STAGIONE 2007/'08

La quarta stagione della Lega Sciaguattos si apre con due novità: la prima riguarda il numero di squadre partecipanti, che da dieci passano a dodici (un posto in più deriva dallo scioglimento della Longobarda e dal ritorno alla partecipazione individuale di Alessandro e Francesco, l'altro deriva invece dall'ingresso di una nuova coppia, i "Pescatori" Marco & Fabrizio). La seconda novità riguarda invece la formula, visto che per la prima volta il titolo di Campione Sciaguattos non viene assegnato alla squadra giunta prima alla fine della stagione regolare, ma viene assegnato tramite i play-off, che tornano dopo due anni di assenza, ma che per la prima volta non decidono soltanto la seconda posizione bensì il vincitore dello Scudetto. Per la prima volta vengono introdotti anche i play-out, al quale partecipano le squadre che non prendono parte al mini-torneo che assegna il titolo, vale a dire le squadre giunte dopo il settimo posto. Cambiando il numero di squadre partecipanti, cambia anche il modulo della coppa: ancora una volta nessun ripescato, ma quattro gironi da tre squadre ciascuno con incontri di andata e ritorno e due squadre qualificate per gruppo che daranno vita alla seconda fase, ad eliminazione diretta.

Partendo dal Campionato, la "regular-season" è caratterizzata da un dominio pressoché incontrastato da parte dei Lancieri di Canneto di Maurizio, che riscattano l'ultima, deludentissima stagione (trascorsa quasi sempre in ultima posizione, ed in tale posizione conclusa) con una stagione da grandissimo protagonista: grazie ad un Trezeguet superlativo (vice-capocannoniere della Lega dietro ad un fantastico Del Piero) e ad una squadra solidissima (seconda miglior media punteggi dopo Andrea) sono primi in classifica ininterrottamente dalla prima alla ventiduesima ed ultima giornata, lasciando così gli altri a spartirsi le briciole, e "vincendo" la stagione regolare (approdando così direttamente alla finale-scudetto) con 6 punti di vantaggio sulla seconda, il Real Cartaia di Gianni. Proprio Gianni ripete l'ottima stagione precedente con un altro campionato di vertice, nel quale (a parte una giornata) è sempre all'interno delle "magnifiche 7" che daranno vita ai play-off e che si contenderanno così il quarto titolo Sciaguattos, ed alla fine, chiudendo secondo, avrà a sua volta la possibilità di saltare il primo turno dei play-off e di entrare in gioco direttamente ai quarti di finale. L'altra squadra esentata dal primo turno sono i Galacticos di Alessandro, che a differenza dell'ex compagno Francesco beneficiano da subito dello scioglimento dell'infausta Longobarda, e con una stagione anche per loro super-positiva (con la terza media punti fatti, e stando solo una settimana fuori dalla zona play-off) chiudono a loro volta sul "podio virtuale", con annessa qualificazione diretta ai quarti. Il Bamboocha di Mirko (come già dimostrato l'anno scorso, quando all'esordio finì secondo, e come ripeterà anche l'anno prossimo) si conferma squadra di vertice, centrando l'accesso ai play-off con un quarto posto che poi migliorerà addirittura nella post-season, centrando il podio per il secondo anno su due, mentre anche Simone L. ed il suo Tonettoauno entrano meritatamente nei play-off, grazie ad un secondo girone nel quale, pur non brillando eccessivamente (15 punti su 33 disponibili) riescono comunque ad uscire imbattuti da una serie terribile di cinque scontri diretti nelle ultime sei giornate, e così facendo respingono gli attacchi di tutte le avversarie ed entrano a pieno merito nei play-off. Per quanto riguarda gli ultimi due pass disponibili per la post-season, invece, il finale di stagione regolare era veramente drammatico ed ai limiti dell'incredibile, lasciando fuori dai play-off una delle squadre che li meritava maggiormente, l'Undertaker di Andrea. Andrea, infatti, nonostante la miglior media punti di tutto il campionato (per merito anche di alcuni "regali" di mercato e degli infortuni di alcuni giocatori strapagati che, ancora una volta, gli consentivano di fare razzìa nei mercati di riparazione dei migliori giocatori rimasti liberi, ivi comprese le grandi rivelazioni dell'anno), dilapidava nelle ultimissime giornate un vantaggio che pareva ormai dargli la quasi certezza della partecipazione ai play-off: a due giornate dalla fine aveva infatti quattro punti e due posizioni di vantaggio sulla prima delle escluse, ma le due ultime, sciagurate partite, rovinavano tutto: prima otteneva la propria peggior prestazione di sempre (49), poi, nell'ultima decisiva e tragica giornata (che, a causa dell'incidente in cui rimaneva ucciso un tifoso del Parma e del conseguente rinvio di Juve-Parma, rimandava il proprio esito di un mese, tenendo in ansia per un periodo lunghissimo i Presidenti interessati, in modo da diventare forse "La giornata più lunga del mondo", quasi una sorta di remake de "Il rigore più lungo del mondo"...), perdeva di tre punti precisi contro Maurizio (a causa di svariati episodi controversi e decisivi, dal rigore sbagliato da Pirlo al gol in fuorigioco di Trezeguet), quando con solo mezzo punto in più avrebbe strappato un pareggio che gli avrebbe consentito di superare Gianluca e di approdare ai play-off. Proprio la Luasse F.C. di Gianluca, nonostante 0 punti nelle ultime due gare (un pareggio ed una penalizzazione per il mancato invio della formazione), riusciva a qualificarsi per il rotto della cuffia ai play-off come settimo ed ultimo, mentre l'altra posizione in palio era occupata dal Marítimo di Fabrizio F., che nonostante una stagione trascorsa nella parte bassa della classifica (soltanto in una giornata, ad inizio campionato, aveva occupato una delle prime sette posizioni), riusciva proprio all'ultimo tuffo a completare la rincorsa e ad entrare nei play-off, grazie alle due vittorie nelle ultime due partite ed ai cinque risultati utili di fila coi quali chiudeva la stagione regolare. A rimanere fuori dai play-off erano invece, insieme ad Andrea, le Live Baits di Marco & Fabrizio, che nella stagione d'esordio lottavano fin quasi all'ultimo per entrare nelle posizioni che contano, ma alla fine si dovevano accontentare di un nono posto finale. Decimo l'A.F.C. Montepulciano, che da campione uscente viveva una stagione non in linea con le aspettative, e dopo un inizio stentatissimo (tre sconfitte nelle prime tre partite, ultimo in classifica fino alla quinta giornata), provava a rialzare la testa, lottava per qualche giornata, prima di incappare in un nuovo passaggio a vuoto nella parte centrale della stagione (sei sconfitte in sette gare) che ne segnava definitivamente le ambizioni di entrare nei play-off e di bissare il titolo vinto dodici mesi prima. Chiudevano la classifica Fabrizio M. e la sua Maronese '74, che dopo la prima stagione chiusa a metà classifica, trascorrevano anche questa a lungo in sesta e settima posizione, buone per entrare nei play-off, prima di cedere nelle ultime cinque giornate; e il Pavel F.C. di Francesco, che dopo le delusioni dell'anno scorso, sperava con lo scioglimento della fusione col Pala di tornare ai fasti del passato (nelle prime due stagioni era arrivato secondo), ma faceva invece addirittura peggio (l'anno scorso penultimo, quest'anno ultimo), e per tornare ai suoi livelli avrebbe dovuto aspettare l'anno prossimo, o quantomeno i play-out...

