10,0)
Rimpianti, rimpianti... Mirko vince (legittimamente) il secondo quarto di finale dei play-off, quello che opponeva la terza alla quarta classificata, e procede così verso la semifinale, al termine di un'altra stagione brillantissima: dopo il secondo posto dell'anno scorso, quest'anno è di nuovo podio. Però sicuramente Alessandro non potrà fare a meno di pensare al fatto che, se le partite dei quarti si fossero giocate sette giorni fa, avrebbe sicuramente festeggiato il passaggio del turno, forte dei tre gol di Kakà, dei due di Bellucci, e di chissà quali altri; ed anche che, se avesse continuato a credere in Cozza e Cruz e non si fosse viceversa stancato (legittimamente a sua volta, per carità) di loro, barattandoli per un abulico Barone (tristemente relegato in panchina col suo 5,5) ed un depresso Gilardino, oggi la partita avrebbe probabilmente avuto un altro esito. Ed invece le scelte di mercato (o forse meglio dire di "non mercato") di Mirko si rivelano vincenti: a segno oggi, e quindi determinanti per la vittoria dei bamboochani contro i galattici, sono Vieri, giunto a dicembre alla corte del Rockefeller di Sofignano (non in quanto miliardario - non ne conosco le condizioni economiche e non mi permetterei mai -, ma in quanto benefattore), e Mirko Vucinic, ovvero colui che sta tenendo a galla il Bamboocha in quest'ultimo periodo e che nell'ultimo mercato il proprio Mister voleva vendere a tutti i costi, offrendolo a tutti... Ad Alessandro non basta una prestazione dignitosa (con quattro sole insufficienze, di cui tre per 5,5), ed è costretto ad abbandonare la competizione e ad andare così in ferie, in contemporanea col cugino, dedicandosi ad altri sport come ciclismo o mountain bike, nella speranza di poter rientrare nella spedizione olimpica (ah no, quello era un altro!).

Play-Out - 3a Giornata

  2 - 1
Fabrizio M. - Luca
70,0-62,0

Migliore in campo: Seedorf (Fabrizio M., 10,5)
Nella partita che segna il giro di boa dei play-out, Fabrizio M. conferma il proprio brillantissimo momento di forma, e pur non inviando la formazione (ma ciò nonostante non andando molto lontano da quella che sarebbe stata la formazione che avrebbe schierato, o comunque dalla miglior formazione schierabile), riesce ad ottenere il terzo punteggio over-70 in altrettante gare di play-out, e la seconda vittoria negli stessi play-out, che gli consente di mantenere la vetta solitaria della classifica. Ma il fatto di non aver mandato la formazione gli costa un punto in classifica, e perciò Francesco lo ha nel mirino: importantissima sarà la sfida di domenica prossima, quando Pavel F.C. e Maronese '74 (ultimo e penultimo in campionato, primo e secondo in questi play-out) si troveranno di fronte: una vittoria di Fabrizio M. chiuderebbe i giochi con una giornata d'anticipo, una vittoria di Francesco metterebbe quest'ultimo in posizione ottimale per vincere la competizione, un pareggio rimanderebbe tutto all'ultima giornata e darebbe speranze anche ad altre squadre. Per la vittoria odierna, il Mr. dei bianconeri deve ringraziare (ancora una volta, tanto per cambiare) il capocannoniere del campionato Sciaguattos, Alex Del Piero, e Clarence Seedorf, mentre ai montepulcianini non basta il gol di Vargas, e pagano soprattutto la R.U. e la pessima giornata dei propri attaccanti Tavano (4,5) e Di Vaio (4): in pratica 3 riserve d'ufficio, che in 3 ottengono 12,5 punti, appena 2 in più di quanti ne prende Seedorf da solo... Luca rimane in fondo alla classifica, ma la matematica ancora non lo condanna: è difficilissimo, quasi impossibile, ma vincendo ("alla Fameli") le ultime due partite che gli rimangono, potrebbe anche compiere il miracolo...

  6 - 2
Francesco - Marco & Fabrizio
88,0-67,0

Migliore in campo: Inzaghi (Francesco, 17,0)
Dulcis in fundo, chiudiamo con la grande prova con la quale Francesco demolisce la propria vittima preferita, le Live Baits di Marco e Fabrizio. Ricordiamo ancora quando, dopo la sconfitta dell'andata per 4-2 (una delle due vittorie di tutto il girone d'andata per il Fame), con l'ottimo 78,5 realizzato dai bianconeri pavelliani, il Miglio disse che se avesse perso nuovamente con Francesco avrebbe ritirato la squadra. Ci sarebbe piaciuto sapere se aveva riproposto le stesse intenzioni anche stavolta. Per la cronaca, quel match finì in pareggio, mentre oggi Francesco non si limita solo a vincere, ma dà anche una dimostrazione di forza, ottenendo (lui che detiene anche la peggior prestazione, dell'anno ed assoluta, con 39,5) il miglior punteggio dell'anno, seconda prestazione di sempre (insieme a quella di Fabrizio nel primo anno) dietro al 90,5 di Andrea. A segno, nella "domenica di tempesta" (tempesta per le Esche Vive), Inzaghi (3), Chiellini (2), Cozza (2) e Camoranesi, contro il solo Gastaldello per gli avversari. Francesco sperava di poter sfondare il muro dei 100, ma la prestazione da zero (5 meno 5 gol subiti) del proprio portiere, Nonno Ballotta, non solo non gli consente di ottenere questo, ma nemmeno gli permette di strappare ad Andrea il record per il miglior punteggio di sempre. La seconda vittoria (più il succitato pareggio) fa sì che Francesco chiuda l'anno imbattuto nei confronti dei Pescatori, unica squadra in questa stagione (insieme allo stesso Andrea - 3 pareggi in altrettante gare) a non essere mai riuscita ad imporsi sul Pavel F.C. La sconfitta fa definitivamente tramontare le speranze di successo per Marco & Fabrizio, mentre la vittoria fa sì che Francesco possa decisamente ancora puntare al successo, che sarebbe quasi certo se vincesse domenica contro Fabrizio M., mentre in caso di pareggio dovrebbe poi vincere l'ultimo match a Montepulciano. Lo stato di forma di Maronese e Pavel F.C. fa sì che il big match dei play-out di domenica prometta spettacolo! Vedremo se rispetterà le attese.

Fabrizio

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Baldini ama Di Carlo...

Mirko chiede gentilmente a Gianluca
di accomodarsi fuori dai play-off...



IL PUNTO SUGLI OTTAVI DI FINALE PLAY-OFF, 23/04/2008

PARTITI I PLAY-OFF!

Al via i play-off, che consegnano il passaggio del turno a Fabrizio (che sarà opposto a Gianni), ed a Mirko, che batte Gianluca nell'ennesimo derby sofignanese della stagione, e che nei quarti affronterà Alessandro. Si è giocata anche la seconda giornata dei play-out, con Fabrizio M. che conferma l'ottima prova della prima giornata, ed ottiene così il primo successo assoluto di questi play-off, mentre Luca e Marco&Fabrizio, con una partita molto triste da ambo le parti, si dividono la posta per quello che è il terzo pareggio su quattro gare di play-out.

Play-Off - Ottavi di Finale

  4 - 7
 d.c.r.
Simone - Fabrizio F.
65,5-67,5

Migliore in campo: Cassano (Fabrizio F., 9,5)
Simone e Fabrizio F. si affrontavano per la terza volta dell'anno, e proprio come nelle altre due occasioni stagionali (quando le squadre erano state una volta divise da mezzo punto, ed un'altra avevano ottenuto lo stesso identico punteggio), non poteva che finire in pareggio (quinto su dieci confronti totali tra i due). Stavolta lo scarto era leggermente più marcato (due punti, grazie al gol di Cassano - che torna finalmente schierabile per il Mister dei rossoverdi dopo la lunga assenza forzata causa squalifica - contro nessuno per i tuttineri, e nonostante l'espulsione di Gasbarroni e le altre tre ammonizioni dei maritimisti), ma comunque non sufficiente per evitare il ricorso ai rigori per le squadre che, manco a dirlo, vi sono finite più volte di tutti: terza volta per Simone (e prima sconfitta, dopo due vittorie) e seconda per Fabrizio, che invece ha vinto in entrambe le occasioni, segnando in entrambi i casi (nella finale di Supercoppa contro Massimiliano ed oggi) tutti e cinque i rigori tirati. Per Simone, invece, sono fatali gli errori dal dischetto di Brienza, Amoruso e Maccarone.

  2 - 1
Mirko - Gianluca
71,0-63,0

Migliore in campo: Vucinic (Mirko, 10,0)
Bello spettacolo nel quinto derby sofignanese dell'anno tra Mirko e Gianluca, coi viola che superano i rossoneri grazie al gol di Vucinic (contro nessuno), alla diversa caratura dei due portieri (7,5 per il bamboochano Frey, 4,5 per il luassiano Jimmy Fontana II), ed anche alla Riserva d'Ufficio cui Gianluca è costretto a far ricorso. D'altronde lo "scambio dell'anno", Ibrahimovic-Totti, si è rivelato un fallimento per entrambi: lo svedese a curarsi in Svezia, il pupone a prendersela con chi gliel'ha gufata a Roma, ed i due allenatori a dover affrontare il finale di stagione (già terminata per Gianluca, che insieme a Simone è il primo ad "andare in ferie") senza i propri due giocatori maggiormente rappresentativi, senza averli mai avuti a disposizioni e quindi senza averli potuti vedere all'opera con la nuova maglia. Mirko, che era stato eliminato da Gianluca nel primo turno della coppa, si prende la rivincita ed ottiene anche il primo passaggio del turno in una partita ad eliminazione diretta, dopo l'eliminazione nei quarti della passata edizione di Coppa, partite ad eliminazione diretta che viceversa rimangono incredibilmente indigeste a Gianluca: tre partite "dentro-fuori" e tre eliminazioni.

Play-Out - 2a Giornata

  0 - 0
Marco & Fabrizio - Luca
54,5-55,5

Migliore in campo: Vargas (Luca, 7,0)
Partita non propriamente esaltante, quella andata in scena tra Live Baits e Montepulciano nella seconda giornata dei play-out, con MondoMiglio che non ripetono l'ottima prestazione della prima giornata (proponendo anzi una prestazione quasi antitetica rispetto a quella, ma ottenendo lo stesso risultato di allora), e Luca che fa il proprio esordio nella competizione non nel migliore dei modi. Ennesima puntata del derby della tristezza, insomma, con entrambe le squadre che, oltre a non essere contente per la prova offerta, si compiaceranno comunque per aver portato a casa un punticino in una giornata non brillante (punticino che, per Marco & Fabrizio, vale anche il secondo posto solitario nella classifica dei play-out). A realizzare questa fantastica partita ci pensano la Riserva d'Ufficio e l'inferiorità numerica cui entrambe le squadre sono costrette (l'una per le mancanze a centrocampo, l'altra in attacco), oltre al fatto che nessuna squadra riesce a segnare alcun gol, se si esclude la fantastica rete dell'incompreso Diamanti, lasciato in panchina dai bianconeri che gli preferiscono Langella ed il suo 4,5. Luca, che è costretto a questa brutta prova anche dal fatto di non mandare la formazione, e dal giocare quindi con quella inviata il 29 marzo (quasi un mese fa), riesce comunque a mantenere l'imbattibilità nei confronti delle Esche Vive: due vittorie ed un pareggio nei tre scontri diretti.

  3 - 1
Fabrizio M. - Andrea
73,0-64,0

Migliore in campo: Del Piero (Fabrizio M, 17,0)
Fabrizio M., le potenzialità della cui squadra Andrea aveva già più volte dimostrato di apprezzare, è ancora una volta giustiziere degli undertakeriani, dopo averli eliminati nella semifinale della Coppa poi vinta dal Mister della Maronese. Decisivo, oggi come allora, nella vittoria e nella grande prestazione di Fabrizio M. (allora 75,5, oggi 73 perché non gli viene concesso il gol di Legrottaglie) è sempre Del Piero (autore di una doppietta due settimane fa, addirittura di una tripletta oggi), ovvero di uno dei maggiori candidati, insieme ai biancorossi Borriello e Di Natale e a qualche altro giocatore, al titolo di Miglior Giocatore dell'Anno. Oltre ai tre gol di Del Piero, Fabrizio M. (ora primo da solo in classifica, essendo l'unico ad aver conquistato una vittoria in questi play-out) perde quelli di Pato e di Barreto, ed inoltre ne segnerebbe anche un altro con Legrottaglie, ma la Gazzetta assegna questo gol al nestiano Stendardo, che però è relegato in panchina (così come Acquafresca, anche lui autore di un gol ma lasciato in panca dal Mister) e perciò l'allenatore dell'Undertaker non beneficia della decisione gazzettiana. Ma contro una Maronese così, Andrea per poter strappare il pareggio avrebbe dovuto azzeccare tutte le scelte, schierando la miglior formazione possibile, ed invece lascia in panchina 10,5 punti (esattamente quanti ne lascia in panchina Fabrizio M.) e non può evitare la sconfitta.

Fabrizio

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Trezeguet e Spinesi, giustizieri di Andrea, si consolano a vicenda...

David Trezeguet, sconsolato per aver eliminato
Andrea, piange disperato. Gionatha Spinesi lo consola.
(Il montaggio fa schifo, lo so, ma è tardi, non rompete...)


IL PUNTO SULLA VENTIDUESIMA GIORNATA, 18/04/2008

PERDONO, PERDONO, PERDONO...

Si chiude la stagione regolare, e finalmente si conoscono i nomi delle sette squadre che si contenderanno il titolo (sabato prossimo, infatti, in contemporanea con l'avvio dei Play-off NBA, prenderanno il via anche i Play-off della Lega Sciaguattos). Già si sapeva, con un turno d'anticipo, che Maurizio, grande dominatore della stagione fino a questo momento, aveva salutato la compagnia ed aveva dato appuntamento in finale, così come si sapeva che Gianni, Alessandro e Mirko avevano acquisito il pass per i play-off (ma con le vittorie di oggi i primi due acquiscono anche l'esenzione dal primo turno e vanno direttamente ai quarti di finale), e come si sapeva anche che Francesco, Fabrizio M., Luca e Marco & Fabrizio ormai non potevano più ambire ad un "posto al sole". Gli ultimi tre tagliandi se li giocavano quindi Gianluca, Andrea, Simone e Fabrizio F.: tre posti per quattro persone, uno sarebbe dovuto rimanerne fuori. E devo dire che, passata la "sorpresa" (e forse anche l'"ingiustizia divina") dell'esclusione dal novero delle squadre che si contenderanno il titolo di quella con la più alta media punti fatti in campionato, rimane il dispiacere per aver forse troppo presto pronosticato futuri rosei e soddisfazioni fantasportive che apparivano a chi scrive come certi, salvi immani cataclismi. Chi scrive è ora portato a riflettere sulla nefandezza di certi passati presagi ed auspici, nefandezza che certo non era voluta, ma che vista a posteriori fa quasi paura per la propria potenza distruttrice. Non rimane, a chi scrive, che chiedere scusa a chi si possa essere sentito vittima di tali iatture, e pur rimanendo convinto che fortuna, sfortuna, sfiga, sgaragna, fato, fatture, stregonerie e malocchi non incidano nella vita quotidiana, né tantomeno sul Fantacalcio (dove l'unica arma dotata veramente di qualche efficiacia è il pianto asdasd)(:-D), di promettere che per il futuro cercherà di limitare al minimo le previsioni (pessimistiche e, soprattutto, ottimistiche) nei confronti delle altre squadre...

  3 - 2
Maurizio - Andrea
71,5-68,5

Migliore in campo: Di Natale (Andrea, 11,0)
Ebbene sì. Una squadra doveva rimanere fuori, ed alla fine quella squadra è stata proprio l'Undertaker. Che nonostante la miglior media punti fatti in questo campionato (68,636, con 5,5 punti totali in più rispetto a Maurizio, secondo in questa classifica e soprattutto nettamente primo nella classifica che conta), si era ridotto a giocarsi l'accesso ai play-off all'ultima giornata. E a giocarsi il tutto per tutto in una sola partita, oltretutto contro il primo della classe, si sa che può succedere di tutto. A dire il vero, in questa partita succede non solo di tutto, ma anche molto di più, con una serie di circostanze, coincidenze ed avversità, che la metà (o anche un quarto) sarebbero bastate. Si potrà dire che, tornando ai discorsi d'apertura, il commentatore avesse celebrato con troppo anticipo la quasi certezza dei play-off per Andrea, ma da un lato il vantaggio appariva come assolutamente rassicurante (non solo per i quattro punti di vantaggio a due giornate dalla fine sulla prima delle escluse, ma anche perché tra sé ed il play-out c'erano ben tre squadre, e con tutte avrebbe prevalso in caso di arrivo a pari punti), e dall'altro come si potevano prevedere una prestazione da 49 (record negativo per la franchigia nestiana) ed una sconfitta incredibile come quella di mercoledì? Si perché, al di là di tutto, in virtù della sconfitta di misura (grazie al 7 di Camoranesi) di Gianluca, ed al punto di penalizzazione col quale quest'ultimo aveva deciso di complicarsi la vita, i play-off Andrea li avrebbe potuti raggiungere anche solo pareggiando contro Maurizio, portando a casa cioé quel punticino che gli avrebbe consentito di appaiare in classifica la Luasse, e di superarla per i migliori punteggi. Ma gli dèi del Fantacalcio non la pensavano così, ed allora progettavano una partita nella quale Andrea, nonostante il sempre preziosissimo apporto dei propri alfieri Borriello e Di Natale, perdeva per 3 punti precisi, a causa del rigore sbagliato da Pirlo (fantavoto 1,5), dei due gol subiti in casa da Kalac contro l'Atalanta, dell'indisponibilità di C. Zanetti (che fa entrare nei Lancieri Delvecchio ed il proprio 6,5), del gol in fuorigioco di Trezeguet (è paradossale come colui che aveva ricevuto tanti aiuti dagli arbitri, debba rimanere fuori dai play-off proprio per un errore arbitrale), e delle scelte "creative" di Hector Cuper, che non convoca Budan e permette così al cannetiano Spinesi di entrare dalla panchina e di portarsi dietro il gol che (insieme a tutto quanto sopra) risulta decisivo. Certo perdere i play-off per mezzo punto dev'essere veramente brutto, e sicuramente non farà altro che aumentare il rammarico di Andrea il ricordo dei due soli punti presi in due partite contro il Fameli, che pure gli aveva opposto due prestazioni da 39,5 e da 52... Dall'altra parte va invece sottolineata l'encomiabile onestà con la quale Maurizio, nonostante non avesse più nulla da chiedere a questa (per lui) partita di fine stagione, si impegnava al massimo e mandava la miglior formazione possibile, plauso che va rivolto anche a Luca, il quale a sua volta non aspettava niente da questo match, ma che nonostante tutte le malelingue schierava il proprio undici migliore (con la sola differenza che Maurizio, così facendo, otteneva il best of the week, mentre Luca un under-60 che costituiva la peggior prestazione della giornata). C'è da dire che Andrea, prima di incappare nella serie negativa che aveva segnato la propria definitiva uscita sul filo di lana dalla zona play-off, aveva occupato le posizioni che davano accesso alla post-season per 13 settimane sulle 22 totali, mentre Maurizio (che raggiunge il quinto risultato utile consecutivo, e che vince entrambi i match disputati quest'anno contro Andrea, avvicinandosi così all'avversario nel computo complessivo degli scontri diretti - 8 vittorie a 7 per Andrea oltre a 2 soli pareggi) è l'unico a non essere mai uscito dalla zona play-off, e ad aver occupato le relative sette posizioni magiche (a dire il vero per due volte la 3a e poi per le restanti venti consecutive la 1a) dalla prima all'ultima giornata del torneo.

  1 - 2
Marco&Fabrizio - Alessandro
61,0-65,0

Migliore in campo: Crespo (Alessandro, 9,5)
Questa partita, inutile per Mondo e Miglio, trovava i propri spunti di interesse nella lotta per raggiungere le prime tre posizioni, valide per il passaggio automatico del primo turno. Ma la netta sconfitta subita da Mirko contro Simone metteva Alessandro al riparo dall'attacco dei bamboochani, e perciò il mister dei Galattici poteva concentrarsi sull'assalto al secondo posto, lotta che era resa ancor più interessante dal fatto che era contro l'arcirivale Gianni. E sembrava quasi che i Galattici, battendo abbastanza agevolmente le Live Baits (con gol di Crespo contro nessuno), fossero riusciti nell'impresa di superare il Real Cartaia del cugino, ma quest'ultimo con un gran colpo di coda riusciva ad ottenere da Morrone un voto 6 (unico giocatore in tutto il Parma a prendere la sufficienza, nonostante l'autogol), ovvero quei punti precisi precisi che gli consentivano di battere Fabrizio M. e di mantenersi al secondo posto, primo dietro Maurizio. Ma poco male per Alessandro: per lui c'è il terzo posto che, proprio come il secondo, dà diritto a saltare il primo turno e ad approdare direttamente ai quarti di finale, dove affronterà la vincente del big match delle Fornaci tra Mirko e Gianluca (già di fronte quattro volte quest'anno - con una vittoria per parte e due pareggi - e quella sarà la quinta). C'è da dire che Alessandro (ed anche Gianni) legittimano le proprie posizioni di vertice anche in virtù del proprio cammino in questo campionato (per entrambi una sola presenza al di fuori della top-7 - rispettivamente alla seconda e alla nona giornata -, ovvero sono quelli, dopo Maurizio ed insieme a Gianluca, ad aver passato più tempo nelle posizioni che contano), e perché no anche dei punteggi realizzati: Alessandro (che in passato non aveva abituato a grandi punteggi - un ultimo ed un terz'ultimo posto nella classifica punti fatti nelle sue precedenti esperienze) chiude al terzo posto come punteggi fatti dietro ad Andrea e Maurizio, Gianni sesto dietro anche a Gianluca e Fabrizio F. Situazione opposta per le Esche Vive, che chiudono questa propria prima partecipazione al Campionato Sciaguattos al nono posto, ovvero non molto distanti dall'Eldorado, Eldorado che hanno però visto da vicino ed assaporato soltanto nelle prime tre giornate: dalla quarta vi sono usciti e non sono più riusciti a varcarne la soglia, oscillando tra la nona posizione (occupata per cinque settimane), la decima (per quattro), e la penultima (dove sono stati per ben nove volte). Crediamo comunque che quest'annata abbia riservato delle soddisfazioni alla squadra guidata dal sodalizio mondomigliano, come il successo ottenuto contro il primo in capoclassifica e la roboante vittoria per 5-0 contro Andrea. Il futuro per i cavedani bianconeri parla di play-out, play-out nei quali avevano cominciato con una gran prestazione (74,5), che però era valsa soltanto un pareggio. Resta soltanto da dire che Alessandro è riuscito ad avere la meglio su Fabrizio e Marco in entrambe le occasioni nelle quali le loro due squadre si sono trovate di fronte.

  2 - 0
Fabrizio F. - Luca
69,0-57,5

Migliore in campo: Quagliarella (Fabrizio F., 10,0)
Che devo dire... Alla fine sono riuscito nell'impresa di entrare nei Play-off nonostante tutte le vicissitudini che avevano tempestato questa stagione sciagurata, e benché mi dispiaccia alquanto per chi è stato costretto a farmi posto, questo traguardo mi ripaga in parte (in buona parte, oggi sono abbastanza contento) delle millecinquecento sventure che si sono susseguite durante quest'annata. Ricordo del sabato in cui si doveva giocare questa partita, che telefonai ad Andrea per complimentarmi con lui «per il raggiungimento dei play-off», perché io per poterci entrare avrei dovuto sperare in loro passi falsi, ma prima ancora avrei dovuto vincere, e l'impresa era oggettivamente impossibile, visto che tra gente squalificata, infortunata, non convocata o semplicemente relegata in panchina, soltanto dieci giocatori della mia rosa erano in procinto di giocare, e cinque erano attaccanti. Poi la partita è andata com'è andata, con quasi tutti i giocatori che sono entrati dalla panchina (Kaladze, Burdisso, che però non ha giocato, perché giustamente in campo zompettava - e faceva autogol, tanto per cambiare - Matteo Ferrari; Gasbarroni, Tiago, Galloppa...), alcuni dei miei piccoli gioielli (Quagliarella e Rocchi) che hanno portato a casina due gol, i Montepulcianini di Luca che facevano una prestazione negativa (sotto i 60, con solo quattro fantavoti verdi, e tutti per 6), e la sconfitta di due delle tre squadre che mi precedevano e che erano a portata... E così vado ai play-off. Non ci va, invece, Luca, che dovrà così scucirsi, al termine della stagione, lo scudetto dalla maglia, e che paga a sua volta un campionato deficitario, condizionato dal brutto avvio (tre sconfitte nelle prime tre partite) e da un pesante passaggio a vuoto nella parte centrale (sei sconfitte in sette gare), proprio quando cercava di riaffacciarsi nella "parte alta" della classifica, parte alta che ha occupato, in quella famosa altalena con Andrea, per tre volte, contro le sole due (alla terza giornata e, al termine di una infinita rincorsa, all'ultima) di Fabrizio F., che però si fa trovare al posto giusto (e nella posizione più alta occupata nell'arco della stagione) quando più conta. Per la prima volta, inoltre riesco a vincere due volte (sue due partite) nella stessa stagione contro Luca, visto che nella prima stagione ero riuscito a batterlo una volta in quattro confronti e l'anno scorso nessuna in tre partite: il conto degli scontri diretti tra me e lui è ora di un inquietante tre vittorie per me, tre vittorie per lui e tre pareggi.

  2 - 1
Francesco - Gianluca
67,0-64,0

Migliore in campo: Inler (Francesco, 10,5)
Questa partita avrebbe potuto essere un crocevia importantissimo per i play-off, se Andrea fosse riuscito a ricucire di mezzo punto il gap nei confronti di Maurizio. Perché Francesco, sempre più encomiabile per la serietà e la diligenza con le quali, in una stagione troppo presto compromessa, non ha mai mancato di inviare una formazione, in quest'ultima gara della regular season, che assolutamente non rivestiva nessun significato per i propri colori sennon quello di un buon allenamento in vista dei play-out nei quali, visto il ritrovato stato di forma, vuol essere protagonista (ops, ci sono ricaduto... Ormai l'ho scritto e lo scritto non si cancella, ma ti auguro davvero di fare bene... Ops, di nuovo...), in quest'ultima gara per lui inutile, dicevo, riesce a mettere al tappeto (grazie alla rete da 7,5 + 3 di Gokhan Inler, cui risponde l'ormai ex portabandiera luassiano Francesco Totti, e soprattutto grazie al voto 7 di Camoranesi nel recupero, che regala a Francesco i punti precisi per portare a casa la quarta vittoria stagionale) un Gianluca che era piuttosto tranquillo del raggiugimento dei play-off, ma che ci metteva del proprio e faceva di tutto per farsi escludere dai play-off: non mandava la formazione in due delle domeniche conclusive, ed oltre a ricevere il conseguente punto di penalità, schierava una formazione altamente deficitaria, che lo constringeva alla Riserva d'Ufficio, ma non anche all'inferiorità numerica. L'autolesionismo del Mister luassiano spingeva i rossoneri fino al settimo posto, ma il già menzionato mezzo punto del match Lancieri-Undertaker gli consentiva di non scendere al di sotto dell'ultima posizione buona per poter ambire al titolo. Nonostante il suddetto autolesionismo finale, anche Gianluca merita il raggiungimento dei play-off, visto che detiene la quarta miglior media punti fatti, e che, come dicevamo, ha passato praticamente l'intero campionato all'interno delle sette posizioni che contano: ne è rimasto fuori soltanto alla terza giornata, per poi rientrarvi subito e non uscire più. Il che crea una curiosa coincidenza ed opposizione con Francesco: entrambi avevano infatti vissuto le prime due giornate tra i primi sette (addirittura primo Francesco, dopo la prima giornata), ed entrambi ne erano usciti alla terza: a questo punto, però, le loro strade si separavano e divenivano antitetiche, con Gianluca che rientrava subito e si avviava ad un campionato di vertice, Francesco invece non riusciva più a rientrarvi, e si avviava verso la propria deludente stagione (dopo un paio di giornate era già nell'ultima posizione che non avrebbe più lasciato), che, a causa di alcune scelte sbagliate, e di molte scelte sfortunate, lo costringeva a dover contare per quasi tutta la stagione su una rosa ridotta all'osso. Dopo i fasti delle prime due stagioni, concluse entrambe al secondo posto, sono arrivati tempi di vacche magre per il Mister del Pavel F.C., ultimo quest'anno e penultimo l'anno scorso (col compagno Palatrese). Non gli auguriamo maggiori soddisfazioni per il prossimo anno perché temiamo di far danni, ma in cuor nostro non possiamo che sperare che sia così (cazzi tuoi! :-D).

  2 - 1
Gianni - Fabrizio M.
65,5-62,5

Migliore in campo: Diana (Gianni, 9,5)
Valgono per questo match le stesse cose dette per quello tra Galacticos e Live Baits: anche questa partita, infatti, "valeva" soltanto per una squadra, i biancoviola, che dovevano difendere il secondo posto dall'attacco di Mirko, ma una volta visto che Mirko non poteva ricavare da questa partita che una sonora sconfitta, ed una volta messo perciò al sicuro il diritto di approdare al secondo turno dei play-off, l'unico interesse era quello di arrivare sopra al cugino, impresa che, come dicevamo, si concretizza per il fatto che Morrone è, nonostante l'eurogol degno di Pierluigi Casiraghi contro l'Amburgo nel 1990 (peccato che il buon Morrone sbagli porta), l'unico giocatore del Parma a prendere la sufficienza, ovvero a portare a Gianni i punti necessari e sufficienti per finire la stagione regolare al secondo posto, ed accomodarsi in poltrona ad aspettare la vincente di Tonettoauno-C.S. Marítimo. Per Fabrizio M., invece, ci saranno soltanto i play-out, nonostante la sua Maronese fosse una Signora squadra (cosa dimostrata dalla permanenza nelle sette posizioni dorate per oltre il 50% del campionato, 12 giornate sulle 22 totali), a causa soprattutto di un pesante passaggio a vuoto nel finale di stagione, con sei sconfitte nelle ultime sei partite del campionato, anche a causa di 5 punteggi over-70 consecutivi degli avversari. Ma il Mister dei bianconeri può sicuramente catalogare questa stagione come positiva, visto il trionfo nella Coppa Sciaguattos ed il conseguente ingresso nella propria bacheca del primo trofeo, e nell'albo d'oro della Lega del proprio nome.

  2 - 1
Simone - Mirko
69,0-60,0

Migliore in campo: Hamksyk (Simone, 10,0)
Questa era una partita delicatissima ed importante per entrambe, perché Simone si giocava l'accesso ai play-off, mentre Mirko, che dei play-off era già certo, si giocava la possibilità di saltare la prima fase ed entrare in scena al secondo turno. Tra le motivazioni contrapposte, sicuramente erano più forti quelle di Simone e dei suoi tuttineri, che scendevano in campo con maggior determinazione, e portavano a casa la posta (e con essa la qualificazione: in caso di sconfitta sarebbe rimasto fuori dalla contesa finale) grazie ai gol del "solito" Hamsyk e del non propriamente solito Maldini. I giocatori del Bamboocha, invece, scendevano in campo molli, forse perché non credevano che Live Baits e Maronese '74, che non avevano più nulla da chiedere a questo campionato, avrebbero dato del filo da torcere agli avversari di Mirko nella corsa a secondo e terzo posto, e che perciò Galacticos e Real Cartaia avrebbero vinto facilmente i propri incontri. Così non era, esche vive e maronesi onoravano fino in fondo il proprio impegno e mettevano in difficoltà i rispettivi avversari, che però (seppur di misura) vincono entrambi, e quindi anche una eventuale vittoria di Mirko non gli avrebbe consentito di evitare il primo turno dei play-off. C'è da dire che Mirko, a volte criticato per alcune sue scelte difficilmente condivisibili (come quella di regalare due giocatori come Pirlo e Mancini (mentre lo stesso discorso, continuo a sostenere che non si possa fare per l'equo scambio Rocchi-Pazzini, basti considerare che da allora i due hanno segnato praticamente lo stesso numero di gol - 7 per il laziale, 5 per il fiorentino), Mirko dicevamo è stato praticamente sempre, con la sola eccezione delle prime due giornate dentro alle sette posizioni che contano, e che per questa continuità merita di rientrare tra le sette squadre, anche se, guardando i punteggi fatti, la sua è l'unica "anomalia" all'interno dei play-off: se le altre sei partecipanti, infatti, possono vantare punteggi che rientrano nei primi sette in tale classifica, lui, con l'ottavo, è in pratica quello che ha preso il posto che, guardando i punteggi realizzati, sarebbe toccato ad Andrea. Per Simone, invece, il cammino è stato più tortuoso, perchè ha fatto a lungo l'altalena tra sopra e sotto la linea divisoria rappresentata dal settimo posto, ma ha comunque occupato le posizioni che contano per 14 settimane su 22.

Fabrizio

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David Trezeguet e Clarence Seedorf, autori dell'errore e del rigore decisivi

Trezeguet sbaglia il proprio rigore e poi si rammarica;
Seedorf segna l'ultimo e decisivo rigore e poi festeggia.


IL PUNTO SULLA FINALE C.S., 15/04/2008

A FABRIZIO M. LA COPPA SCIAGUATTOS!

E' stato assegnato il primo trofeo della quarta stagione della Lega Sciaguattos, e ad aggiudicarselo è stato Fabrizio M., che è così la sesta squadra a fare il proprio ingresso nell'albo d'oro della Lega. Per Maurizio sfuma invece la possibilità di centrare il Grande Slam, anche se gli rimane la possibiiltà di conquistare qualcosa di molto importante: gli auguriamo che non riesca nell'impresa, visto lui che certamente preferisce che diciamo così... Guardando le statistiche di coppa, bisogna dire che la vittoria è andata alla squadra che si è meglio espressa nella seconda competizione sciaguattiana, e che perciò ha vinto con merito il trofeo: oltre ad aver raccolto il maggior numero di punti in questa edizione della manifestazione (17, con una media di 2,125 punti a partita: nessuno come lui), ha anche la miglior media punti in coppa (69,313), ed ha dovuto eliminare, per poter sollevare il primo trofeo della propria carriera, avversari di grande levatura come Maurizio, Gianni ed Alessandro (i primi tre in classifica in campionato), Gianluca (altro probabile partecipante ai play-off), ed uno dei grandi favoriti in vista della post-season, Andrea (tiè, così abbiamo neutralizzato un altro pretendente alla vittoria finale :-D ). Una sola sconfitta per Fabrizio, nell'andata dei quarti di finale, peraltro di misura (e con il secondo punteggio di quella giornata), e peraltro ampiamente ribaltata nel ritorno, a fronte di cinque vittorie e due pareggi, uno dei quali proprio in finale. Il pareggio della finale fa sì che il trofeo debba essere assegnato ai rigori: è la seconda volta consecutiva che la Coppa viene decisa dai tiri dal dischetto, ed è inoltre la quarta finale consecutiva (dopo anche la Supercoppa dell'anno scorso e quella di due anni fa) nella quale il vincitore viene deciso dagli undici metri. Anche Maurizio sarebbe stato un giusto vincitore, laddove fosse riuscito a sollevare la coppa: per il fatto che ha comunque realizzato a sua volta un'ottima media punteggi (69,000, la terza assoluta, con soltanto 2,5 punti totali in meno del vincitore), anche se ha avuto un cammino verso la finale certamente più agevole: si è infatti trovato di fronte Luca, Francesco, Fabrizio F. e Simone, ovvero soltanto uno (o al massimo due) partecipanti ai play-off (anche se, ad onor del vero, è Fabrizio M. ad aver subito 6,5 punti totali - quasi uno a partita - in meno dell'avversario, terzultimo e penultimo in questa classifica). Ed il fatto che la finale sia stata decisa soltanto dai calci di rigore mostra ancor di più che davvero entrambi avrebbero potuto vincere, ed entrambi lo avrebbero meritato.

  4 - 5
 d.c.r.
Maurizio - Fabrizio M.
66,0-67,5

Migliore in campo: Del Piero (Fabrizio M., 10,5)
Era l'ottavo confronto tra Maurizio e Fabrizio M., il terzo stagionale ed il terzo anche in coppa: Maurizio sarà sicuramente poco sollevato dal fatto di aver mantenuto l'imbattibilità sia stagionale che in coppa nei confronti di Fabrizio M. (una vittoria per Maurizio e due pareggi in entrambi i casi). D'altronde l'equilibrio che ha caratterizzato la finale è proprio in generale delle sfide tra queste due squadre: negli otto precedenti, infatti, si sono registrate due vittorie per parte e ben quattro pari. L'equilibrio di questo match era rotto già sabato sera dall'ottima prestazione (da 7,5) con gol da parte di una delle colonne maronesiane di questa stagione, Alessandro Del Piero (che, in realtà, di gol ne avrebbe segnati due, visto che era riuscito a segnare il secondo gol da 70 metri sul fischio finale dell'arbitro), ma i Lancieri riequilibravano la situazione grazie prima al 6 senza gol subiti del proprio portiere Agliardi (importante, visti i tre gol subiti dall'estremo difensore avversario Handanovic), e soprattutto alla rete in apertura dei match domenicali di Galante, che subentrava dalla panchina ad un Cribari risparmiato in vista del match di Coppa Italia di Mercoledì contro l'Internazionale. E la formazione cannetiana si presentava al calcolo dei risultati in vantaggio di 2,5 punti (+2,5 contro 0), ma erano i bianconeri a mettere in campo una prestazione migliore (67,5-63,5 i voti semplici), beneficiando di una buonissima prova di tutti (o quasi) i propri giocatori (solo tre le insufficienze, tra le quali non c'è il portiere, nonostante le tre reti subite), ed anche di una domenica storta di quelli biancorossi (qui le insufficienze erano invece 5). L'equilibrio non riusciva quindi a spezzarsi, con la Maronese che riusciva a prevalere ma soltanto di un punto e mezzo, ed allora si doveva giungere all'esecuzione dei calci di rigore, per la prima volta nella storia delle due squadre, e, come detto, per la quarta volta nelle ultime quattro finali disputate. I Lancieri si portavano in vantaggio con Cruz, cui rispondeva prontamente Del Piero, ma poi l'errore di Trezeguet (dopo quello di Berlino, ed insieme a quello del proprio Mister, che decide di schierarlo tra i rigoristi nonostante avesse preso quattro insufficienze nelle ultime cinque partite, e sette nelle ultime dieci), cui rispondeva il gol di Barreto, segnava "L'inizio della fine" (episodio 401 di Lost), visto che non riusciva più a rimontare lo svantaggio: sbagliavano in sequenza anche Budan e Locatelli (ma di questi errori la Maronese non riusciva ad approfittare, visti gli errori anche di D'Agostino e Liverani), poi nell'ultimo rigore Pizarro metteva a segno il secondo gol per i biancorossi (soltanto due centri su cinque tentativi, nessuno prima aveva segnato così pochi gol nelle tre precedenti partite finite ai rigori), ma Seedorf chiudeva i conti e regalava a Fabrizio M. il primo trofeo della propria carriera. La bacheca di Maurizio rimane invece ancora vuota, in attesa che riesca finalmente ad entrarci il primo trofeo: sulle possibilità che ciò avvenga già quest'anno, preferiamo non pronunciarci.

Si ricorda infine che mercoledì sera si giocherà il recupero Juventus-Parma, che chiuderà la regular season e definirà finalmente la griglia di play-off e play-out, i quali prenderanno il via (o, nel caso dei play-out, proseguiranno) sabato e domenica prossimi.

