La mia bisnonna, Niccolina MARCHETTI, probabilmente avrebbe
fatto più bella figura del suo omonimo, il portiere della Luasse Federico...
IL
PUNTO SULLA SUPERCOPPA, 03/06/2009
LUCA VINCE LA SUPERCOPPA, ARRIVEDERCI AL PROSSIMO ANNO!
Con la vittoria di Luca nella Supercoppa va in archivio la quinta stagione della Lega Sciaguattos, che speriamo abbia dato a tutti voi soddisfazioni o almeno divertimento. Di seguito il punto sull'ultima partita dell'anno, più in basso il resoconto dell'intera stagione appena conclusa, con tanto di pagelle squadra per squadra...
2 - 1
Luca - Gianluca.
65,0 - 61,0
Migliore in campo: Cambiasso (Gianluca, 10,0)
Luca riesce a portare nella propria bacheca la Supercoppa che gli era sfuggita nell'altra occasione che l'aveva giocata, portando così a tre il numero di trofei vinti dalla compagine montepulcianina, e chiudendo in bellezza una stagione ricca di soddisfazioni. Gianluca invece chiude con due sconfitte nelle ultime due partite dell'anno, perdendo così due finali, ma il successo nella Coppa (primo trofeo a fare ingresso nella bacheca del club fornacino) e le tre finali raggiunte, possono sicuramente renderlo orgoglioso di questa stagione, sicuramente una stagione da ricordare per la sua Luasse F.C. Per quanto riguarda la partita, Luca vince da par suo (ovvero con un punteggio appena sufficiente, 65,0, senza gol fatti) e grazie, per l'ennesima volta, alla prestazione insufficiente dell'avversario (61,0), avversario che, nonostante il gol in più (segnato ancora una volta dal proprio capitano Esteban Cambiasso) paga soprattutto la pessima giornata del proprio estremo difensore Federico Marchetti (che coi 6 gol subiti ottiene addirittura un voto negativo, -0,5, ben 7 punti in meno rispetto al portiere senese Dida, che invece prende 6,5). Dispiace per Gianluca, che durante la stagione aveva avuto a lungo problemi col portiere (il torinista Sereni), problemi che pareva aver risolto col cagliaritano Marchetti, il quale però lo tradiva sul più bello. Da notare che Luca riesce a giocare in 11 grazie soltanto al recupero di Salihamidzic, che rientra domenica dopo un lungo infortunio e solo per i tanti altri infortuni della difesa juventina, e che senza di lui (o magari con un paio di gol in meno subiti da Marchetti) le due squadre avrebbero pareggiato e sarebbero andate ai rigori, rigori che avrebbero consegnato la Supercoppa a Gianluca. Ma così è la vita, e non ci rimane che complimentarci con Luca per la prima supercoppa vinta, e per il quinto successo nei confronti di Gianluca (contro uno solo dei rossoneri luassiani), grazie anche alle due vittorie ed un pareggio nei tre match disputati quest'anno tra le due formazioni.
Ma veniamo ora all'analisi complessiva della stagione: non si può che partire dal Campione, l'A.F.C. Montepulciano di Luca, che per il sol fatto di aver vinto il Campionato (e la Supercoppa) non può che ricevere un bell'8 in pagella. Poco conta se nel raggiungimento di tale obiettivo abbia inciso pesantemente il "Fattore C" (leggi: la fortuna), rappresentata dall'aver ricevuto in sorte il miglior calendario possibile e dall'aver vinto con soltanto la terza media punti fatti, perché il fantacalcio è in gran parte questione di fortuna, e perché alla fine ciò che conta è il risultato (come avrebbe detto il grande Helenio Herrera, che si vinca col catenaccio o col calcio-spettacolo, alla fine si ricorderà soltanto di chi ha vinto e non di come...). Complimenti dunque a Luca per il proprio secondo titolo Sciaguattos, (condito tra l'altro dalla supercoppa che gli era sfuggita nell'altra occasione in cui si era laureato campione). Un'altra delle grandi protagoniste della stagione è stata la Luasse F.C. di Gianluca, che per la vittoria della Coppa, e per le tre finali raggiunte, merita a sua volta un bel 7,5 ad incorniciare la sua memorabile stagione. Forse le tre finali avrebbero meritato un voto più vicino a quello di Luca, ma il fatto che Gianluca abbia ottenuto soltanto la decima e quint'ultima media punti fatti vale almeno un quarto di voto in meno. 7,5 è il voto che (personalmente) mi sentirei di dare anche al C.S. Marítimo di Fabrizio F., che porta a casa i play-off e perde la coppa per un rigore sbagliato, ma che nella propria ottima stagione può contare anche su altri primati come la miglior m.p.f., il maggior numero di gol fatti, il miglior marcatore, ed una meravigliosa seconda parte di stagione nella quale ha ottenuto 16 vittorie, 4 pareggi e 2 sole sconfitte nelle 22 partite disputate da dicembre ad oggi. Ad Alessandro e ai suoi Meganoidi va un bel 7+ per l'ottima stagione che, seppur chiusa con "zero tituli", lo ha comunque visto grande protagonista dall'inizio alla fine della regular season, chiusa al secondo posto e con la seconda miglior m.p.f., grazie soprattutto alle stelle Kakà e Zarate. Peccato soltanto che alla prima partita che contava davvero, le semifinali dei play-off, gli siano tremate le gambe ed abbia ottenuto il primo ed unico punteggio under-60 della propria stagione. Anche la stagione di Andrea (Undertaker) va sicuramente catalogata come positiva (voto: 7), soprattutto per la prima metà dell'anno, che lo aveva visto laurearsi Campione d'Inverno (primo nella storia della Lega a non confermarsi poi anche Campione d'Estate), prima che una serie di infortuni (e di cessioni all'estero) lo costringessero a vivere una difficile seconda parte di stagione ed a scendere in classifica fino al quarto posto nella graduatoria della regular season ed al quinto posto finale, per la terza volta negli ultimi quattro anni appena fuori dal podio. Chi, invece, per la prima volta in tre anni di partecipazioni resta fuori dal podio è il Bamboocha F.C. di Mirko, ma il quinto posto nella graduatoria della r.s. (in linea con la quinta m.p.f.), ed un campionato, al suo solito, di alta classifica, rendono anche questa sua stagione positiva (diremmo da 6,5). E peccato per lui che sul più bello si sono fermate le sue punte di diamante (Amauri e Vucinic), sennò avrebbe potuto fare ancora di più. Da 6 la stagione del Pavel F.C. di Francesco: 6 per il raggiungimento dei play-off (comunque un bel miglioramento, rispetto all'ultimo ed al penultimo posto delle ultime due stagioni!), mentre l'annata non è sicuramente di quelle da ricordare, viste le uscite al primo turno da play-off e coppa, e la decima m.p.f. ottenuta. Un bel 7 se lo merita invece il Real Cartaia di Gianni, perché se è vero che la aspettative di inizio stagione erano decisamente alte (visti gli ultimi due ottimi campionati e la buonissima squadra allestita al mercato), e che infortuni e rendimenti ben al di sotto delle aspettative da parte di giocatori chiave (pensiamo su tutti a Rocchi e Totti) lo avevano costretto a vivere una stagione nei bassifondi, è altresì vero che l'ottimo finale di stagione che lo ha portato alla vittoria del proprio primo trofeo consegna a questa sua annata il segno "più". Anche per il Suomi Team di Massimiliano, all'esordio nella Lega, la stagione è più che positiva (7-): ottime le due finali raggiunte al primo colpo, anche se la sconfitta in entrambe gli vale almeno mezzo voto in meno. Ma, insomma, come prima annata questa è tutt'altro che negativa, e gli va riconosciuto il merito di aver rilanciato dei bomber dimenticati come Di Vaio e Pazzini. Più che sufficiente (6,5) è per noi anche la stagione delle Live Baits di Marco & Fabrizio, che purtroppo per loro non centrano i play-off nonostante la terza miglior media punti fatti (la stessa del Campione, Luca), e che abbandonano alla prima partita entrambe le competizioni ad eliminazione diretta (coppa e play-out), anche se (non ce ne vogliano i due Presidenti) le potenzialità della loro squadra non si discostavano molto dalla posizione di classifica alla fine occupata... Gli Ortolanieri di Simone L. ottengono una risicata sufficienza (6-) perché, nonostante la nona m.p.f. rispecchiata dalla nona posizione in classifica, sono pesantemente penalizzati dai tanti mancati invii della formazione, che li avrebbero potuti portare ai play-off, o quantomeno gli avrebbero dato la possibilità di non uscire al primo turno delle competizioni ad eliminazione diretta e di andarsi a giocare la finale dei play-out. Un po' meglio i Lancieri di Canneto di Maurizio (6), i quali, pur essendo partiti con grandissime ambizioni dopo la meravigliosa stagione scorsa, ed essere viceversa finiti undicesimi nella r.s. e dodicesimi nella classifica finale (nonostante la sesta m.p.f.), hanno come scusante il fatto che la fortuna in questa stagione non li ha certo aiutati, basti considerare l'altissima media punti subiti (oltre 69 punti a partita) e l'infortunio "semi-stagionale" (seguito da ripicca ranieriana) di uno dei suoi gioielli, David Trezeguet. L'altro esordiente della lega, il Real Fava F.C. di Simone B., disputa una stagione da 5,5, ovvero una stagione resa deficitaria, più che dal penultimo posto finale e della penultima m.p.f., dalle tantissime penalità subite (13), senza le quali, con una squadra che non era fenomenale ma neanche inguardabile, avrebbe potuto lottare fino in fondo per i play-off. Chiude la Maronese '74 di Fabrizio M. (voto: 5), che vive una stagione decisamente negativa dopo i due titoli (quasi tre: coppa, supercoppa, e play-out persi all'ultima giornata) vinti la stagione scorsa. La Maronese paga un inizio tremendo (ottiene la prima vittoria soltanto all'ultima giornata del girone d'andata, girone nel quale raccoglie solo due reti dai propri giocatori), e in pratica non è mai in competizione (e abbastanza presto non è neanche in lotta per il penultimo posto che dà diritto di partecipare ai play-out...).
Con questo si chiudono i battenti sulla quinta stagione della Lega Sciaguattos, e dopo avervi invitato a commentare i voti sul forum, non ci resta altro che salutarvi tutti, dando a tutti voi il nostro più cordiale arrivederci alla prossima stagione.
Fabrizio
Fabrizio e Gianni festeggiano insieme
IL
PUNTO SULLE FINALI PLAY-OFF / PLAY-OUT, 27/05/2009
FABRIZIO F. VINCE I PLAY-OFF, GIANNI I PLAY-OUT.
Fabrizio e Gianni festeggiano il successo nei play-off e nei play-out, ma in definitiva tutti e quattro i finalisti possono festeggiare una stagione più che positiva, perché quasi tutti hanno portato a casa dei trofei, ed anche chi non lo ha fatto può comunque essere molto contento della propria annata.
Play-Off
1 - 2
Gianluca - Fabrizio F.
64,5 - 68,0
Migliore in campo: Ibrahimovic (Fabrizio, 9,5)
Fabrizio vince ancora una volta i play-off, estendendo il suo dominio su questa competizione (tre volte i play-off si sono disputati, e tre volte se li è aggiudicati il Marítimo), riuscendo così a portare anche quest'anno un trofeo nella propria bacheca (ad oggi, solo la stagione 2006/'07 si è conclusa per lui senza gioie), trofei che per lui che con questo diventano sette. Con l'occasione Fabrizio riusciva anche a prendersi la rivincita su Gianluca, che lo aveva eliminato dalla semifinale di coppa. Gianluca, d'altronde, pur perdendo l'occasione per uno storico "treble", potrà a sua volta essere comunque molto soddisfatto di una stagione che lo ha visto prendere parte a tre finali (soltanto una volta, in passato, era successa questa cosa) e portare a casa il primo trofeo; e comunque avrà la possibilità di rifarsi già domenica prossima, quando affronterà Luca per la Supercoppa. Il primo trofeo di Gianluca, come quello di Gianni, non possono che farci piacere perché è bene che le soddisfazioni si suddividano e si spartiscono tra tutti i partecipanti, e dopo i primi trofei portati a casa l'anno scorso da Fabrizio M. e da Francesco, siamo contenti che quest'anno altre squadre abbiano iscritto il proprio nome nell'albo d'oro della Lega. Venendo alla partita (che segna la prima eliminazione di Gianluca dopo un filotto di sei qualificazioni consecutive in altrettanti match ad eliminazione diretta disputati quest'anno - il suo record aggiornato è ora di 6 vittorie e 4 sconfitte, contro le 15 vittorie e 5 sconfitte di Fabrizio), c'è da dire che essa si era messa in discesa per il Mister dei rossoverdi già dopo l'anticipo del mercoledì pomeriggio tra Lazio e Reggina, perché in esso giocavano sia entrambe le punte schierate dalla Luasse (Pandev e Brienza), nessuna delle due a segno, sia l'estremo difensore marítimista Carrizo (che non subiva nessun gol, e prendeva un buonissimo 6,5). Tra l'altro in questa partita si registrava uno dei minuti più esaltanti della mia storia fantacalcistica: intorno alle 20.08 di mercoledì 20 maggio, infatti (minuto 36 di Lazio-Reggina), prima il luassiano Franco Brienza si trovava solo davanti al maritimista Carrizo, lo scartava salvo poi incartarsi e consentire al portiere di Fabrizio di sventare con un miracolo un gol sicuro, poi nel capovolgimento di fronte era l'altro attaccante luassiano Pandev a trovarsi a tu per tu col portiere, ma mandava il pallonetto a lato di poco. In pratica in un minuto ballavano 7 punti (due gol eventualmente segnati per la Luasse ed uno eventualmente subito per il Marítimo), e questo, insieme all'altra prodezza di Carrizo al 92° su Brienza, faceva sperare bene Fabrizio. Fabrizio che poi, grazie all'ennesimo gol di Zingarovic (tra l'altro all'estremo difensore luassiano Marchetti, colpevole su tale gol), piegava nei match domenicali le resistenze di Gianluca e lo batteva, seppur di giustezza (3,5 punti, anche se c'è da dire che, se pure Gianluca avesse raggiunto il pareggio, avrebbe poi comunque perso ai rigori, per l'errore - al nono tiro dal dischetto - di Chivu). Fabrizio (al quinto incontro stagionale con Gianluca - 3 vittorie per i santaluciesi contro 2 dei sofignanesi) celebra dunque al meglio l'ultima partita col tricolore cucito sul petto, chiudendo così degnamente un'ottima stagione, segnata dalla miglior media punti fatti, dal maggior numero di gol fatti in campionato e totali, e dal miglior marcatore assoluto.
Play-Out
3 - 1
Gianni - Massimiliano
75,0 - 63,0
Migliore in campo: Totti (Gianni, 10,0)
Gianni, prendendo esempio da Francesco (che l'anno scorso, dopo aver chiuso la regular season al dodicesimo ed ultimo posto, nei play-out sbaragliò tutte le avversarie più quotate, e a forza di grandi prestazioni - 73,750 punti di media nella 4 partite dei play-out - portò il primo trofeo nella propria bacheca) fa un'identica cosa e, giunto dodicesimo e terz'ultimo alla fine della regular season, a forza di grandi prestazioni (75,667 punti di media nelle tre partite dei play-out, con altrettanti Best of the Week) elimina via via tutti gli avversari piazzati meglio di lui e riesce così a sollevare finalmente il primo trofeo della propria lunga carriera. E la cosa non può che farci piacere, visto che questo trofeo rende positiva una stagione che, cominciata per Gianni con grandi aspettative (per il secondo ed il terzo posto ottenuti nelle ultime due stagioni, ma anche per la buonissima squadra che aveva costruito), aveva poi preso tutt'altra piega a causa di infortuni, scarsi rendimenti da parte di giocatori-chiave ed altre circostanze simili. Tanti complimenti al Real Cartaia, dunque, per il primo, meritato, trofeo. Anche per Max, d'altro canto, nonostante gli "zero tituli" la stagione non può che essere considerata positiva, perché - nonostante le due sconfitte subite nei due atti conclusivi - non è da tutti raggiungere due finali nella stagione d'esordio. La finale, proprio come quella di coppa, non ha in pratica mai storia, con Gianni che grazie al gol del solito Totti e a quelli (molto più "insoliti") di Succi e Felipe demolisce Massimiliano, che tra l'altro lascia in tribuna il proprio unico marcatore (Marchisio, "riesumato" da Ciro Ferrara), ma anche con quel gol non avrebbe potuto contrastare l'"imbattibile" Gianni di questi tempi. Il Real Cartaia chiude la stagione con due vittorie ed un pareggio nei confronti del Suomi Team, mentre per quanto riguarda gli incontri ad eliminazione diretta Gianni conta ora 4 qualificazioni e 5 eliminazioni, contro i 4 passaggi e 2 eliminazioni (ma entrambe in finale) di Scollo.
Dopo le finali aumenta il rimpianto di alcune squadre, che purtroppo non hanno raggiunto l'atto conclusivo delle due manifestazioni, nel quale avrebbero potuto dire la loro. Il primo pensiero va ad Andrea, che con le proprie quattro reti realizzate domenica (Milito, Milito, Cassano e Franceschini) avrebbe avuto la meglio su Gianluca se fosse riuscito a superare Fabrizio in semifinale, ma anche a Simone B. (3 gol persi), a Francesco, Luca, Mirko e MarcoFab (2 gol persi a testa - quest'ultimo anche un'autorete, invero), o infine a Maurizio, che come abbiamo già avuto modo di dire se non avesse perso una posizione per un punto all'ultima giornata, sarebbe agilmente arrivato in finale, finale che poi si sarebbe giocato con Gianni grazie ai gol di Cossu e Tiribocchi. Ma bando ai rimpianti, resta ormai da assegnare soltanto la Supercoppa, che domenica chiuderà definitivamente la quinta stagione della Lega Sciaguattos: sia per Luca che per Gianluca essa rappresenterebbe la classica "ciliegina" su una stagione comunque da ricordare. Per Gianluca sarebbe il secondo trofeo che entra nella sua bacheca, per Luca il terzo, ma sarebbe comunque la prima supercoppa, visto che nell'altra occasione nella quale l'ha giocata (stagione 2006/'07), l'aveva persa per mano di Simone L. Dopo i primi due anni nei quali la Supercoppa era andata al vincitore del Campionato, quella era stata la prima volta che essa andava al vincitore della Coppa, cosa poi bissata la stagione successiva, cosicché quello di domenica rappresenterà una sorta di "spareggio". Luca, che una volta raggiunta la certezza matematica dello Scudetto aveva concesso un lungo riposo ai suoi (un solo gol segnato dai giocatori montepulcianini nelle quattro giornate successive alla conquista del titolo), in vista della sfida di domenica ha richiamato i suoi all'attenzione ed ha ripreso a scaldare i motori, come si vede dai 4 gol (due di Del Piero e due di Plasmati) messi a segno dai suoi giocatori, come a volersi dimostrare pronto per l'ultima partita della stagione e soprattutto come a voler spaventare Gianluca...
Fabrizio
Capitani coraggiosi
IL
PUNTO SULLE SEMIFINALI PLAY-OFF / PLAY-OUT, 19/05/2009
IN FINALE FABRIZIO, GIANLUCA, MASSIMILIANO E GIANNI.
Nelle semifinali di play-off e play-out vengono sovvertite (in quasi tutti i casi) le gerarchie: soltanto in un caso (Fabrizio), infatti, la squadra meglio classificata alla fine della regular season passa il turno, mentre nelle altre tre semifinali le squadre col seeding peggiore (Gianluca, Max e Gianni, rispettivamente 6°, 10° e 12° alla fine della stagione regolare) riescono a sovvertire il pronostico ed eliminano le teste di serie (Alessandro, MarcoFab e Simone L. - 2°, 8° e 9°), raggiungendo così le rispettive finali. Per Gianluca sarà la seconda finale stagionale (terza contando anche la futura Supercoppa) e per Max la seconda, mentre Fabrizio e Gianni avranno la possibilità di nobilitare, in un caso, una stagione già comunque soddisfacente, e nell'altro di rendere positiva una stagione fin qui molto al di sotto delle aspettative. Chiudono qui la propria annata, invece, Alessandro, che con una prestazione negativa nel momento più importante non raggiunge una finale che, vista la stagione, avrebbe meritato, Andrea, che per la terza volta negli ultimi quattro anni deve fermarsi proprio ai piedi del podio (quarto tre anni fa, quinto due anni fa, e nuovamente quarto quest'anno), MarcoFab, che come Maurizio chiudono "degnamente" una stagione sfortunata, e Simone L., che se avesse mandato la formazione avrebbe potuto raggiungere facilmente la finale...
Play-Off
0 - 3
Alessandro - Gianluca
55,0 - 72,0
Migliore in campo: Cambiasso (Gianluca, 10,0)
I due interisti della Lega Sciaguattos si sfidavano proprio nel giorno dei festeggiamenti della loro squadra, ma alla fine chi festeggia di più è Gianluca, che grazie anche al gol di Capitan Cambiasso nella partita dell'Inter batte (nettamente) Alessandro e si qualifica per la finale dei play-off, che dopo quella (vittoriosa) di Coppa e quella di Supercoppa della prossima settimana, fanno sì che questa sia davvero una stagione da incorniciare per il Mister della Luasse. Gianluca, d'altronde, mostra di avere acquisito molta "esperienza" nel gioco del Fantacalcio, e soprattutto di saper affrontare al meglio i match che contano: dopo aver "vivacchiato" per tutta la stagione regolare (con una media di 64,5 punti a partita, la terza peggiore della Lega), quando le partite cominciano a diventare importanti accellera inesorabilmente, ed inoltre dopo aver subito tre eliminazioni in altrettante gare ad eliminazione diretta disputate fino all'anno scorso, quest'anno sembra essere divenuto imbattibile in quelle circostanze: sei partite ad eliminazione diretta e sei qualificazioni (ed anche in tali partite sembra riuscire a distinguere quando ci sia bisogno di impegnarsi e quando no: negli incontri giocati in due manche ha sempre perso all'andata per poi ribaltare il risultato al ritorno). Una macchina da guerra, insomma, che spera in un "treble", una tripletta di trofei che non avrebbe precedenti nella storia della Lega. All'opposto Alessandro, che dopo aver vissuto un'ottima stagione con grandi prestazioni (secondo nella classifica dei punteggi, con 68,9), una volta arrivato alle partite che contano sente tremare le gambe, ed ottiene il primo under-60 della stagione (per colpa soprattutto dei pochi giocatori che gli prendono voto), che lo costringe, proprio come l'anno scorso, ad uscire al secondo turno dei play-off dopo aver saltato il primo, e perciò a rimandare ancora una volta l'appuntamento col primo trofeo della sua squadra. Dispiace per lui, che vista la stagione vissuta avrebbe sicuramente meritato l'accesso alla finale, ma questo non toglie nulla ai meriti di Gianluca (stakanovista della Lega: con la finale di domenica e la supercoppa della settimana successiva sarà l'unica squadra ad aver giocato in tutte le giornate della stagione, per un totale di 37 gare disputate), che come detto ha saputo brillare nei momenti più importanti, e questo è sicuramente un merito. Rimangono da sottolineare le difficoltà che Alessandro incontra quando deve giocare contro Gianluca (un solo successo del Mister dei Meganoidi in cinque sfide contro quello della Luasse), difficoltà confermate anche questa volta, visto che Gianluca riesce ad interrompere la serie senza sconfitte di Alessandro che durava da dieci giornate (seconda miglior striscia positiva dell'anno dopo le undici partite di Simone B.). Come detto, infine, Gianluca ha ora un record di 6 vinte e 3 perse negli incontri ad eliminazione diretta, contro le 2 qualificazioni e 4 eliminazioni di Alessandro.
3 - 2
Fabrizio F. - Andrea
73,0 - 66,0
Migliore in campo: C. Zanetti (Fabrizio, 10,0)
In uno dei grandi classici della Lega Sciaguattos (con diciassette ripetizioni, questo match è il quinto maggiormente disputato), Fabrizio ha la meglio su Andrea e raggiunge la propria terza finale in altrettante edizioni dei play-off. Fabrizio inoltre torna a battere Andrea dopo oltre due anni dall'ultimo successo (risalente al 22/04/2007 - da allora tre successi per Andrea, di cui uno per 5-3, ed un pareggio), e con questa affermazione va a pareggiare il computo degli scontri diretti (7 vittorie a testa più 3 pareggi) e delle qualificazioni (una a testa, quella di Andrea risaliva alla prima Supercoppa). Il match era appassionante, con Fabrizio che si portava in vantaggio grazie alle sue colonne juventine (Vincenzino Iaquinta e Cristiano Zanetti, il quale, pur avendo giocato pochissimo fin qui, è sempre stato il capitano in pectore del Marítimo, e che da buon Capitano appena rientrato si è preso la squadra sulle spalle ed ha recuperato il tempo perduto), mentre Andrea si affidava alla propria stella Milito, il cui rigore ridava qualche remota speranza al club biancoblù (e con esso "el Principe" si laureava in pratica capocannoniere del Campionato Sciaguattos), prima che la rete serale dello svogliato Ibrahimovic chiudesse definitivamente la contesa a favore di Fabrizio. La contesa avrebbe forse potuto essere riaperta dal palo di Calaiò nello stesso posticipo, ma con esso al massimo Andrea avrebbe potuto portare il match ai rigori, rigori dai quali sarebbe poi comunque (nonostante i ben 10 voti verdi su 11, contro i 9 su 11 di Fabrizio) uscito sconfitto. Con questa eliminazione Andrea è ora in parità nel computo degli incontri ad eliminazione diretta disputati (5 a 5), mentre Fabrizio, che con questa sale a 14 qualificazioni e 5 eliminazioni in 19 incontri ad eliminazione diretta disputati, si prepara ad affrontare in finale Gianluca, in quella che il Mister del Marítimo spera possa essere la rivincita delle semifinali della coppa, ma che affronta anche con timore perché Gianluca entrava in questi play-off da sesto in classifica, e visto come andò l'anno scorso nei play-off alla sesta classificata...
Play-Out
2 - 3
Marco&Fabrizio - Gianni
68,0 - 74,0
Migliore in campo: Perrotta (Gianni, 12,5)
Un Gianni scatenato (e col secondo best of the week consecutivo, terzo assoluto) sovverte per la seconda volta consecutiva un pronostico che lo voleva sfavorito nei confronti di Marco & Fabrizio, in virtù della posizione con cui entravano in questi play-out (MondoMiglio erano la testa di serie n. 1, Gianni invece partiva come dodicesimo e penultimo), ma anche delle diverse medie punti fatti (67,5 per Fabrizio e Marco, 63,4 per Gianni). Le Live Baits, invece, confermano la propria stagione sfortunata in quanto a punti subiti, e proprio come Maurizio sette giorni fa (non a caso i primi due nella graduatoria dei punteggi subiti), devono abbandonare la stagione a causa delle ottime prestazioni degli avversari. Per il Real Cartaia è invece la seconda finale in carriera (dopo quella della prima Coppa Sciaguattos), e Gianni spera di imitare Francesco che l'anno scorso riuscì proprio grazie ai play-out a portare il primo trofeo nella propria bacheca. Per quanto riguarda questo match, Gianni cominciava fortissimo, proprio come sette giorni fa, ovvero con una doppietta nel primo anticipo, ma a differenza di allora stavolta i due gol venivano da un giocatore schierato in campo (Perrotta) e non in panchina, e perciò per le Esche Vive la semifinale cominciava assolutamente in salita. Il gol nel recupero del secondo anticipo di Ambrosini ridava speranze ai gialloneri, prima che Rosina completasse l'opera per il club della Cartaia. A dire il vero Fabrizio e Marco avrebbero potuto riprendere ancora questa partita e portarla ai calci di rigore se avessero schierato il neo-acquisto Pinzi (è inutile che noi vi si comprino i fenomeni se poi voi li lasciate in panchina! ), ma poi avrebbero comunque perso nei tiri dal dischetto. Gianni si aggiudica così il primo incontro ad eliminazione diretta contro Mondo e Miglio, e con esso aggiorna il proprio score a 3 qualificazioni e 5 eliminazioni, mentre Marco e Fabrizio, dopo due gare ad eliminazione diretta disputate, sono ancora alla ricerca della prima qualificazione.
0 - 1
Simone L. - Massimiliano
58,0 - 64,5
Migliore in campo: D'Agostino (Simone, 10,0)
Massimiliano conferma la bontà della propria stagione d'esordio, visto che al suo primo anno nella Lega Sciaguattos raggiunge ben due finali (quella di coppa ed ora questa dei play-out), e poco conta se ci arriva grazie ai gentili regali altrui (e più precisamente ai mancati invii delle formazioni, sia nei quarti che nelle semifinali, da parte dei due Simoni - chissà se tali eventi lo fanno ancora arrabbiare...). Simone, per quanto lo riguarda, getta alle ortiche un'occasione gigantesca (grazie ai gol di Cigarini e di un superlativo D'Agostino) di andarsi a giocare con Gianni un prestigioso derby in finale, visto che non inviando la formazione è costretto a giocare in inferiorità numerica (e col 3 della R.U. in porta, e con 4 punti di penalità), mentre se l'avesse inviata avrebbe potuto agilmente vincere questo match o quantomeno pareggiarlo e portarlo ai rigori, dai quali poi sarebbe probabilmente uscito vincitore, e così a Max bastano una rete del solito Di Vaio ed una prestazione da 64,5 per portare a casa la vittoria e l'accesso ad una finale non del tutto meritata (basti pensare che ha vinto contro due prestazioni under-60 dei suoi avversari, mentre dall'altra parte del tabellone tutte le squadre hanno sempre fatto più di lui...). Con questo successo Max conta ora l'ottimo punteggio di 4 qualificazioni su 5 partite dentro-fuori disputate, mentre Simone, come Andrea, è invece a 5-5. Quello di domenica sarà il primo incontro ad eliminazione diretta tra Gianni e Max (con Gianni che ha vinto uno dei confronti disputati quest'anno ed ha pareggiato l'altro), ma soprattutto uno dei due riuscirà finalmente a portare un trofeo nella propria bacheca...
Alla luce di quanto visto nelle semifinali cresce il rammarico di squadre come i Lancieri, che come abbiamo detto hanno perso il decimo posto per un punto all'ultima giornata, e che se avessero mantenuto quella posizione sarebbero arrivati in finale in scioltezza, approfittando degli under-60 di quelli che sarebbero stati i suoi avversari e che invece sono stati gli avversari di Max; o come il Bamboocha, che perdendo la partita del primo turno ai rigori non ha potuto beneficiare dei tre gol segnati quest'oggi (Migliaccio, Mascara e Vucinic), che gli avrebbero consegnato la finale e perciò la certezza di salire sul podio per il terzo anno su tre...
Fabrizio
Buffon segna un rigore e ne para due,
consentendo ad Andrea di battere Francesco.
IL
PUNTO SUI QUARTI DI FINALE PLAY-OFF / PLAY-OUT, 12/05/2009
VIA AI PLAY-OFF: ANDREA E GIANLUCA PASSANO IL TURNO DI RIGORE.
Partono i play-off ed i play-out, ed i match sono sicuramente all'altezza delle competizioni: incontri tirati, pathos, finali thrilling, calcio spettacolo e molto altro ancora. Ben due incontri su quattro finiscono ai rigori (entrambi quelli dei play-off), con Gianluca che riesce a prendersi la rivincita su Mirko che aspettava da almeno un anno, mentre Andrea riesce a prevalere nel "derby del Balli" su Francesco soltanto all'ultimissimo rigore; nella "parte bassa" (play-out) invece gli scarti sono più netti, ma anche qui lo spettacolo non manca, visto che proprio nei play-out vengono realizzati tre dei quattro migliori punteggi di giornata, tra cui il Best of the Week con cui Gianni elimina Maurizio nell'altro derby tra colleghi, ed il secondo miglior punteggio di giornata di Massimiliano, che però ha bisogno del mancato invio della formazione da parte dell'avversario per passare il turno senza patemi d'animo. Pronostici rispettati per metà, visto che in entrambi i casi (play-off e play-out) solo una delle squadre col miglior seeding (Andrea e Max, terze di serie) hanno eliminato quelle col peggiore (Francesco e Simone, settime), mentre negli altri casi (Gianluca e Gianni, seste t.d.s.) avevano la meglio sulle squadre meglio piazzate al termine della regular-season (Mirko e Maurizio, quinte t.d.s.).
Play-Off
5 - 4
d.c.r.
Andrea - Francesco
65,5 - 65,0
Migliore in campo: Calaiò (Andrea, 10,0)
Il derbyssimo tra Andrea e Francesco era sicuramente il match clou della giornata, in una giornata in cui invero era difficile trovare una gara che risaltasse sulle altre. I favori del pronostico, manco a dirlo, erano tutti per la compagine biancoazzurra, che aveva concluso al quarto posto la stagione regolare (contro la settima posizione di Francesco), che era data come più in forma (nell'ultima giornata aveva ottenuto la propria miglior prestazione stagionale con 78,5 punti, mentre Francesco veniva da quattro sconfitte consecutive), e che proprio il giorno prima di questa sfida aveva completamente rivoluzionato la propria squadra, facendo razzia di tutti i migliori (?) giocatori rimasti sul mercato grazie ai soldi rientrati nelle casse del club di Sofignano per le dipartite di Adriano e Quaresma. Ne veniva fuori, viceversa, un match tiratissimo ed incredibilmente equilibrato (ne sia una dimostrazione il mezzo punto di scarto finale), che si risolveva solo all'ultimissimo rigore, grazie alla trasformazione di David Pizarro, ma che vedeva protagonista soprattutto Gigi Buffon, che prima segnava il proprio rigore, e poi parava quelli dei pavelliani Stellone e Miccoli, dando così il successo ad Andrea, che in questo modo si rifaceva della sconfitta patita nel primo turno della coppa, quando venne eliminato da Gianluca al decimo rigore. E pensare che le squadre, guardando i voti dei giocatori, avrebbero segnato 6 rigori a testa con gli 11 giocatori scesi in campo, solo che Andrea coi primi cinque tiratori scelti ne sbaglia solo uno, mentre Francesco due e perciò è costretto a piegarsi. Da dire che ci sarebbe dispiaciuto, per Andrea, se tutta quella campagna acquisti faraonica messa in piedi sabato scorso fosse durata soltanto l'arco di una partita, ma d'altro canto ci immaginiamo quanto avrebbe potuto godere Francesco se fosse riuscito ad eliminare l'amico/avversario grazie al gol (al 93°) di Zauri, entrato oltretutto solo nove minuti prima e subentrato nei bianconeri per il S.V. di Santacroce... Rimane da dire che era il primo confronto ad eliminazione diretta in assoluto tra Andrea e Francesco (mentre tra Andrea e Fabrizio, che si affronteranno in semifinale, esiste un precedente, risalente alla prima Supercoppa, vinta da Andrea), e più in generale Andrea si porta in vantaggio nel computo degli incontri ad eliminazione diretta disputati (5 qualificazioni contro 4 eliminazioni), mentre Francesco, dopo 5 partite dentro-fuori disputate, è ancora alla ricerca della prima qualificazione... Per concludere va citata la prima affermazione di Andrea in un match terminato ai rigori, dopo due eliminazioni in altrettante circostanze: la prima risalente alla finale della Coppa 2007, l'altra all'incontro contro Gianluca precedentemente citato.
4 - 6
d.c.r.
Mirko - Gianluca
69,5 - 68,0
Migliore in campo: Marilungo (Gianluca 10,0)
Un altro match attesissimo, nonché un altro sentitissimo derby, era quello che opponeva Mirko e Gianluca, nella riedizione del primo turno dei play off dell'anno scorso. Gianluca attendeva da tempo, almeno da quella cocente eliminazione, l'occasione di prendersi una rivincita nei confronti di Mirko, e l'occasione arrivava oggi, per di più ai rigori, il che la rendeva probabilmente ancora più gustosa. Da notare come Mirko si fosse portato in vantaggio col gol di Delvecchio già dall'anticipo del sabato, ma già in quell'anticipo Gianluca riusciva a pareggiare col neo-acquisto Marilungo, a segno solo un paio d'ore dopo essere entrato a far parte della Luasse F.C. Questi erano gli unici gol messi a segno in questo incontro, incontro molto equilibrato (otto voti verdi su undici per entrambi), che aveva il proprio epilogo proprio nei tiri dal dischetto: viste le otto sufficienze a testa, non poteva che decidere la miglior scelta dei tiratori. Ed in tal senso Mirko sbagliava tutto, inserendo tra i propri cinque rigoristi tutti e tre i suoi giocatori insufficienti (e lasciando fuori tiratori "affidabili" come Saverio Zanetti o Filippo Melo), mentre decisamente meglio faceva Gianluca, dei cui cinque tiratori solo Brienza non centrava il bersaglio. La Luasse, dopo le prime tre eliminazioni in altrettante gare ad eliminazione diretta disputate, pare diventata inarrestabile in tale tipo di incontri (cinque successi nelle ultime cinque partite dentro-fuori disputate, due delle quali ai rigori), mentre il Bamboocha (che per la prima volta in carriera si era trovato davanti ad una soluzione di un match ai calci di rigore) con questa sconfitta è a quota 4 qualificazioni e 4 eliminazioni, e di 1-1 è il bilancio di qualificazioni tra queste due squadre. Mirko, inoltre, dopo il secondo ed il terzo posto delle sue prime due stagioni, per la prima volta quest'anno deve rimanere fuori dal podio. Gianluca invece prosegue la corsa, ed affronterà in semifinale Alessandro in una sfida inedita negli incontri ad eliminazione diretta, ma che nel computo totale degli scontri diretti vede il Mister della Luasse in vantaggio su quello dei Meganoidi per 2 vittorie ad 1 (1 successo per lui ed 1 pareggio nei due incontri disputati quest'anno). Gianluca, che aveva dichiarato che si sarebbe sentito soddisfatto il proprio obiettivo era quello di eliminare Mirko, e che raggiunto tale obiettivo si sarebbe sentito soddisfatto, immaginiamo invece che, visto che l'appetito vien mangiando, a questo punto abbia viceversa voglia eccome di andare avanti...
Play-Out
2 - 0
Massimiliano - Simone B.
70,5 - 58,0
Migliore in campo: Pazzini (Massimiliano, 10,0)
Massimiliano supera in maniera piuttosto netta Simone B., ma solo grazie al mancato invio della formazione da parte di quest'ultimo: chissà se il Mister del Suomi Team si sarà arrabbiato anche stavolta per il mancato invio della formazione da parte del suo avversario... Il match, infatti, avrebbe potuto essere molto equilibrato, in virtù dei due gol per parte (Di Vaio e Pazzini contro Acquafresca e Seedorf) e delle buone prestazioni da parte di entrambe le squadre (otto voti verdi su undici per Max, sette su dieci per Simone), ma il mancato invio della formazione costa una decina di punti al Mister del Real Fava (quattro per la penalizzazione legata al mancato invio, almeno altri cinque per essere costretto a giocare in inferiorità numerica), e questo dà via libera ai finlandesi per l'accesso alle semifinali, dove andranno ad affrontare l'altro Simone. Nel commentare questa partita, quella che per tradizione, appeal, rivalità, etc. era forse la meno interessante della giornata (non ce ne vogliano i protagonisti), diciamo che Massimiliano, che è al quarto risultato utile consecutivo, ottiene anche il terzo passaggio del turno su quattro incontri ad eliminazione diretta disputati (ma ha perso il più importante, la finale di coppa), mentre Simone B. ha un bilancio di una promozione e due eliminazioni. Nessuna precedente sfida ad eliminazione diretta invece tra Massimiliano e Simone L., che si sono divisi i match disputati quest'anno (una vittoria a testa). Difficile sbilanciarsi in pronostici, dunque, visto anche il grande equilibrio nei punteggi fatti (66,5 di media per Simone L. contro 66,3 per Max) e l'ottimo momento di forma attraversato da entrambi (tre vittorie ed un pareggio nelle ultime quattro partite disputate da Max, quattro vittorie ed un pareggio nelle ultime cinque degli Ortolanieri), ma visti i grandi finali di stagione cui ci ha abituato il Mister dei tuttineri (i suddetti cinque risultati utili consecutivi con cui ha chiuso questa stagione regolare, i dieci risultati positivi nelle ultime undici partite dell'anno scorso, i quattro nelle ultime cinque della stagione 2006/'07, con tanto di vittoria di Coppa e Supercoppa), ci viene da puntare su di lui. Sempre che mandi la formazione...
2 - 4
Maurizio - Gianni
69,0 - 78,0
Migliore in campo: Totti (Gianni, 9,5)
Nell'ultimo match della giornata (non certo per importanza) si affrontavano altre due squadre divise da una rivalità storica, rivalità intensificata ultimamente dall'aumentata frequentazione e dal fatto, in conseguenza, che hanno ancora maggiori possibilità di parlare di fantacalcio e perciò di stuzzicarsi... Sette giorni fa avevamo detto che Maurizio era il favorito di questa sfida (visti i due successi in altrettanti incontri stagionali prima di questo, visto che Gianni non batteva Maurizio da oltre due anni - l'ultima volta era stata il 22/04/2007 -, vista la maggior attitudine dei Lancieri di Canneto nell'affrontare gli scontri ad eliminazione diretta - 5 qualificazioni e 6 eliminazioni per Maurizio prima di questo incontro, che diventano quindi 5 a 7, mentre 1-5 per Gianni, che diventa 2-5 -, e vista la diversa m.p.f. - oltre 66,5 per Maurizio contro meno di 63,5 per Gianni), ma avevamo anche detto che i pronostici sono fatti per essere sovvertiti, e che probabilmente Maurizio avrebbe volentieri evitato lo scontro con Gianni (ed invece ne era stato obbligato a causa di un sorpasso all'ultima giornata e per un solo punto da parte di Max: se viceversa Maurizio fosse rimasto decimo avrebbe affrontato Simone B., ed il suo passaggio alle semifinali non sarebbe stato in discussione - discorso inverso per Max, che grazie a quel punticino affronta Simone e passa il turno, mentre se fosse arrivato undicesimo avrebbe giocato contro Gianni subendo una sconfitta e la conseguente eliminazione)... Ovviamente nel fare i nostri pronostici non avevamo tenuto conto di un aspetto importante, vale a dire la sgaragna che quest'anno ha accompagnato nel corso di tutta la stagione Maurizio, rappresentata soprattutto (ma non solo) dalla terribile media punti subiti (prima di questo match essa era di 68,885 punti a partita, dopo il 78,0 odierno - da parte di una squadra che, come detto, fino alla settimana scorsa aveva poco più di 63 punti di media a partita - sale addirittura a 69,222): l'ennesimo punteggio stratosferico subìto era la degna conclusione di una stagione vissuta a fare da "punching-ball" per gli avversari. Lo stesso Gianni, infatti, ottiene oggi la propria miglior prestazione stagionale (bissando il 78 della dodicesima giornata) ed il quarto più alto punteggio personale di sempre, mandando a segno tutti i propri grossi calibri (Totti, Rocchi, Rosina e Perrotta), e solo perché lascia fuori Dessena (e la sua doppietta) non ottiene il proprio record personale di tutti i tempi. Maurizio prova ad opporsi con la rete di Crespo (che, nell'incertezza sul possibile ingresso di Dessena, e venendo dopo i gol dei soli Rocchi e Rosina, dava un minimo di speranza ai biancorossi, speranza presto affogata dai successivi gol di Perrotta e Totti), ma nonostante un discreto 69 (quarto punteggio di giornata) era ancora una volta costretto ad arrendersi alla giornata di grazia dell'avversario, e a rassegnarsi ad andare in vacanza in anticipo, sennon altro col sollievo che questa infausta stagione finisce qui e che fra poco potrà voltare finalmente pagina. Gianni invece prosegue la propria corsa, ed anche se nel prossimo turno sarà opposto ad un'altra squadra in grande forma (le Live Baits di Marco & Fabrizio), affronterà con grande entusiasmo e rinnovata fiducia quest'altro match nel quale parte da sfavorito. Resta da dire che Gianni, che pure nel computo totale degli scontri diretti con Maurizio rimane in svantaggio per nove vittorie a sei (più tre pareggi), passa viceversa in vantaggio negli scontri ad eliminazione diretta tra di loro: dopo il precedente successo a testa (entrambi risalenti alla prima stagione: nel primo turno dei play-off per Gianni, nelle semifinali di coppa per Maurizio), ecco arrivare questo "spareggio". Sarà viceversa il primo confronto ad eliminazione diretta di sempre quello che opporrà nel prossimo turno Marco&Fabrizio e Gianni, mentre, per curiosità, diciamo che il 5-7 di Maurizio nelle partite ad eliminazione diretta è figlio delle quattro eliminazioni nelle ultime quattro partite dentro-fuori affrontate: la finale della Coppa '08, la finale dei Play-off '08, i quarti della Coppa e dei Play-out '09: non c'è male...
Fabrizio
Se non ci fossero, bisognerebbe inventarli...
IL
PUNTO SULLA VENTISEIESIMA GIORNATA, 06/05/2009
CHIUSA LA REGULAR SEASON, DOMENICA VIA AI PLAY-OFF.
Si è chiusa la regular season, con un'ultima giornata che ha praticamente lasciato immutate le cose rispetto alla settimana precedente (una sola variazione in classifica, ma di poco conto), ed ha delineato definitivamente le griglie di play-off e play-out che prenderanno il via domenica prossima. Nella parte alta (play-off) Alessandro e Fabrizio (secondo e primo per punteggi fatti) saltano - direi meritatamente - il primo turno, mentre già nei quarti di finale si prospettano degli incontri avvincenti, come il derby tra gli arcirivali delle Fornaci (Mirko e Gianluca, già di fronte l'anno scorso, sempre nel primo turno dei play-off) e quello tra Andrea e Francesco, che torneranno quindi di fronte in un duello all'ultimo sangue ad una sola settimana dall'ultimo confronto tra di loro. Nei play-out, invece, Marco & Fabrizio erano sicuri ormai da tempo della qualificazione diretta alle semifinali, ma battendo oggi Simone L. nello scontro diretto si assicurano la "testa di serie" n. 1 negli stessi, mentre Simone, nonostante la sconfitta, va anch'esso direttamente in semifinale, e vista la conformazione finale del tabellone (lui sarà opposto alla vincente di Massimiliano-Simone B., mentre MarcoFab alla vincente dell'altro interessantissimo derby tra amici/colleghi Maurizio-Gianni), c'è da dire che forse forse non gli è andata poi così male ad essere arrivato nono anziché ottavo. Chiude qui la propria stagione, invece, Fabrizio M., che non prenderà parte ai play-out, mentre Luca, che come detto ha avuto il culo di continuare a strappare punti con le unghie e con i denti fino a quando gli è servito, non appena non gli è più stato necessario è schiantato di botto ed ha ottenuto due sconfitte in altrettante gare, ma ormai il suo obiettivo l'aveva raggiunto, ed ora si godrà dalla poltrona i play-off attendendo l'ultima giornata per disputarsi la Supercoppa con Gianluca.
2 - 1
Mirko - Gianni
68,0 - 62,5
Migliore in campo: Migliaccio (Mirko, 9,5)
Mirko vince l'ultimo match della regular season, e con questo entra nei play-off da quinto (l'anno scorso fu quarto al termine della r.s.), ma qualunque suo risultato non avrebbe comunque evitato l'accoppiamento nel primo turno col vicino Gianluca, che immaginiamo sia già in fibrillazione nella speranza di potersi prendere la rivincita da quel doloroso 2-1 che, l'anno scorso, ne sancì l'eliminazione al primo turno degli stessi play-off. Gianni, invece, perde per la seconda volta su due in stagione contro Mirko, ma anche per lui nessun risultato gli avrebbe potuto evitare lo scontro nei quarti dei play-out contro Maurizio (undicesimo e dodicesimo - e pensare che l'anno scorso avevano chiuso la r.s. primo e secondo...), scontro che immaginiamo avrebbe evitato volentieri, viste anche le due sconfitte su due subite quest'anno per mano dei Lancieri di Canneto... Per concludere diciamo che Mirko, nei sette incontri ad eliminazione diretta sin qui disputati, ha ottenuto 4 qualificazioni e 3 eliminazioni, mentre Gianni 1 passaggio del turno e 5 uscite.
3 - 2
MarcoFab - Simone L.
73,0 - 66,5
Migliore in campo: Kharjà (Marco & Fabrizio, 10,0)
Marco & Fabrizio e Simone L. si disputavano la testa di serie n. 1 nei play-out, anche se, in virtù dei 19 punti totali fatti in più dell'avversario prima di questa partita, anche con una sconfitta Mondo & Miglio difficilmente avrebbero abbandonato l'ottava posizione, nella quale per la cronaca sono stazionati per metà del loro campionato (13 giornate) nonché ininterrottamente dalla terza del girone di ritorno (11 giornate di fila). Simone, invece, con questa sconfitta avrebbe potuto essere ripreso e superato da Maurizio se questo avesse vinto, ma la sconfitta dei Lancieri di Canneto consente agli Ortolanieri di chiudere comunque in una delle due posizioni che danno accesso alle semifinali. Simone, dopo la quinta posizione dell'anno scorso (e la conseguente partecipazione ai play-off), quest'anno fa peggio ed è costretto a restarne fuori, anche se siamo convinti che senza tutte le penalizzazioni subite vi sarebbe potuto entrare anche quest'anno. Fabrizio e Marco, invece, migliorano la propria posizione rispetto all'anno scorso (quando furono noni), ma non abbastanza da poter entrare nei play-off, nonostante la terza miglior media punti fatti (dietro solo a Fabrizio ed Alessandro e al pari del Campione Luca) ed a causa della seconda peggior media punti subiti (dietro solo a Maurizio), cosa che ci fa personalmente pensare che proprio tra queste ultime due squadre si disputerà il buon vecchio "Premio Ugo Fantozzi - Oscar della Sfortuna".
1 - 1
Gianluca - Massimiliano
60,5 - 62,5
Migliore in campo: Brienza (Gianluca, 9,5)
La partita tra Gianluca e Massimiliano, alla luce anche dei risultati che maturavano sugli altri campi (vedi soprattutto la sconfitta del Pavel F.C. per Gianluca e quella dei Lancieri di Canneto per Max) non aveva molti stimoli per le due squadre, che infatti davano vita ad un match incolore risparmiando le forze in vista degli imminenti impegni della post-season. Come detto, Gianluca (che entra nei play-off nonostante la terz'ultima m.p.f. e grazie invece alla terz'ultima m.p.s.) affronterà per il secondo anno consecutivo nei play-off Mirko, sperando di potersi prendere la rivincita dopo la dolorosa eliminazione di dodici mesi fa (ma Mirko ha vinto anche entrambi gli scontri diretti disputati quest'anno). Da dire che da allora Gianluca è migliorato moltissimo negli incontri ad eliminazione diretta: se fino all'anno scorso, infatti, era sempre uscito nei tre match ad eliminazione diretta disputati, quest'anno ha vinto tutte e quattro le partite dentro-fuori disputate, vincendo così la Coppa Sciaguattos. Si prospetta dunque un bellissimo e sentitissimo scontro, per il quale ci auguriamo fair-play (a differenza dell'anno scorso ) e che vinca il migliore. Massimiliano (2-1 negli incontri ad eliminazione diretta) affronterà invece Simone B. (1-1), dopo la vittoria a testa negli scontri diretti disputati quest'anno.
3 - 1
Fabrizio F. - Simone L.
73,0 - 61,5
Migliore in campo: Quagliarella (Fabrizio, 13,5)
Partita senza storia o quasi, coi rossoverdi che si prendono la rivincita sui blancos per la sconfitta dell'andata, e soprattutto resistono all'estremo tentativo di Andrea di riprendersi la posizione che manda direttamente in semifinale dei play-off. La rete di Ibrahimovic nell'anticipo mette subito in discesa la partita per il Marítimo, i cui giocatori in diffida (lo stesso Ibrahimovic, Mellberg e Thiago Motta), vista la vittoria che stava maturando, decidono di prendersi l'ammonizione che li fermerà nella prossima giornata ma che li farà tornare disponibili e liberi da gravami per le semifinali (bravi ragazzi, così vi voglio!).
2 - 1
Fabrizio M. - Maurizio
69,0 - 62,5
Migliore in campo: Barreto (Fabrizio, 10,5)
Maurizio deve ancora una volta inchinarsi all'eterno rivale Fabrizio M. (diciamo così perché oltre alle due vittorie su due stagionali - in pratica Fabrizio ha ottenuto contro Maurizio due delle proprie quattro vittorie in questo campionato -, la Maronese vanta anche un successo ai rigori sui Lancieri di Canneto nella finale della Coppa '08, ed in generale 4 vittorie a 2 sull'avversario), che pure non manda la formazione, e rinuncia così alla possibilità di saltare il primo turno dei play-out, cosa che viceversa avrebbe fatto in caso di vittoria. Ed allora Maurizio (che, curiosità, da un po' di tempo a questa parte quando deve giocare contro un Fabrizio comincia a farsi il segno della croce, visto che negli ultimi otto incontri contro Fabrizio F. o Fabrizio M. ha ottenuto un pareggio e sette sconfitte - Mau, per il prossimo anno stavo pensando di far entrare nella Lega altri miei amici che si chiamano come me, che ne pensi? ) non solo perde la possibilità di saltare il primo turno, ma col pareggio di Max perde anche una posizione in classifica e sarà così costretto ad affrontare nel primo turno dei play-out il rivale Gianni in un match che, anche in questo caso, immaginiamo caldissimo e sentitissimo. I pronostici (che strano, questa volta sento un rumore di grattata in stereo, sia dalla mia destra che dalla mia sinistra...) direbbero Maurizio, visti il 2-0 negli scontri diretti stagionali, le 5 vittorie e 6 sconfitte di Maurizio negli incontri ad eliminazione diretta contro l'1-5 di Gianni e la m.p.f. 66,596 di Maurizio (settimo in tale graduatoria, e che quindi avrebbe meritato di entrare nei play-off...) contro 63,423 di Gianni, ma si sa, le partite secche possono portare qualunque risultato, e quindi siamo ansiosi di goderci questo match. Fabrizio M., invece, era ormai virtualmente in vacanza già prima di questo incontro, ma se non altro si congeda da questa stagione con un successo.