Come detto, tornavano dopo due anni d'assenza i Play-off, che però stavolta non erano un mero torneo di fine stagione buono solo per definire la griglia finale, bensì avrebbero assegnato per la prima volta il titolo di Campione Sciaguattos. Arrivare dunque primi alla fine della stagione regolare era importante (perché avrebbe mandato direttamente in finale, garantendo così almeno il secondo posto) ma non sufficiente per vincere lo scudetto. Ed a farne le spese era Maurizio, che dopo la straordinaria annata, non riusciva a coronare il sogno di fregiarsi del tricolore. Ma andiamo con ordine: i play-off si aprivano con gli ottavi di finale, che impegnavano le squadre giunte dalla quarta alla settima posizione. Nella parte alta del tabellone Simone (5°) e Fabrizio (6°) non riuscivano a superarsi (2-2), ed allora erano costretti a giocarsi la qualificazione ai rigori, nei quali entrambi avevano sempre vinto: a doversi piegare era Simone, mentre Fabrizio, grazie alla perfetta mira dei propri rigoristi, provocava la prima sorpresa dei play-off. Nell'altro match degli ottavi, invece, quello che opponeva Mirko (4°) a Gianluca (7°) nell'infuocato derby delle Fornaci, il pronostico era rispettato, con Mirko che vinceva (2-1) e si guadagnava il diritto di affrontare nei quarti di finale Alessandro (3°). Qui si verificava la seconda sopresa, visto che Mirko batteva (ancora per 2-1) il più quotato avversario e raggiungeva la semifinale, centrando così le semifinali, e con esse il podio per il secondo anno consecutivo. Altra sorpresa nell'altro quarto di finale, con Fabrizio che riuscive a far fuori Gianni (2° nella regular season), battendolo per 3-2, e spegnendo quindi i suoi sogni di gloria dopo un altro anno vissuto da grande protagonista. La semifinale, che dava diritto a sfidare la testa di serie n. 1 Maurizio, vedeva Fabrizio imporsi di misura (ancora per 3-2) su Mirko, grazie al gol decisivo dell'ex Ferreira Pinto, passato poche settimane prima dal Bamboocha al Marítimo, e perciò Mirko, dopo il secondo posto dell'anno scorso, si deve accontentare quest'anno del terzo, comunque un'altra ottima annata per lui. La finale opponeva dunque il dominatore della stagione, Maurizio (primo in classifica dalla prima all'ultima giornata, e finalista anche della Coppa) all'outsider Fabrizio, e dopo sei partite e seicentodue giorni senza sconfitte nello scontro diretto, Maurizio era costretto a piegarsi proprio sul più bello, consentendo a Fabrizio F. di portare a casa il secondo scudetto della carriera, ed aggiudicandosi il poco gratificante titolo di "vincitore morale" del quarto campionato Sciaguattos.