Fabrizio

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Alessandro Del Piero, decisivo con la propria doppietta

Pierpiero.


IL PUNTO SULLE SEMIFINALI C.S., 07/04/2008

UN'ALTRA FINALE PER MAURIZIO.

Finale inedita per la quarta edizione della Coppa Sciaguattos: a disputarsi il trofeo saranno infatti Maurizio e Fabrizio M., nessuno dei quali aveva mai raggiunto l'atto conclusivo della seconda competizione sciaguattiana. Maurizio ottiene la terza finale della propria carriera, la seconda quest'anno: chissà se riuscirà finalmente a mettere in bacheca il primo alloro. In realtà rischia seriamente, visto come si sono messe le cose, di centrare addirittura uno storico "Grande Slam", ma questo non diciamolo troppo forte, che lo conosciamo troppo bene per non sapere che non gradirebbe queste fiatate. Anche per Fabrizio M. sarebbe il primo trofeo della propria carriera, e per lui è anche la prima finale raggiunta in assoluto. Viene invece evitata la ripetizione della finale dello scorso anno, quando a raggiungere l'ultimo atto della Coppa furono Andrea e Simone: quest'anno interrompono entrambi il proprio comunque bel cammino in semifinale, e così Andrea non potrà prendersi la rivincita per la sconfitta di dodici mesi fa, Simone è costretto ad abdicare e a lasciare la coppa vinta l'anno scorso in mano d'altri, ed Andrea dovrà ancora una volta rinviare l'appuntamento con l'unico trofeo che ancora manca nella propria bacheca. Quest'anno sperava - e spera - di dedicare un trofeo alla piccola Anita, e noi tutti gli auguriamo che alla fine ci riesca - e, personalmente, gli auguro che siano i play-out :-D. A differenza di quanto avvenuto in occasione delle semifinali, con Maurizio e Simone e Andrea e Fabrizio M. che si affrontavano ieri per la prima volta in coppa, la partita Maurizio-Fabrizio M. non sarà un'inedito per questa competizione: le due squadre si sono affrontate due volte, nei quarti di finale della scorsa edizione: una vittoria per Maurizio (2-1) ed un pareggio (1-1) regalarono a Maurizio l'accesso (con 4 punti di scarto) alle semifinali. Se si guarda al complesso degli scontri diretti tra le due finaliste, il computo è ancora più in equilibrio: due successi per parte e tre pareggi totali (limitandoci a quest'anno, invece, il bilancio è lo stesso di coppa: una vittoria per Maurizio ed un pareggio). Per concludere diciamo che raggiungono la finale le squadre con la prima e la seconda miglior media punteggi fatti in coppa (solo un punto totale di differenza: 487 Fabrizio, 486 Maurizio), ma anche quelle con la penultima e la terz'ultima media punti subiti (65,4 per Maurizio contro 64,7 per Fabrizio). Diamo un'occhiata alle due semifinali di coppa, e poi faremo un brevissimo riepilogo anche sulla situazione della prima giornata dei play-out, in attesa della definizione degli incontri e quindi di sapere ieri chi giocava contro chi.

  2 - 1
Maurizio - Simone
71,5-63,5

Migliore in campo: Budan (Maurizio, 10,0)
Maurizio, prima d'ora, aveva raggiunto soltanto una finale: quella dei Play-off 2004/'05 (che non assegnavano il titolo), poi persa da Fabrizio F. In questo suo annus mirabilis raggiunge ben due finali, in entrambe le competizioni sciaguattiane cui partecipa, e può concretamente sognare di realizzare uno storico 'Grande Slam', impresa mai riuscita a nessuno finora. Senza falsa modestia, ci teniamo a dire che sin da inizio stagione avevamo pronosticato la squadra di Canneto come pronta per grandissimi traguardi, ed avere le carte in regola per spezzare tutti i tabù che l'avevano fin qui limitata (mai oltre la semifinale in coppa, mai oltre il quarto posto in campionato), ma la squadra biancorossa è andata oltre alle più rosee previsioni: ora bisognerà vedere se riuscirà a completare le opere così meravigliosamente costruite. Per Simone, invece, arriva nel momento meno opportuno (ad un passo dalla possibilità di potersi tenere la coccarda tricolore sul petto) la prima sconfitta dopo una serie positiva di ben nove giornate, record personale per i tuttineri. La partita (la prima di coppa, come detto, ma la nona assoluta tra Maurizio e Simone, col Colo che - coi 3 successi di quest'anno in altrettante gare - conduce per 6 vittorie a 3) non è praticamente mai in discussione, visto che ai gol dei Lancieri (Leon, Spinesi e Budan) risponde per il Tonettoauno il solo (anche se solito) Maggio, "difensore" capace di andare a segno già sei volte quest'anno (altro che Tonettoauno, Maggioaquindici!!!), mentre perde i gol di Floro Flores e del neoacquisto Marco "Tortello" Rossi; Simone paga inoltre l'ira funesta del pelide Doni, che, oltre a sbagliare un gol quasi fatto, si fa cacciare stupidamente e prende quindi un fantavoto 3. A Simone va comunque l'onore delle armi per una bella campagna di coppa, nella quale era riuscito, dopo la sconfitta all'esordio, ad ottenere quattro vittorie ed un pareggio (e la quarta media punti fatti in questa competizione), prima della definitiva sconfitta di ieri.

  2 - 3
Andrea - Fabrizio M.
68,0-75,5

Migliore in campo: Del Piero (Fabrizio M., 13,5)
Niente, la Coppa rimane stregata per Andrea, non c'è nulla da fare. Dopo il primo turno della prima edizione, infatti, è arrivato due volte in semifinale ed una in finale (persa addirittura ai rigori), ma la seconda competizione sciaguattiana continua a sfuggirgli, e continua a lasciare uno spazio vuoto nella bacheca della società undertakeriana. E dire che si presentava da favorito a questa semifinale: per la classifica di campionato, per la somma punti fatti (41,5 punti in più per Andrea, prima di ieri), per il momento di forma (Fabrizio M., non contando la partita sospesa, veniva da una vittoria e sei sconfitte nelle ultime sette gare, mentre per Andrea nelle stesse sette gare una sola sconfitta), per i precedenti (con Andrea che aveva vinto entrambe le partite disputate quest'anno contro Fabrizio M.) ed anche per l'eurogol di Rolando Bianchi, che, proprio come aveva fatto Borriello, appena veste la casacca a strisce biancorosse si risveglia dal coma e comincia a segnare (chissà che elisir, pozioni, beveroni, etc. si somministrano agli atleti in quel delle Fornaci...). Ma Fabrizio, che si conferma in grandissimo spolvero in coppa (nella quale ha ottenuto il maggior numero di punti in assoluto, 16, con 5 vittorie, 1 pareggio ed 1 sconfitta nelle 7 partite disputate quest'anno, ed ha vinto a man bassa un girone con avversari di tutto rispetto come Gianni ed Alessandro, secondo e terzo della regular season), risponde al gol di Bianchi con Pandev (nuovo capocannoniere della coppa, insieme a Maccarone), ed aggiunge al gol perduto dal nestiano Vieira la doppietta (inutile per la Juve, quindi doppia beffa per Andrea e doppia goduria per Fabrizio M.) di Del Piero, che fanno sì che il Mister dei bianconeri brigliesi ottenga il Best of the Week nonostante il mancato invio della formazione, e raggiunga (diremmo con merito) la prima finale della propria carriera.

Situazione Play-Out

Si è giocata anche la prima giornata dei play-out, anche se non si conoscono ancora gli accoppiamenti, e quindi non si sa quali possano essere stati i risultati e quali squadre possano aver vinto il primo incontro.

Nel primo match di giornata Francesco, dodicesimo ed ultimo al termine della stagione regolare, affrontava la prima delle escluse dai play-off (ottava): grazie alla doppietta del Superminchia Inzaghi otteneva un buon 69, che gli darebbe il pareggio laddove il primo degli esclusi fosse Andrea (68), la vittoria in tutti gli altri casi (Gianluca 64,5, Simone 63,5, Fabrizio F. 62,0).

Nel secondo match della prima giornata dei play-out, si affronteranno, a seconda della posizione nella classifica finale del campionato, due tra Fabrizio M. (75,5), Marco & Fabrizio (74,5) e Luca (69): Luca perderebbe con entrambi, quindi sicuramente spererà di terminare decimo per saltare per riposo la partita odierna. Fabrizio M. e MarcoFab, viceversa, spereranno di non dover riposare, perché questo gli farebbe perdere un buonissimo punteggio, ed al contempo spereranno che a riposare sia l'altro, perché altrimenti si dovrebbero accontentare di un pareggio.

Domenica si disputerà l'attesissimo ultimo atto della Coppa (vediamo di chi sarà il nuovo nome iscritto nell'Albo d'oro della Lega Sciaguattos, chi entrerà negli annali della Lega), mentre poi, dopo che il 16/04 sarà recuperata Juventus-Parma, partiranno finalmente i play-off (e continueranno i play-out).

Fabrizio

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Questo è un goleador, altro che seghe...

El segna semper lu'...


IL PUNTO SUL RITORNO DEI QUARTI C.S., 26/03/2008

IN SEMIFINALE VANNO FABRIZIO M., ANDREA, MAURIZIO E SIMONE.

Dopo i quarti di finale, restano in corsa per il successo nella seconda competizione sciaguattiana quattro squadre: Simone, che cerca di bissare il successo dell'anno scorso e di rimanere detentore della Coppa, Andrea, che per il terzo anno consecutivo raggiunge le semifinali e continua a dare la caccia all'unico trofeo che ancora manca nella sua bacheca, Fabrizio M., che invece cerca di mettere il primo trofeo nella propria, ancora vuota, e Maurizio, anche lui ancora a secco di successi, e che cerca di realizzare uno storico "double". Nelle partite dei quarti, i pronostici sono stati rispettati per metà, sia se si guarda a quello che era stato l'esito del primo turno (soltanto due squadre che avevano vinto il proprio girone hanno infatti proseguito la corsa, Simone e Fabrizio M.), sia se si guarda ai valori espressi dal campionato (passano infatti Maurizio - 1° - contro Fabrizio F. - 8° -, ed Andrea - 6° - contro Luca - 10° -; ma passano anche Simone - 7° - contro Gianni - 2° - e Fabrizio M. - 11° - contro Gianluca - 5° -). Le semifinali (in gara unica, così come la finale) si giocheranno il 20 aprile, alla vigilia della finale che assegnerà il titolo di Campione Sciaguattos. Una curiosità: le semifinali Maurizio-Simone e Andrea-Fabrizio M. saranno i primi incontri in assoluto tra le quattro squadre in coppa, visto che Maurizio e Simone si sono confrontate tra loro 8 volte, Andrea e Fabrizio M. 5, ma mai in coppa, sempre e soltanto in campionato.

  1 - 2
Fabrizio F. - Maurizio
64,0-71,0
(And.: 65,5-68,0, 2-2)  

Migliore in campo: Foggia (Maurizio, 10,0)
Chissà se Maurizio si lameterà ancora del gol subìto all'andata da Burdisso. In effetti il buon Nicholas (buono di cuore, intendo), sentendosi colpevole per aver fatto piangere il Mister dei Lancieri all'andata, si mette una mano sulla coscienza e regala un grande assist al cannetiano Trezeguet, prendendosi poi uno splendido fantavoto 3,5 che, sommato col voto dell'andata, dà un discreto 6,5 di media su due partite. Trezeguet, già: il bomber dalle polveri bagnate (ultimamente è molto, ma molto più facile che non veda boccia e becchi delle insufficienze) segna a me il quinto gol stagionale. Per carità, quello di sabato lo prendo volentieri, ed anzi, vista la scarsissima vena realizzativa del francese quando non gioca contro di me, e visto che difficilmente io e il Colo ci incontreremo di nuovo quest'anno, chiederò sicuramente a Maurizio se vuole giocare una qualche amichevole, ora che lui riposa in attesa della finale dei play-off... Se a questo gol dell'ex (da ricordare che Trezeguet, che quest'anno mi ha segnato contro 5 reti, nella propria stagione in rossoverde ne segnò in totale 7) si aggiunge l'altro gol dell'ex, Foggia (a lungo nelle file del Marítimo quando era poco più che un ragazzino di buone speranze), la partita scivolava via verso un tranquillo successo di Maurizio, che dopo il +2,5 dell'andata avrebbe avuto bisogno di solo mezzo punto in più per passare, ma vuole andare sul sicuro, e vince addirittura di sette punti nonostante 3 soli punti in più di bonus malus. Sesta partita consecutiva senza successo per Fabrizio contro Maurizio (tre pareggi e tre vittorie dei biancorossi), Maurizio che conta ora 6 vittorie contro le 8 dell'avversario ed i 3 pareggi nelle 17 partite che fanno di questo match, ad oggi, la partita che vanta il maggior numero di ripetizioni - non difficile da credere, se si considera che Fabrizio (127) e Maurizio (124) sono i due che hanno disputato il maggior numero di partite nella storia della Lega... Per concludere, diciamo che Fabrizio, dopo i fasti (ed il trionfo) del primo anno, non è più riuscito a ripetersi su quei livelli in coppa, ed ha ottenuto una semifinale ed un'eliminazione al primo turno, oltre al quarto di finale di quest'anno, mentre Maurizio, che quest'anno ha buone chance di riuscire a mettere qualcosa nella propria bacheca ancora desolatamente vuota, al di là dell'eliminazione al primo turno della seconda stagione, ha sempre raggiunto le semifinali, ma non è mai riuscito ad andare oltre: vediamo se in quest'annata - fin qui - di grazia riuscirà a sfatare anche questo tabù.

  3 - 2
Simone - Gianni
71,0-66,0
(And.: 67,0-67,5, 2-2)  

Migliore in campo: Maccarone (Simone, 12,0)
Questo match partiva da una situazione di pressoché perfetto equilibrio: Gianni aveva infatti soltanto mezzo punto di vantaggio su Simone, e quindi tutto doveva essere deciso in questo ritorno. C'era grande equilibrio anche nei precedenti, con 5 vittorie per parte ed 1 pareggio, ed ancor più nei precedenti di coppa, con una vittoria per parte ed il succitato pareggio. Ma il match era completamente indirizzato a favore dei tuttineri che nonostante il rigore sbagliato da Doni (ed il gol del cartaiano Konkò) ottenevano con la doppietta di SuperMac ed il quarto gol nelle ultime tre partite di un sempre più ispirato Brienza i cinque punti di scarto (gliene sarebbero bastati 3,5) che gli consentono di spezzare tutto l'equilibrio che regnava nei confronti di Gianni e di rimanere in corsa per mantenere nella propria bacheca la Coppa Sciaguattos e sulle proprie maglie la coccarda tricolore. Per Gianni, invece, che dopo la finale del primo anno aveva collezionato due uscite al primo turno, non basta il passaggio del girone di qualificazione per tornare a quei livelli, ed è costretto a fermarsi al primo passo successivo. Come dicevo sopra, la semifinale sarà il primo confronto in coppa tra queste due squadre: nei confronti di campionato è Maurizio ad essere in vantaggio per 5 vittorie a 3, vediamo chi sarà ad avere la meglio in questo primo incontro di coppa.

  0 - 3
Luca - Andrea
56,0-76,5
(And.: 65,5-65,5, 1-1)  

Migliore in campo: Giovinco (Andrea, 10,5)
Andrea si prende una (parziale) rivincita rispetto alla semifinale di due anni fa, quando Luca gli rifilò 10 gol (in due partite) e raggiunse così la finale (poi persa contro Massimiliano). Allora il match era in pratica già chiuso dopo l'andata, con Luca che conduceva di 13,5 punti: oggi i due partivano da una situazione di assoluta parità, ed Andrea approfitta di questa possibilità di essere ancora in partita al ritorno per rifilare un pesante 3-0 (con 20,5 punti di scarto) allo storico avversario, e raggiungere così la terza semifinale di fila (dopo l'eliminazione al primo turno nella prima edizione della coppa). La prima volta uscì come detto, l'anno scorso invece riuscì ad andare in finale ma poi venne sconfitto, vediamo cosa riuscirà a fare quest'anno. Andrea festeggia il passaggio del turno (e la quinta vittoria nei confronti di Luca, contro le 6 del montepulcianino e i 3 pareggi) grazie ai gol di Di Natale, Giovinco e Panucci, mentre Luca, che schiera tre attaccanti (ma in tutta la rosa gliene gioca uno solo, Reginaldo) gioca in inferiorità numerica ed anche con la R.U., e perciò è completamente tagliato fuori dal match, ma anche se avesse schierato la formazione migliore avrebbe al massimo potuto ottenere 63,5: ben lontano dalla grande prestazione di Andrea.

  3 - 0
Fabrizio M. - Gianluca
73,5-59,5
(And.: 71,5-74,5, 2-3)  

Migliore in campo: Pato (Fabrizio M., 9,5)
Fabrizio M. riesce finalmente, all'ottavo tentativo (dopo sei sconfitte ed un pareggio), a battere per la prima volta Gianluca, ed è una vittoria pesante, perché con questi 14 punti di scarto ribalta ampiamente il -3 dell'andata e raggiunge per la prima volta le semifinali di coppa, dopo essersi fermato, l'anno scorso, ai quarti. Gianluca invece fa il percorso inverso: l'anno scorso per lui furono semifinali, quest'anno soltanto quarti. Il coach della Maronese riesce a vincere questa partita, la prima dopo un digiuno di un mese e mezzo (l'ultimo successo risaliva al 13 febbraio, 7 partite fa), grazie alla "partita perfetta": tutti fantavoti verdi, con le perle rappresentate dal gol di Pato e dal 7,5 di Liverani, ed anche lo schieramento in campo della miglior formazione possibile. Gianluca ci mette anche del suo, con una prestazione decisamente negativa, visto che riesce a fare meno di 60 nonostante giochi regolarmente in 11 ed anche senza Riserva d'Ufficio (ma è come se giocasse con diverse R.U., visti il 4 di Frick ed i 4,5 di Perrotta e Rosina). A differenza di Fabrizio, il Mister della Luasse va ben lontano dallo schierare la formazione migliore, perché se avesse scelto gli uomini giusti (Figueroa, autore di un gran gol, Baiocco e Di Michele) avrebbe forse potuto perdere con uno scarto tale da mandare la partita ai rigori, ma qui comunque la prestazione perfetta degli uomini di Fabrizio M. non avrebbe comunque dato scampo alla Luasse, e non avrebbe cambiato l'esito di questa qualificazione. Come sopra, anche Andrea e Fabrizio M. saranno opposti, in occasione della semifinale, per la prima volta in coppa, mentre Andrea conduce nel computo degli scontri diretti per 3 vittorie a 2, avendo vinto entrambe le partite disputate quest'anno...

Fabrizio

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Maurizio vince la regular season - riuscirà a vincere anche il campionato?

Maurizio vince la regular season.


IL PUNTO SULLA VENTUNESIMA GIORNATA, 22/03/2008

MAURIZIO VINCE LA REGULAR SEASON, QUATTRO SQUADRE PER TRE POSTI.

Maurizio vince (direi con pieno merito, visto che, se ha "soltanto" la terza media punti fatti, ha però occupato la prima posizione ininterrottamente per venti giornate, salendo al vertice alla terza giornata e non scendendo più) la regular season, ed approda così alla finale che assegnerà il quarto titolo Sciaguattos. Anche Gianni riesce ad ottenere una vittoria molto importante, perché, approfittando della contemporanea doppia sconfitta delle squadre che lo precedevano (Alessandro e Mirko) sale al secondo posto in classifica e quindi in posizione ottimale per ottenere uno dei due posti che portano direttamente ai quarti di finale del play-off. Gli altri tre posti ai play-off (oltre a quelli, appunto, di Maurizio, Gianni, Alessandro e Mirko) se li giocheranno quattro squadre: Gianluca (gòòòòò!!!! Quagliarella!!!!!!), che però è quasi certo di prendere parte agli stessi, Andrea, che con una prestazione inguardabile si rimette in gioco, Simone, che per la seconda settimana consecutiva sciupa il "match-point", e Fabrizio F., che può continuare a sperare.

  1 - 0
Luca - Francesco
60,5-55,5

Migliore in campo: Reginaldo (Luca, 6,5)
Luca, nonostante una prestazione non proprio brillante (appena sopra i 60, con nessun gol fatto, tre gol subiti dal portiere e solo tre fantavoti verdi) (noooo! Traversa di Gasbarroni!) riesce ad ottenere la prima vittoria in campionato contro Francesco, vendicando così la sconfitta dell'andata (allora fu 4-1, una della tre vittorie in campionato di Francesco), grazie alla prestazione più che negativa del Fame (anche per lui nessun gol fatto, e soprattutto costretto a giocare in 10 e con la R.U., vista la completa carenza di attaccanti che prendono voto - ciò nonostante avrebbe potuto giocare con una sola punta e con un difensore in più: in tal modo avrebbe ottenuto un pareggio, invero di scarsa utilità...). Il pareggio di Simone, però, rende irraggiungibili i play-off per il club montepulcianino, e perciò anche la sua vittoria non serve a molto (m..., gol di Foggia).

  1 - 2
Mirko - Fabrizio F.
61,0-64,5

Migliore in campo: Rocchi (Fabrizio F., 8,5)
Partita tutt'altro che spettacolare, ma che Fabrizio riesce a vincere grazie al gol dell'ex Rocchi (mentre l'altro ex, Pazzini, non gioca), e grazie anche alla pessima partita della Fiorentina a Napoli e soprattutto dei viola bamboochani Frey (fv. 3), Pasqual (4,5) e Dainelli (5,5), tutti colpevoli sui due gol dei partenopei (eccoci, ammonito De Rossi, che domenica prossima salterà per squalifica la partita più importante della stagione :-( ). La sconfitta fa sì che Mirko abbandoni le speranze di raggiungere Maurizio (ma la vittoria di quest'ultimo avrebbe reso impossibile tale impresa anche in caso di vittoria dei sofignanesi), e perda momentaneamente anche il podio: dovrà vincere la settimana prossima per sperare di poter saltare il primo turno dei play-off. Quinto risultato utile consecutivo per i Fabrizio, tre vittorie per parte (più un pareggio) negli scontri diretti tra Marítimo e Bamboocha.

  1 - 2
Alessandro - Maurizio
61,0-66,5

Migliore in campo: Budan (Maurizio, 12,0)
Maurizio conferma il proprio momento non eccezionale (solo un punteggio over-70 nelle ultime nove gare), ma riesce a ritrovare proprio nel momento più importante la vittoria che gli mancava da quattro partite. Una eventuale sconfitta avrebbe messo infatti a repentaglio la prima posizione, con Alessandro che sarebbe arrivato ad un solo punto da lui, ma la vittoria nello scontro diretto (seconda sconfitta consecutiva del Pala, altra squadra in fase calante, con due over-70 nelle ultime dieci uscite) mette il punto esclamativo sulla stagione regolare, che Maurizio vince con merito, e soprattutto da assoluto dominatore: dopo aver occupato la terza posizione nelle prime due giornate, infatti, è salito al comando alla terza giornata e non è più sceso, ottenendo anche il maggior numero di vittorie, il minor numero di sconfitte, ed il miglior punteggio dell'anno. Ora manca soltanto l'ultimo passo a Maurizio, autore di una metamorfosi incredibile (ultimo l'anno scorso, primo quest'anno), per entrare definitivamente nella storia della Lega Sciaguattos...

  3 - 3
Gianluca - Simone
71,0-72,0

Migliore in campo: Brienza (Simone, 9,5)
Simone fa un'altra grande partita (gol di Cavani, Brienza, e del "solito" Maggio), ma ancora una volta non riesce a vincere, nonostante sia il suo avversario, stavolta, a non mandare la formazione: nonostante i due gol in meno, infatti, (solo Perrotta a segno per i rossoneri), Gianluca riesce infatti ad ottenere voti migliori, ed in virtù anche della R.U. dei tuttineri (solo due difensori del Tonettoauno prendono voto), strappa un pareggio importante, perché gli consente di mantenere due punti di vantaggio su Simone, e fa sì che la qualificazione ai play-off sia ormai soltanto una formalità o poco più. Simone, invece, al quinto pareggio consecutivo, si dovrà ancora sudare la qualificazione.

  2 - 3
FabrizioM. - Marco&Fabrizio
67,5-72,5

Migliore in campo: Lavezzi (MarcoFab, 13,5)
Le Esche Vive ottengono una bella vittoria, che gli consente di salire due posizioni in classifica (dalla penultima alla nona), ma il contemporaneo pareggio di Simone li taglia definitivamente fuori dalla corsa per i play-off. La Maronese, invece, subisce la sesta sconfitta (ed il settimo punteggio over-70) consecutivi, e perde a sua volta due posizioni in classifica (scambiandosi proprio con le Live Baits) ed anche le residue speranze di play-off. Non basta ai bianconeri il gol di Pandev per rispondere efficacemente alla doppietta di Lavezzi ed all'eurogol di collo (non di collo-piede, di collo-collo!) di Taddei.

  0 - 2
Andrea - Gianni
49,0-67,0

Migliore in campo: Borriello (Andrea, 10,5)
Avevamo detto che Andrea era quasi certo dei play-off: può darsi, come sostenuto dal diretto interessato, che questa sia stata una gufata pesante, ma d'altronde se questo ottiene la propria peggior prestazione di sempre, un roboante 49, hai voglia a gufate... Soltanto due centrocampisti della rosa dei biancorossi prendono voto, e il Mister dei sofignanesi paga la scelta di giocare con un centrocampo a 5: il risultato è che è costretto a giocare in 9 e con la R.U., e a poco gli serve il gol da 7,5 di Borriello. A dire il vero, avrebbe potuto giocare con un modulo diverso, ma avrebbe al massimo potuto ottenere 63,5, e quindi non avrebbe potuto togliere a Gianni una vittoria di grande importanza, arrivata grazie al gol di Pepe ed al fatto di aver giocato in doppia superiorità numerica, e che gli consente di piazzarsi al secondo posto in vista dello sprint finale: l'esenzione del primo turno dovrà essere ancora guadagnata dal club della Cartaia, ma potrebbe comunque rivelarsi importante il fatto di partire davanti ad Alessandro e Mirko. Ultima curiosità: era il dodicesimo confronto tra Andrea e Gianni, e Gianni, vincendo entrambi gli scontri di quest'anno, fa sì che il computo degli scontri sia ora in perfetta parità: cinque vittorie per parte e tre pareggi.

Fabrizio

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Mario Santana, a segno (seppur in fuorigioco)

Non ce la faccio più...


IL PUNTO SULLA VENTESIMA GIORNATA, 19/03/2008

ANDREA QUASI SICURO DEI PLAY-OFF.

  2 - 1
Marco & Fabrizio - Maurizio
64,5-60,5

Migliore in campo: Langella (Marco & Fabrizio F., 9,5)
Nella partita della polemica (i secondi contano o no?), le Live Baits mettono d'accordo tutti vincendo sia con la nuova che con la vecchia formazione, le quali differiscono soltanto di mezzo punto (64,5 contro 64,0). Ad essere decisivo nella vittoria di Marco & Fabrizio (vittoria che li mette al sicuro dal possibile ultimo posto, ma che rende comunque pressoché impossibile il raggiungimento dei play-off, che distano sei punti - con due partite rimanenti - e quattro posizioni) è il gol di Antonio "Dj Francesco" Langella, al quale non rispondono i bomber dalle polveri bagnate di Maurizio (non giocava mica contro il sottoscritto...), oltre ai due gol subiti dall'estremo difensore dei Lancieri Fontana contro nessuno di quello delle Live Baits, Buffon. La sconfitta (la prima dopo cinque risultati utili consecutivi) non mette (per il momento) in pericolo la leadership di Maurizio, che, vista la contemporanea battuta d'arresto di Alessandro, continua a mantenere 4 punti di vantaggio sui diretti inseguitori, ma tutto potrebbe cambiare se i suoi Lancieri dovessero perdere lo scontro diretto contro i Galattici in programma nella prossima giornata. Da segnalare, viceversa, che MondoMiglio riescono a ritrovare il successo, dopo cinque sconfitte consecutive, proprio nel match che si presentava come più difficile (ma che il campo, con lo striminzito 60,5 dei biancorossi, non dimostrava poi essere tale), ed ancora che il dominatore incontrastato (fin qui) della stagione non era riuscito a strappare che un punto a quella che è attualmente la penultima forza del campionato. Stranezze...

  0 - 4
Gianluca - Mirko
57,0-79,0

Migliore in campo: Pazzini (Mirko, 10,0)
Mirko dimostra di volere fortemente non solo i play-off, che centra da oggi matematicamente (ma mancava appunto solo la matematica), ma anche l'accesso diretto al secondo turno e, perché no, magari anche il raggiungimento del vertice. Ottiene infatti il proprio primo best of the week stagionale (era l'unico che ancora non aveva ottenuto tale riconoscimento) con la seconda miglior prestazione personale di sempre, demolendo nel derby Gianluca grazie alle reti di Ledesma, Pazzini e Vucinic, ai 7,5 di Ferreira Pinto e Frey, ed anche all'autogol di Materazzi, al rigore sbagliato di Di Michele e ai 3 gol subiti dal portiere luassiano Sereni (per capirci, il saldo bonus/malus è favorevole al Mister dei Bamboocha per 16,5 punti: +8 contro -8,5...). Il terzo risultato utile consecutivo, porta i viola a raggiungere al secondo posto i galattici, a quattro punti dal battistrada e pronti ad approfittare dello scontro diretto tra questi due di mercoledì, ed inoltre gli consente di rispondere all'attacco di Gianni (che altrimenti lo avrebbe raggiunto o scavalcato) e di distanziare, in maniera ormai pressoché definitiva, lo stesso Gianluca, cosicché la lotta per saltare il primo match è ormai rimessa a quattro sole squadre: Lancieri, Galacticos, Bamboocha e Real Cartaia. La sconfitta di Gianluca (la prima dopo tre risultati utili), se lo esclude invece virtualmente dalla possibilità di raggiungimento del terzo posto, non mette comunque (sempre virtualmente) in discussione la propria qualificazione ai play-off.

  1 - 2
Fabrizio M. - Andrea
63,0-71,5

Migliore in campo: Di Natale (Andrea, 9,5)
Partita mai in discussione, con l'Undertaker che coglie un preziosissimo successo che lo lancia con quasi certezza ai play-off. Ora infatti non solo non occupa più l'ultimo posto buono per raggiungere la post-season, ma mette anche tra sé ed il primo degli esclusi quattro punti: un divario piuttosto rassicurante in vista degli ultimi due match della stagione. Con la sconfitta, invece, Fabrizio M. vede i play-off a cinque punti: rimane solo la matematica a dare un barlume di speranza ai bianconeri, giunti tra l'altro alla quinta sconfitta consecutiva (mentre l'Undertaker vive la situazione opposta, collezionando il quinto risultato utile di fila). A dare ad Andrea la seconda vittoria dell'anno in altrettanti confronti con la Maronese sono le reti, oltre al solito Di Natale, di altri bomber un po' meno "convenzionali", come Jimenez e, soprattutto, Stovini, che pure entra dalla panchina. Dall'altra parte Fabrizio M. non risponde con nessun gol messo a segno, ed allora non può impensierire i biancorossi, che si possono permettere anche il lusso di perdere il gol di Vieira.

  1 - 1
Francesco - Fabrizio F.
63,0-65,0

Migliore in campo: Rocchi (Fabrizio F., 9,5)
Fabrizio F. doveva assolutamente vincere per avvicinarsi a Simone e giocarsi le ultime, residue speranze di qualificazione ai play-off nelle ultime due partite. Provava a farlo portandosi in vantaggio col gol di Rocchi nei primi minuti del primo anticipo, ma poi arrivava corto, in quanto gli mancava un solo punto per ottenere l'importante vittoria, sia forse per il gol in fuorigioco (nova!!! Non ne posso davvero più... :'-( ) di Mario "Carlos" Santana, al secondo gol con la maglia del Pavel F.C. (quasi la "vendetta perfetta" del giocatore contro un ex-allenatore che lo impiegava poco...), forse per i 3 gol subiti dal proprio portiere (uno dei quali proprio il suddetto Santana), forse per il voto 6 al pavelliano Chiellini nonostante due errori veramente marchiani, tra cui un liscio spaventoso che lancia solo a tu per il portiere Garics, forse per il 7 ad Inler contro il 5 a Quagliarella che stava per fare un gol da antologia con una giocata magnifica... Vabbè, si vede che quest'anno deve andare così. A Francesco il pareggio non serve per abbandonare l'ultima posizione in classifica, che, vista la contemporanea vittoria di Marco & Fabrizio, sarà sicuramente suo: dopo i due secondi posti consecutivi nelle prime due stagioni, il penultimo l'anno scorso (in coppia col Pala) e l'ultimo quest'anno. Non è più il Fame di una volta...

  3 - 2
Gianni - Alessandro
74,5-68,5

Migliore in campo: Mutu (Gianni 11,5)
Questa partita, oltre ad essere un derby molto sentito, era un match di grandissima importanza anche per la classifica. Era infatti uno scontro diretto che valeva molto per entrambe le squadre. La Real Cartaia, vincendolo, oltre a raggiungere la qualificazione ai play-off (ma era, anche per i viola, ormai una cosa scontata), si avvicina infatti all'avversario odierno ed a soli due punti dalle posizioni che danno diritto a saltare la prima fase dei play-off, oltre a rimanere sulla carta (ma solo su quella) in corsa per il primo posto. I Galacticos, invece, vincendo avrebbero avuto non solo la certezza di saltare il primo turno, ma sarebbero anche andati ad un solo punto di distanza da Maurizio, riaprendo così del tutto la lotta per il primo posto (lotta che è invero ancora aperta, ma con Maurizio che mantiene un vantaggio importante), ed invece perdendo vedono ridotte notevolmente le proprie speranze di chiudere la stagione regolare al primo posto, ed inoltre sono raggiunti da Mirko ed avvicinati a soli due punti da Gianni, il primo degli esclusi dal "salto del turno". Gianni è bravo a vincere questo incontro con addirittura 6 punti di scarto nonostante lo stesso numero di gol segnati (due per parte, Mutu e Palombo contro Bellucci e Kakà), ed addirittura un punto in meno nel saldo delle addizionali (+4 contro +5), grazie a dei voti decisamente migliori: solo tre fantainsufficienze (due per 5,5 ed un per 5) contro le ben sei del cugino (di cui solo una per 5,5, ed anche un 4 ed un 4,5). Per Gianni, che batte per la terza volta Alessandro (contro 3 pareggi e 6 vittorie del Pala) è la seconda importante soddisfazione dell'anno contro lo storico rivale: dopo la qualificazione in Coppa proprio a spese di Alessandro, ecco questa vittoria che gli consente di insidiarne il secondo posto.

  2 - 2
Simone - Luca
69,0-67,0

Migliore in campo: Brienza (Simone, 13,0)
Simone gioca una grande partita (gol di Doni e doppietta di Brienza, e sufficienza di tutti i 9 giocatori schierati), ma perde la possibilità di vincere (e di chiudere virtualmente i discorsi in chiave play-off) non mandando la formazione, dovendo così a ricorrere alla Riserva d'Ufficio e ciò nonostante a giocare in inferiorità numerica. Ne approfitta Luca, che grazie al gol del solo Reginaldo (oltre ai persi di Vannucchi e soprattutto di Iaquinta, cui il Mister dei Montepulcianini preferisce Calaiò - che però ha ormai segnato i sue due gol stagionali - e Tavano) porta a casa un pareggino (il terzo consecutivo per i senesi, dopo che fin qui non avevano mai pareggiato in campionato, ed addirittura il quarto consecutivo - sesto risultato utile di fila - per i tonettiani) che mantiene viva una fiammella di speranza per i marron-verdi, ed un buon margine di vantaggio sugli inseguitori per i tuttineri. Per la cronaca, Luca ha battuto solo una volta Simone, nella loro primissima partita giocata nella Lega Sciaguattos (1a giornata del campionato 2005/'06, 11 settembre 2005), dopo di allora quattro pareggi e quattro vittorie per Simone.

Fabrizio

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Stavolta è Francesco a pagare il 'riposo', perdendo i gol di Simplicio e Barone...

Stavolta è Francesco a pagare il 'riposo'...


IL PUNTO SULL'ANDATA DEI QUARTI C.S., 12/03/2008

NELL'ANDATA DEI QUARTI REGNA L'EQUILIBRIO.

Grande equilibrio nei match d'andata dei quarti di finale di Coppa Sciaguattos, unico turno di qualunque competizione sciaguattiana di quest'anno che si giochi in due manche (andata e ritorno). Tre pareggi su quattro partite, ed una sola vittoria ma con lo scarto minimo di tre punti: fin troppo facile dire che tutto si deciderà al ritorno, con Gianluca e Maurizio che partiranno da una posizione di (seppur limitato) vantaggio, mentre Gianni, Simone, Andrea e Luca da una di assoluta e perfetta parità. Stavolta riposando a rimetterci è Francesco, che perde la buona prestazione della propria squadra, ed i gol di Barone e Simplicio: speriamo che i paveliani domenica si sentano appagati dalla buona prestazione della settimana scorsa...

  2 - 2
Maurizio - Fabrizio F.
68,0-65,5

Migliore in campo: Rocchi (Fabrizio F., 10,0)
Maurizio continua a dimostrarsi imbattibile per Fabrizio, che negli ultimi cinque dei sedici scontri diretti totali ha ottenuto due sconfitte e tre pareggi (anche se il computo dei confronti tra le due squadre rimane ancora favorevole ai rossoverdi, in vantaggio per 8 vittorie a 5 e 3 pareggi). La giornata era cominciata nel migliore dei modi per il Marítimo, che si era portato in vantaggio grazie alle reti di Burdisso (:-D) e Rocchi, tanto da farmi pensare, nell'intervallo dei match domenicali, che finalmente per una volta era girata... Accidenti a chi pensa. Arrivava infatti il secondo tempo, e presto si ribaltava la situazione: prima Gasbarroni sbagliava un rigore, poi quel figlio di puttana di Budan (che mi deve volere male - ma non certo quanto ne voglio io a lui -, e dopo tutti i gol che mi segnò l'anno scorso quando vestiva la maglia viola dei Bf2 Rulez, eccolo ripetersi quest'anno, tra l'altro tre minuti dopo essere entrato dalla panchina) segnava il suo secondo gol stagionale, ed infine in serata Grygera (che avevo messo in squadra, salvo poi toglierlo perché la Gazza lo dava in panca ed io non volevo rischiare di giocare un'altra volta in 10, come nell'ultimo incontro coi Lancieri) faceva la partita della vita (7,5 + gol), con eurogol ed assist all'avversario Trezeguet, che tornava così a sbloccarsi dopo sei partite di astinenza, nella serata migliore (quando giocava contro il mio portiere, quindi un gol da 4 punti) e marcando il quarto gol stagionale contro di me. Ma non potevo fare a meno di pensare che stava andando bene, eh?!? C'è da dire che Maurizio, dall'alto della sua leadership in campionato, aveva giustamente interpretato questa partita di Coppa come una di una competizione "minore", prova ne sia il turn-over che lo aveva portato a risparmiare uno dei suoi giocatori migliori (C. Zanetti), probabilmente perché voleva puntare su un giocatore di sicuro effetto contro di me, Pablo E. Leon, ma l'eccellenza della propria rosa lo porta comunque ad ottenere il quinto risultato utile consecutivo, mentre per Fabrizio il terzo risultato positivo di fila lo mette comunque in una posizione di svantaggio in vista del ritorno.