2 - 1
Alessandro - Luca
71,5 - 64,5
Migliore in campo: Kakà (Alessandro, 10,0)
Alessandro mantiene il secondo posto in classifica ed accede (così come l'anno scorso, quando arrivò terzo) direttamente al secondo turno dei play-off, nei quali affronterà, proprio come l'anno scorso, la vincente di Mirko-Gianluca. Luca, invece, si conferma sempre più chirurgico: dopo aver ottenuto nell'interno girone di ritorno una sola sconfitta, con una media di 68 punti a partita, ed essere riuscito a vincere partite grazie a circostanze alquanto estemporanee (ora l'unico gol dell'anno di Salihamidzic, ora l'unico di Bonazzoli, tra l'altro nelle uniche occasioni in cui il Mister del Montepulciano li schierava titolari...), eccolo una volta ottenuta la matematica certezza del titolo subire due sconfitte in altrettante gare, con una media di 58,75 punti, che contribuisce a far sì che l'AFC Montepulciano 2008/'09 sia la squadra che si laurea Campione Sciaguattos con la media punti fatti nettamente più bassa di sempre ("solo" 67,5). Come detto, ora potrà dar riposo ai suoi Campioni apparsi ultimamente alquanto "stanchi" e provati, prima di giocarsi l'ultimo trofeo stagionale, la Supercoppa, che nella precedente occasione in cui l'aveva disputata (stagione 2006/'07) gli era sfuggita a favore del vincitore della Coppa. Anche Alessandro potrà domenica dar riposo ai suoi, ma vista la prestazione di oggi (e quelle precedenti: quattro vittorie e dieci risultati utili consecutivi per lui, che con 28 punti si è reso protagonista del secondo miglior girone di ritorno dopo Fabrizio F., che vi ha collezionato 32 punti sui 39 disponibili) i giocatori dei Meganoidi di riposo non sembrerebbero averne bisogno...
4 - 2
Andrea - Francesco
78,5 - 69,5
Migliore in campo: Milito (Andrea, 17,0)
L'ultima partita della giornata, il "derbyssimo" Andrea-Francesco, era reso interessante, oltre che per la rivalità tra queste due squadre storiche e per la bellezza della partita in sé, anche dal fatto che queste due squadre si dovranno tornare ad affrontare nuovamente fra sette giorni in un primo turno dei play-off che si preannuncia bollente. Andrea, dopo le ultime evidenti difficoltà (59,25 punti di media nelle ultime due partite, 61,9 nelle ultime 6), sente l'aria dei play-off e sfodera la propria miglior prestazione stagionale, e con la tripletta di un ritrovato Milito e la doppietta di Nedved (che però domenica prossima non potrà essere della partita per squalifica) fa la voce grossa e spaventa l'avversario, che risponde con una discreta prestazione (condita dall'8 + gol di Miccoli), ma la prossima settimana dovrà far di più se non vorrà uscire al primo turno dai play-off (ai quali, al pari di Andrea, non aveva partecipato l'anno scorso). Andrea, dopo la sventura della passata stagione (quando non riuscì appunto a partecipare ai play-off nonostante la miglior m.p.f.) vorrà sicuramente riprendersi quanto gli mancò l'anno scorso, mentre Francesco vorrà far entrare nella propria bacheca, dopo i play-out dell'anno scorso, i play-off di quest'anno. Uno dei due dovrà rinunciare sin da subito alle proprie ambizioni, e già ci immaginiamo il prossimo lunedì mattina dal Balli i nostri eroi con la Gazzetta in mano e i telai fermi... Andrea e Francesco hanno ottenuto un successo a testa quest'anno, mentre per la prima volta in assoluto si troveranno contro in un match ad eliminazione diretta, match ad eliminazione diretta nei quali Andrea ha ottenuto 4 qualificazioni ed altrettante eliminazioni, mentre Francesco ha fin qui un inquietante record di 4 eliminazioni su 4 confronti ad eliminazione diretta, ed è quindi ancora alla ricerca del primo passaggio del turno...
Per oggi è tutto amisci, non ci rimane che prepararci a vivere questo entusiasmante finale di stagione... A tutti voi, il nostro più cordiale in bocca al lupo!
Fabrizio
Kakà spinge Alessandro nelle semifinali dei play-off
IL
PUNTO SULLA VENTICINQUESIMA GIORNATA, 28/04/2009
DEFINITI I PARTECIPANTI A PLAY-OFF E PLAY-OUT.
Si avvicina la fine della stagione regolare, e con una giornata d'anticipo rispetto alla conclusione del campionato si conoscono ormai con certezza le squadre che prenderanno parte ai play-off ed ai play-out, mentre nell'ultima giornata si stabilirà chi avrà il diritto di saltare il primo turno e quali saranno gli accoppiamenti. Intanto Alessandro è praticamente certo di uno dei due posti che danno accesso alle semifinali dei play-off, mentre l'altro se lo disputeranno Fabrizio, che battendo Gianni risale sul podio virtuale, ed Andrea, che con una prestazione negativa viene sconfitto da Max e scende in quarta posizione, per la prima volta dalla seconda giornata fuori dai primi tre. Mirko ottiene un successo di prestigio contro il neo-campione Sciaguattos e con esso guadagna la matematica certezza della qualificazione ai play-off, ed anche due posizioni in classifica, scavalcando Gianluca (sconfitto da Simone L.) e Francesco, il quale nonostante la sconfitta di misura con Alessandro ottiene comunque il pass per i play-off a causa della sconfitta di Marco & Fabrizio, i quali perdono definitivamente le speranze di poter acciuffare un posto nei primi sette. MarcoFab sono quantomeno certi di poter saltare il primo turno dei play-out, mentre l'altro posto che dà accesso diretto alle semifinali è ancora disponibile, anche se la quarta affermazione consecutiva di Simone L. fa sì che si ponga in posizione ottimale per farlo proprio: nonostante il ritrovato successo di Maurizio (otto partite dopo l'ultimo) e la vittoria di Max su Andrea, infatti, gli inseguitori rimangono a tre punti di distanza, e perciò a Simone dovrebbe bastare un pareggio (sempre che invii la formazione) per consolidare la nona posizione. Detto di Maurizio (che, col successo ed il Best of the Week, guadagna due posizioni in classifica) e di Max (che vince "involontariamente", più o meno come all'andata), in fondo alla classifica Simone B. e Fabrizio M., ultimo e penultimo, chiudono inevitabilmente con un pareggio. Per concludere Luca, che finora si era retto sul filo del rasoio e che aveva vinto sempre con prestazioni appena sufficienti, appena non ha più bisogno di punti (perché ormai ha vinto), ecco arrivare una prestazione da 53 - peggior prestazione personale dell'anno e terza peggior prestazione stagionale assoluta - chirurgico...
0 - 1
Luca - Mirko
53,0 - 65,5
Migliore in campo: Zalayeta (Mirko, 10,0)
L'A.F.C. Montepulciano paga la settimana di bagordi e festeggiamenti seguiti alla conquista del secondo titolo della propria storia, e molti dei propri giocatori si rifiutano addirittura di scendere in campo, costringendo così il Mister dei senesi a giocare in 10 e con la R.U., e vista la rinuncia al proprio capitano Del Piero, perde anche l'unico gol segnato dai suoi in questa giornata, ottenendo il primo punteggio under-60 dell'anno e la seconda peggior prestazione personale di sempre. Ne approfitta Mirko, che con una prestazione sufficiente (65,5), nobilitata dal gol di Zalayeta, ottiene la prima vittoria dopo tre sconfitte consecutive, e con essa la matematica certezza di partecipare ai play-off, confermando la partecipazione dell'anno scorso. Per Mirko è la quinta vittoria contro le tre di Luca, mentre nel 2008/'09 si registra un successo per parte.
2 - 3
MarcoFab - Maurizio
66,0 - 76,5
Migliore in campo: Gilardino (Maurizio, 14,0)
Purtroppo per Marco & Fabrizio, un'altra prestazione di notevole spessore dell'avversario di turno (il 76,5 di Maurizio è la diciassettesima prestazione stagionale assoluta), e la quarta sconfitta nelle ultime sei gare, lo costringono ad abbandonare definitivamente le speranze di entrare nelle sette posizioni che contano, dovendosi accontentare per il secondo anno consecutivo dei play-out. I Lancieri, invece, per ottenere il primo successo dopo due mesi avevano bisogno della propria miglior prestazione dell'anno (e del secondo best of the week della propria stagione), e grazie a questo risalivano due posizioni, portandosi a ridosso della posizione che dà accesso direttamente al secondo turno dei play-off, anche se la contemporanea vittoria di Simone L. frustra un po' le speranze dei biancorossi cannetani, che però con un Gilardino così (e con una squadra così: schierando la miglior formazione avrebbe potuto ottenere fino a 84 punti - l'unico consiglio che ci sentiamo di dargli è di smettere di puntare sulla difesa della Roma...) potrà guardare con ottimismo al futuro prossimo. I gialloneri, invece provano in tutti i modi a tenere vive le proprie chances (coi gol di Matri e Martinez), ma le troppe insufficienze (e la R.U.) lo costringono a piegarsi al destino e ad abbandonare definitivamente qualunque speranza. Da segnalare come Mondo-Miglio, dopo la sfortunata scelta di sette giorni fa di schierare in panchina, dopo tempo immemore, Jedà - il quale aveva prontamente risposto con una doppietta -, stavolta tornano sui loro passi, rimettendo dentro Jedà e lasciando fuori Matri, ed infatti stavolta ad andare a segno è proprio Matri (che, però, sennon altro entra comunque in campo...). Da segnalare come questo sia il primo successo di sempre di Maurizio nei confronti di Marco & Fabrizio, ma quest'anno nei due scontri diretti tra queste due squadre i Lancieri di Canneto hanno portato a casa 4 punti su 6 e che finalmente, dopo moltissimi rinvii, Maurizio riesce a sfondare quota 200 punti realizzati in carriera.
1 - 2
Gianluca - Simone L.
62,5 - 68,0
Migliore in campo: D'Agostino (Simone, 12,0)
Simone, nonostante non invii la formazione (ed in conseguenza di ciò sia costretto a giocare in 10 e col 3 della R.U. in porta al posto del 6 di Colombo, lasciato in tribuna), ottiene la quarta vittoria consecutiva (grazie alla seconda doppietta di fila di D'Agostino ed all'ennesima rete di uno spiritato Inzaghi), e fa un deciso passo verso le semifinali dei play-out, candidandosi come grande protagonista degli stessi. Gianluca, viceversa, dopo aver subìto nelle ultime tre gare una media di 61 punti a partita, non appena subisce un punteggio "normale" arriva per lui una sconfitta, tra l'altro la seconda su due incontri stagionali con gli Ortolanieri (4 vittorie a 3 per Simone più 3 pareggi nei 10 scontri diretti totali), e con essa deve abbandonare le speranze di entrare nelle prime tre posizioni che portano in semifinale, anche se potrà comunque consolarsi con la seconda partecipazione consecutiva ai play-off. Per Simone, invece, il rammarico è per i tanti punti (6) lasciati per strada a causa dei mancati invii della formazione: senza di essi sarebbe infatti in piena corsa per i play-off, e con buone possibilità di entrarvi anche quest'anno. Peccato.
1 - 2
Francesco - Alessandro
62,0 - 65,5
Migliore in campo: Kakà (Alessandro, 12,0)
Alessandro vince in volata il secondo confronto stagionale con Francesco (terzo successo e nono risultato utile consecutivi per lui), e con esso mantiene la seconda posizione in classifica e mette più di un piede nella semifinale dei play-off. Francesco, invece, paga ancora una volta le proprie difficoltà di formazione (nessun gol fatto ed una difesa altamente deficitaria, con 4 insufficienze su 5 giocatori schierati), ma nonostante la sconfitta (la terza consecutiva) centra comunque i play-off (ai quali non aveva partecipato l'anno scorso) grazie a Maurizio, che sconfigge MondoMiglio. E pensare che, nonostante i due gol fatti (due rigori di Kakà) a zero, Alessandro rischia di non arrivare alla vittoria, che ottiene invece per 3,5 punti: sarebbe bastato, a Francesco, di inserire Stellone o Santacroce in luogo di uno dei propri titolari per strappare un pareggio che gli sarebbe valso la sesta posizione. Ma Alessandro, stante la propria seconda miglior media punti fatti, merita il secondo posto che occupa in classifica, che gli consentirà, come già successo l'anno scorso, di saltare il primo turno dei play-off. Da notare infine il perfetto quilibrio che vige tra i due ex-compagni Fame e Pala, che nei dodici confonti tra le loro squadre hanno riportato sei vittorie a testa, e che, chissà, potrebbero trovarsi di nuovo di fronte nei play-off.
0 - 2
Gianni - Fabrizio F.
56,0 - 70,5
Migliore in campo: C. Zanetti (Fabrizio, 9,5)
Fabrizio ottiene il sesto punteggio "over-70 e dintorni" nelle ultime sette partite (decimo delle ultime dodici gare), mentre Gianni, dopo due punteggi over-70 di fila, scende nuovamente sotto i 60. La conseguenza di questi dati è che Fabrizio ottiene il settimo risultato utile consecutivo (cinque vittorie e due pareggi), e risale sul podio con due punti di vantaggio su Andrea, mentre Gianni torna a perdere dopo solo una gara vinta e, scendendo in dodicesima posizione (a 5 punti da Simone, nono) rinuncia definitivamente alle speranze, ravvivate fortemente la settimana scorsa, di entrare in scena direttamente al secondo turno dei play-out, come viceversa riuscì a fare l'anno scorso nei play-off. Gianni viene tradito dall'intero parco-centrocampisti (dei 6 midfielders della sua rosa che prendono voto, il più alto è un 5,5, e c'è anche un 4), ma anche dagli attaccanti (Totti non segna, Rocchi non arriva alla sufficienza, gli altri superstititi non prendono voto ed è costretto a far entrare la R.U.) e dalla colonna Portanova (4), e così facendo solo tre sono i fantavoti verdi dei suoi undici giocatori. Opposta è la prova di Fabrizio, che grazie ai gol di Baptista e del ritrovato Zanetti (finalmente, Cristianino! Quanto ti ho aspettato!!), otteneva la seconda vittoria dell'anno su Gianni (contro un successo del Real Cartaia ed un pareggio), nonché l'undicesima affermazione a sei nelle diciannove edizioni di questo "Classico".
2 - 2
Simone B. - Fabrizio M.
67,5 - 66,0
Migliore in campo: Bianchi (Simone, 10,0)
L'incontro tra Simone B. e Fabrizio M. (non ce ne vogliano i protagonisti) non rivestiva grande interesse, visto che si affrontavano le ultime due della classe, e che Fabrizio M. era ormai tagliato fuori da qualunque gioco, mentre Simone B. al massimo poteva ambire al raggiungimento del nono posto, peraltro piuttosto difficile da raggiungere. Ne veniva fuori comunque un incontro bello (due gol per parte, il tacco di Bianchi ed Acquafresca contro l'eurogol di Vargas e l'ennesima rete di Pellissier) e molto equilibrato (65,5 per entrambi come somma voti semplici), che sennon altro faceva divertire il pubblico e che faceva sì che il confronto tra Maronese '74 e Real Fava, dopo il pareggio anche dell'andata, si chiudesse senza vincitori né vinti.
1 - 0
Massimiliano - Andrea
63,0 - 55,0
Migliore in campo: Cassano (Andrea, 11,0)
Andrea paga lo scarso numero di giocatori disponibili ed alcune scelte sbagliate (decide infatti di giocare con 4 difensori, ma solo 2 dell'intera rosa gli prendono voto, e perciò è costretto a giocare in 10 e con la R.U., mentre schierando un centrocampista in più o schierando qualche giocatore diverso avrebbe potuto superare i 60 punti ed evitare la sconfitta), ed incassa così una sconfitta che lo costringe, ad una giornata dalla fine della stagione regolare, a scendere (per la prima volta dalla seconda giornata, 21/09/08) dal podio, ed a dover perciò rincorrere, nell'ultima partita, uno dei posti che consentono di saltare il primo turno. Massimiliano, dal canto suo, dopo i proclami di sanzioni gravi (come la partita persa o l'inflizione di pene corporali a chi non manda la formazione), a sua volta ne omette l'invio, ma la rete del solito Di Vaio gli fa oltrepassare la quota 60 e gli regala una vittoria che, chissà, magari neanche voleva... Con questo successo, grazie al quale ottiene riesce ad ottenere 4 punti su 6 contro Andrea, sarebbe potuto stare a due soli punti dalla nona posizione e quindi dalle semifinali dei play-out, ma la penalizzazione per il mancato invio della formazione rende viceversa molto remote le possibilità di raggiungere tale posizione (a Simone dovrebbe bastare un pareggio per tagliare fuori sia lui che Maurizio dalla corsa per il nono posto).
Fabrizio
Luca vince il secondo titolo
IL
PUNTO SULLA VENTIQUATTRESIMA GIORNATA, 22/04/2009
LUCA DI NUOVO CAMPIONE SCIAGUATTOS!
La notizia che ormai era attesa da tempo alla fine è arrivata: Luca è, per la seconda volta, Campione Sciaguattos. Il club di Montepulciano, che già avrebbe potuto centrare questo traguardo nelle settimane passate, aspettava la giornata odierna per festeggiare, ovvero proprio quando affrontava il Campione uscente, realizzando quindi un perfetto passaggio dello scettro. E proprio come avvenuto due anni fa, quando si laureò per la prima volta Campione Sciaguattos, anche stavolta Luca succede nell'albo d'oro della Lega a Fabrizio. Non si può dire che il titolo non sia meritato, visto che Luca è sempre stato nei quartieri altissimi della classifica (raggiunta la vetta alla sesta giornata, ha altalenato tra il primo ed il secondo posto fino al giro di boa, per poi riprendere la testa nella prima giornata del girone di ritorno e non abbandonarla più), ed ha comunque la terza miglior media punti fatti. Da segnalare la solidità della squadra di Luca, molto continua nei risultati (25 punti fatti nel girone d'andata - secondo dietro ad Andrea - e 24 fin qui nel girone di ritorno - secondo dopo Fabrizio), e che non è mai scesa (unico insieme ad Alessandro) sotto i 60 punti in stagione (ma raramente è anche andato sopra i 70: soltanto 7 volte fin qui, nettamente meno di quanto non avessero fatto i precedenti Campioni Sciaguattos). Proprio quest'ultimo dato fa sì che Luca si laurei Campione con la più bassa media punti fatti realizzata fin qui da un Campione (o da chi aveva chiuso al primo posto la regular season), 68,354 contro i 68,386 di Maurizio l'anno scorso, i 69,148 dello stesso Luca due anni fa, i 70,815 di Fabrizio ed e 71,125 di Andrea nelle prime due stagioni - ma per migliorare questo dato avrà ancora un po' di tempo nelle successive due giornate... Da questo si intuisce allora come a risultare decisivo per il titolo di Luca siano stati più i bassissimi punteggi subiti (nettamente ultimo in questa classifica, con oltre cento punti subiti in meno rispetto al primo, Maurizio, e con solo due punteggi over-70 subiti!) che quelli fatti, oltre alla fortunata scelta durante il calciomercato, scelta che gli ha riservato il miglior calendario possibile, ovvero quello con cui ha realizzato il più alto numero possibile di punti. Tra i meriti di Luca, da segnalare anche che sia stato quello che si è laureato campione col maggior anticipo rispetto alla fine del campionato, due giornate: l'anno scorso Maurizio "vinse" la regular season alla penultima giornata, lo stesso fece Andrea il primo anno (ma quella per Andrea era in realtà l'ultima partita, visto che nell'ultima riposava), mentre all'ultimissima giornata si erano laureati Campioni Fabrizio (secondo anno) e lo stesso Luca (terzo, tra l'altro scavalcando Gianni proprio in quell'ultimo turno); ed inoltre che Luca è il primo, nella storia della Lega Sciaguattos, che si laurea Campione alla fine della stagione senza essere stato anche Campione d'Inverno: la brutta seconda parte di stagione di Andrea (68,7 punti di media nelle prime 12 partite dell'anno, 64,7 nelle seconde 12, per un totale di 27 punti nel girone d'andata e di 13 fin qui nel ritorno) ha sicuramente avuto il suo peso.
1 - 2
Mirko - Alessandro
61,5 - 70,0
Migliore in campo: Zarate (Alessandro, 10,0)
Alessandro ottiene l'ottavo risultato utile consecutivo (seconda vittoria di fila, quarta nelle ultime cinque partite) e con essa sale per la prima volta dell'anno in seconda posizione, mentre Mirko esce con le ossa rotte dal triplo confronto tra gli ex "compañeros" (quattro punti a testa per Alessandro e Fabrizio F., zero per Mirko), e con la terza sconfitta consecutiva scende al settimo posto. Questa la sintesi della partita tra Bamboocha e Meganoidi, coi viola che, come detto, scendono nell'ultima posizione buona per partecipare ai play-off, ma conservano un buon margine sui primi degli esclusi, e se anche confermano il terribile periodo che stanno attraversando, in ottica post-season sono comunque temibilissimi, visti i prossimi rientri di giocatori come Amaurì e Vucinic, che arriveranno freschi e motivati per la fase cruciale della stagione. I bianco-crociati, invece, confermano il proprio magic-moment (grazie a proprie discrete prestazioni - tre punteggi over-70 nelle ultime 8 gare -, ma anche e soprattutto degli scarsi punteggi subiti in tale periodo - 64,125 punti subiti di media a partita, peggio di lui nelle ultime 8 gare hanno fatto soltanto solo in tre, tra cui l'immancabile Luca con 62,812). Alessandro vince (per la prima volta dopo tre sconfitte in altrettanti confronti stagionali con Mirko) grazie alla rete in più (Zarate e Kakà contro Mascara), ma anche senza di quella avrebbe comunque prevalso in virtù dei voti decisamente migliori (67,5-63,5). Con questo successo, il secondo assoluto contro i cinque di Mirko, Alessandro guadagna la qualificazione matematica ai play-off (insieme ad Andrea, Fabrizio F. e Gianluca), e soprattutto si mette in ottima posizione per saltare il primo turno degli stessi, cosa che già l'anno scorso gli riuscì.
2 - 2
MarcoFab - Simone B.
67,0 - 65,5
Migliore in campo: Ambrosini (Marco & Fabrizio, 10,5)
Grande occasione persa per le Live Baits, che si avvicinano alla zona play-off ma sicuramente non possono festeggiare. La sconfitta di Mirko (ma non di Gianluca) fa infatti sì che le sette posizioni "magiche" si avvicinino di un punto, ma i gialloneri mondomigliesi si lasciano sfuggire malamente una ghiottissima occasione per arrivare addirittura a due soli punti dalla zona play-off. In realtà questa partita, oltre ad avere avuto grandi chances di vincerla, hanno rischiato seriamente anche di perderla, tanto che si può tranquillamente parlare di essa come della partita delle scelte sbagliate se non degli sprechi: innanzitutto da parte delle Esche Vive, che dopo aver, dalla sesta giornata di andata, sempre ed ininterrottamente schierato titolare (con una sola eccezione) il proprio beniamino Jedà, per una volta lo lasciano fuori e questo puntualmente risponde con un gol (lascia fare: l'altra volta che lo lasciarono fuori fece doppietta...), preferendogli il compagno Matri che per dispetto a Marco & Fabrizio fa pure l'assist a Jeda, e che inoltre lasciano in panchina Martinez, nonostante il gol segnato sette giorni fa, preferendogli un Marazzina da 5 (meglio il Bologna a Palermo o il Catania in casa con la Sampdoria? Mmmh...); ed allora il gol di Ambrosini, unito alle sei fantainsufficienze dei suoi giocatori, non gli basta per portare a casa i tre punti che sarebbero stati vitali nella rincorsa ai play-off. Ma parlando di sprechi non si può dire che anche Simone non ne abbia sulla coscienza parecchi: è vero che il gol di Dainelli è manna dal cielo per i blancos (e una mazzata tra capo e collo per i gialloneri), ma se i 4,5 di Hamsik e 3,5 di Kuzmanovic gridano vendetta, è altrettanto vero che nel Real Fava non giocano, tra gli 11 titolari schierati da Simone (o da chi per lui), un centrocampista ed un attaccante, e perciò entrano le loro prime riserve, Kuzmanovic appunto (3,5) e Bianchi (5,5), mentre le seconde riserve erano Lazzari (10) e Ceravolo (cui arrivano, con una settimana di ritardo, tutti gli incitamenti di Miglio & Marco): sarebbe bastato schierare le riserve in ordine inverso perché Simone B. ottenesse la vittoria e si portasse in scia di Simone L. e del nono posto. Invece si conferma il re dei pareggi (ben 11 su 24 gare disputate), e vista l'identica tendenza delle Live Baits (19 pareggi su 56 gare disputate, uno ogni tre partite), non potevano che chiudersi in parità entrambi gli scontri diretti disputati tra queste due squadre.
2 - 1
Gianluca - Maurizio
66,0 - 61,0
Migliore in campo: Beckham (Gianluca, 7,5)
Gianluca ottiene, dopo quattro gare di astinenza, il secondo successo e terzo risultato utile consecutivi (grazie soprattutto ai punteggi 60, 61 e 62 subiti nelle stesse ultime tre gare), ed oltre alla matematica qualificazione ai play-off, ottiene anche la quinta posizione in classifica nonostante abbia soltanto la dodicesima e terz'ultima media punti fatti. Maurizio, invece, ancora una volta non riesce a centrare la vittoria (per la settima partita consecutiva: prima quattro pareggi, e poi tre sconfitte di fila), ed il ritorno al successo dopo quattordici partite di Gianni fa sì che la peggior striscia di partite senza vittorie sia ora la sua. Non solo, ma se i play-off erano già matematicamente andati la settimana scorsa, con la sconfitta odierna perde anche due posizioni in classifica, e le tre posizioni ed i quattro punti che, a due giornate dalla fine, lo dividono dalla nona posizione, fanno pensare che si dovrà quasi sicuramente rassegnare a giocare anche il primo turno dei play-out. Nonostante gli zero gol fatti (nessuno mette a segno un gol in questa giornata), a dare la vittoria a Gianluca (seconda su due incontri stagionali e quinta assoluta contro una di Maurizio ed un pareggio) sono sia le addizionali (-2,5 per Maurizio, con due gol subiti da nonno Bucci - 40 anni suonati per lui - contro -0,5 di Gianluca, che dal proprio portiere Marchetti riceve un bel 7) ed i voti, nei quali i rossoneri si fanno preferire (66,5-63,5) anche grazie al 7,5 di Beckham. Con questo successo, come detto, Gianluca entra matematicamente nei play-off, nei quali, pur entrandovi con la peggior media punti fatti dei 7 (mancano ancora due giornate, ma è difficile pensare che in queste riesca a recuperare 32 punti al detentore del secondo peggior punteggio tra i primi sette, Francesco...), le avversarie sicuramente non faranno a gara per affrontarlo, vista la pericolosità della Luasse F.C. nelle gare ad eliminazione diretta, abilità che l'ha portato a vincere la Coppa non più tardi di tre mesi fa...
2 - 2
Fabrizio F. - Luca
67,0 - 65,0
Migliore in campo: Brighi (Luca, 9,5)
Il match tra Fabrizio e Luca opponeva, come detto, il Campione uscente con quello che era destinato a diventare il nuovo Campione Sciaguattos. E Luca otteneva, proprio nella giornata maggiormente indicata, il punto che gli serviva per staccare definitivamente la concorrenza e per strappare il tricolore dalle maglie del Marítimo e per reincollarlo, fra pochi mesi sulle proprie. Da dire che, ancora una volta, Luca vinceva, o meglio portava a casa il risultato che gli serviva, col minimo sforzo e con una prestazione tutt'altro che esaltante: l'unico gol, quello che gli consentiva di evitare una sconfitta che avrebbe rimandato ancora le celebrazioni, arrivava da Brighi, che (si noti) era destinato alla panchina, ma che poi il suo tecnico Spalletti era costretto a schierare per colpa dell'infortunio nel riscaldamento pre-partita di Taddei (), mentre i rossoverdi cercavano a tutti i costi il successo che gli avrebbe dato il secondo posto temporaneo, ma nonostante i voti migliori (67,5-64,0, con tre fantainsufficienze contro le sette dei marronverdi), le speranze di bissare il successo dell'andata (allora fu 5-1, una delle tre sole sconfitte subite in questo campionato da Luca) si spegnevano sul palo di Cozza nei minuti di recupero di Atalanta-Reggina, e perciò per la seconda volta Fabrizio vede sfuggire per un'inezia il secondo posto in classifica (due settimane fa alla vittoria su Alessandro ed al conseguente secondo posto mancò mezzo punto, oggi invece mancava un punto). Per concludere diciamo che il bilancio degli scontri diretti tra le due squadre più titolate della Lega Sciaguattos (6 trofei per Fabrizio contro 2 di Luca, ma soprattutto due scudetti a testa) vede ancora Fabrizio in vantaggio su Luca per 4 vittorie a 3 (più 4 pareggi), e che inoltre Luca non riesce a battere Fabrizio da oltre due anni e mezzo (920 giorni: l'ultimo successo di Luca risale al 15 ottobre 2006, quinta giornata del terzo campionato Sciaguattos); dopo di allora tre successi di Fabrizio e tre pareggi.
2 - 3
Fabrizio M. - Gianni
70,0 - 74,5
Migliore in campo: Pellissier (Fabrizio, 14,0)
Gianni ritrova finalmente il successo (che gli mancava dal 23/11/2008, cinque mesi e quattordici partite fa), e dimostra che per vincere abbia bisogno di giocare contro un "Fabrizio": al di là di una vittoria contro Max, Gianni ha conquistato le proprie uniche altre quattro vittorie stagionali contro Fabrizio M. (andata e ritorno), contro Fabrizio F. (ultima vittoria prima di questa) e contro Marco & Fabrizio. E considerando che nella prossima giornata sarà nuovamente opposto a Fabrizio F., le speranze di continuare nella striscia positiva sono decisamente buone per il club della Cartaia. Dall'altra parte, invece, Fabrizio M. colleziona la sedicesima sconfitta stagionale in campionato (una in meno di Gianni, che nel campionato 2004/2005 - contando anche quella nei play-off - ne subì 17) e diciottesima assoluta (una in meno di Franco, che nella stessa stagione 2004/'05 fissò il record di 19 sconfitte stagionali), e con essa abbandona definitivamente le (minime, in verità) speranze di poter rientrare nei play-out, e perciò le sue due ultime partite saranno classici match di fine stagione. A dire il vero, in questa parte finale di stagione la Maronese si era comportata anche piuttosto bene (due punteggi over-70, tra cui il 78 contro Mirko, ed un 67,5 nelle ultime tre partite), ma ormai, anche a causa dei ben 5 punti di penalizzazione subiti, era ormai tardi per sperare in qualcosa di più. Gianni, invece, per ritrovare il successo perduto, aveva bisogno di migliorarsi ancora rispetto al già buonissimo 73 di sette giorni fa, e doveva sfoderare un 74,5 (seconda miglior prestazione personale dell'anno) che, oltre a consentirgli di "togliersi la scimmia", era importante anche per la classifica, nella quale tornava finalmente a guadagnare posizioni (dopo una discesa continua durata tredici giornate) e a portarsi a contatto diretto (3 punti) con la nona posizione e perciò con la possibilità di accedere direttamente alle semifinali dei play-out. Da notare come la quinta vittoria di Gianni (contro le tre di Fabrizio M. più due pareggi) passi attraverso i gol di Totti (due, ma il secondo su rigore che non c'era) e Succi (che entra per il tardivo ingresso di Floro Flores), mentre a nulla servono alla Maronese i gol di Scimmiottelli e di Pellissier (ancora una doppietta per lo scatenato bomber ex-cartaiano), che paga il fatto di non mandare la formazione e di essere costretto a giocare con la R.U. Ma se avesse centrato il pareggio, sarebbe stato davvero troppo per Gianni non riuscire a trovare il successo ancora una volta, nonostante il secondo punteggio over-70 consecutivo e la seconda miglior prestazione della giornata, e dunque siamo contenti per lui che sia andata così...
0 - 3
Francesco - Massimiliano
58,5 - 72,5
Migliore in campo: Grygera (Massimilano, 9,5)
Visto l'opposto stato di forma col quale Massimiliano e Francesco si approcciavano a questo incontro (oltre 72 punti di media per Max nelle ultime 6 partite, con 4 punteggi over-70, 59,75 punti per Francesco nelle ultime 4 partite, con 3 punteggi under-60), nonostante la classifica dicesse Pavel F.C. (5°, contro il dodicesimo posto di Max prima di questa partita) il pronostico era a senso unico per il Suomi Team. Ed infatti il campo rispettava il pronostico, con Francesco che continua ad arrancare (più che per i brutti voti di alcuni suoi giocatori - tra tutti i f.v. 4 di Volpi e 4,5 di Santacroce - per la completa assenza di attaccanti: nessuno dei sei attaccanti della sua rosa infatti prende voto, ed è perciò costretto a giocare in 10 e con la R.U.), e Massimiliano invece che con tutti voti verdi (eccetto Pazzini e Sculli) ed i gol del solito Di Vaio e dell'insolito Grygera (contro quello di Kjaer, non si sa bene come...) porta a casa un successo tanto bello quanto importante, perché dopo due sconfitte consecutive questi tre punti gli consentono di guadagnare due posizioni e, insieme a Gianni, di portarsi a soli tre punti dal nono posto. Massimiliano si propone quindi come grande protagonista per i play-out, ma anche Francesco non dovrà essere preso sotto gamba per i play-off, perché sta tenendo a riposo i propri attaccanti per i play-off, e perché l'anno scorso ha dimostrato quanto sa essere cinico nelle partite che contano, quando andò a vincere i play-out nonostante partisse dall'ultima posizione della stagione regolare.
1 - 4
Andrea - Simone L.
63,5 - 78,0
Migliore in campo: Inzaghi (Simone, 17,5)
Pesantissima sconfitta anche per Andrea, che viene sommerso dalle tre reti del suo idolo segreto Superpippo Inzaghi e dalle due di D'Agostino (forse la sua prima doppietta in carriera), e deve abbandonare definitivamente le speranze di rimonta e di titolo, dovendo anche cedere il secondo posto in classifica, nella quale scende nella posizione più bassa (terzo) dalla seconda giornata ad oggi. Il terzo successo di fila di Simone (ecco un altro che fa la voce grossa in vista della post-season), invece, gli consente di rafforzare la posizione che dà accesso diretto alla semifinale dei play-out (la settimana scorsa il vantaggio sul più diretto inseguitore era di un solo punto, oggi è di tre) e quindi anche per lui le premesse per chiudere in bellezza una stagione difficile ci sono tutte...
Fabrizio
Pasqua-L
IL
PUNTO SULLA VENTITREESIMA GIORNATA, 15/04/2009
LUCA RIMANDA L'APPUNTAMENTO COL TITOLO.
Luca, affrontando il più classico dei testa-coda (primo contro ultimo) sperava di chiudere definitivamente la pratica-scudetto, ma viceversa non riusciva ad andare oltre il pareggio, ed il contemporaneo successo di Andrea non mette ancora la parola "fine" sul discorso (anche se gli 8 punti di vantaggio rimangono un margine assolutamente rassicurante per lui). Andrea, battendo Maurizio per la seconda volta su due incontri stagionali, mantiene un briciolo di speranza per il titolo, e quantomeno mantiene il secondo posto dagli attacchi di Fabrizio F. ed Alessandro, entrambi vittoriosi (il primo nello scontro diretto contro Mirko, il secondo contro Max), e che con queste vittorie tornano a superare in classifica Francesco, che nella propria continua altalena torna a scendere dal podio, ma stavolta scende di due posizioni invece che di tre. Gianluca vince la prima partita dopo quattro settimane di astinenza, e lo fa proprio nel momento migliore, perché risponde alla vittoria di Marco & Fabrizio (anche per loro tre settimane dopo l'ultimo successo) e mantiene i 5 punti di vantaggio su di loro (e, di conseguenza, sulla zona play-out). Simone L., con la seconda vittoria consecutiva, scavalca in classifica Maurizio e Simone B. e balza in nona posizione, ultima buona per saltare il primo turno dei play-out, mentre Massimiliano e Gianni (cui non basta un punteggio over-70, quarta miglior prestazione di giornata, per interrompere il digiuno di vittorie) perdendo rimangono in terz'ultima e penultima posizione. Infine Fabrizio M. strappa al capolista un pareggio di prestigio, ma non molto utile per la classifica, visto che rimane ultimo ed i play-out rimangono per lui irraggiungibili o quasi.
2 - 2
Luca - Fabrizio M.
67,5 - 67,5
Migliore in campo: Cavani (Luca, 9,5)
A Montepulciano erano già pronti i preparativi della festa, visto che nel senese scendevano i bianconeri della Maronese, ultimi in classifica, ed i tifosi marronverdi confidavano in una vittoria che avrebbe potuto portare a Montepulciano il secondo titolo Sciaguattos. Invece i capolisti si facevano irretire dal gioco brillante degli ospiti (due gol, Balotelli e Vargas, e tre sole fantainsufficienze, tra cui il f.v. 1 del portiere - ex montepulcianino - Doni, che con questa prestazione tragicomica precludeva a Fabrizio M. un clamoroso successo), e solo grazie alle reti di Del Piero (su rigore quantomeno dubbio) e del solito Cavani, riuscivano a strappare un punticino che pare di poco conto, ma che così non è, perché costringe Andrea a dover vincere tutte e tre le rimanenti gare (sempre considerando l'obbligo di tre sconfitte per Luca, altrimenti non ci sarà comunque storia) per poter tornare sul trono, mentre in caso di sconfitta odierna di Luca, ad Andrea sarebbero potute bastare due vittorie ed un pareggio. Da notare come entrambe le squadre, pur schierando la miglior formazione possibile (cui non vanno distanti), non avrebbero comunque potuto ottenere il successo, mentre va segnalato come questo sia per Luca l'ottavo risultato utile consecutivo, il che migliora il proprio precedente primato personale (che era di sette giornate senza sconfitte) ed è la seconda miglior striscia stagionale (dopo le 11 partite di fila senza sconfitte collezionate da Simone B. tra ottobre e gennaio). Per Fabrizio M., invece, è soltanto la seconda volta dell'anno che ad un risultato positivo non segue subito una seconfitta (l'altra volta aveva collezionato quattro risultati utili di fila, tra la fine del girone d'andata e l'inizio della coppa), ed il computo totale degli scontri diretti tra le due squadre, coi quattro punti su sei ottenuti quest'anno dai marronverdi, è di 4 vittorie a 2 per Luca (più due pareggi).
1 - 4
Mirko - Fabrizio F.
63,5 - 78,5
Migliore in campo: Thiago Motta (Fabrizio, 14,0)
Fabrizio e Mirko affrontavano la seconda delle tre partite che in tre settimane opponerrano gli ex "Trettrè" (la settimana scorsa fu Fabrizio-Alessandro, la prossima Alessandro-Mirko), e la vittoria dei rossoverdi (maturata nel primo posticipo, grazie alle reti di Thiago Motta - 2, almeno una delle quali irregolare - e di Iaquinta - 1, ma con un'altra annullata ingiustamente -) faceva sì che Fabrizio risalisse in terza posizione (nell'eterna altalena con Francesco), e Mirko (che subiva il secondo 78 o dintorni consecutivo, dopo il 78,0 della settimana scorsa dall'altro Fabrizio) fosse invece raggiunto da Gianluca ed avvicinato da MarcoFab, col margine sulla zona play-out che si assottigliava a soli 5 punti. Nei match della vigilia di Pasqua, Fabrizio si portava in vantaggio con Ibrahimovic (su rigore, anche questo alquanto dubbio), ma i viola prima pareggiavano (con l'ex Pasqual, il cui gol - lo ammetto - mi aveva fatto incaxxare alquanto, ma che, d'altronde, se non nel turno pasquale quando mai poteva segnare?), e poi si portavano in vantaggio grazie alle prodezze dell'estremo difensore Frey, che col suo 8 annichiliva il dirimpettaio Muslera (4,5). Ma, come detto, le reti di capitan Motta e di Vincienzone da una parte, ed il successivo rigore sbagliato dal bamboochano Domizzi dall'altra, finivano per consegnare al Marítimo il quinto risultato utile consecutivo (mentre per Mirko è la seconda sconfitta di fila, dopo cinque risultati utili consecutivi anche per lui), la "rivincita" dopo la sconfitta dell'andata, nonché il quinto successo a quattro nei dieci incontri disputati tra queste due squadre.
1 - 2
Maurizio - Andrea
63,0 - 71,0
Migliore in campo: Cassano (Andrea, 11,0)
Il grande "Classico" della Lega Sciaguattos (con le sue 19 ripetizioni, il match tra Andrea e Maurizio è il secondo maggiormente disputato dopo quello tra Maurizio e Fabrizio, che conta 22 partite disputate) opponeva due squadre che vivevano un momento molto simile, seppur con delle differenze di fondo. Entrambi, infatti, erano nella parte "alta" della rispettiva metà della classifica (Andrea secondo nella metà alta, Maurizio secondo nella metà bassa), entrambi erano pressoché sicuri di centrare l'obiettivo minimo (play-off per Andrea, play-out per Maurizio), pur non avendone ancora la certezza matematica, ma entrambi, pur non essendone ancora tagliati fuori matematicamente, avevano speranze quasi inesistenti di centrare l'obiettivo superiore (scudetto per Andrea, play-off per Maurizio), e lottavano per mantenere o rinforzare la posizione che avrebbe dato la possibilità, quantomeno, di saltare il primo turno delle rispettive post-season. Ne veniva fuori un bel match, con Andrea che prevaleva (per la seconda volta su due confronti stagionali, e sempre con 3 gol fatti a 1: stavolta a segno due volte Cassano ed una Calaiò per Andrea, Ghezzal per Maurizio; allora furono tre gol di Milito contro uno di Gilardino) e manteneva il secondo posto, rosicchiando due punti a Luca, ma rimanendone probabilmente troppo distante (ancora otto sono i punti da recuperare per l'Undertaker). Maurizio, invece, alla seconda sconfitta e sesta partita di fila senza vittoria, cede la nona posizione dopo quattro settimane consecutive trascorse in tale piazza, e seppur guadagni la matematica certezza di poter disputare i play-out, nella stessa giornata arriva per lui (così come per Simone B., Massimiliano e Gianni, oltre a Fabrizio M., già fuori da tempo) anche la matematica esclusione dai play-off. Da notare come la stagione negativa dei Lancieri sia dovuta, più che a proprie colpe (nonostante vari problemi, ha comunque la settima media punti fatti), diremmo alla sfortuna, rappresenta dall'infortunio "semi-stagionale" di una delle sue due punte di diamante (Trezeguet), dall'altissima media punti subìti (sempre più primo in tale poco ambita graduatoria), e dal cattivo calendario che gli è toccato (visto che, al pari di Fabrizio F., con qualunque altro calendario avrebbe avuto più punti). Vista ormai la matematica esclusione dai play-off, l'attenzione di Maurizio in questa ultime tre gare sarà tesa a riuscire a riguadagnare la nona posizione, come sappiamo ultima buona per accedere direttamente alle semifinali dei play-out, posizione che dista un solo punto, ma per la quale sono ancora in lizza anche le tre squadre che lo seguono in classifica, visto che tra Simone L. (nono) e Gianni (tredicesimo) ci sono ben cinque squadre racchiuse in tre punti, e che quindi tutte e cinque possono ambire ad uno dei posti che fanno saltare il primo turno. Per chiudere diciamo che ancora una volta Maurizio non riesce a cogliere il duecentesimo punto nella propria storia (è sempre fermo a quota 199), e che Andrea, grazie ai due successi ottenuti quest'anno, conduce per 10 vittorie a 7 (più due pareggi) nei confronti di Maurizio, Maurizio che aveva vinto entrambi i match disputati l'anno scorso (tra cui quel "sanguinoso" match dell'ultima giornata che aveva sancito l'eliminazione dai play-off per l'Undertaker), e perciò Andrea si è preso quest'anno una piccola rivincita...
3 - 2
Alessandro - Massimiliano
73,5 - 67,0
Migliore in campo: Zarate (Alessandro, 10,0)
Alessandro da Miami (guarda la foto dei nostri eroi durante lo Spring Break) non manda la formazione, facendo scattare le ire di Massimiliano, ma ciò nonostante riesce a cogliere il successo grazie ad una prestazione praticamente perfetta: al di là dei due gol per parte (Zarate e Kolarov per i Meganoidi, Caserta e Pazzini per il Suomi Team), risaltano i ben dieci voti verdi su undici (unica insufficienza: Kakà, 5) per Alessandro, contro le quattro insufficienze (e sei fantainsufficienze) dei biancoazzurri di Helsinki, per un totale voti semplici di 68,5-64,5 per i biancorossi. Alessandro torna dunque dagli U.S.A. con quattro punti guadagnati su sei disponibili e nella stessa posizione di classifica di quando se n'era andato, e, grazie anche ai sette risultati utili consecutivi, con più di un piede nei play-off. Massimiliano, invece, alla seconda sconfitta e terza partita senza vittoria consecutive, vede tramontare ormai definitivamente l'ipotesi play-off, ma può ancora lottare per conquistare la nona posizione e con essa le semifinali dei play-out.
2 - 0
Simone L. - Francesco
67,5 - 56,0
Migliore in campo: Palladino (Simone, 10,5)
Simone L., pur non mandando a sua volta la formazione, coglie il secondo successo di fila (non gli era mai successo quest'anno), mentre Francesco rischia di doversi mangiare le mani per la scelta del portiere (mettendo secondo e terzo dell'Udinese becca la R.U., 3, mentre il primo, Handanovic, para il rigore e prende 9,5), ma per sua fortuna non gli sarebbe bastato per evitare la sconfitta, e d'altronde a sua discolpa va detto che di questi tempi è assai complicato riuscire a scegliere il giusto portiere dell'Udinese... Il successo è importante per gli Ortolanieri, perché con questi 5 punti (sei meno uno per il mancato invio della formazione) risale in due settimane dalla penultima alla nona posizione, ed oltre ad allontanare definitivamente lo spettro dell'ultima posizione (coglie oggi infatti la matematica certezza di partecipare quantomeno ai play-out), sale ad occupare una delle posizioni che darebbero diritto ad un "bye". Dall'altro lato Francesco, che dimostra di soffrire quest'anno i due Simoni più di chiunque altro (una vittoria, un pareggio e due sconfitte negli incontri "combinati" contro di loro: per sua fortuna, per quest'anno non li dovrebbe affrontare più...), con questa sconfitta deve tornare nuovamente a scendere dal podio virtuale, anche se lo stesso rimane comunque vicinissimo (a soli due punti), e quindi ampiamente alla portata del Pavel F.C. Simone vince grazie al gol dell'ex Palladino (contro quello perso di Lichtsteiner), ma anche grazie ai voti decisamente migliori: nonostante il portiere ortolaniero Antonioli (f.v. 1) riesca a far peggio dell'avversario (che schiera la R.U.), il resto della squadra tuttanera rimedia, con due sole insufficienze (per 5 e 5,5) a fronte dei 9 fantavoti rossi su 11 dei bianconeri pavelliani (tra cui il portabandiera Stovini e Giacomazzi, entrambi espulsi), mentre va notato come Simone, pur non mandando la formazione, riesce comunque a mandare in campo in pratica gli unici giocatori della propria rosa che prendono voto, mentre Francesco, con delle scelte diverse, avrebbe potuto ottenere fino a 11,5 punti in più, ovvero fino al pareggio. Per chiudere segnaliamo come la situazione degli scontri diretti tra Simone e Francesco veda ora il Mister degli Ortolanieri in vantaggio per 3 vittorie a 2 più 2 pareggi.
3 - 4
Gianni - Marco & Fabrizio
73,0 - 77,0
Migliore in campo: Floro Flores (Gianni, 13,0)
Marco e Fabrizio ottengono una vittoria importante (soprattutto perché giunta dopo tre sconfitte di fila, e perché ottenuta nonostante un punteggio 73 contro), ma la contemporanea vittoria di Gianluca (a sua volta dopo un pareggio e tre sconfitte) vanifica in parte questo successo, lasciando l'agognata zona play-off ancora a cinque punti di distanza. Le speranze per i gialloneri ci sono ancora, ma devono continuare nella via intrapresa questa domenica e sperare nei passi falsi delle squadre che li precedono. Per quanto riguarda questa partita, le Live Baits confidavano in un successo piuttosto certo, grazie alle reti di Marazzina, Kharjà e De Rossi (più perso di Martinez) che rispondevano a Portanova (e perso di Succi), e davano ai gialloneri un vantaggio rassicurante in vista del posticipo domenicale Reggina-Udinese (Fabrizio e Marco vantavano 22,5 punti di vantaggio, che Gianni avrebbe dovuto colmare con due giocatori). In realtà, immaginiamo che più che a guardare alla propria gara (nella quale credo che dessero per acquisita la vittoria), guardavano al match domenicale spingendo il realfaviano Ceravolo, che con un gol avrebbe potuto ribaltare le previsioni del match Real Fava-Luasse, consentendo ai primi di fermare Gianluca. Ma nel corso di quel match le loro prospettive dovevano mutare, e vista la prova incolore di "Rocco Ceravolo della Sezione di Prato" (voto 5), Mondo & Miglio dovevano viceversa preoccuparsi della doppietta di Floro Flores, che probabilmente li lasciava due giorni ad interrogarsi sui voti che avrebbero preso lui e Pasquale (i due giocatori che mancavano al Real Cartaia) e se avrebbero raggiunto i 20 punti che gli avrebbero tolto la vittoria. Invece il voto 7 di Floro Flores (nonostante la doppietta) ed il 6 - 0,5 di Pasquale, consentivano a Marco e Fabrizio di portare a casa una vittoria risicata, ma importante quantomeno per non lasciare scappare Gianluca, che altrimenti sarebbe potuto fuggire a 7 punti. Per Gianni, viceversa, è l'ennesima sconfitta dolorosa (sconfitta che è l'ottava nelle ultime quattordici gare, ed alla quale si aggiungono sei pareggi), che non riesce ad evitare neanche con una prestazione più che positiva (secondo miglior punteggio personale dell'anno), e che lo lascia ancora una volta in penultima posizione, seppur la nona piazza (ultimo obiettivo ancora raggiungibile) disti ancora solo tre punti. Marco e Fabrizio rispondono con la propria miglior prestazione stagionale, ma seppur ci sperassero, devono rimandare ancora una volta l'appuntamento col primo best of the week dell'anno (e di tempo ce n'è ormai poco...).
2 - 1
Gianluca - Simone B.
67,0 - 62,0
Migliore in campo: Pandev (Gianluca, 9,5)
Proprio Gianluca, come detto, interrompe il proprio digiuno di vittorie (che durava da quattro partite) nel momento migliore, ovvero quando la vittoria di Marco & Fabrizio avrebbe potuto far vacillare le proprie "sicurezze" in ottica play-off: se non avessero vinto il match odierno, infatti, i rossoneri luassiani avrebbero visto avvicinarsi la zona play-out a tre soli punti, distanza più che rischiosa. Ma l'ennesimo punteggio scarso subito (non per niente Gianluca è quart'ultimo nella classifica dei punti subìti, il che gli consente di stare in zona play-off ininterrottamente da otto giornate, nonostante la terz'ultima media punti fatti) fa sì che respinga, grazie alle reti di Pandev - a secco da una vita - e Mexes (poi espulso, come il faviano Camoranesi), l'assalto di Mondo e Miglio e conservi il solido vantaggio su questi ultimi, raggiungendo al contrario in classifica il sesto, Mirko. Simone B., invece, nonostante le reti di Seedorf e Bianchi, perde a causa di una prestazione semi-disatrosa dei propri giocatori (oltre agli autori dei gol, l'unico altro fantavoto verde è quello di Balzaretti), e paga i f.v. 4 di Hamsik e della R.U, ed il 3,5 di Camoranesi. Dall'altra parte la prestazione dei luassiani non è delle più brillanti (cinque voti rossi e sei verdi), ma i suoi voti sono comunque sensibilmente migliori di quelli dell'avversario (66,0-58,0 la somma voti semplici), e perciò la partita non può avere storia. Ne avrebbe avuta ancor meno se Gianluca avesse schierato Natali ed il suo gol, o ne avrebbe potuta avere eccome se Ruben Olivera, entrato al 79° (11 minuti!) non avesse preso voto (cosa che, entrando a quel punto della partita, non succede quasi mai), e perciò per la Luasse fosse entrato Brienza, che col suo rigore sbagliato (voto 0,5) avrebbe tolto la vittoria alla Luasse...
Fabrizio
IL
PUNTO SULLA VENTIDUESIMA GIORNATA, 06/04/2009
LUCA AD UN PASSO DAL TITOLO, FRANCESCO TORNA TERZO.