Le squadre che non prendevano parte ai play-off, vale a dire quelle giunte dalla ottava alla dodicesima posizione, partecipavano viceversa ai Play-out, sotto forma di girone all'italiana che opponeva una contro l'altra tutte quelle squadre, e che alla fine assegnava il premio omonimo. Anche qui, contrariamente alle attese, a farla da padrone erano le squadre giunte in fondo alla classifica: Andrea (che come detto aveva avuto la miglior media punti fatti, e che solo per circostanze assurde era rimasto fuori dai play-off giungendo ottavo) non andava oltre al terzo posto, seguito da Marco e Fabrizio (noni nella regular season) e da Luca (decimo in regular season, ultimo qui), mentre Francesco (12° ed ultimo nella regular season) e Fabrizio M. (11° e penultimo) si contendevano il trofeo fino all'ultimissima giornata, a suon di prestazioni eclatanti (73,750 la media punti fatti da Francesco e 72,000 da Fabrizio M. nelle quattro partite di play-out, contro le rispettive 60,909 e 66,409 della regular season), ed alla fine a spuntarla era proprio Francesco, che riscattava così un'annata da dimenticare facendo finalmente entrare nella propria bacheca il primo trofeo, seppur non propriamente il più prestigioso.

Per finire parliamo della Coppa, che visto l'aumento delle squadre partecipanti cambiava ancora una volta formula: le dodici squadre erano divise in quattro gruppi da tre squadre ciascuna, con le prime due di oggi gruppo che, al termine degli incontri di andata e ritorno, progredivano verso la seconda fase ad eliminazione diretta. A dover abbandonare anzitempo la competizione erano Mirko (fuori nonostante 4 punti realizzati), Marco & Fabrizio (fuori nonostante la seconda miglior media punti fatti di tutta la prima fase della coppa), Francesco ed Alessandro. Da segnalare come nell'ultima giornata del primo turno quattro squadre si disputassero la promozione in due derby infuocati: Gianni aveva la meglio su Alessandro e passava così il turno, mentre dall'altra parte era ancora una volta decisivo il derby delle Fornaci, con Gianluca che imponeva a Mirko il pareggio e con esso manteneva il secondo posto nel girone eliminando Mirko dalla competizione. Nel secondo turno Maurizio, Simone, Andrea (cui andava il match contro Luca) e Fabrizio M. avevano la meglio di Fabrizio F., Gianni, Luca e Gianluca, mentre nelle semifinali erano Simone ed Andrea a dover lasciare il passo a Maurizio e Fabrizio M., che arrivavano così in finale di coppa per la prima volta. Entrambi erano inoltre alla ricerca del primo trofeo da inserire nella propria bacheca, e se per Fabrizio M. una stagione assolutamente incolore si chiudeva in maniera semi-trionfale (con la vittoria della Coppa, della Supercoppa ed il secondo posto nei play-out), per Maurizio viceversa una stagione da favola si trasformava in una stagione da dimenticare al più presto, visto che, dalla possibilità di ottenere un memorabile Grande Slam, Maurizio perdendo le finali di campionato e coppa si ritrovava con un pugno di mosche.