  2 - 2
Gianni - Simone
67,5-67,0

Migliore in campo: Maggio (Simone, 9,0)
Nel "derby" tra Gianni e Simone regna un grande equilibrio, ed al ritorno le squadre partiranno da una posizione di sostanziale parità. Simone segna un gol in più (l'eurogol di SuperMac alla Fiorentina - avevo ripensato di modificare questa immagine, poi ho lasciato perdere! :D - e l'implacabile Maggio - quinto gol stagionale: non male per un "difensore"!), mentre Gianni (favorito ancora una volta da un rigore dubbio messo a segno da Ibrahimovic, anche lui a segno dopo 6 settimane di astinenza) ottiene voti migliori, su tutti il 7,5 di Amelia nonostante i due gol subiti, ed alla fine le due prestazioni si equivalgono. L'equilibrio è incredibilmente assoluto anche negli scontri diretti tra Gianni e Simone, visto che le due squadre vantano cinque vittorie per parte (una a testa quest'anno), e che questo è stato il primo pareggio in assoluto tra le due squadre. Per Gianni è inoltre il secondo pareggio consecutivo, mentre per Simone il terzo (cui vanno aggiunte due vittorie). Vediamo se al ritorno le due squadre riusciranno a superarsi o se avremo un altro pareggio e la qualificazione sarà dovrà così essere decisa ai calci di rigore. Ultima cosa, prima di chiudere il commento di questa partita: il tonettiano Maccarone segna con una gran punizione il bellissimo gol partita contro la Fiorentina, ma ciò nonostante riceve soltanto un voto 6: ecco la spiegazione del voto che dà l'inviato della Gazzetta: "Brutta prestazione, stupenda punizione, poi che stupidone" O__O

  1 - 1
Andrea - Luca
65,5-65,5

Migliore in campo: Ambrosini (Luca, 9,5)
Assoluto e totale equilibrio nell'andata del match tra Undertaker e Montepulciano, che al ritorno partiranno da zero a zero e tutto si deciderà lì. Luca non manda la formazione, ma non paga questo fatto, visto che gioca tranquillamente in 11 e prende anche l'unico gol di questa partita (Ambrosini), mentre Andrea, che perde quello di Felipe ottiene 3,5 punti in più dai voti semplici e rimonta il gol in meno portandosi in perfetta parità e non concedendo neanche il minimo vantaggio all'avversario in vista del ritorno, e questo è già un successo per Andrea, che nelle uniche due precedenti partite di coppa ad eliminazione diretta giocate contro Luca aveva subito 10 gol (164 punti, 82 di media) e 24 punti di scarto. Secondo pareggio di fila per Luca, quarto risultato utile (due vittorie e due pareggi) per Andrea. Perfetto equilibrio nel computo degli scontri diretti stagionali (una vittoria, un pareggio ed una sconfitta per parte), mentre nel complesso Luca rimane in vantaggio per 6 vittorie a 4 (più 3 pareggi).

  3 - 2
Gianluca - Fabrizio M.
74,5-71,5

Migliore in campo: Pandev (Fabrizio M., 10,0)
Gianluca è l'unico che riesce a riportare una vittoria da questo turno di coppa, ma è talmente risicata (col minimo scarto, tre soli punti) che non può certo stare tranquillo in vista del ritorno, quando a Fabrizio basterà poco per pareggiare il conto, o addirittura ribaltare il punteggio. Quello tra Luasse e Maronese è sicuramente il match più bello della giornata, col primo gol stagionale di Bonazzoli (in campo per la prima volta e per la lunga indisponibilità di Bellucci e Cassano) e con quelli di Totti e di Conti (più perso di Perrotta) da una parte e del capocannoniere di coppa Pandev (3 reti, come Doni) e Pato dall'altra, e di conseguenza coi due punteggi più alti della giornata. Per Gianluca è il terzo risultato utile consecutivo, mentre la quarta sconfitta di fila non taglia Fabrizio fuori dalla competizione. Gianluca si conferma inoltre bestia nerissima per Fabrizio M., visto che nei sette precedenti l'allenatore della Luasse ha vinto per ben 6 volte, concedendo all'avversario solo un inutile pareggio in un primo turno di coppa che poi passarono tranquillamente entrambi, con Gianluca che passò primo (e Fabrizio secondo, uscendo poi nel conseguente barrage) proprio grazie a quel pareggio...


Fabrizio

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Gol di Comotto, autogol di Rubinho, Cavani decisivo: è l'ora di finirla!!!

BASTAAA!!!!!


IL PUNTO SULLA DICIANNOVESIMA GIORNATA, 03/03/2008

QUATTRO PARI SU SEI PARTITE, VINCONO SOLO ALESSANDRO E ANDREA.

Nella "giornata dei pareggi" (ben quattro su sei partite, 66% dei match, mai così tanti prima d'ora), la situazione è chiaramente di stallo; ne approfittano Alessandro e Andrea, che con le proprie vittorie centrano matematicamente i play-off (Pala) o consolidano la propria posizione all'interno degli stessi (Nesti). Per il resto, visti i tanti pareggi e le tante partite decise veramente sul filo o dagli episodi, non potrà che ricordarsi di questa giornata come di quella delle occasioni perse. Domenica il campionato prende una pausa perché torna la coppa, con l'andata dei quarti di finale.

  1 - 1
Luca - Gianluca
63,5-61,0

Migliore in campo: Totti (Gianluca, 11,0)
Il primo ad aver perso una grande occasione, e dunque a rammaricarsi per aver lasciato sul piatto due punti che potrebbero rivelarsi fondamentali è Luca. Il suo Montepulciano, infatti, arriva soltanto a sfiorare la vittoria contro i rossoneri luassiani, nonostante nessun gol segnato contro i due degli ospiti (Di Michele e Totti), ma alla fine li sopravanza di solo 2,5 punti, appena insufficienti per portare a casa il successo che lo avrebbe rimandato ai piedi della zona play-off, a soli due punti dalla stessa, che invece ora va a distarne quattro. C'è da dire che Luca non riesce a battere l'avversario nonostante questi giochi in 10 e con la Riserva d'Ufficio, ma Gianluca deve ringraziare, per questo punto che gli consente di mantenere un vantaggio di 6 punti sugli esclusi dai play-off ed un ritardo di soli 2 da coloro che salteranno il primo turno, Totti e soprattutto chi premia il suo gol con un voto 8. Se a questo si aggiungono i 7 dei "soliti" Sereni (nonostante i due gol subiti) e Dossena, ma anche la prestazione estremamente deficitaria dei marronverdi dal centrocampo in su, ecco spiegata la sconfitta che se non significa addio ai sogni di gloria per il club senese, sicuramente comporta un brusco ridimensionamento delle sue speranze. Rimane da dire che Luca non vince da due turni, e che ha vinto soltanto due delle ultime nove partite, e che inoltre raccoglie oggi, alla quart'ultima giornata, il primo pareggio dell'anno in campionato.

  1 - 1
Mirko - Francesco
62,5-65,0

Migliore in campo: Camoranesi (Francesco, 9,0)
Altra partita veramente sul filo, decisa da mezzo punto, con Mirko che mantiene con le unghie i due punti di vantaggio su Gianluca, ma che vede allontanarsi in maniera ormai presumibilmente definitiva (a sette punti su nove disponibili) la possibilità di saltare tutti i play-off e di entrare in scena direttamente in finale, possibilità che ormai rimane (di fatto) viva soltanto per Lancieri e Galattici. Francesco, vincendo oggi (cosa cui è andato davvero vicino), avrebbe ridotto le distanze sulle Live Baits a soli quattro punti, dando un senso a questo finale di regular season; con questo pareggio, invece, riduce il gap nei confronti delle esche vive, ma queste mantengono ancora un vantaggio tutto sommato rassicurante, di 4 punti sulla Pavel F.C. La Pavel F.C. aveva messo in campo una discreta prestazione, col gol di Camoranesi (più quello, perso, di A. Lucarelli), ma la vittoria della Fiorentina a Torino (e soprattutto i conseguenti voti 7,5 a Jorgensen, 7 a Gamberini e 6 a Frey nonostante l'errore sul gol di Momo Sissogò) consentiva al Bamboocha F.C. di ridurre lo svantaggio delle addizionali, che erano favorevoli al Pavel F.C. di 5 punti (-4,5 / +0,5).

  3 - 2
Alessandro - Fabrizio M.
74,5-65,5

Migliore in campo: Papa Waigo (Alessandro, 10,5)
Bella affermazione dei Galacticos sulla Maronese, con Alessandro che con questo successo, oltre a sigillare il proprio matematico accesso ai play-off, può ancora sperare di raggiungere la vetta (ricordiamo che fra due giornate, alla penultima, ci sarà lo scontro diretto contro i Lancieri di Canneto), e comunque si mette in posizione ottimale per l'accesso al secondo turno dei play-off. Per Fabrizio M., invece, la sconfitta fa sì che la zona play-off si allontani, ma rimane comunque a portata diretta (tre punti) e domenica prossima ci sarà un importantissimo scontro diretto proprio contro Andrea. La vittoria di Alessandro, dicevamo, è stata bella e condita anche dal best of the week, ma, guardandola a fondo, bisogna dire che alla base di essa ci sono delle circostanze abbastanza "favorevoli", diciamo così: dal rigore parato da Julio Cesar ed il gol di Portanova (e già qui...), al gol, soprattutto, di Papa Waigo, schierato dal Mister dei biancorossi per la penuria di attaccanti che giocano. Il Papa Nero è in panchina, ed entra intorno al 70°: forse, per non dire probabilmente, non prenderebbe neanche voto (e lascerebbe perciò il posto alla R.U., facendo concludere sul pareggio anche questa partita) se non segnasse pochi minuti dopo. I bianconeri, invece, perdono i gol (piuttosto difficili da prendere) di Sala ed Osvaldo, e sono perciò costretti a piegarsi per la prima volta (dopo tre vittorie in altrettanti incontri) contro Alessandro, ma il momentum è completamente opposto: terza vittoria di fila per Alessandro, terza sconfitta consecutiva per Fabrizio.

  1 - 1
Maurizio - Gianni
64,0-65,5

Migliore in campo: Palombo (Gianni, 7,0)
Altra partita equilibrata, che si conclude in un pareggio senza reti segnate (né perse) e che serve (anche se non molto) ad entrambe: ai Lancieri per mantenersi fuori portata dai sempre più minacciosi galattici, guidati dall'arrembante Papa Waigo, mentre per Gianni il pareggio è buono per mantenersi 6 punti sopra la zona play-out ed a soli 2 dai quarti dei play-off. Ovvio, la vittoria sarebbe stata importante per entrambi, ma credo che entrambi, in una partita in cui non hanno segnato reti, possano essere soddisfatti di questo punto che fa classifica. Maurizio, nonostante il quarto risultato utile consecutivo e le tre vittorie di fila prima di questo pareggio, conferma un momento tutt'altro che brillante della propria squadra, quasi che abbia deciso di far riposare i propri giocatori per la parte finale della stagione, mentre per Gianni è la seconda partita senza successo dopo le cinque vittorie nelle precedenti sei partite. In questa sfida, giunta alla propria quindicesima edizione (uno dei confronti che vanta il maggior numero di ripetizioni, dopo Andrea-Maurizio e, a breve, Fabrizio F.-Maurizio), questo è soltanto il terzo pareggio, mentre Maurizio continua a condurre, in quanto a numero di vittorie, per 7 a 5.

  1 - 1
Fabrizio F. - Simone
61,5-63,5

Migliore in campo: Quagliarella (Fabrizio F. 10,0)
Simone era chiamato ad affrontare tre importantissimi scontri diretti in fila, e ne esce alla grande: con una vittoria e con due pareggi che valgono quanto altri due successi. Oggi chiudeva questo delicatissimo ciclo affrontando Fabrizio F., e la partita anche qui era assolutamente in bilico: si portavano in vantaggio i tuttineri grazie al primo gol stagionale di Comotto, poi i rossoverdi ribaltavano il risultato con Quagliarella e Cassano, prima che lo stesso Cassano cominciasse un'altra volta a dare di barta, e quei fenomeni della Gazzetta dessero autogol a Rubinho (dopo il gol di Gattus-Doni... Ora basta, qui è l'ora di fissare una regola certa e di applicarla, per me non si può più affidarsi alle regole della Gazzetta che cambiano settimana per settimana!!!). Ma nonostante tutto quanto sopra l'importantissima vittoria sarebbe comunque andata al Marítimo se Amauri non si fosse fatto male: al suo posto entra infatti Cavani, e prende perciò il voto che, già usata la R.U., avrebbe altrimenti costretto il Tonettoauno a giocare in 10, e perciò a scendere sotto i 60 ed a perdere la prima partita dopo tre risultati utili consecutivi (che invece diventano quattro), consentendo contemporaneamente al Marítimo di entrare nella zona play-off. Ed invece. Una sola domanda, mi continua a tornare alla mente: MA QUANDO CAZZO FINISCE 'STA STAGIONE DI MERDA?!?

  3 - 2
Andrea - Marco & Fabrizio
70,5-67,5

Migliore in campo: Di Natale (Andrea, 10,0)
Altra partita tiratissima, nella quale il pareggio sfugge solo per mezzo punto: la vittoria arride infatti all'Undertaker per tre punti precisi, mentre le Live Baits potranno biasimare solo sé stessi per una sconfitta che chiude, in pratica, le loro speranze di play-off, che, con questa sconfitta nello scontro diretto, sfuggono ora a 7 punti su 9 totali. E dire che le Live Baits, che perdono la quinta partita consecutiva (tutte con scarti ridottissimi) fanno anche una bella prestazione, coi gol di Oddo, Gobbi e l'eurogol di Diamanti, ma il Miglio s'addormenta prima di mandare la formazione, il Mondo chissà se ne ha mai mandate una, ed allora lasciano in campo gente squalificata o con infortuni lunghi quanto la parte rimanente della stagione, e perciò sono costretti a giocare con la R.U. invece che schierare una formazione che gli avrebbe potuto dare il pareggio od anche una vittoria (sarebbe bastato mettere la loro stella Lavezzi ed il titolare quasi fisso Max Tonetto) che li avrebbe mandati a due soli punti dalla zona play-off. Andrea allora ringrazia e vince grazie ai gol di Aquilani e del solito Di Natale, unici a prendere la sufficienza (e che sufficienza) dalla cintola in su per i biancorossi. Decisivi anche il 7-1 del portiere biancorosso Kalac ed il 5,5-3 del bianconero Buffon. Gira la ruota...

Fabrizio

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Javier Zanetti, di nuovo a segno a distanza di un anno dal gol precedente, e Daniele Capelli, l'alter-ego di Gattuso

Javier Zanetti, di nuovo a segno, stavolta dopo solo un anno, e
Daniele Capelli, la risposta marítimista a Gennaro Gattuso.


IL PUNTO SULLA DICIOTTESIMA GIORNATA, 28/02/2008

MAURIZIO GIÀ AI PLAY-OFF.

Era chiaramente una notizia certa e che aspettava solo l'ufficialità, ma da oggi Maurizio è il primo a raggiungere matematicamente il diritto di giocarsi lo scudetto nella fase successiva alla stagione regolare. Questo significa poco per lui, che chiaramente punta a giocare direttamente la finale (ed è in straordinaria posizione per rendere concreta tale speranza), ma significa comunque che i verdetti cominciano ad arrivare, e questo è un chiaro sintomo che, come più o meno avrebbero cantato i Righeira, "la stagione sta finendo". Un'altra sentenza che era da molto nell'aria e che oggi trova la propria ufficializzazione, è che Francesco, in una stagione per lui scarna di soddisfazioni, non potrà prendere parte ai play-off. Sono infatti undici i punti di distanza dal settimo su dodici disponibili, ma ci saranno anche gli scontri diretti tra le squadre che chiudono o stanno appena fuori dalla zona play-off, e perciò Francesco non li potrà più raggiungere. Per il resto, importanti affermazioni di Alessandro e di Mirko, che battendo Luca e Fabrizio M. vanno rispettivamente a nove ed otto punti dall'ottavo: anche per loro play-off praticamente certi. Risale nella "zona magica" anche Andrea, che ha la miglior media punteggi assoluta, e che strappa per il rotto della cuffia un pareggio di vitale importanza per non far scappare Simone, anche se, alla vigilia, il pareggio avrebbe certamente reso più felice Simone di Andrea; e si avvicina alle stesse "magic positions" anche Fabrizio F., che batte Gianni, il quale torna a perdere le due posizioni guadagnate tre giorni prima. Bella affermazione anche per Gianluca, che si mantiene al sicuro in piena zona play-off, mentre le sconfitte sono brucianti e pesanti per Fabrizio M., che esce dalle posizioni che contano dopo esserci rimasto per undici delle precedenti dodici giornate, ed anche per Luca e Marco & Fabrizio, per i quali (soprattutto per il primo) i play-off sono ancora a portata, ma che perdono una buona occasione per agganciarli.

  1 - 2
Luca - Alessandro
60,5-64,5

Migliore in campo: Crespo (Alessandro, 6,5)
Era una partita importante per entrambi, e la spunta Alessandro, che grazie a questi tre punti acquista la quasi certezza di disputare i play-off (manca solo la matematica, che potrebbe arrivare già domenica), e mantiene anche un importante vantaggio nella lotta per evitare il primo turno dei play-off. In una partita bruttina, con nessun gol fatto (sennon quelli, persi, di Rinaudo da una parte e di Papa Waigo dall'altra), Alessandro, secondo in classifica generale, vince proprio come Maurizio, primo, tre giorni prima: con 64 punti, e contro uno degli unici due contro cui avrebbe potuto vincere. Ma al Fantacalcio le partite si vincono anche così... Luca, invece, che domenica aveva vinto grazie all'improbabile doppietta di Calaiò, oggi perde per colpa dello stesso giocatore, che prende un fantavoto che rispecchia maggiormente le sue reali qualità (3,5), oltre che per le ben sette fantainsufficienze. Ai Galacticos basta una allora prestazione tutt'altro che "galattica" per ottenere la seconda vittoria consecutiva, terza nei confronti del Montepulciano contro altrettante sconfitte, mentre Luca perde l'occasione di fiondarsi all'interno della zona play-off, anche se questa rimane distante soltanto due punti.

  2 - 1
Mirko - Fabrizio M.
71,0-65,5

Migliore in campo: Zanetti (Mirko, 10,5)
Ancora una volta due squadre non mandano la formazione, ed ancora una volta (fortunatamente) sono opposte l'una all'altra. Per Mirko era praticamente il terzo derby consecutivo, e dopo un pareggio ed una sconfitta, torna oggi finalmente al successo, ed è un successo importante perché fa sì che i viola tornino subito sul podio, sebbene sul gradino più basso, e mettano praticamente in ghiaccio la qualificazione alla seconda fase. Fabrizio M., invece, perdendo la seconda partita consecutiva (quarta nelle ultime cinque), scivola fuori dalla zona play-off, raggiunto a quota 23 (ma superato per i migliori punteggi) da Andrea e da Fabrizio F., dopo cinque giornate consecutive in settima posizione (o sesta, in una occasione). La terza vittoria per Mirko nei confronti del club della Briglia (contro una sconfitta ed un pareggio) arriva grazie al gol del "solito" (?) Saverio Zanetti, mentre alla Maronese non basta una prestazione (quasi) perfetta (undici voti verdi, che diventano dieci fantavoti verdi ed uno rosso per i due gol subiti dal proprio portiere), e paga soprattutto l'aver lasciato fuori Pato (probabilmente perché l'ultima volta che aveva mandato la formazione, il 9 febbraio, era infortunato), il cui gol gli avrebbe dato il pareggio.

  3 - 2
Gianluca - Marco & Fabrizio
70,5-66,5

Migliore in campo: Totti (Gianluca, 10,5)
Bella partita, ed altra sconfitta che brucia per i pescatori, mentre i rossoneri ringraziano due dei tre pilastri della propria squadra (oltre a Cambiasso, per una volta sotto il 6): 7,5 per Sereni e Totti, quest'ultimo anche con gol, ed Esche Vive battute. Le Live Baits pagano, oltre che al voto 5,5 di Volpi nonostante l'eurogol, anche l'espulsione "generosa" di Mexes ed in generale i ben cinque fantavoti rossi (contro i tre, compresa la Riserva d'Ufficio, della Luasse), e perdono, ancora una volta con uno scarto ridotto, la quarta partita consecutiva (quinta di fila senza vittoria), che non li allontana dalla zona play-off (la quale dista sempre quattro punti), ma riduce le speranze, visto che alla fine manca ancora una giornata in meno. Nulla è ancora finito per le Live Baits, che cominciando a vincere domenica riaprirebbero completamente il discorso play-off, ma è comunque giunto il momento nel quale non si può davvero più sbagliare...

  3 - 0
Fabrizio F. - Gianni
73,5-55,0

Migliore in campo: Floccari (Fabrizio F., 9,5)
Fabrizio si prende la rivincita per la beffa firmata Gattuso di un mese prima, e ne infligge a Gianni una più o meno simile (stavolta l'uomo-beffa è il grande Daniele Capelli, il cui secondo gol stagionale - primo da quando veste la maglia del Marítimo -, se non serve a dare la vittoria a Fabrizio, che, visto il 55 di Gianni, avrebbe vinto anche senza il suo gol, o anche senza nessuno dei tre gol segnati, serve invece a dare ai rossoverdi il primo best of the week stagionale, ed a Gianni un ulteriore dispetto oltre alla sonante sconfitta). La partita era nata male per la Real Cartaia già dai giorni precedenti la sfida stessa, visto che Gianni aveva discrete difficoltà nel reperire undici dei propri giocatori dati come probabili titolari, per cui cercava di schierare la squadra con un modulo che gli desse le maggiori probabilità di giocare in 11, ma le "probabili formazioni" della Gazzetta si rivelavano sempre meno tali (basti considerare che nel match-scudetto Inter-Roma davano come titolare ed unica punta Balottelli...), e perciò Gianni, che avrebbe potuto giocare in 11 se avesse giocato con un altro modulo (ad esempio col 4-4-2), gioca invece col 3-6-1, puntando forte sull'unico reparto (il centrocampo) nel quale non aveva che quattro uomini che prendono voto, ed è perciò costretto a scendere in campo in 10 e con la Riserva d'ufficio. Ma la scelta di un modulo diverso, se gli sarebbe servito a superare quota 60, non gli sarebbe altresì servito ad evitare la sconfitta, visto che era costretto a rinunciare al proprio uomo più pericoloso (non Ibrahimovic o Mutu, anche loro, ma soprattutto Ringhio Gattuso) e che l'avversario era in una giornata felice, resa tale dai gol di Floccari, Capelli e Cigarini, e dalla prestazione positiva della sua squadra (solo 3 fantavoti rossi, contro i 7 su 10 di Gianni). La vittoria - l'ottava di Fabrizio contro le cinque di Gianni, più l'unico pareggio nel match dell'andata) ridà speranze di play-off al Marítimo, chiamato domenica al match forse più importante della stagione; mentre la sconfitta dà una brusca frenata alle speranze di Gianni di raggiungere il capolista, ormai virtualmente irraggiungibile, anche se rimane in posizione piuttosto tranquilla per quanto riguarda i play-off, ed anche a distanza minima dalle posizioni che esentano dalla partecipazione al primo turno della post-season.

  1 - 2
Francesco - Maurizio
65,0-70,0

Migliore in campo: Spinesi (Maurizio, 10,0)
Era il più classico dei testa coda, enfatizzato anche dal doppio, opposto verdetto che ha comportato (qualificazione ai play-off per Maurizio, eliminazione per Francesco), ma Maurizio ha dovuto faticare non poco per avere la meglio, per la terza volta dell'anno (più un pareggio) su Francesco (6 a 4 le vittorie totali per il Colo, più 2 pareggi). La vittoria, la terza consecutiva (quarta nelle ultime cinque uscite) è importante per Maurizio, più che per la raggiunta certezza dei play-off, per mantenere un margine importante sul secondo: 6 punti a quattro giornate dalla fine sono un vantaggio importante, mentre è comunque quasi acquisito anche il diritto a saltare il primo turno degli stessi play-off, visto che il vantaggio sul quarto è di nove punti. Francesco, invece, rimane sempre ultimo, e la penultima posizione rimane distante sette punti: quella del Pavel F.C. è un'impresa difficile, ma le speranze di abbandonare l'ultima posizione ci sono ancora. I Lancieri di Canneto riescono ad ottenere un'importante vittoria, in una serata tutt'altro che facile, grazie al gol di Gionatha Spinesi, che al contrario di Calaiò, decisivo in positivo domenica ed in negativo ieri, domenica sbaglia il rigore e rischia di essere fatale al suo Mister (che vince lo stesso), ed è invece decisivo in positivo nel match infrasettimanale, entrando dalla panchina come seconda riserva (Maurizio lo aveva messo ultimo delle riserve, nascosto in fondo alla panchina...) e portandosi dietro l'unico gol dei biancorossi della serata, biancorossi che si mantengono vincenti e saldamente capolisti nonostante il periodo di prolungato appannamento delle sue maggiori stelle, Trezeguet e Gilardino. Il Pavel F.C. risponde con la rete di Fabio Simplicio, ma non gli è sufficiente per strappare almeno un pareggio, a causa dell'indisciplina dei suoi giocatori: alle espulsioni di Nedved e Domizzi, ed alle altre due ammonizioni, si oppone una prestazione correttissima (nessuna sanzione disciplinare) dei giocatori dei lancieri.

  2 - 2
Simone - Andrea
71,0-68,5

Migliore in campo: Doni (Simone, 13,5)
Questo per Simone era una sorta di "spareggio", il secondo dei tre consutivi (dopo quello con Fabrizio M. e prima di quello con Fabrizio F.), visto che in questo cruciale passaggio di stagione è opposto ai tre più diretti concorrenti per i play-off. La posizione di vantaggio (tre punti) rispetto ad Andrea gli consentiva, dopo la vittoria nel primo di tali tre scontri diretti, faceva sì che, prima della partita, sicuramente un eventuale pareggio sarebbe andato meglio a lui che non agli Undertakers. Ma a posteriori il pareggio, che consente al Tonettoauno di mantenere invariato il vantaggio su Andrea (e sulla zona play-out), scontenta maggiormente Simone, che ha visto la propria "fuga" (sarebbe stato, in caso di vittoria, a 5 punti sull'ottavo) impedita per solo mezzo punto: 2,5 infatti i punti di scarto su Andrea, che festeggia così la mancata sconfitta ed la conquista, per il rotto della cuffia, di un punticino che gli consente di tornare nella zona play-off, dalla quale mancava da sei giornate. Quella tra Simone ed Andrea è stata una partita davvero emozionante, sicuramente la più bella della giornata, con tanti gol, capovolgimenti di fronte, colpi di scena ed un finale thrilling. Cominciava decisamente meglio il Tonettoauno, coi due gol in apertura di Cristiano Doni, che però erano segnati al portiere tonettiano Castellazzi (che subiva in totale 4 gol), mentre successivamente l'Undertaker rimontava coi suo "Nasty Boys" Borriello (sempre più sorprendente) e Sculli (che non segnava due gol in due partite consecutive dal 1992). Nel finale i tuttineri tentavano un ultimo colpo di coda con Maccarone, ma arrivavano troppo corti (di un pelo) dal superare gli avversari. Ed allora questo pareggio lascia tutto invariato in quella zona della classifica, almeno per quanto riguarda le distanze, e domenica Simone dovrà affrontare un'altro importante scontro diretto contro Fabrizio F., ed Andrea potrebbe approfittarne per staccare Fabrizio F. o per raggiungere e superare Simone.

Fabrizio

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Le improbabili formazioni della Gazzetta e un improbabile goleador, Calaiò

Improbabili formazioni ed improbabili bomber


IL PUNTO SULLA DICIASSETTESIMA GIORNATA, 25/02/2008

ANDREA TORNA AL SUCCESSO!

Torna il campionato, e con esso Andrea torna a riassaporare il gusto dei tre punti, visto che la vittoria gli mancava da ben cinque partite. Con essa si riavvicina sensibilmente alla zona play-off, e così fa Luca, mentre Marco & Fabrizio e Fabrizio F., con la sconfitta odierna, se ne allontanano. Alessandro e Gianni, vincendo rispettivamente lo scontro diretto contro Gianluca ed il match contro un sempre più rassegnato Francesco, risalgono sul podio, appaiati a sei punti dal leader: infatti Maurizio, vincendo in maniera "fortunosa" ed approfittando della batosta subita da Mirko, torna ad allungare di due punti il vantaggio sui più immediati inseguitori. Infine nel match che sapeva di "spareggio" tra coloro che chiudono la zona play-off, nessuno dei due manda la formazione, e la spunta Simone che sorpassa nuovamente Fabrizio M. e stavolta è lui a riprendere un po' di fiato.

  2 - 1
Alessandro - Gianluca
70,0-61,0

Migliore in campo: Crespo (Alessandro, 9,0)
Incontro d'alta classifica quello tra le due anime interiste all'interno della Lega, con Alessandro che vince e pareggia il computo degli scontri diretti (1-1) con l'avversario, ma sopratutto lo scavalca in classifica salendo due posizioni fino alla seconda, mentre Gianluca fa l'opposto e perde due posizioni scendendo dalla terza alla quinta. La partita aveva imboccato una direzione ben precisa già dal primo anticipo del sabato, visto che le squadre segnavano un gol per parte (Di Michele e Natali - NATALI!!!!), ma anche che il portiere rossonero Sereni, finora un'importantissima arma della formazione luassiana, stavolta subiva 4 reti che, nonostante il voto 6, significavano un fantavoto 2. Ma al di là di questo, ed al di là del gol del subentrante Crespo che completava l'opera per i galattici, i migliori voti del Pala (quattro fantavoti rossi, contro i ben sette di Gianluca) non avrebbero lasciato scampo agli ospiti, che hanno vinto soltanto una delle ultime sei partite (e due delle ultime nove), ma che ciò nonostante rimangono saldamente ed abbastanza tranquillamente nelle posizioni che contano.

  2 - 1
Maurizio - Fabrizio F.
64,0-60,5

Migliore in campo: Gasbarroni (Fabrizio F., 13,5)
Qualcuno sottolineava come la vittoria di Maurizio, importante per allungare sugli inseguitori e consolidare così la prima posizione in classifica che dà diritto all'accesso direttamente alla finale dei play-off, fosse arrivata perché era opposto all'unico avversario (oltre a Gianluca) col quale avrebbe potuto vincere. Vero, così come è vero che deve la propria vittoria all'eurogol di biribaola di Locatelli ed a quello di quel figlio di puttana di Leon (che quando mi vede si scatena, dopo che già l'anno scorso aveva segnato due reti nelle tre partite giocate in forza alla Luasse prima di essere ceduto in Serie B, ed ovviamente entrambe contro di me), e nonostante il rigore sbagliato da Gionatha Spinesi ed i gol persi di Budan e Matri, ma la deve anche (e soprattutto) alle scelte ancora una volta rivedibili dell'allenatore del Marítimo, che dopo le doppiette della settimana scorsa di Suazo e Rocchi, decide di dare fiducia a loro ed a Quagliarella (totale: 16 punti in 3), e puntualmente a fare i fenomeni sono quelli lasciati fuori (Cassano, fv. 11, e Floccari, 13,5). Ma lasciamo perdere, sarebbe bastato anche questo, ed anche il 2,5 del portiere (contro il 7 - 2 di Fontana a San Siro), se quella fava del Mister dei rossoverdi non si fosse fidato della improbabili (anzi, improbabilissime!) formazioni della Gazzetta, che davano come titolari sicurissimi Burdisso e Zapata, puntualmente in panchina (al suo posto Nelson Rivas...) ed in tribuna. La penuria di centrocampisti (ne davano titolare uno solo, De Rossi, per non sapere né leggere né scrivere li avevo messi tutti, tra campo e panchina: tutto sarebbe stato indovinare quali sarebbero riusciti a prendere voto...) faceva il resto: due centrocampisti titolari non giocavano e venivano sostituiti da quelli in panchina, ma il doppio S.V. anche in difesa costringeva i rossoverdi a giocare in 10, e perciò a perdere di 3,5 punti. Nonostante tutto quanto sopra, al Marítimo sarebbe bastato poco per strappare un punticino comunque importante, magari un'ammonizione in meno rispetto alle 5 subite (comprese quelle del portiere, di Kaladze all'85° e di Gasbarroni, autore comunque di una bellissima - ma inutile - doppietta), ma si vede che doveva andare così (tanto per cambiare), e che la quattordicesima sfida tra queste due squadre dovesse prendere la strada di Villa Leonetti, come già successo altre 4 volte in passato (contro 2 pareggi e 7 affermazioni della squadra del Vuoto). Sarò ripetitivo: avanti così.

  2 - 3
Marco & Fabrizio - Luca
66,0-72,5

Migliore in campo: Calaiò (Luca, 13,5)
Chissà se Fabrizio ce l'abbia, o ce la debba avere, più con sé stesso, o con me che scrivo. Sabato, infatti, parlando al telefono, lui lamentava il fatto che la coppia d'attacco stellare dell'avversario (Reginaldo-Calaiò) significava sconfitta sicura, io invece controbattevo dicendo che con quei due davanti, le sue Live Baits avevano già vinto in partenza. Siano state le mie gufate, o il suo tirarsele da solo, fatto sta che l'improbabile "bomber" napoletano viene schierato, probabilmente per la prima volta, dal proprio mister, e risponde alla fiducia con una doppietta che, insieme al gol dalla panchina (per il S.V. di De Ceglie) di Ambrosini, danno al club montepulcianino la vittoria nel "Derby della Speranza", visto che era un match di vitale importanza per le residue speranze play-off di entrambe le squadre. A nulla serve ai bianconeri di Marco e Fabrizio il primo, splendido gol di Alino in Serie A (cui vanno i complimenti di tutta la Lega). Peccato per Miglio e Mondo, che non avevano messo in campo una prestazione affatto cattiva, fors'anche meglio dell'avversario (65,5 a 63,5 per loro la somma dei voti semplici), ma che hanno pagato, più che la R.U. (comune ad entrambe le squadre), i gol dei classici, improbabili marcatori iachelleschi. Ma niente gli è comunque ancora precluso...

  1 - 2
Fabrizio M. - Simone
63,0-70,0

Migliore in campo: Floro Flores (Simone, 9,5)
Anche quello tra Fabrizio M. e Simone era un match importante, perché sentivano alle spalle il fiato degli inseguitori, fattosi ancora più pressante con le vittorie di Andrea e Luca, ed era importante che dessero dei segnali di reazione per riprendere le distanze dalle squadre che seguivano. Sebbene sia un po' presto per parlare di spareggio, il sapore che accompagnava questo match era un po' quello. Ma i due Mister non sembravano avvertire tale importanza, ed infatti nessuno dei due mandava la formazione, ma ciò nondimendo giocavano entrambe in 11, e se non mettevano in campo la miglior formazione possibile, davvero ben poco ci mancava. Ad aprire le marcature era la Maronese con Del Piero, presto pareggiato dal netto rigore di Amoruso (chissà se avessero dato anche i rigori alla Juve come sarebbe finita questa sfida, che annoverava tra i propri protagonisti anche il rigorista della Juventus), mentre il giorno dopo Floro Flores portava in vantaggio il Tonettoauno, mentre il gol nel posticipo di Bresciano non consentiva alla Maronese di pareggiare, perché era costretto a pagare il -1 del proprio portiere Handanovic: in una domenica in cui l'Udinese (ed Handanovic) giocavano in casa col Genoa, e la Sampdoria (ed il portiere tonettiano Castellazzi) con l'Inter, a risultare decisivo per l'assegnazione dei tre punti in palio è proprio quest'ultimo. Chi sarebbe stato pronto a scommetterci?

  2 - 1
Gianni - Francesco
67,0-62,0

Migliore in campo: Morrone (Gianni, 9,5)
Gianni batte con maggior fatica del previsto il fanalino di coda Fameli, e lo fa grazie soprattutto all'eurogol di Morrone, ma anche ai migliori voti (67 a 63,5) rispetto a quelli di Francesco, che riesce a giocare in 11, ma non anche a fare una buona prestazione. La vittoria, la seconda consecutiva e soprattutto la quinta nelle ultime sei gare, consente a Gianni di risalire in classifica di due posizioni, tornando sul podio virtuale, a pari punti con Alessandro (ma nel gradino più basso in virtù dei peggiori punteggi realizzati); mentre la sconfitta, la settima di Francesco contro Gianni (che si rivela sempre più la sua bestia nera - 7 a 3 per Gianni gli scontri diretti), se non fa scendere il Pavel F.C. in classifica (è difficile), fa sì che la penultima posizione si allontani, ora a sette punti, e diventi sempre più difficile per lui sperare in una risalita.

  5 - 1
Andrea - Mirko
84,5-64,5

Migliore in campo: Borriello (Andrea, 17,0)
Andrea torna finalmente a vincere, dopo aver collezionato soltanto due punti nelle ultime quattro uscite, e lo fa in grande stile, seppellendo Mirko sotto 5 reti, grazie alla propria miglior prestazione stagionale (la terza assoluta dell'anno finora) ed ai gol dei soliti Borriello (capocannoniere della Serie A!!), Di Natale (capocannoniere dell'Undertaker) e Giovinco, autori di sei gol in tre. Grande partita per Andrea, con due soli fantavoti rossi, ma anche un 7,5 ed un 8; mentre Mirko, che subisce la seconda, pesante, sconfitta consecutiva in un derby, dopo quella da Gianluca (allora era stato un pareggio, ma che valeva come una sconfitta perché gli era costata l'eliminazione dalla coppa), perde il secondo posto ed anche il podio. Resta da dire che questa era la sesta edizione di questo derby sofignanese, il cui bilancio è in perfetta parità (2 vittorie per Andrea, 2 per Mirko e 2 pareggi), e che con questa vittoria Andrea torna ad annusare aria di play-off, che distano solo un punto: con un attacco così l'esito della rincorsa alle sette posizioni magiche sembra scontato...

Fabrizio

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Ah già, riposavo...


IL PUNTO SULLA SESTA GIORNATA C.S., 18/02/2008

SI CHIUDE LA PRIMA FASE DI COPPA, COMPLETO IL QUADRO DEI PROMOSSI.

Con una interessantissima ultima giornata, nella quale si dovevano ancora assegnare la metà dei posti disponibili per la seconda fase, si chiude il primo turno della Coppa. Dopo Fabrizio M., Luca, Maurizio e Fabrizio F., le ultime partite promuovono anche Gianni, Gianluca, Simone ed Andrea. A breve avverrà il sorteggio dei quarti di finale, che si giocheranno il 9 ed il 22 Marzo. Per quanto mi riguarda, non posso che inveire contro un calendario che prevede il mio riposo proprio quando, giocando, avrei ottenuto 79,5 punti, grazie alle doppiette di Suazo e Rocchi ed alla grande prestazione di Cassano. Tutto questo mi riporta al passato...