Luca non finisce mai di stupire, e grazie ad un'altra vittoria giunta per circostanze piuttosto fortunose (il gol all'ultimo minuto di Ronaldinho e l'autogol dell'avversario Isla) riesce ad incamerare l'ennesima vittoria che, unita alla sconfitta del secondo in classifica (Andrea) lo porta ormai ad un passo (o forse meno) dal proprio secondo titolo Sciaguattos. Alle sue spalle, come detto, Andrea è costretto a giocare in grande emergenza, e nonostante il gol fatto in più rispetto all'avversario, scende sotto i 60 e quindi perde, vedendo allontanarsi in maniera probabilmente definitiva le speranze di Scudetto. Francesco vince (anche lui nonostante il gol in meno) contro Maurizio, e con questo successo si riprende le tre posizioni perse una settimana fa risalendo sul podio. Alle loro spalle Fabrizio F. ed Alessandro pareggiano, venendo così scavalcati (insieme a Mirko, che subisce una sonora batosta dall'amico Fabrizio M.) proprio da Francesco, ma il rammarico più grande è quello del Marítimo, che con solo mezzo punto in più sarebbe potuto salire al secondo posto. Gianluca beneficia del regalo di Gianni (il quale non mandando la formazione lascia fuori Totti, che con la sua doppietta gli avrebbe potuto agilmente regalare la vittoria quattro mesi e mezzo dopo l'ultima), e porta a casa un punticino che fa salire il distacco sugli ottavi (Marco & Fabrizio) e quindi sulla zona play-out a 5 punti. Dietro Maurizio è costretto allo stop, ed i play-off sono ora lontanissimi, così come lo sono per i due Simoni, che nonostante le belle vittorie, dovranno comunque mangiarsi le mani per le tante penalizzazioni subìte (soprattutto Simone B., che senza tutti quei punti regalati sarebbe settimo e quindi dentro alla zona play-off). Brutta giornata per Max contro i Simoni: perde da uno e viene scavalcato in classifica da entrambi, mentre Gianni, pur pareggiando, scende comunque in penultima posizione, dopo che, nelle ultime tre partite, nonostante due sconfitte ed un pari era sempre rimasto ancorato alla dodicesima posizione, e questo pareggio ne segna in maniera praticamente definitiva le speranze di raggiungere le prime sette posizioni (se avesse mandato la formazione ora i play-off disterebbero 8 punti invece degli 11 attuali). Fabrizio M., infine, nonostante la brillantissima vittoria contro Mirko si avvicina soltanto di un punto alla penultima posizione (prima erano 12, ora sono 11 i punti che lo sperarano dal penultimo) a causa della vittoria dei due Simoni: l'ultima posizione potrebbe sembrare già assegnata, ma considerando le abitudini a prendere penalità di qualche squadra, non è ancora detta l'ultima parola...
1 - 2
Marco & Fabrizio - Luca
62,0 - 68,5
Migliore in campo: Cavani (Luca, 10,0)
Luca continua a vincere (terza vittoria e settimo risultato utile consecutivi, con 7 vittorie, 1 pareggio ed 1 sconfitta nel girone di ritorno), e se ancora la matematica non gli consenta di potersi laureare Campione, nel senese si cominciano a preparare i festeggiamenti per lo Scudetto che potrebbe arrivare già domenica prossima. Il Montepulciano, infatti, non trova nelle Live Baits (terza sconfitta consecutiva) un avversario in grado di dargli fastidio, e grazie al solito colpo di "coda" (il gol di Ronaldinho all'ultimo minuto dell'ultimo posticipo, e l'autorete nel penultimo posticipo del livebaitsiano Isla - che entra dalla panchina per il SV di Ambrosini) riesce a strappare un successo che altrimenti gli sarebbe potuto sfuggire nonostante i due gol (Cavani e Chiellini, oltre al perso di Gianvito Plasmati) a zero (con Marco & Fabrizio che lasciano fuori Marazzina e Matri, ovvero i due attaccanti che, col loro gol, avrebbero potuto portare almeno un punto ai gialloneri). Ed allora, con l'ennesimo punteggio subìto vicino al 60 (nel girone di ritorno Luca ha subito una media di 61,050 punti - con tre under-60 e nessun over-70 - il che rafforza la sua già ampiamente salda posizione di ultimo nella classifica dei punti subiti), il Montepulciano si lanciava verso la vittoria che sapeva di punto esclamativo e di titoli di coda sul quinto campionato Sciaguattos. Da segnalare il netto dominio di Luca nei confronti di Fabrizio & Marco, visto che il club senese ha vinto quattro dei cinque match disputati tra queste due squadre, e che l'altro si è concluso in parità.
1 - 1
Gianluca - Gianni
62,5 - 60,0
Migliore in campo: Marchetti (Gianluca, 7,0)
Gianni per la prima volta dell'anno non manda la formazione, ed aggiunge così alla tribolatissima stagione di Totti, il fatto che proprio quando questo segna una doppietta (entrambe le reti su calcio di rigore), Gianni perde anche questi gol perché la partita scorsa il Pupone era ancora infortunato e perciò lui lo aveva lasciato in tribuna. Il Real Cartaia, privo del proprio capitano e di molti dei propri migliori giocatori (Jankovic, Perrotta, Rosina...), fa allora pochino (solo quattro fantavoti verdi), e si lascia così sfuggire la vittoria che gli manca da tredici partite (l'ultimo successo del club viola risale al 23/11/2008). Gianluca ringrazia e, pur rammaricandosi per un successo che sfugge per mezzo punto (a causa di scelte sbagliate - schierando altri giocatori avrebbe potuto ottenere fino ad 7 punti in più - ma anche del controverso autogol del Chievo, attribuito - a nostro parere giustamente - a Yepes e non a Morero che è l'ultimo difensore che tocca il pallone prima che questo entri in porta), e che sarebbe stato importantissimo per distanziare gli avversari nella lotta per i play-off, raccoglie un punto che gli serve comunque per distanziare gli ottavi a cinque punti: il distacco non è ancora assolutamente rassicurante, ma di questi tempi ogni punto pesa doppio. Gianni, invece, come detto perde l'occasione di centrare un successo che sarebbe stato importante per il morale (da troppo tempo il Real Cartaia non assapora il gusto della vittoria) ed anche per la classifica: i play-off sarebbero comunque stati molto distanti (anche se 8 punti sono meno di 11...), ma almeno avrebbe avuto gli stessi punti in classifica di Maurizio, ultimo che in questo momento avrebbe il diritto di saltare il primo turno dei play-out. Da segnalare come Gianluca torni a muovere la classifica dopo tre sconfitte consecutive (ma ha rischiato di subire la quarta), e come il bilancio degli scontri diretti tra Luasse e Cartaia sia di 3 vittorie a 2 per i sofignanesi, con inoltre 3 pareggi.
2 - 2
Fabrizio F. - Alessandro
69,0 - 66,5
Migliore in campo: Thiago Motta (Fabrizio, 10,0)
Lo scontro diretto tra due delle tre squadre che condividevano la terza posizione in classifica si chiudeva in parità, un pareggio che scontenta soprattutto Fabrizio, il quale nonostante un gol in più (Vincienzo Jaquinta e Thiago Motta, contro l'ex-beniamino del Mister del Marítimo "SuperMac" Maccarone) vedeva sfuggire per mezzo punto la vittoria che gli avrebbe regalato il secondo posto in classifica. Il match si decide in pochi minuti, intorno alle 16.40 di domenica pomeriggio (10.40 ora di Miami): prima il Marítimo guadagna un doppio vantaggio in due minuti coi gol del capitano Thiago Motta (78') e di Iaquinta (79'), poi (85') Maccarone segna il gol che da solo vale 4 punti o forse più (+3 per il gol, -1 per il gol subito da Muslera, più almeno un altro mezzo punto per l'erroraccio del portiere rossoverde), e che, insieme alla successiva ammonizione di Quagliarella ed al voto 4,5 di Mellberg (ma non potevi buttare in tribuna quel caxxo di pallone, Olof? Senza quella minchiata avremmo vinto sia io che la Juve!! ), consentivano ai Meganoidi di ottenere lo stesso numero preciso di voti semplici (65,5-65,5, quando a Fabrizio sarebbe bastato mezzo punto in più dell'avversario per vincere l'incontro), e perciò di uscire imbattuti dalla dodicesima (e forse ultima, come tale) edizione del Super-Derby del Vuoto di Santa Lucia (cinque vittorie a quattro per Fabrizio, più tre pareggi), e di mantenersi appaiato all'avversario-compagno di avventura (sono insieme in classifica da ormai quattro giornate); e seppure entrambi perdano una posizione a vantaggio di Francesco, si avvicinano comunque di un punto al secondo posto, che ora dista due punti.
4 - 2
Fabrizio M. - Mirko
78,0 - 69,0
Migliore in campo: Pellissier (Fabrizio, 17,5)
Fabrizio M. ottiene, proprio in occasione del derby contro l'amico Mirko (chissà se questo gli abbia fatto più piacere o dispiacere al Mister della Maronese), il proprio miglior punteggio stagionale (a solo mezzo punto dal proprio personal-best), e con questo torna al successo dopo 4 sconfitte consecutive e 6 partite di fila senza vittoria (cinque sconfitte ed un pari). La contemporanea vittoria dei due Simoni, però, fa sì che a condividere la penultima posizione siano ora Max e Gianni, entrambi a 20 punti, 11 in più dei bianconeri. Sembrerebbe finita per il club della Briglia, ma a dargli ancora qualche speranza c'è il fatto che, probabilmente, i punti da recuperare per entrare nei play-out sarebbero meno di quegli undici, visto che qualcuno è solito prendere penalità in classifica, e perciò potrebbe scendere da solo verso l'ultima piazza. Dall'altra parte, per Mirko, la cui sconfitta gli fa perdere una posizione e fa avvicinare Gianluca a distanza diretta (3 punti), è una sconfitta sicuramente dolorosa, ma che d'altro canto non cambia nulla in chiave qualificazione play-off per il club delle Fornaci, visto che la contemporanea sconfitta dei Live Baits fa sì che l'ottava posizione rimanga ancora ad otto punti di distanza, per giunta con una partita in meno da giocare. Da segnalare come Fabrizio M. realizzi, per la prima volta dell'anno e per la seconda in carriera, 4 o più gol (tre di Pellissier ed uno di Jovetic), e che fino ad oggi in campionato aveva segnato soltanto 8 reti, quindi nella sola partita odierna ne segna la metà di quelle segnate nelle precedenti 21 gare. A Mirko, invece, non basta una prestazione assolutamente dignitosa (con gol di Salasceto e solo quattro f.v. rossi, tutti per 5,5), perché si trova ad affrontare l'unica squadra (insieme agli Ortolanieri) con cui avrebbe perso e perciò è costretto alla prima sconfitta dopo cinque risultati utili consecutivi (due vittorie e tre pari), che fa sì che, nonostante il pareggio tra gli altri due componenti, si sciolga l'ormai amalgamatissimo trio Pala-Mirko-Fabrizio. Da notare come Fabrizio M., nonostante la stagione da dimenticare, sia riuscito a portare a casa 4 punti su 6 nei confronti di Mirko, anche se Mirko rimane in vantaggio per 3 vittorie a 2 nei sette scontri diretti tra queste due squadre.
2 - 1
Francesco - Maurizio
66,5 - 62,5
Migliore in campo: Gilardino (Maurizio, 10,0)
Maurizio, grazie alla rete del bomber ritrovato Pippardino (a segno dopo quattro partite d'astinenza) contro nessuna dell'avversario, sperava di poter tornare al successo che gli manca da cinque partite (quattro pareggi prima di questa sconfitta), ma un po' i voti peggiori (per Francesco solo tre voti rossi, per un totale voti semplici di 67,5, per Maurizio 63,0), un po' la magnifica prestazione di "Juan Carlos" Navarro (due papere su due gol subiti, per un fantastico fantavoto 2), facevano sì che invece che portare a casa 3 punti che sarebbero stati molto importanti per la classifica (visto che sarebbe andato a soli sei punti dalla zona play-off, ed avrebbe inoltre guadagnato tre punti sulla decima, impegnata a differenza della nona nel primo turno dei play-out), doveva viceversa subire una sconfitta che ne segna quasi definitivamente le speranze di rientrare nelle prime sette. Francesco, invece, non paga il gol perso del Tanque (ma - a parte quello - schiera la migliore formazione possibile), e ringrazia (fino ad un certo punto, immaginiamo) Trezeguet per i gol sbagliati di millimetri ed anche le scelte di Maurizio, che scegliendo altri giocatori avrebbe potuto ottenere fino a 4,5 punti in più), e riconquista così il successo dopo solo una settimana d'astinenza, e con esso le tre posizioni perse una settimana fa, tornando ad occupare il podio virtuale e quindi le posizioni che danno accesso direttamente alle semifinali dei play-off. Nonostante questa sconfitta i Lancieri di Canneto, che rimandano ancora una volta l'appuntamento col duecentesimo punto nella propria storia (rimanendo fermi a quota 199), restano in vantaggio per 7 vittorie a 5 (più 2 pareggi) nei confronti del Pavel F.C. (quest'anno una vittoria per parte: all'andata successe il contrario, con Maurizio che vinse nonostante il gol in meno e grazie alla prestazione da 7,5 del proprio portiere lezzo); ma immaginiamo che il fatto di essere in vantaggio negli scontri diretti dia poco sollievo al Mister dei biancorossi, specialmente se ripensa al fatto che gli è toccato il secondo peggior calendario tra tutti quelli possibili, e che con un altro (espressamente con quello di Luca - ma va'?) avrebbe potuto avere ventuno punti in più (43)...
2 - 3
Massimiliamo - Simone L.
66,0 - 72,0
Migliore in campo: Palombo (Simone, 12,5)
Simone L., grazie alla doppietta di Palombo (possibile fosse la prima in carriera? ) ed al gol di Pippo Inzaghi, ha la meglio su Massimiliano (nessun gol fatto per lui, per la prima volta nelle ultime quattordici gare di campionato), e con questo successo guadagna due posizioni in classifica, scavalcando proprio Massimiliano oltre a Gianni. E seppure la zona play-off rimanga molto lontana (dieci punti), si avvicina ad un solo punto dalla nona posizione, che come detto porta direttamente alle semifinali dei play-out. Dispiace, per Simone, che i problemi legati al suo pc abbiano comportato la perdita di molti punti (quattro, per l'esattezza), senza i quali sarebbe ancora in piena lotta per i play-off, i quali disterebbero sei punti e sarebbero quindi ancora assolutamente raggiungibili. Per Massimiliano, invece, il dispiacere è legato al brutto calendario che gli è toccato in sorte, che fa sì che i play-off rimangano per lui solo un miraggio, mentre con altri calendari avrebbe potuto avere fino a dodici punti in più, ed essere quindi ancora in piena corsa per raggiungere gli stessi.
0 - 1
Andrea - Simone B.
58,0 - 63,5
Migliore in campo: Calaiò (Andrea, 10,0)
Andrea, a causa delle gravi difficoltà di formazione (solo grazie agli ingressi a partita in corso di Senderos e Figo riesce a giocare in 10 e ad ottenere 58 punti, altrimenti avrebbe fatto addirittura meno) perde contro Simone B. (che chiude così il computo degli scontri diretti con Andrea con una vittoria ed un pareggio), e visto il contemporaneo successo di Luca, abbandona in maniera pressoché definitiva le speranze di poter tornare sul tetto della Lega Sciaguattos. Inoltre, se pure conserva la seconda posizione in classifica visti i mancati successi delle tre squadre che lo avrebbero potuto scavalcare (Fabrizio, Alessandro e Mirko), vede comunque diminuire il vantaggio nei confronti degli inseguitori (il terzo, Francesco, è ora ad un solo punto, il quarto ed il quinto a due). Simone, invece, col secondo successo consecutivo raggiunge la quasi certezza della partecipazione ai play-out, anche se la continua emorragia di punti dei blancos non può di fatto far sì che Simone stia tranquillo sotto quell'aspetto. Come dicevamo più sopra, il Real Fava, senza i 9 (nove!) punti di penalità fin qui subìti, sarebbe oggi settimo in classifica, e quindi dentro la zona play-off, e perciò, se pur ci dispiaccia anche per lui, dobbiamo dire che ci dispiace un po' di meno di quanto non ci dispiaccia per l'altro Simone, in quanto a Mister Fava sarebbe bastato poco per evitare tutte queste perdite di punti...
Ci prepariamo ora a vivere l'emozionante rush finale, che se verosimilmente avrà poco da dire circa la cosa più importante (scudetto), che appare ormai decisa, sarà viceversa notevolmente interessante per tutti gli altri aspetti: a partire dalla partecipazione ai play-off (nessuno è ancora matematicamente sicuro del proprio posto negli stessi, e nessuno ne è ancora matematicamente escluso), fino all'arrivo nelle posizioni (2° e 3° per i play-off, 8° e 9° per i play-out) che consentiranno di saltare il primo turno della post-season (per il primo traguardo sono ancora in lizza sette squadre, per il secondo sei).
Fabrizio
IL
PUNTO SULLA VENTUNESIMA GIORNATA, 25/03/2009
LUCA SEMPRE PIÙ VICINO AL TITOLO.
Luca è sempre più incredibile, perché vince in maniera rocambolesca un'altra partita assurda (per tre punti precisi e grazie al rigore sbagliato dal luassiano Pandev e ad alcune sostituzioni fortunose), e frustra le speranze degli inseguitori che già speravano in un passo falso del battistrada che avrebbe consentito loro di recuperare un po' di terreno, ed invece Luca ancora una volta con una prestazione tutt'altro che eccezionale becca l'ennesima prestazione negativa dell'avversario di turno e fa un altro importante passo verso il successo finale. Alle sue spalle resiste Andrea, che supera agilmente Gianni (da notare come in occasione di entrambi gli incontri stagionali tra queste due squadre Gianni abbia ottenuto dei punteggi under-60), ma rimane comunque a sette punti di distanza dal capolista. Perde invece (nettamente ed inopinatamente) Francesco, che con questa sconfitta scende di ben 3 posizioni in classifica, scavalcato dai Trettrè (Alessandro, Mirko e Fabrizio F.), che continuano ad andare a braccetto, ed ottenendo tutti e tre delle vittorie (in almeno un paio di casi piuttosto fortunose), arrivano appunto a condividere il gradino più basso del podio virtuale. Perde anche Gianluca, ovvero l'ultimo della zona play-off, ma non ne approfittano gli inseguitori MarcoFab (sconfitta molto bruciante per loro), Maurizio e Max (i quali si dividono la posta al termine di un altro incontro estremamente spettacolare ma poco utile per entrambi). Torna al successo (dopo cinque giornate) Simone B., che però continua a perdere punti per le penalizzazioni: senza di esse sarebbe a soli due punti dai play-off. Perdono invece tutti gli altri occupanti dei quartieri bassi della classifica, ed i play-off appaiono per loro ormai un miraggio.
2 - 1
Luca - Gianluca
66,5 - 63,5
Migliore in campo: Cambiasso (Gianluca, 9,5)
Dopo questa vittoria, l'ennesima giunta in maniera incredibile o quasi, sembra proprio che tra Luca ed il secondo titolo non ci possano essere più ostacoli. Perché gli inseguitori speravano di poter finalmente vedere rallentare Luca (squadra che, dopo Fabrizio F., ha fatto più punti nel girone di ritorno - 19 su 24 disponibili, con 6 vittorie, 1 pareggio ed 1 sconfitta, contro i 21 su 24 del Marítimo, 7 vittorie ed 1 sconfitta), ma questo riusciva a vincere anche questa partita, nonostante nessun gol fatto ed una prestazione sufficiente e nulla più (66,5), e grazie, ancora una volta, solo ed esclusivamente alla cattiva prova fornita dalla squadra avversaria (63,5 nonostante il gol in più - Cambiasso -, a causa del secondo 4,5 consecutivo di Menèz e soprattutto del rigore sbagliato da Pandev). Altri elementi indispensabili nella vittoria di Luca sono il gol regolare annullato ad Hamsik (che avrebbe sottratto un punto al portiere montepulcianino Dida, negandogli la vittoria), l'ingresso dalla panchina del difensore genoano Papastathopoulos (che altrimenti lo avrebbe costretto a schierare la R.U.) ed il fatto che riesce, praticamente, a schierare la miglior formazione possibile visti i voti. Discorso opposto per la Luasse, che attingendo dai giocatori in panchina avrebbe potuto ottenere fino a 7,5 punti in più, e quindi se magari vincere sarebbe stato forse un po' difficile (ma neanche poi troppo), il pareggio era veramente alla portata di Gianluca, che invece se lo lascia sfuggire tra il rammarico suo e di tutta la Lega (Andrea in primis, che sperava in un aiuto dall'amico e compaesano). Per Luca, che continua imperterrito a mantenere la media punti subiti di gran lunga più bassa dell'intera Lega (107 punti totali subìti in meno rispetto al primo, Maurizio) e a detenere il miglior calendario tra tutti quelli che gli sarebbero potuti toccare (con altri calendari avrebbe potuto avere fino a 16 (sedici!) punti in meno - classifica alla mano, sarebbe settimo ed in piena lotta per entrare nei play-off), è la sesta partita utile di fila (cinque vittorie, un pareggio), che gli lascia un margine di 7 punti sul secondo con 15 ancora da assegnare; mentre Gianluca, dopo la splendida serie di sei vittorie ed un pareggio consecutive (con vittoria della Coppa e raggiungimento della terza posizione in classifica incorporate), subisce ora la terza sconfitta in fila, anche se questo non peggiora la sua situazione in classifica visto che rimane settimo e che, vista anche la contemporanea sconfitta di Marco & Fabrizio, mantiene quattro punti di margine sulla zona play-out.
1 - 0
Mirko - MarcoFab
61,5 - 59,5
Migliore in campo: Julio Cesar (MarcoFab, 7,0)
Partita poco emozionante sul piano del gioco espresso dalle due squadre, molto di più per il finale-thrilling che consegna a Mirko la vittoria nonostante un punteggio 61,5 e due soli punti di scarto sull'avversario, e a Marco & Fabrizio una bruciante sconfitta di mezzo punto nonostante un bassissimo punteggio subìto. Si può riassumere così il match tra Bamboocha e Live Baits, coi viola che ottengono il secondo successo ed il quinto risultato utile consecutivi (guadagnando una posizione in classifica) quando probabilmente non si sarebbero aspettati tale sorte, mentre i gialloneri perdono la seconda partita di fila quando probabilmente pregustavano almeno un pareggio che li avrebbe rimessi, vista la sconfitta della squadra che li precede in classifica (Luasse F.C.) a portata diretta dai play-off, che rimangono invece distanti quattro punti. Ed il match era doppiamente importante perché rappresentava anche uno scontro diretto tra due squadre in piena lotta per i play-off: prima di questo match, Mirko e Mondo-Miglio erano divisi da soli 5 punti, cosicché un'eventuale vittoria delle M&M's avrebbe portato le due squadre veramente a contatto. La vittoria dei viola sofignanesi, invece, porta il distacco ad ampliarsi fino ad 8 punti, creando così un divario importante tra le due squadre, e garantendo un "cuscinetto di sicurezza" abbastanza ampio, oltre che per loro, anche per Meganoidi e Marítimo. Da notare come Mirko vinca nonostante sette fantavoti rossi su undici (compreso il 4,5 di Bovo), ma riuscendo comunque a far meglio degli avversari (addirittura otto fantainsufficienze, tra cui l'ottimo 3,5 di Cassani: si salvano solo il solito Julio Cesar, Lucchini e Valdes), cui sarebbe bastato davvero poco (= mezzo punto, che avrebbe potuto trovare schierando un altro degli attaccanti in rosa al posto di quelli mandati in campo, o magari che uno tra Jeda e Matri non prendesse l'insufficienza nonostante la vittoria in trasferta della loro squadra) per portare a casa un punto sicuramente prezioso in chiave-playoff.
3 - 3
Maurizio - Massimiliano
72,5 - 74,0
Migliore in campo: Padoin (Maurizio, 13,0)
Ancora una volta Maurizio e Massimiliano sono tra i grandi protagonisti della giornata, ma pur mostrando una volta di più il proprio ottimo stato di forma (terzo punteggio over-70 consecutivo per Max, secondo per Maurizio), finiscono ancora una volta per doversi accontentare di un risultato molto poco utile, il pareggio, nonostante il primo ed il terzo punteggio di giornata. Poco conta per entrambi sapere che raccolgono il terzo (Max, con una vittoria e due pareggi) ed il quinto (Maurizio, con però quattro pareggi nelle ultime quattro gare) risultato utile consecutivo, perché i tanti punti persi per strada in pareggi che avrebbero facilmente potuto essere vittorie (oggi, ad esempio, avrebbero vinto contro tutti o quasi, eccetto loro stessi e pochi altri) sicuramente peseranno alla fine, visto che i punti da recuperare per entrare nei play-off sono ancora otto e dieci rispettivamente. Grande sfida a centrocampo tra Lancieri e Suomi, coi biancorossi che, ancora privi di Trezeguet e con Gilardino ancora a secco, ottengono proprio grazie ai centrocampisti i propri tre gol (due di Padoin ed uno di Sammarco), mentre i biancoazzurri ottengono la doppietta di Caserta che si va ad aggiungere al gol di Sculli ed a quello delle sempre più inarrestabile Pazzini. Insomma i finnici si presentavano con un gol in più segnato, ma in realtà considerando anche le ammonizioni ed i gol subiti i bonus-malus gli erano favorevoli di solo mezzo punto (+8,5 contro i +8 di Maurizio), e per vincere avrebbe dovuto far meglio dell'avversario di 2,5 punti coi voti semplici. Ma (nonostante la R.U. di Maurizio) non riusciva ad ottenere che un punto in più (64,5-65,5), e quindi le squadre si dovevano accontentare di dividersi la posta, al termine di una partita nella quale il pareggio sembra il risultato più giusto, per quanto sicuramente non faccia piacere a nessuno dei due allenatori. Da notare come tra Maurizio (sempre più primo incontrastato nella graduatoria dei punti subiti) e Max entrambi i match si siano conclusi in parità (anche all'andata Massimiliano fece meglio di Maurizio di un punto e mezzo), e come a Maurizio sfugga ancora una volta l'appuntamento col 200° punto nella propria storia (con questo pareggio raggiunge quota 199 - 55 vittorie, 34 pareggi e 63 sconfitte nelle sue 152 partite sin qui disputate -, meglio di lui hanno fatto Andrea - 239 punti in altrettante partite, 152 - e Fabrizio - 252 in 160). Per la cronaca, da segnalare come la miglior percentuale di vittorie spetti invece a Mirko, col 57,3% di partite vinte (meglio di Andrea, 56,3, Luca, 56,2, e Fabrizio, 55,9; sopra al 50% anche Alessandro, 54,1, Gianluca, 53,3, Max, 51,9, e Francesco, 50,0%).
3 - 1
Fabrizio F. - Fabrizio M.
73,5 - 61,5
Migliore in campo: Ibrahimovic (Fabrizio F., 12,5)
Fabrizio M. torna a mandare la formazione dopo due settimane di pausa, ma questo non gli serve per evitare una sonora sconfitta dall'altro Fabrizio, che bissa così il successo dell'andata ed ottiene l'ottava vittoria nelle ultime nove partite di campionato, la quale gli consente di risalire in terza posizione, posizione occupata nella seconda giornata prima di sprofondare nella giornata successiva in nona posizione e annaspare nei bassifondi fino alla quattordicesima giornata, quando aveva cominciato la risalita che lo ha portato via via a recuperare nove posizioni e ad occupare, 19 giornate dopo, di nuovo il podio virtuale. Fabrizio M., invece, subendo la quarta sconfitta consecutiva (sesta partita in fila senza vittorie) rimane ultimo e staccatissimo rispetto alla penultima posizione, che cambia da un Simone all'altro, ma rimane sempre distante dodici punti. Per la Maronese non sono ancora perdute le speranze di abbandonare l'ultima piazza e di centrare i play-out (soprattutto considerando quanti punti di penalità continuino a raccogliere le squadre che la precedono), ma per poter sperare di guadagnare quella posizione in classifica che gli darebbe accesso alla post-season, sarebbe l'ora per lui di cominciare a raccogliere qualche vittoria... Venendo alla partita odierna, la giornata si apriva col gol del Vichingo marítimista (Mellberg), ma anche e soprattutto con la brillantissima scelta del Mister dei rossoverdi di schierare Osvaldo (fantavoto: 4) al posto di un ispiratissimo (ed in formissima) Jaquinta (fantavoto: 14), ma i match domenicali confermavano la supremazia dei lusitani, che segnavano altri tre gol (coi soliti Ibrahimovic e Mutu, secondo e terzo nella classifica marcatori dietro all'undertakeriano Milito) e che non trovavano resistenza alcuna da parte dei bianconeri, regalando così a Fabrizio F. la quinta vittoria a tre nei confronti dell'altro Fabrizio, e soprattutto una serata finalmente tranquilla e senza l'ansia del risultato.
2 - 1
Alessandro - Simone L.
64,5 - 60,5
Migliore in campo: Floccari (Alessandro, 7,0)
Alessandro, per la terza volta su quattro incontri stagionali contro Simone L., beneficia del mancato invio della formazione da parte del Mister dei tuttineri, e grazie anche a questo (oltre all'esorcismo del temutissimo - e fin qui scatenatissimo - Superpippo Inzaghi, che dopo le doppiette delle ultime due partite oggi non riesce a far meglio di un 4,5) strappa un successo che pareva insperato, vista la partita tutt'altro che esaltante dei suoi Meganoidi (nessun gol fatto, -3,5 di bonus malus, tra cui la stupida espulsione del "Niño Maravilla" Sanchez, che però stranamente non viene punito dagli Inquisitori gazzettiani e si prende un onorevole 6). Ma peggio fanno gli Ortolanieri, che non mandando la formazione sono costretti a schierare la R.U., ed inoltre lasciano fuori due giocatori (Palombo e Fini) che coi loro voti 7 e 6 probabilmente avrebbero consentito ai tuttineri di strappare un pareggio che sarebbe valso due punti (uno per il pareggio, uno per la mancata penalità). Ma, come detto per altri, chi è causa del suo mal pianga se stesso, ed è inutile pensare a dove Simone sarebbe potuto essere senza i quattro punti di penalità e con quelli che avrebbe potuto ottenere mandando le formazioni viceversa non inviate. Ciò che resta sono invece le 5 vittorie ad 1 di Alessandro su Simone L. (3 ottenute quest'anno nel modo suddetto, ovvero senza che l'avversario mandasse la formazione), il quinto risultato utile consecutivo del Pala (che guadagna una posizione e torna quarto), ed il fatto che Simone scende nuovamente in penultima posizione, a dodici punti dai play-off ma anche con dodici punti di vantaggio sull'ultimo in classifica.
0 - 2
Gianni - Andrea
57,0 - 70,0
Migliore in campo: Cassano (Andrea, 11,0)
Andrea batte piuttosto agilmente Gianni, grazie ad una discreta prova della propria squadra (da segnalare i gol di Cassano - voto 8 -, Nedved e Milito, che si mantiene capocannoniere solitario del campionato Sciaguattos; ma anche i voti 4,5 di Biava e, nuovamente, di P. Zanetti, oltre alla R.U. a centrocampo), ma grazie anche al settimo punteggio under-60 stagionale di Gianni (secondo su due partite quest'anno contro Andrea: all'andata fu 70,0-56,5, partita praticamente identica a quella odierna), che ancora una volta purtroppo è costretto ad affrontare le difficoltà rappresentate da un attacco asfittico ed ancora privo di Totti, e da un centrocampo nel quale solo uno degli otto giocatori in rosa prende voto, costringendolo così a far ricorso alla R.U. e, ciò nonostante, a giocare comunque in 10. Viste queste premesse, il match poteva avere poca storia, ed i tre punti prendevano la via di Sofignano già da sabato sera quando Nedved entra al 70° e subito segna un gol spettacolare, senza il quale (essendo entrato al 70°, appunto) probabilmente non avrebbe neanche preso voto, e perciò avrebbe costretto anche i biancoazzurri a giocare in 10, realizzando un 60,5 che però, a conti fatti, gli avrebbe comunque consentito di portare a casa la vittoria alla "Mirko's way". Vittoria comunque meritata per gli undertakeriani, che subendo il quarto punteggio under-60 dell'anno ("meglio" di lui hanno fatto solo Luca e Gianluca, con cinque a testa), ritrovano il successo dopo la pesante sconfitta della settimana scorsa, e se con questo non recuperano il terreno perduto nei confronti di Luca (sempre distante sette punti), almeno conservano la seconda posizione dall'attacco di MIR-ALE-FAB, ed anzi aumentano il vantaggio sul terzo grazie alla sconfitta di Francesco. Per Gianni invece è il secondo stop consecutivo (e la dodicesima partita di fila senza vittorie - l'ultimo successo risale al 23/11/08 contro il Marítimo, realizzando 78 punti; dopo di allora dieci partite di campionato con 4 pareggi, 6 sconfitte e 62 punti di media a partita), che però ancora una volta non peggiora la sua posizione in classifica (sempre dodicesimo, per la terza settimana consecutiva), visto che si scambiano tutti quelli intorno a lui (una volta sale Simone L. e scende Max, un'altra sale Max e scende Simone B., un'altra ancora sale Simone B. e scende Simone L...) e lui rimane immobile... Ultima nota per segnalare come, prima di questa stagione, gli scontri diretti tra queste due squadre fossero in parità (cinque vittorie a testa e due pareggi), e come i due successi di quest'anno di Andrea li abbiano spareggiati a favore del club delle Fornaci, che così restituisce a quello della Cartaia lo stesso servizio che questo gli aveva riservato l'anno scorso (due vittorie su due per Gianni nella stagione 2007/'08).
2 - 0
Simone B. - Francesco
70,5 - 58,0
Migliore in campo: Acquafresca (Simone, 9,5)
Chiudeva la giornata lo scontro (quasi) testa-coda tra Francesco, terzo, e Simone B., penultimo. A prima vista il pronostico poteva essere scontato, ma così non era se si guardava un po' più a fondo il rendimento delle due squadre nelle ultime uscite (il Pavel F.C. aveva realizzato soltanto sette punti totali in più rispetto al Real Fava nelle ultime quattro partite, 257 a 250), il che rendeva questo match invero molto equilibrato. Ciò che invece non ci si poteva attendere era il netto dominio del Real Fava, che ottiene il secondo punteggio over-70 del proprio campionato (terzo assoluto: l'ultimo l'aveva ottenuto in coppa il 21/12/08, dieci partite fa), cui il Pavel F.C. opponeva il secondo under-60 dell'anno. Simone B. otteneva così il successo che gli mancava da 6 partite, mentre Francesco subiva la prima sconfitta dopo tre risultati utili consecutivi. A risultare decisive per la vittoria del Fava Team sono sicuramente le reti degli attaccanti Acquafresca e Bianchi, oltre alla prova deludente dei giocatori pavelliani (ben otto fantavoti rossi su undici, tra i quali spiccano il 4,5 di Corini ed il 3 del portiere R.U. - il vero portiere, Koprivec (chi??), viene lasciato in tribuna, ma il suo voto sarebbe stato 3,5, quindi Francesco perde poco o niente con la riserva d'ufficio...). Di più perde sicuramente lasciando fuori Paolucci, ma anche schierando questo giocatore (ed anche schierando la miglior formazione possibile, visti i voti) non avrebbe comunque potuto evitare la sconfitta, sconfitta che gli fa perdere d'un botto ben tre posizioni in classifica (da terzo a sesto), scavalcato come detto dal Trio Lescano, mentre il ritrovato successo ne regala due a Simone (da tredicesimo ad undicesimo), anche se, come detto, senza gli 8 punti di penalità sarebbe oggi ottavo ed in piena lotta per i play-off, che sarebbero distanti solo due punti...
Fabrizio
IL
PUNTO SULLA VENTESIMA GIORNATA, 18/03/2009
LUCA ORMAI INCONTRASTATO VERSO IL SECONDO TITOLO.
Il tema di gran lunga principale della ventesima giornata, inutile girarci intorno, era: riuscirà Andrea a fermare Luca, riavvicinandovisi e riaprendo il campionato? Oppure sarà Luca che, battendo il più vicino rivale (nonché forse l'unico rimasto tale, l'unico che ancora si poteva frapporre tra Luca ed il suo secondo titolo), ammazzerà definitivamente il campionato e si preparerà ad affrontare "in carrozza" l'ultima parte della stagione, verso un traguardo ormai prossimo? E il big-match non lasciava nessuna questione in sospeso, mostrando il dominio di Luca su Andrea nel match più importante dell'anno, un 5-0 che non lascia spazio a repliche e che lancia Luca verso un traguardo che sembra ormai certo e che solo un suicidio potrebbe ormai far scappare. Alle spalle dei primi prova a rimanere vivo Francesco, che batte a fatica la propria bestia nera Gianni, ma che sicuramente continuerà a recriminare a lungo per il pareggio della settimana scorsa proprio contro Luca, che lo avrebbe potuto portare oggi al secondo posto ed a sole cinque lunghezze da Luca stesso. un gradino più indietro, vincono (e rimangono ancora appaiati in classifica) Fabrizio F. (che ha la meglio su Marco & Fabrizio al termine di una gara che definire rocambolesca è dire assai poco), Alessandro (che ringrazia Fabrizio M. per il mancato invio della formazione, vincendo così una partita che altrimenti sarebbe forse finita pari) e Mirko, che nel derby delle Fornaci batte per la seconda volta dell'anno Gianluca e fa sì che questo venga sorpassato da tutti e tre i componenti del terzetto sopra citato. Mondo e Miglio, invece, perdendo il primo match dopo che i primi tre confronti tra loro e Fabrizio F. si erano conclusi con altrettanti pareggi, perdono la possibilità di rientrare nella zona play-off, ed anzi la vedono allontanare da due a quattro punti di distanza. Maurizio e Simone L., nono e decimo, danno luogo ad una bellissima gara, ma non si superano ed alla fine mantengono le proprie posizioni, ma vedono allontanare (a nove ed undici punti rispettivamente) l'ultima piazza buona per giocare i play-off. Massimiliano, con la propria miglior prestazione in carriera, supera Simone B. (cui lascia la penultima piazza) ed anche Gianni, il quale perde male contro Francesco ed al contempo perde anche molte delle residue speranze di raggiungere la settima posizione. Chiudono la classifica Simone B. e Fabrizio M., che, se continuano così, finiranno per lottare per evitare l'ultima posizione, ma che, se continuano così appunto, sembra quasi che facciano apposta a volerla cogliere, quell'ultima posizione...
3 - 4
MarcoFab - Fabrizio F.
73,5 - 77,5
Migliore in campo: Pato (Marco & Fabrizio, 13,5)
Mondo-Miglio e Fabrizio F. si scontravano in un match molto importante e delicato, visti i soli due punti che dividevano queste due squadre e la posizione occupata dalle stesse, a cavallo dell'ultima buona per i play-off. Ne viene fuori un incontro di grande spettacolarità, caratterizzato dai tanti gol (ben sette, più uno perso), dai capovolgimenti di fronte e dall'alternanza dei vantaggi, dalle tantissime emozioni e soprattutto risolta veramente in volata, con mille cose che succedono anche nell'ultima gara della giornata, il posticipo Inter-Fiorentina. La giornata si era aperta con l'uno-due brasileiro Julio Baptista-Fabio Simplicio, che apriva subito coi fuochi d'artificio la giornata, ma che lasciava pressoché invariata la situazione. I botti continuavano più avanti nel pomeriggio con la splendida doppietta di Pato e con la seconda rete (su rigore) della "Bestia", ma anche con lo splendido gol (perso) di Quagliarella, le tre inopinate reti subite dal portiere marítimista Muslera in casa dal Chievo, e le quattro ammonizioni subite dai giocatori gialloneri contro nessuna per i disciplinatissimi giocatori rossoverdi. Si arriva dunque al tiratissimo posticipo, dove Fabrizio schierava due dei propri migliori giocatori (Ibra e Mutu), e MarcoFab il portiere (Julio Cesar), che però di questi tempi vale quasi un attaccante. Non vi dico il giramento di cog... quando Mutu, solo davanti appunto a J.C., si faceva malamente respingere un tiro che avrebbe valso da solo ALMENO cinque punti (+3 per il gol fatto, -1 per il gol subito, e qualcosa anche come voti semplici - alla fine 5 per il rumeno, 7 per il brasiliano), e poi nel secondo tempo si ripeteva in maniera pressappoco analoga. Fortuna che i lusitani, oltre a Mutu, schieravano anche Ibrahimović, che tra un colpo di kung-fu ed una multa per eccesso di velocità segnava i due gol (l'ultimo in extremis, e peraltro grazie ad una punizione quantomeno dubbia) che ribaltavano la situazione, dando speranze alla squadra di Funchal. Un gol, l'ultimo, che dava al Marítimo la quasi certezza quantomeno del pareggio, visto che la situazione bonus-malus diceva +1 per lui (+8 contro +7), e che i voti (anche degli anticipi) promettevano bene. Ed infatti i voti rendevano ancora di più di quanto promettessero, dando a Fabrizio (unica insufficienza Mutu) ben tre punti in più (69,5-66,5 di voti semplici) degli avversari (5 insufficienze), e con essi la prima vittoria dopo tre pareggi in altrettanti confronti con le Live Baits. Vittoria che è inoltre la settima nelle ultime otto gare di campionato (due sole sconfitte nelle ultime 14 partite), e grazie alla quale Fabrizio sale in quarta posizione in classifica, mentre Miglio e Mondo, che ancora una volta non vincono (ed addirittura perdono) nonostante un punteggio over-70, stavolta il quarto migliore di giornata, rimangono ancora fuori dalla zona play-off (quinta settimana consecutiva in ottava posizione), che vedono allontanarsi da due a quattro punti di distanza.
2 - 1
Mirko - Gianluca
64,5 - 61,5
Migliore in campo: Mascara (Mirko, 10,5)
Mirko affrontava un altro derby delle Fornaci, dopo il pareggio di sette giorni fa contro Andrea. E stavolta gli andava ancora meglio, battendo (per la seconda volta dell'anno su due incontri, quinta vittoria totale a due più tre pareggi) la propria vittima preferita, Gianluca, scavalcandolo in classifica insieme ai propri "compagni di viaggio" Fabrizio F. e Alessandro. Dall'altra parte Gianluca, dopo una serie di sei vittorie ed un pareggio, perde la seconda partita di fila, e scende così in due settimane dalla terza alla settima posizione in classifica, l'ultima buona per partecipare ai play-off. Il Bamboocha supera di misura (tre punti precisi) la Luasse, ed il match-winner è ancora una volta Mascara, con un altro gol straordinario, che avranno visto anche a Tonga, mentre entrambi schieravano membri dell'attacco della Roma (Vucinic contro Menez), ed entrambi si beccavano il loro bel 4,5. Per una volta, invece, forse nel match da lui più sentito, il Mister della Luasse era "tradito" dal proprio capitano Cambiasso, che dopo l'8 della settimana scorsa stavolta prendeva un voto per lui altamente anomalo (per non dire gravemente insufficiente), 6, quando sarebbe bastato un 6,5 per evitare la sconfitta e rimanere in classifica sopra all'avversario.
3 - 1
Alessandro - Fabrizio M.
72,0 - 62,0
Migliore in campo: Floccari (Alessandro, 13,5)
Alessandro supera piuttosto agilmente l'ostacolo Fabrizio M., ma deve comunque ringraziare il Mister della Maronese che, non inviando la sesta formazione annuale, perde una partita che avrebbe potuto pareggiare se avesse inserito Pellissier (e la sua doppietta) al posto di uno qualunque degli undici scesi in campo (eccetto Vargas). Oppure sarebbe bastato che Jovetic, entrato al 76° (quando di solito NON si prende voto - per il quale generalmente sono richiesti almeno 20-25 minuti di gioco), non avesse preso voto, consentendo così l'ingresso proprio di Pellissier. Ma questo non toglie nulla ai meriti di Alessandro, che coi gol di Floccari (due, 13,5 anche per lui, come Pellissier) e Maccarone, torna al successo dopo due pareggi consecutivi (quarto risultato utile di fila), risale in quinta posizione (posizione occupata per più tempo, per ben nove delle venti giornate sin qui disputate) e mantiene accesa una flebile speranza di poter agguantare Luca, o almeno di agganciare una delle due posizioni che danno diritto a saltare il primo turno dei play-off (il terzo posto è lontano solo due punti, il secondo tre). Dall'altro lato, la terza sconfitta consecutiva di Fabrizio (quinta partita di fila senza vittoria) ne segna quasi le sorti, perché con dodici punti da recuperare sulla penultima posizione (ultima valida per partecipare ai play-out), sembra difficile pensare che possa riuscire a recuperare, anche se il penultimo (Simone B.), continuando a perdere punti, potrebbe dargli una mano... Chiudiamo dicendo che con questo successo, il Mister dei Meganoidi pareggia il conto con quello della Maronese: tre successi a testa nei sei incontri sin qui disputati.
2 - 2
Simone L. - Maurizio
71,5 - 70,0
Migliore in campo: Inzaghi F. (Simone, 14,0)
Bella partita anche quella tra Ortolanieri e Lancieri, coi primi che, dopo la bella affermazione di sette giorni fa, sfoderano (ancora una volta senza inviare la formazione, ma anche mandandola molto difficilmente avrebbero potuto trovare la via della vittoria) una bella prestazione, da 70+ punti, grazie ancora una volta alla doppietta di Inzaghi (300 gol di merda da professionista, complimenti) ed al gol di Corradi; e coi secondi che ottengono il terzo pareggio consecutivo (il primo assoluto in undici incontri con gli Ortolanieri), pareggio che gli consente di muovere ancora la classifica e di mantenere la nona posizione, ma è una magra consolazione perché la zona play-off rimane lontana (ed anzi si allontana ancora di più: sette giorni fa era ad otto punti, oggi è a nove), ed alla fine manca una giornata in meno. Anche stavolta Maurizio partiva da una situazione svantaggiata (3 gol a 2 per Simone, visto che lui trovava solo la doppietta di Tiribocchi), ma i 4 gol subiti da Antonioli riequilibravano il tutto, ed allora erano decisive, per evitare la sconfitta, le scelte azzeccate di Maurizio, che sceglie TUTTI i giocatori che prendono i voti migliori (l'unico lasciato fuori è Giuliatto, ma che al massimo avrebbe potuto portare mezzo punto in più ai biancorossi), e soprattutto lascia fuori Terzi (f.v. 4), Motta (4) e Dzemaili (5), che avrebbero viceversa potuto portare alla sconfitta la squadra di Canneto. Ma, ripeto, la dimostrazione delle proprie capacità gestionali è uno scarso motivo di soddisfazione, ed immaginiamo quanto sia sfavato a Maurizio prendere due gol da uno dei propri peggiori incubi, quella Pippa di Inzaghi, che, opposto al proprio "figlioccio" ed erede Pippardino, gli mostra chi è, ancora a 47 anni, il Maestro della Biribaola...
2 - 1
Francesco - Gianni
65,5 - 60,0
Migliore in campo: Miccoli (Francesco, 9,0)
Francesco affrontava una delle proprie bestie nere (7 vittorie a 3 per Gianni prima di questo confronto - l'altra squadra mal digerita da Francesco è quella di Maurizio, anche lui in vantaggio per 7 vittorie a 4 nei confronti del Fame), ma riusciva a superarlo grazie al "gol con lacrime" di Miccoli, al "gol su cross" di Kjaer, ed in definitiva grazie alla partita negativa di Gianni, che ancora una volta orfano di Totti (e di Doni, Perrotta, Taddei, Rosina, Vieri...), mette in campo gli unici 11 (riserva d'ufficio compresa) che gli prendono voto, e che gli consentono di superare la soglia dei 60, ma non anche di infastidire un avversario che a sua volta aveva fatto pochino (ok i due gol palermitani, ma anche ben 6 fantainsufficienze su 11, compresi i 4 di Belardi e della R.U.). Ma alla fine per i bianconeri conta il successo, che gli consente di mantenere la terza piazza e di avvicinarsi ad un solo punto da Andrea. Certo, siamo sicuri che avrebbe preferito mantenere i quattro punti di distacco dall'Undertaker, perché questo avrebbe significato una sconfitta di Luca ed un riavvicinamento al vertice per il Pavel F.C., ma d'altronde, come detto, più che per la partita odierna, Francesco dovrebbe rammaricarsi per quella di sette giorni fa, quando non riuscì a battere un Montepulciano che giocò in 10... Francesco può comunque gioire per il ritrovato successo, che mancava da quattro gare, mentre Gianni, cui il successo manca da undici gare (ora l'ha ritrovato anche Max, adesso tocca a te!), mantiene la dodicesima posizione (viene scavalcato da Max, ma scavalca a sua volta Simone B.), ma soprattutto vede ormai quasi come un miraggio quelle prime sette posizioni che danno diritto alla partecipazione ai play-off, e che lui in stagione non è mai arrivato ad occupare (miglior piazzamento: per due giornate l'ottava posizione).
1 - 4
Simone B. - Massimiliano
60,5 - 79,5
Migliore in campo: Pazzini (Massimiliano, 13,5)
Dopo il gran pareggio col Real Cartaia della settimana scorsa, per Max si ripresentava un'altra occasione di rilancio in un altro match di bassa classifica contro il Real Fava, e questa volta i biancazzurri, confermando l'ottimo periodo di forma (secondo punteggio over-70 consecutivo e soprattutto personal best, con 4 gol fatti, mai ne aveva segnati così tanti in una volta sola - due sono dell'ormai inarrestabile Pazzini (Gianni, digli qualcosa te a quelli che l'hanno scorso mi dicevano che lui e Rocchi non erano neanche paragonabili! ), uno di Pirlo ed uno di Giovinco) riuscivano a ritrovare il successo che gli mancava dal 18 gennaio (in campionato addirittura dal 30 novembre), abbandonando la penultima posizione e guadagnandone due proprio a discapito di Simone B. La stessa Real Fava, che non vince da sei gare (e che nelle ultime cinque giornate ha subito ben sei punti di penalizzazione), non può che continuare nella propria costante discesa, che lo ha portato ora in penultima posizione (seppur con un rassicurante vantaggio di dodici punti sull'ultima), ed a vedere la sesta posizione (che un tempo era praticamente sua) come un miraggio. D'altronde, con la seconda prestazione "under-60 o dintorni" consecutiva (stavolta nessun gol fatto e ben 8 voti rossi su 11 - in pratica si salvano solo Liverani e Sorrentino, oltre a Balzaretti), e di contro la seconda prestazione ben oltre i 70 subita, era difficile sperare in qualcosa di più. A sei giornate dalla fine (18 punti disponibili) 12 sono i punti che dividono Simone sia dalla zona play-off che dall'ultima posizione: si può quasi dire che si possa ormai cominciare a preparare per i play-out. Da segnalare come le due "new entry" della Lega Sciaguattos abbiano vinto uno a testa degli scontri diretti disputati tra di loro: chissà che l'occasione per la "bella" non arrivi ai play-out.
0 - 5
Andrea - Luca
54,0 - 83,5
Migliore in campo: Del Piero (Luca, 13,0)
Ma eccoci al match che veniva per ultimo nell'ordine delle gare della giornata, ma che al contrario era sicuramente il primo per importanza. Il match dell'anno (come non definirlo così) opponeva la prima e la seconda della classe, e, inutile dirlo, il tifo di tutta la Lega era per Andrea, non tanto per simpatie o antipatie, quanto perché un vittoria dell'Undertaker avrebbe potuto riaprire un campionato altrimenti fin troppo presto chiuso. Ma Luca, nel momento più importante, riusciva a sfoderare una prestazione molto più che convincente (miglior prestazione personale dell'anno, terzo miglior punteggio stagionale assoluto), con ben sei reti messe a segno (due di del Piero e Cavani, una di Salihamidzic e Lavezzi), tanto che si pensava potesse addirittura insidiare il miglior punteggio mai realizzato, record detenuto da Andrea. Andrea faceva invece l'opposto, perché nell'occasione più importante falliva clamorosamente, ottenendo il proprio peggior punteggio stagionale - giocando in 10 e con la Riserva d'ufficio, non segnando nessun gol, e con 8 fantavoti rossi su 11 (tra cui il 4 della R.U. ed il 3,5 di Sebastiano Siviglia) - e seconda peggior prestazione personale di sempre. Già gli anticipi segnavano in maniera inesorabile il match, con Luca che ne usciva con due gol e due pali di Del Piero ed un gol e due assist di Salihamidzic (7 e 7,5 i loro voti), ed Andrea con un gol sbagliato davanti al portiere da Milito ed un gol subito da Buffon. Per Andrea il cammino era quindi molto più che in salita, visto che si trovava a dover recuperare uno svantaggio di 14,5 punti con due giocatori, e la domenica la differenza si acuiva ancora di più, con la doppietta di Edinson Cavani ed in chiusura il gol di Lavezzi che completavano lo show dell'attacco montepulcianino, e finivano di distruggere gli Undertaker, che uscivano così con le ossa rotte dal confronto che avrebbe potuto rilanciare le quotazioni dei biancoazzurri nella lotta per il titolo. Ed invece, con questo successo, Luca si lancia verso il proprio secondo titolo, perché se ancora non è chiaramente matematico il suo successo, 7 ed 8 punti di vantaggio sui più diretti inseguitori (su 18 ancora disponibili, e senza più scontri diretti) fanno sì che solo Luca possa ormai perdere uno scudetto che appare ormai assegnato (e solo con un mezzo suicidio). Giova comunque ricordare che Luca, più che per i propri punteggi fatti (terzo in tale classifica), sta dominando il campionato a causa dei bassissimi punteggi subiti (ultimo in questa graduatoria, con soli 64 punti subiti di media a partita, e quasi 100 totali subiti in meno rispetto ai primi - basti pensare che, in questa stagione, ha già subìto cinque punteggi "under-60", quanti mai nessuno ne aveva subiti in una sola stagione sennon Gianluca, anche lui quest'anno a quota cinque) e, in conseguenza di ciò, per il miglior calendario, tra tutti quelli possibili, che gli è giunto in sorte. Da notare inoltre come Luca non perda da cinque partite consecutive (quattro vittorie ed un pareggio), mentre Andrea ha vinto solo una delle ultime sette; mentre è da segnalare come più volte, nei 16 incontri tra le due squadre (7 vittorie a 6 per Luca più 3 pareggi), si siano verificati risultati roboanti, come due 4-2 ed un 3-0 per Andrea, ed un 4-2, un 5-3, un 5-2 e questo 5-0 per Luca.