Le partite "memorabili":

- Mirko - Luca 1-0 (62,5-57,5)
(30/09/07, A Mirko basta un 62,5 per vincere 1-0);

- Andrea - Francesco 0-0 (58,0-39,5)
(07/10/07, Tristissimo 0-0, la partita col punteggio più basso della storia);

- Alessandro - Francesco 4-0 (78,5-55,0)
(21/10/07, Alessandro distrugge l'ex compagno di disavventure);

- Mirko - Andrea 5-3 (83,0-72,0)
(31/10/07, Grande spettacolo alle Fornaci);

- Fabrizio F. - Maurizio 2-6 (68,0-87,5)
(31/10/07, Lezione di Maurizio a Fabrizio F.);

- Andrea - MarcoFab 0-5 (57,5-81,5)
(04/11/07, MarcoFab vincono l'unica partita di coppa infliggendo una scoppola ad Andrea);

- Maurizio - Francesco 1-0 (64,0-54,5)
(11/11/07, Anche a Maurizio è sufficiente un 1-0 per vincere...);

- Gianni - Maurizio 0-1 (59,0-65,5)
(25/11/07, ...per due volte di fila);

- Fabrizio M. - Gianluca 1-6 (63,5-85,5)
(23/12/07, Stavolta è Gianluca a dare una lezione a Fabrizio Ma.);

- Fabrizio F. - Andrea 3-5 (73,5-81,5)
(13/01/08, Spettacolare successo di Andrea su Fabrizio);

- Fabrizio M. - Maurizio 4-4 (78,0-76,0)
(27/01/08, Spettacolare pareggio tra Fabrizio M. e Maurizio...);

- Simone - Francesco 1-0 (65,0-59,0)
(27/01/08, ...nella giornata di un altro 1-0);

- Francesco - Andrea 0-0 (52,0-59,5)
(03/02/08, Altro Francesco-Andrea ed altro triste 0-0);

- Francesco - Andrea 1-0 (64,0-58,0)
(10/02/08, Ancora una vittoria col minimo sforzo);

- Alessandro - Gianni 1-4 (65,0-79,5)
(17/02/08, Gianni si aggiudica l'ultima partita e passa il turno in coppa, eliminando Alessandro);

- Gianluca - Mirko 2-2 (66,5-65,5)
(17/02/08, Pareggio tra Gianluca e Mirko nell'ultima giornata di coppa: Gianluca avanza, Mirko è fuori);

- Andrea - Mirko 5-1 (84,5-64,5)
(24/02/08, Cinquina di Andrea a Mirko);

- Gianluca - Mirko 0-4 (57,0-79,0)
(16/03/08, Debacle di Gianluca per mano di Mirko);

- Alessandro - Maurizio 1-2 (61,0-66,5)
(19/03/08, Maurizio è matematicamente vincitore della Regular Season);

- Andrea - Gianni 0-2 (49,0-67,0)
(19/03/08, Andrea realizza il proprio peggior punteggio di sempre e comincia a scavarsi la fossa);

- Maurizio - Andrea 3-2 (71,5-68,5)
(30/03/08, Andrea non partecipa ai play-off per mezzo punto);

- Maurizio - Fabrizio M. 4-5 d.c.r. (66,0-67,5)
(13/04/08, Fabrizio M. vince la Coppa Sciaguattos);

- MarcoFab - Luca 0-0 (54,0-55,5)
(20/04/08, Terzo 0-0 della stagione);

- Francesco - MarcoFab 6-2 (88,0-67,0)
(27/04/08, Dopo aver realizzato il punteggio più basso di sempre, Francesco realizza anche il punteggio più alto dell'anno);

- Maurizio - Fabrizio F. 1-2 (64,5-70,0)
(11/05/08, Fabrizio F. è Campione Sciaguattos per la seconda volta);

- Luca - Francesco 1-2 (60,0-70,0)
(11/05/08, Francesco vince i Play-Out);

- Fabrizio F. - Fabrizio M. 2-3 (69,0-73,5)
(18/05/08, Fabrizio M. si aggiudica la Supercoppa Sciaguattos).


I migliori:

Miglior squadra: Maurizio
Miglior giocatore: Del Piero (Fabrizio M.)
Rivelazione dell'anno: Legrottaglie (Fabrizio M.)
Miglior media punteggio: 68,455 (Andrea)
Miglior punteggio assoluto: 88,0 (Francesco)