  1 - 4
Alessandro - Gianni
65,0-79,5

Migliore in campo: Pozzi (Gianni, 13,5)
Era una delle sfide più interessanti, probabilmente uno dei match più vibranti della storia della Lega, quello che opponeva Gianni ed Alessandro, ovvero una delle rivalità più sentite all'interno della Lega Sciaguattos, in un match senza ritorno, in cui entrambe le squadre si giocavano il tutto per tutto per poter avanzare in Coppa. D'altronde, se è vero che Gianni trova proprio nel Pala la propria bestia nera (6 vittorie ad 1 per il Mister dei Galacticos - più 3 pareggi - negli scontri diretti precedenti a quello di ieri), è altrettanto vero che l'unico match "decisivo" sin qui disputato tra le due squadre (un incontro di Coppa, nella prima stagione) era terminato con un pareggio che aveva premiato la squadra viola, che grazie a tale risultato aveva passato il primo turno proprio a spese del cugino, ed era successivamente arrivato fino alla finale. Ed un pareggio sarebbe bastato anche oggi al Mister dei viola per poter avanzare nella seconda competizione sciaguattiana eliminando il rivale biancocrociato, ma il suo Real Cartaia non aveva pietà, e nonostante un inizio ad handicap (due gol subiti dal proprio portiere Amelia e nessuno dall'avversario Julio Cesar nel primo match della giornata) ed alcune scelte rivelatesi sbagliate (Modesto, Kuzmanovic, Jankovic e Pozzi, autori di cinque reti in quattro, tutti inizialmente relegati in panchina), piegava i Galacticos grazie alle reti di Mutu, di Pepe e degli stessi Modesto e Pozzi, quest'ultimo subentrato ad un Ibrahimovic risparmiato da "Mr. Simpatia" Mancini per la trasferta di Liverpool, e che regala all'allenatore della squadra della Cartaia forse i propri ultimi gol stagionali. Alessandro, invece, avrebbe dovuto necessariamente battere l'avversario per poter passare il turno, ma non ci va mai neanche vicino, visto che non segna neanche un gol, e conferma il proprio momento tutt'altro che brillante. Gianni torna finalmente a superare la prima fase della Coppa, cosa che aveva fatto nella prima stagione (raggiungendo, come detto, la finale), e mai più nelle due stagioni successive, e lo fa in grande stile (con la seconda miglior prestazione assoluta dell'anno in coppa), mentre Alessandro, che esce al primo turno per la terza volta su quattro partecipazioni (contando anche l'anno scorso, quando era in coppia col Fame), potrà d'ora in poi concentrarsi e riversare le proprie forze esclusivamente sul campionato, competizione che comunque gli sta regalando delle ottime soddisfazioni. Seconda qualificazione al secondo turno anche per Fabrizio M., che l'anno scorso non riuscì ad andare oltre i quarti di finale: vediamo se quest'anno riuscirà a far meglio.

  2 - 2
Luca - Francesco
66,5-64,5

Migliore in campo: Vargas (Luca, 10,0)
La partita valeva solo per le statistiche, e la scarsità della posta in palio veniva riflettuta anche dallo scarso impegno dei giocatori di A.F.C. Montepulciano e Pavel F.C., che, in due, segnavano soltanto un gol (dell'ennesimo difensore col fiuto del gol delle squadre di Luca, stavolta è il terzino peruviano Vargas), ed in generale non concedono molto allo spettacolo. Finisce in un pareggio quasi annunciato, che permette a Luca di legittimare la propria prima posizione nel girone, ed a Francesco ottenere il secondo punto in questa coppa, e di mantenere inalterato il vantaggio negli scontri diretti nei confronti dell'avversario (che continua a condurre per 4 vittorie a 2, con la curiosità che Luca ha ottenuto entrambe le proprie vittorie in coppa, mentre in campionato - con l'eccezione di un pareggio - ha sempre perso contro Francesco). Per Luca è la seconda qualificazione al secondo turno (l'anno scorso - nonostante la stessa media punti di quest'anno - venne eliminato al primo turno, mentre due anni fa - nonostante gli zero punti fatti - venne ripescato ed andò in finale), mentre Francesco continua a dimostrare di non apprezzare la seconda competizione sciaguattiana, nella quale prosegue il proprio percorso "a gambero": dopo il passaggio del turno nella prima (eliminato in semifinale) e nella seconda stagione (eliminato ai quarti), l'anno scorso uscì alla prima fase con 3 punti in 4 partite, quest'anno fa lo stesso con 2 punti in altrettante gare. Per Maurizio, invece, è la terza qualificazione alla seconda fase su quattro partecipazioni: nelle due precedenti edizioni nelle quali passò il primo turno (prima e terza stagione) venne eliminato sempre in semifinale, vediamo se quest'anno (che ha anche la squadra per riuscire nell'impresa) riuscirà a sfatare quel tabù ed a raggiungere l'ultimo atto della Coppa.

  2 - 2
Gianluca - Mirko
66,5-66,0

Migliore in campo: Sereni (Gianluca, 7,0)
L'ultimo posto reso disponibile dal Gruppo C per la seconda fase si assegnava in un delicatissimo derby delle Fornaci, con uno solo tra Gianluca e Mirko che poteva bissare il passaggio del turno ottenuto l'anno scorso. Le grandi aspettative di questo derbyssimo erano un po' tradite dallo spettacolo non esaltante offerto dalle due compagini, ma c'era da aspettarselo vista l'importanza della posta in palio. Era comunque un match caratterizzato dalla grande intensità e dal grande tatticismo, visto che le due squadre si marcavano perfettamente e giocavano un match sempre sul filo dell'equilibrio, non concedendo nessun gol all'avversario, ottenendo lo stesso numero di voti rossi (3 per parte) e voti semplici pressoché identici (67,5-66,5). A Gianluca bastava il pareggio, ed impostava una gara perfetta nel controllo dell'avversario, ottenendo il punto che gli consente di eliminare il "concittadino" e di avanzare, per il secondo anno consecutivo, alla seconda fase della coppa; mentre Mirko, che tanto bene aveva fatto l'anno scorso nella prima fase di questa competizione (tanto da ottenere la miglior media punti fatti in tutta la coppa), quest'anno zoppica molto di più, e seppur sia arrivato all'ultima giornata a giocarsi il tutto per tutto, finisce per essere eliminato con la penultima media punti fatti, meglio soltanto di un Francesco penalizzato dai gravi problemi di organico che lo hanno costretto per due volte su quattro gare a finire sotto i 60. L'altro qualificato del gruppo è Fabrizio F., che torna a qualificarsi al secondo turno (come aveva già fatto nel primo e nel secondo anno, giungendo poi rispettivamente alla vittoria ed alle semifinali) dopo l'eliminazione al primo turno dell'anno scorso.

  2 - 1
Simone - Marco & Fabrizio
70,0-64,5

Migliore in campo: Maggio (Simone, 9,5)
Tra Simone e Mondo-Miglio era tutto apertissimo, visto che nessuna delle due squadre aveva ancora ottenuto il pass per la seconda fase, ma che entrambe avrebbero potuto qualificarsi a spese del riposante Andrea. Ma come si dice, tra i due litiganti il terzo gode, ed infatti Andrea si gode in una domenica di tutto relax (fantacalcistico) il passaggio del turno direttamente dalla poltrona, grazie ancora una volta alla grande serietà e sportività di Simone, che (come l'anno scorso avrebbe potuto regalare lo scudetto a Gianni, ed invece lo batté nella penultima giornata dando il là alla rimonta decisiva di Luca) oggi avrebbe potuto accontentarsi di un 59,5 per passare il turno, ed invece mette in campo la miglior formazione possibile, evitando il "biscotto" con gli avversari, ed eliminandoli grazie ai gol di Maggio (il quale, invece, faceva pensare alla volontà "biscottesca", visto che prima di segnare il gol-partita, aveva già sbagliato un numero incredibile di gol fatti) e Cavani (che, a sua volta, pentitosi del gol fatto, e probabilmente per aiutare le Live Baits aveva cercato di rimediare al proprio gol con un'autorete). Fabrizio e Marco, che per poter ottenere la qualificazione avrebbero dovuto vincere questa partita, non ci si avvicinano neanche, vista l'assenza totale di gol fatti (anche per la squalifica di uno dei due migliori giocatori della loro rosa, Amaurì) e la cattiva serata dei romanisti Mexes (fv. 4,5) e Taddei (5), oltre che di Langella (5 anche per lui), ma in una giornata in cui il gol lo sfiorano soltanto con Buscè e col bellissimo palo su punizione di Alino, battere un ispirato Tonettoauno era molto difficile, ed infatti devono rassegnarsi ad essere beffardamente eliminati al primo turno, beffardamente perché escono nonostante abbiamo la seconda miglior media punti fatti di tutta la coppa (secondi soli a Simone, e con 8,5 punti totali in più rispetto ad Andrea, l'altro promosso di questo girone). Simone continua a mostrare la propria affinità con questa competizione, del quale è il campione uscente, e nella quale ha sempre passato, in tutte e tre le proprie partecipazioni, almeno il primo turno; mentre Andrea, che prosegue la corsa per tentare di aggiudicarsi l'ultimo trofeo che ancora manca nella sua bacheca, ha fatto, in pratica, il cammino opposto rispetto al Fameli: dall'eliminazione al primo turno nella prima edizione della coppa, alla sconfitta in semifinale nella seconda edizione ed alla finale persa nella terza. Vedremo se anche quest'anno riuscirà a continuare nel proprio progresso...

Fabrizio

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Altro infortunio per Ronaldo... Nòva!

Toh, s'è rotto...


IL PUNTO SULLA UNDICESIMA GIORNATA, 14/02/2008

MAURIZIO TORNA AD ALLUNGARE, RONALDO TORNA A ROMPERSI.

Nella giornata che segna l'addio (definitivo?) al calcio di Luis Nazario de Lima, pochi erano i risultati veramente in bilico in attesa del match Milan-Livorno che ha ritardato di due mesi l'assegnazione dei punti messi in palio da questa giornata. Alcuni di questi erano diventati pseudo-definitivi già il giorno prima del match di San Siro, in conseguenza della mancata convocazione da parte di Ancellotti di alcuni giocatori impegnati nei recuperi stessi, altri hanno dovuto attendere l'ufficialità anche se sembravano ormai scritti, e solo un paio (Undertaker-Lancieri e, forse, Montepulciano-Marítimo) erano veramente aperti. Comunque Maurizio torna a vincere e ad allungare in vetta, in una giornata nella quale vincono ben 5 delle prime sette in classifica, mentre Gianni perdendo si accoda al trenino degli inseguitori, e scende in quinta posizione. Fabrizio M. e Simone si scambiano il posto in classifica, mentre il miglior guadagno di giornata lo fa Fabrizio F., che, pur rimanendo fuori dalla zona play-off, risale tre posizioni scavalcando Luca, Marco&Fabrizio ed Andrea. Adesso che sono state recuperate tutte le partite, e che perciò è finita la fase "monca", tutte le squadre conoscono il proprio reale ammontare di punti in classifica, e si preparano ad affrontare un finale di regular season che si prospetta veramente entusiasmante, in cui tutti dovranno ancora lottare, anche se i primi cinque hanno maturato un vantaggio che potrebbe rivelarsi importantissimo nelle ultime sei gare.

  2 - 3
Luca - Fabrizio F.
66,5-70,5

Migliore in campo: Suazo (Fabrizio F., 9,5)
Il match che concludeva la positiva serie di recuperi per il Marítimo (anche se, se fosse arrivata quella scontata vittoria contro Gianni, i rossoverdi avrebbero ottenuto tre vittorie in altrettanti recuperi) era abbastanza in bilico: infatti, se il Montepulciano (avanti di 8,5 punti ma con nessun giocatore impegnato contro due degli avversari) non poteva sperare di più che pareggiare questo incontro, gli ospiti dovevano ottenere 11,5 dai propri due giocatori (Emerson e Kaladze) qui impegnati per portare a casa il successo. Se è vero che Emerson, non convocato, lasciava il posto a Mutarelli (6,5), il giocatore più importante tornava ancora una volta ad essere Kaladze. Era infatti necessario che giocasse, altrimenti sarebbe entrata la R.U., e perciò il match sarebbe finito in pareggio. Dopo due mesi passati a domandarsi: lo metterà?, Non lo mettera?, alla fine Ancellotti lo metteva. A conti fatti, gli bastava di prendere un 5 perché vincessi. Questa situazione me ne ricordava sinistramente un'altra... Invece stavolta l'ex montepulcianino Kaka Kaladze compiva la vendetta dell'ex, e col suo 6,5 (insieme ai gol di Cassano e Suazo, e nonostante la doppietta persa di Mascara) dava al Marítimo la seconda vittoria nei confronti dei marronverdi (contro le tre di Luca ed i tre pareggi), ed anche il quarto risultato utile consecutivo (non fosse stato per quel maledetto gol di Conti, i risultati utili di fila sarebbero stati sette), vittoria che gli serve per scalare tre posizioni in classifica (da penultimo ad ottavo), ma ancora fuori dalla zona play-off, che rimane distante due punti. La quarta sconfitta di Luca negli ultimi cinque incontri, invece, fa sprofondare il club senese in penultima posizione, seppur i play off rimangano ancora a 4 punti e quindi tutt'altro che impossibili da raggiungere.

  2 - 1
Mirko - Simone
66,5-62,0

Migliore in campo: Cavani (Simone, 10,0)
Incontro equilibrato tra Mirko e Simone, in una partita molto importante per la classifica di entrambi: Mirko, infatti, con questa vittoria balza al secondo posto (nonostante la settima media punti fatti), mentre la sconfitta fa sì che Simone venga sorpassato da Fabrizio M. e scivoli all'ultimo posto utile per giocare i play-off. Un gol per parte in questo match (Tissone contro Cavani), ma Simone paga cara la doppia riserva d'ufficio cui deve ricorrere per i senza voto di quattro dei cinque centrocampisti schierati tra campo e panchina. E pensare che se avesse invece schierato (come titolari o riserve) i due centrocampisti lasciati in tribuna (Mauri o Bogliacino), avrebbe potuto pareggiare od anche vincere questo incontro. Scelte sbagliate... Simone, che ha perso tutti e quattro gli incontri di campionato disputati con Mirko (pur vincendo entrambi quelli di coppa) e che ottiene la seconda sconfitta consecutiva (terza partita di fila senza vittoria) per pareggiare un match che lo vedeva in svantaggio di 9,5 punti prima del recupero, avrebbe dovuto ottenere dal suo unico giocatore impiegato in questo incontro (Maldini) un 7, ma la mancata convocazione del giovane terzino del Milan dava al Mister del Bamboocha la certezza del successo prima ancora dell'inizio del recupero, nel quale non schierava Pirlo (mostrando quindi una volontà precedente al mercato di liberarsi del centrocampista bresciano, che evidentemente non rientrava più nei suoi piani...), il quale invece salutava i suoi ex tifosi con un gol nell'ultima apparizione in maglia viola. Fortunatamente per lui non ne ha avuto bisogno per ottenere la seconda vittoria consecutiva... Guardando ai precedenti incontri disputati da Mirko notiamo che prima di queste due vittorie c'erano state due sconfitte, e prima ancora due vittorie, e prima ancora due sconfitte: non è che gliela vogliamo gufare, ma i cicli a volte tendono a ripetersi...

  2 - 1
Alessandro - Marco&Fabrizio
70,5-64,0

Migliore in campo: Cruz (Alessandro, 10,0)
Anche in questo match le due squadre segnavano un gol per parte (Cruz contro Amaurì), ma in questo match influivano pesantemente le addizionali negative: -1 per Alessandro, -5 (con l'autogol di Langella ed i due gol subiti da Buffon) per MondoMiglio (nota folkloristica: mentre scriviamo, «alle 21.47 di questo maledetto mercoledì 13 febbraio» - parole del radiocronista di Radio Rai - si rirompe il ginocchio Ronaldo...). Questo portava al posticipo con le due squadre che erano praticamente in parità (64,5-64,0 per Alessandro), ma coi Galacticos che potevano contare ancora su un giocatore, quel Kakà la cui mancata convocazione, al pari di Maldini, dava la certezza del risultato già prima della disputa del recupero, e con l'ingresso di Milanetto (voto 6) garantiva la vittoria al Pala (non che ci fossero comunque grandi speranze per le Live Baits, che avrebbero evitato la sconfitta solo in caso di fantavoto 2 del Pallone d'Oro - chissà, magari se giocava e tirava il rigore che in sua assenza ha tirato Pirlo...). La prima vittoria di Alessandro dopo due settimane di astinenza vale ai biancorossi l'ascesa di un posto in classifica (quarto, seppur a pari punti con Gianluca, ma con sette punti totali in meno rispetto a questo, e comunque a due punti dal secondo ed a sei dal primo), mentre Fabrizio e Marco scivolano indietro di una posizione in classifica, e col successo della Maronese, vedono allontanarsi la settima posizione da uno a tre punti.

  2 - 0
Gianluca - Francesco
67,5-58,5

Migliore in campo: Frick (Gianluca, 9,0)
Anche nel match tra Luasse e Pavel il destino sembrava segnato prima della disputa del recupero, visto che i rossoneri, grazie al gol di Frick (ma anche alla brutta prestazione degli avversari bianconeri, giunti al recupero con soli 41,5 punti, che diventavano 58,5 coi tre giocatori impegnati nell'incontro di ieri) si presentavano con un netto vantaggio, ampliato anche dalla mancata convocazione di Nesta che faceva entrare già dal pomeriggio Dossena ed il suo 7. Per pareggiare questo incontro, Francesco avrebbe dovuto ottenere 23,5 punti dai propri tre giocatori: con un paio di gol se la sarebbe potuta giocare, ma la Pippa Inzaghi ci andava solo vicino, e Tristan neanche quello. Francesco torna così a perdere dopo tre risultati utili consecutivi, e vede nuovamente allontanarsi la penultima posizione, distante ora due vittorie, mentre Gianluca vince il primo match dopo due sconfitte ed un pareggio, e risale in classifica fino al terzo posto.

  3 - 1
Fabrizio M. - Gianni
76,5-64,5

Migliore in campo: Del Piero (Fabrizio M., 14,0)
Anche questa partita era nettamente segnata già prima del recupero, grazie sopratutto alle doppiette di Del Piero e Pandev, che, in virtù anche del 6 di Bresciano che sostituiva il non entrato Seedorf, davano a Fabrizio M. un vantaggio di 27,5 punti su Gianni, e che Gianni era chiamato a rimontare con tre giocatori, dei quali uno subisce un gol e quindi un -1, uno viene ammonito (stavolta Gattuso non fa un gol che salva il proprio allenatore da una sconfitta segnata), ed un altro non gioca e quindi fa entrare la R.U. Questa volta a Gianni non bastano né il gol di Mutu, e né la doppia riserva d'ufficio (che era stata provvidenziale in un'altra circostanza) per evitare la prima sconfitta dopo le tre vittorie consecutive che lo avevano portato al secondo posto, e che fa sì che, in una classifica cortissima in alto, perda ben tre posizioni, scendendo dalla seconda alla quinta. Fabrizio, invece, vincendo la prima dopo due sconfitte, torna a prendere fiato, scavalcando Simone ed allungando a tre punti il proprio margine sulla zona play-out.

  2 - 3
Andrea - Maurizio
66,0-72,5

Migliore in campo: Giovinco (Andrea, 10,0)
Questa era la partita più equilibrata, e più in bilico in vista del recupero. Undertaker e Lancieri erano infatti divisi da due punti (57 a 55 per i primi), ma i secondi potevano contare su un giocatore in più. Tutto poteva insomma succedere, e molto dipendeva anche dalle scelte che avrebbero fatto i due allenatori Ancellotti e Camolese circa i giocatori schierati. Per Andrea Kalac prendeva il suo onesto 6-1, mentre Ronaldo entrava ma faceva in tempo soltanto a finire di tritarsi, ennesimo giocatore dell'attacco undertakeriano (dopo Adriano, Recoba, Corvia e a suo tempo Vieri) a passare molto più tempo in ospedale (o almeno in tribuna) che in campo. A Maurizio allora bastava una buona prestazione di Galante, una pessima di Gilardino, ed una S.V. di Jankulovski (che faceva entrare il 6 di Coly) per aggiungere fieno ai gol di Corradi e Trezeguet (ed al 7,5 di Cristiano Ronal, ops, Zanetti) e portare a casa una vittoria importante che lo rilancia a +4 sul secondo, e gli restituisce la vittoria dopo che ne aveva ottenute solo una nelle ultime quattro gare, e due nelle ultime sette; mentre per Andrea è la quarta partita senza vittoria, che lo fa scendere di un'altra posizione in classifica (nono) ed allontanare di altri due punti dalla zona play-off, oggi chiusa da Simone tre punti più avanti. Questo era anche il sedicesimo confronto tra le due squadre, in quello che può definirsi quasi "Derby Sciaguattos", visto che è il match che conta il maggior numero di ripetizioni (seguito da Andrea-Fabrizio F. e da Gianni-Maurizio, con 14), e per Maurizio è stata la sesta vittoria contro le otto dell'avversario ed i due pareggi.

Sabato e domenica si giocherà l'ultimo turno di coppa, che deciderà i promossi al secondo turno: questa la situazione nei singoli gironi. Nel Gruppo A, con Fabrizio M. già qualificato, Gianni ed Alessandro si giocheranno il secondo posto disponibile in un affascinante scontro fratricida, con Gianni che potrà contare su due risultati su tre, mentre Alessandro dovrà per forza vincere se vorrà passare il turno. Nel Gruppo B, invece, tutto è già deciso, col primo posto di Luca ed il secondo di Maurizio, e l'ultimo match in programma (Luca-Francesco) servirà soltanto per i (presumiamo pochi) spettatori che accorreranno al Comunale di Montepulciano. Nel Gruppo C Fabrizio F. ha già staccato il proprio biglietto per la seconda fase, e l'altro pass disponibile se lo giocheranno in un grande derby Gianluca e Mirko: quest'ultimo dovrà vincere a tutti i costi se vorrà proseguire la propria corsa in questa competizione, mentre Gianluca, che potrebbe accontentarsi di un pareggio per passare il turno, in caso di vittoria con 69 punti fatti passerebbe come primo. Nel Gruppo D, infine, a Simone basterà ottenere 59,5 punti per avanzare in coppa e continuare nella difesa del trofeo vinto l'anno scorso, mentre Mondo-Miglio per fare lo stesso dovranno battere gli avversari tonettiani: ad Andrea, che riposa, non resta che sperare che Simone vinca o pareggi contro Fabrizio & Marco (o che in alternativa scenda sotto il 59) per poter festeggiare il passaggio del turno. Cliccate qui se volete dare un'occhiata al punto sulla penultima giornata di coppa.

Fabrizio

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Il gol (irregolare) del pareggio di Cambiasso (Luasse F.C.)

Il gol del pareggio di Cambiasso (Luasse F.C.)


IL PUNTO SULLA SEDICESIMA GIORNATA, 11/02/2008

MAURIZIO CADE, SI AVVICINANO GIANNI E MIRKO.

Anche la sedicesima giornata non risparmia spettacolo e sorprese, e la classifica continua ad subire assestamenti e scossoni, sopratutto nella propria parte alta. Maurizio conosce la quarta sconfitta stagionale, e vede così avvicinarsi Mirko, che vince lo scontro diretto e torna terzo dopo tre partite, e Gianni, protagonista dell'altra vittoria "pesante" della giornata: battendo Simone, infatti, non lo distacca soltanto in classifica (i due erano divisi da un solo punto), ma sale anche al secondo posto (posizione che aveva occupato per l'ultima volta alla terza giornata, il 30 settembre), a soli tre punti dal leader. Tornano alla vittoria (dopo tre sconfitte consecutive) anche Luca, che battendo Fabrizio M. mantiene apertissima la lotta per i play-off, e Francesco, che comincia a provarci gusto (terzo risultato utile consecutivo, mai così quest'anno), e battendo l'ex compagno di squadra Alessandro comincia a sperare di abbandonare l'ultima posizione. Pareggi tra Andrea e Gianluca e tra Fabrizio F. e Marco&Fabrizio, anche se molto diversi tra loro: molto spettacolare quello nel derby sofignanese, molto meno l'altro.

  2 - 1
Luca - Fabrizio M.
71,0-60,0

Migliore in campo: Reginaldo (Luca, 9,5)
Luca dimostra anche quando vince le proprie scarse qualità di fantaallenatore: dopo tre sconfitte consecutive, infatti, per una volta non manda la formazione e proprio quella volta riesce a portare a casa i tre punti, tre punti molto importanti non solo e non tanto perché gli fanno guadagnare una posizione in classifica, ma sopratutto perché lasciano completamente aperto il discorso qualificazione ai play-off, visto che la settima posizione (occupata proprio dalla Maronese) dista ora due punti per il Montepulciano, oltre che uno solo per Undertaker e Live Baits e tre per il Marítimo. Luca, non mandando la formazione, raccoglie i gol dei bomber Ciccio Tavano e Reginaldo, ma perde quelli di Vannucchi, Di Vaio e del Principe di Montepulciano Iaquellinta, mentre Fabrizio M. sfodera una brutta prestazione, con nessun gol segnato e l'ingresso della Riserva d'ufficio, che gli serve soltanto per superare a malapena i 60 punti, ma non certo per impensierire Luca. Per i bianconeri è la seconda sconfitta consecutiva, ma il mancato successo delle due squadre che lo seguono (Undertaker e Live Baits) gli consente di rimanere tra i primi sette, e mercoledì dovrebbe prendere un po' d'ossigeno dal recupero dal quale dovrebbero arrivargli tre punti.

  2 - 0
Mirko - Maurizio
66,5-59,5

Migliore in campo: Pazzini (Mirko, 10,0)
Bamboocha e Lancieri si affrontavano in un match il cui pronostico era nettamente indirizzato a favore degli ospiti, ma in una domenica in cui l'attacco stellare dei biancorossi fa cilecca (cosa non troppo infrequente ultimamente, se si considera che, togliendo i tre gol della quattordicesima giornata, ha segnato solo quattro gol nelle ultime sette partite, due dei quali con Gengennaro Delvecchio e Moris Carrozzieri), in cui ottiene dei fantavoti pesanti dai propri giocatori più rappresentativi (assente Gilardino, ottiene 5 da Trezeguet e Foggia, oltre che da Galante e dalla bandiera Cribari, 4,5 da Corradi e Spinesi, ed addirittura 2,5 dal match-winner di sette giorni fa, Jimmy Fontana), ed in cui scende per la prima volta dell'anno sotto i 60 punti, Mirko approfitta della giornata storta del capoclassifica per risalire tre posizioni in classifica (da sesto a terzo) e riavvicinarsi a soli quattro punti da Maurizio, grazie sopratutto al secondo gol in maglia viola di Giampaolo Pazzini.

  3 - 3
Gianluca - Andrea
72,5-75,0

Migliore in campo: Mancini (Andrea, 10,0)
Grande partita alle Fornaci di Sofignano, ed ancora una volta (la seconda quest'anno) il Best of the week non basta per dare la vittoria a chi lo ottiene, visto che il calendario beffardo impone ancora il confronto tra il migliore ed il secondo miglior punteggio di giornata. Anche in questa occasione, come nell'unico precedente stagionale tra Maronese e Lancieri, entrambe le squadre possono recriminare per un successo che avrebbe potuto arridere ai propri colori, ma possono, in definitiva, anche tirare un sospiro di sollievo perché questa partita avrebbero anche potuto perderla. Sicuramente tra i due sentimenti contrastanti prevarrà il primo, ed il rimpianto per tre punti che (non fosse stato per gli incroci dettati dal calendario o per alcune circostanze negative o scelte sbagliate) sono sfuggiti per un nonnulla, ma alla fine dei giochi è comunque un punto che fa classifica per entrambe le squadre. Andrea ottiene il Best grazie anche alle grandi prestazioni degli ex bamboochani Mancini (terzo gol da quando veste la casacca biancorossa) e Pirlo (premiato con un forse eccessivo 7,5, tanto quanto un sempre più sorprendente Kalac), ed anche al terzo gol stagionale di Panucci (contando anche quello contro la Scozia), ma non porta comunque a casa il successo e solo per mezzo punto, mezzo punto che gli sarebbe potuto arrivare da Aquilani, se questo non si fosse fatto ammonire, o da Semioli (autore di un gol ma lasciato in panchina dal Mister), o da Ronaldo, che non vede palla e si becca un 5, o magari da Di Natale, che riceve un 5,5 a dispetto di una prova niente affatto negativa. Ma i rimpianti di Andrea possono essere anche quelli di Gianluca, che riesce sì a strappare per i capelli (grazie ai gol di Dossena e di Cambiasso - con un altro gol irregolare - ops, mi ero dimenticato che avevo detto che avrei smesso di ripeterlo per non diventare eccessivamente noioso e ripetitivo...) un pareggio che lo lascia al quarto posto e gli consente di mantenere un margine di quattro punti sui primi esclusi dalla zona play-off (Andrea e MarcoFab), ma che avrebbe potuto essere a sua volta un successo se avesse scelto di schierare, al posto di Frick a San Siro, Di Michele in casa col Palermo, Di Michele che con la sua doppietta avrebbe regalato alla Luasse il successo. Ma tant'è, e Andrea e Gianluca sono costretti a rimandare per la terza volta consecutiva l'appuntamento coi tre punti, ed a spartirsi la posta per la terza volta su cinque confronti diretti (con una vittoria per parte).

  1 - 1
FabrizioF. - Marco&Fabrizio
63,0-64,0

Migliore in campo: Amauri (MarcoFab, 8,0)
Altro pareggio, ma decisamente meno spettacolare di quello tra Luasse ed Undertaker. Marítimo e Live Baits ripetono il pareggio dell'andata (allora fu due a due, con reti di Amauri e Lavezzi contro Pazzini e De Rossi, oggi a segno ci va il solo Amauri, che poi viene anche espulso, mentre Fabrizio F. perde, lasciandolo in tribuna, il gol-vittoria di Suazo), ed è un pareggio, come quello di cui sopra, che scontenta entrambe le squadre, visto che entrambe rimangono fuori dalla zona play-off e che alla fine manca un'altra giornata di meno, ma che serve ad entrambe per muovere la classifica ed avvicinarsi, anche per la sconfitta di Maronese e Tonettoauno, di un piccolo passettino alle prime sette posizioni. Grazie al gol dello pseudo oriundo Amauri, le Live Baits erano in vantaggio di 1 punto grazie alle addizionali, e per vincere avrebbero dovuto ottenere altri due punti in più coi voti semplici, ma questi dicevano 64,5 per entrambi e perciò finiva all square.

  1 - 0
Francesco - Alessandro
64,0-58,0

Migliore in campo: Camoranesi (Francesco, 9,0)
Francesco ed Alessandro si ritrovavano davanti per la seconda volta da quando l'anno scorso avevano condiviso (poche) gioie e (parecchi) dolori nella sfortunata avventura congiunta alla guida dell'allora Longobarda. Nel match dell'andata Alessandro aveva stravinto per 4-0, oggi è il Mister dei bianconeri che si prende la rivincita sull'ex compagno, in una giornata in cui riesce a giocare in 11 (ma non per questo ad ottenere una prestazione eccessivamente brillante: ben sette i suoi fantavoti rossi, tra i quali i 4,5 di Miccoli e Kolarov), grazie al gol del ritrovato Camoranesi, ma sopratutto grazie alla giornata-no dei galattici meneghini, che ottengono voti decisamente migliori (solo due fantavoti rossi, entrambi per 5,5), ma che pagano pesantemente la scarsità di giocatori a voto, visto che sono costretti all'ingresso della R.U. e, ciò nonostante, a giocare in inferiorità numerica, inferiorità numerica che li costringe al secondo under-60 dell'anno e ad una sconfitta che gli fa perdere ben tre posizioni, dalla seconda alla quinta, anche se non punti dal primo, che rimangono sei. Francesco, viceversa, col terzo risultato utile consecutivo, (sette punti nelle ultime tre partite, anche se una delle quali in realtà disputata due mesi fa), seppur non possa ancora nutrire concrete speranze di play-off (i quali sono ancora distanti otto punti, forse di più dopo il recupero che, a meno di sorprese, dovrebbe porre fine alla sua serie positiva), comincia almeno a sperare di poter abbandonare l'ultima posizione...

  1 - 2
Simone - Gianni
61,5-66,0

Migliore in campo: Diana (Gianni, 9,0)
Gianni restituisce a Simone la sconfitta che questo gli aveva inflitto all'andata (e pareggia il conto degli scontri diretti a cinque vittorie per parte), anche se questa vittoria sicuramente non ripagherà Gianni della dolorosa sconfitta della penultima giornata dello scorso campionato, quando avrebbe potuto vincere il titolo, ed invece l'affermazione dei tuttineri rimise tutto in gioco e aprì la strada al successo finale del Montepulciano. Gianni si gode comunque un importante successo (il terzo di fila) in questo scontro diretto d'alta classifica, e sale al secondo posto da solo, staccando Alessandro e prendendo le distanze su Gianluca, Simone e Fabrizio M., e sopratutto sugli ottavi, distanti ora sette punti. Non si può parlare chiaramente ancora di certezza del raggiungimento dei play-off, però intanto ha fatto un altro importante passo in quella direzione, in una giornata in cui vincono solo Mirko e Luca tra i suoi possibili rivali. La sconfitta, invece, fa perdere una posizione a Simone, che rimane comunque ben all'interno delle posizioni che contano, e con ancora tre punti di vantaggio sugli ottavi.

Mercoledì si completerà finalmente l'ultimo dei turni sospesi a dicembre, dopodiché, dopo che sabato e domenica prossimi saranno emanati gli ultimi verdetti del primo turno di coppa, comincerà l'ultima cavalcata (senza gli handicap delle partite sospese) che porterà all'appassionante finale della stagione regolare.
Fabrizio

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Le Paraolimpiadi si avvicinano, Pavel F.C. e Undertaker continuano ad allenarsi...

Pechino si avvicina...


IL PUNTO SULLA QUINDICESIMA GIORNATA, 04/02/2008

ANCORA LORO!!!

Maurizio batte finalmente il proprio incubo stagionale e, approfittando dei passi falsi (mezzi o interi) di Alessandro, Gianluca e Mirko, si stacca dal gruppo e ritenta la fuga. Gianni vince un bello scontro diretto e fa un balzo avanti in classifica fino al terzo posto. Simone si mantiene quinto, mentre nella parte medio-bassa MarcoFab e Fabrizio F. ottengono delle vittorie che lasciano vivi i sogni play-off. Francesco e Andrea, infine, pensando che la Cina è vicina, e che le Paraolimpiadi di Pechino si stanno avvicinando anch'esse, continuano ad allenarsi per poter essere ammessi a tale competizione.

  1 - 2
Mirko - Marco & Fabrizio
61,0-69,5

Migliore in campo: Lavezzi (MarcoFab, 13,5)
Bella vittoria delle Live Baits, che espugnano la Bamboocha Arena di Sofignano grazie alla doppietta del "Pocho" Lavezzi, e nonostante l'autogol di Tonetto. La vittoria, la prima delle Esche Vive contro i viola di Mirko, fa sì che le prime salgano un posizione in classifica (a scapito di Luca) e si avvicinino a soli due punti dalla zona play-off; mentre per Mirko la sconfitta vale la perdita di due posizioni (da quarto a sesto), anche se, comunque, con un margine di sicurezza sull'ottavo (4 punti) e a distanza minima dal secondo (1 punto).

  2 - 2
Alessandro - Simone
69,5-69,5

Migliore in campo: Bellini (Simone, 9,5)
Partita strana, visto che in uno dei match più caldi di questa interessantissima giornata, regna l'equilibrio ed alla fine esce un pareggio del quale entrambi si rammaricheranno, ma che in realtà dovrebbe accontentare tutte e due le squadre. Innanzitutto entrambi lamenteranno che il calendario li ha posti di fronte nel giorno in cui entrambi realizzano la seconda miglior prestazione di giornata (anche se è soltanto un 69,5), ma c'è da dire che oggi i punteggi erano piuttosto livellati, e che perciò avevano ben 5 possibilità su 11 di incontrare un avversario col quale non avrebbero vinto. Inoltre Alessandro potrà lamentare l'assenza di reti messe a segno, anche se può contare sull'ennesimo rigore parato da Julio Cesar, ed anche (o sopratutto) di aver subito l'eurogol di Bellini (non è il capo dei piri, tranquillo Ale), mentre Simone potrà a sua volta lamentare le scelte sbagliate a centrocampo (fuori, tra panchina e tribuna, Mauri e Vergassola) ed in attacco (solo tribuna per Amoruso): sarebbe probabilmente bastato l'inserimento di uno di questi per garantirgli la vittoria, che sarebbe stata la quinta consecutiva. Invece si ripete il pareggio come all'andata (molto simile anche nel punteggio, allora fu 71,5-72,0), quando andarono a segno Maccarone e, anche allora, Mauri ed Amoruso (in quell'occasione schierati dal loro Mister) e Cruz e Kakà (doppiette per entrambi) nei Galattici. Il pareggio, dicevo, può in definitiva accontentare entrambi: perché se è vero che entrambi avrebbero potuto vincere questa partita, è altrettanto vero che entrambi hanno anche rischiato di perderla, ed anche perché con questo punto Alessandro si mantiene al secondo posto, anche se ora la distanza da Maurizio non è più di 4 bensì di 6 punti, mentre Simone con questo punto si mantiene al quinto posto, sempre ad un solo punto di distanza da Alessandro e dal suo secondo posto.

  2 - 0
Maurizio - Luca
68,0-52,5

Migliore in campo: Fontana (Maurizio, 11,0)
Non è un mistero che Maurizio soffra smisuratamente Luca. Basti considerare che prima di questo match, i precedenti erano favorevolissimi al Montepulciano, che vantava sette vittorie ad una (più due pareggi) nei confronti dei Lancieri, e che in quest'annata fortunata di Maurizio, Luca aveva ottenuto due vittorie ed un pareggio contro lo stesso Colo (che di sconfitte fin qui ne ha subite solo quattro in tutta la stagione, due delle quali appunto da Luca). Ma oggi il destino era destinato a capovolgersi, con un "turning-point" che era distintamente identificabile: le 18.48 di sabato, quando il bomber marron-verde Tavano si trovava di fronte il portiere biancorosso Fontana per un calcio di rigore: ballavano nove punti; avrebbe potuto essere +2 e -1 in caso di trasformazione, invece il portiere dei Lancieri di Canneto respingeva il rigore calciato dall'attaccante dell'A.F.C. Montepulciano e portava a casa un +6 in un istante per il proprio allenatore, che era il preludio di un successo netto (solo tre voti rossi per Maurizio, solo tre voti verdi per Luca), dovuto anche alla peggior prestazione della propria storia da parte di Luca, e che faceva sì che il Condor Maurizio si involasse verso una nuova fuga (per la seconda volta dell'anno il vantaggio raggiunge le due vittorie), mentre Luca, in conseguenza della propria terza sconfitta consecutiva, vede frenata la propria risalita verso le sette posizioni magiche e scende nuovamente in penultima posizione, seppur la distanza dal settimo posto rimanga invariata.

  1 - 2
Fabrizio M. - Fabrizio F.
61,0-65,5

Migliore in campo: Rocchi (Fabrizio F., 10,0)
Nello scontro tra Fabrizî, la vittoria arride al Marítimo, ed è un successo importante forse più per il morale della truppa rossoverde (ammetto di aver goduto stamani quanto ho calcolato i risultati) che per la classifica. Infatti se è vero che il Marítimo, con questa vittoria, si riavvicina alla Maronese e con essa alla zona play-off, è altrettanto vero che questa continua a distare quattro punti (e sei la posizione ancora precedente): tutto è ancora apertissimo, ma il Marítimo (così come il Montepulciano) non dovrà sbagliare più nulla da qui alla fine della regular season. I bianconeri, invece, nonostante questa sconfitta rimangono nell'ultima posizione utile che dà diritto alla partecipazione al mini torneo che assegnerà il titolo, ma sentono ora il fiato sul collo di Undertaker e Live Baits, distanti solo due punti. E pensare che la giornata era cominciata in maniera pessima per Fabrizio F., che accusava il colpo (penso si sia notato...) per il clamoroso autogol di Zapata (Zapata che, con l'ammonizione ed il 5, riceveva il fantastico fantavoto di 2,5), e si era conclusa in maniera altrettanto negativa, perché nella tarda serata di domenica mi arrivavano la notizia (dal Pala) dell'ingresso di Suazo che mi faceva perdere il gol di Cassano, e poi anche quella dell'ingresso in campo con "eurogol" (gazzetta.it docet) di Pato, che consegnava a Fabrizio M. un 10 invece che l'1,5 (5, rigore sbagliato ed ammonizione) di Saudati, che sarebbe subentrato nella Maronese se Pato non fosse entrato a Firenze, o anche solo se non avesse segnato. Ma nel mezzo c'erano stati anche i gol di Gasbarroni e sopratutto di Rocchi, alla prima rete con la maglia del Marítimo dal lontano 7 maggio 2006, data della Supercoppa vinta dal Marítimo contro il P.D.C. 7, oltre all'espulsione di Cannavaro (per fallo proprio su Zapata) ed i tre gol subiti (uno da Zapata - indiscusso protagonista della partita - ed uno con papera) dall'estremo difensore maronese Handanovic. Insomma: si arrivava al conteggio voti con Fabrizio F. che doveva far meglio dell'avversario di un punto, visto che poteva contare su due punti di vantaggio dati dai bonus malus. E, nonostante il 4,5 -0,5 di De Rossi, riusciva ad ottenere dei voti leggermente migliori dell'avversario (tradito sopratutto dai 5 degli juventini Del Piero e Legrottaglie - bravi ragazzi!), ovvero quanto bastava per batterlo e rilanciarsi finalmente in classifica.