...Ma quante cavolo di partite ci sono, tutte le settimane... Per la prossima stagione io propongo un campionato a 4, massimo 6 squadre, così ci sono due o tre partite ed in mezz'ora il punto è bell'e fatto... A proposito di ciò, e ringraziando ancora Andrea e Maurizio per la loro collaborazione, torniamo a chiedere che se qualcuno avesse voglia di partecipare alla redazione del punto, sarebbe molto ben accetto... Anche solo per una qualche partita, non necessariamente per l'intero programma della giornata... Mi rimetto al vostro buon cuore!
Fabrizio
Superpippo Inzaghi trascina al successo Simone L.
IL
PUNTO SULLA DICIANNOVESIMA GIORNATA, 12/03/2009
LO SPETTACOLO È IN FONDO.
In un'altra giornata caratterizzata dai tanti pareggi (4 su 7 gare), lo spettacolo arriva dalla parte bassa della classifica, con Simone L. (12° prima di questa giornata), Massimiliano (13°) e Gianni (11°) che ottengono tre dei quattro migliori punteggi del turno, collezionando da soli metà dell'intero numero di reti della giornata (9 - tre a testa - su 18 totali). Per il resto, Luca riesce ad uscire indenne da un altro confronto diretto e da un'altra giornata negativa (nella quale deve giocare in 10), mentre Andrea non riesce ad approfittare del mezzo passo falso della squadra che lo precede, ma se non altro non perde terreno in una giornata anche per lui tutt'altro che positiva. Alle loro spalle Francesco riconquista la terza posizione (a causa della battuta d'arresto di Gianluca per mano di Fabrizio F., che sale in quinta posizione), ma perde l'occasione di ridurre la distanza dal vertice a 5 punti, e di rientrare così appieno nella lotta per il titolo (che comunque è tutt'altro che chiusa, anche per lui). Alessandro per mezzo punto perde due punti in classifica ed anche una posizione (da 5° a 6°), mentre con mezzo punto in più avrebbe vinto e sarebbe salito al 3° posto (quindi, in definitiva, le posizioni perse sono in realtà 3...), ed una posizione la perde pure Mirko. Si avvicinano alla zona play-off, grazie alla loro vittoria su Fabrizio M., Marco & Fabrizio, che ora vedono la settima posizione a soli due punti di distanza. Maurizio sale in nona posizione, mentre Simone L., strapazzando Simone B. nel derby tra (Gigi) Simoni, lo raggiunge in classifica (entrambi subiscono altresì un ulteriore punto di penalità in questa giornata) e lo supera per i migliori punteggi. Infine la suddetta, bellissima partita tra Gianni e Massimiliano, partita nella quale entrambe cercano di superarsi per poter uscire dalle sabbie mobili in cui sono invischiati, ma che alla fine si debbono accontentare di un pareggio che non lascia contento nessuno sennon il pubblico di questa avvincente sfida. Seguirà il commento delle singole partite...
1 - 1
Luca - Francesco
65,0 - 65,0
Migliore in campo: Chiellini (Luca, 10,5)
Francesco, affrontando Luca, si giocava buona parte delle residue speranze di titolo, ma le brucia non riuscendo a battere il capolista nonostante questo sia costretto a giocare in dieci. Non gli basta il gol di Miccoli (cui Luca risponde con Chiellini), e paga il f.v. 4 del proprio portiere Handanovic, contro il 7 dell'estremo difensore montepulcianino Abbiati. Per il Pavel F.C. un pareggio che se non spenge definitivamente le speranze di successo finale, ne segna comunque una importante diminuzione (5 punti da recuperare sono diversi da 8...), mentre per Luca un importante punto che gli consente di mantenere invariato il vantaggio sulle dirette inseguitrici, con una giornata in meno da giocare. Da segnalare, ancora una volta, come il Montepulciano stia continuando a marciare al vertice grazie ai bassi punteggi subiti (ultimo nella graduatoria relativa), e come ai marronverdi sia toccato, tra tutti quelli possibili, il calendario che gli ha consentito di ottenere di gran lunga il maggior numero di punti. Per finire diciamo che Luca è in serie positiva da 4 giornate (ma questo è il primo pareggio dopo 3 vittorie consecutive), e che il computo degli scontri diretti tra queste due squadre resta in sostanziale equilibrio (5 vittorie a 4 per Francesco più 3 pareggi), mentre per quanto riguarda quest'anno si contano una vittoria per Luca ed un pareggio.
2 - 2
Mirko - Andrea
66,0 - 64,5
Migliore in campo: Vucinic (Mirko, 9,0)
L'ottavo derby tra dirimpettai delle Fornaci (3 vittorie a 2 per Mirko più 3 pareggi nel computo totale degli scontri diretti, 1 vittoria per Mirko ed 1 pareggio tra quelli disputati quest'anno) si chiude in un pareggio che probabilmente non farà felice nessuno dei due allenatori, ma che comunque non è del tutto inutile per entrambi: ad Andrea serve per non far sì che Luca allunghi in classifica, a Mirko per rimanere due punti avanti a Marco & Fabrizio, primi esclusi dai play-off se il campionato si chiudesse oggi. Ma è altresì evidente come un successo sarebbe stato importante per entrambe le squadre, soprattutto per Andrea, che avrebbe approfittato del mezzo passo falso del battistrada per portarglisi a 2 soli punti di distanza, ma anche per Mirko, perché la vittoria sarebbe valsa quattro posizioni in classifica, dalla settima attualmente ricoperta, alla quarta nella quale sarebbe salito battendo Andrea. Al Bamboocha non basta il gol in più segnato (Vucinic contro nessuno per l'Undertaker), e paga i due gol subiti dal proprio portiere Frey in casa contro il Palermo: senza quelle due reti avrebbe conseguito il margine necessario per vincere questa sfida. Anche per Andrea, come per Luca, questa è la quarta partita consecutiva senza sconfitta (ma a differenza di Luca, che ha ottenuto tre vittorie ed un pareggio, lui ha ottenuto tre pareggi ed una vittoria), mentre per Mirko è il terzo risultato utile di fila, ma in questo caso si tratta di tre pareggi.
1 - 2
Gianluca - Fabrizio F.
63,5 - 70,0
Migliore in campo: Ibrahimovic (Fabrizio, 10,5)
Fabrizio, dopo aver visto interrompere la settimana scorsa la striscia di cinque vittorie consecutive, torna subito al successo, ed inoltre esce dal trittico di sfide terribili (contro Francesco, Andrea e Gianluca, tre squadre che oltre che forti sono storicamente ostiche per il Marítimo) col soddisfacente bottino di sei punti. L'occasione è inoltre buona, oltre che per pareggiare il bilancio stagionale di scontri contro la Luasse (2 vittorie a testa nei 4 confronti disputati) e per passare in vantaggio nel computo complessivo (6 vittorie a 5 per i rossoverdi, più un pareggio), per prendersi una piccola rivincita sulla semifinale di coppa (anche se chiaramente questa partita non aveva la stessa importanza di questa), e per allontanare Gianluca dalla vetta della classifica. La vittoria è altresì importante perché, oltre a consentirgli di guadagnare due posizioni in classifica (a due soli punti proprio da Gianluca e dalla terza posizione di Francesco, ultima utile per saltare il primo turno dei play-off), gli consente altresì di respingere l'attacco delle Live Baits, che altrimenti si sarebbero presentate allo scontro diretto di domenica prossima in condizione di parità in classifica. Per Gianluca è la prima sconfitta dopo una serie di sette risultati utili consecutivi (sei vittorie ed un pareggio), ed il successo deriva a Fabrizio, oltre che dal gol di Ibrahimovic (voto 8, come Cambiasso), anche dai voti semplici migliori (68,0-65,5). Nota di colore, durante le partite (soprattutto quelle di sabato) avevo inveito più volte contro i portieri che si inventavano parate fantascientifiche sui miei giocatori (soprattutto Julio Cesar su Thiago Motta e Sereni, due volte su Iaquinta ed una su Mellberg), ma fortunatamente alla fine tali prodezze non hanno influito sul risultato finale...
2 - 3
Fabrizio M. - MarcoFab
66,0 - 72,0
Migliore in campo: Simplicio (Marco & Fabrizio, 10,5)
Fabrizio M. non invia la formazione, ma questo gli vale soltanto un punto di penalità in classifica, in quanto anche inviandola non avrebbe potuto evitare la sconfitta contro Mondo-Miglio che, tornando ad offrire una prestazione da 70+ punti, ritrovano un successo che mancava loro da quattro partite, e così facendo si avvicinano alla zona play-off, distante ora solo due punti. Invece per la Maronese si fa molto dura la strada verso i play-out, visto che coi due punti persi nei confronti della penultima (uno per la penalità appunto, ed uno per il pareggio della Suomi Team) ora la distanza dalla stessa è salita a nove punti. Decisivi nel successo delle Esche Vive (il terzo contro i due della Maronese e gli altrettanti pareggi - quest'anno due vittorie su due in campionato per le Live Baits, mentre in coppa erano stati i bianconeri maronesi a passare il turno con una vittoria ed un pareggio che tanto avevano fatto lamentare Fabrizio & Socio) i gol di Simplicio e Jeda, oltre al voto 7,5 anche dell'estremo difensore Giulio Cesar (italianizziamolo un po', gli interisti hanno bisogno di qualche nome italiano in rosa...).
2 - 2
Alessandro - Maurizio
67,0 - 64,5
Migliore in campo: Maccarone (Alessandro, 10,0)
Bella partita tra Meganoidi e Lancieri, coi primi che possono recriminare alquanto per un pareggio che sa moltissimo di beffa, ed i secondi che, invece, raccolgono un pareggio che gli serve a poco ma che potranno accogliere quasi come un successo per come è arrivato. Maurizio partiva in vantaggio dopo la conclusione dei match, visto che, a parità di gol (Maccarone contro Ghezzal), vantava un punto in più di bonus/malus (0 per lui, -1 per l'avversario). Ma i voti decisamente migliori dei biancocrociati del Pala (tre sole insufficienze, tutte per 5,5, ed inoltre due 7 ed un 7,5, per un totale di 68 punti di voti semplici) nei confronti dei giocatori cannetani (per lui quattro insufficienze, di cui tre per 5, e nessun 7 - totale 64,5) capovolgevano in sede di calcolo gli esiti del match. Sennonché ai Meganoidi mancava quel mezzo punto per vincere, mezzo punto rappresentato dai gol al 90° (o oltre) di Di Vaio a Castellazzi, o anche dall'ammonizione a tempo scaduto di Alexis Sanchez... Con questo successo (e senza la penalizzazione subìta, ma in relazione a questo, si sà, chi è causa del suo mal...) Alessandro avrebbe potuto essere terzo da solo, mentre col pareggio è costretto a scendere in sesta posizione, posizione più bassa occupata dai Meganoidi dalla terza giornata ad oggi; il pareggio consente invece a Maurizio di guadagnare un'altra posizione in classifica, ma non anche di accorciare la distanza dalla zona play-off, lontana ancora otto punti. Per la cronaca, 6 vittorie a 4 per Maurizio (più 2 pareggi) nei 12 confronti diretti tra queste due squadre, considerando anche il successo di Maurizio ed il pareggio maturati quest'anno.
3 - 3
Gianni - Massimiliano
71,5 - 74,0
Migliore in campo: Di Vaio (Massimiliano, 17,0)
Quella tra Real Cartaia e Suomi Team era la "Partita della Speranza", perché si affrontavano due squadre che, undicesima e tredicesima in classifica prima di questa gara, speravano di poter uscire dalle sabbie mobili del fondo classifica nelle quali sono invischiati da tempo immemore con un successo che li avrebbe rilanciati in classifica appunto. Invece veniva fuori un match davvero spettacolare, sicuramente il più bello della giornata, ma che si concludeva in un pareggio che scontenta tutti: Massimiliano perché manca il successo per mezzo punto (da segnalare il voto 5 di Pirlo nonostante il successo per 3-0 del Milan), Gianni perché subisce tre reti da Di Vaio, due delle quali a tempo scaduto o quasi, e in definitiva entrambi, perché non riescono a vincere nonostante ottengano il secondo ed il quarto punteggio di giornata (tre gol di Di Vaio da una parte, due del ritrovato Rocchi ed una di Felipe dall'altra), e perché anche oggi nessuno dei due riesce ad interrompere la lunga striscia di partite senza vittorie, giunta ad 8 gare per Max ed addirittura a 10 per Gianni, il che fa di loro, ovviamente, le due squadre da più tempo a secco di vittorie.
0 - 3
Simone B. - Simone L.
57,5 - 75,5
Migliore in campo: Inzaghi (Simone L., 17,0)
Simone L., ottenendo il primo Best of the Week della stagione, supera nettamente Simone B. grazie ad un'ottima prestazione (nobilitata dalla tripletta di Pippo Pippo Inzaghi), e lo raggiunge in classifica, superandolo per la miglior media punti fatti. Entrambi perdono anche un punto in questa giornata a causa delle penalità (mancato invio della formazione per gli Ortolanieri - secondo punto di penalità; mancato pagamento della quota di partecipazione per il Real Fava - sesto punto di penalità -, cui consigliamo di regolarizzare al più presto la propria situazione, per non compromettere in modo irreparabile la propria stagione...). Per quanto riguarda la partita odierna, c'è da dire che quando si scontrano il migliore ed il peggiore punteggio di giornata, c'è spazio per poche recriminazioni da parte di entrambi... Una vittoria per parte negli scontri diretti tra i due Simoni, con gli Ortolanieri che ritrovano il successo dopo due gare di astinenza (ma che, col terzo successo nelle ultime sei gare, sono risaliti dalla tredicesima e penultima posizione alla decima, continuando a nutrire speranze play-off, lontani nove punti), mentre a Simone B. il successo manca da quattro partite, ed anche se le speranze di raggiungere i play-off sono le stesse degli avversari (nove punti dividono anche loro dalla settima posizione), dispiace ripetere che se continuano a subire settimanalmente punti di penalità, le speranze andranno per forza via via spengendosi...
Fabrizio
IL
PUNTO SULLA DICIOTTESIMA GIORNATA, 03/03/2009
ANDREA TORNA AL SUCCESSO, GIANLUCA SALE AL TERZO POSTO.
Luca continua a vincere, grazie al proprio ottimo intuito (mette per la prima volta dell'anno Bonazzoli, e questo per l'appunto segna il proprio primo gol dell'anno), ma anche ai suoi avversari (come sempre in scarsa vena, quando lo affrontano). Risponde Andrea, che tornando finalmente al successo che gli mancava da cinque partite, si mantiene a quattro punti dal capolista. L'altra vittoria della giornata è quella di Gianluca, che ottiene il quarto successo di fila (e settimo risultato utile consecutivo, sesto in campionato), ancora una volta più per demeriti altrui (nelle ultime sette partite ha subìto una media di 60,714 punti, tra cui tre under-60) che non per meriti propri. Tutti gli altri match si chiudono in parità (da segnalare quello tra Alessandro e Marco & Fabrizio, col primo che non mandando la formazione è costretto a giocare in 9 e rinuncia ad una vittoria certa, perdendo in una giornata 3 punti: 2 per il successo trasformato in pareggio, 1 per la penalità), il che trasforma questo turno in una giornata di transizione, con le squadre fuori dai play-off (MarcoFab, Maurizio, Gianni e i due Simoni) che approfittano della sconfitta di Fabrizio F. per avvicinarsi di un punto alla zona play-off.
2 - 2
Maurizio - Simone B.
65,0 - 66,5
Migliore in campo: Morimoto (Simone, 10,5)
Maurizio, dopo il successo di domenica ottiene un pareggio che, di questi tempi, non è poi così male (considerando le tre sconfitte consecutive precedenti, e le 7 sconfitte - più 3 pareggi - nelle ultime 10 partite giocate), anche se gli serve a poco, ad esempio non a superare in classifica l'avversario odierno (ma c'è da considerare che, se continua così, con la propria corsa del gambero a suon di penalizzazioni Simone B. ci penserà da solo a farsi sorpassare da Maurizio...). I Lancieri offrono una buona prestazione (66,5 punti come somma voti semplici), ma l'assenza di gol segnati (in rete il solo Crespo, lasciato in panchina), e l'ennesima super-prestazione del "nippon" Morimoto (7,5 + gol) lo costringono ad accontentarsi del pareggio. Dall'altro lato, la prestazione peggiore dei Barni's Boys (5 voti rossi) rispetto ai cannetani (un solo voto insufficiente), impedisce al Real Fava di ottenere un successo che a sua volta manca da tre gare, mentre i blancos si confermano maestri del pareggio, visto che hanno concluso su tale risultato 11 delle 22 partite disputate, e 10 delle 18 gare giocate di campionato.
1 - 1
Marco & Fabrizio - Alessandro
63,0 - 64,5
Migliore in campo: Zarate (Alessandro, 13,5)
Si chiude in pareggio anche la partita tra Live Baits e Meganoidi, ma qui, più che dall'andamento del match in sé, il risultato è deciso dal mancato invio della formazione da parte di Alessandro (secondo stagionale), che schierando cinque S.V. "annunciati" (Guarente, Kakà, Muntari, Floccari e Cruz, tutti out per infortunio o turn-over preannunciato), è costretto a giocare in 9, e a gettare così alle ortiche una ottima prestazione (un solo voto rosso, contro gli otto degli avversari, un solo gol subito, contro i tre degli avversari, una sola ammonizione, contro le tre degli avversari, ma soprattutto le tre reti di Zarate - che torna a sbloccarsi dopo mesi di astinenza - e di Pablo Ledesma, contro le due di Pato e De Rossi), ed a rimanere, dopo una giornata così brillante, fermo ai precedenti 27 punti in classifica, quando avrebbe potuto facilmente essere a 30, e quindi in terza posizione. Marco e Fabrizio ringraziano, ma anche il giocare in doppia superiorità numerica (seppur con la R.U.) non gli basta per ritrovare il successo che gli manca ormai da quattro partite (durante le quali hanno però ottenuto 3 pareggi ed 1 sconfitta, mentre se si estende l'analisi alle ultime 7 partite giocate dalla compagine giallonera, si vede come sono ben cinque le volte nelle quali si sono spartiti la posta con l'avversario). La consolazione per loro sarà sicuramente poca, ma rimane comunque il fatto che, con questo pareggio, se non altro si avvicinano di un punto alla zona play-off, che ora è a soli due punti. Da dire che tra Alessandro e le Esche Vive questo era il quarto confronto, e per la prima volta Mondo e Miglio non escono battuti, anche se sarebbe bastato poco al Pala (=mandare la formazione) per rimanere a punteggio pieno nei confronti di questi avversari.
1 - 0
Gianluca - Fabrizio M.
64,5 - 59,5
Migliore in campo: Balotelli (Fabrizio, 12,0)
Gianluca conferma il proprio periodo magico (quarta vittoria consecutiva, settimo risultato utile di fila) che, dopo la conquista della coppa, lo porta ora addirittura sul podio virtuale del campionato. E tutto questo nonostante il proprio gioco tutt'altro che spettacolare (mai più di un gol segnato per volta nelle ultime sette partite di campionato, oggi addirittura nessuno) per non dire catenacciaro (una punta - che non segna da tempo -, centrocampo folto - seppur di discreta qualità, a parte oggi che prendono tutti o quasi insufficienze -, palla lunga e pedalare...). Ed ancora una volta, come già detto in premessa, approfitta di una prestazione negativa dell'avversario di turno (come dicevamo sopra, quello odierno è il terzo under-60 subito nelle ultime sette partite), avversario al quale viceversa non basta una prestazione in teoria più che buona (in una volta sola raddoppia quasi l'intero fatturato in termini di gol del proprio campionato: 4 gol messi a segno fino ad oggi, 3 - due di Balotelli ed uno di Pellissier - nella giornata odierna) per ottenere un successo che, vista la sconfitta di Massimiliano, sarebbe stato molto importante per portarsi a 4 punti (e quindi quasi a portata diretta) dai play-out. Nelle dieci edizioni di questa sfida, Gianluca conta sette vittorie contro l'unica di Fabrizio M. (con la quale però ribaltò la sconfitta subita nell'andata dei quarti della Coppa Sciaguattos 2008, lanciandosi poi verso il trionfo finale in quella competizione, trofeo che è poi passato quest'anno proprio nelle mani di Gianluca), mentre lo stesso Fabrizio, con quello odierno, raggiunge quota 8 punteggi under-60 realizzati in stagione (peggio fece solo Francesco, che nella stagione scorsa ne collezionò ben 11).
1 - 1
Simone L. - Gianni
63,0 - 62,5
Migliore in campo: D'Agostino (Simone, 10,0)
Ennesimo "derby" per Gianni, che nella sfida contro Simone ottiene un punto che serve poco ad entrambi, sennon ad avvicinarli di un punticino ai play-off (ora distanti 7 ed 8 punti) e ad allontanarli un punticino dall'ultima posizione (9 e 10). Entrambe le squadre speravano di più da questo match, ovvero di ritrovare un successo (che al Real Cartaia manca da 9 gare, e che gli Ortolanieri hanno ottenuto solo 2 volte nelle ultime 17 partite) che avrebbe potuto significare un rilancio in ottica play-off (comunque ancora raggiungibilissimi da entrambi, visti i 24 punti ancora da assegnare), e che invece li lascia appaiati verso il basso della classifica (un solo punto divide le due squadre, quello di penalità subìto dai tuttineri, altrimenti l'identità della stagione delle due squadre sarebbe quasi perfetta: 4 vittorie, 6 pareggi ed 8 sconfitte per entrambe, stessi punti totali subiti (1192,5 per Simone, 1191 per Gianni); equilibrio che si rispecchia anche negli scontri diretti, con due pareggi nei due incontri disputati quest'anno, e 6 vittorie a 5 per Simone negli altri 12 confronti diretti. La partita è bruttina come la classifica delle due squadre, e ne esce un triste pareggino, in cui Simone si mangia il vantaggio rappresentato dal gol di D'Agostino coi voti 3,5 di Antonioli (2 gol subiti) e 3 di Bresciano (4 meno espulsione - sarebbe bastato inserire il titolare quasi fisso Juric per portare a casa la vittoria), mentre Gianni, che a sua volta riceve il 4 della R.U., perde un altro gol, stavolta quello bellissimo di Pasqualino Pasquale, che a sua volta gli avrebbe potuto dare i tre punti. Vediamo se l'occasione di rilanciarsi arriverà la settimana prossima, quando saranno impegnati negli scontri diretti contro Simone B. e Massimiliano.
2 - 2
Francesco - Mirko
65,0 - 66,0
Migliore in campo: Mascara (Mirko, 11,0)
Anche tra Francesco e Mirko il pareggio non rende felice nessuna delle due squadre, perché ad entrambe serve a poco, visto che entrambe vedono allontanare le squadre di vertice, e se ancora non si può certo parlare di tramonto definitivo delle ambizioni di titolo, ciò nondimeno la giornata odierna rappresenta per una discreta mazzata per le stesse. D'altronde il difficile periodo attraversato dalle due squadre (terza partita di fila senza vittorie per Mirko, che ha vinto una sola delle ultime otto gare di campionato, non molto meglio ha fatto Francesco, il quale ha vinto due delle ultime sei), se confrontato con l'ottimo momento del battistrada, rende davvero vane le loro speranze di lottare per il titolo. Francesco, che non raccoglie nessun gol ma perde quelli di Riise e Paolucci (sarebbe probabilmente bastato uno dei due per ottenere il successo), strappa un pareggio nonostante l'eurogol del bamboochano Mascara (mamma mia!), ed il voto 7,5 dell'estremo viola Frey, grazie ai voti migliori dei propri giocatori, che fanno sì che il Bamboocha non riesca a strappare il punticino in più che gli sarebbe servito per vincere (le addizionali davano due punti di vantaggio alla compagine vaianese). Da segnalare come la metà dei match disputati tra queste due squadre (3 su 6) si sono conclusi in pareggio, mentre nelle altre tre occasioni si sono registrate due vittorie di Francesco ed una di Mirko.
1 - 2
Massimiliano - Luca
62,0 - 69,5
Migliore in campo: Brighi (Luca, 10,5)
Luca continua a vincere, e questa sua ennesima vittoria (la terza consecutiva in campionato, dove ha perso solo una delle ultime otto gare e due delle ultime undici), insieme al pareggio di tutti gli altri eccetto Andrea e Gianluca, fa sì che ad oggi (per quanto sia sicuramente presto per dirlo) la lotta per il successo finale appaia ristretta a tre sole squadre, proprio Montepulciano, Undertaker e Luasse. Stavolta l'A.F.C. Montepulciano riesce in una prodezza da par suo, ovvero nello schierare, per la prima volta dell'anno, il proprio vecchio cavallo Bonazzoli (preferito niente di meno che a Del Piero, che giocava in casa contro il Napoli), il quale, schierato titolare per la squalifica di Gilardino, risponde segnando per l'appunto il primo gol stagionale, al quale si aggiunge il gol da 10,5 di Brighi. Massimiliano, dal canto suo, dopo aver fatto beneficienza a destra e a manca (per citarne alcuni, Gianluca cui ha regalato Mexes, Andrea e poi MarcoFab cui ha regalato De Rossi), stavolta la fa a Luca: sceglie infatti di giocare con quattro difensori e tre centrocampisti, quando tutti gli otto centrocampisti della sua rosa prendono voto, ed inoltre preferisce Valiani (impegnato a Roma col suo Bologna) a Marchisio, che non solo gioca in casa contro il Napoli, ma segna anche il gol che avrebbe probabilmente fermato Luca sul pareggio. Ma i campionati si vincono anche a partite come questa, e Luca (61 punti subiti di media nelle ultime cinque partite, guarda caso con quattro vittorie ed una sconfitta non appena ha subito appena appena di più, 66) ci è abbastanza abituato...
3 - 2
Andrea - Fabrizio F.
71,0 - 66,0
Migliore in campo: Cassano (Andrea, 10,0)
Andrea ritrova finalmente il successo, che gli mancava da quattro partite, e con esso riesce a rimanere in scia degli Arfio's Men. Fabrizio, invece, perde la prima gara dopo una bella striscia di cinque vittorie consecutive in campionato, e con essa (anche se ancora la matematica ovviamente non lo condanna) vede tramontare le (minime) speranze di titolo che tale striscia vittoriosa era tornata ad alimentare. Ma è (io, sono) comunque contento che a mettere fine a tale striscia sia stato Andrea, che aveva bisogno di ritrovare la via della vittoria, e che con questa affermazione mantiene vivo l'interesse di un campionato che altrimenti sarebbe un po' scemato per la decisa fuga del Montepulciano. Da dire che anche in questa occasione gli arbitri mettono il proprio zampino su questa gara (ma stavolta non in maniera decisiva: non dando a Cozza un rigore che appariva netto, ed annullando a Milito un gol che pareva buono), mentre Fabrizio può recriminare per la super-parata di Frey su Cozza, seguita da traversa a porta vuota del fantasista reggino, ma soprattutto per l'inopinata esclusione di Ibrahimovic da parte di quella merda umana dello specialone, perché se viceversa lo Zingaro avesse giocato, Fabrizio avrebbe verosimilmente portato a casa almeno un pareggio. Ma, ripeto, visto anche il gol annullato forse ingiustamente a Milito, oltre a quello dell'ex Cassano, la vittoria di Andrea è sicuramente meritata, e quindi va bene così.
Fabrizio
He's back
IL
PUNTO SULLA DICIASSETTESIMA GIORNATA, 24/02/2009
LUCA LANCIA LA FUGA SOLITARIA.
Luca lancia la prima fuga solitaria dell'anno (in precedenza nessuno era stato al comando da solo con un margine superiore ai tre punti, e quindi ad una vittoria), approfittando del nuovo passo falso di Andrea (che non riesce più a vincere, e non lo fa neanche contro l'ultimo in classifica, Fabrizio M., che fa 61 punti) e di quello di Francesco (che perde contro Fabrizio F. - quindi Luca deve ringraziare entrambi i Fabrizî...). Provano a riavvicinarsi Alessandro e Gianluca, che con due vittorie sofferte arrivano a 3 punti dalla seconda posizione (ma se Luca continua così, le speranze sono poche per tutti), mentre Fabrizio F. continua a vincere, inanellando il quinto successo consecutivo in campionato. Torna a vincere anche Maurizio, il cui successo casualmente coincide col ritorno al gol di Trezeguet, mentre Mirko esce dai due incontri che, sulla carta, gli avrebbero potuto fare il salto di qualità (in quanto è stato opposto due volte consecutive al penultimo in classifica) con un solo punto guadagnato, e questo non può che pesare come un macigno sulle sue ambizioni scudetto. In una giornata caratterizzata dai punteggi mediamente bassi (solo una squadra, quella di Maurizio, segna più di un gol, e la media complessiva dei punti fatti oggi, 65,071, è la seconda più bassa dell'anno), da notare come i gol "inutili" ai fini del fantacalcio sono stranamente quasi quanti quelli raccolti dalle squadre: a fronte dei 9 gol "validi" (Sissoko, Pazzini, Cambiasso, Mutu, Potenza, Seedorf, Taddei, Gilardino e Trezeguet), 8 sono invece inutili (3 persi e 5 segnati da giocatori non tesserati, come i fenomeni Morero o Britos).
2 - 1
Luca - Simone L.
68,5 - 61,5
Migliore in campo: Sissoko (Luca, 10,0)
Luca ottiene il sesto risultato positivo nelle ultime sette gare, e continua a vincere nonostante prestazioni tutt'altro che esaltanti (un solo punteggio over-70, anzi proprio 70, nelle ultime quattro gare), grazie ad avversari che contro di lui sembra si accordino per dare il loro peggio (nelle stesse ultime quattro gare, ha subito un 66, un 61,5 e due under-60), il che rende facile capire come sia ultimo e staccato nella classifica dei punteggi subiti (con meno di 65 di media, e soprattutto con 72,5 punti totali subiti in meno di Maurizio, primo in questa non ambita graduatoria). Ancora una volta, col proprio attacco stellare a riposo (non giocano Del Piero e Ronaldigno, Lavezzi e Cavani prendono 5), ci pensa il resto della squadra a sopperire: Sissoko segna l'unico gol dell'incontro contro gli Ortolanieri, il resto lo fanno Abbiati (voto 7, grande stagione per lui) e la ferrea difesa (6.5, 6.5, 6.5). Simone, invece, incappa in una nuova giornata negativa (nessun gol, ed appena 61 punti e mezzo) ed in una sconfitta, che gli fa perdere una posizione in classifica, ma soprattutto fa sì che la zona play-off si allontani a 9 punti. Undicesimo confronto tra le due squadre e soltanto secondo successo di Luca (contro le quattro vittorie di Simone e i cinque pareggi, tra cui quello dell'andata), Luca che nella prossima partita sarà opposto a Massimiliano, prima di affrontare un trittico terribile (Francesco, Andrea e Gianluca) che probabilmente ci dirà in maniera definitiva dove può arrivare la squadra di Montepulciano.
1 - 1
Mirko - Massimiliano
62,0 - 63,5
Migliore in campo: Pazzini (Massimiliano, 9,5)
Mirko, dopo la sconfitta della settimana scorsa contro Simone L., si trova nuovamente ad affrontare la squadra che si trova in penultima posizione, e non andando oltre un deludente pareggio (col secondo 62 consecutivo) vede la vetta (che due settimane fa distava 3 punti) schizzare ad 8 punti di distanza, macigno sulle speranze tricolori del club sofignanese. I viola perdono anche due posizioni in classifica, passando dalla quarta (per non dire dalla terza della settimana prima) alla sesta posizione, il che li costringe ora a guardarsi più indietro (Marco & Fabrizio, e con loro la zona play-out, è a soli quattro punti) che avanti. Inutile dire che ancora tutto è assolutamente possibile, ma dopo queste due occasioni sprecate, Mirko dovrà d'ora in poi fare il massimo e non potrà più concedersi distrazioni se vorrà tornare a puntare in alto. Massimiliano, invece, è costretto ad accontentarsi del pareggio nonostante il gol in più segnato (da Pazzini, ancora una volta, contro nessuno) a causa della disgraziata prova del reparto arretrato (l'unica fantainsufficienza dei cinque dietro è quella di Zambrotta) e dell'indisciplina (4 ammonizioni e 2 gol subiti contro 1 ammonizione ed 1 gol al passivo per Mirko), ma sennon altro riesce ad interrompere la serie di quattro sconfitte consecutive (tre in campionato), e, visto il pareggio anche della Maronese, a mantenere 7 punti di vantaggio sull'ultimo.
1 - 2
Marco & Fabrizio - Gianluca
64,0 - 69,5
Migliore in campo: Cambiasso (Gianluca, 10,0)
Gianluca ottiene un'importante successo contro Fabrizio e Marco, grazie al quale allunga la propria striscia positiva a sei partite (cinque in campionato), di cui le ultime tre vittoriose, e soprattutto arriva a tre soli punti da Andrea, anche se il continuare a vincere da parte di Luca mortifica le speranze di tutti, ivi comprese le sue, che però, mantenendosi a 7 punti dalla vetta, può continuare a sognare il "double" (eh eh eh). Dall'altra parte la delusione per le Esche Vive è evidente, perché subiscono il terzo punteggio 70 o dintorni, e dopo due pareggi consecutivi (segno che anche loro avevano fatto altrettanti punteggi 70 o simili), per una volta si allontanano da tali cifre e la conseguenza è la sconfitta, seconda nei confronti di Gianluca contro una loro vittoria ed un pareggio. A decidere il match, nonostante il fantascientifico voto 8,5 (!!!) del portiere livebaitsiano Giulio Cesar, sono l'unico gol segnato nel match, quello del capitano luassiano Cambiasso, ed anche la stratosferica prestazione del notoriamente galattico centrocampo dei gialloneri (5.5, 4.5, 5.5, 4.5...). La vittoria è importante per il club delle Fornaci anche perché mette 5 punti tra sé e la zona play-out (3 sono invece quelli che dividono Mondo e Miglio dalla zona play-off), anche se questo sicuramente importerà poco a Gianluca, che, per le ambizioni della sua squadra, e per il suo periodo positivo, guarderà sicuramente molto di più avanti che non indietro.
2 - 1
Fabrizio F. - Francesco
70,0 - 61,5
Migliore in campo: Mutu (Fabrizio, 9,5)
Fabrizio si prende la rivincita della partita d'andata, ed ottiene la quinta vittoria consecutiva in campionato, che gli dà un minimo margine sulle prime squadre al di fuori della zona play-off (ma il distacco dalla vetta, 3 vittorie, è comunque troppo grande per poter far sperare il Mister dei Campioni Sciaguattos). Dall'altra parte, per Francesco la sconfitta è molto pesante, perché fa sì che si avvicinino sensibilmente tutte le squadre dietro (basti pensare che la settima è a soli tre punti), ma soprattutto che Luca scappi, andando a sei punti da lui. Rispettate (almeno in parte) le aspettative collegate a questo match (basti pensare che, nelle 14 sfide tra queste due squadre, in ben 9 occasioni (64,25%) da questa gara è uscito il Best of the Week), mentre Fabrizio, dopo il conteggio, può tirare un bel sospiro di sollievo, visto il timore (la paura, direi quasi) che lo prende quando deve affrontare la propria bestia nera (8 vittorie a 4 per Francesco + 2 pareggi). E pensare che, in una partita segnata dalla grande correttezza in campo (nessuna ammonizione tra i 22 giocatori), le emozioni arrivavano soltanto nel finale: prima il portiere pavelliano Belardi subiva l'unico gol dell'incontro (contro il clean sheet, finalmente, della Lazio, dovuto anche ai tre pali presi dal Lecce), poi, ancora una volta forse oltre tempo massimo, Mutu segnava il gol che dava a Fabrizio la speranza di successo, ma che, a conti fatti, era superfluo, visto che i voti semplici sensibilmente migliori (67,0-62,5 per i verde-rubros) avrebbero dato la vittoria a Fabrizio a prescindere dal gol in extremis. A proposito di ciò, dico fin da ora che il prossimo anno io prenderò solo giocatori della Juve: non è possibile, tutte le volte, esultare per gol al 90° di squadre come Inter o Fiorentina!!
1 - 1
Fabrizio M. - Andrea
61,0 - 61,5
Migliore in campo: Buffon (Andrea, 7,0)
Nel quasi testa-coda della giornata, Fabrizio ottiene un punto prestigioso che però non aiuta la propria classifica (rimanendo sempre a sette punti dalla zona play-out), mentre Andrea non riesce a ritrovare il successo (che gli manca da 5 partite - tre pareggi ed una sconfitta nelle ultime 4 uscite) neanche contro un avversario che fa 61,0 punti, facendo lui altrettanto. Nella giornata odierna l'attacco dei biancazzurri (Adriano, Cassano e Milito) regala perle ed assist, ma non gol, e questo, unito alla riserva d'ufficio a centrocampo (e all'altro 4 di Gargano) ed alla difesa completamente insufficiente, fa sì che la prestazione dell'Undertaker sia da dimenticare, con solo 61,5 punti fatti, con 62,5 di somma voti semplici e -1 di addizionali. Identica prestazione anche per la Maronese, che a propria volta ottiene 62 di voti semplici e -1 di addizionali, non segnando nessun gol e subendo 6 fantainsufficienze, e perciò alla fine il pareggio diremmo che è giusto, vista l'assoluta identità della prestazione delle due squadre, anche se di sicuro scontenta entrambe, perché serve poco a tutte e due. Da ribadire il perfetto equilibrio anche nei precedenti tra Maronese '74 ed Undertaker, con 4 successi a testa e questo che è il primo pareggio. Perfetto equilibrio anche tra Andrea e l'altro Fabrizio, F. (6 vittorie per parte e 3 pareggi): vediamo se questo equilibrio si romperà a favore di uno dei due domenica prossima.
2 - 1
Alessandro - Simone B.
69,0 - 65,5
Migliore in campo: Seedorf (Simone B., 9,5)
Vittoria risicata e soffertissima, ma non di meno importante, per Alessandro, che supera col minimo scarto o quasi Simone B., e che tornando al successo dopo la battuta d'arresto per mano di Gianluca di sette giorni fa, si avvicina a Francesco (3°, avanti solo di un punto) e ad Andrea (2°, avanti di due), e non perde terreno da Luca (sempre a sette punti di distanza). A dare il successo ai Meganoidi (che fanno il paio con quello ottenuto all'andata) sono il gol di Potenza (Alessandro si sarà probabilmente mangiato le mani alla notizia del gol di Kolarov, lasciato in panchina insieme a Maicon, ma per sua fortuna il loro sostituto Potenza segna a sua volta e perciò per i biancocrociati non fa molta differenza), ma sono soprattutto gli ottimi voti (solo una insufficienza, i 5 del fantasista Muntari, schierato vertice alto di un centrocampo che prevedeva anche Cambiasso vertice basso e gli ex-terzini Maxwell e Zanetti ali - meno male che è arrivato lo Specialuan a dare spettacolo!), ed ancora di più il gol di Mutu all'ultimo secondo (gol che quindi decide più questa partita che non quella tra Marítimo e Pavel F.C.): questo infatti vale un -1 per il portiere del Real Fava Sorrentino, e fa sì che lo scarto finale tra le due squadre passi da 2,5 a 3,5 punti, valendo così il successo per la squadra di Santa Lucia.
1 - 2
Gianni - Maurizio
65,0 - 68,5
Migliore in campo: Taddei (Gianni, 9,5)
Dulcis in fundo, chiude la giornata un incontro che non aveva moltissimo da dire per la classifica, ma che era sicuramente molto atteso dalle due squadre. Dal "derby", sia Real Cartaia che Lancieri di Canneto speravano di ritrovare il successo che mancava, rispettivamente, da 8 (ora 9) e da 10 gare. A poter festeggiare il ritorno al successo sono i cannetani, grazie alla prima rete dell'anno di David Trezeguet (cui risponde la prima rete stagionale di Rodrigo Taddei) ed a quella di Gilardino, che proprio come all'andata è autore di una rete decisiva, che ci lascia ad interrogaraci se Gianni sarà stato, ancora una volta, più felice o più incazzato per la rete del bomber della Fiorentina. Da notare come 3 dei 9 gol di questa giornata arrivino da questa partita, mentre Gianni paga la scelta di lasciare fuori il pupillo Bosko Jankovic, ma anche le cattive prestazioni dei propri migliori giocatori (Totti, Rocchi e Doni), tutti e tre sotto la soglia dell'insufficienza, quando sarebbe bastato un punticino in più per evitare la sconfitta e rimanere sopra all'avversario in classifica. Maurizio, infatti, dopo una discesa continua che in otto giornate lo aveva portato dalla quinta alla dodicesima posizione, torna finalmente a salire, scavalcando proprio Gianni (oltre a Simone L.), anche se i play-off rimangono distanti 7 punti. Per concludere segnaliamo come gli scontri diretti tra queste due squadre sorridano a Maurizio (9 vittorie a 5 per lui nei 17 scontri diretti, tra cui le due vittorie in altrettanti incontri disputati quest'anno) e come i Lancieri continuino a rimanere indigesti alle squadre viola, dopo la sconfitta patita dagli altri viola, quelli della Fiorentina, da parte degli altri Lancieri, quelli dell'Ajax, in Coppa Uefa.
Fabrizio
IL
PUNTO SULLA SEDICESIMA GIORNATA, 17/02/2009
LUCA TORNA CAPOLISTA SOLITARIO.
La sedicesima giornata è favorevole a Luca, che nonostante il secondo punteggio 62 consecutivo, riesce addirittura ad ottenere la vittoria e ad allungare su Andrea, cui non bastano 71,5 punti per ritrovare il successo smarrito da quattro gare. Se non altro, ad Andrea rimane la (magra) consolazione che, con questi 9,5 punti fatti in più rispetto al proprio avversario diretto, lo supera nella classifica dei punti fatti (1087,0-1805,5), e perciò in caso di arrivo a pari punti, oggi sarebbe lui a prevalere. Per quanto riguarda i loro avversari odierni, Maurizio prosegue nel proprio periodo da incubo, mentre Marco & Fabrizio, ottengono il secondo punteggio 70 ed il secondo pareggio consecutivi. Francesco, battendo Fabrizio M., torna terzo e si avvicina alla vetta (sempre tre punti lo dividono dal leader, ma ora è ad un solo punto dalla seconda posizione di Andrea), mentre Mirko (contro un ottimo Simone L.) ed Alessandro (in un importante scontro diretto con Gianluca) subiscono delle battute d'arresto che li portano a sei e sette punti dalla prima posizione, e che potrebbero rivelarsi fatali nella lotta allo scudetto. Sale come detto Gianluca, che aggancia Alessandro a quota 24, e Fabrizio, che battendo Max torna in zona play-off dopo 14 giornate. Escono dai sette, invece, MarcoFab e soprattutto Simone B., che riesce a strappare un punto coi denti, ma nella stessa giornata ne perde due (uno per il mancato invio della formazione, uno per il mancato pagamento della 'retta'). Gianni non riesce a vincere neanche questa ( :-( ), ma per lo meno muove la classifica e così riesce a rimanere sopra ad un Simone L. che col successo guadagna due posizioni. Scendono invece Maurizio e Massimiliano, mentre Fabrizio M. rimane ultimo, vedendo nuovamente allontanarsi il penultimo (ora a sette punti).
0 - 1
Maurizio - Luca
59,0 - 62,0
Migliore in campo: Del Piero (Luca, 7,0)
Clamoroso il successo di Luca, che col decimo punteggio di giornata (un misero 62, con nessun gol segnato e in pratica tutto il centrocampo e la difesa insufficienti) riesce ad affrontare l'unico under 60 della giornata, ovvero l'unico contro cui avrebbe potuto vincere. Per Maurizio, invece (che perde quando fa buoni punteggi, perde quando fa punteggi sufficienti, perde quando fa pessimi punteggi) continua il momento super-negativo: terza sconfitta consecutiva, mentre se si aggiungono i pareggi, la vittoria per la squadra di Canneto manca da ben 10 giornate (8 in campionato), con 7 sconfitte e 3 pareggi. Con una tale striscia (e con la più alta media punti subiti, 69,281 a partita) difficile sperare in grande, ed ecco allora che i biancorossi continuano a scendere fino alla dodicesima e terz'ultima posizione, nonostante l'ottava media punti fatti (contro la sesta di Luca, che però è primo). E dire che a Maurizio sarebbe bastato arrivare a 60 (= fare un punto in più) per strappare un punticino al capoclassifica, punto che sarebbe quantomeno servito per fare un po' di morale, oltre che per mantenere l'undicesima posizione e mantenersi a due vittorie dai play-off. Ma il campionato è ancora lungo, ed il rientro di Trezeguet (se mai avverrà) potrà dare nuove importanti risorse ai Lancieri... Da segnalare la cinquantesima vittoria di Luca nella storia della Lega, quinto a raggiungere questo traguardo (dopo Fabrizio F., 69, Andrea, 66, Maurizio, 54, e Gianni, 50). Per la cronaca, rimane da sottolineare che dei tredici confronti tra Montepulciano e Canneto, 9 se li sono aggiudicati i senesi e 2 i pratesi (più due pareggi), ma anche che Luca ha, con 31 punti in classifica, il massimo dei punti che avrebbe potuto ottenere con qualunque calendario gli fosse toccato; mentre Maurizio, coi suoi 15, il secondo minor numero di punti che avrebbe potuto ottenere, e che, infine, col calendario invertito (Maurizio con quello di Luca, Luca con quello di Maurizio) sarebbe invertita anche la situazione: Maurizio primo con 29 punti, Luca decimo con 20. Che dire, c'est la vie (ma fa girare le palle...).
2 - 1
Gianluca - Alessandro
68,5 - 61,0
Migliore in campo: Stankovic (Gianluca, 9,5)
Gianluca vince l'importantissimo scontro diretto contro l'altro interista della Lega Sciaguattos, Alessandro, grazie ancora una volta a Stankovic, interista pure lui. L'incontro è importante perché consente a Gianluca di raggiungere Alessandro al quinto posto, rientrando quindi dopo 5 settimane di assenza nella top-7, mentre è importante in negativo per il Mister dei Meganoidi perché vede ora sfuggire la vetta della classifica, dopo essere riuscito ad avvicinarla a soli 4 punti una settimana fa. Niente è ovviamente compromesso, anche se questa giornata potrebbe rivelarsi importante nella corsa al titolo. Alessandro paga il rigore sbagliato da Maccarone (anche se questo gli avrebbe portato solo due punti in più, visto che SuperMac riesce comunque a segnare sulla respinta) e la scelta di giocare con 5 difensori (l'ultimo dei quali non gioca, facendo entrare la R.U., 4) e con solo 3 centrocampisti (il quarto sarebbe stato Pablo Ledesma, a sua volta a segno su rigore). Ne approfitta la Luasse, che schierando gli unici 11 (oltre a Mudingayi) della rosa che prendono voto, e beneficiando dei voti 7 di Marchetti, Chivu e Cambiasso, oltre che del gol del vice-capitano Stankovic (sempre più uomo della provvidenza per i rossoneri luassiani), ottiene la seconda vittoria (e il quarto risultato utile) consecutivi in campionato, che gli consentono di continuare nello splendido periodo che gli ha consentito di sollevare la Coppa Sciaguattos, e che ora gli sta consentendo di risalire sensibilmente in classifica (nonostante la terzultima m.p.f., 64,750). Alessandro, invece, che interrompe una striscia positiva di 5 giornate in campionato (2 vittorie e 3 pareggi), ha ora gli stessi punti in classifica di Gianluca, pur essendo secondo nella stessa graduatoria dei punti fatti (con 69,281). Infine, 2 vittorie ad 1 per Gianluca nei quattro confronti diretti, una vittoria per lui ed un pareggio negli incontri disputati quest'anno.
2 - 1
Simone L. - Mirko
70,0 - 61,5
Migliore in campo: Fini (Simone, 10,0)
Ottima prestazione dei tuttineri di Simone, che nonostante siano costretti a giocare in inferiorità numerica per i quattro S.V. (tra cui quello dello squalificato D'Agostino), riescono comunque (grazie ai gol di Di Natale, Fini e Palladino) ad avere la meglio dei quotati avversari bamboochani, che dopo l'80,5 della settimana scorsa, ripiombano sulla terra con una prestazione negativa (un solo gol fatto, con Amauri, ma anche 3 gol e 3 ammonizioni subite, oltre alla R.U.) che lo costringe alla prima sconfitta in campionato dopo quattro partite utili (1 vittoria e 3 pareggi), sconfitta molto dolorosa perché, come detto per Alessandro, fa sì che ora veda la vetta della classifica allontanarsi a sei punti di distanza. Brutta battuta d'arresto per Mirko, dunque, ma con ancora dieci partite da giocare (e 30 punti, quindi, da assegnare), le sue ambizioni di titolo sono tutt'altro che defunte. Secondo successo stagionale su due per Simone su Mirko, mentre a titolo di curiosità segnaliamo come queste due squadre si sono affrontate nove volte, ma non hanno MAI pareggiato: 5 volte ha vinto Simone, 4 Mirko.
2 - 1
Francesco - Fabrizio M.
67,5 - 63,0
Migliore in campo: Maggio (Fabrizio, 9,0)
Bella (e soprattutto importante) affermazione di Francesco, che contro la Maronese riesce a vincere nonostante il gol segnato in meno (Maggio contro nessuno), grazie alle addizionali comunque migliori (+1,5 - il rigore parato da Handanovic, un gol ed un'ammonizione subiti - contro -1,5 - il gol di Maggio, ma anche 3 gol e 3 ammonizioni subite dai brigliesi) ed anche ai voti, anch'essi migliori (66,0-64,5). Francesco, dopo due pareggi consecutivi, torna alla vittoria (quinto risultato utile consecutivo in campionato, con 3 vittorie e 2 pareggi), ed il successo è molto importante perché con esso il Pavel F.C. si mantiene a contatto diretto coi primi, riguadagnando subito la terza posizione, arrivando ad un solo punto dalla seconda posizione dell'amico-rivale Andrea, e rimanendo in scia del capolista Luca, ancora a portata diretta (tre punti). Dal lato opposto, Fabrizio M. torna a soccombere dopo il successo di sette giorni fa, e con questa sconfitta vede allontanarsi nuovamente i play-out a sette punti (ma vale quanto detto poco sopra per Mirko, ovvero che con 30 punti ancora da assegnare tutto è ancora possibile...). Seconda vittoria per Francesco su due partite disputate quest'anno tra queste due squadre (all'andata fu 66,5-62,0, punteggio quasi identico a quello di oggi); Francesco che viceversa prima di quest'anno non era mai riuscito a battere la Maronese (due vittorie per Fabrizio M. ed un pareggio l'anno scorso). Infine c'è da dire che i punti in classifica rispecchiano abbastanza bene i reali valori delle squadre: Francesco, detentore della quarta miglior media punti, ha ottenuto 28 punti, mentre avrebbe potuto ottenerne fino a 7 in più (35, col calendario di Simone B.) o fino a 6 in meno (con quello di Maurizio o col mio); mentre Fabrizio, che ne ha ottenuti 9 - al lordo delle penalità -, ne avrebbe potuti ottenere fino a 14 (5 in più, coi calendari di Luca o di Simone B.) o fino a 5 (4 in meno, sempre col mio o quello del Colo).
1 - 1
Simone B. - Gianni
60,5 - 63,0
Migliore in campo: Doni (Gianni, 13,5)
Gianni non riesce a vincere neanche questa. Il commento sulla partita tra Real Fava e Real Cartaia si potrebbe racchiudere in questa frase: Simone B., infatti, non manda la formazione (e, come detto, questo gli vale la penalizzazione di due punti in una sola giornata, che diventano tre con quello già comminato, e chissà quanti altri ancora potranno diventare...), e così facendo è costretto a giocare con la R.U. e a superare appena i 60 punti. Dall'altra parte Gianni fa a sua volta ricorso alla R.U., ma la doppietta di Doni sembrerebbe chiudere i conti. Invece i 3 gol subiti da Rubinho (che sicuramente in parte gli avranno fatto piacere, ma poi durante i conteggi del risultato del fantacalcio probabilmente un po' meno) ed il suo fantavoto 1,5, l'espulsione di Perrotta (f.v. 4), il 4,5 di Totti (il cui ritorno non aiuta quindi i viola quanto Mister Morganti avrebbe sperato) e le insufficienze degli altri giocatori-chiave Rocchi, Rosina e Portanova, fanno sì che Gianni si debba fermare a mezzo punto dal ritorno al successo, che gli manca ora da otto partite (l'ultimo successo risale al 23/11/08, data nella quale ebbe la meglio sul Marítimo per 4-3 facendo registrare il proprio miglior punteggio dell'anno, 78 - dopo di allora sette gare, con 3 pareggi e 4 sconfitte, ma soprattutto con 63 punti di media), e che Simone invece possa ammortizzare la giornata negativa indietreggiando di un solo punto, anche se questo gli vale la perdita di tre posizioni in classifica (nono, davanti proprio a Gianni, ma con quattro punti in più). Da segnalare come anche all'andata tra le due "Real" era finita in pareggio, e come anche allora Gianni aveva ottenuto 63 punti - ma allora il pareggio stava un po' più stretto a Simone B., che aveva fatto un gol in più ed aveva ottenuto un punto in più). Da dire anche che, ridendo e scherzando, Simone (nonostante la propria media fissa del 66 scarso, e considerando che anche lui ha avuto in sorte il miglior calendario possibile) ha ottenuto undici risultati positivi (e quindi una sola sconfitta) nelle ultime dodici partite di campionato, e quattordici (due sconfitte) nelle ultime sedici partite disputate - non male...