  3 - 2
Gianni - Gianluca
70,5-67,0

Migliore in campo: Rosina (Gianluca, 11,5)
Quello tra Real Cartaia e Luasse F.C. Era uno dei match più attesi della giornata, insieme a Galacticos-Tonettoauno (2° contro 5°, ma divisi da un solo punto), Lancieri di Canneto-A.F.C. Montepulciano (ovvero il grande dominatore della stagione contro il proprio più grande incubo) e, visto l'enorme spettacolo offerto all'andata, Pavel F.C.-Undertaker. Nel match della Cartaia si affrontavano la sesta e la terza forza del campionato, ma anche qui le due squadre erano divise da appena due punti, e perciò anche questo era a tutti gli effetti uno scontro diretto. All'andata il match era stato vinto da Gianluca, grazie alla "prestazione perfetta" (undici fantavoti sufficienti su undici), impreziosita dalla doppietta di Totti. Ed allora Gianni, col proprio 66,5, si era trovato inerme davanti al Best of the week di quella giornata. Oggi i ruoli si invertono, ed è Gianluca che, col proprio 67, deve inchinarsi al secondo Best of the week stagionale di Gianni, grazie alla rete (su rigore inventato - ma ormai sta diventando una cosa ripetitiva, tra Ibra e Mutu...) di Ibrahimovic ed al gol di Pepe (che premia il grande fiuto del Mister dei Viola, che tira fuori dalla naftalina l'attaccante dell'Udinese proprio nel momento giusto), Pepe che si becca poi un'espulsione ingiusta, espulsione che non incide sul risultato di questa partita, ma che priverà Gianni del proprio nuovo gioiello nella prossima giornata (ma nessun problema, che ci sono Pozzi, Bogdani e Rossini che scalpitano!), mentre ai rossoneri luassiani non basta la doppietta di Rosina su rigore (almeno uno dei quali inesistente), e Gianluca paga care le ben sei ammonizioni dei propri giocatori. Decisivo è stato poi il mancato scambio tra i fenomeni delle due squadre, del quale avevamo pronosticato che saremmo tornati a parlare: Ibrahimovic, col rigore segnato, prende 8,5, Totti, con l'ammonizione, 4,5: se quel trade al mercato si fosse realizzato, oggi i tre punti sarebbero andati a Gianluca. Bravo Gianni, che festeggia la seconda vittoria consecutiva (nonché seconda assoluta con Gianluca, contro due affermazioni del mister della Luasse e due pareggi) scavalcando l'avversario odierno e risalendo ben tre posizioni in classifica, tornando ad occupare la terza piazza che gli mancava dalla quarta giornata di questo campionato.

  0 - 0
Francesco - Andrea
52,5-59,5

Migliore in campo: Nedved (Francesco, 10,0)
Amarissimus in fundus, eccoci arrivati al match che, vista l'andata, preannunciava fuochi d'artificio e spettacolo puro. Ed infatti i protagonisti non deludevano le attese e davano vita ad un nuovo capitolo del derby della tristezza, non così tanto triste come quello dell'andata, ma quasi. Francesco si presentava a questo match con gravi difficoltà di formazione, visto che tra infortunati, squalificati, espatriati, scomparsi, nessuno degli otto difensori della sua rosa prendeva voto, ed era perciò costretto a giocare completamente senza difesa. Se a questo si aggiungevano i "S.V." di quattro attaccanti su sei (Martinez, Tristan, Inzaghi e Ventola), la Pavel F.C. era costretta a scendere in campo in 8, contando anche la Riserva d'Ufficio. E pensare che Francesco, se avesse giocato in condizioni un po' più umane, non avrebbe fatto nemmeno una prestazione malvagia, grazie ai gol di Miccoli e di Nedved. Fatto sta che, vista la netta inferiorità numerica dei bianconeri, Francesco era già rassegnato alla sconfitta, mentre Andrea contava già sui tre punti coi quali avrebbe riagganciato la zona play-off. Ma non aveva considerato la propria prova negativa: neanche l'ennesimo gol di Borriello e la prestazione da 7,5 di saracinesca Kalac gli bastavano per arrivare a 60, a causa sopratutto di tre fattori negativi: la R.U. (a sua volta), i ben otto voti rossi su undici totali, e l'espulsione dell'ex Vieira (4-1=3): siamo sicuri che il Mister del Pavel F.C. abbia "istruito" a dovere il francese per quando si sarebbero rincontrati...

Fabrizio

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La Resurrezzione del Pavel F.C.

Resurrezione.


IL PUNTO SULLA DECIMA GIORNATA, 31/01/2008

TORNA A VINCERE FRANCESCO.

Grande spettacolo nel decimo turno di campionato, che si è completato ieri sera con Reggina-Milan. Ottimi punteggi, tanti gol, molte partite decise da scarti minimi (due da 3 punti, una da 4,5 ed una da 5) ed anche dal regolamento "particolare" applicato a queste gare. Perde Maurizio, nel big match della giornata contro Alessandro (Alessandro che con questa vittoria si porta al secondo posto), ma mantiene quattro punti di vantaggio sul treno degli inseguitori. Non ne approfittano infatti Gianluca e Mirko, sconfitti entrambi. Si avvicinano invece Simone, Gianni e Fabrizio M., cosicché adesso abbiamo sei squadre in tre punti, dalla seconda alla settima piazza. Perdendo i rispettivi match si staccano leggermente Andrea ed un po' più sensibilmente Luca e Marco & Fabrizio, mentre in fondo tornano al successo Fabrizio F. e (dopo un secolo) Francesco, ma le vittorie delle squadre di centro classifica fanno sì che la zona play-off rimanga un miraggio.

  2 - 3
Maurizio - Alessandro
68,0-71,0

Migliore in campo: Cruz (Alessandro, 10,0)
Il match clou della giornata era anche uno di quelli più in bilico nell'ultimo recupero, perché se è vero che Alessandro si presentava (grazie ai gol dei gioielli Cruz e Bellucci) al match di ieri sera con un punto e mezzo di vantaggio ed un giocatore in più da schierare, è altrettanto vero che il gol in apertura di Gilardino ridava speranze ai Lancieri, cosicché ai Galacticos servivano 10,5 punti dai propri due giocatori schierati ieri sera per portare a casa l'importante successo. Kakà prendeva 5, mentre era decisivo e risolutore il 5,5 di Cozza che dava ad Alessandro la vittoria col minimo scarto (3 punti), e gli consentiva di riavvicinarsi (a 4 punti) a Maurizio, e, complice la sconfitta di Gianluca e Mirko, di scavalcare entrambi in classifica, riportandosi al secondo posto, alla guida del lungo trenino di inseguitori. Per Maurizio è una sconfitta che brucia perché arrivata per mezzo punto e perché, pareggiando, avrebbe tenuto a distanza di sicurezza l'avversario, ma d'altronde può tirare un sospiro di sollievo per non aver pagato troppo tale sconfitta, mantenendo infatti quattro punti di vantaggio sui più diretti inseguitori. D'altronde sarebbe assurdo parlare di crisi per la seconda partita di fila senza successo di Maurizio (che ha ottenuto una sola vittoria nelle ultime cinque gare), ma di sicuro i Lancieri quest'anno ci avevano abituato a tutt'altri ritmi. Nella sconfitta (la quarta nei confronti diretti con Alessandro, contro un pareggio e quattro vittorie anche per Maurizio) incide notevolmente, oltre al gol in più segnato dai galattici, anche il fantavoto 4 di Pasquale Foggia. Alessandro ringrazia e, con la prima vittoria dopo tre sconfitte consecutive, torna a sperare di raggiungere il vertice della classifica.

  2 - 3
Marco&Fabrizio - FabrizioM.
67,0-71,5

Migliore in campo: Pandev (Fabrizio M., 10,0)
Altra partita interessante, in bilico prima del posticipo, e decisa sul filo di lana e con uno scarto risibile anche se non minimo (4,5 punti), dalle addizionali (-1 a +3,5, vale a dire precisamente +4,5 per Fabrizio) e dall'ingresso in campo di Barreto al 68° di Reggina-Milan (negli ultimissimi istanti validi perché potesse ricevere il proprio voto 6). Al posticipo, infatti, la Maronese si presentava in vantaggio grazie ai gol di Pandev e di Cordoba, in virtù dei quali i bianconeri della Briglia erano dietro agli avversari di un punto ma con due giocatori da schierare contro uno solo delle Live Baits. Il giocatore di Mondo-Miglio, Oddo (voto: 5,5), non ripeteva la rimonta eroica e disperata condotta da Gattuso la settimana scorsa, e Fabrizio M., grazie a Barreto e a Bresciano (subentrato a Seedorf), andava a vincere abbastanza in scioltezza, vittoria importante perché lo rilancia tra i primi sette, con tre punti di vantaggio sull'ottavo (Andrea) e soli due punti di distacco dal secondo (Alessandro). Insomma, alle spalle di Maurizio il gruppone è compatto. Se ne distaccano invece le Esche Vive, che con questa sconfitta vedono scivolare l'avversario odierno (e con esso la zona play-off) a cinque punti di distanza. Ma niente è (assolutamente) perduto...

  3 - 2
Fabrizio F. - Mirko
74,5-67,5

Migliore in campo: Quagliarella (Fabrizio F., 14,0)
La partita era già praticamente vinta dal Marítimo, che per ottenere il primo successo in campionato contro il Bamboocha aveva bisogno di 7,5 punti dai propri due giocatori impegnati (Kaladze - uno degli autori, insieme a Gattuso, della bruciante sconfitta della settimana precedente - ed Emerson). Era praticamente impossibile che ciò succedesse, ma dopo tutto quello che questi occhi hanno visto ultimamente, mai essere sicuri. Stavolta, comunque, neanche l'ammonizione per proteste al 90° o quasi di Kaladze poteva togliere a Fabrizio la terza (sic) vittoria stagionale in campionato, vittoria che non serviva però a riavvicinare la zona play-off, che, visti i successi di Real Cartaia e Maronese '74, continuava a distare sette, enormi punti. Per Mirko, invece, la sconfitta è pesante perché gli fa perdere due posizioni, ma rimane comunque invariata la distanza dalla vetta, e questo, quando si perde, non è poco. La partita è decisa dalla doppietta di Quagliarella (e dal gol di De Rossi), mentre a nulla serve il gol dell'addio di Rocchi, che segna il proprio secondo ed ultimo gol con la maglia viola proprio alla squadra che da lì a quindici giorni lo avrebbe accolto tra le proprie fila.

  4 - 1
Francesco - Luca
78,0-64,5

Migliore in campo: Nedved (Francesco, 9,5)
Nell'unico match già completato di tutti i tre turni sospesi, Francesco torna finalmente al successo, raccogliendo la seconda vittoria stagionale quattro mesi e quindici partite dopo l'unica precedente soddisfazione stagionale, ottenuta alla prima giornata. Per fare ciò ha bisogno di una prestazione di grandissimo spolvero, col secondo Best of the week (in entrambe le occasioni in cui ha vinto ha voluto farlo in grande stile, col Best of the week appunto), a solo mezzo punto dal proprio miglior risultato stagionale, e grazie ai gol di Miccoli, Simplicio, Tristan, e sopratutto dell'inossidabile Capitan Nedved, che guida alla rinascita la squadra che ne porta il nome. Per Luca, che non segna nessun gol, una prestazione anonima ed una sconfitta pesante, la seconda consecutiva, che lo allontana momentaneamente dalle posizioni che contano. Ma il campionato è ancora lungo...

  3 - 2
Gianni - Andrea
76,5-71,5

Migliore in campo: Pozzi (Gianni, 21,0)
Gianni, contestando le regole che permettevano di schierare un giocatore infortunato alla data di svolgimento ordinario del match, aveva detto che si sarebbe ritirato se non avesse vinto contro Andrea a causa di Ronaldo, infortunato alla data nella quale Real Cartaia-Undertaker avrebbe dovuto giocarsi. Allora Andrea (e con lui Ancellotti) si mettono una mano sulla coscienza e lasciano fuori il Gordo dal recupero di Reggio Calabria, consentendo ai viola di vincere grazie al gol di Ibra e sopratutto alla quadrupletta di Pozzi (voto 21, nuovo recordman, scalzato Gilardino di Maurizio, che aveva ottenuto un 20 nella prima stagione). Gianni vince grazie ai 4 gol di Pozzi (e già qui ce ne vuole di coraggio a ragionare...), ma anche e sopratutto grazie alle regole che in relazione a questi recuperi consentono l'ingresso non solo di una riserva d'ufficio, ma di tante quanti sono i giocatori che non prendono voto e non possono essere sostituiti. E così, senza voto i centrocampisti Diana e Morrone, senza voto i loro sostituti Tedesco e Jankovic, entra non una riserva d'ufficio come sarebbe d'ordinanza, ma due, regalando a Gianni i quattro punti decisivi per staccare Andrea e portare a casa il bottino pieno. Chissà se le regole ora gli vanno bene...

  2 - 1
Simone - Gianluca
68,5-65,5

Migliore in campo: Zalayeta (Simone, 10,0)
Altra partita terminata con tre punti precisi di scarto. Simone ottiene la quarta vittoria (e il quinto risultato utile) consecutivi, e può così veramente cominciare a sognare in grande: la posizione in classifica resta la quinta, la stessa occupata prima di questo recupero, ma i punti di distanza dal gruppo dei secondi e dal primo in classifica sono soltanto 1 e 5. Alla vigilia del recupero di Reggio questo era probabilmente il match più in bilico, visto che avevamo Gianluca in vantaggio di 4 punti (55,5-59,5), ma Simone in vantaggio di un uomo (2-1). La situazione era completamente indecisa, ed il risultato più probabile sembrava essere un pareggio, ma il mancato impiego di entrambi i giocatori che i tuttineri schieravano nel match di Reggio Calabria (Maldini e Amoruso) faceva sì che gli entrassero due riserve dai voti più che buoni (Bellini, 6, e sopratutto Maccarone, 7), i quali vanificavano il 6 del luassiano Nesta. Gianluca perde anche per i 4 gol subiti dal proprio portiere Sereni, mentre Simone vince, nonostante i 3 gol subiti dal proprio portiere e l'ingresso della R.U., grazie al gol del Panteròn Zalayeta, a quello di Maggio e, anche lui, grazie alla regola delle sostituzioni illimitate, che gli consentono quattro cambi, invece dei canonici tre, e quindi non è costretto a giocare in dieci ma può far entrare la R.U., decisiva coi suoi quattro punti per la vittoria del Tonettoauno.

Fabrizio

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Gli ultimi secondi preziosi...

Il gol (decisivo) di Conti all'ultimo secondo.


IL PUNTO SULLA QUATTORDICESIMA GIORNATA, 28/01/2008

SPETTACOLARE PAREGGIO TRA MAURIZIO E FABRIZIO M., SI AVVICINANO GIANLUCA E MIRKO.

Fabrizio M. e Maurizio danno vita ad un match di enorme spettacolarità, che si conclude con un pareggio che fa sì che si riduca il vantaggio di Maurizio su due dei tre inseguitori (ma che si allunghi su quello, forse, più pericoloso), e che Fabrizio M. esca dalle prime sette posizioni nonostante ottenga il primo Best of the week. Vincono Mirko e Gianluca e recuperano due punti al capoclassifica, mentre Alessandro perde una brutta partita contro Andrea e vede allungarsi a nove punti il distacco da Maurizio. Continua l'altalena di Luca, mentre Simone ed Andrea guadagnano ben tre posizioni in classifica, e Gianni, Fabrizio M. e lo stesso Luca ne perdono due. Per quanto mi riguarda, non ci sono più parole.

  1 - 2
Luca - Mirko
60,0-70,0

Migliore in campo: Pazzini (Mirko, 9,5)
Mirko vince, contando anche il recupero, la seconda partita consecutiva, grazie al primo gol di Pazzini con la maglia del Bamboocha (per tutti voi che sparlavate, conteremo a fine anno quanti gol in più avrà fatto Rocchi... Per ora siamo 1-0 per Pazzini), mentre per Luca è una brutta domenica, nella quale, senza nessun gol segnato (a parte quello di Rivalta, relegato in tribuna) e con sette fantavoti rossi su 11, riesce a malapena ad arrivare a 60. La quarta vittoria di Mirko contro Luca, uno dei pochi a vantare un saldo positivo nei confronti diretti col club di Montepulciano, lancia i viola al terzo posto, a quattro punti dal capoclassifica, cui rosicchia due punti, e mantenendo il contatto con la Luasse. Luca, invece, continua imperterrito ad entrare ed uscire dalla zona play-off, ed oggi scivola addirittura al nono posto, anche se dal quarto al decimo posto ci sono ben sette squadre in quattro punti.

  2 - 1
Marco & Fabrizio - Gianni
67,5-63,5

Migliore in campo: Mutu (Gianni, 9,0)
Le Live Baits ci hanno provato gusto, ed inanellano la seconda vittoria ed il settimo risultato utili consecutivi, che li portano a soli due punti dall'avversario e dalla zona play-off. A risultare decisivi oggi sono il secondo gol consecutivo di Langella (contro quello, fortuito, di Mutu), ma anche il posticipo, nel quale erano impegnati i due portieri (tre gol subiti dal viola Amelia, uno dal bianconero Belardi - che riceve anche un bel 7, forse un tantino eccessivo...) ed anche il cartaiano Knezevic, che a sua volta riceve un pesante 4. La sconfitta fa sì che Gianni, invece, perda due posizioni in classifica, ma che rimanga comunque all'interno delle prime sette grazie ad 8 punti totali realizzati in più rispetto alla Maronese.

  3 - 2
Gianluca - Fabrizio F.
71,5-68,0

Migliore in campo: Cassano (Fabrizio F., 10,0)
No comment. Sennon che la partita è decisa dal gol di Daniele Conti all'ultimissima azione della partita di Cagliari. Avanti così.

  4 - 4
Fabrizio M. - Maurizio
78,0-76,0

Migliore in campo: Trezeguet (Maurizio, 13,5)
Grande spettacolo offerto da Maronese '74 e Lancieri di Canneto nel derby disputato al Comunale della Briglia. Soddisfazione per entrambi per la bella prestazione fornita (Fabrizio arriva a solo mezzo punto dal proprio miglior punteggio di sempre), ma anche, certo, rimpianti per entrambe le squadre. Fortuna? Sfortuna? Punti di vista. Fabrizio M. può rimpiangere il fatto di non aver vinto nonostante il Best of the week (quinto nella storia a non riuscire a vincere nonostante la miglior performance della settimana), ed anche di essersi visto rimontare grazie alle due splendide reti nel posticipo di Trezeguet, oltre al primo gol, dopo dieci giornate di astinenza, della riserva Matri, subentrato a Gilardino (fatto scaldare un tempo intero prima di ricevere l'ok per l'ingresso in campo solo all'89°, ovvero troppo tardi per prendere voto); mentre Maurizio, che pareggia incontrando l'unico contro cui, in questa giornata, non avrebbe potuto vincere, e che rischia di perdere per un gol di Barreto, oltre che per uno di Del Piero e due (uno dei quali piuttosto "fortunoso") di Pato, riesce a recuperare in extremis una partita che sembrava persa o quasi, e nella quale deve ringraziare l'avversario Del Piero per lo splendido assist al proprio bomber Tresseghe, oltre che per l'errore che impedisce la doppietta anche del capitano juventino. Insomma: a seconda di come si guardi, entrambi potranno recriminare per la mancata vittoria o sospirare per la mancata sconfitta. Ne consegue un pareggio che permette ad entrambi di muovere la classifica, ma che fa perdere due punti sui primi inseguitori ai Lancieri, e due posizioni (e la zona play-off) alla Maronese.

  1 - 0
Simone - Francesco
65,5-59,0

Migliore in campo: Hamsyk (Simone, 10,0)
Un altro gol di Hamsyk, uno dei giocatori più in forma del momento, è la legittimazione del successo dei tuttineri di Simone sui bianconeri di Francesco, successo che sarebbe arrivato anche senza tale gol e nonostante, anche qui, ben sei fantavoti rossi, perché gli era sufficiente arrivare a 60, visto l'ennesimo (ottavo stagionale) punteggio under-60 dell'anno di Francesco, costretto ancora una volta all'ingresso della R.U. per la disponibilità di due soli difensori che prendono voto. La vittoria fa sì che il Tonettoauno faccia un bel balzo in avanti in classifica, guadagnando ben tre posizioni in classifica fino alla quinta, mentre per Francesco, in attesa di incamerare, finalmente, i tre punti che gli arriveranno tra tre giorni, arriva la quattordicesima partita di fila senza vittoria, nonché undicesima sconfitta dell'anno. Fin qui una stagione da dimenticare.

  2 - 0
Andrea - Alessandro
66,0-59,0

Migliore in campo: Mancini (Andrea, 9,5)
Andrea è costretto a giocare in 10 a causa dei quattro "S.V." (Juan, Panucci, Jimenez e Ronaldo), ma ciò nonostante riesce a battere i galattici, grazie ai dieci fantavoti verdi su dieci, all'ennesimo gol di uno dei nuovi arrivati (Mancini), ed alla brutta prestazione di Alessandro, che non segna nessun gol, deve far entrare la R.U., becca il 3 di (des)Aparecido Cesar, e scende per la prima volta dell'anno sotto i 60 (cosicché gli unici a non essere mai scesi, nell'arco di questa stagione, sotto la fatidica soglia sono ora Maurizio, Fabrizio F., Simone e MarcoFab). Vittoria importante per Andrea, che rientra subito nelle top-7 (scalando tre posizioni in classifica fino alla sesta), e sconfitta altrettanto importante per Alessandro, che perde due posizioni (dalla seconda alla quarta) e, nell'attesa di riavvicinarsi, probabilmente, dopo il prossimo recupero - nel quale è in vantaggio su Maurizio -, vede scappare i Lancieri a nove punti di distanza.

Fabrizio

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Gennaro Gattuso, o almeno quello che i giornalisti della Gazzetta credono essere Gennaro Gattuso

Gennaro Gattuso
(Almeno secondo i giornalisti della Gazzetta)


IL PUNTO SULLA SETTIMA GIORNATA, 24/01/2008

GATTUSO (E I GIORNALISTI) DECIDONO UN'ALTRA PARTITA.

Nel recupero del settimo turno, che si completa due mesi e mezzo dopo il proprio avvio, si rispettano i pronostici precedenti l'ultima partita in praticamente tutti gli incontri, tranne uno, nel quale la vittoria sembrava già assegnata, ma che una nuova genialata dei malfattori gazzettiani traduceva in un pareggio..

  2 - 3
Alessandro - Luca
71,5-75,5

Migliore in campo: Tedesco (Alessandro, 13,5)
Nell'unico match veramente in bilico prima di Atalanta-Milan, Alessandro non riesce ad ottenere da Kakà quel 6,5 che gli sarebbe servito per pareggiare contro Luca (mentre per vincere avrebbe avuto bisogno di una doppietta del Pallone d'Oro), ma si deve fermare, col 5 del brasiliano, a quattro punti dall'avversario, e quindi ad un punto e mezzo dal pareggio. Luca vince grazie alle reti di Loria, Iaquinta e Montella, mentre ai Galacticos non bastano i gol di Maicon e la doppietta di Tedesco, schierato per la prima volta e fin lì sempre lasciato in tribuna, e pagano sopratutto la R.U. che gli toglie quei punti che gli avrebbero probabilmente consentito di portare a casa un punticino. Continua nella propria, classica altalena Luca, che torna nuovamente settimo dopo tre giorni di assenza.

  1 - 0
Maurizio - Francesco
64,0-54,5

Migliore in campo: Locatelli (Maurizio, 7,0)
Maurizio approfitta del fatto di giocare contro un Fameli tornato alla propria versione "old-style" (il che è normale, visto che questo incontro si giocava nella fase 'down' della Pavel F.C.) e del fatto che i bianconeri, costretti alla tripla riserva d'ufficio, stiano ben sotto i 60, per vincere e, approfittando anche della battuta d'arresto di Galacticos e Luasse, ad allungare lo scarto in classifica. Ai Lancieri non serve neanche segnare dei gol, ma basta giocare in 11 (ed anche di ricevere 6 fantainsufficienze) per avere la meglio sull'avversario, sempre più tristemente ultimo - ma con in mano già i tre punti del prossimo recupero...

  3 - 1
Marco & Fabrizio - Gianluca
72,0-63,0

Migliore in campo: Taddei (MarcoFab, 13,5)
Marco e Fabrizio erano favoriti prima di ieri sera, visto che avevano mezzo punto in meno ma un giocatore in più da schierare, e se anche inizialmente il dover ricorrere alla R.U. per l'assenza di Oddo sembrava potesse portare verso un pareggio, il successivo ingresso del terzino e, sopratutto, il gol di Langella, davano alle Live Baits il secondo successo stagionale, grazie anche all'inattesa doppietta di Taddei nel primo dei recuperi, Taddei che entrava in campo dalla panchina, panchina nella quale era stato schierato per caso dagli allenatori delle Esche Vive, nonostante alla data di svolgimento ordinario delle gare fosse infortunato, solo perché veramente non ne avevano altri...

  1 - 2
Fabrizio M. - Mirko
60,0-69,5

Migliore in campo: Tissone (Mirko, 10,0)
Mirko vince il derby contro Fabrizio M., rispettando anche in questo caso il pronostico pre-recupero (aspettava infatti ancora i voti di due giocatori contro uno della Maronese, e doveva recuperare un punto e mezzo), ed anzi legittimandolo grazie al gol-partita di Tissone, che si andava ad aggiungere al gol di Pisanu e all'autogol del bianconero Giacomazzi. Con la vittoria Mirko raggiunge in classifica Alessandro e Gianluca, pur restandogli dietro per i peggiori punteggi, mentre Fabrizio non perde posizioni ma vede avvicinarsi sensibilmente, con Luca e Simone, lo spettro dell'ottavo posto.

  2 - 2
Gianni - Fabrizio F.
69,0-71,5

Migliore in campo: Quagliarella (Fabrizio F., 10,0)
Basta, non ne voglio vedere veramente più. Ha veramente dell'incredibile e del vergognoso questa partita, già vinta dal Marítimo, che entrava nel posticipo in vantaggio di 7 punti (67-60) e con lo stesso numero di giocatori (1-1) rispetto alla Real Cartaia. Se poi il giocatore cui i viola affidavano la propria rimonta era Gattuso, Fabrizio poteva dormire sonni abbastanza tranquilli. Un po' di agitazione gliela poteva dare il chiaro autogol di Doni (non mi chiamate tiro il piattone di Gattuso dal limite, che senza l'intervento del centrocampista dell'Atalanta non sarebbe neanche arrivato in porta!!!), che i mentecatti gazzettiani trasformavano in gol del superbomber calabrese di Gianni (questo gol-autogol supera forse la fantasmagorica doppietta Budan-Stellone dell'altr'anno!!), ma rimaneva comunque abbastanza in controllo della situazione: gli sarebbe bastato che Kaladze prendesse un voto in meno rispetto a Ringhio. Ringhio che riceveva 6, quindi sarebbe bastato un 5 per Kakhaber. Cui i giornalai gazzettiani assegnavano (indovinate un po') un chirurgico 4,5. Dopo la sconfitta per il rigore inventato di Borriello ed il gol irregolare di Ronaldo di dieci giorni fa, ecco arrivare quest'altro stop grazie ad un altro rigore regalato (stavolta ad Ibrahimovic) e ad un gol altrettanto regalato (e forse ancora di più assurdo) come quello di Gattuso. Risultato: c'è chi piange rammentando i tanti Premi Fantozzi vinti, e poi la sfanga in partite come questa, e chi è mestamente penultimo, anche quest'anno, e nettamente staccato dalla zona play-off, nonostante la quinta miglior media punteggi. Ah, un'ultima cosa, più che altro un consiglio: che non vi venga in mente di dirmi che c'ho culo. Perché vu' rischiate che vi schiacci con la macchina...

  2 - 3
Andrea - Simone
67,0-76,5

Migliore in campo: Amoruso (Simone, 10,0)
Simone ed Andrea si trovavano di nuovo di fronte, in pratica, a soli tre giorni dalla sfida di Coppa. Con la differenza che, se quella era una partita giocata "ex-novo", questa era soltanto la conclusione di una gara già ampiamente decisa. Ma la cosa più incredibile è la praticamente perfetta identità di punteggio tra le due gare disputate a distanza di tre giorni l'una dall'altra: era stato 77,5-67,0 allora, è 76,5-67,0 oggi, sempre per Simone. Praticamente due volte la stessa partita, a conferma che i rapporti di forza tra le due squadre sono sempre gli stessi - d'altronde difficile pensare che potessero cambiare in così poco tempo! ;-) Ad Andrea non basta, stavolta, il gol di Di Natale per controbattere la bella prestazione di Simone, a segno con Maccarone (in gol anche domenica), Bogliacino e l'ex Amoruso. Con questa vittoria il Tonettoauno guadagna una posizione in classifica, scavalcando proprio l'avversario odierno, mentre l'Undertaker perde addirittura due posizioni, scendendo dalla settima alla nona, venendo scavalcato, oltre che da Simone, anche da Luca, in quella che sta diventando un'alternanza sempre più emozionante.

Fabrizio

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Massimo Alfredo Giuseppe Maria Buscemi

«...Tassonomico e non nozionistico...»


IL PUNTO SULLA QUINTA GIORNATA C.S., 21/01/2008

MAURIZIO E FABRIZIO F. RAGGIUNGONO FABRIZIO M. E LUCA AL SECONDO TURNO.

Quando manca un solo turno alla conclusione della prima fase della Coppa Sciaguattos, solo quattro squadre hanno guadagnato la qualificazione, mentre altri quattro degli otto posti disponibili devono essere ancora assegnati, e lo saranno solo all'ultimo turno. A Fabrizio M. e Luca, già qualificati dopo la terza giornata, si aggiungono in questa quinta Fabrizio F. e Maurizio. L'unico girone in cui è tutto deciso è il B, con Luca primo, Maurizio secondo e Francesco fuori, mentre nel D non c'è ancora nessun qualificato e tutte e due le promozioni saranno decise nell'ultima giornata, che si disputerà tra quattro settimane (il 17/02) e si preannuncia molto tirata ed altrettanto entusiasmante.

  1 - 2
Alessandro - Fabrizio M.
62,5-67,5

Migliore in campo: Pandev (Fabrizio M., 9,0)
Fabrizio M., già promosso e già certo del primo posto nel girone, non manda neanche la formazione, ma Alessandro non ne approfitta per strappare almeno un pareggino che lo avrebbe messo in posizione di vantaggio in vista dell'ultimo, decisivo, scontro fratricida contro Gianni. I Galacticos mandano a segno Ciccio Cozza, ma senza l'apporto dei soliti Bellucci e Cruz, ed anche per i fantavoti 3,5 di Blasi e Giulio Cesar, non riescono a tener testa ad una Maronese che segna a sua volta un solo gol (Goran Pandev), ma che ottiene voti (66,0 a 63,5) ed addizionali (+1,5 a -1) migliori. Con questo successo, che vale soltanto per le statistiche (seconda vittoria di fila per Fabrizio M., e terza su tre partite giocate contro Alessandro) e per confermare l'ottimo girone disputato (10 punti su 12 disponibili: nessuno ha fatto altrettanto), Fabrizio garantisce un piccolo vantaggio a Gianni rispetto ad Alessandro: nonostante un miglior totale punti rispetto al cugino, infatti, (194,5-186) Alessandro non potrà fare altro che vincere l'ultimo incontro per passare il turno, mentre Gianni avrà a disposizione due risultati su tre, potendo contare anche sul pareggio. Il pareggio risicato dell'andata (66,0-63,5 per Alessandro) potrebbe essere di buon auspicio per l'allenatore della squadra della Cartaia, ma i precedenti tra le due squadre (6 vittorie ad 1 per Alessandro - più 3 pareggi) la dicono lunga sulla inerzia dei match tra queste due squadre. Una curiosità, però, è che nonostante il netto predominio del Pala, in entrambe le partite di coppa disputate tra di loro è finita in pareggio... Insomma, si preannuncia uno scontro all'ultimo sangue davvero emozionante. Che vinca (e passi) il migliore!

  1 - 1
Luca - Maurizio
65,5-68,0

Migliore in campo: Locatelli (Maurizio, 10,0)
Questo pareggio chiude i giochi nel girone B, accontentando in pratica entrambi gli allenatori e rendendo del tutto inutile l'ultimo match in programma. Accontenta entrambi perché Maurizio ottiene il punto che gli mancava per suffragare con la matematica una qualificazione di fatto ormai certa, mentre Luca respinge l'attacco di Maurizio e, dopo la qualificazione ottenuta con largo anticipo, ottiene oggi anche la certezza del primo posto nel girone, che gli consentirà di affrontare nella seconda fase una delle squadre classificate seconde negli altri gironi. Maurizio, che prima di oggi aveva vinto solo una volta contro Luca (più un pareggio) contro le sette affermazioni dell'avversario, perde per mezzo punto l'occasione di ottenere la seconda vittoria in carriera contro la sua bestia nera, prima dell'anno dopo due sconfitte in altrettanti incontri, ed insieme ad essa anche la possibilità di scavalcarlo, almeno momentaneamente, al vertice del gruppo B, ma può comunque festeggiare l'accesso alla seconda fase della Coppa per il secondo anno consecutivo, Coppa nella quale vanta due semifinali (l'anno scorso e nella prima edizione) ma anche un'eliminazione al primo turno (nella seconda stagione Sciaguattos). Luca, invece, che vanta una finale nella sua storia di Coppa, torna al secondo turno dopo un anno di assenza.

  1 - 2
Gianluca - Fabrizio F.
62,0-71,0

Migliore in campo: Cambiasso (Gianluca, 9,5)
Anche Fabrizio F., battendo Gianluca, torna ad approdare alla seconda fase della Coppa dopo l'eliminazione al primo turno dell'anno scorso. Per vincere, il Marítimo ha bisogno di mandare a segno tutti e tre i giocatori che compongono il suo centrocampo, De Rossi, Cigarini e Gasbarroni (e pensare che se avessi giocato a quattro, come faccio di solito, avrei preso anche il gol di Grella! :-D), vanificando così il terzo gol consecutivo di Cambiasso, colonna della Luasse dopo esserlo stato a suo tempo del Marítimo stesso. Fabrizio F. inoltre beneficia anche di due altre circostanze importanti: l'inferiorità numerica con cui è costretto a giocare Gianluca, a causa dei quattro giocatori che non prendono voto (Chivu, Perrotta, Frick e Totti), e l'assenza proprio del Pupone, che sposta da sola 4 punti: quelli del rigore che avrebbe tirato lui, e che in sua assenza tira De Rossi. La qualificazione di Fabrizio fa sì che Gianluca e Mirko si dovranno giocare il secondo posto disponibile in uno scontro tutto sofignanese, col primo che potrà accontentarsi del pareggio, mentre il secondo non potrà far altro che vincere se vorrà passare il turno nella competizione che l'anno scorso lo aveva visto uscire ai quarti, ma che lo aveva anche visto ottenere la miglior media punti assoluta. La vittoria di Fabrizio contro Gianluca è anche la vittoria numero 50 dei rossoverdi nella storia della Lega Sciaguattos, seconda squadra a raggiungere questo traguardo dopo l'Undertaker (già a quota 52, e prima nella classifica delle squadre con più vittorie). Per Gianluca ci sarà invece la possibilità di prendersi la rivincita prestissimo, perché, proprio come successo all'andata, anche in questa occasione Luasse e Marítimo torneranno ad affrontarsi in campionato nel turno immediatamente successivo a quello di coppa.

  4 - 2
Simone - Andrea
77,0-67,0

Migliore in campo: Hamsyk (Simone, 13,0)
Mamma mia! Tutto è ancora apertissimo nel Girone D della Coppa Sciaguattos, visto che nulla è ancora deciso e si devono ancora assegnare entrambi i pass per il secondo turno. E pensare che per Andrea la qualificazione sembrava una pura formalità, ed invece ora i biancorossi rischiano grosso e dipendono completamente dai propri avversari: se, infatti, MondoMiglio batteranno Simone nell'ultima giornata, e quest'ultimo otterrà almeno 60 punti, a passare saranno queste due squadre ed Andrea, che era partito benissimo con due vittorie nei primi due incontri di Coppa, rimarrebbe clamorosamente col cerino in mano. Simone, che ottiene il primo best stagionale (miglior prestazione personale dell'anno e seconda in carriera), grazie alle reti di Hamsyk (2), Doni (terzo in coppa, di cui è capocannoniere) e Maccarone, si pone in posizione ottimale per passare il turno e continuare a difendere la coccarda che porta sulla maglia, visto che per fare ciò gli basterà ottenere un misero 60 nell'ultimo incontro (o anche meno, se neanche le Live Baits dovessero arrivare a 60); mentre ad Andrea non basta il quarto gol in tre partite in biancorosso di Borriello, stavolta lasciato troppo solo dai compagni (cinque gol domenica ed uno solo oggi, con 14,5 punti di differenza... Un bello scarto, non c'è che dire!) per evitare una sconfitta che lo mette davvero in bilico, e che lo costringerà a fare il tifo per i tuttineri tonettiani nell'ultima giornata di coppa.

Fabrizio

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C'è chi ha i Santi in Paradiso e chinò...

Santi in Paradiso.


IL PUNTO SULLA TREDICESIMA GIORNATA, 14/01/2008

SECONDA SCONFITTA DELL'ANNO PER MAURIZIO, ANCORA UNA VOLTA AIUTO DALL'ALTO PER QUALCUNO...

Nella giornata che segna la ripresa del campionato, dopo un'attesa lunga tre settimane, i giocatori dei Lancieri di Canneto mostrano di non essere ancora rientrati, a livello mentale, dalle ferie, ed infatti subiscono la seconda sconfitta stagionale in campionato, mettendo in campo il primo under-60 dell'anno. Ne approfittano Gianluca, che lo batte nello scontro diretto, ed Alessandro, che continua proprio da dove aveva lasciato: stesso punteggio (in pratica) dell'ultima partita, e terza vittoria di fila (senza considerare, chiaramente, le partite sospese). I due ora si avvicinano al leader e, coi recuperi, potrebbero anche scalzarlo dalla vetta. Grandi vittorie anche per Gianni su Luca e per Andrea (Best of the Week), che, grazie anche ai soggetti di cui sopra, torna nelle top-7 riprendendosi immediatamente il posto strappatogli da Luca. Vittoria importante anche per Fabrizio M., mentre nella partita più triste della giornata, Simone e MondoMiglio si spartiscono la posta per un pareggio che non serve a nessuno.