4 - 2
Fabrizio F. - Massimiliano
78,0 - 70,5
Migliore in campo: Mutu (Fabrizio, 16,0)
Fabrizio vince la quarta partita consecutiva in campionato (contando anche il recupero), e grazie a questa vittoria risale la classifica (quattro partite fa era dodicesimo, oggi rientra nella zona play-off, dopo 14 giornate - ci era stato soltanto nelle prime due giornate). Massimiliano, invece, del quale va sottolineata la sportività, raccoglie invece la quarta sconfitta consecutiva (compresa la finale di Coppa), ed anche la quarta partita di fila senza vittorie in campionato, trend che lo porta oggi in penultima posizione. E dire che la partita era iniziata nettamente a favore dei finnici, con le reti di Di Vaio nell'anticipo e di Pazzini in apertura dei match domenicali. La partita sembrava dunque prendere una direzione ben precisa, ma Thiago Motta ridava speranze ai maritimisti, prima che la splendida performance di Mutu (ne bastavano anche due, Adrian!) cambiasse completamente le carte in tavola, regalando a Fabrizio un successo ad un certo punto insperato, il Best of the week, e la prima posizione nella classifica dei punti fatti.
2 - 2
Andrea - MarcoFab
71,5 - 70,0
Migliore in campo: Adriano (Andrea, 10,0)
Dopo la sofferta vittoria dell'andata di Andrea (con reti di Milito, Siviglia e Pato), questa volta Marco & Fabrizio riescono a strappare un pareggio, pareggio che per il quale possono essere soddisfatti vista la gara, molto meno considerando che il secondo punteggio 70 consecutivo non gli basta, per la seconda volta consecutiva, per portare a casa più di un punto. Andrea era sicuramente favorito prima dei conteggi, visti i gol di Adriano (di mano), di Milito e di Siviglia (!) (Andata e ritorno!), cui si aggiungeva il 7,5 di Nedved (che prende due pali), contro quello del solo Pato per le Esche Vive. Ma le Live Baits riuscivano a rimontare grazie alla maggiore disciplina dei propri giocatori (solo un'ammonizione, contro le due ammonizioni e l'espulsione subite dai giocatori dell'Undertaker) ed ai voti migliori (66,5 la somma voti semplici dei biancoazzurri di Andrea, 68,5 quella dei gialloneri di Mondo & Miglio), e ad Andrea rimaneva l'amaro in bocca, perché probabilmente da questa giornata si sarebbe aspettato una vittoria propria ed una mancata vittoria di Luca, ed invece la giornata finiva per dare esiti opposti. Da dire che Andrea, se non fosse stato per la vittoria nel recupero, sarebbe oggi alla quinta partita consecutiva in campionato senza vittoria (e ciò nonostante è sempre in vetta, e questo evidenzia quanto di buono aveva fatto fino ad ora), mentre Fabrizio e Marco, che dopo il successo di misura ed "in ritardo" contro Max hanno realizzato due 70 e subito due 71,5, raccolgono il settimo risultato utile consecutivo in campionato (2 successi e 5 pareggi), ma ciò nonostante abbandonano, per la prima volta dopo quattro giornate, la zona play-off, e subiscono anche un colpo per le proprie speranze di titolo.
Fabrizio
Vergassola, col suo gol, regala
il successo alla Maronese '74.
IL
PUNTO SULLA QUINDICESIMA GIORNATA, 11/02/2009
BATTUTA D'ARRESTO PER ENTRAMBE LE CAPOLISTE!
Cadono le prime due della classe, per mano di Simone B. (che, col proprio classico punteggio - 66 -, torna ad occupare la propria posizione abituale - 6° - dopo solo una settimana) e di Gianluca (che vince così il derby delle Fornaci), e perciò nessuna delle due capoliste approfitta della sconfitta dell'altra. Chi ne approfitta, invece, sono le inseguitrici, che vincendo (in pratica) tutte, si avvicinano sensibilmente: Mirko (con un punteggio over-80, il secondo consecutivo subito da Maurizio) e Francesco (l'unico dei diretti inseguitori a mancare il successo, che lo avrebbe portato ad un solo punto dalla vetta) sono ora distanti tre punti dalla coppia di testa, Alessandro (che batte nell'altro "derby" della giornata Gianni) vede la vetta a quattro punti, Simone B. a sei, mentre MarcoFab (che a sua volta non va oltre il pareggio) e Gianluca (primo fuori dalla zona play-off), sono a sette punti dai capolisti, possono ancora nutrire qualche speranza di successo. Speranza resa piuttosto remota, più che dal gap in classifica, dalle tante squadre che si frappongono tra loro ed il vertice. Vincono anche i due Fabrizî: F. (nono) contro Simone L., M. (quattordicesimo) contro Max. Perdono invece tutti quelli che stanno tra loro due (Gianni, decimo, Maurizio, undicesimo, oltre appunto a Max e Simone L., dodicesimo e tredicesimo).
1 - 2
Luca - Simone B.
62,0 - 66,0
Migliore in campo: Morimoto (Simone B., 10,0)
Luca incappa in una giornata negativa (la prima dopo tre prestazioni da over-70 consecutive in campionato, che erano equivalse a due vittorie ed un pareggio), ed è costretto così a subire la quarta sconfitta stagionale (terza in campionato), per mano di un Simone B. sempre più sorprendente (per la estrema linearità dei propri punteggi: la sua media punti fatti in stagione è di 66,000, ed ovviamente oggi non si distacca neanche di mezzo punto dalla propria media abituale), e che torna a riprendersi, dopo una sola settimana di pausa, la "propria" sesta posizione. Ma ciò che fa più scalpore, oltre al terzo gol stagionale di Ehi Takaya Morimoto, è che ora i Blancos di Mr. Barni si trovano, nonostante la nona media punti fatti, in piena lotta per il titolo (la vetta dista ora 6 punti, e senza la penalità della settimana scorsa avrebbero potuto essere 5...). Decisive, nella sconfitta di Luca contro la propria bestia nera (due vittorie per Simone e due pareggi nei quattro confronti tra queste due squadre, cui si aggiunge l'eliminazione dalla coppa per i montepulcianini sempre per mano del Real Fava), le reti segnate dall'uomo simbolo del Real (Hamsik) e da Morimoto stesso, mentre Luca avrebbe potuto evitare la sconfitta se avesse avuto un terzo difensore da schierare (e questo avesse preso 5,5), ma la R.U. lo costringe alla battuta d'arresto. Da notare come le due squadre giocarono una partita pressoché identica in coppa (61,5-66,5), e inoltre che Luca, il quale deve rimandare l'appuntamento con la vittoria n. 50 in carriera (è fermo a 49), avrà probabilmente la possibilità di migliorare la scarsa prestazione odierna già domenica prossima, quando (non ce ne voglia Maurizio) affronterà il Colo che (ahilui) ultimamente è abituato a subire prestazioni fantascientifiche...
4 - 1
Mirko - Maurizio
80,5 - 60,0
Migliore in campo: Vucinic (Mirko, 10,0)
Proprio Maurizio, infatti, si conferma "punching-ball" della Lega Sciaguattos, dopo il secondo punteggio over-80 consecutivo subito, che fa sì che balzi al comando della poco ambita classifica dei punti subiti. E poco conta se, a differenza della settimana scorsa, stavolta Maurizio avrebbe perso contro chiunque (tranne Gianni e Luca, con cui avrebbe pareggiato) e che la zona play-off rimanga a soli due successi di distanza, perché la serie di sette partite consecutive senza vittorie in campionato (cinque sconfitte e due pareggi, che diventano nove - 6 perse 3 pareggiate - se si considera anche la coppa) ammazzerebbe anche un toro, ed infatti Maurizio, una volta raggiunta la quinta posizione in classifica (all'ottava giornata), a soli cinque punti dalla vetta, ha cominciato suo malgrado questa discesa che ha fatto sì che ora veda la cima della graduatoria lontana 13 punti. Discorso opposto per Mirko ed il suo Bamboocha, che tornando al successo dopo sei giornate in campionato (ma collezionando comunque il quarto risultato utile consecutivo in questa competizione, visto che prima di domenica aveva pareggiato le ultime tre partite giocate in campionato), riconquista il terzo posto e soprattutto si avvicina al comando, con la prima posizione che dista ora soltanto tre punti, e quindi le sue speranze di titolo sono più vive che mai. La vittoria, netta, di Mirko prende corpo nella giornata di domenica (nulla da segnalare negli anticipi), con le reti di Cicinho e Vucinic e quella nel posticipo dell'ex Miglio Migliaccio, ma anche coi voti 8 e 7,5 di Frey ed Amaurì, "perle" di una prestazione da 10 voti verdi su 11 (proprio come successe a Maurizio di subire sette giorni fa contro Fabrizio), mentre ai Lancieri non basta il gol nel finale di Gilardino, visti anche il 4,5 di Gerardo Dzemaili ed il 4 -1 di Diego Lopez Marchesini Solenghi, e più in generale i 7 fantavoti rossi sugli 11 giocatori schierati (e meno male che ha lasciato fuori "Liscio" Terlizzi, altro 4...). Seconda sconfitta stagionale per Maurizio da Mirko (all'andata perse nonostante avesse segnato un gol in più, ed a colpa anche allora dei voti: 7 su 11 rossi per Maurizio, 10 su 11 verdi per Mirko), mentre il computo totale degli scontri diretti vede ora il Bamboocha in vantaggio sui Lancieri di Canneto per cinque vittorie a due, più un pareggio.
2 - 2
MarcoFab - Francesco
70,5 - 71,5
Migliore in campo: Poulsen (Francesco, 10,0)
Bel confronto tra Live Baits e Pavel FC, con entrambi che, più che festeggiare il punto incamerato, rimpiangeranno i due punti persi, che avrebbero consentito ai gialloneri di conservare la sesta posizione, ma soprattutto ai bianconeri di arrivare addirittura fino ad un solo punto dalla vetta. Il secondo pareggio tra queste due squadre (Francesco è in vantaggio negli scontri diretti per due vittorie contro l'unica di Marco e Fabrizio, ottenuta all'andata) matura grazie alle reti "in extremis" di Poulsen (nel recupero di Catania-Juve) e dell'ex Simplicio (nel posticipo), ma anche dalle buonissime prestazioni di entrambe le squadre: 11 voti verdi (ed un solo fantavoto rosso) per i bianconeri del Fame, solo tre insufficienze (due per i "fenomeni" Valdès e Jedà) per i gialloneri mondomigliesi. Decisivo, a conti fatti, è l'"uomo dello scandalo" De Rossi, il cui trasferimento aveva già fatto arrabbiare Francesco, e sicuramente oggi lo fa arrabbiare ancora di più: visto il 7 dello stesso De Rossi, ed i 5 degli unici altri centrocampisti disponibili per le Live Baits, è facile capire come, se non avessero avuto De Rossi, i gialloneri avrebbero messo in campo un giocatore da 5 ed avrebbero così raggiunto il punteggio di 68,5, consegnando perciò il successo al Pavel F.C. Chiudiamo dicendo che questo pareggio vale il quarto risultato utile consecutivo per Francesco (ma gli ultimi due sono stati pareggi, e quindi è già la seconda occasione persa per portarsi a ridosso della vetta), ed anche il sesto di fila per le Esche Vive (con due vittorie e quattro pareggi).
3 - 2
Gianluca - Andrea
71,0 - 66,5
Migliore in campo: Stankovic (Gianluca, 9,5)
Il quarto derby di Sofignano della stagione stabilisce l'assoluto equilibrio tra le due compagini: due vittorie a testa quest'anno, tre vittorie ciascuno e tre pareggi nel computo complessivo degli scontri diretti. Un gol per parte (entrambi nel primo anticipo della giornata, Figo per i biancazzurri, Stankovic - che si tra rivelando il miglior "acquisto" dei luassiani, visto che in pratica lo aveva venduto al Marítimo nel primo mercato di riparazione, salvo ripensarci ed annullare lo scambio a contratto quasi depositato - per i rossoneri), ma a risultare decisivo nella vittoria di 4,5 di Gianluca è il voto 4,5 di Paolo Zanetti, che nell'ultimo mercato è andato proprio dalla Luasse all'Undertaker, ma che probabilmente prima di fargli cambiare casacca Gianluca aveva istruito in vista di questo match (anche se, a dirla tutta, 4,5 era stato il voto di Paolo Zanetti anche all'andata, allorché vestita la maglia rossonera... Che dire, mi sa che quello è proprio ciò che può dare!). Chiusura per Daniele De Rossi, che incide anche in questo match: inutile dire che con lui Andrea evitato la sconfitta e si sarebbe riportato al comando, no?
2 - 1
Fabrizio F. - Simone L.
69,0 - 65,0
Migliore in campo: Ibrahimovic (Fabrizio, 10,0)
Fabrizio vince la seconda partita di fila in campionato (cosa che non era mai successa quest'anno), e anche se questo successo non gli consente di guadagnare posizioni in classifica, è comunque una vittoria che gli permette di avvicinarsi alla zona play-off (distante due punti), e fa morale in quanto inaspettata, visto che il Mister dei rossoverdi si era quasi rassegnato al pareggio, l'ennesimo contro Simone L. (dopo quello dell'andata, ma soprattutto dopo i quattro consecutivi prima di questo match). Per gli Ortolanieri, invece, dopo la boccata d'ossigeno di sette giorni fa, torna la sconfitta. Le due squadre, proprio come all'andata, arrivavano a questa seconda giornata reduci da una vittoria nel turno precedente, ma se allora il match terminò in pareggio nonostante una rete in più segnata dai marítimisti (anche allora a segno Ibrahimovic, contro nessuno), stavolta è Fabrizio a prevalere nonostante lo stesso numero di reti segnate (ancora Ibrahimovic, appunto, contro l'ex Cigarini, che segna alla squadra che lo aveva lanciato entrando dalla panchina e portandosi dietro il gol, a differenza dell'altro ortolaniero Italiano e dei marítimisti Baptista e Iaquinta, che viceversa rimangono in panchina e perciò i loro gol vanno persi). Quattro successi per Fabrizio contro due di Simone (e ben sei pareggi - il 50% degli incontri tra queste due squadre si è concluso in parità).
3 - 2
Fabrizio M. - Massimiliano
69,5 - 66,0
Migliore in campo: Vergassola (Fabrizio, 10,0)
Solo una settimana fa, con la sconfitta da "-4 punti" contro il più vicino concorrente, la stagione per Fabrizio M. sembrava definitivamente compromessa. Il secondo "scontro diretto" consecutivo (la settimana scorsa fu di fronte al penultimo in classifica, stavolta al terz'ultimo) gli restituisce invece le speranze, perché torna a sei punti dal penultimo (Simone L.), ed a sette proprio da Max. Se continuerà a giocare come fatto nell'ultimo periodo, i play-out potranno sicuramente essere alla portata dei Maronesi. Maronesi che ottengono la prima vittoria dopo le 3 sconfitte subite da parte di Max nei tre precedenti confronti, ma soprattutto vendicano l'eliminazione subita nei quarti della coppa, che costrinse i bianconeri ad "abdicare" anzitempo da detentori del secondo trofeo Sciaguattos. Fabrizio vince grazie al gol di Vergassola (terzo gol dell'anno segnato dai brigliesi in questo campionato) ed ai voti più che buoni (solo un voto rosso), che consentono a Fabrizio di avere la meglio di misura su Max (a segno con Pazzini, ma che ottiene dei voti peggiori), e perciò il Suomi Team è costretto a subire la seconda sconfitta consecutiva col minimo scarto o quasi. Ancora una volta torna d'attualità il nome di De Rossi: con la sua presenza da 7 avrebbe evitato la sconfitta a Maz. Capita (soprattutto a fare certe scelte).
2 - 1
Alessandro - Gianni
68,0 - 60,5
Migliore in campo: Sanchez (Alessandro, 9,5)
Alessandro vince il "sentitissimo" derby col cugino, e grazie a questa vittoria si mantiene nei quartieri alti, avvicinandosi anzi alla vetta, che ora dista molto poco (4 punti). L'ennesima sconfitta di Gianni (sesta partita di fila senza successo, quarta consecutiva in campionato dove ha collezionato un pareggio e poi tre sconfitte di fila, dopo le viceversa tre vittorie di fila che lo avevano portato ad occupare l'ottava posizione, prima di tornare a scendere) lo lascia invece invischiato nela parte bassa della classifica, anche se i play-off rimangono a portata quasi diretta (a meno di due vittorie di distanza, cinque punti). L'ottava vittoria di Alessandro (contro le tre di Gianni e i tre pareggi) matura grazie alle reti di Kakà e Sanchez (oltre a quelle perse di Maccarone e Bellucci), mentre Gianni (nessun gol segnato per lui) paga un'altra giornata negativa (anche se non come quella dell'andata, quando fece registrare 52,5 punti).
Fabrizio
L'ammonizione tardiva di Pirlo condanna alla sconfitta il
Suomi Team e regala il successo postumo alle Live Baits.
IL
PUNTO SULLA QUATTORDICESIMA GIORNATA, 04/02/2009
VIA AL GIRONE DI RITORNO, LUCA RIPRENDE LA VETTA.
Dopo il mercato di riparazione (e soprattutto dopo la lunga pausa invernale per la Coppa) riprende il campionato. Riprende con Luca che, battendo Gianni, riagguanta Andrea in vetta alla classifica, mentre il gran numero di pareggi (4 su 7 gare) lascia la classifica sostanzialmente invariata: gli unici a guadagnare qualche posizione sono infatti Luca, che da secondo torna primo dopo solo una partita, MarcoFab, che pongono fine al lunghissimo stazionamento in sesta posizione di Simone B.) e Fabrizio F., che invece passa da dodicesimo a nono. Torna al successo (che gli mancava dalla terza giornata, e quindi da dodici partite) Simone L.; mentre tra Simone B. e Mirko e tra Gianluca e Francesco sono dei pareggi-thrilling con dei testa-testa decisi proprio all'ultimo voto. Pareggio spettacolare tra Andrea ed Alessandro, con entrambi che potranno recriminare per cose diverse, mentre Mondo & Miglio colgono al mercoledì un successo insperato.
3 - 6
Maurizio - Fabrizio F.
73,0 - 85,5
Migliore in campo: Mutu (Fabrizio, 13,5)
La prima partita in programma era sicuramente quella più spettacolare, visto che racchiudeva in sé il Best of the Week (e, ad oggi, anche Best of the Year), ed anche il secondo miglior punteggio di giornata. Da notare come si sia invertita la tendenza nel "Derby Sciaguattos": prima della finale dello scorso campionato, Maurizio aveva infilato 4 partite consecutive senza sconfitte nei confronti di Fabrizio (3 vittorie ed 1 pareggio), coi rossoverdi che quindi erano stati quasi due anni senza battere i biancorossi; giunti in Finale, però, i marítimisti riuscivano a sfatare questo "tabù" imponendosi sugli storici avversari. Da quel momento in poi, 5 confronti tra lancieri e marittimi, con 4 vittorie per la squadra di Santa Lucia bassa (tra cui la finale dello scorso campionato ed il quarto di finale di questa coppa, oltre a questo 6-3 che risponde al 2-6 dell'anno scorso), 1 pareggio (in coppa, e quindi alla fine ininfluente) e nessun successo per la squadra di Santa Lucia alta, che quindi è ancora alla ricerca della "vendetta" dalla finale del campionato scorso. Nel complesso, 12 vittorie a 6 per Fabrizio su Maurizio, con 4 pareggi che completano il quadro delle 22 edizioni di questo match che è di gran lunga quello maggiormente giocato nella storia della Lega Sciaguattos. Eppure la partita, alla fine decisa da 12,5 punti di scarto, è a lungo altalenante: cominciano meglio i lusitani con l'eurogol di Quagliarella nel primo anticipo (voto 8), cui risponde nell'altro anticipo il cannetano Cossu, che non segna, ma riesce a prendere 7,5 al termine di un'ottima prestazione in casa della Juve. Alla domenica, poi, i Lancieri pareggiano (con Tiribocchi) e poi ribaltano la situazione (con Ghezzal). Ma i giocatori di Madeira non si abbattevano, e prima con Criscito (7,5 anche per lui) e poi con Cozza permettevano a Fabrizio di riportarsi in vantaggio, prima che in serata il portiere Muslera, coi suoi 3 gol subiti, ridesse speranza a Maurizio. Mancava solo Fiorentina-Bologna, nella quale partita, però, entrambi gli allenatori schieravano giocatori importanti (Gilardino e Mutu): Maurizio avrebbe avuto bisogno di una doppietta da parte del proprio pupillo, ma a segnare una doppietta era in apertura Mutu (8 anche per lui), il che vanificava le speranze dei biancorossi e rendeva inutile la rete in chiusura di Pippardino. Che dire, se non che mi spiace per Maurizio, che perde nonostante un punteggio ben superiore ai 70 punti (e che non vince da nove partite consecutive, di cui sette in campionato); e che, benché sia ben contento della prestazione della mia squadra e del punteggio ottenuto, mi sarebbe piaciuto vedere il mio punteggio se anche i pali di Criscito, Ibrahimovic e Stankevicius fossero andati dentro...
1 - 0
Simone L. - Fabrizio M.
65,5 - 55,5
Migliore in campo: Corradi (Simone, 9,0)
Simone L. vince la "spareggio" tra le ultime due della classifica, tornando così al successo dopo tredici partite (undici in campionato), pari a quattro mesi ed una settimana, e staccando così Fabrizio M. di 9 punti (grazie anche al secondo punto di penalità subito dal Mister della Maronese, in virtù della terza formazione non mandata in campionato, quarta complessiva). Simone si avvicina anche alle squadre che lo precedono (è sempre tredicesimo, ma la nona posizione dista ora solo due punti, ed addirittura la settima - e quindi la zona play-off - cinque). Il Mister degli Ortolanieri vince grazie ai rigori trasformati da Totò Di Natale e da Bernardo Corradi, mentre Fabrizio, non mandando la formazione, è costretto a giocare con l'ultima inviata (il 10 gennaio scorso), e ricevendo quattro "S.V." deve giocare in 10, anche se, probabilmente, anche inviando la formazione non avrebbe potuto evitare la sconfitta (ma almeno di prendere un altro punto di penalità sì...). Simone bissa il successo dell'andata, e se pure ancora non può dirsi al riparo dalla rimonta della Maronese (che nella parte finale del girone d'andata e nella prima parte della Coppa aveva mostrato confortanti segni di ripresa), ha comunque fatto un notevole passo avanti (4 punti in una sola giornata sul diretto concorrente non sono pochi) per entrare quantomeno nei play-out. Da notare come coi due successi di quest'anno Simone pareggia il computo degli scontri diretti con Fabrizio M. a 4 vittorie per parte, e che inoltre Fabrizio M. ottiene il settimo under-60 dell'anno (uno in più di Gianni), secondi nella graduatoria di punteggi under60 in una stagione soltanto a Francesco, che l'anno scorso ne collezionò ben 11.
1 - 1
Francesco - Gianluca
62,0 - 64,5
Migliore in campo: Beckham (Gianluca, 7,0)
Partita estremamente equilibrata quella tra Pavel F.C. e Luasse, con Francesco che riesce a strappare un pareggio (e a mantenere così inalterata la distanza dalla vetta, lontana ancora 4 punti) grazie all'ammonizione di Montolivo nell'ultima partita della giornata. Le due squadre, infatti, si presentavano alla disputa del posticipo con 4,5 punti di vantaggio per i bianconeri, ma coi rossoneri che potevano schierare ancora un giocatore, Montolivo appunto. Il pareggio sembrava il risultato più probabile, ma la strepitosa prestazione del centrocampista luassiano (autore di due assist), premiato con un voto 7,5, avrebbe viceversa dato la vittoria a Gianluca se il giocatore della Fiorentina non si fosse fatto ammonire. Ma il pareggio era tutto sommato il risultato più giusto, visto che nessuna delle due squadre eccelle (nessun gol, due gol subiti per parte, e nessuna delle due raggiunge quella che era una volta la soglia minima, 66 punti). Entrambe mantengono la posizione in classifica (terzo Francesco, ottavo Gianluca), ma il pareggio è importante soprattutto per Francesco, che anche in una giornata negativa non perde contatto con le due squadre che lo precedono, mentre Gianluca rimane invischiato in un centroclassifica molto compatto (si pensi che ha quattro punti di svantaggio dal quarto, ed altrettanti di vantaggio sul terz'ultimo). Primo pareggio tra le due squadre, dopo la netta affermazione del Pavel F.C. all'andata ed il successo per parte della scorsa stagione, mentre per entrambe è la seconda partita di fila senza vittoria in campionato.
0 - 2
Gianni - Luca
56,5 - 70,0
Migliore in campo: Sissoko (Luca, 9,5)
Luca batte agilmente Gianni, approfittando (proprio come all'andata) della prestazione under-60 dei cartaiani per agguantare Andrea e riportarsi in vetta in virtù dei migliori punteggi. E' buona anche la prestazione dei montepulcianini (con le reti del Pocho Lavezzi e di MoMo Sissogò, e schierando gli unici 11 giocatori che gli prendono voto). Gianni, invece, fa un po' meglio dell'andata (quando giocò in 9 e fece 51,5, stavolta riesce a giocare in 10), ma ancora una volta non impensierisce l'avversario, che ottiene così la quinta vittoria contro le tre di Gianni. Luca torna al successo dopo tre gare d'astinenza (ma una sola di queste in campionato), tre erano anche le gare senza vittoria per Gianni, che con questa diventano quattro. Non deve comunque disperare, Gianni, perché se giocare senza attaccanti è piuttosto dura (questa settimana l'unico attaccante a prendere voto è Vieri, che tra l'altro deve uscire dopo una mezz'ora), è anche vero che i punti dalla settima posizione sono ancora soltanto 3, e che prima o poi Totti, Rocchi & co. dovranno tornare, ed allora probabilmente la situazione migliorerà...
2 - 2
Simone B. - Mirko
69,5 - 69,0
Migliore in campo: Bianchi (Simone, 9,5)
Dopo un periodo che pareva interminabile (8 giornate consecutive, corrispondenti a tre mesi e mezzo: era salito in tale posizione alla sesta giornata, il 19/10/08) Simone B. lascia la sesta posizione in classifica. Lo fa a causa del ritardo con cui manda la propria formazione (che non cambia il risultato della partita - avrebbe giocato esattamente con gli stessi 11 -, ma gli fa perdere un punto in classifica per la penalità), ed anche alla grande rimonta finale di Mirko, il quale a propria volta riesce a strappare un punto che, alla vigilia del recupero Bologna-Fiorentina, pareva impossibile: a parità di giocatori impiegati nel match (3 per parte, Zenoni, Dainelli e Kuzmanovic per il Real Fava; Frey, Gamberini e Melo per il Bamboocha) i blancos erano in vantaggio di 4,5 punti, e perciò ai viola si imponeva una gran rimonta. Rimonta che il club sofignanese riusciva a mettere in atto, ottenendo ben 4 punti in più dell'avversario con lo stesso numero di giocatori (20,5-16,5, ovvero 6,83 di media per i giocatori bamboochani contro 5,5 per quelli del Real). E così facendo, grazie anche all'ottima prestazione di tutta la squadra (tutti voti verdi per i giocatori di Mirko), questo riusciva a recuperare lo svantaggio di due gol (Hamsik - in gol anche all'andata - e Bianchi contro nessuno) e a portare a casa un punto che, oltre ad evitare a Mirko la seconda sconfitta in altrettanti incontri contro Simone B., gli permette di mantersi a due vittorie dalla vetta (6 punti), e quindi di mantenere inalterate le proprie speranze, nonostante la quarta partita consecutiva senza vittoria in campionato.
2 - 3
Massimiliano - MarcoFab
66,0 - 69,0
Migliore in campo: Jeda (Marco & Fabrizio, 10,5)
Dopo tutti gli sfottò tra le due squadre in occasione della Coppa (partendo dal possibile incrocio mancato nei quarti, fino alla batosta di Max nella finale) ed anche tutti quelli arrivati in precedenza, immaginiamo la soddisfazione dei finlandesi quando avevano saputo di aver raggiunto un insperato, risicatissimo pareggio (rimontando 14,5 punti nel posticipo con due giocatori in meno), e quella poi dei cavedani quando l'ammonizione postuma di Pirlo gli aveva invece regalato una vittoria ancor più insperata, perché giunta quando ormai gli annali avevano archiviato questa partita come un pareggio. Fabrizio & Marco chiudono così con un 2-0 nei confronti diretti con Max, grazie anche ai due gol (Jedà e Pato - più perso di Ambrosini) ad uno (Castillo - più perso di Pazzini), riescono a sopperire ad una giornata negativa dei propri giocatori (ben otto fantavoti rossi sugli undici totali - in pratica gli unici a prendere la sufficienza nell'XI giallonero sono gli autori dei gol e l'"uomo dello scandalo", l'ex De Rossi). Marco & Fabrizio (che non perdono, in campionato, da 5 partite) guadagnano una posizione, allungando su tutti gli inseguitori, mentre Max ne perde una, tornando terz'ultimo, con un solo punto di vantaggio sul penultimo.
2 - 2
Andrea - Alessandro
71,0 - 69,5
Migliore in campo: Pizarro (Andrea, 10,5)
L'ultima partita della giornata era forse anche la più attesa. In primis perché è una grande classica della Lega Sciaguattos (13 precedenti, che diventano 17 contando anche quelli tra Andrea ed Ale&Franz, con 5 vittorie a 3 per Andrea più 5 pareggi), ed inoltre perché era una partita molto importante anche sotto l'aspetto della classifica. Ed alla fine si risolve nella partita dei rimpianti, per entrambe le squadre: per Andrea, che, a parità di gol (il neo-acquisto Burdisso, Nedved e Pizarro - che di gol ne segna due ma sbaglia anche un rigore quindi è +3 -, contro Tibberio Guarente, Biondini e Kakà) non riesce a vincere nonostante l'avversario giochi in 10 (a causa della prima formazione non inviata da Alessandro), e non riesce così a mantenere la testa solitaria della classifica; e per lo stesso Alessandro che, se si fosse ricordato di inviare la formazione in tempo, sarebbe forse riuscito a vincere il match e ad accorciare le distanze dalla vetta a soli cinque punti. Curiosità anche all'andata Alessandro era stato costretto a giocare in 10 uomini (e con la Riserva d'Ufficio), ma in quella circostanza, a differenza di oggi, Andrea aveva sfruttato questo dettaglio per portare a casa i primi tre punti dell'anno.
Fabrizio
La Coppa Sciaguattos va a Gianluca
IL
PUNTO SULLA FINALE C.S., 29/01/2009
GIANLUCA VINCE LA COPPA!
Gianluca si impone nella finale degli esordienti (all'atto conclusivo di una manifestazione) contro Massimiliano, e porta così nella propria bacheca il primo titolo. Serata di festa in vallata, coi rossoneri che festeggiano fino a notte fonda, ma che dovranno ritrovare subito la concentrazione in vista dell'imminente (dopodomani) ripresa del campionato. Atmosfera decisamente più mesta più a valle, per Massimiliano che si ferma proprio sul più bello (e non riesce così ad emulare le gesta dell'altro Massimiliano - Disonesto - che riuscì a vincere la Coppa all'esordio) ed anche per Fabrizio, cui sarebbe bastato un 59 (non 80) nella semifinale di ritorno per accedere alla finale che avrebbe poi vinto in scioltezza. Al Mister della Luasse vanno comunque le felicitazioni di tutta la Lega Sciaguattos.
0 - 3
Massimiliano - Gianluca
59,0 - 72,0
Migliore in campo: Stankovic (Gianluca, 10,5)
Bella partita di Gianluca, che proprio nell'atto finale riesce a realizzare il proprio miglior punteggio di questa coppa, mentre Max, che nelle precedenti tre partite di coppa aveva ottenuto sempre ben oltre i 70 punti, paga forse l'emozione data dall'inesperienza di giocare una partita così importante, per la quale forse non è ancora preparato, ed ottiene proprio quando più contava un punteggio inferiore ai 60 punti. Dall'altra parte, Gianluca vince la terza partita di fila subendo punteggi under 60, ed infatti conclude la propria cavalcata in successo più per gli scarsi punteggi subiti (penultimo in tale graduatoria, con 63,786), che per quelli fatti (settimo, con 67,5). La partita non ha in pratica mai storia (Gianluca si porta in vantaggio in apertura con Stankovic e raddoppia nella ripresa con Montolivo, mentre Massimiliano, che subisce con Amelia due gol contro nessuno di Sereni, potrebbe sperare di riavvicinarsi con Castillo - traversa per lui - e con il fatto che Gianluca rischia di giocare in 10, ma che grazie a Brienza - dato per sicuro out ed invece impiegato per la prima mezz'ora del primo tempo - riesce a scendere in campo in 11), ed è perciò una passerella trionfale per la Luasse, che riesce così ad iscrivere il proprio nome nell'Albo d'Oro della Lega Sciaguattos.
A giochi fatti, si registrano i sicuri rimpianti dei semifinalisti sconfitti, soprattutto di Fabrizio, che con le reti di Ibrahimovic, Quagliarella, Iaquinta e Stankevicius ed il rigore parato da Muslera (curiosità: da ex portiere, da 5 anni aspetto che un mio portiere mi dia la soddisfazione di parare un rigore, e questo quando lo fa? Ovviamente quando non gioco... :( ) avrebbe avuto vita facile nel vincere il trofeo se nella semifinale di ritorno avesse ottenuto 5,5 punti in più (59 sarebbero bastati), un po' meno per Mirko, che col gol di Delvecchio ieri sera avrebbe potuto giocarsela contro Gianluca, ma che prima non era andato neanche vicino a superare Max in semifinale.
Sabato (dopo il mercato) tornerà finalmente il campionato, finalmente soprattutto perché potranno tornare in azione squadre (come Marco&Fabrizio, Francesco, Simone L., Luca, Andrea e Gianni) che sono ferme da un mese e mezzo...
Fabrizio
Lo scambio dell'anno
IL
PUNTO SUL RITORNO DELLE SEMIFINALI C.S., 27/01/2009
LA FINALE DELLA COPPA SARÀ MASSIMILIANO-GIANLUCA.
Sarà tra Suomi Team e Luasse F.C. la finale della 5a Coppa Sciaguattos. Finale inedita, ma d'altronde era facilmente preventivabile una tale cosa, visto che delle quattro semifinaliste ben tre non avevano mai disputato una finale prima d'ora. Ancora una volta ad arrivare in fondo non sono le squadre con la miglior media punti fatti, ma quelle con la peggior (o quasi) media punti subiti: ultimo in questa classifica è infatti Massimiliano (63,25 punti subiti a partita), terz'ultimo (davanti ad Andrea) è Gianluca, con 64,583. Massimiliano va in finale ripetendo il 71,5 dell'andata, e superando così abbastanza in scioltezza Mirko. Anche Gianluca conferma il 68 dell'andata, e si conferma altresì il re delle rimonte, visto che in tre gare su tre riesce a ribaltare la sconfitta dell'andata e a passare il turno. Peccato per lui che la finale si giochi in gara secca...
2 - 2
Mirko - Massimiliano
71,5 - 69,0
(And.: 71,5 - 58,0, 2-0)
Migliore in campo: Marchisio (Massimiliano, 10,5)
Proprio come l'altro Massimiliano della Lega Sciaguattos ("Disonesto"), che partecipò alla seconda stagione ed andò subito in finale di Coppa, così anche questo Massimiliano (Scollo) fa lo stesso, raggiungendo l'atto conclusivo della seconda competizione sciaguattiana al primo tentativo. Per farlo, il Mister dei finlandesi doveva semplicemente gestire l'ottimo vantaggio (13,5 punti) conseguito all'andata, e lo faceva agilmente, andando anzi a sfiorare la quarta vittoria in altrettante gare di coppa, grazie alle reti del solito Di Vaio ed alla prima rete (doppiamente dolorosa per Mirko) di Claudio Marchisio. Mirko rispondeva con la rete di Vucinic, capocannoniere della coppa insieme ad Ibrahimovic, e con una buona prestazione collettiva, ma per ribaltare la pesante sconfitta dell'andata ci voleva una prestazione super, molto più di quello che invece ha potuto fare. Dispiace per Mirko, che si ferma alla seconda semifinale consecutiva (dopo quella dei playoff dell'anno scorso), e rimanda perciò ancora una volta l'appuntamento col primo trofeo in carriera. Per la cronaca, sesto risultato utile consecutivo per Maz (4 vittorie e 2 pareggi), e seconda qualificazione su due incontri ad eliminazione diretta per il Suomi Team, mentre il Bamboocha, nelle sette partite dentro-fuori, ha ora un bilancio di 4 qualificazioni e 3 eliminazioni (57,1% di passaggi del turno).
2 - 0
Gianluca - Fabrizio F.
68,0 - 53,5
(And.: 68,0 - 74,5, 2-3)
Migliore in campo: Mexes (Gianluca, 10,5)
Anche Gianluca, confermando a sua volta il 68 dell'andata, riesce a raggiungere la prima finale in carriera, superando nel doppio confronto Fabrizio F. più che
per meriti propri (68 e 68 non sono poi punteggi stratosferici, ed infatti la Luasse è soltanto ottava nella classifica dei punti fatti in coppa) per demeriti altrui: al Marítimo, infatti, sarebbe bastata anche una prestazione insufficiente per passare il turno (sarebbe addirittura bastato 59, punteggio che avrebbe mandato le squadre ai rigori ai quali avrebbero prevalso i rossoverdi), ma la squadra di Santa Lucia incappa in una delle giornate più nere della propria storia (secondo peggior punteggio personale di sempre, dopo il 53,0 del 17/10/2004 - sesta giornata del primo Campionato Sciaguattos), giocando praticamente in 9 (nonostante scenda in campo regolarmente in 11) a causa del doppio, fantastico fantavoto 0,5 di Carrizo e Quagliarella. Inutile ripensare ora al rigore sbagliato da Quagliarella (che da solo avrebbe portato il Marítimo ai rigori, e quindi in finale), ai quattro gol subiti dalla Lazio in casa dal Cagliari (il Cagliari non segnava 4 gol in trasferta dal 6 ottobre 1968), ai gol a porta vuota sbagliati dal mattatore dell'andata Battista, all'assenza nella giornata più importante di giocatori come Ibrahimovic (squalificato per la stupida ammonizione per proteste di sabato scorso) e Mutu, al gol in fuorigioco di Mexes (a proposito, complimenti a Max per lo scambio dell'anno e grazie mille: Mexes porta alla Luasse in due partite 8 punti in più di quanti non ne avrebbe fatti se avesse avuto Maxwell, e quindi anche questo è decisivo per il passaggio del turno dei rossoneri, che senza Mexes sarebbero stati eliminati - Max, guarda di fare beneficienza anche a qualcun'altro, al prossimo mercato...); meglio fare i complimenti alle due squadre per la finale raggiunta, e rassegnarsi a sedersi in poltrona senza l'angoscia, per una volta, della partita... Ancora per la cronaca, perfetto equilibrio nel bilancio degli scontri diretti tra Fabrizio e Gianluca (5 vittorie per parte ed 1 pareggio), ma la prima vittoria in coppa di Gianluca su Fabrizio è decisiva per il passaggio del turno della sua Luasse, passaggio del turno che è il terzo contro altrettante eliminazioni (50%) del club sofignanese, contro le 13 qualificazioni e 5 (con questa) eliminazioni del club rossoverde (72,2%). L'ultimissima annotazione è per Andrea, che tanto si lamenta per le gufate subite, ma che dopo quella di Giovedì scorso («Vinci anche questa coppa!», disse rivolto al sottoscritto...) penso possa ritenersi soddisfatto per un po'...
E' quasi l'ora della finale, andiamo a sederci in poltrona e che vinca il migliore!
Fabrizio
Julio Baptista
IL
PUNTO SULL'ANDATA DELLE SEMIFINALI C.S., 19/01/2009
UN PASSO AVANTI PER MAX E FABRIZIO F.
Dopo l'andata delle semifinali, Massimiliano è già in finale o quasi, mentre più aperta è l'altra sfida, visto che Fabrizio porta a casa un piccolo vantaggio, ma Gianluca ha più volte dimostrato di essere in grado di rimontare...
0 - 2
Mirko - Massimiliano
58,5 - 71,5
Migliore in campo: Di Vaio (Massimiliano, 10,0)
Mirko, fin qui impeccabile in coppa (72,875 la sua mpf nella competizione fino a ieri), incappa stranamente in una prestazione negativissima (come già successo a Fabrizio M., che dopo le prime due partite da 71,750 di media, giunto al cospetto di Massimiliano sfoggiò un inaspettato 57 - che gli uomini della Suomi Team incutano tutto quel terrore agli avversari??), e perciò le sue speranze di raggiungere la prima finale in carriera sono ora ridotte meno che all'osso. Max, infatti, grazie alle reti del sempre più fantascientifico Di Vaio e a quella di Sculli (oltre all'errore dal dischetto del bamboochano Mascara), guadagna un vantaggio di 13 punti, che gli permetterà di affrontare con grande tranquillità il ritorno della settimana prossima (mai nessuno, infatti, è riuscito a rimontare uno svantaggio superiore ai 9,5 punti). Ma Mirko non deve ancora disperare del tutto, perché finché c'è vita c'è speranza, e perché con un attacco che comprende gente come Amauri, Vucinic e Mascara recuperare 10,5 punti non è un'impresa del tutto impossibile.
3 - 2
Fabrizio F. - Gianluca
74,5 - 68,0
Migliore in campo: Baptista (Fabrizio, 10,0)
Molto più aperta è l'altra sfida, quella che vedrà il Marítimo affrontare nel ritorno la Luasse partendo da una situazione di vantaggio (6,5 punti), anche se la difficile situazione dei rossoverdi (che dovranno fare a meno dei propri uomini migliori come Ibrahimovic, Mutu, forse Iaquinta, ma soprattutto OSVALDO (barba o capelli?), e la ripetuta capacità di rimonta dei rossoneri (che avevano già passato i turni precedenti rimontando 3,5 punti ad Andrea prima, e 6 punti a Simone B. poi), non lasceranno dormire sonni tranquilli al Mister dei Campioni Sciaguattos nella settimana che porterà alla semifinale di ritorno. E pensare che la giornata era cominciata col gol (autogol, ma nell'ottica fantacalcistica gol) del solito Conti (uno che spero faccia una brutta fine, magari anche presto...), che fino al termine degli incontri dava il vantaggio agli uomini in rossonero, prima che il meraviglioso "Minuto 92" (se fosse possibile, andrei subito a giocarlo al Superenalotto!) capovolgesse la situazione: il Brutto (Ibra) e la Bestia (gran gol, da 4 - tre + il meno uno del portiere luassiano - sennon da 5 o più, visto che il giornalista della Gazzetta scrive: «Baptista, 7 - Al termine di una partita insufficiente, segna un gol tanto bello quanto pesante») danno il vantaggio alla squadra di Madeira, mentre nel posticipo il primo gol di Mellberg alla Juve (che è anche il primo gol di uno juventino per il Marítimo dalla stagione 2004/'05, il che mi ha dato una gioia che non provavo da tempo per un gol) dava ai lusitani la certezza del successo in questa gara d'andata, in vista del ritorno che si prospetta affascinante ed aperto.
Per finire in bellezza, un piccolo regalo per tutti coloro (immaginiamo soprattutto Simone L., della cui squadra questo giocatore fece la fortuna) che sentono la mancanza di Luca Toni.
Fabrizio
Un Denis scatenato trascina al successo il Pavel F.C.
IL
PUNTO SULL'OTTAVA GIORNATA, 16/01/2009
ANDREA CAMPIONE D'INVERNO.
Col recupero dell'ottava giornata, si chiude il girone d'andata del campionato, e con la vittoria Andrea supera in extremis Luca laureandosi (per la seconda volta) Campione d'inverno. Molti pareggi caratterizzano questo turno (ben quattro: solo Francesco, che demolisce Simone L., Fabrizio F., che vince il derby con Fabrizio M., ed appunto Andrea, riescono a portare a casa i tre punti), e la classifica rimane perciò sostanzialmente invariata, visto che soltanto Andrea, Francesco e Gianluca riescono migliorare la propria posizione. Dopo questa piccola parentesi torna ora la coppa, dopo la conclusione della quale tornerà in via definitiva il campionato.
P.S.: Se volete vedere il punto provvisorio sull'ottava giornata (prima del recupero) cliccate qui.
2 - 2
MarcoFab - Mirko
63,5 - 66,0
Migliore in campo: Gamberini (Mirko, 6,5)
Al momento in cui si disputò la prima parte di questo match (fine ottobre) Mondo-Miglio erano quinti in classifica e Mirko ottavo: ora le situazioni si erano invertite, visto che le Live Baits erano scese in settima posizione, ed i bamboochani saliti in terza (anche se col pareggio odierno sono costretti a perdere una posizione a vantaggio del Pavel F.C.). Prima del recupero la situazione era molto equilibrata (soli 2,5 punti dividevano le due squadre), ma Mirko poteva sperare di riuscire, coi 3 giocatori che gli mancavano (tanti quanti ne mancavano a Fabrizio & Marco), a strappare quel mezzo punticino che gli sarebbe bastato per vincere la partita e mantenersi in scia ad Andrea. E d'altronde, visto che ai gialloneri mancavano tre difensori (due dei quali prendevano 5 ed uno veniva anche ammonito) mentre ai viola un difensore, un centrocampista ed un attaccante, era facile attendersi il successo del club viola. Invece, a causa dell'assenza di Montella (cui subentra la R.U.), Mirko finisce per mantenere gli stessi 2,5 punti iniziali, che lo allontanano dalla vetta (che dista ora 6 punti), e lo costringono al primo pareggio (dopo una vittoria per parte) coi Cavedani.
1 - 1
Gianluca - Luca
64,0 - 65,5
Migliore in campo: Cavani (Luca, 9,5)
Anche Gianluca (come Marco & Fabrizio) si salva da una sconfitta che sembrava più che probabile, ed anche Luca (come Mirko) si mangia le mani per una vittoria che sembrava quasi fatta e che lo avrebbe lasciato appaiato ad Andrea in vetta (ed anzi lo avrebbe laureato campione d'inverno, visti i punteggi migliori), ma che sfugge per un nonnulla: Gianluca aveva infatti terminato la propria gara già ad ottobre, ma vantava solo 12 punti di vantaggio su Luca, e si presumeva che quest'ultimo avrebbe potuto ottenere i 15 punti necessari per portare a casa la vittoria (bastavano tre 5). Ma i SV di Loria (cui subentrava il 4 della R.U.) e di Franceschini (--> Gasbarroni, 5,5), cui si aggiungeva il poco edificante 4,5 di Gastaldello, costringevano Luca ad accontentarsi del pareggio (il secondo contro Gianluca, contro le tre vittorie dei montepulcianini e l'unica dei sofignanesi, datata 22 aprile 2007) e ad abbandonare la coabitazione in prima posizione con Andrea, che rimane così da solo al comando.
0 - 2
Fabrizio M. - Fabrizio F.
58,0 - 68,0
Migliore in campo: Quagliarella (Fabrizio F., 9,5)
La vittoria di questo derby era già indirizzata verso il Fabrizio di Santa Lucia, visto che per poter evitare la sconfitta una Maronese fino ad allora ben sotto i 60 punti (ma non ai 50, grazie solo alle 3 riserve d'ufficio eccezionalmente consentite) avrebbe dovuto ottenere 10,5 con l'unico giocatore impiegato nel recupero, il portiere Doni (che avrebbe dovuto perciò parare almeno un rigore e prendere un 7,5, ovviamente senza subire reti). Ma l'indisponibilità dello stesso estremo difensore (che costringeva i bianconeri brigliesi a far ricorso la quarta R.U.) estingueva in anticipo le residue (minuscole, invero) speranze per la Maronese, che era così costretta alla nona sconfitta stagionale (eguagliato il record negativo di 9 sconfitte su 13 incontri, le stesse patite l'anno scorso da Francesco) nonostante il secondo gol segnato in campionato (anche questo è un record negativo, in questo caso solitario e, direi, difficilmente superabile, visti i 2 soli gol messi a segno in tutto il girone d'andata, in 13 partite). Fabrizio M. rimane ultimo (ora a cinque punti dal penultimo), ma vista la netta ripresa vissuta negli ultimi tempi, le speranze di poter rientrare nei play-out per il club brigliese ci sono tutte; la quarta vittoria del Mister del Marítimo contro l'omonimo maronese (e contro le sue tre, di cui una sola in campionato), invece, non serve per migliorare la sua posizione in classifica (dodicesimo e terz'ultimo a metà campionato, nonostante la seconda miglior media punti fatti), ma solo ad avvicinarsi leggermente alle squadre che lo precedono ed alla settima posizione, distante ora 4 punti.
1 - 1
Simone L. - Alessandro
64,5 - 63,0
Migliore in campo: Inzaghi (Simone, 10,0)
Quella tra Simone L. e Alessandro era una delle partite più in bilico del turno prima del recupero. Infatti gli Ortolanieri avevano un vantaggio minimo (5 punti) e un giocatore in meno, il che faceva propendere verso un pareggio, ma faceva anche sperare entrambe le squadre nella vittoria. Alessandro avrebbe avuto buone chances se Bellucci non avesse giocato, perché questo avrebbe consentito l'ingresso di Floccari e del suo gol da 9; ma il bomber di Roma incappava in una pessima serata nella sua città, ed il suo 4 (unito al 4,5 di Castellazzi) consentiva ai Meganoidi di sopravanzare i tuttineri di soli 3,5 punti, il che ridava speranze di vittoria a Simone, cui mancava ancora un giocatore. Ma la striscia senza vittorie degli Ortolanieri, che durava da ben 10 giornate non poteva interrompersi proprio oggi, e Pieri (voto 5) non si avvicinava neanche al 6,5 che sarebbe servito per dare la vittoria ai suoi, ed allora Simone si doveva accontentare del pareggio, primo dopo cinque sconfitte consecutive (due delle quali proprio da Alessandro, nel primo turno della Coppa Sciaguattos).
3 - 1
Francesco - Simone B.
76,0 - 61,0
Migliore in campo: Denis (Francesco, 17,0)
L'unico incontro già completato della giornata prima del recupero era stata una partita a senso unico, nella quale il Pavel F.C. aveva beneficiato della tripletta (e che tripletta! Tre gol da antologia! :-D) del "Tanque" Denis, cui il Real Fava rispondeva con una prestazione appena sopra il 60 e con nessun gol fatto: nessuna speranza per lui di evitare la sconfitta contro questo Pavel F.C.
2 - 2
Massimiliano - Maurizio
66,5 - 65,0
Migliore in campo: Di Vaio (Massimiliano, 9,5)
Un'altra partita estremamente in bilico era quella tra Suomi Team e Lancieri di Canneto, nella quale però il risultato più probabile appariva il pareggio, e che alla fine rispettava il pronostico. De Rossi faceva la sua buona partita, portando i finnici avanti di 17 punti quando ai Lancieri mancavano ancora tre giocatori: a questo punto Max doveva sperare che Maurizio facesse al massimo 14 punti, cosa che sarebbe anche stata possibile se nessuno dei suoi tre giocatori avesse preso voto (la somma dei voti delle possibili riserve faceva 13,5); mentre Maurizio per vincere aveva bisogno di non meno di 20 punti (e quindi, visto l'ingresso di Lopez e del suo 4,5, almeno di un gol). Nessuno dei due vedeva realizzate le proprie aspirazioni e perciò le due squadre erano costrette a dividersi la posta, in un pareggio che manteneva invariate le cose in classifica per le due squadre (Maurizio 10° con 15 punti, Massimiliano 11° con 14), ma soprattutto che serviva a poco o niente ad entrambi se non ad evitare di non muovere la classifica in una giornata nella quale tutti o quasi lo fanno.
2 - 0
Andrea - Gianni
70,0 - 56,5
Migliore in campo: Nedved (Andrea, 14,0)
La partita tra Undertaker e Real Cartaia era praticamente decisa nonostante nel recupero fossero impegnati bene 8 giocatori sui 22 totali (4 per parte), visti i tre gol di differenza tra le due squadre (la doppietta di Nedved – spettacolare il secondo cross, ehm, gol - da una parte, l'autogol di Mantovani dall'altra); Gianni avrebbe potuto avere qualche speranza solo affidandosi al proprio capitano Totti, il quale viceversa non scendeva neppure in campo per infortunio e quindi faceva sì che i viola si potessero dare praticamente per vinti prima ancora dell'inizio del recupero. Gianni perde la seconda partita consecutiva (quarta partita in fila senza i 3 punti), e con essa una posizione in classifica a vantaggio della Luasse; mentre Andrea, che chiude il girone d'andata con due sole sconfitte al passivo (merito probabilmente più della più bassa media punti subiti in assoluto che non della sesta media punti fatti), con questa vittoria stacca Luca e termina la prima parte della stagione al comando, laureandosi così per la seconda volta campione d'inverno - vediamo se sarà in grado confermarsi anche nel girone di ritorno.