  2 - 3
Luca - Gianni
67,5-76,5

Migliore in campo: Tavano (Luca, 13,0)
Grande spettacolo offerto al Comunale di Montepulciano dalle due squadre, coi padroni di casa che sognavano una vittoria da poter dedicare al nuovo arrivato in casa di Mister Iachelli (voci raccontano di festeggiamenti di Luca, sui gol Tavano, col pollice in bocca come il Pupone...), ma con gli ospiti che erano tutt'altro che propensi a partecipare passivamente alla festa, e confermavano il proprio ottimo periodo (seconda vittoria consecutiva, con la seconda doppietta consecutiva di Mutu - un rigore dubbio ed un autogol di Morrone - e quella di Ibrahimovic - un rigore inventato ed un eurogol), ottenendo un successo importante che rilancia i viola della Cartaia in quarta posizione, in attesa dei recuperi. Viceversa Luca, che bissa la sconfitta dell'andata (e che è raggiunto da Gianni a quota tre vittorie per parte più due pareggi) è costretto ad uscire subito, dopo appena una giornata, dalle sette posizioni che contano. Luca ci ha spesso abituato alle altalene, ma negli anni passati si trattava di posizioni ben più importanti, per quanto di enorme importanza sia, quest'anno, anche il settimo posto.

  1 - 2
Mirko - Alessandro
63,5-70,0

Migliore in campo: Kakà (Alessandro, 10,0)
Importante successo per un cinico Palatresi che sfrutta al meglio un regalo dell'avversario per avvicinarsi al leader Maurizio, che dista ora solo tre punti (ma che, dopo i recuperi, potrebbe essere anche riagguantato dai biancorossi). I Galacticos giocano una discreta partita (anche se vale soltanto il sesto punteggio di giornata), condita dai gol nel posticipo di Kakà e Sosa, ma non sarebbero comunque potuti andare oltre il pareggio se Mirko, alla seconda sconfitta consecutiva dopo l'infausto mercato di riparazione (ed al secondo gol consecutivo segnato dai propri giocatori "svenduti"), avesse schierato, anche solo in panchina, l'attaccante Pisanu: è costretto, infatti, a giocare in 10, per l'assenza di attaccanti che prendono voto tra campo e panchina, mentre col 6,5 di Pisanu, lasciato infaustamente in tribuna, avrebbe ottenuto un 70 che gli avrebbe dato la (perfetta) parità. Alessandro ringrazia e continua a vincere come sa...

  2 - 0
Gianluca - Maurizio
71,5-59,0

Migliore in campo: Cambiasso (Gianluca, 10,5)
Subito prima della sosta, i Lancieri avevano lanciato la prima fuga dell'anno: probabilmente questo ha portato grandi euforie e grandi festeggiamenti in quel di Canneto. Ora le feste sono finite, ma i Lancieri mostrano di non aver smaltito le sbornie ed i panettoni, e rientrano in campo molli (prova ne sia il punteggio di 59, con Maurizio che scende per la prima volta dell'anno sotto il muro dei 60) e tutt'altro che combattivi: ne approfitta la Luasse, che nel match clou della giornata sconfigge il rivale con un rotondo 2-0 che gli consente di avvicinarlo in classifica, a soli tre punti di distanza (e con una curiosa identità di punteggi tra i primi tre: 700 i punti totali realizzati da Maurizio e Gianluca, 700,5 da Alessandro). Nessun gol fatto da Maurizio (non era mai successo prima quest'anno), mentre Gianluca manda ancora a segno i suoi giocatori più rappresentativi (Cambiasso e Totti, capitano e vicecapitano dei rossoneri luassiani), ed ottiene così, nonostante non spedisca la formazione e sia costretto a giocare con quella inviata tre settimane fa, la seconda vittoria consecutiva, che lo mantiene agganciato all'altra anima nerazzurra della Lega, entrambi alla caccia della lepre Colo.

  3 - 5
Fabrizio F. - Andrea
73,5-81,5

Migliore in campo: Ronaldo (Andrea, 14,0)
Dopo le accuse di fantacalciopoli seguite al mercato (quasi che la nuova Gea riuscisse ad imporre degli scambi al cospetto dei quali Cannavaro-Carini è un affarone per chi prende il portiere), dopo i sospetti di combine della scorsa stagione, dopo gli evidenti aiuti arbitrali di qualche anno fa, ancora una volta si deve tornare a parlare di sudditanza psicologica degli arbitri nei confronti di una squadra: oggi come allora, infatti, ad aiutare l'Undertaker ci pensano gli arbitri (e guarda un po', uno è lo stesso di allora...), che prima regalano un rigore incredibile al Genoa (trasformato da Borriello), e poi convalidano a Ronaldo un gol palesemente irregolare: preciso preciso quanto basta ai biancorossi per vincere. Se solo fossimo un po' più 'ammanicati', sguinzaglieremmo subito guidirossi, tronchettiprovere, e compagnie (telefoniche) varie per avere i tabulati delle telefonate del Nesti e vedere se ci sono chiamate rivolte ai vari Rosetti e Stefanini (da Prato, indizio ulteriore...). Peccato, perché se non fosse stato per gli evidenti favori arbitrali, Andrea avrebbe giocato anche una bellissima partita, col secondo gol in due giornate di uno dei meravigliosi ex-bamboochani (tre settimane fa Pirlo, oggi Mancini), le doppiette di Borriello (al terzo gol in due partite dal suo approdo a Sofignano, contro i due nelle precedenti nove partite giocate) e di Ronaldo (ai primi gol stagionali... olè), oltre al 7,5 di Di Natale, ed anche il primo best of the week dell'anno in campionato. A Fabrizio F., invece, sempre più nettamente titolare della più alta media punti subiti, non basta una buonissima prestazione (miglior punteggio personale dell'anno), coi gol delle proprie stelline Cassano e Quagliarella (8 per entrambi) per ottenere dei punti, ed è costretto a rimanere ancorato ai bassifondi (decimo) nonostante dei punteggi totali tutt'altro che pessimi (sesto, con un punto e mezzo totale meno di Gianni - 680,5 a 679 -, Gianni che però in classifica può contare 7 punti in più). Che devo dire... Girerà.

  1 - 3
Francesco - Fabrizio M.
61,0-74,0

Migliore in campo: Pato (Fabrizio M., 10,5)
Il nuovo anno non porta il beneficio sperato dall'allenatore del Pavel F.C., anzi il pareggio delle Live Baits non solo non gli consente di lasciare l'ultimo posto, ma vede allontare gli avversari di un altro punto. Troppo poco per i bianconeri santaluciesi il gol (da 6: 4,5 + 1,5) del neo arrivato Domizzi per tenere testa ad una Maronese in grandissimo spolvero, che ammortizza l'autogol di Cordoba coi gol di Del Piero, dell'ex Seedorf e del "nuovo Careca" Pato (7,5 e titoli entusiastici sulle pagine rosa). Oltre a ciò, a dare a Fabrizio M. l'importante successo (che fa il bis dopo quello dell'andata contro il Fame, e che mantiene i bianconeri della Briglia agganciati al treno degli inseguitori degli inseguitori) sono i voti decisamente migliori dei suoi uomini rispetto a quelli dell'avversario: alle quattro fantainsufficienze della Maronese si oppongono le ben sette della Pavel F.C.: tutta la squadra o quasi.

  1 - 1
Simone - Marco & Fabrizio
62,5-61,5

Migliore in campo: Lavezzi (MarcoFab, 6,5)
L'ultimo incontro della giornata è anche quello decisamente meno spettacolare di tutti: nessun gol messo a segno dalle due squadre, che devono accontentarsi di un pareggino che serve poco ad entrambi. Forse un po' di più al Tonettoauno, che mantiene i tre punti di vantaggio sugli avversari odierni, e si mantiene a stretto contatto (due punti) dalla settima posizione, mentre per le Live Baits il pareggio serve solo per raggiungere in classifica il Marítimo, seppur dovendogli rimanere dietro in virtù dei peggiori punteggi realizzati. Marco e Fabrizio, al quarto pareggio consecutivo (sempre senza contare i recuperi), perdono l'occasione per rilanciarsi in classifica, occasione data loro dal mancato invio della formazione da parte di Simone, anche lui costretto ad impiegare gli stessi undici del turno precedente la sosta natalizia (fortuna sua che Tosto entri in campo al 68° di Empoli-Reggina - in pratica negli ultimissimi minuti validi per ottenere un voto - altrimenti, già impiegati i tre cambi e già utilizzata la Riserva d'Ufficio, avrebbe giocato in dieci e non avrebbe raggiunto i sessanta, regalando la vittoria agli avversari); ma Fabrizio e Marco non approfittano della situazione favorevole e riescono a fare addirittura meno dell'avversario, con ben sei fantavoti rossi. Insomma, dalle sabbie mobili della bassa classifica è difficile muoversi, ed avvicinandosi la parte finale della regular season, le squadre che sono implicate nei bassifondi dovranno darsi una mossa se vorranno agganciare gli ultimi treni che portano ai play-off.

Fabrizio

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Nelson Dida, alias Nonna Papera, alias Babbo Natale...

Nelson Dida, secondo alcuni giornali
ieri il migliore in campo... dell'Inter.


IL PUNTO SULLA DODICESIMA GIORNATA, 24/12/2007

NATALE FELICE PER ALCUNI, AMARO PER ALTRI...

Maurizio vince nonostante una partita non esaltante e proprio prima di Natale lancia la prima fuga dell'anno, approfittando della battuta d'arresto di Mirko che comincia a pagare il mercato secondo alcuni sfavorevole. Provano a tenere il passo Alessandro, ora secondo, e Gianluca, che demolisce Fabrizio M. con la seconda prestazione stagionale assoluta. Torna al successo (dopo tre partite - senza contare i recuperi che verranno) anche Gianni, mentre nel match clou della giornata Luca batte Andrea e lo supera in classifica. Pari infine tra Marco&Fabrizio e Francesco, al termine di un match nel quale sicuramente avranno entrambi da recriminare.

  2 - 1
Alessandro - Fabrizio F.
69,5-64,5

Migliore in campo: Cruz (Alessandro, 9,5)
Alessandro vince il derby di Via De Amicis per la seconda volta dell'anno, e con questo successo sale al secondo posto in classifica, seppur distanziato di sei lunghezze da Maurizio. E' una partita equilibrata quella tra Galacticos e Marítimo, decisa dal gol di Cruz (in comproprietà col vero fenomeno della giornata, Nelson Dida), visto che i voti semplici, senza il gol del Jardinero, sarebbero stati di 68,5 a 66,5. Fabrizio paga anche qualche insufficienza di troppo, sopratutto quella di Tiago, "punito" dai giornalai gazzettiani con un 5 (a fronte di una partita sicuramente positiva, condita dall'assist per Trezeguet) per il pugno dato a Locatelli. Io continuo a proporre il cambio di quotidiano di riferimento...

  2 - 1
Maurizio - Simone
66,5-63,0

Migliore in campo: Hamsyk (Simone, 10,0)
La forza delle squadre si vede anche in questo: nella capacità di vincere anche nelle giornate meno brillanti. E certo non è stata una giornata brillante quella di ieri per i Lancieri, che trovano il gol del solito Trezeguet, ma che non vanno oltre ad uno striminzito 66,5, un punteggio che avrebbe dato ai biancorossi solo il 36% di possibilità di vittoria (avrebbero cioé vinto contro quattro avversari sugli undici totali), ma il calendario (una delle componenti principali di qualunque Fantacalcio) gli oppone proprio uno di questi quattro e loro approfittano per staccare tutti e lanciare la prima vera fuga della stagione, che arriva in pratica a metà campionato, il che evidenzia l'equilibrio che connota questa edizione del Campionato Sciaguattos. A Simone, dal canto suo, non basta il gol di Hamsyk, ed i suoi tuttineri pagano la brutta prestazione della Perla Nera Zalayeta, "punito" a sua volta dagli inquisitori in rosa con un 4 per la simulazione contro il Torino. Idem come sopra.

  2 - 2
Marco & Fabrizio - Francesco
66,0-63,5

Migliore in campo: Marzoratti (Marco & Fabrizio, 9,5)
Partita emozionante ed equilibrata, che termina con un risicato pareggio (il successo sfugge alle Live Baits per appena mezzo punto), ma d'altronde, visto il grande equilibrio, ci sentiamo di dire che la vittoria sarebbe stato un premio eccessivo per qualunque delle due squadre, e la sconfitta una punizione eccessiva per l'altra. La partita è stata resa emozionante dai mille episodi che l'hanno attraversata: dal rigore sbagliato per parte (il neoacquisto Domizzi contro Amauri), al gol per parte (Simplicio e lo stesso Amauri) prima della rete al 93° di Lino Marzoratti che avrebbe potuto dare la vittoria a Fabrizio e Marco... Però, pensandoci su, una sconfitta a causa di un gol all'ultimo minuto di Marzoratti sarebbe stata una beffa troppo tremenda per tutti, non pensate? MondoMiglio, inoltre, si lasciano sfuggire i tre punti soltanto a causa di un cambio di idea all'ultimo minuto: nella formazione consegnatami dal Miglio dopo il mercato di sabato, infatti, apparivano Paro prima riserva e Lazetic seconda. Il 6,5 di Paro (a fronte del 6 di Nikola Lazetic) sarebbe stato sufficiente al club sponsorizzato da Stefan per ottenere i tre punti di distacco e la conseguente vittoria. Solo che, all'ultimo istante appunto, apportava una correzione invertendo l'ordine delle riserve a centrocampo, e così bruciava l'opportunità della vittoria. Le recriminazioni di Francesco, che perde la possibilità di agganciare in classifica gli avversari, riguardano invece la rinuncia a Santana, autore dei due gol che avrebbero potuto dare ai bianconeri la vittoria. Ma tutto sommato ci sentiamo di dire che sia meglio così, sia perché il pareggio è probabilmente il risultato più giusto, sia perché il Miglio aveva minacciato il ritiro in caso di sconfitta contro la (rinata) Pavel F.C... Un'ultima cosa che voglio fare è ringraziare sentitamente Fabrizio per aver resistito alle mie ripetute ed alletanti offerte e non avermi voluto vendere Walter Samuel. Grazie davvero.

  1 - 6
Fabrizio M. - Gianluca
63,5-85,5

Migliore in campo: Totti (Gianluca, 12,5)
Gianluca si lancia all'inseguimento di Maurizio, appaiandosi in seconda posizione ad Alessandro e Mirko (terzo in virtù dei punteggi fatti) seppelendo la malcapitata Maronese sotto una valanga di gol (sei, se si considera come tale anche il rigore parato da Sereni: due di Totti, poi uno ciascuno per Rosina, Dossena e capitan Cambiasso: chissà se quest'ultimo sia stato il gol che abbia dato maggior godimento a Gianluca, e non mi riferisco solo a questa giornata!) ed ottenendo così la seconda miglior prestazione dell'anno (dopo l'87,5 di Maurizio), oltre che nettamente il proprio record personale (il precedente era un 77,5 dell'anno scorso). Davvero nulla da fare per i bianconeri, che collezionano la quinta sconfitta contro la Luasse (solo un pareggio per Fabrizio M. nei sei scontri diretti), e perdono una posizione in classifica, ma che rimangono ben ancorati alle posizioni che garantiranno l'accesso alla post-season che conta. Gianluca ringrazia inoltre Gianni per aver detto di no allo scambio tra titani (Ibrahimovic per Totti - e Di Michele): il Pupone segna infatti subito una bella doppietta per il Mister che lo voleva liquidare, mentre Zlatan ripaga la rinnovata fiducia del proprio allenatore con una insufficienza. Ma è solo l'inizio, e di sicuro di questo (mancato) scambio si tornerà a parlare più volte in futuro...

  2 - 1
Gianni - Mirko
70,5-62,0

Migliore in campo: Mutu (Gianni, 12,5)
Gianni torna al successo (bissando - come anche Alessandro, Maurizio e Gianluca - il successo dell'andata), dopo tre giornate di astinenza (ma sicuramente sono diverse di più se si contano anche i recuperi) e con esso rientra prontamente nei top-7 dai quali era uscito dopo l'ultima partita. E' inoltre una vittoria importantissima, oltre che per la classifica (o addirittura più che per questa) per il morale della truppa della Cartaia, che ultimamente era davvero sceso sotto i tacchetti. Ancora una volta decisivo per i viola santaluciesi nei confronti di quelli sofignanesi è l'apporto degli attaccanti: la doppietta di Mutu (insieme al gol di Raggi) compensa infatti la Riserva d'Ufficio e le altre sei insufficienze (solo quattro voti verdi per la Real Cartaia), mentre il Bamboocha, a parità di voti semplici (64,5 a 64,5), paga l'assenza di gol segnati, e la rinuncia scellerata a Pirlo e Mancini (mentre Rocchi prende 6, quindi meno del giocatore dal quale è sostituito nell'11 bamboochano). La sconfitta, la quarta (più un pareggio) nei cinque confronti con Gianni, fa perdere due posizioni a Mirko, che da secondo diventa quarto, ma che rimane ancora ampiamente nelle posizioni di vertice della classifica, all'inseguimento del leader solitario.

  2 - 4
Andrea - Luca
70,5-77,5

Migliore in campo: Salihamidzic (Luca, 10,5)
Andrea finisce l'anno nel peggiore dei modi, mentre Luca si avvicina alla gioia più grande con un'altra gioia interme(r)dia: sentimenti opposti al termine del match più caldo della giornata. Il "Re del Mercato", "Big Luciano 2", "Shameless" (Senza Vergogna), o comunque lo vogliate chiamare, raccoglie subito il massimo dai propri nuovi acquisti, mandando a segno in un colpo solo i neoarrivati Borriello (in gol un'ora o poco più dopo essere stato acquistato dal club sofignanese) e l'"uomo dello scandalo" Pirlo (oltre al solito Di Natale), ma l'A.F.C. Montepulciano risponde coi primi gol in marron-verde di Montolivo, Salihamidzic (al primo gol in campionato dopo aver già segnato in coppa) e di due difensori col fiuto del gol come solo l'Arpino può schierare (e far segnare), vale a dire Vargas e Grandoni. Oltre a ciò, ad influire pesantemente sulla prestazione (comunque discreta) di Andrea ci pensa Dida, che regala al proprio Mister un ottimo fantavoto 2, oltre che il derby agli interisti. Domanda: riuscirà mai Andrea a trovare un portiere? E pensare che gli avevo anche fatto un'offerta per acquistarlo... Brutta battuta d'arresto per gli Undertaker, che con questa sconfitta nel match più sentito abbandonano le prime sette posizioni proprio a vantaggio del club montepulcianino, il cui Presidente passerà sicuramente un Natale migliore del rivale...

Fabrizio

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Morris Carrozzieri, decisivo per il pareggio del Colo

Moris Carrozzieri, decisivo col suo 7,5 + gol!!


IL PUNTO SULLA NONA GIORNATA, 03/12/2007

ALESSANDRO, ANDREA E FABRIZIO F. RITROVANO IL SUCCESSO.

Nella giornata nella quale tutti, in vetta, pareggiano, tornano invece al successo quelli che si erano dimenticati come si faceva: Andrea, Fabrizio F. ed Alessandro, infatti, non vincevano da un numero di giornate che, sommate tra loro, faceva 17, quasi una metà di stagione. E oggi tornano tutti alla vittoria, scacciando i fantasmi: ora manca solo Francesco... Bella anche la vittoria di Simone, che supera Luca e gli ristrappa immediatamente la settima posizione, mentre né Mirko né Gianluca riescono a superarsi e quindi ad approfittare del mezzo passo falso del capolista Maurizio, che anzi, visto il pareggio degli inseguitori, e visto com'è maturato il proprio pareggio, potrà certamente archiviare questa giornata come più che positiva.

  1 - 2
Luca - Simone
65,0-71,5

Migliore in campo: Doni (Simone, 10,5)
La partita che inaugurava la giornata era quella che opponeva i due trionfatori della scorsa stagione, vale a dire il vincitore del Campionato (Luca) e quello della Coppa Sciaguattos (Simone). Quest'anno la stagione non è stata fin qui particolarmente ricca di soddisfazioni per i due, ma la partita di oggi poteva essere importante per entrambi: per Simone, per tornare subito all'interno delle prime sette posizioni dalle quali era da poco uscito, per Luca viceversa per dare continuità al momento favorevole che aveva coinciso, appunto, con l'ingresso nelle "Magic 7". Ed inoltre Luca poteva interpretare questa partita come una sorta di rivincita sulla scorsa Supercoppa, nella quale venne battuto da Simone, diventando così il primo Campione Sciaguattos a non aggiudicarsi anche la Supercoppa. Ma erano maggiori le motivazioni degli uomini in nero, tanto che il punteggio non era quasi mai in discussione, e la partita veniva decisa da un uno-due intorno alla mezzora di "SuperMac" e Doni, a cui il Montepulciano non riusciva a replicare con nessuna rete (se non quella di Lanna, però dimenticato in panchina dal Mister). Con questa buona prestazione (solo due insufficienze, quelle dei napoletani Hamsyk e Zalayeta), Simone pone fine ad una serie di tre successi consecutivi, tra campionato e coppa, di Luca, ricacciandolo indietro di tre posizioni (in decima) e rientrando a sua volta nelle posizioni che contano, rivelandosi ancora una volta indigesto per el Cabezòn: in otto precedenti, infatti, un solo successo per Luca, contro le quattro affermazioni di Simone ed i tre pareggi.

  2 - 2
Mirko - Gianluca
68,0-66,5

Migliore in campo: Ferreira Pinto (Mirko, 10,0)
Il derby sofignanese era anche uno dei match più attesi della giornata. Entrambe le squadre erano in grande momento, che li vedeva rispettivamente al secondo ed al quarto posto, divisi solo da tre punti ed all'inseguimento di Maurizio. E per entrambi poteva essere l'occasione buona, visto il pareggio dei Lancieri, di avvicinarsi al capoclassifica, ed invece non riuscivano a superarsi ed erano costretti a dividersi la posta al termine di un match molto equilibrato, nel quale l'unico gol segnato (da Ferreira Pinto) non riusciva a spezzare gli equilibri, e nel quale Gianluca, grazie ad una prestazione positiva dei propri giocatori (70 la sua somma voti semplici, nonostante l'espulsione di Dossena, contro i 67,5 di Mirko) riusciva a rimontare il gap determinato dalle addizionali (favorevoli al Bamboocha per quattro punti) ed a rimanere ancorato al quarto posto, scavalcando la Maronese ma venendo a sua volta scavalcato dai Galacticos. Grande equilibrio anche negli scontri diretti disputati nel vaianese, visto che con questo pareggio (il secondo tra di loro), la somma dice ancora due vittorie ad una per la Luasse.

  4 - 1
Alessandro - Gianni
77,0-65,5

Migliore in campo: Bellucci (Alessandro, 12,5)
Netta affermazione di Alessandro, che, in attesa del match che deciderà il passaggio del turno in coppa, torna a delineare le gerarchie nel derby contro Gianni: in dieci confronti diretti, infatti, ben sei affermazioni per il Mister dei Galacticos (o della New Team) contro tre pareggi ed un solo successo del Mister della Real Cartaia (o dei Bf2 Rulez). Il successo era importante per Alessandro, che torna con esso al successo interrompendo un digiuno di tre giornate, e rilanciandosi così in classifica dove va ad occupare la terza posizione dopo alcune settimane di discesa; mentre Gianni, che arriva ora alle tre gare senza successi, continua la propria lenta discesa che, una volta raggiunta la cima, lo ha portato costantemente verso il basso e fino ad uscire, oggi, dalle posizioni che consentiranno di giocarsi il titolo. Ancora una volta Gianni si rivela non competitivo se il duo delle meraviglie non gli regala gol e spettacolo (stavolta c'è il 5 di Mutu a fare da contraltare al 7,5 di Ibrahimovic), ma comunque ci sarebbe stato ben poco da fare contro un Galacticos che tiene fede al suo nome: a segno tutto il reparto d'attacco, vale a dire capitan Bellucci (doppietta), el Jardinero y el Pampa, che trenta secondi dopo essere entrato (altrimenti Alessandro non avrebbe avuto altri attaccanti, ed essendosi già giocato la R.U. a centrocampo, avrebbe giocato in 10 ottenendo 67,5 e pareggiando questa partita) si regala il gol più bello (e incredibile - nel senso che neanche lui ci avrà creduto...) della propria carriera. Da notare che i voti semplici di Gianni sarebbero stati migliori di quelli dell'avversario (66,5 - 64,5), ma è altresì chiaro che con 4 gol contro 0 per i viola non ci potevano essere molte speranze.

  3 - 3
Maurizio - Marco & Fabrizio
71,0-72,5

Migliore in campo: Carrozzieri (Maurizio, 10,5)
Incontro spettacolare tra Lancieri e Live Baits, con questi ultimi che ancora una volta sono protagonisti di un pareggio "rocambolesco": ma se sette giorni fa erano stati loro a riuscire a strappare un pareggio incredibile e insperato, oggi la sorte presenta il conto e sono costretti a lasciare per strada due punti nonostante (in pratica) i due gol in più segnati (Taddei e Langella contro uno di Maurizio, ma vanificato dai tre gol subiti dal proprio portiere) ed un match brillantissimo (con la seconda miglior prestazione di giornata, ed una somma voti da 68,5) che, siamo sicuri, li aveva illusi di poter battere il capoclassifica infliggendogli la seconda sconfitta dell'anno nella massima competizione sciaguattiana. Invece il "Condor" Colo (nomignolo che gli calza sempre di più) con un gran colpo di coda riusciva ad evitare tale seconda sconfitta, grazie ad una prestazione persino migliore di quella dell'avversario (il 5,5 di Gilardino è l'unica insufficienza dell'undici biancorosso, che, se si conta anche l'ottimo 7 di Fontana nonostante i 3 gol subiti, ottiene l'eccezionale totale voti semplici di 71), nella quale non può che spiccare il 7,5 + gol di quel mastino da area di rigore di Edson Arantes Carrozzieri. Ecco, in una squadra che può annoverare tra le proprie fila gente come Foggia, Pizarro, Leon, Locatelli, Trezeguet, Gilardino, Matri..., ad essere decisivo stavolta è stato uno come i'carrozziere. Della serie, la classe operaia va in Paradiso...

  2 - 1
Fabrizio F. - Francesco
71,5-61,0

Migliore in campo: Mascara (Fabrizio, 9,5)
Il Marítimo torna al successo, il secondo in campionato, dopo un'astinenza durata sei gare, e con esso tira un sospiro di sollievo: da un lato perché la mancanza di vittoria, oltre ad allontanare le posizioni che contano, cominciava a pesare sull'umore dei giocatori verde-rubros, e dall'altro perché, ora lo posso dire, temevo molto questo match: perché il Pavel F.C. è storicamente la bestia nera del mio Marítimo (7 vittorie a 3 per lui negli 11 scontri diretti, compreso questo), e dall'altro perché speravo in questo match per rilanciarmi un minimo in classifica, e vedendo che Francesco si sta via via riprendendo (è già al secondo over-60 consecutivo - non è moltissimo, ma è pur sempre un inizio!), sinceramente temevo la beffa. Ma il fatto di aver ricominciato, finalmente, a giocare in 11, non basta ai bianconeri per muovere una classifica che li vede perdere da sei giornate consecutive, mentre il Marítimo, oltre che per il 4 meno 1 di "saponetta" Ballotta, vince sopratutto grazie ai gol di Quagliarella e di Mascara, quest'ultimo in campo solo perché la formazione sostitutiva (quella che avrebbe visto il treinador preferirgli Suazo e relegarlo in panca) arriva con un minuto di ritardo rispetto alla deadline (ma i tre punti avrebbero comunque preso la via di Funchal, seppur con uno scarto minore - di 7 invece che di 10,5). La stagione è ancora lunghissima, e le possibilità per Francesco di rimontare i sette punti che lo dividono dalla zona play-off ci sono ancora, specie considerando che si avvicina il mercato di riparazione e potrà rimediare ad alcune lacune del proprio organico. Ma è chiaro che deve necessariamente ricominciare a fare punti, e tutti gli auguriamo che ciò possa succedere il prima possibile - che so, magari già domenica prossima...

  2 - 1
Andrea - Fabrizio M.
70,0-62,0

Migliore in campo: Juan (Andrea, 10,0)
Bella affermazione di Andrea, che si accompagna ad Alessandro e Fabrizio F. per completare il trittico dei redivivi. All'Undertaker, infatti, il successo mancava da ben sette giornate, ed in campionato addirittura da otto, e per ottenerlo aveva proprio bisogno di una bella prestazione, contro, oltretutto, una delle squadre più in forma del momento (i bianconeri maronesi venivano da cinque partite senza sconfitte, e da tre vittorie nelle ultime quattro gare). Decisivo, nel secondo successo di Andrea contro gli altrettanti di Fabrizio M., forse anche il mancato invio della formazione da parte di quest'ultimo (che non gli impedisce di giocare in 11, ma forse avrebbe scelto altri giocatori), ma sopratutto la giornata più ispirata dei suoi giocatori rispetto a quelli dell'avversario: a parità di gol (Juan - vicino di tacco anche alla doppietta - per i biancorossi, Pandev per i bianconeri), sono i voti nettamente migliori a dare la vittoria ad Andrea (67,5 contro 62,5), vittoria che lo rilancia, dopo solo una settimana di assenza, nella "top 7", a scapito di (Luca e di) Gianni, mentre la sconfitta fa perdere due posizioni a Fabrizio M., che scende dal podio, anche lui dopo una sola settimana, ma che rimane ancora ampiamente nelle posizioni che contano.

Fabrizio

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El Panteron, el Panteron...

El Panteròn encanta!


IL PUNTO SULLA OTTAVA GIORNATA, 28/11/2007

CONTINUA VOLARE IL "CONDOR" COLO, MONDOMIGLIO STRAPPANO UN PUNTO INCREDIBILE...

Torna finalmente il campionato e si tornano ad assegnare i punti: punti pesanti per Maurizio, che continua a volteggiare al comando, nonostante una giornata non brillante ed approfittando della pessima giornata dell'avversario; torna alla vittoria anche Luca che finalmente (per la prima volta dell'anno) fa capolino nelle sette posizioni "magiche". Francesco finalmente torna a sfondare l'impenetrabile muro dei "60" (ma ancora non basta per conquistare punti), mentre Mondo e Miglio sfoggiano una maestrìa tecnico-tattica sopraffina, che gli consente di pareggiare una partita incredibile...

Marco & Fabrizio - Andrea 2-2 (66,5-69,0
)
Migliore in campo: Di Natale (Andrea, 10,5)
Il pareggio strappato da Migliori e Mongatti contro Andrea è veramente di quelli da far rientrare nell'albo delle partite "storiche" della Lega Sciaguattos. L'Undertaker fa una discreta gara, coi gol del solito Totonno (voto 8) e di Panucci a nobilitare una prestazione positiva, non fosse per l'espulsione di Felipe (fantavoto 3) ed i 4,5 di Dida e Barzagli (alla fine però decisivi), prestazione che poteva bastare (e in realtà, siamo sicuri, pensava gli sarebbe bastata) per tornare al successo dopo un'astinenza che dura da sette turni. Ma la sorpresa era dietro l'angolo: le Live Baits infatti scendevano in campo NON con la formazione composta sabato, ma arrivata in ritardo - alle 17.04 (e con la quale avrebbero nettamente perso), bensì con quella precedente, inviata 14 giorni prima. Ma anche questo non gli sarebbe bastato ad evitare la sconfitta, se, a partita ormai chiusa, Ranieri non avesse deciso di regalare dieci minuti a Luisa pardon Marco Marchionni (schierato dalle Esche Vive inspiegabilmente due settimane prima quando era ancora infortunato), e questo non avesse segnato il gol che li portava a due punti e mezzo di distacco dall'avversario, due punti e mezzo precisi, ovvero proprio quanto gli serviva per evitare la seconda sconfitta stagionale contro il Nesti, e per rifilare a quest'ultimo una delle più grosse beffe della carriera, resa ancor più indigesta dal fatto che questa sconfitta lo costringe per la prima volta dell'anno ad uscire dalle prime sette posizioni, oltretutto a vantaggio dell'Arfio... Proprio un lunedì nero per Andrea.

Gianluca - Luca 1-3 (61,0-73,5)
Migliore in campo: Tavano (Luca, 12,5)
Ottima prestazione di Luca, che ottiene la terza vittoria dell'anno in campionato grazie ai gol del fido Jaquinta, alla doppietta di Tavano (col Livorno che non segnava un gol in casa dalla quarta giornata, il 23 settembre...), ma anche alla pessima giornata di Gianluca, che ci aveva ultimamente abituato a tutt'altre prestazioni, intorno (se non nettamente superiori) ai 70 punti. La vittoria, come detto, permette ai campioni in carica di salire per la prima volta dell'anno nelle posizioni che daranno accesso ai play-off, mentre la sconfitta fa scivolare in basso la Luasse di due posizioni, dalla seconda alla quarta, e pone inoltre termine ad una serie di quattro vittorie consecutive.

Fabrizio M. - Alessandro 3-2 (70,5-66,5)
Migliore in campo: Del Piero (Fabrizio M., 12,5)
Anche Fabrizio M. ottiene un'importante vittoria che gli consente di salire sul podio momentaneo della Lega Sciaguattos, posizione che non occupava dall'undicesima giornata dello scorso campionato, ed anche lui la ottiene per un mix di cause che sembrano essersi combinate tutte per far perdere Alessandro. Come la MondoMiglio F.C., infatti, anche la Maronese sfrutta la provvidenziale panchina della Juve: l'entrata di Del Piero nel finale della gara col Palermo gli dà due gol (uno su punizione, l'altro su rigore nell'ultima azione della partita e della giornata - come dire, una vittoria in extremis! -), che, sommati alla pessima giornata del neo Pallone d'Oro Kakà (decisivo ancora una volta in negativo - ti ricordi, Gianni? -, col rigore sbagliato ed una prestazione da 4,5 - quindi da f.v. 1,5), fanno vincere i bianconeri con poco più dello scarto minimo necessario (quattro punti), su cui influiscono poco il gol di Cruz e l'eurogol (da 5,5) del solito Bellucci. Fabrizio M., con la seconda vittoria dell'anno contro i Galacticos e con la vittoria già ottenuta contro la Pavel F.C., si prende così abbondantemente la rivincita sui due ex-longobardi, che l'anno scorso gli avevano rifilato una cocente umiliazione: la Maronese era infatti l'unica squadra ad aver chiuso con un bilancio negativo nei confronti diretti contro la sciagurata Longobarda.

Francesco - Mirko 1-2 (65,5-70,5)
Migliore in campo: Pirlo (Mirko, 10,5)
Francesco torna finalmente, per la prima volta dopo sei partite consecutive sotto il 60, a fornire una prestazione decente, risalendo finalmente sopra la fatidica quota, ma questo non gli è sufficiente per battere un sempre più sorprendente Mirko, che grazie al gol quasi allo scadere (87°) di Pirlo, ottiene la terza vittoria consecutiva e si mantiene in scia a Maurizio, distante ancora solo tre punti, tornando ad occupare la seconda piazza abbandonata alla quarta giornata. Per Francesco è invece la quinta sconfitta consecutiva, nona partita di fila senza vittoria da quell'unico (sin qui) successo stagionale della prima giornata, ma sennon altro il Pavel Fc, trascinato dal proprio capitano Nedved, torna a dare segni di vita, e questo sicuramente non è poco.

Gianni - Maurizio 0-1 (59,5-65,5)
Migliore in campo: Trezeguet (Maurizio, 10,0)
Anche nella propria giornata non propriamente migliore (secondo peggior punteggio personale dell'anno), Maurizio riesce a mantenersi al vertice della classifica fiondandosi come un avvoltoio sull'unica squadra (insieme alla Luasse) contro cui avrebbe potuto vincere, ed approfittando della brutta giornata di un Gianni sempre più in crisi (un solo successo nelle ultime sette partite), che continua la propria discesa da quando aveva toccato il vertice alla seconda giornata, e che dimostra ancora una volta di essere troppo dipendente dai propri fenomeni Ibrahimovic-Mutu (come potrebbe essere altrimenti?). Il fatto di non segnare nessun gol (oltre a quello di ricevere ben cinque fantavoti rossi oltre alla Riserva d'Ufficio) lo mettono fuori gioco contro i Lancieri di Canneto, che viceversa riescono a scongiurare, grazie ai gol dei soliti Trezeguet e Gilardino, l'infausta serata del portiere Agliardi, che coi 5 gol subiti ottiene un brillantissimo fantavoto 0,5. La settima vittoria di Maurizio nei confronti di Gianni (contro cinque affermazioni della Real Cartaia e 2 pareggi) è anche la quarta vittoria consecutiva dei suoi Lancieri, nonché la settima vittoria stagionale per la compagine cannetana a fronte di due sconfitte (una delle quali in coppa) ed un pareggio (anch'esso in coppa): cifre di tutto rispetto, non c'è che dire!

Simone - Fabrizio F. 2-2 (67,0-67,5)
Migliore in campo: Zalayeta (Simone, 13,5)
Ma bada te "El Panteròn" Marcelo Danubio che golassi! E dire che questo era abituato a svernare perso e dimenticato nelle panchine di mezza Italia al seguito della sua ex squadra, serie A, serie B o Nazionale che fosse... Ed invece si sta rivelando un fenomeno. Ben per chi ha creduto in lui. La sua doppietta (era mai successo prima di quest'anno che l'uruguagio segnasse due gol in una partita sola? Dopo le elementari, dico...), al 44° e al 66°, permette alla Tonettoauno di rimontare il doppio svantaggio procurato dai gol di Quagliarella (42°) e Suazo (nell'anticipo), e di uscire imbattuto dalla sfida contro il Marítimo, che paga la non brillante giornata di diversi suoi giocatori (ben otto fantavoti rossi per lui) e la volontà di continuare a puntare su Pazzini, acquisto "principe" del suo mercato, ma che continua a non rendere secondo le aspettative (ottava insufficienza su undici gare disputate). Basta, da ora in poi a quella merda se gli va bene sarà panchina...

Fabrizio

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Esche vive all'attacco!

Live Baits all'attacco!


IL PUNTO SULLA QUARTA GIORNATA C.S., 06/11/2007

FABRIZIO MI. & MARCO ASFALTANO ANDREA.

Se tre giornate di coppa erano state sufficienti per assegnare due degli otto posti disponibili per i quarti di finale, il quarto turno non distribuisce invece nessun visto per la seconda fase. Vi si avvicina sensibilmente Maurizio grazie alla netta vittoria su Francesco, le cui speranze sono ormai ridotte al lumicino. Riapre i giochi Mirko, che ora è pienamente legittimato a sperare nel passaggio del turno, mentre fanno un leggero passo avanti anche Gianni (col pareggio contro Fabrizio Ma., che si assicura invece il primo posto nel girone) e Marco-Fabrizio Mi., che sfoderano la prestazione che non ti aspetti, e che rifilano una cocente sconfitta per 5-0 ad Andrea.

Fabrizio M. - Gianni 1-1 (64,0-62,0
)
Migliore in campo: Seedorf (Fabrizio M., 6,5)
Partita tutt'altro che spettacolare (cosa ci si può aspettare da un match nel quale il migliore in campo riceve 6,5?), e che si conclude con un giusto pareggio (nessun gol fatto, con l'eccezione del maronesiano Giuly, in panchina, voti pressoché identici in tutti i reparti...). A beneficiare maggiormente del risultato di parità (il secondo tra i due, che vantano anche due vittorie a testa nei precedenti) è certamente Fabrizio, che ottiene così il primo posto nel girone con due giornate d'anticipo, dopo aver conquistato la qualificazione con tre. Il punto, per Gianni, potrebbe dall'altro lato rivelarsi molto prezioso o molto indigesto: ferma restando la decisività dell'ultimo match contro Alessandro, potrebbe essere importante arrivare a quella sfida con un seppur minimo vantaggio, in modo da poter contare su due risultati su tre. E questo piccolo vantaggio potrebbe essere dato proprio dal punticino guadagnato oggi, ma se viceversa Alessandro dovesse battere la Maronese nella prossima giornata, allora il punto guadagnato oggi da Gianni sarebbe assolutamente inutile. Una cosa è certa: questo girone prepara un epilogo affascinante, con una bellissima quanto decisiva sfida fratricida...