Aggiungiamo, per concludere in bellezza, due righe scritte per l'occasione per noi da un amico della nostra Lega:
«Con la vittoria contro il Real Cartaia, l'Undertaker si è assicurata quel titolo di campione d'inverno che non è ovviamente garanzia di scudetto ma rappresenta un dato significativo, al di là della cabala e della statistica. Inutile cercare riferimenti storici sull'importanza di questo traguardo perché la classifica della Lega Sciaguattos è resa instabile dal fatto che la vittoria da tre punti rende più facili i recuperi. Per verificare quanto sia importante essere in testa al cosiddetto giro di boa, è più corretto prendere in considerazione le ultime 4 edizioni del campionato nelle quali in tutte le occasioni la squadra prima in classifica al termine del girone di andata ha poi vinto lo scudetto. Meglio dire che è risultata prima anche dopo l'ultima giornata perché in queste considerazioni va escluso, senza riferimenti riaffiorati negli ultimi giorni, il campionato scorso, in cui il titolo è stato assegnato ai Play-off. In una sola occasione (campionato 2005/'06) il vantaggio sul secondo era stato così ridotto (2 punti), una volta lo era stato di 3 punti (campionato 2006/'07), mentre notevolmente superiore era stato l'anno scorso (6 punti) ed ancor più il primo anno, quando Andrea andò a vincere il proprio primo titolo dopo aver chiuso la prima metà della stagione con 9 punti di vantaggio sulla seconda e ben 15 sulla terza. Per quanto riguarda l'Undertaker, i biancazzurri hanno vinto l'unico campionato nel quale avevano chiuso al primo posto anche il girone d'andata».
Hasmik tradisce Simone B.
IL
PUNTO SUL RITORNO DEI QUARTI C.S., 13/01/2009
GIANLUCA E FABRIZIO F. RIMONTANO, MIRKO E MAX SI CONFERMANO.
Nei match di ritorno dei quarti di finale della V Coppa Sciaguattos, Mirko e Massimiliano confermano nella parte alta del tabellone le vittorie dell'andata, mentre nella parte bassa Gianluca e Fabrizio F. ribaltano la situazione di svantaggio maturata venti giorni prima, nei match di andata, e sono perciò loro i quattro che daranno vita alle semifinali, a partire da sabato prossimo. Molti gol e grande spettacolo hanno caratterizzato anche questi quarti di finale, sopratutto nel ritorno, dove si sono messi a segno ben 16 gol in quattro partite e si è registrata una media punti fatti complessiva di 68,625 punti (solo due volte, quest'anno, si era fatto di meglio: alla dodicesima giornata - 70,215 - e nel ritorno degli ottavi di finale di coppa - 68,875), ed alla fine probabilmente a passare sono le squadre che, a conti fatti, lo meritavano di più: dopo Mirko, che sarebbe passato contro chiunque dei sette avversari rimasti, anche Gianluca sarebbe passato contro tutti gli altri (meno Mirko e Max), idem Fabrizio F. (con tutti meno Mirko e Gianluca) e lo stesso Max (tutti meno Mirko e Fabrizio F.). Minori possibilità, invece, per Simone B. (che sarebbe passato contro Alessandro, Maurizio e Fabrizio M.), per Alessandro (che si sarebbe qualificato solo incontrando Maurizio e Fabrizio M.) e per la stessa Maronese (fuori contro tutti meno Maurizio, il quale invece sarebbe uscito contro qualunque dei sette avversari possibili). E nella giornata in cui abbandonano la coppa sia il Campione che il Vice-Campione uscenti, si ripete ancora una volta una caratteristica della Coppa Sciaguattos che la fa rassomigliare alla Coppa Italia di Serie A, quasi sempre snobbata dalle grandi squadre e molto considerata invece dalle piccole: già fuori il primo (Andrea), il secondo (Luca), il quarto (Francesco) ed i settimi (Marco & Fabrizio) della classifica del campionato, escono oggi anche il quinto (Alessandro) ed il sesto (Simone B.), lasciando come superstiti solo o quasi squadre di bassa classifica, come Fabrizio F. (terz'ultimo), Massimiliano (quart'ultimo) e Gianluca (nono), oltre a Mirko (terzo) quale ultimo esponente delle squadre di vertice. E se nella parte alta si affronteranno due delle squadre più in forma della coppa (Mirko, che ha la miglior media punti della coppa, e Max, che nelle prime due partite - dalle quali era esentato - e nell'ultima ha raccolto quintali di gol) ed in quella bassa due squadre che si equivalgono (4 vittorie a testa ed un pareggio nei 9 precedenti), in vallata si sogna già una finale tutta sofignanese, mentre più in giù ci si augura il contrario...
3 - 2
Massimiliano - Fabrizio M.
73,0 - 68,5
(And.: 64,0 - 57,0, 1-0)
Migliore in campo: Castillo (Massimiliano, 10,5)
Massimiliano conferma l'ottimo periodo di forma già mostrato in concomitanza con gli ottavi di finale, dai quali era esentato ma che avrebbe comunque passato a mani basse per i tantissimi gol segnati dai propri giocatori in quelle due partite (nove totali), e grazie anche alla disgraziata partita d'andata della Maronese (57, dopo i quasi 72 di media delle prime due partite), si assicura la partecipazione alle semifinali di Coppa al primo tentativo. Il periodo positivo per Max è confermato anche dalla striscia positiva, che giunge a quattro giornate (con tre vittorie nelle ultime tre uscite), e grazie ai gol di Castillo e del solito, inarrestabile Di Vaio (contro quelli di Maggio e Pellissier) e a voti sensibilmente migliori (due soli voti insufficienti per parte, ma per Max ci sono tre 7 ed un 7,5, per Fabrizio nessuno), riesce a porre fine alla corsa del Campione in carica, che è costretto così ad abdicare anzitempo, e a dover rinunciare alla sfida in semifinale contro l'amico Mirko. Netto predominio per Max nei confronti di Fabrizio M., visto che i finnici hanno vinto tutti e tre i confronti fin qui disputati coi bianconeri della Briglia, mentre Mirko, contro cui i biancoazzurri di Helsinki andranno a giocare la semifinale, ha vinto l'unica partita fin qui disputata tra Bamboocha e Suomi Team. Resta da dire che Max esce bene dal primo incontro ad eliminazione diretta della propria carriera, mentre Fabrizio M., che l'anno scorso aveva vinto tutti e quattro quelli disputati, con questa eliminazione (la seconda ai quarti in tre partecipazioni, dopo il successo dell'anno scorso) vede ora il proprio saldo negli incontri dentro-fuori aggiornato a 5 qualificazioni e 2 eliminazioni (71,4%).
4 - 1
Mirko - Alessandro
79,5 - 63,0
(And.: 72,0 - 67,0, 3-2)
Migliore in campo: Vucinic (Mirko, 14,0)
Bella vittoria di Mirko, che poteva amministrare il vantaggio di cinque punti ottenuto all'andata, ma non ci pensava neanche e faceva molto di più, andando a seppellire sotto una valanga di gol (cinque solo in questo ritorno - due di Vucinic ed uno a testa di Domizzi, Delvecchio - già a segno nel match di campionato - e Felipemelo) Alessandro, che, visti i precedenti, d'ora in poi suderà freddissimo quando si troverà di fronte i viola vaianesi: 6 precedenti tra le due squadre e 5 vittorie a 1 per Mirko (che diventano 8-1 se si considerano anche quelle contro Ale&Franz), tra cui, oltre a questo 4-1, anche il 5-2 di quest'anno ed il 2-1 con cui, l'anno scorso, Mirko eliminò Alessandro ai quarti dei play-off scudetto. Due confronti ad eliminazione diretta e due qualificazioni per Mirko, dunque, che più in generale ha ottenuto il passaggio del turno in quattro dei sei incontri ad eliminazione diretta disputati (66,7%), contro il due su cinque (40%) di Alessandro. Rimane da dire che le semifinali, dopo i quarti di due anni fa ed il primo turno dell'anno scorso, sono il massimo risultato raggiunto da Mirko in coppa, risultato che Alessandro non può vantare, perché oltre a due quarti di finale (compreso questo) conta solo tre eliminazioni al primo turno.
0 - 2
Simone B. - Gianluca
58,5 - 70,0
(And.: 73,5 - 67,5, 3-2)
Migliore in campo: Pandev (Gianluca, 16,5)
Grande successo per Gianluca, che per la seconda volta consecutiva ribalta la sconfitta dell'andata e passa il turno. E pensare che, più che alla propria prestazione (che conta ben sei fantavoti rossi, e che è salvata solo dai tre gol di Darko Pandev) (il "Ramarro"...), deve il passaggio del turno alla prestazione negativa del Real Fava (prima sconfitta dopo otto risultati utili consecutivi, e solo terza sconfitta stagionale per i blancos - le stesse di Andrea e Luca, ma con tre partite giocate in più), che getta alle ortiche il buon vantaggio (6 punti) procuratosi all'andata, a causa di una prestazione che, una volta tanto, si distacca dalla sua abituale linea-piatta (66 circa)(ma 73,5 (andata) + 58,5 (ritorno) : 2 quanto fa? Indovinate...), e per la prima volta in carriera scende sotto i 60. Ed inoltre Gianluca deve accendere un cero votivo a Marug Hamsik, che col proprio rigore sbagliato spiana la strada al passaggio dei suoi Luasses: se, infatti, avesse segnato il rigore (ma a Simone sarebbe bastato anche che non lo tirasse, non era necessario che lo facesse - bastava che non lo sbagliasse!), il Real Fava avrebbe fatto (almeno) 64,5, ed avrebbe così portato la partita ai calci di rigore, dai quali sarebbe uscito vincitore. Un bel colpo di fortuna, insomma, per i rossoneri fornacini, che si somma con l'eliminazione scampata per mezzo punto - ed il successivo passaggio del turno al decimo rigore - nel turno precedente. Con questo successo (il primo per lui, contro quello di Simone all'andata ed il pareggio in campionato) Gianluca ottiene il secondo successo su cinque partite ad eliminazione diretta disputate (40%, come il Pala) ed accede così alla seconda semifinale di coppa in carriera (vi era già arrivato - andandoci direttamente dal primo turno - alla sua prima partecipazione, nella Coppa 2006/'07, eliminato poi dal futuro vincitore Tonettoauno), mentre Simone B. si ferma ad 1 a 1 nel computo degli incontri ad eliminazione diretta, in attesa dei play-off - o dei play-out...
3 - 1
Fabrizio F. - Maurizio
73,0 - 63,5
(And.: 61,5 - 64,5, 1-2)
Migliore in campo: Thiago Motta (Fabrizio, 10,0)
Maurizio ancora una volta non riesce a prendersi la rivincita per la sconfitta nella finale del campionato scorso, e deve subire un'altra eliminazione da parte di Fabrizio. Dopo il pareggio dell'andata (reso tale dalla tardiva ammonizione di Lopez, che però non va ad incidere sul risultato finale perché anche con una vittoria col minimo scarto Maurizio non avrebbe oggi potuto evitare l'eliminazione), Fabrizio ha la meglio sull'avversario in un incontro che, grazie alle reti di Thiago Motta nell'anticipo e poi di Ciccio Cozza ed Ibrahimovic nei match domenicali (ed anche a causa della brutta giornata del bomber Gilardino, che non riesce ad andare a segno in casa col Lecce, mentre Ghezzal e Tiribocchi, pur non segnando, fanno la loro partita) non ha in pratica mai storia. E così Fabrizio ottiene l'11ma vittoria nei confronti di Maurizio (contro le 6 dei Lancieri ed i 4 pareggi, nel match che - con 21 ripetizioni - conta il maggior numero di partite, ed e perciò il vero e proprio "Derby Sciaguattos"), ed anche il terzo passaggio del turno (ad uno) nei confronti di Maurizio (queste due squadre sono anche quelle che hanno disputato il numero maggiore di incontri ad eliminazione diretta: 17 per Fabrizio, 11 per Maurizio, e d'altronde sono prima e seconda anche nel computo dei match complessivi disputati nella storia della Lega, con Fabrizio che toccherà domani quota 150 partite giocate - primo a raggiungere tale soglia -, e Maurizio - insieme ed Andrea - quota 144), anche se è la prima qualificazione IN COPPA di Fabrizio a danni di Maurizio: nell'unica volta in cui queste due squadre si erano trovate opposte in un match ad eliminazione diretta in coppa (l'anno scorso, sempre ai quarti di finale) ad avere la meglio erano stati i biancorossi cannetani. Ed inoltre il Marítimo ha un po' invertito il trend nei confronti dei Lancieri: se i rossoverdi avevano dovuto attendere quasi due anni (sei scontri diretti consecutivi senza vittoria, tre sconfitte e tre pareggi) per poter tornare a battere i Lancieri, prima di rompere quell'"incantesimo" nel momento più importante (finale-scudetto); da lì il Marítimo ha ottenuto tre vittorie ed un pareggio: ci sarà da scommettere che quando le due squadre si reincontreranno, il primo febbraio, la Canneto Arena sarà una vera e propria Fossa dei Leoni... Maurizio rimanda ancora l'appuntamento con un primo trofeo che sarebbe per lui più che meritato, e dopo la finale dell'anno scorso e due semifinali precedenti, questo è il suo secondo peggior risultato in coppa dopo il primo turno dell'edizione 2005/'06, mentre Fabrizio, che ha disputato il diciassettesimo match ad eliminazione diretta in carriera (bilancio: 13 qualificazioni e 4 eliminazioni, 76,5% - per Maurizio 5 passaggi e 6 uscite, 45,5%), torna in semifinale di Coppa dopo tre anni di assenza (l'ultima volta vi era arrivato nella stessa stagione '05/'06).
Fabrizio
Chissà perché...
IL
PUNTO SULL'ANDATA DEI QUARTI C.S., 30/12/2008
PRIMO ROUND A MAX, MIRKO E SIMONE B.
Massimiliano (grazie alla prestazione negativa di Fabrizio M.), Mirko (grazie alle scelte sciagurate di Alessandro) e Simone (grazie alla Telecom, visto che nel cambio di gestore di telefonia internet gli si riattacca alle 17.30 e la nuova formazione - con la quale avrebbe fatto meno - arriva in ritardo) si portano in vantaggio e possono sognare le semifinali. Anche Maurizio era in vantaggio ed aveva festeggiato la vittoria, salvo doversi poi accontentare di un pareggio a causa dell'intervento del Giudice Sportivo. (N.d.T.)
2 - 3
Gianluca - Simone B.
67,5 - 73,5
Migliore in campo: Seedorf (Simone, 10,0)
Importante e convincente vittoria del Real Fava sul campo del Luasse, che nonostante una buona prestazione generale (solo 3 fantainsufficienze) non riesce a contenere lo spumeggiante attacco dei blancos, a segno con tutte e 2 le punte e con il fantasista Seedorf. Real Fava che non risente dell'espulsione del fortissimo Balzaretti (fantavoto 4) e si presenta da grande favorito al ritorno. Per il Luasse non basta il rigore di Brienza, vanificato da una prestazione indecente dei centrali di difesa (mexes 3,5 espulso, Campagnaro 4,5) e da una bruttissima partita di Pepe (4,5). Risultato cmq ancora in bilico, il Luasse è sempre temibile con i campi ghiacciati e fangosi.
0 - 1
Fabrizio M. - Massimiliano
57,0 - 64,0
Migliore in campo: Pirlo (Massimiliano, 7,0)
Altra vittoria in trasferta quella della Suomi Team, che approfitta di una giornata fortemente negativa dell'avversario. Nessun giocatore in gol per le 2 squadre, ma la Maronese conclude la partita con ben 9 fantavoti rossi, e quindi con un punteggio totale molto basso.La squadra di mister Max, rinfrancata dal richiamo di preparazione effettuato in Finlandia, fa il minimo indispensabile per portare a casa la vittoria, senza rischiare.
Il passaggio del turno sembra quindi alla portata della matricola Suomi Team.
2 - 3
Alessandro - Mirko
67,0 - 72,0
Migliore in campo: Maicon (Alessandro, 12,0)
Sicuramente la partita più spettacolare di questo turno di coppa. I Meganoidi partivano subito forte con la doppietta di Maicon, sebbene il secondo gol fosse in palese fuorigioco (anche se molto difficile da vedere, coperto com'era dagli altri 4), ma il Bamboocha rispondeva con i gol di Amauri e Vucinic ed una grande prestazione di Melo e Mascara. Alla fine saranno soltanto 3 i fantavoti rossi per la squadra di Mirko. Alessandro non trovava nei suoi attaccanti il guizzo giusto, 2 insufficienze su tre, ma soprattutto pagava carissima la scelta di far riposare la stella Kaka. Il brasiliano gioca forse la sua migliore partita di questo campionato, segnando 2 reti e regalando spettacolo. Reti che avrebbero portato i Meganoidi alla vittoria e ad un cospicuo vantaggio in vista del ritorno.
1 - 1
Maurizio - Fabrizio F.
64,0 - 61,5
Migliore in campo: Dzemaili (Maurizio, 7,0)
Risultato di parità alla canneto arena dove i lancieri devono rinunciare alla (risicata) vittoria per l'ammonizione postuma di Lopez. Solo 2 punti e mezzo separano le squadre e quindi il passaggio del turno è ancora assolutamente incerto. Per il Marítimo grossi rimpianti per i 2 legni colpiti da Mutu e Ibra, mentre i Lancieri possono recriminare per le reti clamorosamente sbagliate a porta spalancata di Ghezzal e Tiribocchi. Da segnalare anche un espulsione quantomeno "curiosa" di Bianco, che diventa cosi' il peggiore in campo (4,5) e quindi assente al ritorno, e l'esordio con i lancieri dell'erede di Gerrard, Dzemaili, che si presenta con un bel 7.
Maurizio
Grazie Walter...
IL
PUNTO SUL RITORNO DEGLI OTTAVI C.S., 11/12/2008
I PRIMI VERDETTI.
La prima fase della coppa si conclude con il passaggio ai quarti di Alessandro, Mirko, Simone B., Gianluca e i due Fabrizio. Partite tirate per qualcuno, già decise all'andata per altri, nel giorno del record di
gol segnati in questa stagione.
Personalmente mi sento in dovere di ringraziare quel grand'uomo di Walter Novellino, che al proprio ritorno sulla panchina del Torino decide subito di lasciar fuori il mio incubo Rosina, ed in conseguenza di ciò riesco finalmente a vincere contro Gianni... (N.d.T.)
3 - 3
MarcoFab - Fabrizio M.
73,5 - 71,5
(And.: 67,0 - 72,0, 2-3)
Migliore in campo: Pellissier (Fabrizio, 10,0)
Bella partita ricca di gol e di emozioni a non finire. Per il duo a segno Pato, bomber Jeda, Simplicio e Cassani che con un cross infila un colpevole portiere in uscita. Per la Maronese rispondono Pellissier
e Ledesma ma sono soprattutto i risultati dell'andata che gli permettono di passare il turno. Peccato per i Live Baits con un pò di fortuna in più avrebbero potuto farcela ma per Fabrizio la coppa è il suo habitat naturale e
vedremo cosa saprà fare nei quarti.
2 - 3
Francesco - Mirko
66,0 - 72,5
(And.: 65,5 - 67,5, 2-2)
Migliore in campo: Amauri (Mirko, 14,0)
La pavel non riesce a ribaltare l'incontro dell'andata che lo vedeva sotto di soli 2 punti anzi incassa una sconfitta
abbastanza pesante grazie alla doppietta di Amauri nel match di domenica sera che riusciva a segnare nella
granitica difesa rossonera e di Vucinic con un gol al 90'. A nulla servono i gol di Denis e di Volpi e pesano anche i 3 gol presi da Handanovic ma cosi si potrà concentrare meglio per il girone di ritorno in campionato mentre per Mirko i quarti saranno difficili contro i Meganoidi di Alessandro.
2 - 1
Alessandro - Simone L.
69,0 - 65,0
(And.: 73,0 - 62,0, 3-1)
Migliore in campo: Di Natale (Simone, 13,5)
Simone fa di tutto per non volere andare avanti in coppa visto che non manda l'ennesima formazione e regala 8 punti
ad Alessandro. Punti che probabilmente sarebbero bastati quantomeno per giocarsela ai rigori perchè la squadra fa
il suo dovere con Di Natale mattatore e una discreta prestazione del resto dei giocatori. Alessandro risponde con
Zarate e pupillo Bellucci perde anche il gol di Floccari ma il passaggio del turno è suo e se la vedrà con Mirko
nei quarti. D'altronde chi è causa del suo male pianga se stesso.
2 - 2
Luca - Simone B.
67,0 - 67,5
(And.: 61,5 - 66,5, 1-2)
Migliore in campo: Padalino (Simone, 10,0)
Pareggio giusto per questa partita visti i gol Hamsik e Padalino da una parte e quelli di Del Piero e Chiellini
dall'altra. Luca paga la gara d'andata, esce dalla coppa e lascia il via libera a Simone che zitto zitto
sta facendo un ottimo esordio nella Lega Sciaguattos visto il buon andamento in campionato ed il passaggio
odierno nei quarti in coppa. Quarti che lo vedranno scontrarsi contro Gianluca.
1 - 2
Andrea - Gianluca
64,0 - 67,0
(And.: 63,5 - 60,0, 2-1)
Migliore in campo: Stankovic (Gianluca, 10,0)
Partita vinta di giustezza da Gianluca che si aggiudica anche la qualificazione grazie all'oltranza dell'oltranza dei rigori. In verità va detto che questa partita avrebbe avuto esiti piu scontati se Sereni non avesse fatto
il possibile per complicarsela dato che in 2 partite ha subito ben 9 reti. Partita normale per Andrea con una buona prova generale
ma senza gol per nessuno dei suoi mentre per gianluca a segno Stankovic e Conti, un vecchio pupillo di Andrea che quando lo aveva
picchiava e non segnava. Record per quanto riguarda i rigori e uscita dalle scene per l'Undertaker che non riesce a digerire
una competizione che non ha mai vinto e non lo ha mai visto protagonista.
3 - 2
Fabrizio F. - Gianni
75,5 - 68,0
(And.: 69,0 - 70,0, 2-2)
Migliore in campo: Ibrahimovic (Fabrizio, 13,0)
L'attacco di Fabrizio espugna il campo di Gianni che nonostante faccia di tutto per reggere l'incontro con i gol di Totti e Perrotta
si deve arrendere ad una prestazione di grazia del reparto offensivo del Maritimo che segna con Quagliarella Mutu e doppietta di
Ibra. Esce di scena con onore il Real Cartaia dalla coppa ma lascia via libera a Fabrizio che nei quarti affronterà un Maurizio già passato senza giocare,
ma deciso a prendersi una rivincita sul finale di campionato dello scorso anno.
A tutti i partecipanti ai quarti di finale di coppa un augurio sincero e buon lavoro.
Andrea
La storia si ripete...
IL
PUNTO SULL'ANDATA DEGLI OTTAVI C.S., 11/12/2008
SOLO ALESSANDRO COL PASSAGGIO DEL TURNO IN TASCA.
Prende il via la quinta edizione della Coppa Sciaguattos con gli ottavi di finale: esentati Massimiliano e Maurizio, gli altri incontri sono abbastanza equilibrati, con Alessandro che è l'unico a fare un deciso passo avanti verso i quarti, anche grazie al "suicidio" di Simone L. che, in pratica, gli lascia via libera. Altro "suicidio" è quello di Fabrizio M., che con la propria miglior prestazione stagionale è sì in vantaggio su Marco e Fabrizio, ma lascia speranze a questi ultimi quando avrebbe a sua volta potuto chiudere il discorso o quasi. Tutto da decidere negli altri quattro incontri.
3 - 2
Fabrizio M. - MarcoFab
72,0 - 67,0
Migliore in campo: Maggio (Fabrizio M., 10,0)
Cominciando proprio dal detentore del Trofeo, Fabrizio M., questo dimostra ancora una volta come la Coppa sia il proprio "habitat" naturale: dopo il successo della scorsa stagione (quando si era classificato penultimo in campionato), quest'anno esordisce con un roboante 76 (poi diventato 72 con la penalità) quando in campionato (nel quale quest'anno è ultimo) il suo miglior punteggio era stato 64, e la sua media 60,833. Inoltre trova in una sola giornata di coppa ben tre reti, quando finora ne aveva segnata una sola (alla prima giornata). Ma che il vento per la Maronese stia cambiando lo si rileva anche dal fatto che i bianconeri brigliesi sono al proprio secondo successo consecutivo, dopo che nelle prime undici uscite stagionali non erano mai riusciti a cogliere una vittoria. Le Live Baits, che rispondono ai gol di Samuel, Maggio e Barreto soltanto con la nuova rete di Jaime Valdes, avrebbero potuto essere già con un piede e mezzo fuori dalla seconda competizione sciaguattiana se il Mister della Maronese non avesse omesso di inviare la formazione: in tal caso i punti da recuperare sarebbero stati infatti ben nove, mentre così Mondo e Miglio dovranno far meglio dell'avversario di soli 2,5 punti per poter riequilibrare il match e sperare nella sorte. Per la cronaca, il computo degli scontri diretti tra Maronese e Live Baits torna in perfetta parità, essendo questa la seconda vittoria di Fabrizio M. contro le altrettante di Fabrizio e Marco e l'unico pareggio.
2 - 2
Mirko - Francesco
67,5 - 65,5
Migliore in campo: Amauri (Mirko, 9,5)
Incontro equilibrato e pareggio tutto sommato giusto quello tra Mirko e Francesco, coi viola che ottengono un vantaggio minimo ma che potrebbe rivelarsi importante nel doppio confronto. A regalare questo vantaggio alla squadra fornacina, a parità di reti segnate (una ciascuno: Amauri contro Denis), di ammonizioni (due a testa) e di voti semplici (66,5 per entrambe le squadre) sono i gol subiti: Frey se la cava con uno solo, Handanovic ne becca due in più e qui si scava la differenza dei punteggi finali delle due squadre. Il secondo pareggio tra le due squadre (che contano anche una vittoria a testa) non decide dunque nulla per ciò che attiene alla qualificazione, ma nel return-match di domenica a Mirko potrebbe bastare un punticino in più dell'avversario per passare il turno e andare a sfidare (probabilmente) Alessandro.
1 - 3
Simone L. - Alessandro
62,0 - 73,0
Migliore in campo: Kakà (Alessandro, 10,0)
Alessandro ha infatti più di un piede nei quarti: gli undici punti di vantaggio non gli garantiscono la certezza del passaggio del turno (anche se nessuno è mai riuscito a recuperare più di 9,5 punti), ma gli consentiranno di affrontare il match di ritorno con una certa tranquillità. Tranquillità che avrebbe potuto essere ben inferiore (e viceversa ben superiori avrebbero potuto essere le speranze di qualificazione di Simone) se quest'ultimo avesse inviato la formazione: in tal caso, oltre probabilmente a prendere il gol di Fini, gli Ortolanieri avrebbero quanto meno raggiunto quota 66, 7 punti in meno rispetto ai Meganoidi, ma una distanza comunque colmabile in un match. Così invece l'impresa appare mastodontica e sinceramente fuori dalla portata della formazione all blacks, sol che si considerino le quattro sconfitte consecutive di Simone (7 nelle ultime 8 partite, con 10 partite di fila senza vittoria, periodo nel quale ha ottenuto 65 punti di media) contro le due vittorie ed un pareggio nelle ultime tre partite disputate da Alessandro (che, nelle stesse ultime 10 partite, ha raccolto 71 punti di media). Resta da dire che è la terza affermazione di Alessandro nei confronti di Simone, contro i due pareggi e l'unico successo degli Ortolanieri (allora Tonettoauno) che risale al primo confronto assoluto tra i due, e cioè ad oltre tre anni fa (21/09/2005).
2 - 1
Simone B. - Luca
66,5 - 61,5
Migliore in campo: Kuzmanovic (Simone B., 9,5)
Simone B. ottiene un bel successo nei confronti di Luca, e coi 5 punti di vantaggio si guadagna un discreto margine in vista del ritorno. Il Real Fava, che non perde da sei partite (e che ha perso solo una delle ultime dieci), nonostante la R.U. (con un modulo diverso avrebbe potuto ottenere un margine ancora superiore) riesce a vincere anche questo match "alla sua maniera": con una prestazione assolutamente in linea con la sua media (66 la sua media stagionale, 66,5 il punteggio odierno), con un gollettino segnato (anche qui in media, stavolta a segno Kuzmanovic) e con un punteggio più che benevolo da parte dell'avversario (61,5 per Luca, che in stagione fa 68,625 di media e che oggi ottiene la peggior prestazione personale dell'anno). Nessuna rete messa a segno da Luca, che, oltre all'assenza combinata di Del Piero e di "Dinho", paga anche il brutto inizio dei nuovi acquisti (soprattutto di Brighi, espulso, mentre non paga le cattive prestazioni di Moro e Blasi, lasciati in panchina), e che nel ritorno dovrà mettere in campo tutt'altra prestazione se vorrà avere chances di approdare ai quarti e non vorrà abbandonare per il secondo anno consecutivo la Coppa alla prima partita dentro-fuori.
1 - 2
Gianluca - Andrea
60,0 - 63,5
Migliore in campo: Milito (Andrea, 10,5)
Andrea prevale nell'andata del derby delle Fornaci (seconda vittoria stagionale su due confronti con Gianluca, terza assoluta contro una sola del Mister della Luasse più tre pareggi) grazie al gol di Milito nel posticipo e grazie alla modesta prestazione offerta dai rossoneri luassiani (60, con nessun gol fatto e ben 4 subiti dal portiere Sereni - f.v. 1). La vittoria è però risicata per i biancazzurri, che vincono quasi con il minimo scarto (3,5 punti) e dovranno difendersi nel ritorno dagli assalti degli avversari, cui basterà fare un punto in più dell'Undertaker per riequilibrare il match e demandare la decisione sul passaggio del turno ai calci di rigore. Fino al gol-partita del Principito l'incontro era stato estremamente equilibrato, ed anzi la Luasse (ad esclusione dell'estremo difensore Sereni) si era fatta preferire agli avversari, in virtù dei voti semplici migliori (65,5 contro i 63 di Andrea) ed anche del fatto che Andrea sembrava, nonostante il mercato di riparazione, costretto a schierare la R.U. in attacco (che lo avrebbe fatto scendere a 61 punti fatti, rendendo ancor più equilibrato il doppio confronto), se non fosse entrato in campo Calaiò al 70°, ovvero negli ultimi minuti buoni perché potesse prendere voto. Tutto è insomma ancora aperto in vista del ritorno, anche se certo Andrea parte da una posizione di leggero vantaggio che vorrà far fruttare, anche considerando la cabala: mai, in passato, Andrea ha perso un incontro ad eliminazione diretta dopo aver chiuso in vantaggio l'andata.
2 - 2
Gianni - Fabrizio F.
70,0 - 69,0
Migliore in campo: Doni (Gianni, 10,5)
Partita molto equilibrata anche tra Real Cartaia e Marítimo, con gli ospiti che, dopo aver subito con Carrizo tre reti in apertura, ribaltano la situazione e si portano in vantaggio con le reti di Ibrahimovic e di Mutu (oltre a quella del neoacquisto Menèz), prima di subire il ritorno dei cartaiani che, proprio come nel match di campionato di due settimane prima, mandano a segno Doni e Rosina (che allora aveva beneficiato di un rigore inventato, stavolta di un rigore "generoso", diciamo così), mentre ancora una volta decisivo in positivo per i viola è l'ex Rubinho, che ho sempre considerato un validissimo portiere, ma che l'anno scorso subiva valanghe di gol, e che quest'anno invece sembra andare molto meglio anche sotto questo aspetto. Ma il ritorno si preannuncia estremamente delicato per entrambe le squadre, con Gianni che si presenterà con un vantaggio minimo, ma che tenterà di sfruttare, e Fabrizio che dovrà ottenere qualcosa di più di una vittoria col minimo scarto se vorrà proseguire il cammino in Coppa.
Per finire ci tengo a rimarcare che, benché nella riunione del mercato di riparazione di sabato scorso non si sia parlato di punto, se voleste decidere di alternarci nella redazione nello stesso io sarei più che favorevole.
Fabrizio
L'ingresso del Balli Brothers' Stadium, sede
di uno dei match più importanti della giornata.
IL
PUNTO SULLA TREDICESIMA GIORNATA, 02/12/2008
MICCOLI TIRA DA FUORI, ANDREA PERDE LA TESTA...
Luca, nonostante non riesca ad andare oltre il pareggio al termine di una spettacolare gara contro Alessandro, approfitta della seconda sconfitta stagionale di Andrea per tornare in vetta alla classifica. Un altro che approfitta solo parzialmente (al pari di Luca e dello stesso Alessandro, che perde una ghiottissima occasione per scalare la classifica e portarsi a ridosso dei primi) della battuta d'arresto dell'Undertaker è Mirko, che fermato sul pareggio da Gianni si avvicina al vertice, ma solo di un punticino. Francesco, invece, con l'importante vittoria odierna rilancia definitivamente le proprie ambizioni. Da segnalare poi il primo successo stagionale di Fabrizio M. ai danni di un Maurizio sempre più in crisi di risultati (ed in parte anche di gioco), il primo best of the week in carriera di Max, ed il ritorno al successo di Simone B., sempre immancabilmente sesto. Chiude la giornata la bella affermazione di Marco & Fabrizio contro un Simone sempre più in caduta libera.
3 - 3
Luca - Alessandro
73,5 - 74,0
Migliore in campo: Floccari (Alessandro, 10,0)
Bellissimo match, che si conclude con un pareggio che sicuramente scontenterà i due contendenti, che fanno segnare il secondo ed il terzo punteggio di giornata, ma che ciò nonostante non riescono a vincere, ed allora approfittano solo a metà del passo falso dell'ex battistrada. Luca, grazie alle reti juventine di Chiellini e Del Piero ed a quella di Lavezzi (oltre al rigore trasformato di Ronaldinho, ma che serve solo a ripianare - e neanche del tutto - quello sbagliato in precedenza) non riesce a superare un Alessandro che, nonostante le due reti segnate in meno (Cordoba e Floccari), si presentava comunque ai conteggi in vantaggio nelle addizionali (+4 contro i +3,5 di Luca). I voti identici (70 a 70) facevano il resto in questo pareggio (il primo nella storia, dopo tre vittorie per parte nei precedenti sei confronti). Ma il risultato sarebbe potuto essere diverso se i due Mister avessero fatto delle scelte diverse: se Luca, ad esempio, avesse preferito Cavani (gol senza rigore sbagliato) a Ronaldinho, o se Alessandro non avesse inspiegabilmente tolto fiducia a due giocatori che sette giorni prima erano andati a segno con Maccarone e Muntari, il pareggio si sarebbe trasformato in vittoria per uno dei due. Ma torniamo a ripetere che, sebbene i due oggi avrebbero vinto contro chiunque altro avessero giocato (tranne Massimiliano e loro stessi), il calendario li ha opposti ed allora il pareggio è il risultato più giusto.
0 - 1
Maurizio - Fabrizio M.
57,5 - 65,5
Migliore in campo: Doni (Fabrizio, 7,0)
Arriva finalmente il primo successo stagionale per la Maronese, che riesce a porre fine alla striscia che lo ha portato al record negativo di peggior inizio (il precedente era detenuto proprio da Maurizio, che nella stagione 2006/'07 riuscì a cogliere la prima vittoria solo alla settima gara disputata). E dispiace che proprio Maurizio (che prosegue nel proprio periodo nero: quarta partita consecutiva senza vittorie, con tre sconfitte ed un pareggio) debba ergersi ad agnello sacrificale nei confronti di Fabrizio M., e così scendere ancora di più in classifica (d'altronde la seconda più alta media punti subiti non può non pesare). Maurizio (scendendo per la prima volta dell'anno sotto i 60 punti) perde un'altra occasione per una rivincita: dopo aver perso, alla prima giornata, il remake della scorsa finale dei play-off, perde all'ultima giornata del girone d'andata anche il remake dell'ultima finale di coppa. Fabrizio M., invece, riesce a vincere nonostante la prolungata astinenza di gol dei propri giocatori (la sua squadra è ancora ferma all'unico gol messo a segno da Maggio alla prima giornata): ok che l'attacco non è proprio dei più "galattici" che si ricordino (Pellissier, Jovetic, Shevchenko, Sbalottelli, Rakic e Figueroa), ma qualche gol, anche per sbaglio...
1 - 2
Simone L. - MarcoFab
61,0 - 68,0
Migliore in campo: Jeda (Marco & Fabrizio, 10,0)
Bella affermazione di Marco & Fabrizio, perché i gialloneri riescono (grazie ai gol del sempre più sorprendente Jedà, di Simplicio e di Dely Valdes) a superare l'avversario nonostante giochino in 10 e con la R.U. Grazie al terzo risultato utile consecutivo (ma prima vittoria dopo una serie di cinque partite senza i tre punti) Mondo e Miglio tornano nelle prime sette posizioni, e soprattutto possono ricominciare a nutrire qualche flebile speranza (anche se il vertice, distante ancora 8 punti, rimane discretamente lontano). Non accenna a terminare, invece, l'"emorragia" di Simone, che con la terza sconfitta consecutiva (nona partita di fila senza vittorie - anche qui influisce sicuramente anche l'alta media punti subiti), non solo rimane penultimo, ma vede ora avvicinarsi anche Fabrizio M., distante 4 punti. Assoluto equilibrio nei cinque scontri diretti tra le due squadre, con due vittorie per parte ed un pareggio.
2 - 0
Francesco - Andrea
70,5 - 54,0
Migliore in campo: Miccoli (Francesco, 10,0)
Bella affermazione di Francesco nei confronti di Andrea nel 12° "derby del Balli" (incredibile equilibrio anche qui: 4 vittorie per parte e 4 pareggi), con il Pavel F.C. che, con le reti di Miccoli e Paolucci (e più in generale con una buona prestazione) riesce ad infliggere il secondo capitombolo dell'anno alla formazione sofignanese, che proprio come nell'occasione dell'altra battuta d'arresto stagionale, se deve perdere lo fa per bene, scendendo ben sotto la soglia dei 60 punti (nessun gol fatto e formazione completamente sbagliata per i biancazzurri, che schierano in campo molti giocatori che in campo invece non scendono, e sono costretti così a giocare in doppia inferiorità numerica visti i 5 "S.V." tra gli undici titolari schierati). Ma d'altronde anche se avesse schierato la miglior formazione possibile non avrebbe evitato la sconfitta, e nemmeno di perdere la vetta della classifica, bensì avrebbe potuto guadagnare solo 9,5 punti totali in più nel punteggio di giornata: speriamo che proprio questi punti non gli manchino alla fine del campionato.
2 - 2
Gianni - Mirko
67,5 - 66,5
Migliore in campo: Totti (Gianni, 10,5)
Partita equilibrata e giusto pareggio tra le due squadre viola, con gli ospiti che si portano in vantaggio grazie alla rete del solito Amaurì nell'anticipo, ed i cartaiani che rispondono col sempre più ritrovato Totti (contro i viola, colore ricorrente in questa sfida...) nei match domenicali. Grande differenza nelle scelte: Gianni lascia fuori Felipe (autogol da 3,5), Cirillo (4) e Rubin (5), oltre a Pasquale (e trova invece un grande Portanova da 7,5), mentre Mirko manda in panchina 4 giocatori da 6 o 7, schierando tutti e quattro i quali avrebbe anche potuto vincere. Ma il grande equilibrio di questo match (un gol segnato e subito per parte, +0,5 di addizionali per entrambi, 1 punto in più nei voti semplici per Gianni - che aveva pronosticato di fare un punto in più dell'avversario, ma immaginiamo non intendesse in questi termini) rendono il pareggio il risultato più giusto, che fa sì che le due squadre mantengano le posizioni in classifica (ottavo e terzo), perdendo però un'occasione importante per avvicinarsi alla vetta (Bamboocha) ed entrare nella zona play-off (Real Cartaia). Una curiosità: Mirko ha affrontato sei volte Gianni e non è mai riuscito a batterlo, collezionando due pareggi e ben quattro sconfitte.
2 - 0
Simone B. - Fabrizio F.
66,0 - 58,5
Migliore in campo: Camoranesi (Simone, 10,0)
Simone B. torna al successo che gli mancava da cinque partite (nelle quali aveva raccolto una sconfitta e quattro pareggio consecutivi), e si riavvicina alla vetta (distante ora cinque punti), pur non schiodandosi dalla sempre più "sua" sesta posizione (occupata per la settima settimana consecutiva). E lo fa grazie ad una prestazione da par suo (66,0 punti fatti, tanti quanti la sua media - 65,958 -; con un gol fatto - 13 gol fatti fin qui in 13 giornate - e con un punteggio subìto bassissimo - non per caso è ultimo nella classifica dei punteggi subiti). A risultare decisivo, più che il primo gol stagionale di Camoranesi (che aveva già chiesto il cambio, poi ha cambiato idea ed è rimasto in campo giusto il tempo di segnare la prima rete dell'anno e di prendere un 7,5 - ma anche senza quel gol la sfida non sarebbe cambiata) è il primo punteggio under-60 di Fabrizio F. da quasi quattro anni a questa parte: l'ultimo dei due punteggi inferiori ai 60 punti fino ad oggi realizzati dal Mister dei rossoverdi risaliva al 30 gennaio 2005, durante la prima stagione, e fu un 59,5 contro Franco - la settimana scorsa avevo detto che raggiungere i play-off sarebbe stato un gioco da ragazzi vista la forza della mia squadra, e la partita successiva realizzo il primo under-60 dopo 1.400 giorni: stavolta me la sono gufata da solo, almeno si fa contenti un po' tutti...
3 - 1
Massimiliano - Gianluca
75,0 - 66,0
Migliore in campo: Di Vaio (Massimiliano, 10,0)
Massimiliano ottiene il primo best of the week in carriera, e grazie ad esso riguadagna una posizione in classifica e soprattutto torna al successo che gli mancava da quattro settimane, interrompendo la serie positiva di Gianluca, che durava da altrettante partite (nelle quali aveva ottenuto tre vittorie ed un pareggio, ma aveva anche subito 58,5, 61,0, 62,5 e 70,5 punti). Nessun gol per la Luasse, mentre il Suomi Team mette insieme quelli di Di Vaio e Skulli (oltre a quello perso di Castillo) più il rigore parato da Amelia per raggiungere il proprio primo punteggio over-70.
Fabrizio
L'importanza del fattore "C"...
IL
PUNTO SULLA DODICESIMA GIORNATA, 25/11/2008
ANDREA RALLENTA, LUCA SI AVVICINA.
Andrea commette un mezzo passo falso, pareggiando contro un avversario di bassa classifica come Massimiliano, e Luca ne approfitta, battendo Mirko nel big-match della giornata e riportandosi vicinissimo al capolista. Nell'altro match clou del turno, grande vittoria di Alessandro che sovrasta nettamente l'ex compare Francesco. Vincono anche Gianluca e Gianni, al termine di due match combattutissimi contro Simone L. e Fabrizio F., e così si portano a ridosso della zona playoff, se non addirittura all'interno di essa (nonostante la terza e la quarta peggiori medie punti fatti), Bellissimo è il pareggio tra Maurizio e MarcoFab, molto meno quelli tra Fabrizio M. e Simone B. e tra Andrea e Massimiliano, vale a dire tra le squadre coi peggiori punteggi di giornata, Francesco escluso, che hanno la fortuna di scontrarsi tra di loro e di portare così a casa almeno un punto.
2 - 3
Mirko - Luca
69,5 - 73,0
Migliore in campo: Ronaldinho (Luca, 10,0)
Cominciamo dal big match, quello che opponeva Mirko, terzo e reduce da due vittorie e da cinque risultati utili consecutivi, e Luca, secondo e con due sole sconfitte subite fin qui (l'ultima la settimana scorsa). L'incontro non deludeva le grandi attese che lo precedevano, e le due squadre mettevano in campo grande vigore per quello che sapevano essere uno degli incontri più importanti della loro stagione: due gol per parte (due volte in vantaggio il Bamboocha, prima con Vucinic - poi pareggiato da Lavezzi - e poi con Dabo, cui il Montepulciano rispondeva definitivamente nel posticipo con Ronaldinho), grandi prestazioni da parte dei singoli (si ricordino il 7,5 di Chiellini e Frey, e più in generale i soli 4 voti rossi sui 22 scesi in campo - tre dei quali nei viola, uno solo nei senesi), i due gol subiti per parte, ed in generale il grande equilibrio tra le due squadre, spezzato a favore di Luca dal fantavoto 3,5 dell'udinese Domizzi, decisivo in negativo per Mirko, che non riusciva ad ammortizzare la pessima prestazione del proprio difensore (specie se paragonato al corrispettivo marronverde Chiellini, che gli dà 4 punti di scarto - in pratica lo scarto totale tra le due squadre) ed era così costretto a subire una sconfitta importante sul piano della classifica, che gli fa perdere solo un punto dalla vetta, ma che fa anche sì che si scavi un piccolo solco tra le prime due e lui. Ma d'altronde c'è da dire che sarebbe probabilmente stato moralmente ingiusto per Luca non riuscire a vincere questo incontro a causa del "favoloso" gol di Ousmane Dabo, e quindi riteniamo giusto che i tre punti siano andati in quel di Montepulciano. L'A.F.C. Montepulciano ottiene così la terza vittoria nei confronti di Mirko (contro le quattro di quest'ultimo), ma soprattutto torna a far sentire il proprio fiato sul collo all'avversario di sempre, Andrea. Da segnalare anche come sia Luca, sia Mirko (quest'ultimo con un'unica eccezione), possano vantare il miglior calendario possibile, vale a dire che hanno estratto il calendario che gli ha consentito fin qui di ottenere il maggior numero di punti possibili (e non sono neanche gli unici: in questa classifica li affiancano anche Andrea, Gianluca e Massimiliano): ben per loro.
3 - 3
Marco & Fabrizio - Maurizio
72,0 - 73,5
Migliore in campo: Stellone (Maurizio, 9,5)
Gran match (e sicuro rimpianto per i tre allenatori) è quello tra Maurizio e Marco & Fabrizio. Ottime prestazioni da parte di entrambe le squadre, coi gol di Juan e Pato per le Esche Vive e di Lopez, Gilardino e Sylvester Stellone per i Lancieri. Ottime anche le prestazioni dei singoli, visti le sole due insufficienze per parte: il 5,5 di Simplicio ed il 4 della R.U. per i giallo neri, il 5,5 di Contini ed il 5 di Budan per i biancorossi. Le Live Baits pagano quindi il modulo scelto (3-4-3), che li costringe all'utilizzo della riserva d'ufficio in avanti (visti i soli due attaccanti schierabili), ma anche cambiando modulo non avrebbero potuto ottenere i 4,5 punti che gli sarebbero serviti per battere i cannetani; cannetani il cui rimorso può essere ancora maggiore, se si considera il gol in più fatto, ed anche il gol a tempo praticamente scaduto subito dal proprio estremo difensore Iezzo (ad opera di Conti), che se non fosse arrivato avrebbe forse potuto dargli il successo (ma qui siamo nel campo delle ipotesi). Sta di fatto che le due squadre (nonostante i buonissimi punteggi) devono mal volentieri accontentarsi di un punto, che serve poco in classifica, e che li costringe a perdere posizioni nella stessa (attualmente nono e decimi). Al termine di questa giornata rimangono la terza partita senza vittorie per Maurizio e la quinta per MarcoFab, la sfortuna dei Lancieri (secondi per punteggi subiti, e col peggior calendario possibile o quasi - gli sarebbe potuta andare peggio soltanto col mio - , mentre MondoMiglio sono all'incirca a metà tra i migliori ed i peggiori calendari che gli sarebbero potuti toccare, ed anche abbastanza in linea tra punteggi fatti - ottavi - e posizione reale - decimi), ed il terzo confronto diretto tra Pescatori e Lancieri, con due pareggi ed una sola vittoria, da parte degli M&M's.
3 - 4
Fabrizio F. - Gianni
74,0 - 78,0
Migliore in campo: Floro Flores (Gianni, 10,5)
Bella vittoria da parte di Gianni, cui vanno le nostre congratulazioni per aver finalmente messo in campo una prestazione maiuscola (basti pensare che oggi ottiene 15,5 punti in più rispetto alla sua media prima di questo incontro), e che dimostra le grandi potenzialità della propria squadra quando al completo (gol di Floro Flores, Totti, Doni - stavolta quello giusto, non Gattuso - e Rosina). Con la vittoria odierna (la sesta contro le nove e Fabrizio, ma soprattutto la terza consecutiva in campionato) Gianni si porta in ottava posizione, ad un solo punto dalla zona playoff, nonostante la quart'ultima media punti fatti, e grazie a sua volta ad un calendario "favorevole": solo con un altro calendario (quello di Andrea) sarebbe potuta andargli meglio, ma solo per un punto. Dall'altra parte a Fabrizio non basta un'altra prestazione più che positiva (gol di Mutu, Cozza e Succi) per evitare l'ennesima sconfitta stagionale (gli oltre 70 punti subiti a partita vorranno pur dire qualcosa) ed a rimanere nei bassifondi nonostante la seconda miglior media punti fatti. Svariati cambiamenti d'umore accompagnano il weekend del Mister del Marítimo: dall'iniziale giramento dovuto al ritardo nell'invio della formazione del sabato (17.01) a causa della partita della Nazionale di rugby, che lo costringeva a giocare con quella inviata al venerdì che prevedeva tre attaccanti e che lo avrebbe costretto (viste le panchine di Iaquinta e Quagliarella e l'indisponibilità di Osvaldo, oltre alla R.U. che sarebbe entrata in difesa) a giocare in 10, alla gioia per l'insperato ingresso ed il conseguente gol di Succi, gioia che terminava di essere tale all'atto del conteggio dei risultati, conteggio che regalava al Mister dei cartaiani il successo quasi col minimo scarto, grazie soprattutto a quattro fattori: ai soli due difensori rossoverdi a scendere in campo (ed al conseguente impiego della R.U.), ai due gol a tu per tu col portiere sbagliati da Ibrahimovic (bene, per carità, ma tanto, perso per perso...), al rigore "umoristico" assegnato da Farina al Torino e trasformato dal viola Rosina, ed all'altrettanto "umoristica" trovata del giornalista che assegna al portiere marítimista Carrizo lo stesso identico voto del portiere cartaiano Rubinho, autore della giocata classificatasi al n° 2 della "Top 5 Horror" di Mondo Gol. Da menzionare anche la parata di Comotto su tiro a porta vuota di Floro Flores che poteva permettere un punteggio ancora più rotondo alla ottima prestazione del Real Cartaia. Ma non fa niente, che tanto un punto non avrebbe cambiato la classifica e che tanto, ormai tramontate le possibilità di scudetto, l'obiettivo sarà quello di entrare nel playoff; e vista la evidente superiorità della mia squadra, raggiungere tale obiettivo sarà un gioco da ragazzi.
3 - 2
Gianluca - Simone L.
75,0 - 70,5
Migliore in campo: Montolivo (Gianluca, 13,5)
Ennesima sconfitta per Simone, nonostante una buonissima prestazione, mentre Gianluca ancora una volta (non è la prima) riesce a vincere grazie ad un gol all'ultimo secondo dell'"Uomo della Provvidenza" Conti.
1 - 1
Fabrizio M. - Simone B.
63,0 - 64,5
Migliore in campo: Hamsik (Simone, 9,0)
Partita bruttina e senza gol, che permette a Simone B. di mantenere per un'altra settimana (la sesta consecutiva) la sesta posizione.
4 - 0
Alessandro - Francesco
78,0 - 55,5
Migliore in campo: Muntari (!) (Alessandro, 9,5)
Vittoria schiacciante per Alessandro, che fortunatamente (per Francesco) non vince solo per il gol di Muntari.
2 - 2
Andrea - Massimiliano
67,0 - 69,5
Migliore in campo: Cassano (Andrea, 13,0)
Pareggio giusto, perché al gol di Milito su rigore "regalato" al Genoa, si contrappone un gol annullato in maniera incredibile allo stesso giocatore.
Fabrizio
Fuochi d'artificio a Montepulciano e su Marte (casa dei Meganoidi)...
IL
PUNTO SULLA UNDICESIMA GIORNATA, 19/11/2008
ANDREA CAPOLISTA SOLITARIO.
Luca subisce la seconda sconfitta stagionale (da Fabrizio F., che viceversa ottiene il secondo successo stagionale), ed allora Andrea (che vince con grande fatica contro un Simone L. che non manda la formazione) diventa ora capolista solitario della classifica. Un altro che sale è Mirko, che con la sonante vittoria su Alessandro non guadagna posizioni in classifica, ma si avvicina ad un solo punto dalla seconda posizione. Chi, invece, sale in classifica è Francesco, che grazie alla vittoria su Massimiliano scavalca Alessandro in quarta posizione. Simone B. ormai si è adagiato in sesta, e non si schioda da lì neanche col pareggio contro Marco & Fabrizio, i quali viceversa col pareggio perdono una posizione, a vantaggio di Gianluca che batte di misura (nòva... Non è da lui!) Maurizio, il quale a sua volta non perde posizioni in classifica, ma con la seconda sconfitta consecutiva perde sensibilmente contatto dalle posizioni che contano. Chiude la giornata la non esattamente brillante vittoria (seconda consecutiva, terza assoluta) di Gianni, che col penultimo punteggio di giornata (un 60 preciso preciso) riesce a portare a casa i tre punti superando un Fabrizio M. che non manda la formazione e così facendo è costretto a giocare in dieci ed scendere, per la quarta volta dell'anno, sotto i 60, ed a consegnare perciò il successo all'avversario.
1 - 5
Luca - Fabrizio F.
65,0-82,5
Migliore in campo: Ibrahimovic (Fabrizio, 14,5)
Fabrizio si rifà in parte delle delusioni subite fin quì in questa stagione grazie ad una prestazione molto brillante, secondo miglior punteggio dell'anno (ma ciononostante non Best of the Week), con la quale demolisce l'ex capolista Luca sotto cinque reti (il grande ex marronverde Iaquinta, poi Baptista, Stankevicius, e la splendida doppietta di Zlatan Ibrazingarovic), il quale (Luca) riesce ad opporre soltanto una sterile resistenza, fatta di una prova dignitosa (66 la sua somma voti semplici, e quindi media del 6 per i propri giocatori) ma senza nessun gol fatto. E così il Mister dei senesi è costretto a subire la seconda sconfitta stagionale (quarta assoluta per mano di Fabrizio, contro le sue tre vittorie ed i tre pareggi) e a lasciare la leadership solitaria ad Andrea (prego, prego...). D'altronde da questo match era lecito aspettarsi grande spettacolo visti i dieci precedenti, tutti ricchi di gol (4,6 di media a partita) e grandi prestazioni; e la partita non ha deluso le attese, facendone registrare 6 anche in questa occasione. Con questa vittoria, la seconda dell'anno per il Marítimo (che torna al successo dopo quello della prima giornata), i rossoverdi guadagnano un paio di posizioni in classifica (salendo in undicesima posizione), ma la classifica stessa rimane ancora fortemente deficitaria in relazione alle potenzialità della compagine santaluciese (seconda per punteggi fatti), la quale sennon altro si avvicina alla zona play-off (distante ora tre punti, ma anche quattro posizioni). Luca invece già dalla prossima settimana dovrà tentare di rialzarsi, anche se la sfida non è propriamente delle più indicate per questo scopo: sarà infatti opposto all'unica squadra che oggi è riuscita a far meglio del suo avversario.
1 - 2
Maurizio - Gianluca
62,5-65,5
Migliore in campo: Brienza (Gianluca, 10,0)
Gianluca ottiene un'importante vittoria nei confronti di Maurizio, importante perché gli consente di appaiare in classifica l'avversario odierno, ed anche di arrivare fino alle soglie della zona play-off. Ma la vittoria, oltre che importante, è altresì sofferta, perché giunta con lo scarto minimo (cosa tutt'altro che insolita per il Mister della Luasse, che è già alla seconda vittoria per 3,5 punti o meno solo quest'anno). Maurizio invece, dopo la dolorosa battuta d'arresto di sette giorni fa, ne subisce un'altra in fila, e questo, dopo il brillantissimo periodo che l'aveva portato dalla tredicesima alla quinta posizione in classifica, rappresenta un colpo pesantissimo per le ambizioni della squadra di Canneto. In una gara tutt'altro che esaltante (62,5 a 65,5) basta un gol (quello di Brienza, tra l'altro premiato anche con un 7,5) per decidere le sorti dell'incontro: a Maurizio non bastano i voti mediamente buoni dei propri giocatori per evitare la quarta sconfitta su sei confronti con Gianluca (una sua vittoria ed un pareggio completano il quadro), e paga, oltre alle tre reti subite dal proprio portiere Iezzo (l'ultima e decisiva delle quali 91°), le ammonizioni di Sammarco e soprattutto del bomber Gilardino per proteste. Tre sono anche le reti subite dal portiere luassiano Sereni, ma i rossoneri sofignanesi riescono a superare questa difficoltà (ed anche la riserva d'ufficio), e a parità di voti (66,5-66,5), di reti subite (3) e di ammonizioni (2), risulta decisivo l'unico gol di questo match, che vale a Gianluca il terzo risultato utile consecutivo.
2 - 5
Alessandro - Mirko
67,5-84,5
Migliore in campo: Mascara (Mirko, 18,0)
Spettacolare incontro quello disputato nel "Mars Meganoids Stadium" (qui in una foto dal satellite) tra Alessandro e Mirko, col primo che disputa un discreto incontro (con gol di Kakà e perso di Floccari), ma viene comunque travolto da un Bamboocha in stato di grazia. Ben cinque le reti messe a segno dai viola fornaciani, tra le quali il gol dell'ex palatresino Delvecchio e quelli di Mascara, autore addirittura di una tripletta, che danno a Mirko il miglior punteggio della settimana, ed anche il miglior punteggio realizzato in questa stagione finora. La seconda vittoria (e il quinto risultato utile consecutivo) lanciano sempre più in alto il Bamboocha, che se rimane terzo e staccato di quattro punti dalla vetta, vede quantomeno ridotta ad un solo punto la distanza di svantaggio dal secondo in classifica (Luca). Per Alessandro è invece la prima sconfitta dopo quattro partite, ma è anche la terza partita di fila senza vittorie, il che, oltre a fargli perdere una posizione (ora è quinto, scavalcato da Francesco), comporta l'allontanamento della vetta della classifica ad otto punti. E nella prossima giornata Alessandro sarà opposto proprio a Francesco in un match che si preannuncia caldissimo, tanto per la forza delle due squadre, quanto per la necessità di entrambe di tornare al successo (Alessandro) o di dare continuità ai risultati positivi (Francesco), e comunque di fare punti per poter continuare a sognare in grande. Mirko, invece, dopo aver raccolto la terza vittoria in quattro confronti con Alessandro, si prepara ad un altro incontro da far tremare i polsi: la prossima settimana sarà opposto infatti a Luca nel match che opporrà quindi seconda e terza della classe: chissà se Andrea approfitterà di questo scontro tra i suoi più immediati inseguitori per scavare ancora di più il solco.
1 - 2
Simone L. - Andrea
65,0 - 69,0
Migliore in campo: Cassano (Andrea, 10,5)
Proprio Andrea si mantiene al comando della graduatoria, ed anzi vi rimane in solitaria, approfittando della battuta d'arresto di Luca e riuscendo a sua volta a sconfiggere un Simone L. in giornata tutt'altro che brillante: a causa del computer guasto non manda la formazione (anche se comunque anche inviandola ed azzeccando lo schieramento di tutti i migliori giocatori non avrebbe potuto fare molto di più), e si ferma così (grazie anche al gol di Nick Amoruso) a soli 4 punti dall'avversario, il quale invece azzecca la migliore formazione possibile (con tutti i giocatori della propria rosa non avrebbe potuto ottenere di più), e nonostante la Riserva d'Ufficio (e grazie ai gol di Cassano e del solito Milito - 6,5 nonostante la sconfitta 4-1 contro il 5,5 di Amoruso nonostante la sconfitta 3-2) riesce a portare a casa la seconda vittoria ed il quarto risultato utile consecutivi, che lo lanciano sempre di più verso il titolo di Campione d'inverno. Inutile dire che per Andrea (un po' come per Mirko) tali risultati più che delle mirabolanti medie punteggi fatti (quarto e sesto in tale graduatoria), sono frutto delle infime medie punti subiti, graduatoria nella quale condividono l'ultima posizione. Per Simone continua il periodo nero, visto che la settima partita consecutiva senza successo lo costringe a scendere fino alla dodicesima e terz'ultima posizione, lui che ad inizio stagione era stato anche secondo in classifica. Sempre riguardo al numero 12, si trattava del dodicesimo confronto tra queste due squadre, con la sesta vittoria per Andrea contro le tre di Simone e gli altrettanti pareggi.
1 - 0
Gianni - Fabrizio M.
60,0 - 57,0
Migliore in campo: Doni (Fabrizio, 7,0)
Non c'è poi molto da dire su questo match, con Gianni che arranca con le unghie e con i denti per scavalcare la quota 60, ed una volta arrivato lì si accorge di aver vinto (ed è il secondo successo consecutivo) grazie alla generosità dell'avversario, che non manda la formazione e perciò (oltre ad essere il terzo penalizzato, dopo Massimiliano ed insieme a Simone L.) è costretto a giocare in dieci (visti i quattro S.V. e nonostante la lunga discussione sulla eventuale possibilità delle sostituzioni illimitate eccezionalmente consentite per questa giornata), e perciò non riesce a andare oltre ai 57,5 (quarta volta nella quale scende subito i 60 in questa stagione), rimanendo ultimo in classifica ed allontanandosi dai penultimi in una giornata nella quale avrebbe avuto invece l'occasione di avvicinarsi alla penultima posizione, l'ultima buona per accedere ai play-out. Nessun gol fatto in questa sfida, con Gianni che temeva di non riuscire a superare la quota minima che dà diritto a un gol e quindi a vincere la partita, a causa dell'espulsione di Perrotta (fantavoto: 4,5) e dei quattro gol subiti dall'estremo difensore Rubinho (fv.: 1,5); mentre alla Maronese, con voti più che decenti, sarebbe bastato davvero poco (mandare la formazione?), per oltrepassare i 63 punti e portare quindi a casa la prima vittoria dell'anno. E così la penultima posizione, che oggi sarebbe potuta distare "soli" quattro punti, è invece lontana otto, essendo questo mancato invio della formazione venuto a costare a Fabrizio M. ben quattro punti, mentre Gianni sale in decima posizione e continua ad alimentare così le proprie ambizioni di play-off (distanti ora un solo punto).
2 - 2
Simone B. - MarcoFab
68,5-68,0
Migliore in campo: Grygera (MarcoFab, 10,5)
Il primo derby tra "Fava" e "Mondo Miglio" finisce in parità, pareggio che fa perdere una posizione in classifica alle Esche Vive, mentre consente al Real di mantenere per un'altra settimana (la quinta consecutiva) la sesta piazza. L'incontro è equilibrato, perché, nonostante il gol in più segnato dai blancos (Acquafresca ed Hamsik, entrambi su rigore, contro Grygera), le due squadre si presentavano al calcolo con le stesse addizionali (+2,5) e con praticamente gli stessi voti (66-65,5). Simone B. paga anche il modulo scelto, in quanto gioca con due attaccanti ma solo uno di tutta la sua rosa prende voto, e perciò è costretto a giocare con la R.U. - anche se anche schierando un centrocampista in più non sarebbe riuscito ad arrivare al distacco necessario per battere gli avversari. Dal canto loro i pescatori gialloneri, invece, gettano alle ortiche una buonissima prova difensiva (tutto sufficiente il reparto arretrato, con la perla del gol da 10,5 di Grygera) con una prova viceversa altamente deficitaria dalla cintola in su: l'unico a prendere la sufficienza è Jeda (6), mentre gli altri centrocampisti e attaccanti ricevono tutti fantavoti rossi. Considerando tutto questo, dunque, il pareggio (per quanto possa servire a poco ad entrambi) sembra il risultato senza dubbio più giusto, ed in conseguenza di ciò speriamo che entrambi lo accolgano senza troppo rammarico. Per la cronaca, è il terzo pareggio di fila (e sesto assoluto) per Simone B., ed anche il suo sesto risultato utile di fila, mentre per Fabrizio e Marco è la prima partita utile dopo una serie di due sconfitte consecutive.
1 - 3
Massimiliano - Francesco
63,0-73,0
Migliore in campo: Tiribocchi (Francesco, 13,0)
Chiudiamo con Francesco, che grazie a tre gol nella parte finale dei match riesce ad avere la meglio su Massimiliano e a tornare al successo dopo due partite di astinenza (considerando il successo, già maturato ma non ancora conteggiato, nella ottava giornata sospesa), e con esso a riguadagnare una posizione in classifica (quarto) e a mantenere inalterate le distanze da Andrea capolista (due vittorie, in attesa del recupero). Massimiliano invece conferma il proprio procedere altalenante, e dopo due partite nelle quali non aveva perso (dopo le quattro sconfitte consecutive precedenti), torna a doversi piegare, e scende così nuovamente in penultima posizione, posizione già occupata alla prima ed alla ottava giornata, e che si confà abbastanza alla propria stagione, visto e considerato che ha anche la penultima media punti fatti (davanti al solo Fabrizio M.). Fino ad un certo punto la partita si era retta in equilibrio, grazie alla rete del capocannoniere finnico Di Vaio che sopperiva alle due reti subite dal portiere degli stessi biancazzurri Fontana, ma nei secondi tempi dei match domenicali i bianconeri del Pavel F.C. venivano fuori come un turbodiesel, e grazie alle reti di Ferreira Pinto e del "Tir" Tiribocchi (quest'ultimo addirittura con una doppietta - gli era mai capitato, in Serie A?) scavavano il solco che grazie anche alla riserva d'ufficio di Max ed ai voti genericamente migliori (63 a 65,5) davano a Francesco una vittoria convincente con 10 punti di distacco e col quarto punteggio over 70 dell'anno (tanti quanti Andrea, Fabrizio F. e Maurizio, e meno soltanto di Alessandro, che non a caso è primo nella graduatoria dei punteggi fatti). Anche per questo motivo, il prossimo match tra Meganoidi e Pavel F.C. si preannuncia al fulmicotone, ed al pari di Montepulciano-Bamboocha davvero un match da non perdere...
P.S.: Anche stavolta abbiamo utilizzato il riconoscitore vocale per la composizione del punto, e perciò chiediamo scusa per gli eventuali refusi che dovessero esserci scappati.
Fabrizio
Andrea e Luca lanciano la prima fuga: ero indeciso tra le
locandine di due film, secondo voi quale si addice di più?
IL
PUNTO SULLA DECIMA GIORNATA, 11/11/2008
ANDREA E LUCA LANCIANO LA FUGA.
Andrea e Luca vincono le rispettive partite e lanciano la prima fuga dell'anno. L'unico che prova a resistergli è Mirko che in una sola volta guadagna quattro posizioni in classifica, balzando dalla settima alla terza posizione. Alessandro beneficia del mancato invio della formazione da parte di Massimiliano, ma ciò nonostante non riesce ad andare oltre ad un risicato e sofferto pareggio. Pareggiano anche Simone B. (fermo da tempo immemore in sesta posizione) e Gianluca, e Francesco e Simone L. Torna al successo Gianni, al termine di una bella partita contro MondoMiglio, mentre i due Fabrizi perdono e si ritrovano a braccetto in fondo alla classifica.
2 - 3
MarcoFab - Gianni
69,0-72,0
Migliore in campo: Rocchi (Gianni, 14,0)
Gianni ottiene una bella e soffertissima vittoria al termine di un incontro tirato e spettacolare nel quale riesce ad avere la meglio di MarcoFab soltanto di tre punti precisi. I viola, nonostante siano costretti a giocare con la riserva d'ufficio, hanno la meglio sugli avversari grazie alla (finalmente) splendida giornata del loro attacco: Totti segna un gol, Rocchi addirittura due, e così facendo il Real Cartaia tiene a bada le Esche Vive che, stavolta, credono in Jedà, ma questo non gli basta. I gialloneri riescono solo in parte a ridurre lo svantaggio accumulato tramite le addizionali: partivano da -5 (+8 per Gianni contro il loro +3), grazie ai voti Migliori (66 a 64), riducevano il gap ma non abbastanza da portarlo sotto i 3 punti. Gianni riusciva così a portare a casa il secondo successo stagionale, prima vittoria assoluta nei confronti di Fabrizio e Marco (contro un successo anche delle Live Baits ed un pareggio) e a rilanciarsi così in classifica, nella quale risale fino all'undicesimo posto; Mondo e Miglio, invece, con la seconda sconfitta consecutiva e la terza partita di fila senza vittoria, pur rimanendo fermi in ottava posizione vedono allontanarsi in pratica tutti quelli che li precedono.
1 - 1
Gianluca - Simone B.
61,5-61,0
Migliore in campo: Sorrentino (Simone L., 7,0)
Partita tutt'altro che esaltante quella tra Gianluca e Simone B., che con due punteggi che rasentano il minimo indispensabile (61,5 a 61,0) riescono ad evitare la sconfitta e a muovere la classifica, classifica che resta poco soddisfacente per Gianluca, ben di più per Simone, il quale si è piazzato in sesta posizione ormai da quattro giornate e non sembra aver intenzione di muoversi da lì. Entrambi rischiano di perdere questa partita, ma anche di portare a casa un (visti punteggi) immeritato successo: la Real Fava supera i 60 solo grazie al rigore parato dal portiere Sorrentino, la Luasse evita a sua volta di scendere sotto tale soglia soltanto per un punto e mezzo, e nonostante i ben 7 fantavoti rossi sugli 11 totali. Così facendo riescono entrambi a mantenere la propria imbattibilità (giunta a due partite per Gianluca, e a ben cinque per Simone), e a mantenere salde anche le proprie posizioni in classifica.
1 - 2
Fabrizio F. - Mirko
61,0-68,0
Migliore in campo: Melo (Mirko, 9,5)
Mirko vince meritatamente una partita che si era inizialmente messa male; Fabrizio invece, a differenza della settimana scorsa (quando aveva cominciato con due gol di difensori sul groppone) vede cominciare bene la giornata, ma la fine si discosta poco da quella della settimana precedente. E così lo splendido autogol del romanista Cicinho, se serve a Fabrizio e al suo Tottenham a battere il Bartolini e a mantenere il primato nell'altra Lega cui partecipa, non gli basta invece per evitare la sconfitta nella Lega Sciaguattos, sconfitta arrivata, oltre che per il gol dell'ex Mascara e per il primo gol in Italia (se non in carriera) di Felipe Melo, anche e soprattutto per la brutta giornata della propria squadra: va a segno il solo Iaquinta (che però porta a casa uno 0 di plus/minus, visto che sbaglia il rigore – secondo penalty sbagliato dell'anno in assoluto, la settimana scorsa l'errore di Kakà gli aveva evitato la sconfitta, questa settimana quello di Iaquinta lo costringe ad una nuova battuta d'arresto), ed anche se si presenta ai conteggi con solo 3 punti in meno dell'aversario per le addizionali, i voti semplici non gli consentono di recuperare neanche il mezzo punto che gli sarebbe stato sufficiente per impattare l'incontro: solo tre voti verdi in tutto il Marítimo, contro i soli tre rossi del Bamboocha, che ottiene così la quarta vittoria contro Fabrizio (altrettante quelle di Fabrizio contro di lui, più un pareggio) ed il quarto risultato utile consecutivo, merito anche dei punteggi 56,5, 60, 61 e 61 subiti nelle stesse quattro partite, che fanno di lui il penultimo della graduatoria dei punteggi subiti. Se si guarda a questa graduatoria, infatti, si vede come le prime tre squadre della classifica generale (Luca, Mirko e Andrea) sono anche le ultime di questa classifica, mentre Fabrizio (così, tanto per dire) qui è primo incontrastato con 70 punti subìti di media a partita (20 totali più del secondo, Maurizio, 30 del terzo, Gianluca, e così via, fino ad arrivare ai 62 in meno subiti da Luca, ultimo, che in pratica sotto questo aspetto è come se avesse giocato una partita in meno...).
1 - 2
Fabrizio M. - Luca
61,0 - 68,5
Migliore in campo: Del Piero (Luca, 11,0)
Proprio Luca riesce ad ottenere la seconda vittoria consecutiva e a mantenersi al vertice della classifica (anche se scavalcato al comando da Andrea per soli tre punti fatti in più) grazie all'ennesimo gol di Del Piero, e nonostante l'ennesimo gol perso di Ronaldinho. Una prestazione per il resto solida (con la media del sei per i suoi giocatori) gli è sufficiente per avere la meglio di un Fabrizio M. che a sua volta ottiene 61 (nessun gol e sei fantainsufficienze, tra cui un 3,5 ed il 4 della riserva d'ufficio), che al pari di Fabrizio F. (e a differenza di Gianluca, Massimiliano, Francesco, Simone B., Simone L., Alessandro, che ottengono tutti punteggi molto simili ai loro, ma che evitano la sconfitta) subisce l'ennesima sconfitta stagionale (settima in nove gare), che lo lascia mestamente in ultima posizione.
1 - 1
Francesco - Simone L.
62,5 - 63,0
Migliore in campo: Lichtsteiner (Francesco, 7,0)
Francesco disputa una delle proprie peggiori prestazioni degli ultimi tempi (secondo peggior punteggio stagionale per lui), ma riesce comunque a portare a casa un punto che fa classifica, anche se la seconda partita consecutiva senza vittorie fa sì che i primi si allontanino e che la vetta arrivi ora a distare 6 punti. Le partite consecutive senza vittoria per Simone, invece, sono ben 6 (senza considerare il recupero), ma se non altro riesce almeno ad evitare la quarta sconfitta di fila, anche se il mantenere la nona posizione in classifica non può essere una ragione di sollievo. Al pari di Luasse-Real Fava e della partita che segue, anche questo non è certo un match memorabile, con entrambe le squadre che forniscono prestazioni appena sufficienti con nessun gol fatto (ma proprio nessuno, né in campo, né in panchina e né in tribuna) e solo un 7 per parte (Lichtsteiner contro Tano D'Agostino). Perfetto equilibrio, oltre che nella partita odierna, anche nei precedenti tra queste due squadre, sei in totale, con due vittorie per parte e due pareggi. Continua dunque il periodo negativo per gli Ortolanieri, mentre il Pavel FC, se mantiene inalterate le possibilità di successo finale, deve darsi una svegliata e ricominciare a marciare come ad inizio campionato (4 vittorie nelle prime 5 gare) se non vuole perdere troppo terreno che, alla fine, potrebbe rivelarsi prezioso.
1 - 1
Massimiliano - Alessandro
62,0-63,5
Migliore in campo: Zarate (Alessandro, 10,5)
Discorso pressappoco analogo a quello fatto per Francesco può farsi per Alessandro, il quale perde una buona occasione per mantenersi attaccato alle posizioni di vertice non riuscendo ad andare oltre al pareggio contro un Massimiliano che, non mandando la formazione, è costretto a giocare in inferiorità numerica, visti i quattro S.V. e le sole tre sostituzioni disponibili. Occasione persa dunque anche per lui, che con pochissimo impegno (gli sarebbe bastato mandare la formazione per giocare in 11 ed avere la meglio dell'avversario) avrebbe potuto ottenere la seconda vittoria consecutiva con la quale avrebbe "guadagnato" quattro posizioni, salendo in ottava posizione invece di scendere in dodicesima. Non bastano dunque a Max il gol di Gaetano Sculli (oltre a quello perso di Cruz) e una prestazione genericamente migliore (media di 6,05 per il Suomi Team, di 5,81 per i Meganoidi) per portare a casa il successo; e non bastano neanche ad Alessandro il gol di Zarate (e quello perso di Floccari) ed il fatto di giocare in superiorità numerica per evitare il secondo pareggio di fila. Bastano invece ad entrambi prestazioni tutt'altro che convincenti per non perdere. Nota di colore: Alessandro, nel tardo pomeriggio di sabato (16.25) vota a favore della modifica della norma sulla penalizzazione per il mancato invio della formazione; norma che altrimenti gli avrebbe consentito di vincere questa partita (anche se, a dirla tutta e per sua fortuna, il suo voto non era fondamentale nell'assunzione della decisione).
3 - 2
Andrea - Maurizio
72,5-69,5
Migliore in campo: Milito (Andrea, 16,0)
Grande spettacolo nella diciottesima edizione del match tra Andrea e Maurizio (secondo match per numero di ripetizioni dopo quello tra Fabrizio F. e Maurizio), con l'Undertaker che vince con lo scarto minimo (3 punti) e mantiene così l'imbattibilità che porta a tre partite, mentre Maurizio subisce la prima battuta d'arresto dopo tre vittorie (e cinque risultati utili) consecutivi. Poteva, per Maurizio, essere l'occasione giusta per lanciare definitivamente la propria candidatura per il successo finale, visto che in caso di successo sarebbe stato terzo e ad un solo punto da Andrea; ed infatti i giocatori biancorossi rispondevano al meglio dimostrando di non sentire la pressione intrinseca in un match come questo (sicuramente ha giovato l'esperienza maturata nella stagione scorsa, trascorsa in vetta alla classifica dall'inizio alla fine): voti ben alti, con la sola (ma determinante) insufficienza di Cossu, ed il gol del solito Gilardino. Peggio facevano i giocatori biancocelesti, che contavano tre insufficienze (tra cui il 4,5 di Quaresma) e due punti in meno nel totale voti semplici, ma che trovavano ancora una volta in Milito l'uomo della Provvidenza: i suoi 3 gol (ed il fantavoto 16 conseguente) ammazzano la resistenza di un Canneto che non meritava questa sconfitta, ma che era costretto ad incassare la nona sconfitta da Andrea (contro le sue sette vittorie e i due pareggi), e soprattutto a subire una brusca frenata nella sua risalita verso il top della classifica, che ora dista sette punti, e nella quale torna ad assestarsi Andrea dopo una settimana di assenza, a pari merito con Luca ma con tre punti totali (617,5 contro 614,5) in più. La strada verso il tricolore è ancora lunghissima, ma le gerarchie cominciano a delinearsi, e si cominciano a vedere quelle squadre che potranno dire la loro per lo scudetto (calorosi e sentitissimi auguri a tutte), e quelle che dovranno viceversa accontentarsi di una stagione da comprimari.
È tutto per oggi, ci scusiamo per gli eventuali errori ortografici che dovessero esserci sfuggiti, e che sono dovuti alla non assoluta precisione del riconoscitore vocale del quale abbiamo usufruito per la stesura, dietro dettatura, di questo testo...
Fabrizio
Calcio-champagne tra Alessandro e Fabrizio F.!
IL
PUNTO SULLA NONA GIORNATA, 05/11/2008
LUCA TORNA IN VETTA, A FABRIZIO ED ALESSANDRO NON BASTANO IL SECONDO E TERZO PUNTEGGIO PER VINCERE.
Luca coglie un bellissimo successo ai danni dei Cavedani, e con esso appaia Andrea al comando e lo sorpassa in virtù dei punteggi migliori. Alle sue spalle pareggiano le altre cinque squadre tra la seconda e la sesta posizione (Andrea, Alessandro, Francesco, Mirko e Simone B.), il che rende doppiamente importante il successo dei montepulcianini, e fa sì che Maurizio, vincendo il proprio match, salga fino alla quinta posizione, a soli 4 punti dalla vetta: l'inizio da dimenticare... è già dimenticato. Nelle parti basse della classifica vincono Gianluca (contro Gianni) e Massimiliano, che interrompe una serie di quattro sconfitte di fila per aprire la crisi di Simone L., alla terza sconfitta consecutiva nonché alla quinta partita consecutiva senza vittoria. Secondo punto stagionale per Fabrizio M., mentre la partita più spettacolare della giornata è Alessandro-Fabrizio, che ottengono grandi punteggi (75 e 76, il secondo ed il terzo della giornata) ma ciò nonostante non riescono a portare a casa i tre punti.
4 - 2
Luca - MarcoFab
80,5-66,5
Migliore in campo: Del Piero (Luca, 11,0)
Luca torna prontamente al vertice della classifica, grazie ad un'ottima prestazione (terzo miglior punteggio personale di sempre), coi gol di Marchionni, Cavani e Del Piero (più quelli persi di Ronaldinho e Vieira: ne avesse azzeccato anche solo uno, avrebbe stabilito il record personale), ed in generale con ottimi voti (due sole insufficienze, entrambe per 5,5, e con ben quattro 7 ed un 8). MondoMiglio, dal canto loro, trovano il gol dell'intoccabile beniamino di casa Migliori (Houssine KHARJÀ), ma lasciando in panchina l'altro indiscutibile fenomeno della squadra (JEDÀ Capucho Jedaias Neves, autore di una doppietta - e quando gli ricapita?!? -, cui preferiscono quel plebeo di Marazzina) gettano ogni speranza di tenere testa all'ex-Campione Sciaguattos. Ma, a conti fatti, anche schierando la miglior formazione possibile (schierando cioè, rispetto agli 11 messi in campo, Jedà, Ambrosini e Diamoutene), non sarebbero potuti andare oltre il 77,5: punteggio più che buono, ma che non gli avrebbe comunque consentito di evitare un'inevitabile sconfitta, inevitabile anche vista la presunta imbattibilità degli alpini da parte delle Esche Vive: delle quattro partite disputate tra queste due squadre, tre sono andate ai marronverdi, ed una è finita in pareggio.
1 - 1
Mirko - Fabrizio M.
63,0-61,0
Migliore in campo: Amauri (Mirko, 6,5)
Nel "derby" tra Bamboocha e Maronese, Mirko perde l'occasione per ottenere il terzo successo di fila e per portarsi al terzo posto della classifica, mentre Fabrizio M. torna a muovere la classifica nella quale raccoglie il secondo punto. La partita è piuttosto bruttina (prova eloquente ne sia il migliore in campo, che è tale con un voto 6,5): nessun gol segnato, voti tendenti al rosso (cinque fantainsufficienze per parte, tra cui il fv. 3 del bianconero Maggio) e punteggi piuttosto bassi (63-61), per un pareggio che alla fine è giusto, ma che accontenta poco entrambi: Fabrizio, perché la sua classifica rimane altamente deficitaria e tutti gli avversari rimangono lontani, e Mirko perché con un solo punto in più avrebbe colto un successo di enorme importanza.
3 - 2
Maurizio - Francesco
71,0-67,0
Migliore in campo: Iezzo (Maurizio, 9,5)
Gran bella
partita quella della CannetoArena tra Lancieri e Pavel, coi biancorossi che si impongono (con merito) sui quotati avversari, e con la terza vittoria - ed il quinto risultato utile - consecutivi (senza contare il recupero), in pratica dicono a gran voce che nella lotta per il titolo ci sono anche loro (ecco l'eco che arriva dalla vallata: sgraaaaaat). La settima vittoria di Maurizio nei confronti di Francesco (contro le quattro del Fame e i due pareggi) matura grazie ad una splendida prestazione di squadra (solo una fantainsufficienza, per 5), mentre a Francesco non basta il gol di Miccoli per evitare la sconfitta. A decidere la sfida sono i due portieri: entrambi sono protagonisti di un'ottima giornata (voto 7,5 per tutti e due), ma quello del Pavel F.C. subisce due gol (così vanificando il gol su rigore di Miccoli), quello dei Lancieri invece ne subisce uno, ma soprattutto para il rigore di Kakà che lo porta da 6,5 a 9,5, regalando così a Maurizio i punti necessari per la vittoria (è già - almeno - la seconda volta che un rigore parato regala la vittoria a Maurizio: anche scegliere i portieri decisivi - del Livorno, del Parma, del Napoli... - è una dote! ;-) ).
3 - 3
Alessandro - Fabrizio F.
75,0 - 76,0
Migliore in campo: Bellucci (Alessandro, 10,0)
Partita spettacolare tra Meganoidi e Marítimo, che lascia i Presidenti delle due squadre a domandarsi se al termine di questa giornata possano dirsi fortunati o sfortunati. Il week-end di gare parte con l'anticipo di Reggio Calabria, nel quale vanno a segno Ciccio Cozza (al primo gol in maglia rossoverde), ma soprattutto i difensori biancocrociati Maicon e Cordoba (quest'ultimo al 91°), premiati con un 7 ed un 7,5 in pagella. Da rimarcare, in considerazione di questo, il bel gesto di Alessandro che con un messaggio subito dopo la fine della partita chiede scusa per il culo. A questo punto, e con un avvio così, le speranze per i lusitani erano già morte in partenza, e Fabrizio ed i suoi si preparavano già ad un'altra cocente sconfitta. Sennonché, alla sera della domenica, leggendo i risultati e vedendo scorrere i gol al telegiornale, le defunte speranze cominciavano a riprendere un po' di vigore, grazie ai gol di Quagliarella e Foggia (quest'ultimo subentrato dalla panchina a Mesto, che non gioca), oltre che dal rigore serale sbagliato da Kakà (primo rigore dell'anno sbagliato IN ASSOLUTO), nonostante il gol meganoidiano di Bellucci. Ai calcoli era proprio il Marítimo a presentarsi in vantaggio, grazie al gol in più (+8 contro i +5 di Alessandro), ma ancora una volta il gol in più non gli era sufficiente per portare a casa il secondo sorriso dell'anno. E l'emozionante partita si chiudeva in un (diremmo) giusto pareggio, nel quale entrambe le squadre potranno essere contente per aver evitato una sconfitta tutt'altro che lontana e per la prestazione assolutamente soddisfacente, ma anche scontente per non aver fatto bottino pieno in una giornata così brillante. Entrambe, insomma, possono arrabbiarsi contro la sfortuna (Fabrizio per i gol di Cordoba e Maicon, e per l'ennesima mancata vittoria nonostante il gol segnato in più; Alessandro per il rigore sbagliato da Kakà e per il gol dalla panchina di Foggia) e ringraziare la fortuna (per i motivi inversi), ma possono anche unirsi nell'incazzatura del fatto di aver ottenuto ben oltre 70 punti (75 e 76) e ciò nonostante non essere riusciti a vincere, in una giornata in cui avrebbero vinto contro chiunque a parte Luca (ed ovviamente loro stessi). Va bene così, anche se Alessandro perde l'occasione di portarsi ad un solo punto dalla vetta, e Fabrizio rimane in fondo alla classifica, terz'ultimo, nonostante la terza miglior media punteggi. Avanti così e pedalare. Nota di colore: era l'undicesima partita tra Alessandro e Fabrizio e solo il secondo pareggio, guarda caso entrambi per 3-3.
0 - 1
Simone L. - Massimiliano
59,5 - 69,0
Migliore in campo: Sculli (Massimiliano, 10,0)
Massimiliano esce finalmente dalla crisi che lo aveva visto perdere le ultime quattro partite disputate e sprofondare in classifica fino alla penultima posizione. Chi invece sembra non riuscire, dopo un brillantissimo inizio di stagione che aveva fatto sognare i propri tifosi, dal momento negativo in cui è caduto nelle ultime settimane (cinque partite di fila senza vittorie per i tuttineri, le ultime tre delle quali perse) è Simone L., che con l'ennesima sconfitta non riesce ad abbandonare la nona posizione nella quale è piombato. Massimiliano, dopo una serie di punteggi 60 o meno, riesce finalmente a disputare una partita convincente (69, con gol di Di Vaio e Sculli), e grazie anche al punteggio under 60 dell'avversario (che segna il proprio unico gol con Roberto D'Agostino su rigore, ma che subisce anche l'espulsione di Bresciano e soprattutto i 5 gol di un Antonioli da 0,5 che, scommettiamo, non vedrà l'ora di cambiare al mercato di riparazione - non lo fare, ora con Mihajlovic diventerà un punto di forza della tua squadra! :D).
0 - 1
Gianni - Gianluca
58,5-65,0
Migliore in campo: Conti (Gianluca, 10,0)
Gianluca ottiene il secondo successo dell'anno grazie ad una prestazione appena sufficiente (65, con la rete di Conti che dà un significato ad una partita nella quale la sua squadra può annoverare il 3,5 di Yepes, il 4 della R.U. ed altre due fantainsufficienze), ma grazie soprattutto al 58,5 di Gianni, che non manda a segno nessuno dei propri giocatori, e che a sua volta deve schierare la Riserva d'Ufficio e contare ben sette fantavoti rossi. Con questa vittoria (la terza di Gianluca, che "spaia" così il computo degli scontri diretti: prima di oggi, gli scontri diretti contavano due vittorie per Gianni, due vittorie per Gianluca e due pareggi) la Luasse guadagna una posizione in classifica e soprattutto fa riguadagnare morale ai propri uomini; sentimento opposto per Gianni, che con la prima sconfitta dopo una serie di tre risultati utili consecutivi, torna a scalare, ma in basso, la classifica, e ad occupare la terz'ultima posizione della stessa.
2 - 2
Simone B. - Andrea
69,0-69,0
Migliore in campo: Acquafresca (Simone B., 13,5)
L'Undertaker non riesce a festeggiare l'esordio della nuova maglia con una vittoria, ed è costretto ad accontentarsi di un pareggio (che lo costringe ad abbandonare la vetta) contro una buona Real Fava. Questo in sintesi il riassunto di una partita nella quale i blancos avrebbero la possibilità di portare a casa il successo grazie alla doppietta di un inarrestabile Acquafresca (alla quarta rete in quattro giornate, dopo il pessimo inizio), ma dove i 3 gol subiti dal portiere Sorrentino ed il ritorno al gol (su rigore) di Milito (a secco da tre partite), gli impediscono di festeggiare la vittoria e di spiccare il volo verso il terzo posto.
Fabrizio
Un Denis scatenato trascina al successo il Pavel F.C.
IL
PUNTO PROVVISORIO SULL'OTTAVA GIORNATA, 31/10/2008
RINVIATA ROMA-SAMP, E CON ESSA TUTTA LA FANTAGIORNATA.
Non volevamo fare il punto su questa giornata, ma vista la "gentile" richiesta da parte di qualcuno, eccoci a fare un breve riassunto sulla (incompleta) ottava giornata di campionato (in grande il numero dei giocatori mancanti alle singole squadre).
3 - 3
MarcoFab - Mirko
47,5-50,0
Migliore in campo: Gamberini (Mirko, 6,5)
Nulla di deciso nel match di medio-alta classifica tra Live Baits e Bamboocha F.C., visto che sono 2,5 punti dividono le due squadre, che devono ancora aspettare 3 giocatori a testa per poter dire conclusa questa partita. Certo Mirko è in leggero vantaggio, in virtù dei 2,5 punti di vantaggio su cui può contare, ma l'elevato numero di giocatori che ancora mancano all'appello fa sì che tutto possa ancora succedere. Nessun gol fino a questo momento, ma se da una parte manca all'appello tutta la difesa (i tre giocatori gialloneri di Roma-Samp sono Accardi, Juan e Lucchini, con eventualmente Diamoutene - ed il suo 5 - pronti a subentrare, mentre dal secondo S.V. entrerebbero Riserve d'Ufficio), dall'altra notizie importanti possono arrivare da Montella (eventuale sostituta la Riserva d'Ufficio), Gennarodelvecchio (Dabo, 5,5) e Cicinho (R.U. anche per lui).
0 - 3
Gianluca - Luca
64,0-52,0
Migliore in campo: Cavani (Luca, 9,5)
Gianluca ha terminato la propria fatica, ma vanta un vantaggio forse troppo risibile nei confronti di Luca: 12 punti con tre giocatori montepulcianini che devono ancora prendere il voto. Trattasi dei difensori Gastaldello e Loria (eventuale sostituta la R.U.) e del centrocampista Franceschini (Gasbarroni, 5). In pratica a Luca per vincere basterebbero 15 punti, ovvero tre 5; ma anche il pareggio non è impossibile: basterebbero, ad esempio, i SV di un difensore e del centrocampista per far sì che il Montepulciano necessitasse di un 6 dall'altro difensore per portare a casa il successo, oppure che sia Gastaldello che Loria prendessero SV, ed allora Franceschini dovrebbe superarsi ed ottenere un fantavoto 7 per portare i 3 punti a Siena. Da escludere fin da ora invece la possibile vittoria dei rossoneri, che al più possono sperare in un pareggio.
1 - 0
Fabrizio M. - Fabrizio F.
55,0-68,0
Migliore in campo: Quagliarella (Fabrizio F., 9,5)
Fabrizio M. non manda la prima formazione dell'anno (e speriamo anche l'ultima, o quantomeno una delle pochissime), e rischia di giocare in nettissima inferiorità numerica (senza la sospensione di Roma-Samp avrebbe giocato in 9 ed avrebbe avuto difficoltà ad arrivare a 50), poi il rinvio del match dell'Olimpico, e le conseguenti sostituzioni illimitate ed illimitate riserve d'ufficio, gli consente quantomeno di arrivare (contando anche il recupero) ad un voto decente. E non solo: nonostante il buon vantaggio del Marítimo, la partita è ben indirizzata ma non ancora chiusa: non voglio dire cosa dovrebbe succedere per impedire il successo della mia squadra, che già una volta è successo l'impossibile...
1 - 2
Simone L. - Alessandro
59,5 - 54,5
Migliore in campo: - (-., 13,5)
Anche la partita tra Ortolanieri e Meganoidi è tutt'altro che decisa, e si presenta invece molto in bilico: Simone è in vantaggio di 5 punti con un solo giocatore ancora da schierare (un difensore, Pieri, con Modesto -5,5- eventualmente pronto a subentrargli), mentre Alessandro può contare su 2 giocatori, di cui uno è il portiere Castellazzi, e l'altro è il bomber Bellucci, che però spera non prenda voto perché in tal caso gli subentrerebbe Floccari col suo gol da 9, e si presenterebbe perciò lui al calcolo dell'ultimo giocatore (Pieri contro Castellazzi, appunto) in vantaggio di 4 punti. Insomma la partita è in grande equilibrio e potrebbe terminare con qualunque risultato. Nel frattempo si contano i gol "milanisti" di Inzaghi (subentrato a Di Natale) da una parte e di Kakà (su un rigore scandaloso fischiato all'ortolaniero Inzaghi) dall'altra, oltre alla nuova prestazione "altamente rivedibile" del portiere all-black Antonioli (fantavoto: 2,5).
0 - 0
Francesco - Simone B.
76,0 - 61,0
Migliore in campo: Denis (Francesco, 17,0)
L'unico incontro già completato della giornata è una partita a senso unico, nella quale il Pavel F.C. beneficia della tripletta (e che tripletta! Tre gol da antologia! :-D) del "Tanque" Denis, cui il Real Fava risponde con una prestazione appena sopra il 60 e con nessun gol fatto: nessuna speranza per lui di evitare la sconfitta contro questo Pavel F.C.
1 - 3
Massimiliano - Maurizio
60,0-49,5
Migliore in campo: Di Vaio (Massimiliano, 9,5)
Altra partita assolutamente sul filo è quella tra Suomi Team e Lancieri di Canneto, coi padroni di casa in vantaggio di 10,5 punti, ma gli ospiti di due giocatori: tutto ancora da decidere, in vista del match di Roma dal quale le due squadre attendono i voti di De Rossi (o della R.U.) e di Panucci, Tonetto e Sammarco (Lopez 4,5, Terzi 5 e la R.U. i possibili sostituti). Troppo ingarbugliata, insomma, la situazione per poter fare pronostici, anche se il risultato (ad occhio) più probabile appare il pareggio...
4 - 4
Andrea - Gianni
48,0-34,5
Migliore in campo: Nedved (Andrea, 14,0)
Quello scritto sopra non è il risultato del derby del nord di Londra Arsenal-Tottenham (COME ON YOU SPURS!! ;-)), ma il numero di giocatori che mancano alle due squadre, il che rende l'idea di quanto sia lontana dalla conclusione questa gara. Ma il netto vantaggio (13,5 punti), maturato grazie alla doppietta dell'undertakeriano Nedved (scandaloso il secondo gol, che era tutto meno che una rete dello juventino) ed all'autorete del cartaiano Mantovani (fv. 2,5) possono far dormire sonni tranquilli al capoclassifica, anche se Gianni non sarebbe nuovo a rimonte ai limiti dell'impossibile. I giocatori che ancora mancano per concludere questo incontro sono Riise, Pizzarro; Bonazzoli e Cassano da una parte (con Biava - 6,5 - come possibile sostituto del difensore; Ziegler o la R.U. del centrocampista, e due R.U. degli attaccanti), e Dessena, Perrotta, Taddei e Totti (Rosina - 5 -, Bombardini - 6 - e R.U. le possibili riserve) dall'altra: insomma la partita sembra segnata, ma se gli Undertaker (per assurdo, ma neanche poi tanto) dovessero incappare in una serie di R.U., ed il Real Cartaia in un paio di gol (ha i giocatori per poterlo sperare) la partita potrebbe cambiare aspetto.
Attenderemo il recupero (previsto tra un'eternità, il 14 gennaio 2009) e vedremo cosa succederà nelle sei partite ancora da decidere.
Fabrizio
Della serie "facciamoci del male",
ecco a voi Luca e Simone L.
IL
PUNTO SULLA SETTIMA GIORNATA, 30/10/2008
ANDREA RIPRENDE LA VETTA, SALGONO ALESSANDRO, MIRKO E MAURIZIO.
In una giornata caratterizzata dal masochismo dilagante (in cui Luca e Simone L., tanto per fare i nomi, perdono due importantissime partite per il sol fatto di non aver mandato la formazione), Andrea vince lo scontro al vertice contro Jachelli e si riporta al comando dopo solo una settimana di assenza. Sale anche Alessandro, che con la netta vittoria contro Fabrizio M. sale sul podio virtuale per la prima volta dell'anno, a scapito di un Francesco che comunque deve essere già contento di aver scampato la sconfitta contro un coriaceo Gianni che meritava di più. Bella anche l'affermazione di Mirko, che fa suo il secondo derby delle Fornaci nell'arco di una settimana (questa volta contro un Gianluca, che - guarda caso - dopo la prima vittoria stagionale torna sui propri livelli abituali), mentre Simone L. getta alle ortiche una prestazione da ricordare consentendo il terzo successo consecutivo ad un Maurizio in sempre più netta ripresa. Tra Fabrizio F. e MarcoFab regna l'equilibrio assoluto, mentre Simone B. vince lo scontro tra nuove entrate e manda Massimiliano in penultima posizione.
1 - 2
Luca - Andrea
62,5-66,0
Migliore in campo: Cassano (Andrea, 7,5)
Nel big match della giornata, Andrea deve ringraziare la propria buona stella (ma cosa sarà preso all'Arpino per non mandare la formazione per una partita così importante? Speriamo nulla di grave...), che gli consente di avere la meglio sull'avversario storico grazie ad un punteggio medio che più medio non si può (66), e grazie soprattutto al fatto che Luca, non mandando la formazione, deve giocare con la Riserva d'Ufficio e lasciando fuori gente come Legrottaglie o Sissoko, che gli avrebbero garantito agilmente il pareggio. Ed allora questa grave manchevolezza fa sì che perda, dopo solo una settimana, la prima posizione, ed insieme a questa anche l'imbattibilità stagionale, ultimo a poterla ancora vantare. Andrea ringrazia, dicevo, e pur non segnando nessun gol per la seconda domenica consecutiva, torna al successo che gli mancava giustappunto da due giornate, pareggiando inoltre il computo degli scontri diretti contro i montepulcianini: 6 vittorie a testa e 3 pareggi nelle 15 edizioni di quello che sta già diventando un classico della Lega Sciaguattos. Così, tanto per gradire, ci fa piacere ricordare come tanto l'Undertaker quanto l'A.F.C. Montepulciano hanno ottenuto il massimo numero di punti in classifica rispetto a quelli che avrebbero potuto ottenere coi calendari delle altre squadre. Giova sempre ricordarle, certe cose...
3 - 1
Mirko - Gianluca
72,5-60,0
Migliore in campo: Amauri (Mirko, 10,0)
Bella e schiacciante vittoria dei bamboochani nei confronti della Luasse, con Mirko che riesce finalmente ad interrompere il proprio procedere altalenante, e vincendo il secondo derby sofignanese consecutivo (la settimana scorsa era toccato ad Andrea soccombere alla furia dei viola) sale in quinta posizione, non interrompendo la propria ascesa che continua (praticamente) ininterrotta dalla prima giornata, quando fu dodicesimo in classifica. Discorso opposto va invece fatto per Gianluca, che dopo le due sconfitte iniziali era riuscito ad inanellare quattro risultati utili consecutivi (anche se uno solo di questi era una vittoria), ma che oggi, con un punteggio di 60 precisi, è costretto a riassaporare l'amaro sapore della sconfitta, che gli fa perdere una posizione e tornare in undicesima (d'altronde era normale che, dopo il 68,5 della settimana scorsa, lui che ha la media di 62 e spiccioli tornasse sui propri standard). Mirko (che batte per la quarta volta su nove scontri diretti Gianluca - contro tre pareggi e due sole vittorie per Gianluca -, e che è in vantaggio anche negli scontri con Andrea - 3 a 2 più 2 pareggi - tanto da meritarsi quasi l'appellativo di "Re delle Fornaci") vince grazie ad una prestazione decisamente convincente, condita dal primo best of the week stagionale (seppur in coabitazione con Maurizio) e dai gol del solito Amauri (quinta rete stagionale per il giocatore che militò anche nelle fila della Luasse), di Mascara e di Delvecchio, cui Gianluca non riesce ad opporsi neanche minimamente: nessun gol segnato per i rossoneri, e ben sei fantainsufficienze, tra cui i 4,5 dei torinisti Calderoni e Zanetti ed il 4 della R.U. Insomma, il Bamboocha F.C. comincia a fare davvero paura, e se continua così (e con un Amauri così) non si sà dove potrà arrivare...
2 - 1
Maurizio - Simone L.
72,5-67,5
Migliore in campo: Di Natale (Simone L., 12,5)
Probabilmente la partita più bella della settimana, lancia Maurizio (al quarto risultato utile consecutivo, di cui tre vittorie) all'inseguimento delle posizioni di vertice, mentre lascia a Simone (seconda sconfitta di fila) l'amaro in bocca per aver gettato alle ortiche una prestazione veramente considerevole (con 5 gol fatti, tra cui le doppiette di Di Natale e Corradi, oltre al gol di Fini) per il fatto di non mandare la formazione, che lo costringe a giocare in 10 (visti i tre cambi disponibili ed i quattro "S.V."), ed a perdere una partita che avrebbe potuto vincere (anche senza dover necessariamente fare tutti gli 80,5 punti che avrebbe potuto fare) o quantomeno agilmente pareggiare, e che lo avrebbe potuto lanciare in quinta posizione. Ne approfitta Maurizio, che con una prestazione comunque molto buona (con le reti di Calaiò, entrato dalla panchina, e di Gilardino, che segna di mano il gol decisivo... Ma dopo quanto successo l'anno scorso, a Maurizio si passa questo ed altro!), batte per la settima volta Simone (contro tre successi degli ortolanieri già tonettiani, e nessun pareggio), e guadagna un'altra posizione (adesso è addirittura alle soglie delle posizioni play-off, ottavo, situazione impensabile solo qualche settimana fa). Peccato solo che il gol decisivo di Gilardino sia costato al capocannoniere del campionato una squalifica di due giornate, che costringerà i Lancieri a scendere in campo nelle prossime partite con un attacco formato da Stellone unica punta o al massimo dalla coppia Stellone-Calaiò (considerando che in una delle prossime partite giocheranno contro un attacco formato da gente come Jedà-Lanzafame-Pato, parrebbe più una partita di serie B che non una di medio-alta classifica...), e siamo convinti che il Mister dei cannetani avrebbe preferito pareggiare questa partita senza quel gol ma avere il proprio bomber a disposizione per le prossime due gare...
2 - 2
Fabrizio F. - MarcoFab
69,5 - 69,5
Migliore in campo: Mutu (Fabrizio F., 13,5)
Partita equilibrata e pareggio alla fine tutto sommato giusto tra Marítimo e Live Baits, coi padroni di casa che non sfruttano il gol segnato in più (3 reti messe a segno, tutte nel posticipo: doppietta di Mutu per i rossoverdi, Simplicio - a segno dopo 8 mesi dall'ultima volta, così almeno dicono a Controcampo - per i gialloneri), ma che stavolta, a differenza di quanto successo sette giorni prima, almeno non perdono nonostante il gol in più. E si conferma l'equilibrio imperante nei confronti tra Fabrizio F. e Marco & Fabrizio Mi.: 3 partite ed altrettanti pareggi, con le due squadre che ancora attendono di superarsi per la prima volta. Molto importanti, anzi alla fine decisivi, sono i cambi effettuati dagli allenatori delle squadre di Serie A: i Mister di Udinese e Juventus schierano Quagliarella e Iaquinta rispettivamente al 76° ed all'80°, troppo tardi dunque per prendere voto, e costringendo così il Marítimo a schierare la Riserva d'Ufficio. Le Esche Vive, invece, che avevano già usufruito della R.U. in difesa, ad inizio partita partivano con un solo attaccante (Jedà) titolare tra i cinque schierati tra campo e panchina, ma gli allenatori di Palermo, Milan, Cagliari e Bologna pensavano bene di far entrare i livebaitsiani Lanzafame, Pato, Matri e Marazzina al 67°, 69°, 65° e 64° (tutti giusti giusti per prendere voto, e per evitare alle Live Baits di giocare in inferiorità numerica e di perdere perciò questa partita). Un'ultima nota di colore: in classifica Fabrizio ha 6 punti e MondoMiglio 11. A calendari invertiti le due squadre avrebbero 5 (MondoMiglio) e 16 punti (Fabrizio): tanto per confermare una volta di più l'importanza del calendario. Ma va bene così, avanti e pedalare.
3 - 0
Alessandro - Fabrizio M.
72,0 - 58,5
Migliore in campo: Bellucci (Alessandro, 9,5)
Alessandro torna al successo, dopo la sconfitta della settimana scorsa, e lo fa con una brillante prestazione (che non è best of the week per solo mezzo punto), con due gol (Kakà ed il pupillo Bellucci) e due sole insufficienze (entrambe per 5,5, agli interisti Cordoba e Maicon). Chi non riesce invece ad uscire dalla crisi di gioco e risultati è invece la Maronese di Fabrizio M., che non segnando nessun gol, giocando con la R.U. e ricevendo un non brillante fantavoto 2 dal proprio portiere, scende per la seconda volta consecutiva (terza assoluta) sotto i sessanta punti, ed ottiene la sesta sconfitta stagionale, rimanendo desolatamente ultimo con un solo punto fatto fin qui. La classifica sorride invece ad Alessandro, che con la quarta vittoria stagionale raggiunge e supera Francesco, assestandosi per la prima volta dell'anno nelle posizioni da podio, a tre soli punti dalla vetta. La notizia del giorno per i Meganoidi non può che essere il ritorno al gol del pupillo di casa Palatresi, Claudio Bellucci, in cui (va detto) il Mister dei biancorossi non ha mai smesso di credere, ed il suo ritorno va a dare ancora maggior consistenza ad un attacco molto valido, ma che nelle ultime giornate aveva un po' sofferto per il venire un po' meno dell'incredibile vena realizzativa delle prime giornate di Zarate e per le polveri ancora bagnate di Maccarone e Floccari. Insomma ci voleva una freccia in più nell'arco dei Meganoidi, e Bellucci potrebbe essere proprio quello che ci voleva... Per Fabrizio M., invece, non possiamo che augurare una pronta (magari non prontissima) ripresa.