Maurizio - Francesco 3-0 (72,0-57,5)
Migliore in campo: Leon (Maurizio, 14,0)
Continua la marcia inarrestabile di Maurizio, che quando non viene assistito dai propri campioni Trezeguet (comunque voto 6... Diciamo "generoso"), Gilardino e Matri, trova risorse inattese grazie alla doppietta di Leon e al primo gol con la maglia dei Lancieri di Spinesi (oltre a quello perso di Corradi), mentre da segnalare è anche il voto 7,5 assegnato al portiere nonno "Jimmy" (il Fenomeno) Fontana nonostante i 3 gol subiti. E continua anche il momento di crisi di Francesco, che stavolta si avvicina molto di più al 60, grazie anche al gol dell'ottimo Mauro German, ma che non riesce ad evitare il quinto under 60 consecutivo a causa del portiere nonno Ballotta (fantavoto 3), del portabandiera Nedved (4,5), della Riserva d'ufficio, e sopratutto del fatto di dover giocare ancora una volta in inferiorità numerica. Singola, stavolta, non doppia o plurima come al solito: non gioca in 7 o 8 o 9, ma stavolta riesce addirittura a giocare in 10. Che manchi poco alla 'guarigione'? Per quanto riguarda la coppa, però, questa sconfitta significa abbandono quasi definitivo dei sogni di gloria per il Pavel F.C.: se la matematica ancora non condanna definitivamente il mister dei bianconeri, la speranza per lui è veramente fievole: dovrebbe infatti sperare in una sconfitta d Maurizio contro Luca e a sua volta battere l'Arpino, con un punteggio enormemente superiore rispetto a quello di Maurizio. Tutto può succedere, per carità, ma ci sembra che in questo caso una qualificazione di Francesco al secondo turno sarebbe né più né meno che fantascienza. Chiudiamo con un dato statistico che denota il grande equilibrio tra le due squadre, ovvero dicendo che era il decimo confronto fra i due, e la quarta vittoria per Maurizio contro le quattro anche per Francesco ed i due pareggi.

Fabrizio F. - Mirko 1-2 (63,0-68,0)
Migliore in campo: Pazzini (Fabrizio F., 9,5)
Mirko ottiene la prima vittoria in coppa dopo due sconfitte, e grazie ad essa si rilancia prepotentemente per la qualificazione al secondo turno: potrà infatti osservare dall'esterno la prossima gara del girone, per poi giocarsi tutto nell'ultima, consapevole comunque del fatto che una vittoria contro Gianluca gli darebbe la certezza del passaggio del turno. Per Fabrizio, invece, una sconfitta dolorosa (la terza contro Mirko in cinque scontri diretti, più una vittoria ed un pareggio), perché giunta nonostante il gol in più segnato (Pazzini contro nessuno), e perché col pareggio il Marítimo avrebbe potuto festeggiare il passaggio del turno, ed invece ora è tornato tutto in bilico. I rossoverdi pagano il cattivo fantavoto del portiere (2,5 a causa dei 3 gol subiti da Rubinho), l'espulsione di Mutarelli e le ammonizioni di Ferrari e Pazzini, ma sopratutto pagano i voti peggiori rispetto agli avversari: alle sole due fantainsufficienze del Bamboocha, si contrappongono le cinque degli azzorrani, che fanno la differenza per il risultato finale.

Andrea - Marco & Fabrizio 0-5 (57,5-81,5)
Migliore in campo: Langella (MarcoFab, 13,5)
Incredibile débâcle per Andrea, i cui Undertaker vengono distrutti da una Live Baits in giornata veramente di grazia. Se è vero che da un lato Andrea ci aveva pensato da solo a rendersi inoffensivo, nonostante il gol di Giovinco (doppia inferiorità numerica ed ingresso della riserva d'ufficio), dall'altro lato oggi il club di Mongatti e Migliori fornisce una prestazione assolutamente maiuscola, di dieci punti migliore del loro precedente record, grazie alle reti di Langella (2), Amaurì, Lavezzi e Volpi, che compensano l'ingresso anche per loro della Riserva d'Ufficio. La seconda vittoria stagionale di Mondo-Miglio regala loro anche il primo best of the week della loro storia, mentre la terza sconfitta di fila (quinta partita di fila senza vittorie) non pesa più di tanto per Andrea (se non per le dimensioni): la qualificazione non è ancora acquisita, ma rimane saldamente in mano ai biancorossi ex-santaluciesi, i quali per perderla dovranno perdere con Simone e Simone a sua volta dovrà essere battuto dai Live Baits, ed anche in quel caso si avrebbe un arrivo con tre squadre a pari punti, con le due qualificazioni che sarebbero decise dalla somma punteggi.

Tutte queste questioni irrisolte dovranno attendere però un bel po' per la loro definizione, visto che la coppa osserverà un periodo di pausa, andando in letargo e tornando con il quinto e penultimo turno della prima fase soltanto il 20 gennaio 2008.

Fabrizio

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Immagini da una serata di Halloween...

Istantanee dalla notte
di Halloween



IL PUNTO SULLA SESTA GIORNATA, 01/11/2007

MAURIZIO LEGITTIMA IL PRIMATO, SECONDO SUCCESSO PER LUCA.

Nel turno di Halloween succede davvero di tutto, con grappoli di gol messi a segno, la migliore e la seconda miglior prestazione dell'anno tutte in una sera, il ritorno alla vittoria di Gianni e la seconda affermazione dell'anno di Luca, che lascia l'ultima posizione e raggiunge la propria miglior posizione dell'anno (nono posto). Continua a scarseggiare la buona sorte in casa di Fabrizio e di Mondo-Miglio, ed anche di Andrea che perde nonostante un buon 72. Continua anche la crisi senza fine di Francesco, alla settima partita senza vittoria ed al quarto punteggio under 60 consecutivi.

Luca - Marco & Fabrizio 2-1 (64,0-60,0
)
Migliore in campo: De Ceglie (Luca, 10,0)
Incredibile a Montepulciano. Luca centra il secondo successo stagionale, e lo fa (di soli 4 punti e nonostante il nono punteggio di giornata) grazie al primo gol in carriera in Serie A di "Ashton Kutcher" De Ceglie, neanche un minuto dopo il proprio ingresso in campo. Questo è lo Jachelli che conosciamo! Anche Miglio e Mondo, d'altronde, ci mettono del loro, visto che, oltre a beccare sei fantavoti rossi (oltre il 50% del totale, ma quelli del Montepulciano sono stati ben sette...) dai propri giocatori, sopratutto i 4,5 di De Rosa e 3 (4 - 1) di Zampagna, sono costretti a giocare con la riserva d'ufficio perché in tutta la propria rosa non riescono a trovare neanche due centrocampisti che gli prendano voto, e con questo gettano alle ortiche anche il gol di Amaurì, incamerando la seconda sconfitta consecutiva, quinta partita senza vittoria da quell'unico successo stagionale di sei giornate fa. E vengono scavalcati in classifica proprio dal Montepulciano, che abbandona dopo una lunga permanenza l'ultima posizione, per assestarsi in nona piazza, miglior risultato stagionale (fin qui) raggiunto dall'armata marrone.

Mirko - Andrea 5-3 (83,0-72,0)
Migliore in campo: Mancini (Mirko, 10,5)
Mirko ottiene il proprio miglior punteggio in carriera (migliorando di due punti il precedente), grazie ad una partita nella quale riesce a triplicare, in una volta sola, tutto l'apporto in zona gol che aveva fin qui ricevuto dai propri giocatori in campionato. Se, infatti, nelle prime cinque partite i suoi giocatori gli avevano regalato soltanto due esultanze, stavolta può festeggiare per ben quattro volte le reti di Vucinic, Mancini, Rocchi e Ledesma (oltre a quella, persa, di Gourcuff), e se a questo si somma l'ottima prova dei suoi ragazzi (a partire dal 7 di Frey e per arrivare alle sole due fantainsufficienze subite, entrambe per 5,5), a ben poco poteva servire ad Andrea una buonissima prestazione, col gol di Vieri ma anche con ottimi voti (anche per lui due sole, e lievi, fantainsufficienze) per bloccare il Bamboocha, che dopo la doppia sconfitta in campionato ed in coppa, torna a vincere e, finalmente, anche a convincere. Per Andrea, viceversa, continua il momento tutt'altro che felice, visto che arriva alla quarta partita consecutiva senza vittoria, e non lo aiuta ad uscire da questo periodo negativo nemmeno la quarta prestazione di giornata. Potrebbe però consolarsi già domenica, in quanto un pareggio contro le Live Baits lo spingerebbe al secondo turno di coppa.

Gianluca - Alessandro 3-1 (74,0-65,5)
Migliore in campo: Cambiasso (Gianluca, 11,0)
Prosegue il momento magico per la Luasse F.C., che con la quarta vittoria consecutiva (terza in campionato) raggiunge la seconda posizione, posizione che aveva già occupato per otto settimane nella scorsa stagione, ma che rappresenta (finora) il miglior risultato di quest'anno. Bella prova quella dei rossoneri delle Fornaci, che si aggiudicano il primo scontro tra interisti nella storia della Lega Sciaguattos grazie ai gol del capitano Cambiasso (voto 8) e di Perrotta (più perso di Fini), mentre le cose sarebbero potute andare diversamente per i Galattici (che rimangono a secco di punti per la prima volta dopo quattro partite, e che tornano così al quarto posto dopo solo una settimana al secondo) se i suoi attaccanti non gli avessero giocato dei brutti scherzi: se Crespo avesse messo dentro una palla che era ben più facile spedire in fondo alla rete che in tribuna (dove viceversa è finita), e quel disgraziato del Pampa Sosa (schierato a sorpresa dal Mister dei Galacticos) non avesse sbagliato dei gol incredibili, e se non gli fosse stato annullato un gol apparso più che regolare, oggi forse staremmo parlando di un risultato diverso. Ma, nonostante il gol di Kakà (e quello perso di Cruz), sono i voti a fare la differenza: troppo migliori quelli dei ragazzi di Gianluca (71 a 63,5 la somma dei voti semplici) rispetto a quelli di Alessandro. Dopo questa giornata, entrambe le squadre domenica si godranno un turno di riposo: meritato per i rossoneri, un po' meno per i 'biancocrociati'.

Fabrizio F. - Maurizio 2-6 (68,0-87,5)
Migliore in campo: Trezeguet (Maurizio, 16,0)
Che dire di una partita nella quale i Lancieri riescono ad ottenere, solo coi propri tre attaccanti, 40 punti? Solo che è stata una partita senza storia, che ha avuto qualche chance di essere combattuta soltanto grazie al gol di Suazo ed ai quasi gol di Criscito (tiro da due passi, stra-miracolo di Balli) e di Tiago (respinta di Balli, tap-in di Trezeguet per il proprio terzo gol personale), ma la tripletta di Trezeguet (che dopo tre giornate di astinenza si è voluto rifare con gli interessi), la doppietta di Gilardino (che, suggeriva il Colo, probabilmente ha letto il punto di qualche giornata fa e si è incazzato), ed il gol di Matri (poco dopo l'ingresso in campo) consentivano a Maurizio di ottenere quello che è, oltre al proprio miglior punteggio mai ottenuto (di 5 punti migliore rispetto al proprio precedente record personale), anche la miglior prestazione stagionale, terza prestazione assoluta nella storia della Lega Sciaguattos dopo il 90,5 di Andrea e l'88 di Fabrizio F. Per il Marítimo, invece, la buonissima prestazione dei singoli (70,5 la somma dei voti semplici, con una sola fantainsufficienza, il 5,5 del portiere, che però diventa 1 per i 4 gol e l'ammonizione subiti), non serve ad evitare un'inevitabile sconfitta, la prima dopo quattro partite senza battute d'arresto, che fa diventare preoccupante la situazione in classifica: la settima posizione è sempre lì a due punti, ma la sesta è invece già a 5 punti di distanza.

Francesco - Gianni 0-2 (51,0-68,0)
Migliore in campo: Morrone (Gianni, 10,0)
Gianni torna al successo dopo quattro giornate di astinenza, e lo fa battendo un sempre più derelitto Fameli, che dopo la vittoria all'esordio non ha più vinto. D'altro canto Gianni si conferma la bestia nera di Francesco, visto che ha vinto sei dei nove confronti contro il Mister del Pavel F.C. (il quale non ha uno scarto così negativo negli scontri diretti con nessun'altra squadra), ma stavolta non fa quasi conto: troppo facile era avere la meglio su un Francesco che, nonostante i recuperi di alcuni giocatori (Miccoli e Camoranesi su tutti), e l'impiego di altri non propriamente titolari (come Bonera, Savini e Coda), comunque non riesce ad ottenere più di 8 voti validi dai propri giocatori, ed è perciò costretto a far ricorso alla Riserva d'Ufficio ed a giocare comunque in doppia inferiorità numerica, ottenendo un'altra volta un punteggio ben lontano dal 60. Un po' per volta i giocatori rientreranno, e comunque si avvicina la fine del primo girone e con essa il primo mercato di riparazione: speriamo che allora la sofferenza per Francesco si attenui e cominci un altro campionato per lui, che però nel frattempo, per la vittoria di Luca, è intanto scivolato, per la prima volta dell'anno, all'ultimo posto in classifica, ultimo posto che occupò a lungo l'anno scorso (in compagnia di Alessandro), prima di lasciarlo per il finale di stagione a Maurizio: Colo e Pala quest'anno si sono ripresi alla grande, ora tocca a lui. Per Gianni sarebbe bastato anche meno per vincere questo incontro, ma non si è voluto far mancare nulla, come il secondo gol conscutivo di Morrone e, sopratutto, il secondo gol (condito da un'esultanza seconda in bruttezza solo a quelle di Gennaro Delvecchio) del nuovo Budan, ma che dico Budan, del nuovo Saudati, ma che dico Saudati, del nuovo Stellone: Fausto Rossini.

Simone - Fabrizio M. 1-2 (62,0-68,5)
Migliore in campo: Doni (Simone, 8,5)
Povero Simone... La sua Tonettoauno compie un suicidio perfetto di fronte ad una Maronese che gioca una buona gara, trovando i gol di Cordoba all'inizio e di Seedorf nel finale di gara, ma che non avrebbe potuto vincere se i tuttineri non gli avessero dato una grossa mano: più che i gol dei suddetti giocatori, pareggiati da quelli di Amoruso e Doni, a risultare decisivi nella sconfitta di Simone sono i cinque gol subiti da Castellazzi (voto: mezzo punto) ed il rigore sbagliato da Maccarone (uno e mezzo). Senza di essi sarebbe stata una partita molto equilibrata (66-65 per Fabrizio M. i voti semplici). Ma alla fine vince Fabrizio M. (per la quarta volta in cinque confronti diretti, contro una sola affermazione di Simone), e con la seconda vittoria consecutiva (terzo risultato utile di fila) lo stacca in classifica agganciandosi al treno a quota dieci, e scambiandosi la posizione proprio con Simone, che ora, con la prima sconfitta dopo quattro risultati utili consecutivi, torna ad uscire, dopo due settimane di permanenza, dalle posizioni che daranno accesso ai play-off.

Fabrizio

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IL PUNTO SULLA TERZA GIORNATA C.S., 29/10/2007

FABRIZIO M. E LUCA GIA' AL SECONDO TURNO.

Bastano tre giornate (e due partite disputate) a Maronese e Montepulciano per passare il turno in coppa. I cinque punti di vantaggio sulle avversarie, infatti, conseguenza delle due vittorie ottenute e del pareggio tra i loro avversari, fanno sì che una sola delle rivali li possa raggiungere in classifica, e perciò sono certi almeno del secondo posto che dà comunque accesso al secondo turno. Tutto è comunque ancora da decidere, e non potrebbe che essere così, visto che siamo soltanto a metà del girone: Alessandro e Gianni pareggiano (per il rotto della cuffia) e rimandano, verosimilmente, al match di ritorno in programma nell'ultima giornata il verdetto su chi accompagnerà Fabrizio M., e lo stesso vale per Francesco e Maurizio, che però disputeranno il match probabilmente decisivo già domenica prossima. Nel girone C Mirko è ancora in gioco, ma la seconda sconfitta in altrettante gare e la distanza di quattro punti dalla coppia di testa, non gli consente di sbagliare più se vuole avere qualche chance di passare il turno. Discorso ancora aperto anche nel girone D, dove Andrea è praticamente certo (anche se manca la matematica) del passaggio del turno, e dove Simone, vincendo lo scontro diretto, acquista un grande vantaggio su Marco e Fabrizio Migliori.

Gianni - Alessandro 2-2 (63,5-66,0
)
Migliore in campo: Asamoah (Alessandro, 10,0)
Torna, dopo un anno e mezzo di attesa, uno dei match più sentiti della Lega Sciaguattos. E, come tutti o quasi gli otto precedenti, anche questo non poteva essere un incontro normale. Si ricordano ancora match storici come il primo di coppa, nel lontano 2005, quando Gianni schierò come riserva "Palatresi" invece di un giocatore vero, e con tale mossa pareggiò una partita che altrimenti avrebbe vinto, o ancora la lunga astinenza di Gianni nei confronti del cugino, con 5 sconfitte e 2 pareggi nelle prime 7 partite, prima di giungere alla prima sospirata vittoria nell'ultimo match disputato prima di oggi. Ebbene, anche questo match, dicevamo, non poteva svolgersi in maniera liscia, ma doveva lasciare uno strascico di recriminazioni, da una parte (Alessandro, che arriva a mezzo punto dalla vittoria e che paga, soprattutto, la riserva d'ufficio in attacco, causata anche da una formazione che è stato costretto a mandare con larghissimo anticipo a causa della partenza per New York) e dall'altra (Gianni, che a sua volta paga i tre gol - fantavoto 2,5 - di quel grande acquisto che è stato il portiere del Livorno e l'autogol di Ferri, che vanificano il gol di Morrone e quasi danno la vittoria all'avversario, a segno ancora una volta con Asamoah Gyan). Ringrazia Fabrizio M., che passa così il turno in una domenica di tutto riposo ed altrettante soddisfazioni, mentre Alessandro e Gianni dovranno cercare di fare punti nelle proprie partite proprio contro la neopromossa Maronese per poter poi arrivare all'ultima giornata, che sarà comunque decisiva per assegnare il secondo ticket per i quarti di finale, potendo godere di un piccolo vantaggio sull'avversario.

Francesco - Luca 0-1 (51,0-60,0)
Migliore in campo: Corini (Luca, 6,5)
Povero Francesco. Continua la saga del Pavel FC, sempre costretto a giocare in doppia, tripla, plurima inferiorità numerica, e a scendere (per la quarta volta dell'anno, terza consecutiva) sotto i 60. E pensare che, come già successo un'altra volta, quasi riusciva a strappare in queste condizioni un insperato pareggio: Luca riusciva a fare anche di peggio, in quanto, pur giocando in 11 (contro i 9 del Fameli) e senza la Riserva d'Ufficio (alla quale era invece costretto a far ricorso il Mister dei bianconeri), riusciva a malapena ad arrivare alla soglia di sbarramento di 60, neanche un punto di più: mezzo punto in meno (che so, un'ammonizione, un giocatore - come Montella, 6,5 nonostante la sconfitta per 2-0 della Samp - valutato diversamente...) e sarebbe ancora invischiato nella lotta per il passaggio del turno, invece di conquistarlo solo per la remissività dell'avversario. Ora toccherà a Maurizio e Francesco lottarsi l'ultimo posto messo a disposizione da questo gruppo per il passaggio del turno, coi Lancieri che partiranno favoriti (sgraat, sgraaat... Ti sento!!) per due motivi: perché sono primi in campionato ed i nedvediani penultimi, e perché lo scontro decisivo si giocherà soltanto fra sette giorni, ovvero (temiamo) un po' troppo presto perché la formazione bianconera possa recuperare giocatori e credibilità. Ma mai dire Fameli se non l'hai nel sacco...

Mirko - Gianluca 2-3 (66,5-69,5)
Migliore in campo: Rosina (Gianluca, 9,5)
Nel secondo derby sofignanese consecutivo (dopo quello contro Andrea) Gianluca ottiene un successo doppiamente importante: perché gli consente di balzare al comando del proprio girone, scavalcando Fabrizio F. (a parità di punti) per i migliori punteggi realizzati, e perché con esso scava un solco tra sé e Mirko di ben quattro punti: ora il Mister del Bamboocha non potrà più permettersi passi falsi, altrimenti dovrà dire addio alle speranze di qualificazione nella competizione della quale l'anno scorso fu grande protagonista, ottenendo anche la miglior media punti di tutte le squadre partecipanti. Ma niente è comunque perduto: se dovesse riuscire nell'impresa di ottenere sei punti nelle restanti due partite, sarebbe sicuramente tra i qualificati, e lascerebbe a Marítimo e Luasse la spinosa contesa per l'altro posto; a dire il vero potrebbe qualificarsi anche in caso di una vittoria ed un pareggio, ma in tal caso il proprio destino non sarebbe soltanto nelle proprie mani, bensì dovrebbe sperare in un insieme di altre circostanze, quali la sconfitta di colui che fosse riuscito a battere, ed una somma punteggi a lui favorevole. Insomma, è tutto un po' troppo vago, ed è troppo presto per fare pronostici e predire il futuro, per il momento c'è soltanto da dire che Gianluca ottiene la propria terza vittoria consecutiva (a dimostrazione del buon momento di forma) per tre punti precisi, grazie ad una buona partita della propria squadra, farcita di centrocampisti (ben 6), e grazie al gol di Rosina che impreziosisce una prestazione nella quale i rossoneri luassiani contano solo due fantainsufficienze; mentre il Bamboocha, che ottiene a sua volta il gol di Vucinic, paga invece le due insufficienze in più, che gli negano un pareggio che gli avrebbe dato maggiori speranze di qualificazione.

Marco & Fabrizio - Simone 1-2 (63,0-67,0)
Migliore in campo: Doni (Simone, 10,0)
Vittoria piuttosto risicata (di 3 punti e mezzo) anche per Simone su Marco e Fabrizio, e vittoria che dà al Tonettoauno un importante, seppur non definitivo, vantaggio sui Live Baits nella corsa al passaggio del turno. Marco e Fabrizio, infatti, dovranno dare fondo a tutte le proprie competenze congiunte per risalire una situazione che li vede ultimi e staccati nel girone, e questo già a partire da tra sette giorni, quando saranno opposti ad un Andrea desideroso viceversa di chiudere il conto e di togliersi il pensiero della qualificazione. E pensare che nella sconfitta di ieri, più che il gol subito da Doni (contro nessuno realizzato), hanno influito i tre gol, di cui due su altrettanti rigori inventati, subiti da Buffon: ne sarebbe bastato uno in meno e Miglio e Mondo avrebbero ottenuto un pareggio che li avrebbe tenuti agganciati ai tuttineri, anche grazie ad una prestazione positiva nella quale l'unica fantainsufficienza era proprio quella di Buffon. Ma d'altronde, se Simone può essere contento di guardare gli avversari dall'alto in basso, la perfetta identità di punteggi fatti proprio nei loro confronti non lo lascia dormire sonni tranquilli: se, infatti, Marco e Fabrizio vinceranno il "ritorno" di questo match, e se entrambi dovessero ottenere contro Andrea lo stesso risultato, si dovrebbe andare a calcolare punto per punto la somma algebrica delle prestazioni delle due squadre, e sarebbe davvero un calcolo all'ultimo voto!

Il quarto capitolo di questa interessantissima coppa si avrà già fra sette giorni con gli incontri della prima giornata di ritorno, mentre a dividere queste due tornate di gare di coppa ci sarà la sesta giornata di campionato, che vedrà tutti impegnati mercoledì 31 per il secondo dei quattro turni infrasettimanali della stagione.

Fabrizio

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Il nuovo fenomeno del calcio mondiale!

Fenomeno


IL PUNTO SULLA QUINTA GIORNATA, 25/10/2007

MAURIZIO TORNA AL COMANDO DA SOLO, ALESSANDRO CONTINUA A STUPIRE.

Maurizio vince lo scontro al vertice contro Mirko, e torna ad isolarsi al comando, inseguito soltanto da un sempre più sorprendente Alessandro, che batte in grande stile l'ex-compagno Francesco. Luca perde ancora, e nettamente, e rimane così in ultima posizione, mentre Fabrizio M. con questa vittoria risale qualche posizione in classifica. Simone non perde per la terza partita consecutiva, Gianni non vince per la terza partita consecutiva: momenti contrapposti, ma lo stesso numero di punti in classifica. Gianluca, terzo, batte un colpevole Andrea, che scende con questa sconfitta fino al settimo posto. Pari infine tra Marco, Fabrizio e Fabrizio, che rimangono appaiati in classifica nei bassifondi. Ma la speranza è l'ultima a morire!

Alessandro - Francesco 4-0 (78,5-55,0
)
Migliore in campo: Bellucci (Alessandro, 13,5)
Era uno dei match più attesi della giornata, quello che per la prima volta tornava ad opporre due storici rivali che l'anno scorso avevano deposto le armi, e che tornavano ad affrontarsi nel primo round del lungo confronto che stabilirà a chi abbia giovato maggiormente lo scioglimento della (in)gloriosa Longobarda. Il momento nel quale le due squadra arrivavano a questo appuntamento era diametralmente opposto: grandi punteggi, gol e calcio-spettacolo per i Galacticos, partite in inferiorità numerica, attacco asfittico e ripetuti 'under-60' per il Pavel F.C. Ed ancora una volta si ripeteva il canovaccio delle ultime uscite, coi galattici che ottenevano il proprio secondo best of the week della stagione a suon di gol (due del nuovo fenomeno ma da sempre idolo Bellucci ed uno dell'un po' meno fenomeno Asamoah) ed ottimi voti (due sole fantainsufficienze in una partita altrimenti brillantissima), ed i bianconeri che, invece, non solo stentavano a mettere in campo una formazione degna di tale nome (ancora una volta era costretto a giocare in 10 e con la Riserva d'Ufficio), ma che anche in termini di voti (due soli fantavoti verdi per i suoi) e di gol fatti (a segno solo Ventola, e per sbaglio) non potevano tener testa all'ispiratissimo avversario. Ed ecco che i due vecchi compagni di sventure ora si trovano sempre più opposti: secondo e brillante Alessandro, penultimo e triste Francesco. Ma la stagione è lunga, e prima o poi torneranno a calcare i campi della Serie A anche i vari Miccoli, Camoranesi, Santana, Barone, Zebina... Unica cosa sulla quale i vecchi amici sono accomunati, in questa stagione fin qui altrimenti diversissima, è il fatto di dividere il miglior punteggio fin qui registrato in stagione: il 78,5 di Alessandro era infatti già stato ottenuto da Francesco. L'unica differenza (ma non di poco conto) è che Francesco la ottenne alla prima giornata, promettendo spettacolo e sfraceli, prima di intraprendere questo cammino discendente che lo ha portato, attraverso una serie di prestazioni indecenti, alla peggior media punti fatti; mentre Alessandro, ottiene il season best dopo un avvio stentato, ed al termine di una bellissima cavalcata che lo ha portato, incredibile ma vero, ad avere la miglior media punti fatti fino a qui.

Maurizio - Mirko 3-2 (71,5-67,5)
Migliore in campo: Matri (Maurizio, 9,5)
Questo sì era il vero match clou della giornata. Si affrontavano infatti quelli che solo i punteggi realizzati piazzavano al primo e secondo posto, ma che in effetti erano appaiati al comando a quota nove. E Maurizio mostrava di valere quanto di buono mostrato fin qui, e, nonostante il proprio fenomeno (Trezeguet) non andasse a segno per la seconda volta consecutiva, e che Gilardino, dopo la doppietta dell'ultima giornata, tornasse a fare quello che sa (schifo), trovava gol da Matri e Pizarro, e con una serie di discreti voti (67 la sua somma voti semplici), mostrava di essersi ripreso subito dalla bruciante sconfitta dell'ultimo turno, ed imponeva al Bamboocha la prima sconfitta dopo le tre vittorie consecutive che lo avevano portato dalla decima sino alla seconda posizione in classifica. A poco serviva, invece, a Mirko il gol del solo Ferreira Pinto, solo il secondo per lui in campionato contro i 10 già raccolti da Maurizio.

Marco & Fabrizio - Fabrizio F. 2-2 (71,5-69,0)
Migliore in campo: Pazzini (Fabrizio F., 10,5)
Bella partita, equilibrata (due gol per parte, Lavezzi ed Amauri contro Pazzini - finalmente!!! - e De Rossi; voti molto simili - 66,5 a 65 -), e che ha rischiato di essere decisa soltanto dalla R.U. che il Marítimo ha messo in campo. Ma alla fine è il pareggio che, pur non servendo granché a nessuna delle due squadre, è probabilmente il risultato più giusto, seppur la vittoria sia sfuggita ai "pescatori" solo per mezzo punto.

Fabrizio M. - Luca 3-1 (73,0-62,5)
Migliore in campo: Del Piero (Fabrizio M., 9,5)
Luca non riesce a dar seguito alla bella vittoria contro la capolista dell'ultimo turno, e con questa sconfitta (la quarta in cinque incontri di campionato) ed il brutto punteggio (gol del solo Montella - una decina d'anni dopo l'ultimo gol segnato in Serie A dall'aeroplanino - e voto 7,5 per "Ringhio 2" Nocerino, ma anche 0,5 per il portiere Curci) rimane ancorato all'ultima posizione. E se finora poteva essere considerato una pura casualità, ora il prolungato periodo nero dei campioni Sciaguattos è sicuramente un caso. Fabrizio M., invece, mette in campo una buonissima prestazione (gol di Del Piero e Pandev, ed ottimi voti, con le sole insufficienze di Seedorf e Giuly ma anche con ben cinque 7), che gli vale la seconda vittoria in campionato (quarta stagionale, se si contano le due vittorie ottenute nelle due partite disputate in coppa), la prima negli scontri diretti contro Luca dopo due sconfitte ed un pareggio, e gli permette di agganciarsi al gruppo di centro classifica a quota sette punti, seppur si posizioni, in virtù della propria media punteggi, soltanto all'ultimo posto di questo trenino, ed in conseguenza di ciò appena al di fuori delle magiche sette posizioni che daranno accesso ai play-off.

Gianni - Simone 1-2 (63,5-69,0)
Migliore in campo: Zalayeta (Simone, 10,0)
Il derby Gianni-Simone vedeva i due arrivare a questa partita in condizioni di forma piuttosto differenti: basti pensare che Simone non perde, con questa, da tre partite, mentre Gianni non vince da altrettanto tempo, e che nelle stesse ultime tre partite disputate la media punti fatti è stata di 64,333 per Gianni, e di 69,666 per Simone. Gianni, nonostante il gol del solito Mutu ed anche a causa dei ben sei fantavoti rossi dei propri giocatori, poteva ben poco contro un avversario che pur giocava in 10 (4 SV), ma che mandava a segno Doni ed i napoletani Zalayeta ed Hamsyk nello spettacolare 4 a 4 di Roma, e che otteneva così la quinta vittoria (a quattro) contro Gianni, raggiungendolo con essa in classifica, seppur rimanendogli dietro a causa dei due punti totali in meno (340,5 - 338,5).

Andrea - Gianluca 2-3 (66,0-70,5)
Migliore in campo: Vieri (Andrea, 9,5)
Nel derby delle Fornaci, Gianluca ottiene in un colpo solo la seconda vittoria consecutiva, l'ascesa dal sesto fino al terzo posto in graduatoria, e la prima, storica vittoria nei confronti di Andrea. E dire il Mister dell'Undertaker deve recriminare solo con se stesso per la sconfitta subita e la conseguente discesa fino al settimo posto: se avesse guardato nella colonna sinistra del sito, avrebbe notato una pagina denominata "Regolamento", nella quale sono descritte tutte le regole che disciplinano il funzionamento della Lega, IVI COMPRESI i moduli che si possono schierare in campo. Tra di essi c'è anche la possibilità di scegliere di giocare con un nugolo di difensori, senza dover essere per forza costretti a far giocare centrocampisti se in quel reparto si è piuttosto sprovvisti di gente affidabile (Dacourt, Giovinco, Aquilani, Jorgensen, Obodo, Pinzi, lo stesso Morfeo, entrato a partita in corso...): se così avesse fatto, se avesse fatto giocare, ad esempio, il buon vecchio Zenoni, non avrebbe giocato in inferiorità numerica, ed avrebbe viceversa strappato il pareggio alla Luasse, Luasse che vince quindi, più che per merito dei gol di Perrotta e Totti (più perso di Motta) e dei buonissimi voti, per la sprovvedutezza dell'avversario, che si accorge troppo tardi di aver schierato un modulo sbagliato, ed al quale non servono i gol dei pesi supermassimi Adriano e Vieri per evitare la seconda sconfitta stagionale, terza partita di fila senza vittoria dopo i quattro successi consecutivi iniziali.

Restano da dire soltanto due cose, ovvero augurare buon viaggio ai Presidenti in partenza per New York, e ricordare che tra pochi giorni (sabato e domenica) tornerà di scena la coppa, con la sua terza giornata, la quale sarà seguita dal turno infrasettimanale, mercoledì 31, valido per la 6a di campionato.

Fabrizio

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Paraolimpiadi: la prossima frontiera per Undertaker e Pavel F.C!

Undertaker e Pavel F.C. si candidano per le Paraolimpiadi!


IL PUNTO SULLA QUARTA GIORNATA, 08/10/2007

TORNA IL DERBY DELLA TRISTEZZA!!

Gli storici "derby della tristezza" sono ormai un ricordo! Lo "Scapoli-Ammogliati" dell'anno scorso un'inezia al confronto! Eh sì amisci, la partita tra Undertaker e Pavel F.C., resterà negli annali come uno dei più brutti, inguardabili, deprecabili ricordi nella storia della nostra Lega!! :-D. La straordinarietà di questo evento fa passare in secondo piano tutto il resto: la prima sconfitta stagionale in campionato di Maurizio, che comunque resta primo in classifica; la seconda posizione di Mirko (a pari punti col Colo) nonostante la terz'ultima media punti fatti; la prima vittoria in campionato del campione in carica Luca; la conferma del Pala, autore di un'altra buonissima prestazione, i ben tre pareggi in una sola giornata mentre finora ce n'era stato solo uno in tre giornate...

Luca - Maurizio 3-2 (74,0-71,0
)
Migliore in campo: Gilardino (Maurizio, 13,5)
Beh, non si può che cominciare da qui, ovvero da quello che, sebbene opponesse il primo (con 3 vittorie su 3 partite) e l'ultimo (3 sconfitte su 3) della classifica, non poteva che essere considerato il match-clou della giornata. E ci dispiace per Maurizio di essere stati, ancora una volta, buoni profeti: avevamo infatti profetizzato difficoltà per i lanciatissimi Lancieri nella trasferta montepulcianina, e così è stato. Ai cannetani non è bastata una prestazione più che discreta, impreziosita dai due gol del ritrovato Gilardino nel posticipo domenicale, per evitare la seconda sconfitta stagionale (guarda un po' entrambe contro Luca) e la settima sconfitta in nove scontri diretti contro l'A.F.C. Montepulciano (contro un pareggio ed una sola vittoria per i biancorossi), mentre Luca ha vinto nonostante il tardato invio della formazione lo abbia costretto a perdere il gol del fido Iaquinta, ma non quelli (altamente spettacolari e fortemente voluti) di Ambrosini e Corini, oltre a Di Vaio. La partita si è risolta sul filo di lana, con la vittoria dell'Arfio per tre punti precisi, e perciò Maurizio non potrà che mangiarsi le mani per l'occasione sfuggita di un soffio per mantenersi da solo al vertice della classifica. Ma potrà essere contento di esservi comunque rimasto, e di essere stato raggiunto soltanto da Mirko. Per Luca, invece, che azzecca il primo acuto in una stagione fin qui difficile, potrebbe essere l'avvio della rimonta, ma per ora, in virtù delle tre sconfitte pregresse, questa vittoria non gli consente di lasciare la dodicesima ed ultima piazza.

Marco & Fabrizio - Mirko 1-2 (65,0-68,0)
Migliore in campo: Mancini (Mirko, 9,5)
Il Bamboocha inanella il terzo successo consecutivo, e nonostante non abbia mai superato la quota dei 70 punti, ed abbia raccolto solo oggi il primo gol di un proprio giocatore (Mancini), raggiunge a quota nove Maurizio, essendo secondo solo per la peggior media punti. Che dire, se il Bamboocha è secondo ora che gioca così, figuriamoci cosa potrà fare quando comincerà a fornire prestazioni convincenti ed i suoi giocatori cominceranno a segnare! E' un'altra vittoria risicata quella dei viola: nella domenica in cui cinque squadre su dodici ottengono più di 70 punti (e, di queste, solo due riescono a far combaciare tale risultato con la vittoria), a lui basta il sesto punteggio di giornata per avere la meglio sulle esche vive, le quali, dopo una vittoria ed un buon pareggio, devono tornare coi piedi per terra a causa di una prestazione lievemente insufficiente, per colpa sopratutto di Zampagna e del suo rigore sbagliato e di Volpi e della sua espulsione. Sarebbe bastato pochino per portare a casa il terzo risultato utile consecutivo, ed invece così non è stato. E perciò sono riassorbiti nel gruppone a quota 4, sebbene siano secondi solo a Simone in questa categoria.

Gianluca - Gianni 4-2 (78,0-66,5)
Migliore in campo: Totti (Gianluca, 14,0)
Beh, quando la Luasse mette in campo tutto il proprio valore, è proprio una buonissima squadra... Lo dimostra anche stavolta, mettendo in campo la prestazione perfetta, ovvero tutti voti verdi, nessuna insufficienza o fanta-insufficienza, ed in più la nuova doppietta di Totti che non lascia scampo a Gianni, al quale viceversa non bastano le prestazioni dei suoi fuoriclasse (gol di Mutu e 7,5 di Ibrahimovic) per evitare la prima sconfitta dell'anno in campionato e la seconda partita di fila senza vittoria, risultato che lo fa retrocedere in classifica, ma solo di una posizione, mentre Gianluca, con questa vittoria, fa un bel balzo in avanti, guadagnando ben quattro posizioni e passando dalla decima alla sesta.

Fabrizio M. - Fabrizio F. 1-1 (62,5-64,0)
Migliore in campo: Figo (Fabrizio M., 7,0)
Giusto pareggio al termine di una partita bruttina tra due dei tre Fabrizî della Lega Sciaguattos. Gli attacchi asfittici delle due squadre (quattro gol per la Maronese, di cui uno solo in ognuna delle due giornate precedenti a questa; tre per il Marítimo, tutti in un'unica giornata) mostrano ancora una volta le proprie carenze, ed infatti nessuno va a segno in questa partita (unico match della giornata in cui nessuna squadra ottiene gol - insieme al match del secolo Undertaker-Pavel F.C.), ed inoltre anche i punteggi sono piuttosto bassini: i sei fantavoti rossi costringono Fabrizio F. ad un totale voti pari a 64,5, mentre è la riserva d'ufficio, sommata al 4,5 di Paolo Cannavaro, ad incidere pesantemente sul 64 di Fabrizio M. Insomma, grande equilibrio in tutto, nei gol fatti (0-0), nelle addizionali (+0,5 per i rossoverdi), nei voti (sempre mezzo voto in più per i maritimisti), e pareggio che, per quanto sicuramente non faccia felice nessuno dei due allenatori, è non di meno giusto e li lascia appaiati in graduatoria a 4 punti, nono e decimo in una classifica piuttosto deficitaria per entrambi, ma che rispecchia abbastanza fedelmente la situazione dei punteggi fatti delle due squadre (7° Fabrizio F., 11° Fabrizio M.).

Simone - Alessandro 3-3 (72,0-71,5)
Migliore in campo: Cruz (Alessandro, 13,5)
Tutte e due le squadre erano attese da una conferma dopo la bella performance fornita da entrambe nel precedente turno di campionato. Alessandro veniva dalla esaltante vittoria contro Andrea, con tanto di Best of the week, mentre Simone dal primo successo stagionale, ottenuto sette giorni prima contro un Fameli già in fase calante. Oggi confermano entrambi il buono stato di forma, ottenendo dei buoni punteggi (terzo e quarto di giornata), ed uscendo dal campo amareggiati per il pareggio, ma sicuramente confortati dalle indicazioni e dalle dimostrazioni di forza delle proprie squadre. Bella partita, davvero: comincia meglio Alessandro, che già nell'anticipo del sabato becca la doppietta del giardiniere della Pinetina, lasciato improvvidamente in panchina dal Mister, ma che entra per il mancato impiego di Crespo e di Bellucci. Ma sarà proprio questa scelta a risultare decisiva in negativo per l'allenatore dei Galacticos: il voler puntare sui due dei suoi giocatori più forti, sebbene dati in panchina nelle probabili formazioni, lo costringe a bruciare due cambi, e perciò, visti i S.V. anche di due centrocampisti, riesce a sostituirne uno, ma non il secondo poiché i cambi sono finiti, ed è perciò costretto a giocare in 10 e a non ottenere neanche l'ingresso della Riserva d'Ufficio, che gli sarebbe stata sufficiente per vincere questa partita e portarsi a pari punti con Maurizio e Mirko. A nulla serve - se non ad evitargli la sconfitta - la doppietta di Kakà nel posticipo, mentre Simone, che pure ottiene un gol in meno (Mauri, Amoruso e Maccarone - nessuno perso, contro quello del "Pampa" Sosa per Alessandro), beneficia di una gestione più oculata della propria rosa, mettendo in campo undici giocatori, e strappando così il secondo risultato utile consecutivo che lo porta al settimo posto in graduatoria, per la prima volta dell'anno dentro alla schiera dei futuri partecipanti ai play off.

Andrea - Francesco 0-0 (58,0-39,5)
Migliore in campo: Juan (Andrea, 7,0)
Le parole migliori sarebbero un "No Comment". Ed invece vogliamo sprecare un po' d'inchiostro (virtuale) per descrivere quella che rimarrà, secola seculurom, una delle partite più memorabili (al contrario) della nostra Lega. Proprio come era successo più o meno un anno fa (allora era il 23 ottobre, e si giocava la seconda giornata di coppa), una squadra ottiene il record storico negativo della Lega (allora si era trattato di un 46, un punteggione rispetto a questo...), e ciò nonostante l'altra non riesce a vincere perché non supera i 60 (stavolta tocca ad Andrea mangiarsi le mani, mentre l'altra volta era toccato proprio a Francesco - allora in coppia con Alessandro -, Francesco il quale, dunque, ha ora vissuto da entrambe le parti questa non augurabile esperienza...). Che dire, Andrea le prova tutte per riuscire a mettere in campo undici cristiani, e lo fa schierando una squadra a trazione posteriore (con quattro difensori in campo), ma ciò nonostante vede solo due dei propri otto centrocampisti andare a voto, e dunque è costretto a bruciare qui la Riserva d'Ufficio, e perciò le contemporanee assenze anche di Di Natale e Adriano, dei quali soltanto uno trova sostituzione con Vieri, lo costringono a giocare in 10. E dire che sarebbe bastato giocare una partita ancor più difensivista (mettendo, magari, cinque difensori invece che quattro...) per andare sopra i sessanta e vincere contro i disgraziati bianconeri del Fameli. Ed invece così non è stato, e perciò i biancorossi sono costretti (anche a causa del 4,5 di Semioli, del 5 di Dida e dei 5,5 di Giovinco e Vieri, in una partita altrimenti buona dei propri giocatori) ad accontentarsi di un pareggio contro un avversario in sempre maggiore emergenza. Francesco, infatti, pesca dai propri 25 soltanto otto giocatori che giocano, tra i quali un certo Muslera, il quale, invece di aiutarlo nel momento del bisogno, gli rema contro andando a prendere addirittura un fantavoto negativo (-1,5), il che fa si che, in pratica, il Pavel F.C. sia costretto a giocare in 7 + la Riserva d'Ufficio: in queste condizioni, sperare di fare più di 40 era praticamente impossibile, così come lo era sperare di evitare la sconfitta... Ed invece. A Francesco auguriamo, sennon di tornare ai livelli della prima giornata (quando ottenne il doppio preciso del punteggio odierno), almeno di tornare a disporre di una rosa tale da poter giocare in 11. Bòni o poco bòni che siano.

Fabrizio

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Pablo Daniel Osvaldo

Incompreso.


IL PUNTO SULLA TERZA GIORNATA, 01/10/2007

UN UOMO SOLO AL COMANDO: È MAURIZIO!!!

Per la prima volta nella storia della nostra Lega, Maurizio può guardare tutti dall'alto in basso! Inanella infatti la terza vittoria consecutiva in campionato, ed approfittando della pareggio di Gianni e della prima sconfitta stagionale di Andrea (e non dite che non l'avevamo un po' pronosticata...), li scavalca entrambi e rimane da solo al comando, unico ancora a punteggio pieno in questo campionato. Alle sue spalle risalgono Alessandro, quarto, autore di una bellissima vittoria condita dal Best of the Week, e Mirko, quinto nonostante la seconda peggior media punti fatti. Primo pareggio dell'anno (tra Marco&Fabrizio e Gianni), e prime vittorie in campionato anche per Fabrizio F. e Simone. Prosegue invece la crisi di Luca, che dopo la vittoria di coppa, torna al buio del campionato, dove conta tre sconfitte in altrettante gare.

Mirko - Luca 1-0 (62,5-57,5
)
Migliore in campo: Zanetti J. (Mirko, 7,0)
Mirko ottiene la seconda vittoria consecutiva, e questa volta è una vittoria prestigiosa: batte infatti Luca, il quale, dopo la parentesi vittoriosa di coppa, torna alla dura realtà del campionato, dove resta l'unico ad aver sempre perso, ed è perciò ora ultimo da solo in classifica. Niente di grave, visto che siamo soltanto alla terza giornata e che la settima posizione dista solo tre punti, ma per lui sarebbe ora di svegliarsi e cominciare a fare punti... Quale occasione migliore, allora, che la prossima partita contro Maurizio, primo a punteggio pieno in campionato, ma unico che quest'anno Luca è riuscito a battere? Il Bamboocha vince nonostante una brutta prestazione (con questo 62,5, è l'unico a non aver ancora beneficiato di un gol dai propri giocatori), riuscendo ad incastrare, in pratica, gli unici giocatori (oltre ad una riserva) che gli prendono voto: il che gli permette, seppur in maniera piuttosto risicata, di superare la fatidica quota 60, e di battere così un Montepulciano che, viceversa, rimane ben al di sotto di quella cifra. La vittoria lancia Mirko al quinto posto (a pari merito con Andrea e Alessandro), ancorché con la penultima media punti fatti, mentre per Luca l'ennesima sconfitta e l'ennesima partita senza gol all'attivo significano ultima posizione in classifica ed ultimissima posizione anche nella graduatoria dei punteggi fatti.

Alessandro - Andrea 3-1 (74,5-63,5)
Migliore in campo: Crespo (Alessandro, 10,0)
Visti gli opposti momenti di forma, sembrava una partita dal pronostico chiuso: Andrea che aveva vinto tutte e quattro le proprie partite sin qui disputate, spesso con punteggi altisonanti, Alessandro che viceversa stentava e che, dopo il successo iniziale, sguazzava in mezzo a punteggi miseri. Ma non dite che non avevamo mostrato fiducia nei Galacticos: basta leggere il punto sulla seconda giornata per accorgersi che avevamo pronosticato difficoltà per il mister dell'Undertaker e legittime ambizioni per quello dei galattici... Proprio come già verificatosi tre anni or sono, quella che sembrava l'invincibile armata dei becchini è infatti costretta a piegarsi per la prima volta per mano del soldatino Pala, che ottiene la seconda vittoria stagionale (raggiungendo a quota sei proprio Andrea) e lo fa in grande stile: col Best of the Week, propria miglior prestazione stagionale, e con ben 4 gol messi a segno, da Cozza, Crespo, Kakà e dall'idolo Bellucci (oltre a quello perso di Cruz). Il Nesti, che è costretto a giocare in 10 per l'assenza di centrocampisti arruolabili, ottiene solo il gol dell'ottimo Sebastian Giovinco, ma è troppo poco per tener testa oggi ai biancocrociati, che per una volta dimostrano di valere il proprio nome. Equilibrio totale ora negli scontri diretti tra i due (tre vittorie per parte e quattro pareggi, di cui due nelle due partite di coppa che li hanno visti avversari), mentre con la sconfitta di Andrea, adesso nessuno è più imbattuto in stagione, in quanto tutti, tra campionato e coppa, hanno rimediato almeno una sconfitta.

Maurizio - Fabrizio M. 2-0 (69,5-59,0)
Migliore in campo: Cordoba (Fabrizio M. 10,0)
Maurizio ottiene, con una buona prestazione personale e con una brutta prestazione dell'avversario, la terza vittoria in altrettante gare disputate in campionato, mantenendosi così a punteggio pieno, unico in tutto il campionato, il che gli vale la prima, storica presenza al primo posto della classifica: si preannuncia una settimana di euforia a Canneto. Nonostante il suo avversario ottenga uno dei ben tre punteggi inferiori al 60 della giornata (partita difficile per la Maronese, nonostante il gol di Cordoba, visti l'autogol di Paolo Cannavaro - fantavoto 3 -, l'espulsione di Giuly - 3 -, le cattive prestazioni di Liverani e Cafù - 4,5 per entrambi - e le altre tre fantainsufficienze), Maurizio legittima il raggiungimento della posizione di leader con una prestazione, la terza di giornata, solida e convincente: ad andare a segno sono i soliti Foggia e Trezeguet (con 3 gol a testa, sono gli unici ad aver portato reti a Maurizio in campionato), ma è l'intera squadra a fornire una prestazione convincente, con quattro sole fantainsufficienze, due per 5,5 (Galante e Zanetti C.) e due per 5. Maurizio conferma dunque la solidità della propria squadra, squadra che può essere matura per lottare per dei grandi obiettivi.

Fabrizio F. - Gianluca 3-0 (72,0-59,0)
Migliore in campo: Quagliarella (Fabrizio F., 10,0)
Nel secondo match della settimana tra Marítimo e Luasse, dopo il risicato pareggio di coppa di mercoledì a spuntarla sono i rossoverdi, che trovano finalmente i gol dei propri piccoli fenomeni (Cassano, Quagliarella ed il pupillo Zapata), e demoliscono così gli avversari, che ottengono sì il gol di Perrotta, ma che raccolgono ancora una volta soltanto nove voti dalla propria rosa, e perciò sono costretti a giocare in inferiorità numerica e con la riserva d'ufficio. Per Gianluca è la seconda sconfitta consecutiva in campionato, terza partita di fila senza vittoria, mentre grazie a questa vittoria, la prima stagionale in campionato, Fabrizio spezza l'equilibrio negli scontri diretti contro Gianluca, visto che ora il conto è di 3 vittorie a 2 per lui, oltre al pareggio di mercoledì scorso.

Francesco - Simone 1-2 (61,5-68,0)
Migliore in campo: Santana (Francesco, 10,5)
Anche Simone, al pari di Fabrizio F., può festeggiare il primo successo dell'anno: ma se per il Marítimo si trattava della prima affermazione in campionato (avendo già ottenuto una vittoria ed un pareggio in coppa), per il Tonettoauno sono invece i primi punti della stagione, dopo un difficile avvio con tre sconfitte di fila. E Simone raggiunge questo "traguardo" proprio nella volta nella quale non manda la formazione, ma ciò nonostante gioca regolarmente in 11, seppur perdendo il gol di Edinson Cavani. Più in difficoltà, invece, il Fameli, che, nonostante, a differenza dell'avversario, mandi la formazione, è comunque costretto a far ricorso alla riserva d'ufficio, visto che solo due degli attaccanti della sua rosa (Pippo Inzaghi e Ventola) prendono dei voti (e che voti: 4,5 e 5,5!). Ma d'altronde, anche cambiando modulo e schierando un centrocampista in più, al massimo avrebbe potuto ottenere un punto in più, e quindi avrebbe perso comunque. Sembra infatti una reparto donatori di sangue la lista dei voti del Pavel F.C., tanto è il rosso che avvampa da quelle parti: solo in due, Chiellini e Santana (autore dell'unico gol dei bianconeri), ottengono infatti fantavoti positivi, mentre per gli altri 9 ci sono solo insufficienze. Nettamente meglio Simone, che a fronte di un 5 e due 5,5, ottiene dei voti ampiamente migliori i quali, nonostante il gol in meno segnato, gli consegnano la vittoria e gli consentono di raggiungere il gruppone a quota tre e, perché no, di gioire per la prima volta della stagione.

Gianni - Marco & Fabrizio 1-1 (62,5-64,5)
Migliore in campo: Ibrahimovic (Gianni, 8,5)
Gianni, nonostante una brutta giornata, riesce a mantenere l'imbattibilità in campionato, strappando un pareggio (il primo dell'anno in campionato, il terzo assoluto) grazie al solito Ibrahimovic (e sono cinque!); pareggio che se, da un lato, gli fa perdere la leadership della classifica, dall'altro gli consente di mantenersi un passo avanti rispetto al gruppo dei terzi (Andrea, Alessandro e Mirko). Marco&Fabrizio, viceversa, nonostante il gol in meno ottengono delle addizionali Migliori rispetto all'avversario (-1,5 per i Live Baits contro -2 per il Real Cartaia), ed anche dei voti Migliori (66-64), ma non abbastanza da prevalere sui quotatissimi avversari, e perciò ottengono un punto sul quale, probabilmente, prima della partita avrebbero messo la firma, ma che a posteriori gli lascia un po' l'amaro in bocca. Soddisfatto, per il risultato positivo raccolto nonostante l'assenza di una delle sue due stelle, anche il tecnico dei viola della Cartaia, che nel post-partita dichiara: "Non siamo Mutu-dipendenti".

Fabrizio

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Meno male che almeno stavolta ne ha segnato uno solo e non due...

Rieccolo... Meno male che almeno stavolta
ne ha segnato uno solo e non due!



IL PUNTO SULLA SECONDA GIORNATA C.S., 27/09/2007

A PUNTEGGIO PIENO ANDREA E FABRIZIO M., PRIMA SCONFITTA PER MAURIZIO.

Andrea e Fabrizio M. si mantengono a punteggio pieno nei rispettivi gironi (ed Andrea rimane a punteggio pieno anche nell'intera stagione, con due vittorie in campionato e due in coppa nelle quattro partite sin qui disputate), lanciandosi decisi verso la qualificazione. Fabrizio F. si mantiene al comando del proprio girone seppur non andando oltre uno striminzito pareggio contro Gianluca, mentre Maurizio perde la prima partita dell'anno e Luca vince la propria prima, balzando al comando del Girone B: ora dovrà cercare di sbloccarsi anche in campionato, dove è il campione ma è anche in difficoltà. Terza partita e terza sconfitta dell'anno per Simone, che deve trovare al più presto la via d'uscita dalla crisi... Nel prossimo turno di coppa, che si disputerà tra un mese (28/10), due match che sono già quasi spareggi: Gianni-Alessandro e MarcoFab-Simone.

Fabrizio M. - Alessandro 3-2 (70,0-66,0
)
Migliore in campo: Figo (Fabrizio M., 10,0)
La Maronese, dopo aver battuto la Real Cartaia, sconfigge anche i Galacticos e si lancia quindi prepotentemente verso il secondo turno della Coppa Sciaguattos. Buona prova per Fabrizio M. che, nonostante non mandi la formazione, centra la terza vittoria consecutiva, grazie ai gol di Figo, Seedorf e Pandev (oltre a quelli persi di Giuly e Legrottaglie), che sopperiscono alla giornataccia (fantavoto 1) di Handanovic. Ad Alessandro, invece, non basta il gol di Asamoah per evitare la seconda sconfitta consecutiva, e paga sia la riserva d'ufficio, sia la scelta di puntare sull'idolo Bellucci (fantavoto 5) invece che sul Pampa Sosa (9,5). E, come dicevo, nel prossimo turno ci sarà già lo scontro fratricida e quasi decisivo contro Gianni, la "prima manche" della partita in due atti (il secondo il 17 febbraio 2008) che deciderà chi, a meno di capitomboli imprevedibili, accompagnerà la Maronese nella seconda fase del torneo.

Maurizio - Luca 2-3 (70,0-74,0)
Migliore in campo: Loria (Luca, 10,0)
Il Montepulciano esordisce nella coppa e trova il primo successo, che ancora gli manca nella competizione della quale è campione uscente. E per farlo deve tornare a fare quello che ha dimostrato di saper fare meglio: raccogliere gol dalla gente più impensabile, siano essi difensori (Loria), centrocampisti (Salihamidzic) o attaccanti (Reginaldo). Prime gioie dell'anno quindi per Luca, che batte (per la sesta volta in otto confronti, con anche un pareggio ed una sola vittoria di Maurizio) il Colo e si lancia al comando della classifica del Gruppo B. Viceversa una buona prestazione (condita dai gol del solito Trezeguet ma anche di Corradi) non basta a Maurizio per tenere testa all'avversario, ed i Lancieri devono rassegnarsi ad uscire dal campo battuti per la prima volta dell'anno, dopo due vittorie ed un pareggio.

Fabrizio F. - Gianluca 1-1 (62,5-61,0)
Migliore in campo: Cigarini (Fabrizio F. 6,5)
Il Marítimo si conferma al comando del Gruppo C, ma si conferma anche l'unica squadra a non aver ancora ottenuto un gol dai propri giocatori in questa stagione (insieme al Bamboocha, che però oggi riposando perde i gol di Rocchi (2) e Mancini). Stavolta, oltre all'astinenza in zona gol dei propri attaccanti (con l'eccezione del meno accreditato di tutti, Acquafresca, lasciato però in tribuna per dare spazio a Cassano, Pazzini, Quagliarella, Suazo, Mascara...), paga il malfunzionamento del proprio computer: cerca infatti a lungo di correggere la propria formazione apportandovi UN cambio, ma il vecchio pc è bloccato e si rifiuta di collaborare. Quando finalmente si sblocca e permette l'invio della formazione modificata (Criscito in luogo di Zapata) sono ormai le 19.31, ed il termine è passato da un minuto. Ovviamente quel cambio avrebbe dato la vittoria al Marítimo. Gianluca, perciò, che aveva perduto domenica per aver mandato in ritardo la propria formazione, stavolta beneficia del ritardo altrui per non perdere questa gara e scavalcare così in classifica, seppur di un solo punto, il Bamboocha.

Andrea - Simone 2-1 (68,5-64,0)
Migliore in campo: Gamberini (Andrea, 9,5)
Andrea si conferma infallibile in questo inizio di stagione, inanellando la quarta vittoria in altrettanti incontri disputati quest'anno. A Simone, invece, già sconfitto in entrambe le partite disputate in campionato, non giova neanche l'aria di coppa, della quale è campione uscente: trova sì il gol di Doni, accompagnato da buoni voti in generale (solo una insufficienza, il 5,5 di Comotto), ma trova anche un avversario che, a parità di reti segnate (il bomber Gamberini per Andrea) e, in pratica, di voti (68,0-66,5 per Andrea), è favorito dalle addizionali: +0,5 per l'Undertaker, -1,5 per il Tonettoauno. Come dire, la disciplina dei propri giocatori (soltanto un ammonito tra i biancorossi, contro i tre dei tuttineri) fa la differenza a favore di Andrea: INCREDIBILE!!!

Fabrizio

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Altro che Babbo Natale...

Totò di Natale.


IL PUNTO SULLA SECONDA GIORNATA, 24/09/2007

VELEGGIANO GIANNI, ANDREA E MAURIZIO, ANCORA AL PALO IL CAMPIONE.

La seconda giornata porta delle conferme: innanzitutto per Gianni ed Andrea, che avevano ben figurato (sopratutto il primo) anche nella prima giornata, e poi anche per il ritrovato Colo, che si conferma a punteggio pieno in campionato insieme ai primi due: dopo due giornate, non gli era mai successo. Fa notizia invece la nuova caduta del campione Luca, ancora fermo a zero punti dopo due giornate, come Simone e Fabrizio F. (ma questo fa già meno notizia). Prime vittorie per Mirko, Fabrizio Ma. e la "coppia d'oro" della Lega Pescatori Sciaguattos, Marco e Fabrizio Mi. Sfortunato infine Gianluca, che getta dalla finestra una prestazione da ricordare ed una vittoria pressoché sicura (doppietta di Totti - fantavoto 14 - e doppietta di rigori parati dal portiere Sereni - fantavoto 13 -, 27 in due) a causa del ritardo col quale manda la formazione e che lo costringe a giocare in 9 e con la riserva d'ufficio. Il Colo ringrazia...

Alessandro - Mirko 1-2 (60,0-65,0
)
Migliore in campo: Zaccardo (Alessandro, 11,0)
Alcuni (li ho sentiti io!) sostengono che non sia poi un caso se Alessandro, dopo due partite, abbia già la peggior media punteggi della Lega. Malelingue, dico io. La squadra è forte ed avrà tutto il tempo di dimostrare ai miscredenti che... non serve fare punteggi alti per arrivare nelle posizioni che contano. Intanto, però, dopo la risicata vittoria iniziale, viene battuto alla seconda uscita da Mirko, che trova così la propria prima affermazione stagionale dopo le due sconfitte di campionato e coppa. Mirko, nonostante tutto, continua ad essere uno dei due Mister della Lega che non ha ancora raccolto un gol dai propri giocatori (come Fabrizio F.), eccezion fatta per Pisanu, lasciato però in panchina (come Mutarelli dal coach del Marítimo)... Prima o poi i loro fenomeni si sbloccheranno. Alla base della vittoria del Bamboocha i voti certamente migliori (sopratutto con Frey, 7,5) di quelli dei Galacticos (dieci fantavoti rossi, tra cui tre 4,5 ed un 4, ed uno solo verde, ma di qualità: l'8 + gol di Zaccardo!!).

Maurizio - Gianluca 2-1 (68,0-65,0)
Migliore in campo: Totti (Gianluca, 14,0)
Maurizio continua la sua corsa al vertice, e si mantiene imbattuto in stagione (due vittorie + il pareggio di coppa), ma stavolta lo fa più grazie all'avversario che ai propri atleti: vista la giornata di grazia dei suoi giocatori (basti considerare il 14 con due gol di Totti, il 13 con due rigori parati di Sereni, ed il fatto che riesce ad ottenere solo tre punti meno dell'avversario nonostante giochi in doppia inferiorità numerica e con la R.U.), a Gianluca sarebbe bastato mandare in tempo la formazione invece che alle 17.30 o, magari, al mercato scegliere qualche titolare in più: solo 12 dei giocatori della propria rosa hanno infatti ottenuto un voto domenica. Un po' pochini...

Marco & Fabrizio - Simone 2-1 (69,5-63,5)
Migliore in campo: Zampagna (Marco & Fabrizio 10,0)
Tutta la Lega (eccezion fatta per Simone...) festeggia il primo successo dell'accoppiata Mondo-Miglio! Anche loro mandano in ritardo la formazione, ma la differenza per loro tra mandarla e non mandarla è ben minore (mezzo punto), e riescono così a vincere la prima gara dopo due sconfitte tra campionato e coppa. Simone, invece, paga lo splendido fantavoto 4 dell'unico giocatore che manda a segno (Maccarone), che al di là del 7, ottiene un +3 per il gol segnato, ma anche un -6 per i due rigori sbagliati... Il fantavoto più basso per un autore di un gol nella Lega Sciaguattos, nettamente inferiore di quel 4 + 3 - 1 (= 6) ottenuto da Abeijon (di Andrea... E di chi poteva essere un giocatore di tale finezza, sennò?) nel primo campionato Sciaguattos, condanna Simone a rimandare l'appuntamento coi primi punti stagionali, e ad accomodarsi in ultima posizione con la scomoda compagnia di Fabrizio F. (e di Luca).

Fabrizio M. - Francesco 2-0 (68,0-59,5)
Migliore in campo: Seedorf (Fabrizio M., 10,5)
Francesco fa dimenticare il brillantissimo 78,5 della prima giornata (ed anche il discreto 67,5 di coppa) con questo 59,5, frutto di una prestazione (la peggiore della giornata) negativa, con nessun gol segnato e ben due fantavoti 3 o 3,5 (Muslera, che dev'essere parente di Music, e Natali). La prima sconfitta stagionale di Francesco, dopo la vittoria all'esordio ed il pareggio di coppa, lo fa scivolare dal primo al quarto posto, primo però del gruppone a tre punti (che conta ben sei squadre). Viceversa Fabrizio M. bissa il successo di coppa con questi primi tre punti in campionato, grazie ad una prestazione decorosa (tre soli fantavoti rossi) e, sopratutto, al gol, dolorosissimo per Francesco, dell'ex pupillo Seedorf... Tu quoque Clarence...

Gianni - Luca 3-2 (74,0-68,0)
Migliore in campo: Ibrahimovic (Gianni, 12,5)
Dulcis in fundo, eccoci arrivati a parlare dei due grandi protagonisti di questo avvio di stagione: Gianni ed Andrea. La Real Cartaia, opposta, quest'anno alla seconda giornata e non alla prima come di solito, al campione, si ripropone nella propria versione-campionato (73 e 74 i suoi voti) e non in quella di coppa (60,5), e non cambia la tradizione che lo vede da sempre come ammazza-scudettati. La splendida coppia d'attacco (Ibra-Mutu) continua a dare i suoi frutti (sei gol in due, in campionato), e Gianni si libra così al vertice della classifica abbattendo le resistenze di un Montepulciano che non si mostra all'altezza dei propri storici avvii, ed al quale non può bastare il gol del fido scudiero Vincienzino Jaquinta per fermare la corsa del lanciatissimo club della Cartaia.

Andrea - Fabrizio F. 3-1 (73,0-65,5)
Migliore in campo: Di Natale (Andrea, 15,0)
Fabrizio F. continua a non ricevere gol dai propri giocatori, ed allora l'Undertaker non ha nessuna pietà nella propria corsa alla vetta, travolgendo il malcapitato Marítimo grazie alle magie dell'uomo del momento Antonio Di Natale (voto 9... Non cambia nulla, ma 9!!!). Andrea, unico imbattuto in stagione (considerando quindi campionato e coppa) insieme a Maurizio, è anche l'unico ad aver sin qui sempre vinto: presentata così, la sfida della prossima giornata di campionato, dopo l'intermezzo della coppa, contro Alessandro sembrerebbe già segnata, ma non ci scordiamo che Andrea si è spesso trovato in difficoltà con Alessandro: i confronti diretti infatti lo premiano, ma soltanto per 3 vittorie a 2 (più 4 pareggi), e proprio per mano del Pala arrivò la prima, storica sconfitta per Andrea dopo una serie di dieci vittorie di fila dall'inizio della storia della Lega Sciaguattos...

Fabrizio

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IL PUNTO SULLA PRIMA GIORNATA C.S., 20/09/2007

ANDREA PARTE ALLA GRANDE, FAME E COLO RIPETONO IL PAREGGIO DELL'ANNO SCORSO.

Via alla Coppa: in una giornata in cui solo quattro squadre sulle otto impegnate segnano dei gol, Andrea parte benissimo, e vincono anche Fabrizio M. e Fabrizio F., mentre Fame e Colo ripetono il pari in coppa della scorsa stagione, sebbene quest'anno lo spettacolo sia un po' migliore.

Gianni - Fabrizio M. 1-2 (60,5-64,
5)
Migliore in campo: Del Piero (Fabrizio M., 6,5)
Partita modesta (lo dimostra il fatto che il migliore in campo lo sia solo con 6,5), con nessun gol messo a segno dalle due squadre. A prevalere, in virtù dei quattro fantavoti rossi contro i sei degli avversari, è la Maronese, che nonostante non mandi la formazione riscatta la sconfitta della prima gara, mentre la Real Cartaia, proprio come l'anno scorso e due anni fa, dopo una buona partenza cade alla seconda uscita.

Francesco - Maurizio 2-2 (67,5-65,5)
Migliore in campo: Simplicio (Francesco, 9,5)
Fame e Colo si ritrovavano di fronte in coppa, ed il pensiero non poteva ce tornare a quello splendido match dell'anno scorso, da molti rinominato lo "Scapoli-Ammogliati del Secolo". Stavolta la partita è certamente più godibile, in virtù anche dei gol (uno per parte) messi a segno da Fabio Simplicio e dall'ottimo Matri (che sembra diventato un fenomeno, anche se a Prato se lo trovano lo mettono sotto con la macchina). Oltre al match dell'anno scorso, Francesco e Maurizio si erano trovati di fronte in coppa anche un'altra volta, ed anche allora finì in pari: la prima volta era risultato fatale al Colo, la seconda al Fame (ed al Pala), vediamo se questa sarà la volta che riusciranno a passare a braccetto.

Mirko - Fabrizio F. 0-1 (56,0-64,0)
Migliore in campo: Cigarini (Fabrizio F., 6,5)
Leggasi per la partita inaugurale del Girone C quello scritto per Gianni-Fabrizio M. Altra partita brutta, con nessun gol (entrambe le squadre sono alla ricerca della prima rete dell'anno), e con il Marítimo che la vince solo perché il Bamboocha ottiene ben nove fantavoti rossi (compreso quello della R.U.) su undici giocatori... Non male. Entrambe le squadre venivano dalla sconfitta all'esordio, ed entrambe erano quindi alla ricerca della prima vittoria stagionale: vittoria che arriva per Fabrizio F. (è anche la prima assoluta nei confronti di Mirko, oltre ad un pareggio e a due sconfitte), mentre Mirko dovrà riprovarci domenica in casa dei Galattici.

Marco & Fabrizio - Andrea 2-3 (67,5-75,0)
Migliore in campo: Zampagna (MarcoFab, 10,5)
Andrea gioca una bella partita, ed ottiene una vittoria che ne dimostra l'ottimo stato di forma (visti i suoi attaccanti sembra una presa in giro...), mandando a segno Totò, el Chino e Bobone (sembra quasi il titolo di un film, della serie "Totò, Peppino e la Malafemmina"...). Marco e Fabrizio, invece, ancora una volta giocano una buona partita (nella prima partita avevano ottenuto 68,5, oggi 67,5, secondo punteggio di giornata), ma ancora una volta si trovano di fronte il Best of the week, e debbono collezionare così la seconda sconfitta in altrettante gare disputate nella Lega Sciaguattos. Che dire, la situazione per loro non può che migliorare...

Fabrizio

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Vecchi compagni

Rottura... positiva.


IL PUNTO SULLA PRIMA GIORNATA, 05/09/2007

DI GIANNI I PRIMI GOL DELL'ANNO, DI FRANCESCO IL PRIMO BEST OF THE WEEK.

Ricomincia il campionato, e tornano a dispensarsi sorrisi ed amarezze per tutti i fantacalcisti. In una prima giornata nella quale, se si escludono i due migliori punteggi, tra il terzo e l'ultimo ci sono 10 squadre in 6,5 punti e ciò nonostante nessun pareggio, a risaltare sono sopratutto la sconfitta all'esordio (come da tradizione) del Campione in carica Luca, ed il grande beneficio tratto sia da Francesco che da Alessandro dalla separazione e dallo scioglimento dell'ingloriosa Longobarda. Vanno inoltre subito a segno tutti i grandi nomi, quelli cioé che hanno "ammazzato" il mercato: 2 reti per Ibrahimovic (160 crediti), 1 ciascuno per Trezeguet (155), Totti (152), Kakà (152), Mutu (122) ed Amauri (100). L'unico a secco tra gli "ultracentenari", oltre ad un Ronaldo che non ha giocato perché ancora leggermente sovrappeso (un paio di quintali e poi avrà riacquistato il peso-forma), è Pazzini.

Luca - Andrea 1-2 (64,0-69,0)
Migliore in campo: Aquilani (Andrea, 10,5)
Non poteva che andare così: dopo Andrea, primo Campione Sciaguattos e sconfitto da Gianni all'esordio con lo scudetto sul petto, Fabrizio, secondo Campione Sciaguattos e vittima della stessa sorte e dello stesso aguzzino, la "Maledizione del Campione" non poteva esimersi dal mietere un'altra vittima, ovvero lo Jachelli che, stavolta non opposto a Gianni ma all'acerrimo rivale Nesti, perde alla prima uscita stagionale, prima uscita che lo aveva sempre visto vittorioso nelle passate stagioni. Andrea deve limitarsi ad una gara niente più che onesta, nobilitata solo dal gran gol del talentino Aquilani, mentre Luca, reso famoso dal fatto di riuscire a trovare reti dalla gente più impensabile, si conferma anche stavolta mandando a segno Rinaudo e Grandoni (e molto vicino anche Edson Arantes Campagnaro!), relegati però in panchina o in tribuna, e deve così rassegnarsi all'ultimo punteggio ed all'ultima posizione dopo la prima giornata.

Mirko - Gianni 1-3 (65,0-73,5)
Migliore in campo: Ibrahimovic (Gianni, 13,5)
Gianni, scottato dal bruciante finale della scorsa stagione, che lo aveva visto passare in una giornata, l'ultima, dal primo posto, e dal conseguente sogno tricolore, alla terza posizione finale, mostra in questo avvio una grande rabbia agonistica ed il desiderio di confermarsi assoluto protagonista anche in questa stagione. Che avesse costruito un'ottima squadra era apparso sin da subito dopo l'asta, e la conferma ne è il fatto che, se non avesse avuto un fantavoto 1,5 dal proprio portiere De Lucia, probabilmente avrebbe ottenuto il Best of the Week o almeno ci sarebbe arrivato molto vicino. Invece deve "accontentarsi" del secondo miglior punteggio e della seconda posizione in classifica, coi gol dei suoi fenomeni Ibrahimovic (2), Mutu e Rossini (per quest'ultimo già si sprecano i paragoni con gente del calibro di Budan o Stellone). Per Mirko, uno dei tre (con Fabrizio F. e Luca) a non ottenere nessun gol nella prima giornata, una prestazione sufficiente non può bastare per tenere testa a Gianni, ed è costretto così, proprio come l'anno scorso, ad una sconfitta nella partita d'esordio, sconfitta che è anche la terza (più un pareggio) nei quattro confronti con Gianni, Gianni che, invece, dopo la sconfitta nell'esordio assoluto di tre stagioni fa, ha sempre vinto nei match di esordio delle successive tre stagioni.

Gianluca - Fabrizio M. 3-2 (69,5-66,0)
Migliore in campo: Totti (Gianluca, 10,0)
Match tiratissimo tra Luasse e Maronese, deciso (sul filo di lana: soli 3,5 punti di differenza tra i due) più che dai gol di Totti e di Rosina (contro Giuly e Del Piero), dal fantavoto negativo (4,5 - 5 = -0,5) del portiere bianconero Chimenti. Gianluca si conferma perciò positivo all'esordio, con questa vittoria che segue il pareggio dello scorso anno, mentre per Fabrizio M. è la seconda sconfitta nella prima giornata di altrettante stagioni disputate nella Lega Sciaguattos. E Gianluca si conferma anche ostacolo insormontabile per Fabrizio M., visto che nei quattro (con questo) confronti in campionato, è sempre uscito vittorioso l'allenatore della Luasse, mentre l'unico risultato positivo (un pareggio) per quello della Maronese risale ad una partita di coppa.

Francesco - Marco & Fabrizio 4-2 (78,5-68,5)
Migliore in campo: Miccoli (Francesco, 14,0)
Francesco si scrolla di dosso il fardello rappresentato da Alessandro e subito torna ad esprimersi ai suoi livelli. Lui che in due stagioni da solo era arrivato due volte secondo e nell'anno in compagnia del Pala penultimo, e che aveva vinto due volte su due la prima partita, salvo perdere la prima partita dell'anno scorso, torna quest'anno al successo all'esordio, e per di più mette in campo una prova di forza che gli vale il primo Best of the week e il primo posto in classifica, grazie ai gol a grappoli segnati da Chiellini, Ventola e Miccoli (2). Attenti, pretendenti al titolo: Francesco è tornato. Esordio negativo nella Lega Sciaguattos, invece, per la Mondo-Miglio Football Club, che, opposti a questa Pavel F.C., avrebbero potuto avere speranze solo se avessero schierato la miglior formazione possibile, ed avessero raccolto, oltre al gol di Amauri, anche quelli di Zampagna e Lavezzi. Ma così non è stato, ed hanno finito per fare la fine di... esche vive.

Fabrizio F. - Alessandro 1-2 (64,0-67,5)
Migliore in campo: Kakà (Alessandro, 8,0)
Il discorso fatto per Francesco, non può che valere anche per Alessandro. Anche lui, mai sconfitto all'esordio nei campionati disputati da solo, e sconfitto invece in quello disputato in coppia, torna al successo nella prima partita dell'anno, e lo fa nel modo in cui ci aveva abituato nel corso degli anni: con un punteggio normalissimo, con uno scarto minimo, e contro l'unico avversario (insieme a Luca) contro cui, visti i punteggi, avrebbe potuto vincere. Come dire, le tradizioni conteranno pure qualcosa. E, sempre in tema di tradizioni, continua un'altra maledizione, quella di Fabrizio F., sempre sconfitto (e dico sempre) nella prima partita stagionale. Partita equilibrata, decisa solo dal rigore di Kakà contro Frey (anche l'anno scorso i due si trovarono di fronte dagli 11 metri, ed anche allora l'episodio fu decisivo per una partita, ben più importante di questa... Gianni ci perdonerà per averglielo ricordato). Nel bilancio degli scontri diretti, questa è la terza vittoria di Alessandro (seconda in campionato) contro le cinque di Fabrizio, bilancio che è completato da un pareggio.

Simone - Maurizio 2-3 (66,0-70,5)
Migliore in campo: Foggia (Maurizio, 12,0)
Maurizio, che, guardando la rosa, penso si possa dire abbia fatto forse la squadra più forte della propria storia sciaguattiana, può intanto cominciare ad essere felice per un primo segnale positivo: mai, infatti, era riuscito a vincere all'esordio in campionato, ma aveva ottenuto prima d'ora due sconfitte ed un pareggio. Questo successo, unito alla buona prestazione fornita dalla sua squadra (in particolare da Trezeguet e Foggião), non possono che farlo sperare in una stagione che gli riservi maggiori soddisfazioni rispetto agli anni scorsi. Ma ora basta parlare di Maurizio, visto che, conoscendolo, a quest'ora avrà sfondato il cavallo dei pantaloni a forza di grattate, e diciamo che Simone, autore di una prestazione discreta, condita dal gol del solo Amoruso (sono lontani i tempi della coppia d'oro Totti-Toni...), paga sopratutto la scelta degli attaccanti: preferisce infatti Floro Flores (voto 4) a Maccarone (6), che lo avrebbe fatto pareggiare, e sopratutto a Zalayeta, relegato in tribuna (13,5), che gli avrebbe addirittura dato la vittoria.

Fabrizio

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