2 - 2
Gianni - Francesco
68,5-66,5
Migliore in campo: Rocchi (Gianni, 9,0)
Bella partita quella disputata nel Planet Soccer Indoor Stadium della Cartaia tra un Real che conferma il buon momento di forma ed un Pavel F.C. che, messo ancora di fronte al proprio incubo ricorrente (undici partite e 7 vittorie per Gianni contro le sole 3 di Francesco: con nessuno il Fame ha un bilancio così negativo), riesce a dar fondo a tutte le proprie risorse per portare a casa un risultato tanto importante (visto che gli consente di rimanere a soli tre punti dalla vetta, pur perdendo una posizione) quanto sofferto e fors'anche immeritato: non bastano infatti a Gianni due gol segnati a zero (Totti, voto 5,5, e Floro Flores, voto 8, contro nessuno) ed addizionali fortemente positive (+6, per Gianni, +3,5 contro -2,5) per avere la meglio sull'avversario ed ottenere la seconda vittoria consecutiva, che gli avrebbe consentito di guadagnare ben tre posizioni in classifica invece dell'unica guadagnata col pareggio. A risultare decisivi per il pareggio finale sono dunque gli ottimi voti dei bianconeri (69,0, con una sola insufficienza per 5,5) contro quelli niente più che normali dei viola (64,0, con metà squadra - cinque giocatori - che scende sotto il 6). Ed allora Francesco potrà essere contento per essere riuscito a limitare i danni in una giornata molto pericolosa (per la tradizione dell'avversario nei suoi confronti, e per lo svolgimento della partita), rimanendo agganciato alle posizioni di vertice; mentre Gianni, che scommettiamo molto contento per l'esito della partita non lo sarà, avrà comunque dei motivi di sollievo per il fatto che il vento sembra davvero cambiato. Vedremo se lo è davvero nella prossima giornata, la prova del nove per i cartaiani...
2 - 1
Simone L. - Massimiliano
65,0-61,5
Migliore in campo: Acquafresca (Simone B., 10,0)
Nello scontro tra le new-entry della Lega Sciaguattos, il Real Fava si conferma squadra di alta classifica, mentre il Suomi Team prosegue il proprio periodo negativo che lo fa scendere (per la prima volta dopo la prima giornata) in penultima posizione. Eppure a Simone non serve una prestazione particolarmente brillante per imporsi sui biancazzurri finlandesi, poiché gli basta una prestazione da 65 punti, col solo gol di Robert Acquafresca (tra l'altro neutralizzato dai due gol subiti dal portiere Sorrentino e dalle due ammonizioni subite), poiché peggio fa Max, che riesce a malapena a non ripiombare per la terza volta consecutiva (e quarta assoluta) sotto i 60, ma ciò non gli basta per evitare la quarta sconfitta di fila (quinta complessiva), che non fa altro che evidenziare il perdurare della crisi per il club di Helsinki.
Fabrizio
Perdono (quasi) tutte le grandi...
IL
PUNTO SULLA SESTA GIORNATA, 23/10/2008
LUCA AL COMANDO, PRIME VITTORIE PER GIANLUCA E GIANNI.
Andrea, dopo la prima partita senza vittoria della settimana scorsa, subisce la prima sconfitta dell'anno; ne approfitta Luca che, unico ancora imbattuto (perde la prima partita anche Simone L.), balza al vertice, posizione dalla quale mancava da quando aveva vinto il campionato, e dopo la triste stagione scorsa. Pèrdono, come Andrea, anche altre squadre di vertice come Francesco ed Alessandro; mentre MarcoFab, Mirko e i due Simoni si assestano in posizioni di prestigio, nonostante medie punti tutt'altro che esaltanti. Torna alla vittoria Maurizio (al terzo risultato utile consecutivo: l'inizio terribile sembra ormai alle spalle), mentre collezionano la prima Gianluca (preciso preciso di un punto... Nòva!) e Gianni, contro un Massimiliano in crisi di risultati (terza sconfitta consecutiva). Simone B. vince (col primo best of the week della carriera) il derby contro Simone L., mentre Fabrizio M., unico ancora senza vittorie, chiude mestamente la classifica con la quinta sconfitta in sei gare.
3 - 2
Maurizio - Alessandro
72,0-66,0
Migliore in campo: Gilardino (Maurizio, 14,0)
Maurizio ottiene una bella e convincente vittoria nel clásico contro Alessandro (11 scontri diretti, 15 contando anche quelli contro la Longobarda, con 7 vittorie a 5 per Maurizio più 3 pareggi), e grazie al terzo risultato utile consecutivo (dopo le tre sconfitte iniziali) risale verso la metà della classifica. Dall'altra parte Alessandro, con la seconda sconfitta dell'anno dopo quattro risultati positivi in fila, perde l'occasione di salire al secondo posto, e rimane al quarto anche se comunque piuttosto vicino al leader della classifica. I Lancieri vincono grazie alla doppietta del solito Pippardino (in 19 minuti giocati: non avesse segnato, verosimilmente sarebbe entrato Calaiò e Maurizio avrebbe fatto 61), mentre i Meganoidi lasciano fuori Martinez, che col proprio gol avrebbe dato il pareggio ai biancocrociati. Insomma, vittoria alla fine meritata per i cannetani, ma al termine di una partita un po' strana o comunque segnata dagli episodi, e che sarebbe potuta terminare con qualunque risultato.
1 - 0
MarcoFab - Fabrizio M.
64,5-57,5
Migliore in campo: Julio Cesar (MarcoFab, 7,0)
Marco & Fabrizio ottengono il successo che sfuggiva loro da quattro gare, e con esso si portano al quinto posto in classifica appaiando il Pala. Per farlo gli è sufficiente una prestazione da 64,5, con nessun gol segnato, un'espulsione, il 4,5 di Juan ed anche la Riserva d'ufficio, perché dall'altra parte la Maronese torna, dopo il pareggio della settimana scorsa, a perdere (cinque sconfitte su sei partite), con un punteggio under 60, dovuto a sua volta, oltre che alla R.U., soprattutto alla sfida tra i portieri di Roma: Donieber Alexander Doni subisce 4 gol ed ottiene 1,5 (voto che costringe in pratica i bianconeri a giocare con un giocatore in meno), Julio Cesar Soares de Espindola non ne subisce nessuno e prende un bel 7: a portieri invertiti (cosa non assurda, visto che il prezzo dei due portieri è stato abbastanza simile: il livebaitsiano J. Cesar è costato 39 crediti, il maronese Doni 25) il risultato sarebbe stato 59,0-62,0, e quindi il successo sarebbe andato a Fabrizio M. Chiaramente il portiere è un giocatore come un altro, e perciò ben per Mondo e Miglio che avevano quello "giusto", ma era solo per sottolineare come anche questo match (come il precedente, e come il successivo) sia stato particolarmente equilibrato e deciso dagli episodi. Per le statistiche, le Esche Vive "spaiano" il computo dei confronti diretti con la Maronese: 4 confronti, due vittorie ad una per i gialloneri più un pareggio.
2 - 1
Gianluca - Fabrizio F.
68,5-65,0
Migliore in campo: Ibrahimovic (Fabrizio, 14,0)
Gianluca, dopo tre pareggi di fila, vince la prima partita dell'anno, battendo ancora una volta "di misura" Fabrizio F. (basti pensare che, nei nove precedenti, le due squadre si sono divise quattro vittorie per parte: Fabrizio ha vinto tre delle proprie quattro con 9,5, 10,5 e 13,5 punti di scarto, Gianluca si è aggiudicato tre delle proprie quattro per 3,0, 3,5 e 3,5 punti). Se a questo si aggiungono gli episodi "pittoreschi" che, volta dopo volta, partita dopo partita, caratterizzano questo incontro (dopo il gol di Conti al 128° minuto, l'accanimento terapeutico nei confronti di Lucarelli ed Obinna, ecc. ecc.) diremmo quasi che è tutto nella normalità. Stavolta a dare la vittoria ai rossoneri della Luasse (che si presentavano ai conteggi con un gol in meno - Stankovic contro la doppietta di Ibrahimovic) sono i voti quasi perfetti dei propri atleti (con due sole insufficienze), contro quelli decisamente negativi dei giocatori rossoverdi (solo 4 fantavoti verdi, tra cui da segnalare il 4 a Darione Knezevic ed il 5 di Bianco, col suo Cagliari che vince in trasferta a Torino senza subire gol), oltre ai tre gol segnati dal Bologna (che raddoppia in una volta sola i gol segnati nel campionato: 3 gol li aveva infatti realizzati sommando tutti quelli segnati nelle sei gare precedenti a questa) al portiere del Marítimo Carrizo. Insomma, sarebbe bastato un punto in più per evitare di perdere: va bene così, sono punti-salvezza che vi faranno comodo più avanti. P.S.: Resta da dire che la mia squadra è terz'ultima con la sesta media punti fatti (con un punto totale in meno rispetto a Luca, primo); e che è l'unica che, guardando la classifica che avrebbe potuto avere coi calendari delle altre squadre, ha il minor numero di punti possibili: ne avrebbe potuti avere fino a 15 (col calendario delle Live Baits), ma comunque in un solo ed unico caso, con un solo calendario avrei potuto avere soltanto 5 punti: col mio. Guarda caso...
1 - 3
Simone L. - Simone B.
64,5 - 72,5
Migliore in campo: Hamsik (Simone B., 10,0)
Nel primo derby tra "Simoni" della Lega, l'allenatore del Real Fava sfodera una grande prestazione (primo over-70 in carriera, che è anche il primo best of the week, coi gol del grande ex Hamsik e di Robert Aguafria), ritrovando il successo che gli sfuggiva dalla prima giornata; mentre il Mister degli Ortolanieri non riesce ad opporre una prestazione all'altezza (gol di D'Agostino), nella quale commette un errore non da giocatore "esperto" come lui, che è costretto a schierare la Riserva d'Ufficio in attacco lasciando in tribuna Pippo Pippo Inzaghi ed il suo gol che avrebbe dato il pareggio ai tuttineri. Gli Ortolanieri subiscono così la prima sconfitta stagionale (e sono raggiunti in classifica dai blancos), ma è altresì vero che questa è per loro la terza partita di fila senza vittoria: ancora non si può parlare di crisi, ma dopo lo splendido inizio qualcosa sembra essersi guastato nelle file dei tuttineri.
2 - 3
Francesco - Luca
67,5 - 72,0
Migliore in campo: Ronaldinho (Luca, 12,0)
Bello spettacolo al V. Rossi nello scontro al vertice tra Pavel F.C. e Montepulciano, coi marronverdi che, con la prima prestazione over-70 dell'anno, scavalcano in classifica gli avversari odierni ed i rivali dell'Undertaker, tornando al comando della classifica 525 giorni dopo l'ultima volta che avevano occupato quella posizione. A dare il successo a Luca (il quarto contro cinque di Francesco, vittorie che per Luca diventano sette - sempre contro cinque - se si contano anche gli scontri contro la Ale&Franz Football Club) sono il gol di Lavezzi e la doppietta di Ronaldinho, che sopperiscono al gol avversario di Ferreira Pinto, ed anche al colpo di genio del Fame, che come sempre vede e prEvede: sa benissimo che Corini si farà male dopo 14 minuti, ed allora lo mette in campo usandolo come specchietto per le allodole, sperando che Luca scenda in campo con meno grinta vedendo il proprio ex-beniamino Volpi (sette gol ed una marea di presenze con la maglia del Montepulciano) in panchina, per poi farlo entrare a sorpresa col suo gol. Ma i senesi sono una squadra di marpioni e non si fanno fregare, e grazie anche al "regalo" di Francesco (che lascia fuori il terzo attaccante, Tiribocchi (a segno) per giocare con cinque centrocampisti) ottengono il quarto successo dell'anno (rimanendo l'ultima squadra ancora imbattuta in questa stagione), e rifilano la seconda battuta d'arresto ai bianconeri.
0 - 2
Massimiliano - Gianni
54,0-71,5
Migliore in campo: Rocchi (Gianni, 9,0)
Gianni vince finalmente la prima partita, anche lui collezionando il primo punteggio over-70 dell'anno, e se anche non si muove dalla penultima posizione, può sperare che da ora in avanti il vento cambi e possa risalire la china (intanto è al secondo risultato utile consecutivo). Nell'ultima partita aveva trovato il primo gol stagionale (con Doni) ma non era riuscito ad andare oltre il pareggio, stavolta ne trova due (Mantovani e Rocchi, che segna subito dopo il rientro dal lungo infortunio, ed il cui rientro rappresenta ovviamente un altro motivo di speranza per il Mister del Real Cartaia) e vince, grazie anche alla sciagurata prestazione di Max (che subisce la quarta sconfitta stagionale, terza consecutiva, ed ottiene anche il secondo under-60 consecutivo), che centra sì il gol di Pazzini, ma decide a sua volta di giocare con 5 centrocampisti (ma non ne ha abbastanza a disposizione, e quindi, esaurita la R.U., è costretto a giocare in 10) e 2 soli attaccanti, con ciò lasciando fuori Castillo, che lo avrebbe portato sopra ai 60, o Di Vaio, la cui doppietta sarebbe valsa ai biancazzurri 13,5 punti in più (67,5), ma non anche il pareggio. Ben per Gianni, dunque, che col rientro di Rocchi a far da spalla a Totti e l'ottimo centrocampo che si ritrova (Doni, Perrotta, Taddei, Rosina, Dessena...) potrà sicuramente dire la propria d'ora in avanti. Se poi gli si mettono a segnare anche i difensori...
0 - 2
Andrea - Mirko
56,5-66,5
Migliore in campo: Amauri (Mirko, 9,5)
Mirko vince il derby delle Fornaci, infliggendo ad Andrea la prima sconfitta stagionale e continuando nel proprio avanzare basculante, fatto di una vittoria, seguita da una sconfitta, seguita da una vittoria, e così via. A segnare il terzo successo dei viola nei confronti dei dirimpettai biancorossi (contro due vittorie dell'Undertaker ed altrettanti pareggi) sono l'ennesimo gol di Amauri (più quello perso di "Ivanoe" Mascara), la prestazione quasi perfetta (due sole fantainsufficienze, tra cui il 3,5 con autogol di Domizzi) e la prestazione nettamente negativa degli avversari, che (cosa quasi incredibile per loro) non segnano nessun gol (a parte quello perso di Biava), ottengono ben 7 fantainsufficienze (tra cui un 3, due 4 ed un 4,5; e con un solo 6,5 come voto più alto), e devono così scendere per la prima volta dell'anno sotto i 60 punti fatti. Andrea paga soprattutto la difesa completamente sbagliata messa in campo, visto che i suoi tre titolari (Siviglia, Coda e Riise) collezionano 14 punti (4, 4,5 e 5), mentre le tre riserve (Biava, Ferronetti e Silvestri) le cercano tutte per mettersi in mostra agli occhi del Mister, che invece non li vede, e lasciandoli in panchina perde i 22 punti (10, 6 e 6) che gli avrebbero consentito di mantenere l'imbattibilità e la prima posizione in classifica.
Fabrizio
Si trasforma in un razzo missile
e con l'aiuto di mille arbitri
Andrea sprinta e va...
IL
PUNTO SULLA QUINTA GIORNATA, 09/10/2008
ANCORA UNA VOLTA GLI AIUTI DALL'ALTO TENGONO A GALLA ANDREA...
Per la prima volta dell'anno Andrea non vince, ma deve essere comunque contento del punto ottenuto solo grazie agli evidenti aiuti arbitrali (sarà sudditanza psicologica...). Chi approfitta del mezzo passo falso dell'Undertaker sono Francesco, Luca ed Alessandro (gli unici ad ottenere il successo in questo quinto turno), che si avvicinano ed ora vedono tutti a portata diretta il capolista. Terzo pareggio consecutivo per Gianluca, che cerca ancora il primo successo stagionale, ma almeno ora ha ottenuto i punti di una vittoria, e secondo per Simone L., che continua a mantenersi (al pari di Andrea e Luca) imbattuto in questa stagione. Continua nel proprio periodo non esaltante Gianni, mentre Maurizio, dopo le tre sconfitte iniziali, ottiene il secondo risultato utile consecutivo. Chi non riesce più a vincere sono Simone B. (alla quarta partita senza vittoria, dopo il successo all'esordio), MarcoFab (terza partita consecutiva senza i tre punti) e Massimiliano, che perde la seconda di fila. Continua nel percorso altalenante Mirko (una vittoria - una sconfitta), mentre Fabrizio M. riesce finalmente a muovere la classifica per la prima volta, e si schioda da quell'inquietante quota zero.
2 - 0
Luca - Massimiliano
66,5-58,0
Migliore in campo: Lavezzi (Luca, 10,0)
Luca si conferma imbattuto ed in grande forma, ottenendo il quinto risultato utile consecutivo in altrettanti incontri (tre vittorie e due pareggi), che lo riporta in terza posizione, a due soli punti da Andrea. Dall'altra parte Massimiliano, dopo l'exploit delle due vittorie consecutive, subisce la seconda sconfitta di fila, ricadendo in una più anonima nona posizione. Il Montepulciano gioca la propria onesta partita (66,5, con gol di Del Piero e Lavezzi, ma anche con l'espulsione da 3,5 di Sissoko e le 7 insufficienze su 11 giocatori), ed approfitta della prestazione decisamente insufficiente del Suomi Team (58, con nessun gol fatto e ben 8 fantainsufficienze, tra cui il 3 dell'espulso Mexes), dovuta solo in parte al mancato invio della formazione nei termini da parte di Max (la cui formazione arriva alle 17.01 e 03 secondi), perché anche con la formazione scelta sarebbe rimasto sotto i 60 (59,5).
0 - 3
Mirko - Francesco
59,5-72,5
Migliore in campo: Miccoli (Francesco, 9,5)
Francesco continua nel proprio momento magico, ottenendo la quarta vittoria stagionale (terza consecutiva - l'anno scorso ottenne quattro vittorie in tutta la regular season), e confermandosi al secondo posto, ad un solo punto dal capolista. Stavolta la vittoria (netta) arriva grazie alle reti di tutti i propri attaccanti convocati (a segno i soliti Miccoli, Denis e Paolucci, ed anche la riserva Tiribocchi), ma anche grazie alla prestazione under-60 di Mirko, che perde l'unico gol messo a segno dai propri giocatori (Garics), ed ottiene, anche lui, ben 7 fantavoti rossi su 11. Continua dunque la serie altalenante di Mirko (una sconfitta, una vittoria, una sconfitta, una vittoria ed una sconfitta il suo cammino fin qui), mentre Francesco conferma di voler tornare a fare davvero sul serio quest'anno. Per la cronaca, primo successo del Pavel F.C., che nei sei precedenti contro il Bamboocha (da solo o col Pala) aveva ottenuto 4 sconfitte e 2 pareggi.
3 - 3
Fabrizio F. - Andrea
74,0-73,0
Migliore in campo: Quagliarella (Fabrizio, 13,0)
Per l'ennesima volta (non è la prima, e non è neanche la seconda... Speriamo almeno che sia l'ultima!!), Andrea ottiene punti che non gli spetterebbero contro Fabrizio, grazie ad illecite ingerenze degli uomini in nero, come sempre manovrati da quei mascalzoni gobbi mafiosi moggiani dei dirigenti dell'Undertaker. Stavolta a negare il meritato successo al Mister dei rossoverdi sono il rigore "dubbio" (diciamo così) assegnato da Ciampi in Inter-Bologna (e trasformato dal nestiano Adriano), e quello inesistente fischiato da Girardi in Atalanta-Sampdoria (e realizzato dal biancorosso Cassano). Non voglio dire entrambi, sarebbe bastato non darne uno per togliere ad Andrea i due punti (immeritati, in quanto ingiusti) che gli consentono di evitare la prima sconfitta stagionale e di "rubare" due punti a Fabrizio, che rimane ancora nella parte bassa della classifica (decimo), nonostante la quarta miglior media punti fatti, ed il quarto posto nella classifica dei gol fatti. Non basta al Marítimo, per tornare al successo che sfugge dalla prima giornata, il Best of the Week, realizzato grazie alla magia di "MeravIbra" ed alla doppietta del prode Quagliarella, visto che Andrea risponde col gol di Milito (settimana dopo settimana, non ti dimenticare di continuare a ringraziarmi...), quello di Adriano (di cui abbiamo già detto) ed alla doppietta del grande ex Cassano, che proprio come capitan De Rossi, coglie l'occasione del match contro la squadra con la quale l'anno scorso si era tolto delle grandissime soddisfazioni per segnare i primi gol stagionali. Il computo degli scontri diretti tra Fabrizio e Andrea si mantiene in grande equilibrio (6 vittorie per parte e 3 pareggi), mentre se continua così, a forza di collezionare santini ad Andrea non si chiuderà più il portafoglio...
1 - 1
Fabrizio M. - Gianluca
63,5 - 63,5
Migliore in campo: Vargas (Fabrizio, 6,5)
Fabrizio e Gianluca si fanno poco male a vicenda, ed alla fine ottengono un pareggio che non serve granché a nessuno dei due, ma che fa arrivare la Luasse a quota 3 (vale a dire ad una vittoria), e fa finalmente cancellare dalla classifica della Maronese quello 0 che stava diventando ossessivo. Non una gran partita quella tra bianconeri e rossoneri (nessun gol segnato), che mettono in pratica il famoso "primo non prenderle", per portare a casa un punticino che potrebbe, chissà, rivelarsi utile in futuro: da parte da qualche parte bisogna iniziare, anche da un piccolo passo...
2 - 1
Alessandro - MarcoFab
71,0-60,0
Migliore in campo: Floccari (Alessandro, 13,0)
Anche quando il Fenomeno Zarate non gioca da par suo ("solo" 6 stavolta, e senza gol da antologia), Alessandro riesce ad imporre la propria forza ed il proprio ottimo momento (seconda vittoria e quarto risultato utile consecutivi), battendo nettamente le Live Baits grazie alla doppietta di Floccari (quando non fa il fenomeno uno, ci pensa un altro...) ed alla conferma di alcuni giocatori, primo su tutti l'inarrestabile Ledesma (Gerrard? Fabregas? Chi sono costoro...). Alessandro non paga neanche l'1,5 del proprio portiere Mirante, visto che Marco & Fabrizio, con una prestazione anonima fatta di nessun gol segnato e di 7 fantainsufficienze (tra cui il 3,5 di Accardi), riescono appena a superare il muro dei 60, ma senza muoversi un passo oltre. Le Esche Vive, dopo l'inizio scoppiettante (due vittorie in altrettante gare), dimostrano di non aver ancora assorbito il colpo rappresentato dalla sconfitta nello scontro al vertice della terza giornata: da lì hanno ottenuto solo un punto in tre giornate. I Meganoidi, invece, confermano di aver una squadra molto ben assemblata, che grazie ad alcune piacevoli sorprese (su tutti Ledesma e Guarente), e se l'attacco si mantiene su questi livelli, potrebbe portare molto lontano il loro Mister. L'ultima nota sottolinea l'imbattibilità del Pala da parte di MondoMiglio: tre confronti e tre vittorie per Alessandro. Che sia un nuovo incubo per Fabrizio e Marco, dopo quello rappresentato l'anno scorso dal Fame?
1 - 1
Gianni - Simone
63,0-63,0
Migliore in campo: Doni (Gianni, 10,0)
Non basta a Gianni il primo gol messo a segno dell'anno per superare nel derby Simone L. ed ottenere la prima vittoria. Al termine di un incontro molto equilibrato (come dimostrato dalla perfetta parità finale, 63 a 63), Gianni, nonostante il gol a zero segnato (Doni contro il solo perso di Palladino) e le magnifiche prestazioni di alcuni dei propri giocatori (come lo stesso Doni e Rubinho - ve lo dicevo io che questo l'è bòno! :) ), non può andare oltre il pari (secondo punto stagionale per il Real Cartaia), visto che le addizionali, nonostante il gol in più segnato, erano molto vicine (-3 per Gianni, -3,5 per Simone), e lo stesso erano i voti (66 per Gianni, 66,5 per Simone); pareggio che può star bene a Simone, il quale mantiene la propria imbattibilità (tre pareggi e due vittorie) e si mantiene nelle posizioni nobili di classifica (pur perdendo due posizioni - ora è quinto, sempre a 4 punti dal primo). La tredicesima edizione del derby tra cartaiani e ortolanieri conferma l'equilibrio tra queste due squadre, che contano 6 vittorie a 5 (per Simone) e 2 pareggi, equilibrio che si fa totale negli scontri di campionato: 4 vittorie per parte ed 1 pareggio.
1 - 1
Simone B. - Maurizio
64,0-62,5
Migliore in campo: Kuzmanovic (Simone, 9,5)
Simone, dopo il successo iniziale, sembra non saper più vincere (da allora tre pareggi ed una sconfitta), mentre Maurizio, dopo le prime tre sconfitte, ottiene il secondo risultato utile consecutivo, che dà un po' di ossigeno alla sua classifica e gli consente di mantenere invariate le distanze con tutti quelli che lo precedono (ad eccezione dei primi quattro). Questo si potrebbe dire se si volessero tirare le somme di un match segnato dal grandissimo equilibrio (un gol per parte - tutti viola, Kuzmanovic contro il solito Gilardino -, addizionali molto simili - -0,5 per Simone, -2 per Maurizio - e voti identici - 64,5 pari), e per il quale perciò il pari sembra il risultato più giusto. Maurizio continua a rimanere in una posizione troppo bassa in confronto alle proprie prestazioni (undicesimo, a cospetto della settima media punti fatti e del quinto posto nella classifica dei marcatori), un po' il contrario rispetto a Simone, settimo in classifica (e quindi l'ultimo che, oggi, accederebbe ai play-off per il secondo posto) nonostante la sesta peggior media punti fatti. Entrambi, Lancieri e Fava, dopo la sosta, saranno chiamati ad impegni decisamente gravosi, visto che saranno opposti ai Meganoidi nella classica di Santa Lucia, e agli Ortolanieri nel primo derby tra i Simoni.
Fabrizio
Gilardino batte Rubinho: dolore o gioia per Gianni?
IL
PUNTO SULLA QUARTA GIORNATA, 30/09/2008
ANDREA VINCE ANCORA, PRIMI PUNTI PER MAURIZIO.
Andrea continua a vincere, e si mantiene a punteggio pieno nonostante incappi in una giornata grigia da parte dei suoi. Alle sue spalle rispunta Francesco, che con la seconda vittoria consecutiva (e col Best of the week) scavalca Simone L., Luca e MarcoFab (tutti fermati sul pari) e si lancia verso una stagione molto più ricca di soddisfazioni della scorsa. Salgono anche Alessandro, grazie alla netta vittoria su Simone B. firmata (tanto per cambiare) Zarate, e Mirko, che ha la meglio su Max; ma la notizia del giorno è sicuramente la prima vittoria stagionale di Maurizio, che ha la meglio su Gianni e lascia a quota zero il solo Fabrizio M.
2 - 1
Maurizio - Gianni
70,5-64,5
Migliore in campo: Gilardino (Maurizio, 10,0)
Arriva finalmente il primo successo dei vice-campioni Sciaguattos, che dopo tre discrete prestazioni concluse in sconfitta, dovevano affrontare il match di bassa classifica contro la Real Cartaia per togliersi le prime soddisfazioni dell'anno. Chissà se Gianni, alle 21.51 di sabato sera, sia stato più contento per il gol-partita della Fiorentina contro il Genoa, o più arrabbiato per il gol di Gilardino contro Rubinho, che avrebbe deciso il match a favore dei cannetani. Questo non è dato di saperlo, ma con la vittoria (l'ottava di Maurizio contro le cinque di Gianni più tre pareggi) i biancorossi possono riprendere un po' di fiato, mentre i viola ripiombano in penultima posizione, ancora alla ricerca (come Fabrizio M. e Gianluca) del primo successo stagionale, ed anche (unici in questa triste graduatoria) del primo gol segnato.
1 - 1
Gianluca - Marco & Fabrizio
61,0-63,0
Migliore in campo: Pandev (Gianluca, 9,5)
Proprio Gianluca, ancora una volta, rimanda il primo successo della stagione, ma coglie il secondo pareggio consecutivo. Fabrizio e Marco, invece, dopo la battuta d'arresto nel big match della settimana scorsa, dimostrano di non essersi ancora ripresi del tutto, e devono accontentarsi a loro volta di un pareggio frutto di una prestazione appena sufficiente. Certo il gol di Kharja (seconda riserva dei gialloneri) avrebbe potuto cambiare le cose, ma sarebbe stato piuttosto "occasionale" far trovare spazio all'egiziano nel talentuoso centrocampo delle Esche Vive. Dall'altra parte i rossoneri luassiani segnano un gol (Pandev) e ne perdono un altro (Pepe), ma alla fine ottengono due punti in meno degli avversari ed appena più di 60, e perciò potranno accontentarsi (sebbene immaginiamo non ne gioiscano più di tanto) del secondo punto in classifica. Per la serie delle statistiche, tre partite tra Luasse e Live Baits: una vittoria per gli uni, una per l'altro ed un pareggio.
1 - 1
Simone L. - Luca
67,0-66,0
Migliore in campo: Amoruso (Simone L., 8,5)
Altro pareggio (il quinto su dieci scontri diretti) tra Ortolanieri e A.F.C. Montepulciano, al termine di un incontro equilibrato che lascia le due formazioni appaiate nei piani altissimi della classifica (perdendo una posizione a testa per il vigoroso ritorno del Fame, ma comunque piuttosto vicini al capolista). Simone segna un gol in più (Amoruso contro nessuno, sennon il primo in Italia - condito da un discreto 7,5 - di Ronaldinho, cui il mister dei senesi preferisce Edinson Cavani o persino l'ex santaluciese Rinaudo), ma il suo portiere (Calamity Antonioli) ne subisce uno in più dell'avversario (Abbiati, voto 7), ed alla fine Simone ottiene solo un punto in più dell'avversario, insufficiente per portare a casa il successo, ma che fa sì che entrambe le squadre si mantengano imbattute (due vittorie e due pareggi per entrambe), al pari di Andrea.
4 - 2
Francesco - Fabrizio F.
77,5 - 66,5
Migliore in campo: Giacomazzi (Francesco, 10,0)
Francesco si conferma, come sempre, la bestia nera del Marítimo, visto che con nessuno (eccezion fatta per Scollo, ma contro cui ho giocato una sola volta) sono in passivo negli scontri diretti sennon contro il Pavel F.C., che vanta nei miei confronti 8 vittorie (9 se si conta anche quella come Longobarda con Alessandro) contro le mie sole 3, più 4 pareggi. D'altronde se segna gente come Giacomazzi, Denis e Paolucci, e gente come Ibrahimovic, Mutu o Iaquinta non fa un gol neanche a pagarla (2 gol in tre in 12 partite), è proprio l'anti-calcio, e perciò è giusto che in vetta ci siano squadre fatte coi piedi, e che le migliori bazzichino i bassifondi. Ma non vi preoccupate, che la mia squadra (come sempre) è un diesel, e prima o poi verrò fuori, e per i play-out quest'anno non ce ne sarà per nessuno! (Così a 'sto giro me la sono gufata da solo, voglio vedere cos'avrete da dire stavolta...). Da segnalare la solerzia del Mister del Pavel F.C., che alle 16.55 di domenica, un minuto dopo la fine delle partite, mi ha chiamato... Bravo bravo, tu mi ricapiterai contro... >:-(
1 - 3
Simone B. - Alessandro
64,0-74,0
Migliore in campo: Zarate (Alessandro, 12,0)
Alessandro si conferma in grande momento di forma, e sostenuto soprattutto da un leggendario Zarate (quattro gol - uno più bello dell'altro - nelle prime quattro fantagiornate), inanella il terzo risultato utile consecutivo (due vittorie ed un pareggio), annichilendo il Fava Team e salendo al quinto posto in classifica. A dare la vittoria ai Meganoidi sono state sicuramente le due reti di Mauro Matias Zarate, contro nessuna dei blancos, ma anche le prestazioni da 7,5 dell'ultimo pallone d'oro (Kakà) e del prossimo (Ledesma P. - quello del Catania). La squadra di Mr. Palatresi si conferma comunque molto solida, specie se retta in attacco dalla propria perla argentina (che ha già segnato, nelle prime cinque partite in Italia, un gol in più di quanti ne segnò in tutta la stagione scorsa), mentre quella di Simone subisce la prima sconfitta da quando fa parte della L.F.S., dopo una vittoria e due pareggi nelle prime tre gare disputate.
1 - 2
Massimiliano - Mirko
65,0-69,5
Migliore in campo: Vucinic (Mirko, 9,0)
Dopo due vittorie consecutive, Massimiliano torna sulla terra subendo la seconda sconfitta dell'anno per mano di un Mirko che, a sua volta, vince la seconda partita stagionale, affiancando in classifica l'avversario odierno. A decidere il match a favore dei vaianesi è la rete di Vucinic, cui i finnici non rispondono, lasciando in panchina Nacho Castillo, ovvero uno degli uomini più in forma dei biancazzurri, e comunque quello che gli avrebbe potuto regalare il pareggio. Nella prossima giornata le due squadre saranno attese da due test molto impegnativi, in quanto saranno chiamate a confrontarsi contro due compagini di altissima classifica come Francesco e Luca: vedremo chi riuscirà a far punti e a salire ancora in classifica.
1 - 0
Andrea - Fabrizio M.
64,5-54,5
Migliore in campo: Gargano (Andrea, 6,5)
Andrea continua a vincere, e si mantiene a punteggio pieno nonostante incappi in una prestazione tutt'altro che positiva, ma ha la fortuna di trovare sulla sua strada l'unica squadra (oltre alla Luasse) contro la quale in questa giornata avrebbe potuto vincere, a fronte di quattro contro le quali avrebbe sicuramente perso e sette contro cui avrebbe pareggiato. Ma le annate "fortunate" si vedono anche da queste cose, ed è parere non solo personale che questo non possa che essere l'anno dell'Undertaker, e che il campionato sia ormai assegnato. Stavolta, pur non trovando alcun gol dai propri giocatori, si trova opposto ad una squadra che ha in Thomas Manfredini l'unico difensore di tutta la rosa a scendere in campo, e che è così costretta a far entrare la Riserva d'Ufficio e ciononostante a giocare in inferiorità numerica. Il primo punteggio under 60 della Maronese, che rimane mestamente ultima a zero punti, è altresì il secondo under 60 subito dall'Undertaker (più un 60 preciso) in quattro incontri disputati. Niente da fare: quest'anno si gioca per il secondo posto...
Fabrizio
Tu quoque, De Rossi, fili mi...
IL
PUNTO SULLA TERZA GIORNATA, 30/09/2008
ANDREA BATTE MARCO & FABRIZIO NELLO SCONTRO AL VERTICE.
2 - 1
Luca - Maurizio
66,0-62,5
Migliore in campo: Mauri (Luca, 10,0)
1 - 1
Mirko - Simone L.
66,5-69,5
Migliore in campo: Corradi (Simone L., 9,5)
2 - 3
MarcoFab - Andrea
68,5-73,0
Migliore in campo: Milito (Andrea, 13,5)
1 - 2
Fabrizio F. - Massimiliano
61,5-68,5
Migliore in campo: Cruz (Massimiliano, 10,0)
1 - 2
Fabrizio M. - Francesco
62,0-66,5
Migliore in campo: Miccoli (Francesco, 7,5)
2 - 2
Alessandro - Gianluca
69,0-69,0
Migliore in campo: Pandev (Gianluca, 10,0)
1 - 1
Gianni - Simone B.
63,0-64,0
Migliore in campo: Hamsik (Simone B., 10,0)
Fabrizio
I Meganoidi scatenano una tempesta sulla Cartaia...
IL
PUNTO SULLA SECONDA GIORNATA, 23/09/2008
ANDREA E MARCOFAB A PUNTEGGIO PIENO.
Andrea e Marco&Fabrizio si mantengono a punteggio pieno dopo le prime due giornate. Il primo approfitta delle disgrazie di Gianluca, per la seconda volta ben sotto i sessanta, i secondi superano il grande protagonista della prima giornata, che accusa un preoccupante calo di prestazioni che ricorda sinistramente la stagione passata. Si lancia alla grande Alessandro, che batte (col best of the week) il cugino nel derby, mentre Gianni continua nelle proprie enormi difficoltà: in due partite, la sua media è di 52 punti. Pari tra i due Simoni da una parte e Fabrizio F. e Luca dall'altra, ovvero tra quattro squadre che avevano vinto la prima partita, e che devono accontentarsi di rimanere imbattute dopo la seconda. Primo successo assoluto per i Suomi's di Max, mentre Mirko coglie i primi tre punti (dell'anno) a scapito di uno sventurato Maurizio, che rimane fermo a quota zero, nonostante due 67,5 consecutivi, vale a dire la quarta miglior media punti fatti.
2 - 3
Maurizio - Mirko
67,5-72,0
Migliore in campo: Amauri (Mirko, 10,0)
Partendo proprio da quest'ultima partita, non ci si può dimenticare come Maurizio, sabato pomeriggio, malediceva il calendario, che lo aveva posto di fronte alla squadra di Amauri, proprio ora che il suo acquisto principale (Trezeguet) si era rotto e perciò aveva dovuto lasciare spazio proprio al prossimo oriundo italo-brasileiro. E proprio Amaurì Carvalho, giocatore che Maurizio apprezza moltissimo (pur senza aver mai potuto annoverarlo tra le proprie fila), segna il gol che decide questo incontro: a nulla valgono, infatti, i gol di Panucci e Gilardino per i Lancieri, ed i bamboochani non pagano neanche l'eurogol perso di Bovo: a dargli la vittoria sono infatti le 10 sufficienze (tra cui il 7,5 di Mascara) su 11 giocatori (unico insufficiente Melo, 5,5) contro i ben 7 fantavoti rossi dei cannetani, costretti a schierare anche la Riserva d'Ufficio. Le due sconfitte consecutive all'esordio, più che ricordare l'annata scorsa (quando vinse le prime tre partite, insediandosi ben presto al vertice della classifica che non avrebbe più lasciato per tutta la regular season), ricordano quella precedente, quando perse le prime cinque partite stagionali, per poi chiudere mestamente in ultima posizione. C'è da dire che il calendario maligno di cui parlavamo prima, ha opposto ai vicecampioni sciaguattos nelle prime due giornate i Campioni, e la squadra classificatasi terza nello scorso campionato: un inizio decisamente duro, che d'ora in poi ci auguriamo possa diventare un po' più soft.
1 - 1
Simone L. - Fabrizio F.
62,5-63,5
Migliore in campo: Ibrahimovic (Fabrizio F., 10,0)
Partita molto attesa tra due squadre apparse in ottima forma all'esordio. I rossoverdi facevano meglio, segnando un gol (Ibrahimovic) ed ottenendo voti migliori (66 a 64), ed avrebbero sicuramente vinto, se un buon Carrizo (voto 6,5) non si fosse dovuto chinare 4 volte a raccogliere palloni nel sacco. Ai tuttineri ortolanieri, invece, basta una prestazione da 4,5 - 1 di un Antonioli che si sta dimostrando una calamità naturale (ma che, se non altro, stavolta almeno dà al suo allenatore la gioia di "decidere" la partita Fiorentina-Bologna) per mantenersi in linea di galleggiamento e strappare un punticino che gli consente di mantenere l'imbattibilità stagionale, al pari dell'avversario odierno. Come nota di colore, va detto che queste due squadre prediligono i pareggi, visto che si sono divisi la posta in ben 6 occasioni su un totale di 11 confronti diretti, più del 50% delle volte.
1 - 3
Francesco - MarcoFab
60,0-73,5
Migliore in campo: Aquilani (MarcoFab, 10,0)
Fabrizio e Marco
si prendono finalmente, con un anno di ritardo, la rivincita nei confronti del Fame: l'anno scorso, nell'annus horribilis di Francesco, riuscirono a perdere due volte e pareggiare una contro i pavelliani, tanto da portare uno dei due Presidenti della squadra (Miglio) a minacciare il ritiro. Quest'anno, dopo la prima grande prestazione di Francesco, sono loro a mostrare maggior "fame" in campo, e divorano (con le reti di Aquilani e Pato, e con una prestazione molto positiva, nonostante la R.U.) un Pavel F.C. sceso in campo troppo molle, reso forse troppo sicuro dei propri mezzi dalla prestazione di domenica scorsa, o forse incapace di reagire alla brutta notizia rappresentata dall'ennesimo infortunio del Maradona del Salento. Certo i fantavoti 4,5 di Pratali e 3,5 di Santacroce, il gol perso di Paolucci e le sei fantainsufficienze hanno inciso in questo risultato, ma contro queste Live Baits ben poco ci sarebbe stato da fare per un Pavel F.C. in giornata davvero grigia.
0 - 4
Gianni - Alessandro
52,5-77,0
Migliore in campo: Maicon (Alessandro, 10,5)
Era forse la partita più sentita della giornata, con le due squadre che erano chiamate a rialzarsi dopo la brutta prestazione offerta nella prima giornata. E quale migliore (o peggiore) occasione sennon un derby? L'occassione era sfruttata al meglio dai Meganoidi biancorossi, che mandavano a segno tutti e tre i propri uomini più rappresentativi: Maicon per la difesa, Kakà per il centrocampo, e Zarate per l'attacco. Gianni era frastornato dalla grande prova del cugino, ed andava in confusione schierando 5 difensori quando solo 3 (in tutta la sua rosa) prendevano voto, e 4 centrocampisti quando tutti ed 8 i suoi uomini della mediana andavano a referto, uno (Perrotta, in panchina) anche con gol. Il risultato era un'altra prestazione tristemente simile alla precendente (51,5 sette giorni fa, 52,5 oggi), che lascia Gianni in ultima posizione, mentre Alessandro si rilancia guadagnando tre posizioni e salendo dalla decima alla settima. L'ultima nota riguarda gli scontri diretti tra queste due squadre: il dato (7 vittorie a 3 per Alessandro, più 3 pareggi) dimostra come Gianni soffra terribilmente il cugino (con nessun altro o quasi ha un record così negativo): gli auguriamo di rifarsi alla prossima occasione...
2 - 2
Simone B. - Luca
68,0-67,5
Migliore in campo: Cavani (Luca, 9,5)
Bel confronto quello del Santiago Faveu tra altre due squadre che avevano incamerato il successo nel primo turno. L'incontro è equilibrato (un gol per parte - Seedorf per i blancos, Cavani per i marroni -, un gol subito per uno, punteggi pressoché identici - 66 a 65,5 per il Real), ed il pareggio, che permette ad entrambe le squadre di mantenere l'imbattibilità (e a Simone anche di guadagnare una posizione in classifica) è alla fine il risultato più giusto. Luca può forse recriminare sul fatto di aver lasciato fuori D. Franceschini ed il suo gol (col quale avrebbe potuto vincere), oltre a Chiellini, cui il mister dei montepulcianini con una scelta "fantasiosa" preferisce Loria, De Ceglie, Legrottaglie, Rinaudo e persino Gastaldello, ma ripetiamo che il pareggio è senza dubbio il risultato più giusto, e quindi sicuramente entrambi potranno essere soddisfatti di aver mantenuto l'imbattibilità e di essere ancora a ridosso della coppia di testa: entrambi domani dovranno cercare di approfittare del passo falso di uno dei due, impegnati nello scontro diretto, per cercare di salire ancora in classifica.
2 - 1
Massimiliano - Fabrizio M.
68,5-62,5
Migliore in campo: Zambrotta (Massimiliano, 9,0)
Arriva il primo
successo in carriera anche per Max, che con una prestazione nettamente migliore rispetto a quella di sette giorni fa, batte piuttosto tranquillamente Fabrizio M., il quale conferma invece la prestazione negativa della prima giornata, non raccogliendo (stavolta) neanche un gol dai propri giocatori. Chi invece segna il primo gol nella propria (giovane) carriera è il Suomi Team, grazie a Zambrotta, cosicché ora l'unica squadra a non aver ancora ottenuto un gol quest'anno è la Real Cartaia. Secondo match e seconda sconfitta, invece, per la Maronese, che non era mai partita così male, e che si trova subito impelagata nei bassifondi, insieme proprio a Gianni, a Maurizio, ed al concittadino fornaciano Gianluca.
3 - 0
Andrea - Gianluca
74,5-56,0
Migliore in campo: Milito (Andrea, 9,5)
A proposito di Fornaci, un altro match che risaltava in questo secondo turno era il derby sofignanese tra Undertaker e Luasse, ovvero due squadre che arrivavano a questa stracittadina in una condizione opposta: Andrea aveva vinto bene, con una prestazione positiva, il primo, impegnativo test coi Meganoidi; Gianluca invece ancora una volta si sforzava di trovare undici giocatori, e finiva, proprio come nel primo turno, per dover giocare in 10 e con la R.U., per ottenere 56 punti (nella prima giornata furono 57), e per subirne 74,5 (allora furono 74). Poco conta, per Gianluca (la cui scarsità di giocatori schierabili comincia a farsi preoccupante e a ricordare qualcun'altro...), il fatto di aver perso il gol di Langella, perché anche con esso non sarebbe riuscito ad arrivare a 60 punti, e perché comunque non avrebbe potuto granché contro un Andrea che si conferma in grande stato di forma (per lui a segno, per la seconda domenica consecutiva, Milito -continua a ringraziarmi...- e Caserta -!!-): adesso c'è grande attesa e grande curiosità per vedere come si comporteranno, mercoledì, le squadre che daranno vita a quello che, alla terza giornata, si mostra già come uno spareggio: la vincente proverà la prima fuga dell'anno, vedremo poi se sarà inarrestabile come quella dei Lancieri dello scorso anno.
Fabrizio
"Sua Truzzaggine" Miccoli esulta dopo aver portato
il Pavel F.C. al primo successo stagionale.
IL
PUNTO SULLA PRIMA GIORNATA, 19/09/2008
RICOMINCIA IL CAMPIONATO !
Prende il via il quinto campionato Sciaguattos, ed a risaltare sono subito le vittorie di Fabrizio F., che batte al termine di una bellissima partita, in quella che era la riproposizione della finale dello scorso campionato, Maurizio, e di Francesco, che proprio come l'anno scorso comincia col Best of the Week, demolendo Gianluca - speriamo che non sia il prologo di un'altra stagione come la scorsa. Fabrizio, che nelle precedenti quattro stagioni aveva sempre perso la partita d'esordio, quest'anno riesce finalmente ad esordire col successo; ed è inoltre il primo Campione Sciaguattos a vincere nella prima partita disputata col tricolore sul petto, dopo le sconfitte al debutto stagionale dei Campioni Andrea, lo stesso Fabrizio F. e Luca. Alterne fortune per i due debuttanti assoluti, Simone B. e Massimiliano S.: il primo bagna l'esordio con un successo, il secondo deve piegarsi di fronte alle Live Baits. Vittorie anche per Andrea nell'altro super-classico di giornata contro Alessandro, di Luca, che batte Gianni nonostante schieri una formazione "monca" prima di lasciare l'asta, e di Simone L. su Fabrizio M. Da segnalare anche i molti punteggi bassi (ben 4 sotto il 60, ed altri di poco sopra), segno evidente che l'abbondanza di partecipanti di quest'anno tenderà a livellare verso il basso le prestazioni, e che trovare sempre 11 titolari non sarà scontato...
1 - 0
Luca - Gianni
64,5-51,5
Migliore in campo: Lavezzi (Luca, 7,5)
Luca vince per la terza volta la partita d'esordio (aveva perso soltanto quella dell'anno scorso, quando si presentava in campo - come dicevamo prima - col tricolore attaccato al petto), e si lancia subito nel gruppetto di vertice, battendo Gianni dopo un'astinenza durata due anni (l'ultimo successo dei montepulcianini sui cartaiani risaliva al settembre 2006). Gianni, invece, torna a perdere il match d'esordio dopo una serie di tre vittorie consecutive all'esordio (a sua volta aveva perso soltanto il match inaugurale della prima stagione). A decidere il match, oltre alle prestazioni da 7,5 di Gasbarroni e Lavezzi - e nonostante il gol perso di Cavani - è soprattutto la scarsità di giocatori disponibili per Gianni, costretto a giocare in doppia inferiorità numerica e completamente senza attacco: in queste condizioni era davvero difficile sperare in qualcosa di più..
0 - 1
Mirko - Simone B.
57,0-65,0
Migliore in campo: Amauri (Mirko., 10,0)
Il Real Fava di Simone B. si presenta alla Lega Sciaguattos con un successo, firmato dalla rete di Hamsik, ma anche dalla brutta prestazione di Mirko, costretto a giocare in 10 e che riesce ad evitare l'autorete di Di Loreto, ma non quella di Mascara. Il Bamboocha, d'altronde, si dimostra incapace di vincere all'esordio: anche lui ha sempre perso nelle partite inaugurali dei tre campionati ai quali ha preso parte. C'è da dire che poi, però, tende a riprendersi... Sarà un diesel?
1 - 0
MarcoFab - Massimiliano
64,5-55,0
Migliore in campo: Simplicio (MarcoFab, 7,5)
Fabrizio e Marco
partono con un successo (a differenza dell'anno scorso), e fanno così assaporare subito a Massimiliano l'amaro sapore della sconfitta. Nessun gol segnato in questo match (ma due quelli persi, entrambi dai finnici, con Skulli e J.J. Castillo), e Max che perde perché si dimentica completamente di schierare la panchina: è così costretto a giocare in 9 + la R.U., ed a scendere così sotto la soglia dei 60, consegnando i tre punti ai bianco(giallo)neri.
0 - 3
Gianluca - Francesco
57,0-74,5
Migliore in campo: Miccoli (Francesco, 14,0)
Francesco parte alla grande, come gli era già successo in tre delle precedenti quattro edizioni (unica sconfitta all'esordio quella insieme ad Alessandro alla guida della celeberrima Armata Brancaleone Longobarda), e soprattutto come gli era successo l'anno scorso, quando un esordio con best o' the week lasciava presagire un ritorno in grande per il Mister dei Pavel F.C. (quest'anno orfani del loro capitano), ma ben presto si sarebbe capito che la musica sarebbe stata diversa. Ci auguriamo con tutto il cuore (e lo autorizziamo a toccarsi) che quest'anno le cose possano andare diversamente. Esordio con sconfitta per Gianluca, che così può dire di averle provate tutte nella prima partita dell'anno (un pareggio, una vittoria ed una sconfitta nelle sue tre partecipazioni fin qui): prova a rispondere alla doppietta di Miccoli col gol di Pandev, ma deve comunque giocare in 9 + R.U., ed è impensabile opporsi così ad un Fameli in grande stato di forma, che sfoga in campo tutta la rabbia accumulata in una stagione sfortunata come la scorsa (anche se conclusasi comunque con un trofeo messo in bacheca).
3 - 2
Fabrizio F. - Maurizio
71,5-67,5
Migliore in campo: Calaiò (Maurizio, 9,5)
Fabrizio e Maurizio si ritrovavano subito di fronte alla prima giornata, ed il Colo aveva subito la possibilità di prendersi la rivincita per la sanguinosa (per i Lancieri) finale dell'ultimo campionato. Ma la sorte arrideva ancora una volta al Marítimo, che con le reti di Mutu e Baptista neutralizzava il gol di Calaiò, e si aggiudicava la diciannovesima edizione di questa sfida (sempre più "derby Sciaguattos"), arrivando a contare dieci vittorie contro le sei dell'avversario e i tre pareggi. Per Fabrizio, come detto, questa è la prima volta che riesce ad evitare la sconfitta all'esordio (bella sensazione, vincere la prima...), mentre anche a Maurizio la prima partita rimane indigesta, visto che è riuscito a vincerla solo una volta, contro un pareggio e ben tre sconfitte.
1 - 2
Fabrizio M. - Simone L.
64,0-69,5
Migliore in campo: Amoruso (Simone L., 11,0)
Anche Simone L., al pari dell'omonimo B., coglie il successo alla prima uscita con la nuova denominazione della squadra (alla quale, se ci fosse l'Oscar per il miglior nome della squadra, andrebbe il mio voto!), mentre Fabrizio M. proprio come aveva fatto l'avversario odierno l'anno scorso, sente forse troppo la pressione per la coccarda che porta sulla maglia, e finisce per perdere la prima partita giocata con quel simbolo tricolore sul petto. Non basta, alla Maronese, il gol del grande ex Christian Maggio, mentre gli ortolanieri, che sfoggiano una prestazione quasi perfetta (solo tre insufficienze, e moltissimi giocatori della rosa che prendono voto), beneficiano soprattutto dell'8 + gol di Nick Piede Caldo: se l'attacco Amoruso-Di Natale quest'anno girerà a dovere, Simone si potrà togliere molte soddisfazioni.
1 - 2
Alessandro - Andrea
60,0-68,5
Migliore in campo: Zarate (Alessandro, 12,5)
L'altro grande match della giornata, il sentitissimo derby tra Meganoidi e Becchini, termina col successo dei secondi (quinta vittoria di Andrea contro le tre di Alessandro e i tre pareggi nei dodici confronti tra queste due squadre), grazie alle reti del "Principito" Milito (continua pure a ringraziarmi...) e di Caserta, mentre ai biancocrociati non basta il gol di Zarate (che si candida già da ora, dopo le prime due giornate di Serie A, ad uno dei migliori giocatori dell'anno), e i Meganoidi pagano la scelta di schierare "Correttezza" Muntari al posto di "Piede Fino" Guarente, oltre che, chiaramente, al fatto di dover giocare in 10 e con la R.U. Entrambi mostrano comunque grandi potenzialità, e chiunque nutra ambizioni per la vittoria finale non potrà che fare i conti anche con loro.
Fabrizio
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